/ prese encarnazióne / ch'è senza corruzione / de te, donna santissima.
immaginazioni a lascivia di carne e disonesta corruzione. s. caterina da siena, i-204
alcuno sussistere, ma infallibilmente tende alla corruzione. tesauro, 2-255: per virtù
[s. v.]: la corruzione delle elezioni facevasi non inconscio il ministro
ottimo, i-206: questa perversione e corruzione d'appetito è chiamata incontinenza, e
che è da fare: ma per la corruzione e perversione dell'appetito lascia la virtù
non ha subito putrefazione; intatto da corruzione fisica, incontaminato, puro, sano
come muoversi e re da corruzione fisica, non soggetto a deteriorarsi,
della materia in quanto non soggetta a corruzione o deterioramento. -anche: condizione propria
vile e fiacca, tiri, nella sua corruzione l'immaterialità, e non l'immaterialità
sono cacciati, ed innanzi che la loro corruzione fusse passata nelle viscere di quella città
da in-con valore negativo e corruptìo -onis * corruzione '. incorsaménto, sm
incorruttibile, in maniera che non consente corruzione fisica, deterioramento, contaminazione; senza
. v.]: « non dalla corruzione d'* inclinarsi ', ma forse
4. figur. guasto, rovina, corruzione; indebolimento; screzio, dissapore,
. bartoli, 7-3-87: per distemperamente e corruzione d'umori-si era incrosticata la pelle di
cumbi e incumbui. = corruzione dial. di incubo. incunabolista (
aiuti ch'egli doveva sapere strumenti di corruzione. = comp. da in-con
ad essere lo sfacciato indice di una corruzione individuale e collettiva, è per sé instigazione
e struttura, non è capace di corruzione, e però ne fa partecipe deirimmortalità
, impressionabili, confusionarie, esposte alla corruzione. betocchi, 5-54: ora incerti,
le mandò una persona divota. = corruzione di indulgenza. indolciate, intr
, delicati, tanto che odorano di corruzione e di morte. vittorini, 5-96
bastò, nelle sfavorevoli condizioni preparate dalla corruzione e dalla inettezza dei capi, a
di male, è l'ultimo passo della corruzione e dell'inezia sociale. -persona
propriamente piccolo uomo, seppur non è corruzione d'inf anticello. = voce dotta
ed infatua, come saranno preservati dalla corruzione del vizio i costumi? = voce
né permetterai che il tuo santo vegga la corruzione. idem, i-10-66: per nome
allora acquietando. 2. figur. corruzione morale. pallavicino, i-161: era
inquinato, guasto; l'infettare; corruzione, putrefazione; inquinamento, ammorbamento.
virus). 3. figur. corruzione dello spirito; stato di colpa;
iii-1-37: la tirannide imperatoria, la corruzione dei costumi e la superstizione avevano spenti
sopra, tanto più s'indebolisce la corruzione della carne infiammatrice. = nome d'
, infistolita nel naso, sente la corruzione ogni dove, gridare « lungi da lui
agostino volgar., 1-5-257: con nulla corruzione d'integrità s'infonderebbe il marito al
spirito, impregnato di tutta la profonda corruzione dell'arte, ha saputo infondere in
infracidiménto, sm. raro. putrefazione, corruzione, infradiciamento. = deriv.
assoluti,... infrenamento o corruzione della stampa, commissari regi nei municipi
lo stesso che 'inguistara '. corruzione dal greco yaera)?, perché vaso
qualunque altra cosa che non nasca di corruzione, ma nasca d'ingenerazione naturale.
v.]: 'ingiumài', corruzione di 'oggimai '. =
... voce veneziana, forse corruzione di 'ingobbare ', in significato di
, l'immo- bilità è sinonimo di corruzione. l'istoria moderna comincia coll'innovazione
lo spirito del 'fanfulla ', è corruzione inodora, è il rosso della pustula
turistica). 3. figur. corruzione, contaminazione morale. fra giordano,
non ebbe tempo d'assorbire la fatale corruzione di quel consorzio malsano che inquina poi
. inquinamento. -al figur.: corruzione, contaminazione morale. buti,
bencivenni, 5-170: vale a putrefazione e corruzione di gengive ed ulcerazioni...
spirito diabolico, di malvagità, di corruzione. pafiini, vi-134: questo