per laideza, non perde el suo candore [l'anima]. bartolomeo da
. cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati. pavese, 9-76: senza
illividirsi; una piccola ferita cattiva nel candore della pelle molle di lanugine. moretti,
licenza per cui già si viziava il candore dell'antica lingua romana. -che deriva
pioppi. -sostant. bianchezza, candore di latte. delle colombe, 2-375
lattavòrio, sm. letter. ant. candore della pelle. baruffàldi,
6. figur. colore bianco latteo, candore, bianchezza (e, anche,
, di lei parlando: « essa è candore de la ettema luce e specchio sanza
le quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo
tutte le potenze conoscitrici. alla vista col candore vagamente figurato de'lini, con la
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che
leonardesca,... aveva il candore della cera presso alla facella che la consuma
plinio], 808: leucopetalo distingue il candore della neve con oro. =
, se mantenne così illibato il suo candore in mezzo alla libertà militare? zucchetti
di tale pianta, caratterizzato da un candore immacolato. simintendi, 3-132: o
letter. figur.: per indicare il candore immacolato della carnagione o il delicato
era fatta consistere nella perfetta armonia fra candore e roseo-incarnato nel volto e nel corpo
tanta serenità dello spirito, in tanto candore di virtù, si cambia ad un tratto
, rettitudine, onestà; innocenza, candore; sincerità, schiettezza, lealtà.
3. figur. sincerità; schiettezza; candore, innocenza, serenità. - anche
sm. pulizia meticolosa, nettezza, candore. frateili, 3-192: mi piaceva
, la bocca larga. cato, candore linfaticamente sbiadito. -causato dal linfatismo
evidenza di stile e con quel natio candore di lingua, che è pregio sommo del
brutture del sangue e restituirle il natio candore. c. i. frugoni, i-3-160
che guardavano con tanta tranquillità e tanto candore. d'annunzio, vi-195: i
un'immagine lontana lontana in mezzo al candore d'un'altissima
,... lucente di lattato candore,... li capelli biondi colle
cesari, ii-5: io credo che il candore raggiante di venere, stendendosi al largo
disposizione all'accoppiamento. -apparire di un candore luminoso; biancheggiare. n. franco
siepe. marinetti, 2-i-865: sul candore incandescente della sabbia a pochi metri dalla
/ e induce in esse un lucido candore. frachetta, 3-90: ricerca onde avvenga
. mascardi, 46: lusingato dal candore e dall'eleganza del proprio stile,
negrezza lustra. gozzano, i-695: il candore del marmo si alternava al verde opaco
nell'acqua affiorano banchi d'un lustro candore. -infiammato. soffici,
fiato. cardarelli, 952: candore diffuso non certo a caso e senz'arte
: dapprima fu una macchia pittorica sul candore della spianata silenziosa. una macchia di
e doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato
che macchiar giammai pur col pensiero il candore di quella purità che non ha potuto
di splendido, fuorché il reflesso del candore. bruni, 291: le fiamme
frisi, xviii-3-334: l'integrità e il candore della sua vita, le pubbliche testimonianze
per sottigliezza par zefiro filato, per candore par neve pettinata,
appare sui macigni opposti, / dispare sul candore delle spume, / appare sopra il
verde degli abeti, / dispare sul candore dei nevai. ungaretti, ii-29: è
conciossiacosaché egli sia specchio senza macula e candore di luce eterna, candida e immacolata
i-56: quel giglio ambizioso / d'un candore innocente, / cui dié giuno nutrice
per laideza, non perde el suo candore. francesco da barberino, ii-130:
, / che scende cinta d'immortal candore. monti, x-4-9: ma tu,
-per simil., a indicare il candore delicato e luminoso della pelle femminile.
pini del palatino che ghiacciati da tanto candore prendono una tinta di malachita. e