a sua vita. s. gregorio magno volgar ., 1-170: perché state qui
, se 'l dì non riede. cassiano volgar ., iii-3 (32):
che parma fosse di messer mastino. livio volgar ., ii-1-34: quando i padri
non s'accordano della cosa. tesoro volgar ., 6-49: rade volte addiviene
animosi fatti mal s'accorda. marco polo volgar ., 60 (75):
poi s'accordino con le mie. seneca volgar ., 3-xxvn: tu m'insegni
da strata [s. gregorio magno volgar .], 1-4: dipoiché le parole
salvezza di tutti gli assediati. livio volgar ., ii-1-318: allora mandare valerio
che io desiderava. guido delle colonne volgar ., 1-242: volgendosi alla parete
, bambina insignificante. = lat. volgar . * adcorr{i) gere, comp.
aiuto, di soccorso. livio volgar ., ii-1-306: la balia incomincia a
avvicina; aderente, combaciante. crescenzi volgar ., 6-73: e 'l suo seme
, saporoso, gustoso. albertano volgar ., i-194: la seconda [cosa
composta a povertà l'accosta. seneca volgar ., 3-194: la follia s'accosta
zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar .], 3-12: si debbe
accostandosi tirarlo a se medesimo. cicerone volgar ., 3-77: agevolissimamente e in
suo errore. s. gregorio magno volgar ., 3-18: a me è sommo
, ma aviamo servata verginità. bibbia volgar ., i-31: abbandonerà l'uomo
. riccardo di s. vittore volgar ., 35: quell'anima, la
come consuetudine, usare. seneca volgar . [crusca]: la fama che
dine; di solito. lucano volgar ., v-33: elli levava accostumatamente
costume, un'usanza. egidio romano volgar ., iii-3-2: a'buoni battaglieri
regolata, e non accostumata. crescenzi volgar ., 1-5: sono [costoro]
usato; adatto, acconcio. livio volgar ., ii-1-408: per la maniera non
. che accresce. cicerone volgar ., 3-33: si dilettano delle loro
, / ma vostro acrescimento. tesoro volgar ., 6-29: la sapienza si è
, e fuggimento di quiete. palladio volgar ., 1-6: la vite novella
, far le croste. lucano volgar ., 32: il sangue s'era
indurito, rassodato. lucano volgar ., 93: trovò una maniera di
. disus. pesantezza. pietro ispano volgar ., 1-4: accubito è gravezza nelle
; accusatore, censore. cicerone volgar ., 2-121: finalmente essi [i
corrispondente al complemento oggetto. albertano volgar ., i-144: dicesi lo consiglio da
da strata [s. gregorio magno volgar .], 11-40: volesse iddio
che concerne l'imputazione. plutarco volgar ., 42: come cato rispuose alla
che l'uomo si biasimi. bibbia volgar ., ix-571: usci fuori pilato e
(cfr. acerbità). crescenzi volgar ., 4-18: l'uve, le
esser esercitati. s. agostino volgar ., 1-8-57: compone la pace della
, in acer- bitade massimamente. palladio volgar ., 10-17: l'uve che
non era loro, perirono acerbi. crescenzi volgar ., 5-12: [i frutti
nere le parti dell'acero. crescenzi volgar ., 5-33: l'acero è arbore
del gheppio. capellano volgar ., i-65: alcuna volta nasce acertello
. ant. acertello. capellano volgar ., i-55: tal volta..
bossolo per giocolieri. bibbia volgar ., ii-42: lo quinto die lo
tare aceto; inacidire. palladio volgar ., 3-28: basta questo vino tutto
ma nel cominciamento della state acetisce. crescenzi volgar ., 4-44: se 'l
a bere con una spugna. crescenzi volgar ., 4-46: l'aceto..
(rumex acetosa). crescenzi volgar ., 4-46: si prenda l'acetosa
di pugnenti. guglielmo da piacenza volgar ., 1-17: togli el sugo della
o vero dello arancio. crescenzi volgar ., 4-45: altri dicono se l'
erano sue nimiche mortali. crescenzi volgar ., 1-4: quando le cose