da flòscio. flosciume, sm. spreg . mollezza, l'essere informe.
da floscio, col sufi, collettivo e spreg . -urne. flosculàridi, sm.
di 4 fuoco 'e dal suff. spreg . -accio; cfr. calabr.
, -ame, con valore collettivo e spreg . foderare1 (ant. fodrare)
da giallo, col sufi, collettivo e spreg . -urne.
vi è connessa una notazione iron. o spreg .). g. a.
e della giardineria. 2. spreg . insieme di piante da giardino.
d'inverno. -vezzegg. e spreg . giar dinùccio. e. cecchi
giaurro (ghiaurro), sm. spreg . infedele. boscovich, 1-55
da gibbo, col sufi, collettivo e spreg . -urne. gibbuto, agg.
da gioco, col sufi, collettivo e spreg . -aglia. giocalòria, sf.
in abbondanza. -vezzegg. e spreg . gioiùccia, gioiuzza. f.
. giolitterìa, sf. disus. spreg . l'insieme dei seguaci e dei
. m. -chi). polit. spreg . che è fautore o simpatizzante di
del suo partito (anche in senso spreg .); seguace o sostenitore di
a carattere clientelistico. -in senso spreg . e al figur.: politica spregiudicata
donne. giornalàglia, sf. spreg . i giornali specializzati nel commento pettegolo
deriv. da giornale2, col sufi, spreg . -aglia. giornalàio, sm
v.). -dimin. e spreg . giornalàccio, giornaluzzo. gioberti,
per lo più connessa una notazione spreg .). gioberti, iii-223
di baci. -dimin. e spreg . giornalettucciàccio. de marchi, i-772
e vi è talvolta connessa una notazione spreg . con riferimento alla mancanza di approfondimento
maggiore. 3. dimin. e spreg . giornalistùcolo. papini, 39-85:
e vi è talvolta connessa una notazione spreg . con riferimento alla superficialità e airapprossimazione
e vi è talvolta connessa una notazione spreg .). alfieri, i-232:
). giornalume, sm. spreg . il giornalismo deteriore che vive della
deriv. da giornale2, col suff. spreg . -urne. giornante, sm
di giovani; gioventù. -in senso spreg .: compagnia, accolta di giovinastri.
da giovane, col suff. collettivo e spreg . -aglio. giovanaménte,
v.). -acer, e spreg . giovanàccio, giovanazzo. boccaccio,
civilizzati e comunistizzati. - spreg . giovanottàccio. fucini, 226:
di lì a poco. 9. spreg . scherz. giovàccio. grazzini,
dai capelli spessi e spettinati. = spreg . di giovane. giovincèllo (giovencèllo
gippina, sf. neol. spreg . ragazza che durante l'ultima guerra
(gipista), sf. neol. spreg . gippina. migliorini [s.
, sm. e f. invar. spreg . chi visita, per carità,
(e vi è connessa una notazione spreg .: avaro, avido, o
e talvolta vi è connessa una notazione spreg .). -anche sostant. -in partic
; oggi è usato soprattutto con valore spreg .). cielo d'alcamo
procace, formosa: talvolta con valore spreg .). rustico, vi-1-152 (
. uomo (per lo più con valore spreg ., in riferimento alla sua natura
. 15. dimin. e spreg . giunterèlla. d. bartoli,
. 5. dimin. e spreg . giunterèlla. s. spaventa,
. 15. dimin. e spreg . gloriétta. alfieri, v-2-447:
e simili. -dimin. e spreg . gobbùccio, gobbuzzo. bellincioni,
al loro popolo (spesso con valore spreg .). bocchelli, 1-i-84:
tutte le gonfalonate. 2. spreg . processione, corteo, sfilata.
. gonfìavèntri, sm. invar. spreg . ghiottone, sbafatore (che si
sm. (femm. -a). spreg . persona grassa, flaccida.
da gonfio1. gonfiamo, sm. spreg . comportamento borioso, altero.