cuz. mescolarsi e rimescolarsi con valore rafforz .). nievo, 1-vt-172:
espressione muovere e rimuovere, con valore rafforz .). lamb. frescobaldi,
edificio (per lo più nell'espressione rafforz . passare e ripassare). grazzini
espressione sazio e risazio, con valore rafforz .). canigiani, 1-98:
o disperata (anche nella locuz. rafforz . risorto da morte a vita).
nell'espressione stropicciare e ristropicciare con valore rafforz .). - anche assol.
portata a termine (anche nell'espressione rafforz . tentare e ritentare).
indugiare, tentennare alquanto (nell'espressione rafforz . tentennare e ritentennare).
espressione tessere e ritessere, con valore rafforz .). molza, 78:
o più volte. -anche nell'espressione rafforz . trattare e ritrattare.
-anche nella locuz. di valore rafforz . romano di roma (o,
instaurata (anche nell'espressione di valore rafforz . cattolico romano). laudario di
religione cattolica (nell'espressione di valore rafforz . cattolico romano, in contrapposizione alle
., anche nell'espressione di valore rafforz . un sacco e una sporta.
questa zucca mal salata. -come rafforz . di un epiteto ingiurioso. n
.. di approfittare salvo, con valore rafforz .). della straordinaria distribuzione di
a ragion veduta (e ha spesso valore rafforz . o intens.).
unione con un agg., con funzione rafforz .). dossi, 2-i-227:
-con uso avveri)., come rafforz . di un agg.: grasso
scaciato o bianchezza scacciata, con valore rafforz .). aretino, 20-192
con un altro agg. con valore rafforz . e anche enfatico). -anche,
compravamo una risma. -come rafforz . di un agg., per indicare
(anche nell'espressione, con valore rafforz ., sano e schietto).
relazione con un agg. con valore rafforz .). -in senso generico: modo
merulana. -ripetuto, con valore rafforz . pavese, 7-98: entrai nel
nazario sauro. -con uso rafforz .: proprio, davvero. fanzini
- versativa o da una locuz. rafforz . con valore intenesperienza storica effettuale e
da un agg. possessivo con valore rafforz . crudeli, 2-170: signor mio
8. completamente (e ha valore rafforz . in unione con un agg.
dial. ant. sì (in forma rafforz .). - quei del sipa
lat. sic 'così'e dalla particella rafforz . post 'poi'. sipài,
dalla particella pronom. pleonastica con valore rafforz .). tedaldi, 5-7
non fa la persona sanità. = rafforz . di solo. solettóne, sm
10. macilento, smunto (anche come rafforz . di magro). lippi,
dal pref. per, con valore rafforz ., e longus 'lungo'), con
anche in unione con cotto con valore rafforz . per indicare un perfetto grado di
dall'agg. pieno, con valore rafforz .); interamente occupato da persone (
e pietà (nell'espressione con valore rafforz . compatire e stracompatire).
andare più lontano. -nelle espressioni rafforz . stufo stufissimo, stufo e arcistufo
dormire. -iterato, con valore rafforz . g. bassani, 5-29:
battaglione. -iterato, con valore rafforz . moravia, ix-7: prendevo,
da un altro avverbio negativo con valore rafforz .). d. carafa
nei tuo confronti (anche nelle forme rafforz . con teco). rambaldo di
unione (anche col divino e nella forma rafforz . con teco).
tempo che te (anche nella forma rafforz . con teco). laude,
(anche nella locuz. di valore rafforz . toccare nel vivo). ugurgieri
ombra di dubbio (anche nell'espressione rafforz . credere e tracredere).
con a, per torto-, con valore rafforz .); in modo travisato,
quest'alma? -nell'espressione rafforz . vosco insieme. patrizi, 654
lui. -iterato, con valore rafforz . (spesso anche con riferimento a