prep., a esprimere i vari compì , di luogo (dial. la locuz
luogo in dove \ disus. nel compì , di moto da luogo la forma
di educare. -con un compì , indiretto che esprime il particolare fine
(e può essere accompagnato da un compì , predicativo). lanzi, i-22
in questo caso è accompagnato da un compì , di modo, di mezzo, di
per l'oggetto e gli per il compì , di termine; il femm.
del più corretto esso, sia come compì , oggetto o indiretto); è
. latin. gli, le (come compì , indir, del pronome di 3
2. raro. in funzione di compì , ogg. boccaccio, vii-23:
-lui, esso (in funzione di compì , indiretto). francesco da barberino
porte a lutto. -con il compì , di luogo non espresso (e per
della valle. -con il compì , di privazione. privo, povero,
perfezionare (per lo più seguito da compì , introdotto da in o di)
(per lo più seguito da un compì , introdotto da in o di).
specializzata (per lo più seguito da compì , introdotto da in o di)
gesù mio! ». -con il compì , predicativo. tansillo, 156:
riferimento al tempo (espresso da un compì , o da un avv.).
(e sempre ha o sottintende un compì , di stato in luogo, un
(ed è spesso accompagnato da un compì , di moto a luogo reale o
determinato effetto (e regge ordinariamente un compì , di termine e un compì,
un compì, di termine e un compì , di fine). - rinaldo
o a qualcosa (e introduce un compì , di fine o una prop.
salto il mio calcio. -con il compì , di termine della persona: cercare
ordinariamente da un attributo o da un compì , di qualità). cfr.
è quasi sempre in rapporto con un compì , predicativo oppure con una prop. dichiarativa
più aggettivi o sostantivi in funzione di compì , predicativo dell'oggetto). mazzeo
facevano la vita impossibile. -col compì , predicativo formato da un participio passato
impossibile, tu dici. -il compì , predicativo può essere sostituito da un
, predicativo può essere sostituito da un compì , (o anche da un avverbio)
(e quasi sempre accompagnato da un compì , di termine). giamboni,
e petto. -seguito da un compì , predicativo formato da un agg.
modo migliore (in relazione con un compì , di paragone espresso o sottinteso)
ed è ordinariamente in relazione con un compì , di paragone, espresso o sottinteso
fosse minimamente riferito. -col compì , retto dalla prep. di.
e nel fastoso. -con il compì , retto dalla prep. di: provvisto
. divenuto (ed è seguito da un compì , predicativo). dante,
, circostanze, avvenimenti espressi da un compì , di specificazione (seguito per lo
, con un agg. possessivo o un compì , di specificazione, e si riferisce
con l'agg. poss. o il compì , di specificazione g. gozzi,
a una locuz. affine al compì , di limitazione o di argomento).
(ed è ordinariamente accompagnata da un compì , che ne indica il contenuto e
è per lo più seguito da un compì , di termine). cecco d'
, felice. -seguito da un compì , di causa. maestro alberto,
le tue alluvioni. -con il compì , retto dalla prep. di', chi
, la propria evoluzione. -seguito da compì , di stato in luogo figur.
non è suscettibile di passare in un compì , oggetto. d. bartoli,
riuscire (è sempre seguito da un compì , predicativo e indica per lo più un
-diventato (e regge un compì , predicativo). de sanctis,
provveduto (ed è seguito da un compì , di abbondanza). monaldi,