rara. pea, 7-417: questi zulù di paesani... li guardano
il centro di quello strano villaggio da zulù. viani, 4-81: era sottile e
= deriv. da una voce zulù, attraverso l'inglese buchu o
barilli, 5-155: tre anni fa i zulù fecero rivoluzione a durban -eh, fu
barilli, 5-73: svoltano [i zulù] a frotte di sette od otto
la mosca tsè-tsè. = voce zulù. nagarèt, nagarìt, v
, 5-156: van muniti [gli zulù] di due mazze col pomo più grosso
peggio per te: si esaltano facilmente i zulù. bernari, 4-244: peggio per
quali lavorano di piccone centinaia e centinaia di zulù, disposti a scacchiera piramidale fino al
una capra, allevati in una città di zulù e patentati da un altro maestro boscimanno
lavorano di piccone centinaia e centinaia di zulù, disposti a scacchiera piramidale fino al
viveva il più dell'anno fra gli zulù. calvino, 17: li vide,
andare a spasso fra i turani e gli zulù, abbiamodi prodotti tra commercianti non selezionatori.
conservarcisi a tutt'oggi, il nome degli zulù come sinonimo di selvaggeria strampalata e straordinaria
turan [ico]. gli zulù, abbiamo in casa 'la lotta di classe'
una capra, allevati in una città di zulù e patentati da un altro maestro boscimanno
zulfùreo, v. sulfureo. zulù, sm. e f. invar.
non sarebbe andato a farsi trucidare dagli zulù, se il padre, per farsi imperatore
lavorano di piccone centinaia e centinaia di zulù, disposti a scacchiera piramidale fino al cielo
si troverebbe già adombrato nel cervello di uno zulù. 2. figur. persona
ignorante. pea, 7-417: questi zulù di paesani... li guardano come
in terraferma, chi l'aveva chiamata una zulù per quella sua ignoranza. g.
una porcheria simile era roba da zulù, non da persone beneducate e civili