vita, aveva saltabeccato, goduto, zufolato; anzi, prima di basire mi
. « han fatto di tempo in tempo zufolato e canticchiato una strofa deldunque sommosse?
[tommaseo]: mi era stato zufolato in un orecchio che i traseomachi avessero scritto
forte, dopo che l'insidiosa serpe avevagli zufolato all'orecchio, era diventata fortissima.
= deriv. da zufolare. zufolato (part. pass, di zufolare)