gr. si-4 doppio ') e zigote (v.). dizionariesco,
. sxepoc * diverso 'e da zigote (v.). etèsio,
modo da costituire una cellula unica { zigote), dalla quale ha inizio
cellule che si uniscono per formare lo zigote, sono morfologicamente uguali (v.
'solo, unico 'e da zigote (v.). monozigòtico
, che si sviluppa da un solo zigote; che riguarda o interessa o dipende da
eterozigosi). -anche: formazione di uno zigote da parte di gameti uguali.
'uguale, simile 'e da zigote (v.); cfr. ingl
stadio di evoluzione dello zigote vermicolare di alcuni protozoi parassiti (e
(oozigòtó), sm. embriol. zigote che deriva dall'unione di un gamete
. < ò6v 'uovo 'e da zigote (v.). oozòide (
di riproduzione in cui la cromatina dello zigote proviene esclusivamente dal gamete maschile.
preembrióne, sm. bot. disus. zigote. lessona, 1186: '
ciascuna delle cellule generate per sporogonia dallo zigote incistato (detto anche oocisti) degli
, prodotti dalla scissione multipla di uno zigote: di forma allungata, sono in genere
dai pronuclei gametici nella formazione dello zigote. 20. bot. via acquifera
. zigogametàngio, sm. bot. zigote formato dall'unione di due gametangi.
dei due gameti con conseguente formazione dello zigote. = voce dotta, deriv.
. che si riferisce o appartiene allo zigote. -meiosi zigotica: quella, tipica
gameti. = deriv. da zigote. zigòtteri, sm. plur
. dal gr. f|tu- 'mezzo'e da zigote. èmmental (èmmenthal),
l'ootide – viene prima dello zigote che a sua volta viene prima dell'embrione
. 'due volte'e da zigote. dizionarìstico, agg. (