dai basidi (si differen ziano dalla classe degli ascomiceti perché hanno
3-353: messer lauro quirino fu vini- ziano, dotto in tutte sette l'arti liberali
dal nome dell'avventuriero vene ziano giacomo casanova (1725-98).
far buona comparsa fuorché nello stile fiden- ziano. manzoni, pr. sp.,
denticini et praecisori. poli ziano, 1-717: i suoi capelli d'oro
borse dei popoli incauti che vi ospi- ziano nelle loro case, voi esulate da per
ogni parte oliva. poli ziano, st., 1-43: candida è
versi, cantò l'elegantissimo poeta teren- ziano mauro, si può dire ancora della grammatistica
alfonso desideroso di gratificare al senato vini- ziano li concedè loro. monti, iv-121:
registrato dallo stratico come vene ziano per 4 ingiuncare '. =
pezzi di terra lavoratia, posti ziano; e, cominciando a lavorare sopra di
: io lessi ieri al provveditor vini- ziano, presenti tutti quelli signori, una lezione
medicamenti si curano e non molto scon- ziano la bellezza, massime se nel principio del
. tardo meiùrus o miùrus (teren- ziano mauro), deriv. dal gr.
proprio stile letterario, ricorre a un ziano. alvaro, 14-186: si direbbe che
indiscernibili '. indi l'ottimismo leibni- ziano; indi le leibniziane dottrine sulla provvidenza,
. ant. patrizio vene ziano parente del papa o, anche, di
o presti oltre al dovere, prenun- ziano qualche buona o rea fortuna avvenire.
guicciardini, i-50: al senato vini- ziano sarebbono gratissime tutte le sue prosperità, per
di filocolo, e tamiraglio conoscendo per ziano di filocolo, come signore l'onorarono,
mano a le volte involveno e tor- ziano, sì che per la rinclusióne de lo
stato, di una civiltà. ziano. barilli, i-71: in
sportello dell'organo... scor- ziano stupendamente. — per estens. presentarsi
trovato qui due lettere che m'annun- ziano il prossimo arrivo di molte notizie che m'
, la vita è amore, / sua ziano, i-207: risplendono dopo costoro quelli due
= dall'ar. zammàra. ziano, sm. tose. ant. zio
/ il qual veniva, che fosse ziano / del detto duca, come vedi
: giovanissimo abandonò i vecchi padre e ziano sanza alcuna erede. = deriv.