ed ammassarlo quasi con mano tumultuaria. zerbo, xxxvi-195: pallida fatta, / l'
ben far la vidde sì segura. zerbo, xxxvi-195: questa, come appresso
-declamare, intonare. g. zerbo, lxv-207: mentre voci spargo alte e
prato, / lassami sotto qualche pruno o zerbo! beccaria, n-277: un simile
non ravvedendo lui, che per il zerbo / luogo e paludi si può gir innanzi
. 3. locuz. fare zerbo: combattersi. p. de'bardi
de'bardi, 1-1-13: quando a far zerbo cominciar que'matti, / appena io