l'albero da potare, o la zappa da raffilare, o il fieno da falciare
del filo acciaiato e lucente di quella zappa, e il taglio della sua ronca
(63): come a lavorator la zappa è data, / è dato el mondo
, i-192: lavorando di piccone o di zappa poi menava le mani con accanimento,
, recando con alterezza sulle spalle la zappa e la bisaccia delle provviste. civinini,
: un giovane contadino sbucò con la zappa sulle spalle e s'awiò verso la
tozzi, 2-148: prese la sua zappa e andò nell'orto; dove c'
bella! si danno al vedere della zappa sui piedi. -e che? vi accordate
mansueti, bontà de l'arato o zappa o vanga. giovanni da samminialo [
idem, ii-155: anche maneggiando una zappa in un campo, o seguendo
si servivano di lui, vanga e zappa le sapeva ancora usare, così arrotondava
batteva senza misericordia, col manico della zappa, e i colpi suonavano secchi sugli
): or de l'ingegno ognun la zappa pigli, / e studi e s'
come d'armi al sole. lavorano di zappa. 7. figur. affrontare
i-406: non posso io tirare quella zappa, grattando il suolo fangoso, senza attrarre
assai che credono troppo bene che la zappa e la vanga e le grosse vivande
azziróne, sm. agric. ant. zappa di grandi dimensioni. crescenzi
sulle spalle / si mette il buon cultor zappa e badile. carena, i-292:
abba, 1-177: si lavora di zappa e di badile, a piantare certi cannoni
che scopre / e che ricopre, zappa e, in un, badile, /
tozzi, 2-148: prese la sua zappa e andò nell'orto; dove c'era
beccaio. beccastrino, sm. zappa lunga e stretta (per rimuovere i
così come sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o fare un bel
». bidènte2, sm. zappa a due denti per sterrare e rompere
segar l'erba alle bestie, e la zappa per preparare il campo alle patate.
quella terra / il bombere o la zappa non accade. buonarroti il giovane,
e mansueti, bontà de l'aratro o zappa o vanga. sacchetti, 184-68
botri non ne trovassimo, pigliamo una zappa..., e sotto la terra
, e maneggia un sottil capello: zappa, e ricama, batte l'ancudine
3-121: così, tra i colpi di zappa e di piccone, s'ode talvolta
mazzacchera, al mattino, con la zappa alle spalle e una bisaccia, è andato
dorso, / or sorge, e zappa il flutto, ed anelante / rompe
. negri, 1-124: dammi una zappa, un erpice o un rastrello; /
non maneggiavano [i giudei] la zappa, non affilavano la falce, né
, che sare'meglio guadagnarlo con la zappa. fagiuoli, 2-33: bisogna sempre in
guai che sarà meglio guadagnarlo con la zappa. = dimin. di carro
usa il divelto con vanga o zappa, alla profondità di braccia uno e mezzo
signore fece venire una vanga e una zappa, e poi disse a questo ambruogio
il cavator del campo / che con la zappa sua trova il tesoro / quant'io
tutti i morti, a dissotterrare con la zappa tanti poveri ragazzi.
terreni, arenaria e puddinga, che la zappa non morde; e greppi qua e
così come sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o fare
i morti, a dissotterrare con la zappa tanti poveri ragazzi, se questo fosse
, sm. agric. disus. zappa ricurva usata per spezzare in zolle regolari
'cinefattóre', consiste in una specie di zappa, incurvata come una vanga, lunga sedici
', chiamano alcuni una specie di zappa ricurva, utile a sfaldare la terra
cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a
nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a
sdegnerai portar su tumero / la cara zappa, e pianterai la nèputa, /
maturazione (in sostituzione dei lavori di zappa e di altre lavorazioni a mano)
terreni, arenaria e puddinga, che la zappa non morde; e greppi qua e
signore fece venire una vanga e una zappa, e poi disse a questo ambruogio che
per due o tre giorni e la zappa? bandello, 1-40 (i-466):
sono coipi di zappa / in quella terra lurida e consunta
modi da contadino, che chiamano la zappa e l'aratro mille miglia di lontano.
494: sentiva di darmi la zappa sui piedi, e di fare come
cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a
scosceso scabro viottolo che soltanto la zappa di un conducente aveva qualche ora prima
longano, xviii-5-384: l'asta della zappa è corta. essa defatica il colono,
quarantotti gambini, 7-i33: alzava la zappa sin dietro le spalle come una scure,
falce e la forca quando miete, la zappa, la vanga e la scure quando
la giurisdizion loro si davano con la zappa ne'piedi. davila, 112: gli
spunti il sole, è piantarci una zappa o una vanga in mano, e
settembrini [luciano], iii-1-204: la zappa lo ha bene ammaestrato, s'ei
nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a
che spunti il sole, è piantarci una zappa 0 una vanga in mano, e
le bagnava o erano state lavorate dalla zappa, pren- devan sùbito un colore azzurro
tutti i morti, a dissotterrare con la zappa tanti poveri ragazzi. -per simil
fondo per iscasso e divelto, finché zappa, vanga ed aratro avevano finito di rompere
. padula, 353: la zappa a piccone (pinnolo), la gruccia
l'agri- cultura imparata, con la zappa e col cortello e con continue lacrime
aveva ereditato anche il piccone e la zappa del padre, se ne serviva,
scommessa e capo grosso, ergo alla zappa. lalli, 7-91: ecco, che
, ed esatto / far di ferro ima zappa in man d'adamo? foscolo,
fin di sotterra, / veder gente da zappa e da procoi / regger gli scettri
sanno che cosa è benzina. falce e zappa sono l'essenziale per loro.
tagliente e pesante come un ferro di zappa. mi chiamarono a vederla. mi
[garibaldi] prende la vanga e la zappa, e pianta le sue fave e
, confermare. bonsanti, 2-296: zappa era invece sicuro di non sbagliare,
poco / col rastro, con la zappa o ver col foco. della casa,
. bonsanti, 2-348: per arminio zappa i moti dell'amico, il suo rifugiarsi
per sorte in lavorando le viti con zappa o marra o vomere, le s'offendessero
(il ferro dell'ascia, della zappa, della lancia, della spada).
il negro... vi ritrovò colla zappa una piloliera, overo vaso grande di
: fu il primo che presa la zappa cavò la terra e gittò un sasso nel
falce e la forca quando miete, la zappa, la vanga e la scure quando
per la foresta, / or la zappa, ora 'l forcolo, or la pala
le batterie, esso nemico con la zappa e con le mine e forni, si
forte, / d'acciaio, di qua zappa, di là scure. -completamente
insiemi l'agricultura imparata, con la zappa e col cortello e con continue lacrime domava
a mazzacchera, al mattino, con la zappa alle spalle e ima bisaccia, è
buttiga / che s'armeggiava intorno a una zappa. = deriv. per metatesi da
arte, a frangere e spianare colla zappa e coll'erpice, e a concimare le
l'ha fatto natura un uom da zappa. lorenzo de'medici, ii-
e le zolle / da romper colla zappa eternamente; / tutta la frasconaia è da
gran fatica / scava il suol con dura zappa, / ove possa il sotterrato /
uomo / fabbro una gran scure o zappa in acqua / fredda tuffa, che
amore della spola, del fuso e della zappa. -il vivere in maniera molle
quelli [chicchi] che copre invida zappa, poi, col frinire delle cicale,
sempre più soda, rosina » disse zappa, e le strinse il ganascino.
tenere in mano l'aratro e la zappa e non ha al sole un vaso di
cavare il terreno e lavorare con la zappa. oriani, iii-393: girando il polo
in brev'ora / lo scettro in zappa e 'n santambarco il lucco.
casa il giornalier s'avvia / la zappa in dosso e nelle mani un pane.
, 11-82: sapevano adoperare solamente la zappa, senza una nozione del governo delle
/ copriva il seme con la grave zappa. -in senso generico: colore.
caravina), sf. piccone a zappa. caro, 9-3-72: aspetto
12-7-296: le gravine o garabine sono zappa da una parte e piccone dall'altra.
pioverle, 5-255: i montanari lasciano la zappa e la falce per la composizione di
assai che credono troppo bene che la zappa e la vanga... rendan
41: raschiando la gropta con ima zappa io vidi vene di più ragioni colori
: -in letto fra le coltri, -ripeteva zappa, né riusciva ormai più a ridere
storpieresti. padula, 353: la zappa a piccone..., la gruccia
il grigio ha avuto dei colpi di zappa e delle guidalesche. d'annunzio,
. tozzi, iv-383: prese una zappa, perché aveva da sotterrare le lattughe
apostati d'aratro, d'arti e zappa. aretino, 20-220: doppo questo venne
s'incappa / a trovar talor chi zappa, / saria tuo, padron mio
3-27: in sei giorni di lavoro di zappa e di incessanti canonate l'espugnò.
, 569: il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende
due oche infanghite sotto il ventre, una zappa, una vanga. = denom
l'ha fatto natura un uom da zappa. bandello, 3-51 (ii-502):
pegli orti, tenendo nelle mani la zappa, e gittando via dal solco gl'intoppi
: già l'aratro e già la zappa e 'l rastro, / quasi inutili ordigni
guadagnoli, i-ii- 127: chi zappa l'orto, chi va colle sacche,
: / quelli che copre l'invida zappa, / poi, col frinire delle cicale
699: alcun di loro già brandìa la zappa, / poi che l'irosa voce
/ è il mazzo della falce vanga e zappa / che il vento iroso sbatte e
279: chi è uso alla zappa non pigli la lancia. proverbi toscani
e serviva a sconvolgere i lavori di zappa e di approccio sul campo di battaglia
del carretto, 3-35: cum la sua zappa percuotendo cava / questa vii terra lapidosa
gatto, 4-82: quel battere di zappa / che scalza sul pedale / degli
. vettori, 115: si lievi colla zappa dalle latora della formella la terra.
tersa e lauta non è nata a zappa. = voce dotta, lat.
, xxvi-73: come a lavoratore la zappa è data, / è dato il mondo
225: a cattivo lavoratore, ogni zappa dà dolore. cattivo lavoratore a ogni
vigne si può un poco manco affondare la zappa. tanara, 2-393: su'colli
coprono [il frumento seminato] con zappa, e in alcuni luoghi, o sforzate
più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure erano
amore della spola, del fuso e della zappa. d'annunzio, iv-1-36: era
, 1-177: nell'aver mutato la zappa nella spada, il lenzo nella centura
. ligóne, sm. ant. zappa; marra. -in senso generico:
voce dotta, lat. ligo -ónis 'zappa '. ligorino, v.
con l'aratro, ma con la zappa, ed una sola volta.
, 16-vii-36: ripiglierò quella vanga e quella zappa, con le quali dall'alba
in brev'ora / lo scettro in zappa e 'n santambarco il lucco. -indossare
. agric. ant. grossa mazza, zappa. palladio volgar., 1-33:
che gli pesterò il capo con la zappa. -mercurio, di grazia, andiamo via
e sublime passione si desse poi la zappa sui piedi? d'annunzio, v-1-387:
seguente con maggiore gagliardia al maneggio della zappa. zilioli, i-135: nel maneggio della
persone che non hanno mai visto una zappa, e vogliono mangiarsi il vostro sudore.
il manico dietro alla scure o alla zappa: finire col perdere tutto, andare incontro
per non gittare il manico dietro alla zappa. -imparare sul manico della zappa:
alla zappa. -imparare sul manico della zappa: apprendere imperfettamente, rozzamente; conoscere
di guerreggiare, mentre dai lavori della zappa e della vanga, non dal vero
quando hanno a mettersi al lavoro della zappa, a fine di cavare la prima buca
gl'inutili sarmenti, e appresso la zappa da sbarbare i tribuli e le spine
manualmente; e così egli incominciò con la zappa e èva col filare. leonardo
-marra a forchetta uncinata: zappa a due denti per sterrare e rompere
del rinascimento italiano. 2. zappa costituita da un manico di legnomolto lungo e
poco dissimile alla marra ordinaria, o zappa, ma col ferro rifondato e collo
molti altri. 3. piccola zappa col manico molto corto e con la
natura. 4. tipo. di zappa con la lama piccola di cui si
intasature. 5. milit. piccola zappa, per lo più costituita da un
parapetti e nelle trincee sì con la zappa che con la marra. cavalca
marpiònica. marra1, sf. grossa zappa costituita da un manico di legno senza
nelle piccole culture ognuno sa che la zappa larga, detta comunemente marra o marrone,
le armi, avevan dato di mano alla zappa ed alla marra. papini, ii-1258
omicida spada e non già l'utilitaria zappa o la marra plebea. -giocare di
, più addentro cacci, / quando zappa, il marron. i. neri,
marrùggio, sm. region. manico della zappa. = adattamento del sicil.
probabilmente dall'incrocio del lat. marra 'zappa 'con manubrium 'manico ';
. pugliese margiale, irpino margiocco * zappa '. marrùgola, v.
/ la voglio martelar cum la mia zappa. ariosto, 37-100: senza ch'
operare a proprio danno, darsi la zappa sui piedi. menzini, 5-70:
sulle spalle / si mette il buon cultor zappa e badile, / e su su
i-780: tutti andavano al lavoro con la zappa e il badile sulle spalle e matassoni
, ei disse che chi è uso alla zappa non pigli la lancia e chi è
un contadino che si era dato la zappa sui piedi, ma non per metafora
mettevano a gloria il saper maneggiar una zappa quanto una spada. -mettersi
salendo, si avanzò con i lavori della zappa tra la fortezza e la mezza luna
i-262: un pezzo di ferro [la zappa] che il fuoco e l'acqua
spalle / si mette il buon cultor zappa e badile, / e su su a
, 145: quando però si coltiva colla zappa movendo le zolle, si scorge chiaramente
tutto [il terreno] con la zappa o vanga minuzzare e prestamente rilavorare.
questa zappa. cesari, 1-1-222: agrippa, veduto
il nuovo contadino del badile e della zappa è oggi un autista di trattore -
guerreggiare, mentre da i lavori della zappa e della vanga, non dal vero valor
guittone, xxvi-74: come a lavorator la zappa è data, / è dato el
suolo sconvolto dai suoi tremendi colpi di zappa. -faccia il mondo: per esprimere
. lastri, 1-3-63: con la zappa ordinaria si farà intorno ad ogni gambo un
tua età avevo una morettina » diceva zappa. 2. mascherina nera.
= comp. da motore] e zappa (v.). motozappatrice
, 10-44: vagheggialo, s'allunga, zappa e mugola. magalotti, 20-169:
della spola, del fuso e della zappa. govoni, 569: la lattaia.
la pianta] / sfrondala, sarchia, zappa, adacqua e mura / intorno a
i-vm-9: sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o fare un
: e il popolo nato con la zappa? il popolo nato con la zappa non
la zappa? il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende
in qualche altro negozio; / semina, zappa, pesca in fiume et equore,
portar su l'umero / la cara zappa, e pianterai la neputa, / l'
noi andiamo a lavorare quando co la zappa, quando co la vanga, al freddo
erbe /... / sbuffa, zappa, nitrisce, anela e suda
. fenoglio, 53: un rumore di zappa, ben distinto, arrivava da dietro
/ e su'piedi si dettero la zappa. -spargere le noci: con
/ santa contadina / ti dò la zappa vecchia / dammi una zappa bambina.
dò la zappa vecchia / dammi una zappa bambina. 4. che è
fra le consolazioni della prole e della zappa in un turbinio di zanzare verso le nozze
nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a
, si avanzò con i lavori della zappa tra la fortezza e la mezza luna all'
momento e gli sussurrava all'orecchio: zappa nell'occhiobue. = comp.
omo in maniche di camicia, che zappa senza smettere? ne sa più di
vittoria avido aspiri, / sbuffa, zappa, nitrisce, anela e suda, /
i-vm-9: sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada, o fare un
: se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina.
negri, 1-30: sogno [io zappa] la nova aurora, / quando,
probabile origine straniera e accostato a 8pu£ * zappa, piccone '(deriv. da
tanta rabbia che divorò co'denti una zappa. lancellotti, 2-132: 1 cavoli
altra... mi toglieva la zappa di mano. palladio volgar., 1-34
[s. v.]: 'egli zappa l'orto': dicesi quando alcuno piglia
mostri, / ecco che ho la zappa in mano. bandello, 1-5 (1-68
che meglio era quivi l'uso della zappa e l'andarsi pian piano acquistando paese
la pala. -con pala e zappa: facendo ricorso all'impiego di trincee
visi con la pala e con la zappa. siri, ii-1148: si bisognava
ii-1148: si bisognava pigliar lerida con zappa e pala. -gettare il manico dietro
inten siva praticata con la zappa come unico strumento, da una religione
, discosto ben dalle barbe, con zappa o vanga secondo il sito e terreno
, xl-103: o facchinaccio, villanzon da zappa, / della tua 'frusta 'l'
nomi, 8-2: non nascesti alla zappa / e non ti voglio masticar la pappa
sono la batteria, la scalata, la zappa e la mina. tesauro, 4-73
presentare, egli non aveva toccato la zappa con un dito. svevo, 5-20:
quel denaro! quanti buoni colpi di zappa, quanto sudore di villani si sarebbero
i'ho preso questa zucca e questa zappa / per cercar di due granchi tenerelli
baluardi fiancati alla moderna e sottoposti alla zappa. -piaggia piaggia: lungo la
attaccarvisi con la pala e con la zappa. mazzini, 23-142: che dove
congiunta di piccone e di scure o zappa. = comp. da picca1
e sublime passione si desse poi la zappa sui piedi? pirandello, 5-366:
: non serve pensare / che la zappa i villani la picchiano in terra / come
picchiare e picchiare nella testa come colla zappa per farci entrare la laurea.
un picciolétto cantuccio di terra e là zappa e là vanga e là semina. térésah
uomo che questo è un darsi della zappa sui piedi e un tirar sassi nella
. (plur. chi). grossa zappa appuntita; piccone (e il termine
ridolfi, i-295: la vanga, la zappa ecc. saranno sempre gli arnesi della
tipo oggi più diffuso (piccone a zappa), in due opposte espansioni, una
in passato aveva questo nome una grossa zappa o marra con lama lunga e appuntita
forte, / d'acciaio, di qua zappa, di là scure. de roberto
su dal piccone del muratore, dalla zappa di contadino,... perché chiamati
di fango solido al piede e facile alla zappa. ungaretti, ii-103: corre sopra
: v. scure. -darsi la zappa sul piede: v. zappa.
-darsi la zappa sul piede: v. zappa. -di buon piede: volentieri.
pigliava la terra a gran colpi di zappa, senza più badare se qualche ceppo
che furono non ritornarono più né alla zappa né al gregge e si diedero alla
negro che la scavava vi ritrovò colla zappa una pilolièra overo vaso grande di creta
, e mi pareva pure di menar la zappa con una rapidità degna de'più grandi
come dir dalla striglia o dalla zappa) / e con una giornea, /
569: il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende
mezzo del riporto di terra con la zappa; ha lo scopo di facilitare lo
, e l'altra mi toglieva la zappa di mano. palladio volgar., 4-21
androni. bacchetti, 9-267: una zappa, ma simile ad arma eroica, ha
143: ho pur chi puta e chi zappa la vegna; / gusta de l'
giente in compagnia 7 cum la sua zappa percuotendo cava / questa vii terra lapidosa e
. siri, i-301: lavorarono con la zappa, facendovi una grande apertura al prezzo
sin di sotterra / veder gente da zappa e da procoi / regger gli scettri e
i cresciuti frumenti, senza agevolar colla zappa il progresso delle fave. spallanzani,
signor fece venire una vanga e una zappa, e poi disse a questo ambruogio che
patria, s'è fatto vanga e zappa da tirar l'acqua al molinuccio.
si pulisce il terreno dalle erbe selvatiche colla zappa, e le pianticelle del nocciuolo si
, assignato da'detti astrologhi, con la zappa in mano, cominciò a cavar la
poco / col rastro, con la zappa o ver col ioco. varchi, 22-37
quel villano / che poco fa la zappa uscì di mano, / che nel puzzor
oggidì studiano la matematica loro sulla zappa e con quella pi gliano
m'è costato qualcosétta », terminò zappa. -qualcosolina. castiglione,
e. ll'anno el contadino / con zappa el mondo e con l'aratro volta
vigna fa due race- moli e si zappa, e in una corte una vite fa
; e così egli incominciò con la zappa e èva col filare. guiniforto,
duro a lavorarsi, far con la zappa la rasatura d'erbe e di piccole chiove
... strumento ricurvo, a zappa, con manico, per raschiar le
p. cuppari, 1-ii-216: si zappa il suolo a faccia innanti da 4 ovvero
a poco / col rastro, con la zappa o ver col foco. po
31: altri... lasciar la zappa e 'l rastro / o pure abbandonare
ratta, sf. ant. zappa, marra. livio volgar.
e non interpreti di statuti tolti dalla zappa e dal rastro e addottorati sul repertorio
marra paziente. -estirpare con la zappa. soderim, i-411: faccisi dare
] intorno senza offenderlo nel muover la zappa e rinfrescar la terra da ogni banda
(cavare di nuovo) il solco colla zappa, e la terra riman trita trita
a poco / col rastro, con la zappa o ver col foco.
qua son refugito, / e cum la zappa el mio viver guadagno / servendo a
fanno nei campi colla vanga o colla zappa, per dare scolo alle acque piovane.
in modo che, guadagnandosi con pala e zappa il terreno a palmo a palmo,
e non ci si ritorna più colla zappa. -inserito e calcato nella canna
basle ed altri a orecchie diverse; la zappa cavallo, scarificatori, rincalzatori, trebbiatoi
, con l'aratro o con la zappa. roseo, iii-279: si rinfrescan
zappare intorno senza offenderlo nel muover la zappa e rinfrescar la terra da ogni banda.
e bisogna rimondarli col palo e colla zappa, se no l'acqua va a ritroso
, / il piccone rintocca con la zappa. -risonare in modo distintamente cadenzato
crivello. tansillo, 7-201: se la zappa o 'l vomero o la falce
tua si converta / di novo con la zappa a ripianare / la terra intorno e
narle, / e con man, zappa e vanga accomodarle. = comp
palpebre. -smuovere il terreno con la zappa. giuliani, ii-286: nei piani
i piedi delle viti e ritoccarle con la zappa e vanga, che danno più utile
e bisogna rimondarli col palo e colla zappa, se no l'acqua va a ritroso
anche un'antologia dei grandi successi di zappa... e una rivisitazione di classici
, 2-65: i capitani erano chiamati dalla zappa e dall'aratro, e poi,
e pigliava la terra a gran colpi di zappa, senza più badare se qualche ceppo
ha bisogno che del piccone e della zappa. la roccaglia è una pietra morta
apostati d'aratro, d'arti e zappa. della casa, ii-57: mirate un
dici e vedo uno che corre con una zappa: il roglio era girato in quello
sfogliatrici] lo roncaste con la corta zappa. bacchelli, 1-iii-629: era la stagione
del rotto (del terreno maneggiato colla zappa); se no, non risolve mai
più il ferro caldo, la tua zappa non può cavare più terra.
suolo sconvolto dai suoi tremendi colpi di zappa. landolfi, 2-160: « sangue
origine indeuropea. sapa2, v. zappa. sapadilla, v. sapodilla.
sappa e deriv., v. zappa e deriv. sappho e deriv
pianta], / sfrondala, sarchia, zappa, adacqua e mura / intorno a
sarchiatore, invece di farle con la zappa a mano, bisogna crescere un poco
. cotesto strumento si chiama sarchiatore o zappa a cavallo, come la dicono i
i francesi dal far l'ufficio della zappa ed essere tirata da un cavallo;
, xix- 115: 'sarchiatore o zappa a cavallo': eccellente istrumento er sarchiare
piccole culture; ognuno sa che la zappa larga, detta comunemente marra e marrone
col piuolo, ogni lavoratore fornito « runa zappa o d'un sarchio leggiero lo fa
, 10-44: vagheggialo, s'allunga, zappa e mugola: / talor s'appressa
l'opere di terra la pala e la zappa sono di effetto maravi- glioso, presa
e tutto mal vestito / e cum la zappa el vieto me guadagno. sarpi,
basle ed altri a orecchie diverse; la zappa cavallo, scarificatori, rincalzatori, trebbiatoi
/ e poco fu che abbandonar la zappa. delfico, iv-37: bastò l'asserire
, arenaria o puddinga, che la zappa non morde. 15. che ha
leti, 5-i-468: fece uccidere con una zappa remo... sotto pretesto che
o col vomere o colla vanga o colla zappa. e il più sciolto:
arti di milano, d'un manico di zappa e la lunghezza come d'un lumbrico.
suoni. robetti, x-188: alla zappa e al ronciglio, / scommette,
con don tino, i colpi di zappa nel posto indicato dalla sonnambula, prima
suolo sconvolto dai suoi tremendi colpi di zappa. -violentemente calpestato e dissestato.
parte) in un'operazione chiforma di zappa ad uso di scotennare. rurgica.
da un angolo un piccone e una zappa e due vanghe. 7.
scaccino gliele suona sulla chierica con la zappa. neggiare le posate.
», e l'altra mi toglieva la zappa di mano e dicea: « questo
elegante eseccolina la mano pesa e paffuta di zappa, scambiava se- - seccùccio
e si misero a seguire a filo di zappa quell'antico semenzaio di ossa.
confidenza. bonsanti, 2-313: zappa si stupì di questa semiconfessione in cui
tempo. e prende la vanga e la zappa, e pianta le sue fave e
sarebbe fra poco venuto a cercar quella zappa; si sarebbe internato in quel sentieruzzo
modo tortuoso di procedere ne'lavori di zappa, onde evitare d'essere imboccato dai
dal lavoro con la bisaccia e la zappa sulla spalla, le donne con canestri
, e non ci si ritorna più colla zappa. pascoli, i-287: il cedro
pianta], / sfrondala, sarchia, zappa, adacqua e mura / intorno a
e ben trovata. / e quando chela zappa o la marreggia, / va'a ritrovarla
signorile e pompeggiar bene ornati senza sudar sulla zappa e dottrineggiare senza dottrina. -in
, vale a dire si rompono con zappa o badile le creste delle zolle sporgenti
. papini, 27-472: colla mia zappa rivoltavo e percuotevo senza alcun rispetto quell'
smarra, sf. tose. marra, zappa. p. petrocchi [s
.]: 'marra': lo stesso che zappa; ma è terminesuo smarrimento nel biviere,
. -anche assol. m. zappa [« la gazzetta dello sport »,
fango solido al piede e facile alla zappa. pascarella, 1-319: faceva freddo e
del carretto, 3-39: questa cara zappa è mia sol una / richeza grande
pavese, 10- 81: la zappa 1 villani la picchiano in terra / come
sete, / e qual tolse la zappa e qual la rete, / e cristo
]: col chitarri- no non si zappa il podere, il quale ne va di
. imbriani, 6-152: prese la zappa, la piantò in terra, appese sul
più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure erano
dove spenzola l'alloro / ch'ove si zappa, lega, pota e annesta.
: strumento di ferro in fonna di zappa assai ricurva o di ombrice con manico,
fatto », disse menemio. m. zappa [« la gazzetta elio sport
lungo lungo, che pare una piccola zappa, col quale agguantano una dopo l'altra
g. gozzi, i-8-188: orsù, zappa mia, sii ben salda e dura
interrompere il lavoro della vanga o della zappa. trinci, 1-29: dopo piantati
. mentre canta, un colpo di zappa per uno, li stendono.
noi andiamo a lavorare quando co la zappa, quando co la vanga, al freddo
pianta], / sfrondala, sarchia, zappa, adacqua e mura / stergare
barilli, ii-105: sta lavorando di zappa un uomo in stivaloni e berretto,
palazzo nobile, conviene andare con la zappa ben giù, fino alle latrine? massaia
l'orto, il mio amico, lo zappa nei ritagli di tempo. magari al
con buon sugo e s'abbandona a venir zappa e ciba i lassi agricultori. caro,
pilastro rosso, sventrato a colpi di zappa, contorcevasi. alvaro, 18-211: sugli
che vengono poi staccate a mano colla zappa. = comp. dall'imp.
sportivo). m. zappa [« la gazzetta dello sport »,
né il micelio, la raccolta con la zappa delle marche, oltre che essere proibita
gadda, 21-165: dalla toga alla zappa, dal letterato accademico a cesare,
orto, il mio amico, lo zappa nei ritagli di tempo. magari al chiaro
: se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina. ibidem,
dostojevskij. 4. ant. zappa. 5. giovanni crisostomo volgar.
tagliente che abbi una torta come una zappa. idem, iii-14: 1 legnami
cavare di nuovo) il solco colla zappa e la terra riman trita trita, che
baluardi, tanto che i lavori di zappa possano procedere avanti, senza altrui impedimento
tempo. e prende la vanga e la zappa, e pianta le sue fave e
, terra ricca... vanga a zappa vuol digiuno. ibidem, 192
: in campagna egli mette mano alla zappa e all'aratro, né teme di farsi
nella vigna fa due racemoli, e si zappa; e in una corte una vite
mano... al villano / la zappa in mano... chi
ibidem, ij2: al villano, la zappa in mano. ibidem, 173: al
7-12-25: porta un villan che con la zappa e 'l rastro / frange le glebe
centrale e nell'asia tura un uom da zappa. orientale. suddivise in
ii-253): or dell'ingegno ognun la zappa pigli, e studii, e s'
s'assottigli. passeroni, iv-18: tua zappa sia pus (v. zapo
precolomgalileo, 4-1-167: all'offesa della zappa, quando il nemico biane. -
, che i nemici si avanzavan con la zappa verso la diritta del da una lama
perpendicolarmente a un robusto manico di le- zappa volante-, eseguita nottetempo secondo un gno
i-vin-9: sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o fare un bel
noi andiamo a lavorare quando co la zappa, quando co la vanga, al freddo
/ porta un villan che con la zappa e 'l rastro / frange le glebe e
ripropaginarle, / e con man, zappa e vanga accomodarle. muratori, 7-iii-104:
, arenaria o puddinga, che la zappa non morde. calvino, 3-68: poiché
di ieri, ti munirai di pala e zappa e andremo là sul campo a sotterrare
scalar trinciere. -piccone a zappa: v. piccone1, n. 1
/ è mester che più rada che la zappa. dominici, 4-179: la villa
terrestre fruttificava sanza piova, vemere, zappa o vanga o qualunque umano me- stiero
debole gente, levati la più parte dalla zappa. tasso, 1-17-31: altri che
, 1-17-31: altri che lasciar la zappa e 'l rastro, / o pure abbandonare
che furono non ritornarono più né alla zappa né al gregge e si diedero alla
più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure erano
fra le consolazioni della prole e della zappa in un turbinio di zanzare verso le
hai mani per prendere la penna? -la zappa m'insegnò il nonno, zi'carta
, 1-iv-356]: si pratica la zappa volante, allorché l'attacco comincia giugnere
continuò il suo fuoco contro le teste ai zappa dell'assediante, che la notte dal
5 al 6 tracciò una seconda parallela alla zappa volante, compita il giorno 8.
5. locuz. -andare a zappa: procedere fra molti ostacoli e con
ostacoli. -darsi, tirarsi la zappa sui piedi, sul piede, mettersi
... s'è dato la zappa su'piedi'. latti, 2-56: con
. latti, 2-56: con la propria zappa / ci dessimo su 'l piè.
io mi verrei a dare / della zappa sul piè con poco onore; / il
che tai giri? al piè la zappa, / sciocco, ti dai. nievo
ai dappocaggine, non voleva darmi la zappa sui piedi. bacchetti, 18-i-606: avrei
rialmente: la penna mi pesa come una zappa. -zappétto, sm. -con
è] della medesima forma che la zappa della passione sui piedi della logica. malerba
dasseroni deve stare attento a non tirarsi la zappa sui piedi con le sue proprie mani
. -gettare il manico dietro alla zappa: v. manico1, n.
. 14. -imparare sul manico della zappa: v. manico1, n. 14
. prov. garzo, xxxv-ii-313: zappa a chi la tiene / e spada a
... al villano 7 la zappa in mano... chi prega 'l
, 357: al tristo zappatore / ogni zappa gli è peggiore. 7
7. dimin. zappétta. -da zappa (con valore aggett.): rozzo
compagnia, come che bestiaiaccio, e da zappa egli fusse, d'ogne paio di bue
qualunque bestia fosse. -uomo da zappa: contadino (con connotaz. spreg.
spreg.). = deriv. da zappa, sul modello di acquaiolo (v.
sm. tose. ant tipo di zappa. marra; e il contadino
, la vanga, la pala, la zappa, il zappetto, il ra- stello
terra] '. zappacavallo { zappa a cavallo), sf. agric.
'sarchiatore'. = comp. da zappa, a2 e cavallo (v.)
: non reno con la zappa dissodandolo e smuovendolo superficialmente; liberare una
con l'uno e l'altro piè zappa e percote / la terra allegro e fermo
nobil vittoria avido aspiri, / sbuffa, zappa, nitrisce, anela e suda
: se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina. ibidem,
a zappare. = denom. da zappa. zappata, sf. colpo
zappata, sf. colpo dato con una zappa. tommaseo [s. v
. -lavorazione del terreno con la zappa; zappatura. roseo, iii-51:
del giardino. = deriv. da zappa. zappatèrra, sm. e f
sm. e f. invar. chi zappa la terra, chi compie i lavori
), agg. lavorato con la zappa (il terreno, in partic. quello
sua origine era povero zappatore, una zappa d'oro levata in asta per uno scudiere
armato con armi leggere e munito di zappa, aveva il compito di scavare trincee,
gli zappatori, che posta appena mano alla zappa balenano vedendo stramazzare giù trafitto da banda
, 357: al tristo zappatore / ogni zappa gli è peggiore. proverbi toscani,
zappare; lavorazione del terreno con la zappa, anche come preparazione alla semina,
alberi, zappétta, sf. piccola zappa. - in partic.: piccola
tannare le reti da pesca. zappa a manico corto, con ferro a lama
, per la forma, ricorda una piccola zappa. = denom. da zappitella
. da zappitella, dimin. region di zappa. 3. dimin. zappettino
arada / = dimin. di zappa. de i lovini sia somenada
lassi stare. lavorare con la zappa in modo superficiale. -anche: sarchiare
), agg. lavorato con la zappa (il terreno); smosso di fresco
da zappettare. zappétto, sm. zappa piccola e corta, zappetta.
, la vanga, la pala, la zappa, il zappetto, il rastel- lo
della fornicazione. = deriv. da zappa, con il suff. dei pari.
lavorazione del terreno si fa solo con la zappa, senza l'ausilio di altri attrezzi
attrezzi. = comp. da zappa e coltura (v.).
da zappola, vezzegg. region. di zappa. zapponare, tr. {
. (dial. zapóne). grossa zappa, con lama di notevole spessore,
lavorarla; e sono questi, la zappa, il zappone, il zapponcèllo, il
. = acer, masch. di zappa. fra giordano, 7-330: vedi come
cittadini e gli ecclesiastici maneggiando la zappa e portando il zarletto in tutela della
. v.]: la zuppa vuole zappa. proverbi toscani, 113: dalla
cefole: forse erano bravi a menare la zappa, ma non ci metterei la mano
gioia, 5-vii-158: togliere il brugo con zappa o badile ne'terreni pendenti è dichiarato
si riferisce al musicista rock statunitense frank zappa (1940-1993) e alla sua musica.
: 'over-nite sensations'è un lp in cui zappa 'miscela'perfettamente jazz e avanguardia, cabaret
2. ammiratore, imitatore di frank zappa. – anche sostant. m.
], 22: il già detto di zappa è sempre ricco di tali e tante