2. disus. colpo di artiglio, zampata. tommaseo [s. v.
di quelli mastodontici, la cui zampata risonava solenne. 2. elevatissimo
un'ibrida moralità all'allegoria con qualche zampata alla corte romana. linati, 16-11
al presenti mento della prima zampata, della zanna che penetra e
-con riferimento ad animali: beccata; zampata. tarchetti, 6-ii-125: beccavano [
fenoglio, 5-iii-463: con una zampata la [la casetta] staccò
già la carne trasale al presentimento della prima zampata, della zanna che penetra e dirompe
- anche: zampa di animale; zampata che sferra. petrarca, 35-4:
le stringeva la vita con vigorosa ferla zampata. certa gente son come i gatti;
« fermo con quelle zampacce » lo sgridò zampata. la madre. 6. intervento
= denom. da zampa1. zampata, sf. colpo inferto da un animale
, / con la man alta tira una zampata. forteguerri, vii-22-12: grand'ugne
perse la vista a nove anni per una zampata avuta nell'occhio destro da un cane
arbasino, 3-182: entra con una zampata il tenore, senza cappello, getta
xv-243: m'hai scritto di dare una zampata al cane che mi abbaiava d'intorno
l'obbligo, di dar sempre qualche zampata al monti. 5. offesa