i limoni, ed il profumo della zagara, sembrano ormai far parte di un aspetto
piedi e s'affollarono a precipizio attorno allo zagara. loria, 5-195: balbettò,
. g. brera, 4-19: zagara finì di slancio sulla mangiatoia, ficcò
di fiorini. prendeva dal notaio zagara, lo aveva avuto pagato e strapa
4-16: dalla stalletta nitriva e stronfiava zagara, la cavalla da biroccino che era
annunzio, v-1-244: c'è la zagara di serra: unvgruppo di foglie che al
era tutta imbalsamata del profumo della loro zagara. d'annunzio, iv-1-742: 1
profumi di menta, di eucalipto, di zagara. -con meton.: profumo
è dall'ar. zahara (v. zagara). zagózzo, sm
. zàharo, sm. ant zagara. ramusio [oviedo],
zah [a \ ra (v. zagara). zahirita, agg. (