, 3-82: ella sentì avventarsele una zaffata -le parve di rhum -che le mozzò
i-680: potrebbe per dispetto buttare una zaffata di intonaco dove occorre una cauterizzazione paziente
) non sapev'altro del dottrinàio che una zaffata di tattamelle. idem, 7-11:
oceano contro gli scogli. 2. zaffata, ondata di cattivi odori. pea
segno così tremendo che, alla prima zaffata, parrebbe di raffigurarvi il carabe,
della notte sopraggiungente. 3. zaffata di odore intenso. aganoor pompilj,
immondizie. cassola, 6-24: una zaffata gli rammentò che nei pressi c'era lo
lembata, sf. ant. zaffata. sermini, 180: col
vede ognun fuggire: / pervenne una zaffata a sua eccellenza, / che fu per
vede ognun fuggire: / pervenne una zaffata a sua eccellenza, / che fu per
di origine onomat., sul modello di zaffata (v.). piaga1
, 8-288: subito nell'entrare colpiva una zaffata d'aria umida e greve, un
l'orecchio, o se gli dava qualche zaffata era più per noia che per altro
si vede ognun fuggire: / pervenne una zaffata a ua eccellenza, / che
si vede ognun fuggire: / pervenne una zaffata a sua eccellenza, / che fu
non sapev'altro del dottrinalo che una zaffata di tattamelle. b. croce,
un'opera pittorica). fr. zaffata, 16: fece appunto come fa un
8-288: subito nell'entrare colpiva una zaffata d'aria umida e greve, con
8-288: subito nell'entrare colpiva una zaffata d'aria umida e greve, un tanfo
hanno intorno. cassola, 6-24: una zaffata gli rammentò che nei pressi c'era
essa aveva sentito venirle sul viso una zaffata dell'alito spiritoso, di cui il locco
tanfata, sf. emissione puzzolente, zaffata fetida. fanfani, uso tose
fetor tanfesalente, / purché gli giunga una zaffata sola, / te gli ammoina tutti
mandava vampate. -sprigionamento, zaffata breve e improvvisa di un odore.
voluta di fumo, falda di nebbia; zaffata dante, par., 29-119:
acciuffare (v.). zaffata, sf. ondata improvvisa di odore acre
quasi palpabili. cassola, 6-24: una zaffata gli rammentò che nei pressi c'era
, dove stavano sfornando, uscì una zaffata di odore di pan caldo.
ve ne restava: n'andò una zaffata anche a jono, che era vicino,
, 2-49: la torre piglia la prima zaffata di sole sull'elmo. d'annunzio
. tomizza, 3-180: seguì una zaffata interminabile d'imprecazioni in quella nuova lingua
orecchio, o se gli dava qualche zaffata er a più per noia che per altro
81: si sentiva avvolto da una zaffata di odio fisico che proveniva dallo sguardo