con acqua freschissima e nettissima. ricchi, xxv- 1-188: non penso tanto inanzi e
che tu crudelmente hai ammazzato. ricchi, xxv- 1-309: noi li darem da cena
sole concorrete di virtù insieme? dolce, xxv- 2-216: -che ne sa, il
assaltata la luce della sapienza. belo, xxv- 1-131: io el so, ché
rechino comune benefizio a ciascuno. bibbiena, xxv- 1-80: mò crederrestù mai che ione
a temona, a crocea. ricchi, xxv- 1-265: i premi, poi,
un breve epilogo di lui. belo, xxv- 1-131: ho necessità di parlar con
sempre ti rallegherrai la sera. dolce, xxv- 2-279: questa mia facultate, questo
gli altrui. f. d'ambra, xxv- 2-364: ben dite che sa meglio
* fenomeni di fenomeni '. rosmini, xxv- 397: tutte le cose si
, tanta paura ho avuta. ricchi, xxv- 1-275: -degli affanni / non ti
ben far ciechi e sordi. ricchi, xxv- 1-299: dato è a me in
.. incapacitabil da noi. rosmini, xxv- 488: come il soggetto sensitivo non
nelle diarree e dissenterie ostinate. rosmini, xxv- 275: si vedrà perché un grano
sforzo virile a pena basta. rosmini, xxv- 425: noi dobbiam considerare la
in altri casi, senza rompersi rosmini, xxv- 115: la retina effettivamente è una
dal mecanismo delle mie idee. rosmini, xxv- 113: dato il colore,
onde lusingasi / uman desir? rosmini, xxv- 388: la volontà di natura sua
mobilità del segno da colpirsi. rosmini, xxv- 203: il signor galiini cerca
la ragione universale del aisegno. rosmini, xxv- 101: la vista...
che non fu già fetonte. rosmini, xxv- 96: nei due occhi [
ed ella altro pensiero. gli ingannati, xxv- 1-318: quelle buone madri la vorrebon
rendi risposte a'miei detti. belo, xxv- 10-105: lasciamegli rendere la risposta d'
fan subitamente la risata. gli ingannati, xxv- 1-376: tutte le donne fan delle
fine a cui fu rivolta. rosmini, xxv- 452: questa disposizione prudente,
carattere che distingue gli scozzesi. rosmini, xxv- 323: la simpatia è quel
l'acqua libera del fiume. rosmini, xxv- 224: rimane ora a fare
trasandate, don squacquera. gli ingannati, xxv- 1-370: forse che non vanno gonfiati
le spade in mano ». ricchi, xxv- 1-268: se 'l ren fosse vino
che pur vi musi. gli ingannati, xxv- 1-329: credi che fusse ben condotta