il proverbio scurrile che già mo'era fatto vulgato per tutto trento. =
gettito della corda, ha voluto esprimere questo vulgato concetto: che gl'incontinenti si fanno
continua custodia buona, giusta il proverbio vulgato -chi semina e pianta e non custode,
; ma... non era il vulgato nome che fosse vietato di enunziare,
denominati a suo luogo col loro nome vulgato. ojdti, iii-305: egli [l'
bollire assai nell'acqua. è detto vulgato, per esprimere un uomo che fa
chi ricordasse a questo proposito quel proverbio vulgato: « buone parole e cattivi fatti
denominati a suo luogo col loro nome vulgato. papini, iii-238: non è [
un testo, una lezione); vulgato. b. davanzati, i-lxxviii:
denominati a suo luogo col loro nome vulgato. -che è conseguenza di una
questa fatta? carducci, iii-17-169: è vulgato che leggendo il 'mattino'carlo innocenzio frugoni
tu non penseresti; questo ricordo è vulgato, ma non può considerare profondamente quanto
. 8. la repubblica: titolo vulgato del maggiore dei dialoghi di platone dove
vocabolo di 'myoparo 'a quel tempo vulgato. 9. la repubblica:
discorsi rimasticati. -non originale; vulgato; diventato banale. a. rossi
macchiar il buon nome e render più vulgato l'opposto mancamento. scaramuccia, 159
ricordò di questo strambotto, per esser molto vulgato e frequentato costì. 3
, con valore intens., e da vulgato (v.). svuotino,
il modo di fare l'orzata è molto vulgato. nel medesimo modo di seme di
a tutti noto e comprensibile, corrente, vulgato (un argomento, un discorso,
galileo, 3-1- 9: è proverbio vulgato che un solo uomo vaglia per mille,
. vulgata. volgato, v. vulgato. volgènte (pari. pres.
. vol go), rifatto su vulgato. vulgata { volgata),
. sostant. di vulgatus (v. vulgato). vulgato { volgato),
vulgatus (v. vulgato). vulgato { volgato), agg. (superi
alcuna cosa colle mani giunte come è vulgato proverbio? landino, 127: