pagato prima questo debito che mi corre vosco ma chi viaggia non s'acconcia troppo volentieri
mi piacerà mai. menzini, iii-269: vosco e nosco, usati da'toscani,
presto che possiate / delle donne che vosco strascinate. manzoni. pr. sp.
pronto in queste ore medesime farmi qua vosco presente. marino, 309: per
antiquate, meco, teco, nosco, vosco, e a quella tuttora in uso
e chi tanto s'ammira, / che vosco al giogo suo pene tre, e
sia con voi, ché più non vegno vosco. « chi è sua eminenza
so se 'l nome suo già mai fu vosco. -essere dentro, o entro
affanni. = dal lat. vosco -ónis (cfr. basco e guascone)
dal fr. gascon (dal lat. vosco -onis) con sosti tuzione
vicino a morte, m'invescherei a vosco parlare. 14. ant.
e farò sì che elio se conciliarà vosco. dante, inf., 32-95:
stategli intorno quando fa lezione, / e vosco una legione / di semila ragazzi fiorentini
torme; / per tal ch'en tutto vosco me despono, / se de
g. visconti, 1-132: or parlo vosco: e non abbiate schivi / i
: con voi nasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai
; / per tal ch'en tutto vosco ne despone / se de tal latte mi
severo / ritrovando poi voi, scorrerò vosco / curioso la fiera. salvini, 19-iv-2-296
di burlar (pur del vero) alquanto vosco / e d'orti- carvi almen sopra
: con voi nasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai
tenne bella, / non potrebbe star vosco al paragone. p. fortini, ii-172
a me con- vien, / di vosco lagrimar desio mi viene / la simil
, teco, seco, nosco, vosco; se pure sono adverbi, ancora che
mia, / ch'io vo'venir con vosco in compagnia! 6. reverente
mia, / ch'io vo'venir con vosco in compagnia! gclli, 17-19:
'l pregio de l'anime più rare / vosco sospira il gran tevere sparso. scaramuccia
con voi nasceva e s'ascon- eva vosco / quelli ch'è padre d'ogni mortai
m'è egli toccato di scender quaggiù vosco? graf 5-1118: dimentichi tu /
offici / ne l'ampio stuol che menerete vosco: / mutate i capi o raffermate
/ con voi nasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne mortai
384: ritrovando poi voi, scorrerò vosco / curioso la fiera: né digiune
. batacchi, i-163: ah forse vosco mi vorrà punito, / giustamente irritato
damigella che or v'esorta / non verrà vosco r) i per quei perigli,
.. / con voinasceva e s'ascondeva vosco / quelli ch'è padre d'ogne
ben che m'è vergogna a parlar vosco, / perché séte valige da tritate,
, 2-3: perché non è egli venuto vosco ora che la peste è del tutto
luoco solitario o de disierto oi de altro vosco sperduto lontano dall'altra gente. ungaretti
che possiate, / delle donne che vosco strascinate. pecchio, conc.,
i-121): dovete ricordarvi che molte fiate vosco mi sono domesticamente lamentata de la strana
/ con voi nasceva e s'ascondeva vosco / queli ch'è padre d'ogne mortai
m'è egli toccato di scender quaggiù vosco; ché altrimenti io gli avrei registrati
, v-915 (12-14): quanto pria vosco, e poi meco m'allegro,
con voi, ché più non vengo vosco. b. pulci, lxxxviii-ii-315: né
ch'io v'abbandoni e non sia vosco! b. tasso, xxx-10-187: vengo
vengo per drittissimo sentiero / a sfogar vosco il mio angoscioso duolo. celimi,
lvii-81: starem su l'amo e goderenci vosco / il felice aer tosco. parini
: beato ben seria colui / che di vosco finire avesse in dono / a sì
. bini, 1-109: quando son vosco l'animo mi gode. carducci, iii-1-232
vi saluto! / ché non rapite ornai vosco quest'alma? -nell'espressione
? -nell'espressione rafforz. vosco insieme. patrizi, 654: potete
di buon animo, e se no, vosco insieme ce ne dorremo.
stata con voi, e mi veggano qui vosco. firenzuola, 877: non di
vi piace che talore / per passar tempo vosco stia sedendo / il dì due o
strada, / ferrante, i'usurei vosco e voce e carta, / per curar
vl-606: se fose a lui congiunta, vosco l'avreste ognora: / buon per
so se 'l nome suo già mai fu vosco. 2. per indicare prossimità
7 io pur ritorno spesso a pianger vosco, / ed a cercar tra queste