e mesce. caro, 3-678: una vorago / d'un gran baratro è questa
piano. caro, 3-680: una vorago / d'un gran baratro è questa [
isidoro, 16-1-2: « caenum est vorago luti ». cenobiale, agg.
e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle e frange, e
onde mai sempre esala / una tetra vorago. -ant. scorreggiare.
fangoso e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle e frange,
frangère 'rompere '(incr. con vorago -inis 'voragine '. franàbile,
/ le si fe'sotto e vortice e vorago. dotti, iii-255: sovra fulgido
le si fe'sotto e vortice e vorago. bruno, 3-112: se fusse
: così detto, il torrente e la vorago /... / d'acheronte
e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle e frange. menzini
affaticata e lenta / di sì buia vorago e sì profonda / la ritraesse. cattaneo
baldi, 30: cupa e 'ngorda / vorago che, rotando, il flutto e
caro, 9-153: il torrente e la vorago / e la squallida ripa e l'
le si fé sotto e vortice e vorago, / da cui rapita, vacillante
scoscende / che fa spelonca orribile e vorago, / onde spira acheronte e dite
sorvennero / gl'in- secutori a la vorago; e fosse / il mal talento tuttavia
erompe un foco rutilante e strano / dalla vorago che non ha misura. scarfoglio,
. sorvennero / grin- secutori a la vorago. fusinato, ii-6: una grossa colonna
, 7-870: fa spelonca orribile e vorago, / onde spira acheronte e dite esala
16-80: quinci rivolta al eie! tempia vorago, / vome: e fischiando orribilmente
caro, 9-153: il torrente e la vorago / e la squallida ripa e l'
: il tartaro vien dopo; / una vorago che due volte tanto / ha di
4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mugge / fiamma eruttando procellosa e torba.
le si fè sotto e vortice e vorago, / da cui rapita, vacillante e
). caro, 3-678: una vorago / d'un gran baratro è questa,
16-80: rivolta al ciel l'empia vorago, / vome, e fischiando orribilmente immane
= voce dotta, lat. vorago -gìnis, deriv. da vorare (v
, lat. voraginosus, deriv. da vorago -gìnis (v. vo
ragin e). vorago, sf. invar. ant. e
, / che fa spelonca orribile e vorago, / onde spira acheronte e dite esala
avrà scorto / de la terrena e subita vorago restare il padre suo sepolto e morto
orazio al ponte e curzio a la vorago. monti, x-2-170: « me perduto
/ e bramai sotto i piedi una vorago / che m'inghiottisse. -cratere
mentre aperta in giro / questa gentil vorago, all'aria, a'venti / erutta
, 4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mug- ge / fiamma eruttando procellosa e
guidando / l'alma infelice all'infemal vorago. papi, i-46: in servitù no
non debbe / chiusi quaggiù questa internai vorago / spirti celesti, e l'èrebo coprirli
e torbo, e fa gorgo e vorago, / che bolle e frange, e
sirte fonde, o cupa e 'ngorda / vorago, che, rotando, il flutto
affaticata e lenta / di si buia vorago e sì profonda / la ritraesse.
cor mio il laccio o l'ardente vorago / scemi, o men fera il ferro
voce dotta, dal nomin. del lat vorago (v. voragine).