mare era livido e agitato, e vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose, che
leopardi, 37-12: di scintille / vomitava una nebbia, che stridea / sì forte
e senza / o ritegno o pudor le vomitava / contro i re tutti. manzoni
coda; e dalla bocca orrende vampe / vomitava di foco: e nondimeno / col
sputarlo. cicognani, 6-41: gli vomitava contro i più atroci epiteti del gergo soldatesco
stato. cicognani, 6-41: gli vomitava contro i più atroci epiteti del gergo
una secchia, e di scintille / vomitava una nebbia, che stridea / sì forte
galere. cicognani, 6-41: gli vomitava contro i più atroci epiteti del gergo soldatesco
ecco: uno ne apparve, che vomitava a getto continuo. -di getto
viaggio. a. casotti, 1-308: vomitava dal sen giuri e spergiuri. alfieri
fila tonava il nemico cannone, e vomitava la grandine de'globi ardenti, che
e senza / o ritegno o pudor le vomitava / contro i re tutti. foscolo
fiamme chiudea nel seno, quante ceneri vomitava dal petto tumido e indigesto. c
, tanto che quasi ogni dopo pranzo vomitava ciò che mangiato avea, tormentato fieramente
con la bocca / che sangue insieme e vomitava e denti, / lo portaro a
monte aventino... col vino vomitava sangue e brani crudi di carne d'
, 5-i-593: insieme con la maremma che vomitava dalla bocca piena di vermi, vomitò
mascherone di marmo verde di borraccina vi vomitava dentro. palazzeschi, 8-151: ecco
quindi apparve il muso della locomotiva che vomitava faville e lo sbuffo di fumo.
terra, la quale come da fonte vomitava continovamente fuoco, e non lungi da essa
... quasi ogni dopo pranzo vomitava ciò che mangiato avea, tormentato fieramente
puzzone '. verga, 7-772: vomitava gli improperi che aveva inteso al verziere,
159: d mare... vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose,
mare era livido e agitato, e vomitava contro lo scoglio ondate tutte bavose che mugghiando
cavaliere, il quale di molti anni vomitava il cibo, si untò lo stomaco con
una secchia, e di scintille / vomitava una nebbia. e. cecchi, 7-36
la bocca / che sangue insieme e vomitava e denti, / lo portàro a le
aria i suoi spilloni 16 braccia e seco vomitava creta di color bianchiccio, arena e
quel bastimento corsaro,... vomitava tesori dai fianchi squarciati. arpino, 6-89
conoscenze. baldini, 4-13: [vomitava] ingiurie terribili all'indirizzo del conducente
pie'del monte aventino, che col vino vomitava sangue e brani crudi di carne d'
villaggi. colletta, iv-266: il vesuvio vomitava torrenti di fuoco, abbuiava il cielo
dava [l'uccellino] tratti, e vomitava il cibo mischiato con una certa liquida
simil tresca. siri, ix-629: vomitava il galeone così gran fuoco, che
, visto il miracolo dell'ostia che, vomitava da un vignarolo nella vigna, quale
acceso vetro. botta, 4-643: vomitava [la voragine] immensi viluppi di fumo
il ladron caco... col vino vomitava san- e e brani crudi di
quindi apparve il muso della locomotiva che vomitava faville e lo sbuffo di fumo.
la nera minutaglia che il mare agitato vomitava sulla sponda. -generare,
g. p. maffei, 137: vomitava [il tiranno] bestemmie e minacele,
e senza / o ritegno o pudor le vomitava / contro i re tutti. mazzini
: costui, in mezzo al baccano, vomitava: « becco!...