di coloro che si erano opposti alla volontà totalizzante sia fascista che idealista. brignetti
comportamenti contrari a quelli dettati dalla libera volontà. -anche: abuso del potere
extraordinari. piccolomini, 10-197: la volontà, s'ella volesse, potrebbe non soccum-
rita, né aveva fatto violenza alla sua volontà, solo cercava di esporle con molto
merito portano violenze anche nelle più risolute volontà. metastasio, 1-v-519: le violenze
nascosta. -repressione e mutamento della volontà peccami- amore effimero, di non grande
3. figur. animato da perfidia, volontà di nuocere, vipèreo (vipèrio)
pelagiani sostenevano, difatti, che la volontà dell'uomo può tutto, e che si
difficili, attitudine a imporre la propria volontà; predominanza, ascendente personale. -in
personale. -in partic.: fermezza di volontà, capacità di resistere alle tentazioni,
delle buone virtù... gli aveva volontà il detto papa di fare dipignere quella
pochi visibile. ficino, 6-65: la volontà di dio per sé non è visibile
di farle riverenza, ma accresciuta la volontà; perch'è venuta in questi giorni
, come mezzo di perfezione morale (la volontà divina). bonichi,
pensieri della mente, i moti della volontà, i sentimenti, gli stati d'
sicura, balda e lieta / suoni la volontà, suoni disio, / a che
: ne si smorza mai tal desiderio e volontà nei cuori de'cittadini, insino a
-chi è costretto a subire le volontà, le imposizioni o le richieste di
: l'uomo con atto di libera volontà, fa vittima a dio della sua medesima
vittima a dio della sua medesima libera volontà. -assoggettamento di un valore,
di qualcuno, in partic. limitandone la volontà. serdini, 1-156: respice,
, iv-12 (48): stando la volontà dell'anima tra 6-ii-515: o
credere quel ch'egli dice? la volontà d'alzarlo sarà peccato, degno di vituperazione
legislativa non codificata, che esprime la volontà immediata e variabile a seconda dei casi
labbra tremanti e gli occhi vividi di volontà. bacchetti, 12-287: erano..
intrinsecamente l'imperatore non gliha in tutto buona volontà, e mantien vive alcune pretensioni contra
, n. io. -vizio della volontà o di consenso: ciascuno dei difetti
: ciascuno dei difetti nella formazione della volontà di un soggetto di diritto, quali
vocazione alla solitudine. -intenzione, volontà di compiere un'azione o accettare una
alle voci di dio, e alla volontà de'miei genitori, che stanno in
l'obediente non alza il capo della propria volontà al prelato suo, e noi contrasta
, vàia, vòlglia), sf. volontà, disposizione d'animo incline a tenere
. malavoglia. -in partic.: volontà divina. dante, inf, 9-94
si chiamano (percioché si credono procedere dalla volontà intensa della madre desiderante cosa simile al
sf. ant. e letter. volontà, disposizione d'animo a tenere un
vogliosaménte, avv. manifestando buona volontà, solerzia, determinazione; volonterosamente.
ant. e letter. animato da buona volontà, sollecito, solerte nel compiere un'
è fortemente attratto; che ha la volontà di prendere un'iniziativa, di compiere
essa non è determinazione, ma libera volontà landolfi, 2-42: al banchetto notturno furono
f f -che esercita la propria volontà; che per carattere, >er personalità
carattere, >er personalità ha una forte volontà e tende a impor- a; che
è in grado di imporre autoritativamente la volontà politica (anche con riferimento a un soggetto
2. che è dotato di volontà, in quanto caratteristica peculiare dell'essere
subire iniziative o condizionamenti contro la propria volontà o convinzione. carducci, iii-5-141:
. manifestando atteggiamento volonteroso; con buona volontà. carducci, ii-2-312: son
potuto. 2. di spontanea volontà, volontariamente, di buon grado,
. -anche: con piena adesione alla volontà divina. boccaccio, dee.,
3. con uno sforzo di volontà; forzando la propria volontà.
sforzo di volontà; forzando la propria volontà. beltramélli, i-347: un nuovo
altro. = deriv. da volontà, con influsso di volente.
(superi, volentìerìssimo). di spontanea volontà, di buon grado; con disposizione
agg. che è animato da buona volontà, da zelo; disponibile ad aiutare qualcuno
. con l'esercizio, lo sforzo della volontà. part. pass, voluto
dial.). fare oggetto qualcosa della volontà individuale, soggettiva, tendendo con autonoma
pronominali, verbi che indicano il fine della volontà); desiderare intensamente. - anche
, per indicare la preminenza fattiva della volontà sulle circostanze, anche awerse. -titolo
-sm. voglio: affermazione della volontà del singolo. -erba voglio-, v
e alte cose. -con riferimento alla volontà divina o alla sorte, al destino
sarebbe meno complicati. 3. volontà politica. -in senso concreto: ciò che
, volire, voliri), sm. volontà cosciente e razionale, capacità volitiva,
o a ottenere qualcosa; atto di volontà, volizione. -in senso concreto: ciò
col ciel dura, 2. volontà divina; disegno provvidenziale di dio. -
per qualcosa; intenzione fattiva; buona volontà. sconfìtta di monteaperto, xxviii-941:
-contro volere, malgrado la propria volontà, a dispetto di ciò che si
profani e, anche, annullata la volontà in seguito al voto religioso di obquanti
. boccaccio, essersi privi della loro volontà benché per altro sana e perfetdee.,
per vulgare diletto, ma per fedele volontà alfieri, 7-53: le rispondo poi,
fusse uomo da poterlo volgere alle loro volontà della casa, iv-69: dal principio
: non si volge una foglia sanza la volontà sua [di dio]. monosini
. psicol. mancanza di autocontrollo o di volontà; intemperanza. = voce dotta
a un rapporto giuridico di sua volontà, discrezionalmente e senza doversi giustificare.
. gobetti, 1-i-175: è la volontà della russia. la sua 'democrazia'(in
questi 'antidittatoriali', reso omaggio alla 'libera volontà delle masse'. = comp. dal
da parte dell'antimafia, una precisa volontà politica. = comp. dal gr
a. casella, 2-9: quella volontà creatrice sin dall'adolescenza classicheggiante ed antiimpressionistica
naxar fu veramente terribile nell'epressione della volontà antiretorica. = comp. dal gr
: edifici imponenti... suggeriscono una volontà di modernità che, però, si
il masci ha ingegno, cultura e buona volontà. = comp. da arci e
della minoranza -i soli eletti legalmente dalla volontà popolare -ad auto- convocarsi e a provvedere
pasolini, 17-181: è la volontà stessa dell'autore che si autodestitui- sce
, un monitoraggio a tappeto eseguito per volontà degli stessi abitanti. = comp.
specifica competenza tecnico-professionale ottenuta con la propria volontà e capacità. la repubblica [
originalità del babismo consistevano soprattutto nella sua volontà riformatoria... ora la corte
rossi », 3-113]: di quella volontà o speranza probabilmente la sinistra intellettuale della
pittura; cammina ancorché vecchio e mostra buona volontà. = voce piemont., comp
stiche (come segno della volontà di non creare strutture logi
[13-vii-1995], 77: l'estrema volontà cestisti- ca di rodman? giocare la
, agg. ling. che esprime la volontà del parlante di agire sul suo interlocutore
, come i desideri e gli atti di volontà. = voce dotta, lat.
in armonia con il pensiero e la volontà di altri. consensualménte, avv
, agg. che esprime o manifesta la volontà di contestare (un atteggiamento, un
, agg. che esprime o manifesta la volontà di contestare (un atteggiamento, un
, agg. che esprime o manifesta la volontà di contestare (un atteggiamento, un
: quando si concepisca l'atto di volontà formante il contenuto della coscienza e quindi della
sm. invar. rifiuto dell'esistenza e volontà di autoannullamento. g.
: il ministro fassino ha annunciato la volontà di decarcerare i tossicodipendenti. = comp
tendenza a sovrapporre ai pareri tecnici la volontà politica, forzando vincoli e condizionamenti.
ho affrontato questa storia è la mia volontà di decriminalizzare la malattia mentale.
sm. filos. teoria secondo cui la volontà è la forza fondamentale dell'anima.
: teoria secondo la quale la volontà è la forza fondamentale dell'anima.
rapporto censis 1992, 273: capacità e volontà delle donne di conciliare maternità, lavoro
utili, voltosi in gestione dei partecipanti per volontà del fondatore, la gerarchia è più
. invar. possibile esistenza di una volontà persecutoria da parte di un organismo inquirente,
in gran numero, in abbondanza, a volontà, ecc. l'espresso
2. per estens. che denota la volontà di imporre, di ordinare, di
rapporto con l'intenzione, con la volontà determinata e consapevole. g
e. severino, 1-141: la volontà che si vuole sempre più potente è la
del mio partito, un tentativo ed una volontà di 'killeràggio'. la repubblica [8-ii-1992
delle proprie sconfitte o non ha la volontà di reagire a esse. arbasino [
[in prezzolini, 3-521]: la volontà non potrai trovarla se non come un
dei costumi, se non la propria accanita volontà di un ritorno all'ordine?
europeo o, genericamente, a un'accesa volontà riformatrice, a intransigenza ed estremismo
alla base dell'universo fenomenico è la volontà, intesa come impulso cieco ed energia vitale
[1-vi-1984], 7: screch a volontà quindi, moltissimi giustificati dalle cattive abitudini
è dovuto esclusivamente alla sua capacità e volontà (anche nella form abbrev. self-made)
dimostrano di avere ottimi skills e buona volontà, allora. = voce ingl.
, non ravvisando in esso che una volontà snobistica. piovene, 7-390: l'individuo
v. terraroli, 1-8: la volontà di identificare nell'artista l'acmè dell'arte
l'anima, i pensieri, la volontà, la coscienza morale. lucini,
le ha gettate la loro troppo intenzionale volontà antirappresentativa. = comp. dal
imporre qualcosa a se stesso con forza di volontà e determinazione. corriere della
come divento vile... senza volontà di dominare me stessa, senza la minima
divinata, inghiottita dal subisso di quelle volontà domate, beatava in un sorriso senza nome
, e ha ribadito in un telegramma la volontà di raddoppiare la bio-produzione in italia.
detto finora, che napoleone aderisce alla volontà nazionale italiana, ed allora, dando spiegazione
, copiato allameglio, perfare la tua volontà; ma in confidenza ti dico che sul
l'aria di un cangac¸eiro armato di buona volontà. = voce portogh., da
saranno spazzati via dalle rispettive poltrone dalla volontà popolare? m. serra [« la
privati saranno chiamati ad esprimere la loro volontà non dopo l'approvazione consiliare dello strumento urbanistico
nostra controdimostrazione si formò spontanea per invincibile volontà popolare. la repubblica [22-vi-1985],
controvolontà, sf. letter. assenza di volontà, abulia. dossi, i-1-1346:
: i partiti si fanno per 'concordia di volontà operanti in termini di tempo non dilazionabili
. letter. privare del coraggio, della volontà di agire; scoraggiare, abbattere,
affliggono venezia. quello che manca è la volontà di porvi rimedio. qui ci vuole
: per i 'disobbedienti'c'è stata la volontà politica delle forze dell'ordine di coinvolgere
dominatòrio, agg. che esprime una volontà di egemonia, di prevaricazione.
[15-vii-2006]: ha dimostrato la volontà di agire in modo coscienzioso ascoltando i pareri
i-75: con la pacata fermezza d'una volontà direttrice, eliminatrice del male, oramai
da cause obiettive e non dipendono dalla volontà dell'individuo. m. de caro
, come impetuosi giardini sbocciati fulmineamente per volontà fachirica. fachìrico, agg. (
, come impetuosi giardini sbocciati fulmineamente per volontà fachirica. r fachirismo (fakirismo
che un'organizzazione compatta. un atto di volontà, più che una necessità. perché
princìpi dai quali solo aveva tratto la sua volontà e la sua potenza?
rivela il desiderio, l'intenzione, la volontà di non mettersi in evidenza.
è improntato a incompatibilismo, a mancata volontà di conciliazione, mediazione ecc.
, agg. che non ha una forte volontà e determinazione; poco volitivo.
fossero irreformabilmente opposti al bene e alla volontà delle società medesime. = comp
(1858-1905), basata sul concetto della volontà artistica come nucleo centrale dell'attività artistica
psicologico su altre persone, annullandone la volontà e la personalità e modificandone radicalmente idee e
diventa aggettivo (la rabbia leghista, la volontà leghista, il voto leghista);
diventa aggettivo (la rabbia leghista, la volontà leghista, il voto leghista);
diventa aggettivo (la rabbia leghista, la volontà leghista, il voto leghista);
libero suffragio popolare, della sua capacità e volontà di governare il mercato, di mediare
il suo carattere regressivo, la sua volontà di eludere le vere difficoltà. neoavanguardismo
realtà, anche se in contrasto con le volontà politiche dominanti. il sole 24 ore
dell'essere ebraico, la risposta alla volontà di potenza nazista dovremmocercarla nel codice familiare
modo da esprimere, da manifestare la volontà di perseguitare, di vessare.
un atteggiamento prevalentemente 'postmaterialista', consistente nella volontà di autorealizzarsi e di soddisfare bisogni intellettuali
remissività, sf. invar. acquiescenza alla volontà, agli ordini o all'opinione altrui
. salvo che il retrattatodimostri... volontà delle parti. 2. che
dell'udc, a essere accusato di volontà ribaltoniste, che nega. = deriv
privato della libertà; completamente sottomesso alla volontà altrui, a un potere assoluto e dispotico
delle proprie sconfitte e non ha la volontà di reagire a esse. arbasino [
.: solo parzialmente sottomesso all'altrui volontà (una persona). marinetti
è quella di un minorato privo di volontà e semi-impotente, è data dal suo
anche il più nefando) della propria volontà, prescindendo dalle leggi naturali. bontempelli
intercambiabili o addirittura sopprimibili a seconda della volontà dell'esecutore. sopracapellini (sopraccapellini,
il papato di ratzinger con la sua volontà di sovradeterminare la sfera pubblica perché venga
che conosce le difficoltà di organizzare una volontà collettiva, non è portato a credere facilmente
subcosciente... il rafforzamento della volontà, la scoperta del particolare, la potenza
lunga rende suicidale ogni allusione esplicita alla volontà di credere in materia religiosa.
paura e la malattia; rappresenta la volontà di morte delle creature, il principio
scelta. montale, 12-256: energica volontà e voluttà di nomade, di 'tramp',
anch'essa scagliata sui binari di una volontà lucida verso una metropoli-sogno ultravaria.