iv-88: essendo ella agravata [la volontà] non solamente per la legge del peccato
. i quali due gravamenti dell'umana volontà la scrittura ramemora brievemente. -aggravamento,
toccato il suolo di sicilia era precisa volontà del generale che non si gravasse né sui
speranza] un abito che porta la volontà ad anelare a dio e ad aspettarlo come
dio illumina l'intelletto e sostiene la volontà nel conseguimento del vero e del bene
sacra. -per grazia di dio e volontà della nazione: formula che segue il nome
di te ministra alma natura / della tua volontà non l'abbia in grazia. b
che se tu non pensi in quella volontà per lei medesima passerà, se tu lasci
ordini di un capo abdicando alla propria volontà; spirito di corpo o di gruppo.
aretino, 10-23: il gricciolo de la volontà... vi tra
secondo vizio che nasce della mala volontà, e questo fa l'animo vizioso e
gelosie per sciorre quel groppo di volontà. -legame che tiene unita l'
la navetta sottile e leggera significa la volontà umana la quale è tanto sottile che ogni
, o menti grosse, / la prima volontà, ch'è per sé buona,
dessi, 7-116: poi, contro la volontà del nonno, aveva sposato la figlia
scaglia o al braccio, ma alla volontà di colui che queste cose mosse.
fagotti di rassegnazione, ma grumi di volontà. tecchi, 10-221: il giovane aveva
, 7-22: a fine di guadagnar la volontà, non ci è sufficiente il guadagnar
la sete di guadagno. -desiderio, volontà di guadagnare; avidità, cupidigia.
dice 4 guerra ', perché la volontà quando desidera di certificarsi e non si può
che nutre o manifesta sentimenti battaglieri o volontà aggressiva; bellicoso (anche con riferimento
5. che esprime spirito battagliero, volontà aggressiva, fierezza; marziale; energico
cavalca [crusca]: la mala volontà è dentro guerriera, e seguiterebbe l'
: i padri e la plebe d'una volontà e d'un animo presero la guerra
, sia pure dolcemente, la sua volontà. bonsanti, 2-198: capisco tutta
guida, governa e dispone alla sua volontà. boccaccio, dee., 1 -conci
guidare, per sentire in armonia la volontà e per tenere vicino e lontano quel corpo
de sanctis, 11-62: la volontà divina vi è annunziata in maniera generale,
-disse febus -quand'io ò fatta vostra volontà compiutamente, sì come voi medesma conoscete
qualcuno al guinzaglio'. sottometterlo alla propria volontà o ai propri capricci; farne il
portare al guinzaglio: subire passivamente la volontà altrui. -mettere in guinzaglio: porre
sua guisa): secondo la propria volontà, il piacere, il capriccio.
figli. michelstaedter, 817: ogni volontà è in sé determinata, è una determinazione
sé determinata, è una determinazione della volontà universale. non esiste una forza trascendente
: se elli è ito con la volontà morta, come debbe, egli gode,
così », ci deve far sottomettere la volontà e baciar la mano primieramente in tutti
al gosto considerando grande, sostegnio la volontà. giov. cavalcanti, 278: o
intelletto e non gusto contaminato da la volontà. marino, 346: non saprei
come sarebbe l'idea del pensiero, della volontà, dell'ente, della potenza,
averne (o non averne) la volontà. manzoni, pr. sp.
-di propria idea: di spontanea volontà. tommaseo [s. v.
di mia idea': di mia spontanea volontà, non sospinto o tentato. crusca [
, vale: di mia sua, vostra volontà ed arbitrio. -entrare in un
la propria presenza o con la propria volontà, influssi malefici sugli altri, di
che determina incapacità di applicare la propria volontà con fermezza, di agire con impegno
di se stesso era pari all'ignavia della volontà. = voce dotta, lat.
che è privo di forza morale e di volontà; che è incapace di agire con
, 2-7: non sono ignoranti della volontà di dio, né ancora delle cose
vuole il benessere della società, colla volontà di comprendere tutto quanto v'ha di
quanto sono ignude non hanno « alcuna volontà »,... non hanno tempo
192: chi il fa annegare la propria volontà, e subiugarla alla santa obedienzia,
mutava, poi che aveva conformata la sua volontà con quella di dio. equicola,
persona, nientedimeno io intanto seguitai la volontà della carne, ch'io venni con
e pari travaglio in mantenere la buona volontà, giornalmente illaqueata, d'un pontefice
virtù che consiglia », agli atti della volontà che seguitano quella prima voglia illaudabile e
.. ben altra ambizione e volontà e capacità di potenza. =
[della legge] con la volontà deltillitterato, e così la legge obbedisce
, e così la legge obbedisce alla volontà degli uomini e non all'intenzione del
d'annunzio, iii-1-107: -chi conosce la volontà del signore? perché il signore t'
la ragione,... liberando la volontà dalla servitù de'vizi. boccaccio,
. -che rafforza la mente e la volontà dell'uomo, nel conseguimento del vero
del corpo. firenzuola, 82: volontà non ancor bene illuminata dagli amorosi raggi
l'uomo determina l'intendimento e la volontà sua ad abbracciar la fede e a
, perché il peccato sta solo nelle volontà. gherardi, ii-119: me perdè
illuso che corre alla fine: / la volontà di dio e la sua gloria.
volgar., 1-5-218: se la volontà durasse stabile nello amore di quel sovrano
aspirava, l'affetto s'infiammava, la volontà compativa, l'intelletto s'inlustrava e
tempo di riflessione, né certezza di volontà, allora, quanto più cresce nell'uomo
umanità, non colperete la mia ottima volontà e divozione verso la vostra magnificenza,
vigore di desiderio, e determinazione di volontà, allora, quanto più cresce in
uomo privarsi dell'intelletto, e della volontà, annichilare (sono per dire)
e imbestiava in un punto angusto la volontà vittoriosa. soffici, v-6-337: non
nell'animo, nella mente, nella volontà (sentimenti, idee, propositi);
di cornetta annulla, imbianca la tua volontà. 7. imbellettare, truccare
di bandire a'suoi romani questa sua volontà: non parergli tempo da imbizzarrire e
. 4. figur. piegato alla volontà, sottomesso all'autorità altrui; soggiogato
la velocità, la luce, la volontà, l'ordine, la disciplina, il
fiore di virtù, 1-20: la volontà delle persone si muove per questa conoscenza
4-116: l'imaginifico estrae la sua volontà risplendente... in faccia ai fratelli
d'uno spirito immaginoso e d'una volontà onnipotente, s'adoimmagrire, intr.
, 1-575: iddio solo opera nella volontà immediatamente. alfieri, iii-1-46: un
idea pura del record ascensionale. la sua volontà e la sua ambizione s'immensifìcano.
idee, a quest'immenso concorso delle volontà,... potete voi persistere nel
virtuosa è immensurabile, ed è la volontà della creatura fatta una cosa con la
della creatura fatta una cosa con la volontà di dio, se la virtù è perfetta
un urto, un proposito, una volontà, un dispetto. slataper, 2-342:
. -fermo, irrevocabile (la volontà, un proposito, ecc.)
gli angeli, a'quali diede la volontà, che non è a fatto immobile
ii-121: non più libera era la volontà dell'uomo; pure non era, come
d'annunzio, v-1-1033: siete l'intatta volontà di vittoria che precipitò la battaglia
ovvero movimenti libidinosi nella carne, ovvero volontà di fare alcuno peccato. scala del
quale sono l'ignoranza e le laide volontà e'brutti appetiti, e adoperi il tempo
immoralità. -filos. pervertimento della volontà in quanto principio razionale dell'azione.
in questi casi, ne'quali è la volontà quella che produce l'errore della coscienza
, perché v'ha difetto e stortura di volontà. gioberti, 4-1-488: l'essenza
. visdomini, 189: da immutabile volontà è prescritto. fr. andreini, 53
a se stesso nell'aspetto, nella volontà, nel modo di pensare e di agire
è l'imperativo: « ubbidisci alla volontà divina ». mazzini, 32-193: vivo
iii-13: perché si conveniva alla immutabile volontà di dio di fornire il primo buon proponimento
del dispregio immutabilmente. -con volontà ferma e incrollabile; con decisione irrevocabile
le spalle e sottometterci alla sua santissima volontà. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica
infermità è impacciamelo del corpo; della volontà no, s'ella non vuole.
ultimamente. -assoggettare completamente alla propria volontà. comisso, vi-146: il mio
, si può abbassare ed elevare a volontà; è impiegata per piccoli lavori di
volti, che 'l pender con tutta la volontà da'loro cenni? pindemonte, iii-539
amore ha presa la fortezza, / la volontà de granne alteza. / saietta 'l
capponi, 1-ii-346: gli affetti e le volontà s'impediscono confusamente nelle ambagi della ragione
per ciechità o per troppa abondanza di volontà. savonarola, 11-474: si vorria
proprio dell'amore muovere e impellere la volontà dell'amante nell'amato. -assol
e la impenetrabilità sono la coscienza e la volontà della materia. -per estens
tua morte, manifestandoti impensamente l'iniqua volontà dell'ostinato padre. segneri, i-233
luce più adatta per godere quel capolavoro di volontà, di bellezza e di dolore.
l'origine di questo diritto. la volontà umana non è determinata solamente dai desideri
'categorici '. l'imperativo è volontà, ed è perciò, sempre, categorico
o dello spirito sotto l'impulso della volontà. savonarola, 8-i-74: e'filosofi
, 8-i-74: e'filosofi dicono che la volontà dell'uomo muove le potenzie dell'anima
ma distinguono l'atto elici to della volontà dall'imperato. e questi atti '
è il movimento di qualche potenza imperato dalla volontà. imperato2, sm. ant
loro, sì come quelli che nunziano la volontà di questa ettemale imperadrice.
che rivela o manifesta straordinaria fermezza di volontà, energia di carattere, irrevocabilità di
servi, e secondo la lor propria volontà. galileo, 3-2-291: chiamate questa vostra
. fo imponendo la propria volontà e facendo pesare la propria autorità;
dei suoi mali votata al trionfo della volontà imperitura. de roberto, 8-100:
essere non può « che la * volontà 'della comunanza munita di una '
basta solo lo razionale imperio de la volontà. bellincioni, ii-246: non hanno
ordine imperioso, disposizione, direttiva; volontà, precetto. dante, conv.
, ma imperò ratten- gono la mala volontà contra dio. = comp.
tutto abbandono all'arbitra suprema / imperscrutabil volontà del cielo. nievo, 882: cammino
, 20 (342): quell'antica volontà, pronta, superba, imperturbata.
intelletto venutosi a impervertire; fu nella volontà venuta ad ismarrire. leti, 5-iii-4
gloria, fondato più tosto in leggiera volontà e quasi impeto che in maturità di
, entusiasmo (della mente, della volontà, di un sentimento, di una
con slanci impulsivi; veemente (la volontà, una qualità, una virtù)
baterla. landino, 298: la volontà che si muove alle buone operazioni è
signore? cosa possa fare di codesta volontà impetuosa, di codesta imperturbata costanza,
, cioè dalla malizia che impiaga la volontà, dalla debolezza che impiaga quella interna
universo. rosmini, xxi-118: la mala volontà... spinge alcuni a nascondere
cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si pascono del giuocare.
quell'orgasmo. bocchelli, 13-793: -la volontà di dio, - disse un astante
cristallizzarsi. gentile, 2-ii-44: una volontà che esaurisse la propia attività creatrice.
chi vuole perdere il piato di sua volontà, non può; tanto impigliano le ragioni
il suono con il fiato de la volontà del creatore, tremò il sole,
il suo volere è impiuto a sua volontà. impivialare, rifl. mettersi
decisione, da profonda fermezza (la volontà). moravia, iv-314: l'
oratore avrebbe analizzato l'ostinata, implacabile volontà che aveva avuto michele di uccider leo
. calvino, 8-162: la sua implacabile volontà. -condotto senza tregua, con
contenute. pallavicino, ii-22: nelle volontà generali si dice contenersi
. buti [crusca]: la volontà tratta dalla sensualità non ben chiaramente o
nel concetto d'ingiustizia è implicita la volontà. g. bassani, 5-27: l'
mia coscienza era risoluta, la mia volontà libera, l'idea del mio dovere imponente
una persona, e anche la propria volontà, il proprio piacere. bibbia volgar
di quegli uomini che impongono la propria volontà. 6. stabilire, prescrivere (
impone le proprie condizioni, la propria volontà. d'annunzio, v-1-880: dicono
. condizione che esclude, indipendentemente dalla volontà o dalla capacità, la possibilità di
: sia per impotenza, sia massimamente per volontà, mio padre è infallabilmente determinato a
gli animi de'più possenti impregnò di volontà iniqua contra 'l principale signore. lorenzo
fortuna si tene co meco e che la volontà del sovrano idio mi chiamò a inprendere
impresa non è il primo lievito la furente volontà di distinguersi? piovene, 1-190:
della mente, e le richiama alla volontà. ardigò, vi-79: un'impressione
. b. segni, 7-130: la volontà e il consiglio dell'anima era forzato
intelletto, non fece impressione nella sua volontà. -concepire un'idea, formulare
8. dominato, soggiogato (da una volontà più forte, da una passione,
primendo ne l'intelletto suo, ne la volontà e ne la me moria
ebreo, 67: l'amor proviene da volontà o appetito, e s'imprime nel
-far prevalere, imporre (la propria volontà). d'annunzio, iv-2-531:
egli è incapace di imprimere la sua volontà su le moltitudini. 13.
indugiare di farle, perché prometterle fue volontà, ma renderle è necessità. compagni,
getto, senza molta fatica improntano la volontà. 3. fissare indelebilmente,
esaltano di soverchio o le forze dell'umana volontà o le operazioni della grazia divina.
, consentendo con la perversa e deliberata volontà. gigli, 4-55: impugne '
disturbi al livello della coscienza o della volontà. impulsivo, agg. disus.
6-97: la virtù divina muove la volontà ad uno stato di perfezione sì fattamente
arti ricevono piuttosto intralcio che impulso dalla volontà. 3. slancio emotivo o passionale
caonia. muratori, 6-162: la volontà nostra da per se stessa è una
offuscamento della coscienza o un disturbo della volontà o una carica affettiva molto intensa (
persona che ha agito con coscienza e volontà). segneri, i-711:
volontaria; dove non vi può esser volontà, non vi può dunque esser delitto
al difetto loro e della lor perversa volontà. foscolo, v-336: non è da
le quali conviene caminare, quando la volontà sia totalmente incerta e incognita, sono
ottiene delle robbe del padre per ultima volontà vada imputato. 4. sm
del pagamento: criterio (derivante dalla volontà del debitore, o, in mancanza
per atto tra vivi come per ultima volontà, quando apparisca con le prove espresse
22: questa nobiltà non è in volontà, né in intelletto, e non è
in intelletto, e non è atto di volontà di colui il quale è nobile.
se la sposa cerca sempre di far la volontà dello sposo in mantenergli le suo promesse
atte ad inacetire il dolce della buona volontà de'protestanti. = denom. da
di leggieri comprendere non derivare da mala volontà l'inadempimento momentaneo delle mie promesse.
, i-213: mio cibo è fare la volontà di chi mi ha mandato, perché
, 3-240: era nella sua voce una volontà; decisa, immutabile, inamovibile.
gente che reggea molto inanimarono di mala volontà contro a lui e contro a sua gente
fiorentini... molto inanimirono di mala volontà contro a lui e contro a sua
, essa si trasformò improvvisamente in una volontà di rinunzia e di abdicazione.
gli auguri, dopo aver consultato la volontà degli dei, conferivano carattere sacrale a
era quasi capitano, vinto più da volontà che da ragione, come giovane, vedendosi
è la sola causa per cui la volontà è diventata aspirazione, i fatti parole,
i loro miserabili e disonesti pensieri e volontà loro mandarle in effecto. s. degli
/ di piegar come cera, sotto la volontà del desiderio queste / villane e rudi
magica, della coscienza o della volontà; conferire virtù o poteri soprannaturali;
influenzare (una persona, la sua volontà, i suoi sensi); esercitare
per opera magica della coscienza o della volontà; stregato, fatturato. compagni
esseri viventi annullando la loro coscienza o volontà oppure può compiere prodigi; incantesimo,
venire gli uomini e le donne alla sua volontà. s. bernardino da siena
fare che una donna, sanza sua volontà, li sia menata la notte a
energia morale, il coraggio, la volontà di compiere una determinata azione o di
di sé, della fermezza, della volontà necessaria per assumere un determinato atteggiamento o
tristo e solo così incarcerato, gli venne volontà d'andare per lo bisogno del corpo
incarica ch'io scriva la sua buona volontà e il desiderio che tiene della pace
. iacopone, 1-275: oh volontà divina, / oh padre che pensasti
intelletto altro non può vedere, e la volontà altro non può desiderare. f.
sizion del testamento si incastrano in guisa nella volontà del testatore che niuna oscurezza vi può
soggiogare (da una passione, dalla volontà altrui); vincolarsi a qualcuno indissolubilmente
al proprio carro: sottometterlo alla propria volontà. pananti, ii-166: per questo
(da una persona o dalla sua volontà); affascinato, avvinto, preso
libertà della carne, incatenati dalla sua volontà nella servitù del peccato e del mondo.
nazioni e rendessero il concilio incatenato alla volontà di quell'uomo. moniglia, 1-i-46
... dall'intelletto passa alla volontà con una incatenatura di atti, l'un
arcangelo, questo incendio di tutte le volontà in una vampa sola, che non era
pensiero, struggere il ghiaccio della mia volontà, pretendeva alla fine d'incenerirmi.
e lucia, 26: tante erano le volontà d'impedire ogni esercizio delle facoltà
quelli emolumenti li quali provengono dalla mera volontà delle persone per il solo riguardo dell'opera
lubrano, 2-517: per assicurarci della volontà divina, inchinatissima a prò di tutti
pareva che stessino sospesi con la volontà inchinata al tumulto. marsilio da padova
, 3-286: dove lungamente per propria volontà stette, quivi, eziandio non volendo,
interesse e di comodo né obbligazione di volontà né conoscenza n'astringa. 4
carlo intanto, vedendo l'inchinazione delle volontà de'suoi e avendone anch'egli maggior
: mostrandosi in apparenza inchinevoli alla sua volontà, si portarono a roma, accompagnati
volte con tutto lo sforzo della nostra debole volontà inchiodiamo un proponimento. -fissare
. -essere saldo, incrollabile (la volontà). chiari, 73: il
l'amore è vero, e l'ostinata volontà vincono gl'inciampi. emiliani-giudici, ii-338
s'avvicina. luzi, i-25: una volontà santa / inclina i fiumi verso il
, v-42: se io inclinasse la volontà a molte cose illicite, ne scende il
. foglietta, 151: vede la volontà sua tutta inclinata alla vio- lantella e
inclinazione di questa viene dalla cognizione, volontà o appetito di colui che la tira
per costringerle a sposare contro la loro volontà e la loro inclinazione. -dare
annibaie,... per la volontà dell'ingegno umano incli- nevole a le
inscrutabile e incoequale; ma conosciuta la volontà tua mi sei a suffizienzia.
.. d'ogni pessima e mala volontà e odio pessimo et incogitabile contra dio.
! b. croce, i-3-34: la volontà dell'incognito; vale a dire è
dello scelto, i-139: quando tu hai volontà di parlare, da te medesimo dei
della legge, quindi la stessa presumibile volontà del legislatore, fa ritenere causa scusante
a se medesimo, perocché la perversa volontà sempre il rode. fioretti, 2-25
: ogni forza di pensiero e di volontà fiaccata e guasta nella sensualità, neu'
per niuna delle due parti conoscere che volontà eleggeva. 3. che non
,... e una buona volontà inconsumabile. savinio, 209: era irrorata
organi corporali incontenente alla forte determinazione della volontà ubbidirono. g. gozzi, 5-65:
awegna- dioché io commettessi per beneplacito della volontà, e per la incontinenza dello accresciuto
donna dal passo incorporeo e dall'orgoliosa volontà di vita. borgese, 1-185:
, per caso... forzassero la volontà della figlia, incorrerebbero nella scomunica.
incorrere, ma quello che fosse la volontà di dio buona e piacente. bruno,
dalla selva dell'incoscienza ci conduce alla volontà, che da bestie ci fa uomini
, perché ha morta in sé la propria volontà, che la faceva debile e incostante
volgar., 1-14: la pigra volontà crea la leggiereza della mente, della
; irremovibile (un proposito, la volontà); costante (la virtù);
con ardore di zelo e fermezza incrollabile di volontà. mazzini, 94-96: ho fede
pascoli, i-486: la vostra incrollabile volontà di riuscire a tutti i costi,
qual fosse intorno a questo particolare la volontà del re. muratori, 10-i-222: dovrebbe
, annun ziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio
giudicio già fatto dal senato e contra la volontà de'magistrati, a favore de'vostri
secondo il movimento e l'arbitrio di volontà indeterminata. savonarola, i-333: [
motivi, cioè la determinazione della volontà umana da parte di essi, e
presenza si presentassono per udir la sua volontà. buti, 1-408: infanzia è in
del cuore: indi la dirittura della buona volontà. petrarca, 196-14: strinse 'l
foscolo, xvi-530: io ho una volontà indicibile di far un paio di chiacchere con
alle proprie responsabilità (per mancanza di volontà o per timore); tirarsi indietro.
il mio perseo et ancora avevo gran volontà di servirlo, io lo detti da fare
determinato; libero (fanimo, la volontà, la natura umana). m
xxv-376: in questo nuovo stato la volontà non può essere indifferente, cioè non
proprio volere in attesa del manifestarsi della volontà di dio (costituisce un momento dell'
8-125: un'umile e fedel suggezione di volontà, ugualmente disposta a lasciarsi adoperare in
o principio di indifferenza: potere della volontà di determinarsi ad atti opposti, sia nel
, 3-462: questa pace è contro alla volontà di tutti i principali cittadini; e
della luce è necessaria ed independente dalla volontà. foscolo, iv-497: non fida nella
quale mezzo credevano di rendersi patroni della volontà ancora de gl'indipendenti. relazione d'
attese e s'indirizzò alla mercatura per volontà del padre. 15. ant
anonimi marmorari, era sempre la stessa volontà che parlava: una volontà d'espressione
sempre la stessa volontà che parlava: una volontà d'espressione energica, affilata, indistruttibile
. -disus. che esprime la volontà della persona e non del partito al
uomini vi rimangono quasi fanciulli senza una volontà propria. il mondo greco invece creando
selvaggio ardore patetico all'impeto iterato della volontà singola verso l'universale, alla smania
nostra ha conoscenza, / memoria e volontà fra lor divise / indivisibilmente.
7-131: avrebbero voluto, rispettando la volontà del vecchio, lasciare indiviso il patrimonio
: quella voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che
ordini; che non si lascia guidare dalla volontà, dai consigli o dall'autorità altrui
io diceva ier sera... la volontà de'miei, perch'io mi trovi
necessari due abiti: l'uno nella volontà per ben commandare, l'altro nell'appetito
e a loro indotta, contra sua volontà uscì fuore contra loro. g
o di meno senno, che per volontà di dio. = deriv. da
in questo caso misura dell'onnipotenza della volontà. 2. locuz. con indubitabilità
obbedire, le quali non la propia volontà,... ma l'antica perfezione
sì dell'indurre la mente o la volontà. potrebbe usarlo chi volesse tenere distinti
nare della lascivia della sua volontà, come rapitori e inducitori a
.]: 'induci tricedell'indurre la volontà o mente a credere o fare
sottoposta alla sensualità consentendo all'opera con volontà deliberata se ella potesse; e allora
t'indugiare di farle, perché prometterle fue volontà, ma renderle è necessità. romanzo
impeto della passione, alle debolezze della volontà; ma l'ingiu stizia
nido. -ant. di buona volontà (con riferimento al vangelo di luca
-ant. deliberato proposito, espressa volontà. buonarroti il giovane, i-64:
(l'animo, un sentimento, la volontà). buonarroti il giovane, 9-28
sorti mi credo essere motore primo la volontà, che si fa inerte per colpa nostra
figur.: mancanza di possibilità o di volontà di mutare una situazione, una condizione
questi ribrezzi e vani contorcimenti della nostra volontà, terremo mai lungi da noi l'
core, / ha sempre più la volontà digiuna. 3. che non
, che non si piega all'altrui volontà; che non si lascia soggiogare da
sono e che saranno create dalla inesauribile volontà di rinnovamento che il futurismo saprà infondere
cuore tuo, usate contro alla tua volontà, non venire meno. musso,
per impotenza, sia massima- mente per volontà, mio padre è infallabilmente determinato a
colà come invogliati, / (di volontà malvagia infauste voglie) / i cittadin d'
ora l'arte era perfezionata, e le volontà più accanite nell'infemale proposito. tommaseo
salire sino a beatrice aveva con tanta volontà cercato d'infondere alla sua poesia?
il santo uomo, e per divina volontà conobbe le insidie. firenzuola, 380
... è una infezzione della volontà, un'ombra dell'intelletto, un velo
i propri pensieri; ma un infiacchimento della volontà, un avvilimento di tutta se stessa
certa pedanteria pseudo-scientifica dissimula la diseducazione della volontà umana infiacchita e pervertita dagli abiti d'
signore? cosa possa fare di codesta volontà impetuosa, di codesta imperturbata costanza,
infiammative parole trovarono in tutti una ottima volontà verso la patria. mamiani, 3-456
un sentimento, la fede, la volontà). giano, xvii-605-5: tant'
ii-46: per quello poi che tocca alla volontà degl'innamorati, ella riman..
proterva infingardaggine. 2. cattiva volontà, negligenza colpevole (in relazione con
assolutezza. iacopone, 79-7: la volontà creata 'n enfinitate unita, / menata
della vita, della potenza, della volontà, dell'amore, della giustizia, della
radunato manifesti in solenne modo la sua volontà. 2. mentre, per
vide, inflessibile il moribondo nella volontà divulgata, gridò ad alta voce:
fermo, tenace, costante (la volontà, il cuore, la disposizione dell'
2. figur. estrema fermezza di volontà e di propositi, dura ostinazione di
. è ancora sotto l'influenza della volontà. c. ferrari, 184: mentre
un influsso determinante sul pensiero o sulla volontà altrui. dossi, 1-ii-870:
, ovvero il talento, e la volontà, che l'una parte necessariamente influisce
filosofi, 309: quegli hae ogni volontà viziosa, che, in quello che infol-
e una fiacchezza della ragione e della volontà non ancor sanata oggidì.
salire sino a beatrice aveva con tanta volontà cercato d'infondere alla sua poesia?
secondo l'educazione e l'esercizio della volontà e le consuetudini della vita.
o spiacevole che si verifica indipendentemente dalla volontà e per lo più d'improvviso;
non sia per aver mai libertà, volontà, sicurezza, costumi ed onore verace
2-138: la porta battuta infranse la debole volontà d'alzarsi del prete il quale accettò
: l'ideale può essere metaforizzato come volontà opposta a volontà,... e
può essere metaforizzato come volontà opposta a volontà,... e prende allora cipiglio
il dominio dei centri inibitivi e della volontà. 3. che si inibisce
italia... e iniettarle una sua volontà di potenza. -in partic.
: e'raccontarono per ordine la mala volontà che i fiorentini aveano verso di loro
qualcuno tal cosa non essere intervenuta per volontà di dio, ma perché sempre sia
caso e più che altro una costante volontà raddrizzano le iniquità della fortuna. sbarbaro
perversità, perfidia; cattivo (la volontà, un pensiero, un proposito,
.., e sì per la volontà che hanno di rubarci, veggendo ciò,
l'anima e dà l'ali alla volontà, mostrando la strada per la consecuzione
suoi,... attinge la volontà un grado sempre maggiore di diletto, e
avuto il migliore, secondo che le volontà si dimostravano. boccaccio, dee.
b. segni, 11-82: la volontà, che ella sia del fine innanzi,
iv-119: metti la ragione innanzi alla volontà, e te medesima saviamente cava de'
: quelli prelati sogliono innanzipórre le loro volontà alla rifezione de'frati.
mancato in qualche cosa, la sua volontà n'era innocente. g. gozzi,
-già quel che fina male, / ma volontà villana ed innoiosa / per sol seguire
9-121: comprendo / la tua caparbia volontà di essere sempre assente / perché solo
affatto inflessibili, e i piedi inobbedienti alla volontà. -incontenibile, indomabile.
, e se non, contra la mia volontà t'amerò. = denom. da
che, inoltre, il dominio della sua volontà su roberto veniva meno, raccertavano prove
s. girolamo, 16: l'una volontà voleva morire e l'altra no,
rosmini, xxvii-54: che se la volontà non avesse già quest'abito e questa
dell'attività cerebrale, in specie della volontà e della ragione, e il predominio
ii-49: effetti che ripugnano a una inordinata volontà. = voce dotta, lat.
liberi dalle miserie della inordinazione della propria volontà. ottimo, iii-655: nel peccato
da adamo, non è volontaria della volontà di esso uomo, ma della volontà
volontà di esso uomo, ma della volontà del primo padre. tommaseo [s.
fine; e non v'è fine senza volontà. quella 'mala 'luce implica
'luce implica dunque l'inordinazione della volontà. = voce dotta, lat
corporale, come sono l'intelletto e la volontà. 3. figur. che
la mente, comprendendoli, e con la volontà fronteggiarli e combatterli, è necessario inibirsi
guida, uno sbocco concreto alla loro volontà di azione. gobetti, 1-i-583:
vii-47: non si faccia mai inquinare la volontà dai pregiudizi o da altre cose.
conoscevano l'inscioglibile annodamento che le loro volontà, con la detta balìa, avevano
che corre alla fine: / la volontà di dio e la sua gloria.
materie di matrimoni, le sole due volontà unite de'contraenti gli stabiliscono; quando
della tragedia rappresentano la volubile insensatezza della volontà popolare. -assurdità. tarchetti,
loro buona, o piuttosto cattiva, volontà. moravia, ix-328: questo è
è insensitiva, e non resiste alla volontà di qualunque al suo beneplacito la vuol ridurre
punto un'istituzione arbitraria e dipendente dalla volontà d'alcuno individuo, sia il principe
, all'arbitrio soprastante ed insidente nella volontà generale dei cittadini. b. croce,
, 3-6 (318): di pari volontà di ciascuno gran pezza appresso in grandissimo
diventa proprio e vero moto della nostra volontà mercè dell'anima nostra, che è forma
: voi accordaste alle egoiste e corruttibili volontà delle masse una possanza, un elaterio,
bestemmiare con mala lingua secondo quella volontà del tentatore che 'l traeva.
insurgere novità per le diverse e contrarie volontà de'terrazzani. quirini, li-2-249:
che si sradica / con uno scatto di volontà e si slancia, / via sul
, il suo intelletto, la sua volontà; agire sultanimo in modo da sospingerlo
. impressionare fortemente l'intelletto o la volontà di una persona; determinarne la vita
consigliato, imposto attraverso l'influsso della volontà divina. cavalca, vii-84: deesi
. 5. sottoposto altinflusso della volontà altrui o di circostanze estranee; impressionato
viene illuminato nella mente, spronato nella volontà, diretto e sostenuto nell'azione al
divine inspirazioni e a conformarci alla divina volontà, la quale c'è demostrata ne'
spontaneo, che non procede da spontanea volontà; non libero. - anche sostant
un cuore stanco e impudente, una volontà instabile, un'ala monca per svolazzare
bernardo volgar., 2-147: la pigra volontà crea la leggiereza della mente, della
andare e venire senza guida d'una volontà, quel trapano d'ottone, martirizzano
. rosmini, xxvii-295: quella loro volontà, fra tali e tante tentazioni,
dato tal sovvenimento alla languidezza dell'umana volontà che da una grazia divina alla stessa
se non che ai magistrati eletti dalla volontà generale. b. croce, iii-27-72:
per atti tra vivi o d'ultima volontà, se non mediante l'intavolazione.
, 1-5-257: con quello imperio della volontà si moverebbono quelli membri siccome li altri
(e in ciò si contrappone alla volontà). -in partic.: nella
, ne l'intelletto, ne la volontà e ne la memoria, ne le quali
delle azioni umane, che da libera volontà nostra dipendano, ed allora pratico intelletto
solamente l'intelletto, ma ancora la volontà? casoni, 250: non essendo
che sostiene la prevalenza dell'intelletto sulla volontà. b. croce, i-2-300
]: rigenerare moralmente, riformando la volontà; intellettualmente, faccendo l'anima conscia di
creando..., / fu della volontà la libertate, / di che le
. disus. concordanza d'intesa e di volontà tra due o più persone, derivante
, derivante dalla reciproca comprensione o buona volontà; concordia, amicizia, alleanza.
erano in essa, si generò per la volontà, ch'era una in esse,
, aspirazione, speranza; proposito, volontà. ruggerone da palermo, 165:
-volgere l'animo, la mente, la volontà a un fine determinato; indirizzare un
, risoluzione, decisione; provvedimento; volontà. pannuccio del bagno, 2-15:
, perché il peccato sta solo nella volontà. nardi, ii-407: non gli
, 22-67: tutto l'intendimento della volontà umana... s'affretta e
offuschino l'intendimento e ci appestino la volontà. balbo, 6-314: fatta tutta
qualcosa: averne l'intenzione, la volontà, il proposito; rivolgervi le proprie
l'intelletto, legando e pervertendo la volontà. ottimo, ii-295: l'ira
-anche: indebolirsi, scemare (la volontà, un sentimento). cavalca
agostino volgar., 1-5-218: se la volontà durasse stabile nello amore di quel sovrano
interiore dentro era tra loro radicata mala volontà;... e teneano intenebrata tutta
e vigorosa applicazione della mente, della volontà, dei sentimenti; vivamente, appassionatamente
questa voce 4 mente 'per la volontà e dire che dio vuole essere amato
dio vuole essere amato con tutta la volontà intenzionale dell'uomo. t. alberti,
proposito, con precisa intenzione, con volontà determinata, coscientemente; volontario, premeditato
proposito, con precisa intenzione, con volontà determinata, coscientemente; volontarietà, premeditazione
che il soggetto imprime all'azione; volontà di compiere una determinata azione, di
dell'idea dell'opera col decreto della volontà ad eseguirla. gioberti, 1-ii-274:
. aretino, v-1-561: perché le volontà de lo spirito sono di più importanza
2. dir. disus. volontà. -difetto delvintenzione: difetto della volontà
volontà. -difetto delvintenzione: difetto della volontà (in un atto giuridico).
-disus. nel linguaggio processuale: volontà manifestata da una parte in un processo
palese. -ultima intenzione: ultima volontà, disposizione testamentaria. boccaccio,
difetto della podestà, ma della presunta volontà del medesimo pontefice, cioè che non
qualcuno: in contrasto con la sua volontà, a suo malgrado. sarpi,
o addirittura sopprimibili a seconda della volontà dell'esecutore. calvino, 7-44:
è che voi vi lasciate governare alla volontà de'tribuni e vi piace di rompere
, 8-m: le disposizioni per ultima volontà... non siano comprese nel disposto
accrescimento non fosse venuto per colpa o volontà del detto padrone, ma solamente dal
tale sentimento è valevole ad impiegare la volontà a fare od omettere una data azione
seno sociale -non c'è del resto volontà sociale mai (se non promossa da volontà
volontà sociale mai (se non promossa da volontà individuale o interindividuale che l'organizzi)
e passivo;... la volontà è sempre individuale o interindividualmente organizzata.
a dio con lo spirito e la volontà (in contrapposizione al culto esteriore e
fa a dio collo 'ntelletto e colta volontà; l'esteriore, per mezzo d'
interiore dentro era tra loro radicata mala volontà. savonarola, i-38: confessatevi e state
stata tutta d'intelletto e niente di volontà, che è quando nell'eseguire la
ci tentano, prima di arrivare alla volontà, conviene passare per molte potenze.
filosofi, si consumerebbero nell'interno della volontà e si distinguerebbero per tal modo da
(elemento interno, attivo, idea, volontà) all'esterno, alla materia (
il suo carattere, tanimo, la volontà). -anche: pertinace,
testuale, sono testimonianza di una forte volontà interpretativa. -che esprime acutamente, che
volte ad accertare, rispettivamente, la volontà storica del legislatore che ha posto la
posto la norma in esame, o la volontà della legge stessa, intesa come volontà
volontà della legge stessa, intesa come volontà oggettiva e autonoma rispetto a quella del
rende manifesti) i sentimenti o le volontà di qualcuno, o ne attua le
s. v.]: interrogare la volontà di dio, che si manifesti per
interrompe il diritto, chi mette la volontà sua in luogo della volontà nazionale..
mette la volontà sua in luogo della volontà nazionale..., quegli con
suo diffuso amore a quintessenza / di volontà. intersecatòrio, agg. che
(per lo più indipendentemente dalla sua volontà). guittone, vi-19: aggiate
buono e 'l reo interverrebbe / dissimil volontà, perché ciascuno / negli usati costumi
. piovene, 7-146: questa aggressiva volontà di partecipazione, questo perpetuo attivismo apostolico
credere alla intervenzione di volontà indipendenti nei fatti umani. oriani,
anche di un terzo che manifesti la volontà del detentore di diventare possessore (cioè
tali ad esclusione degli atti di ultima volontà che, per contrapposizione, sono detti
codicilli, o per qualsivoglia altra ultima volontà, o per donazione, così
tende a uno scopo determinato con ferma volontà di conseguirlo; impegnato con tutte le
, 57-46: i melanesi, / di volontà di lor signor, chiamaro / dodici
... non resiste mai ad alcuna volontà di chi abbia vigore e destrezza bastanti
cioè che il testamento o altra ultima volontà non gli giovi, né possano ottenere
le quali nascevano dalle disposizioni d'ultima volontà, non s'accrescano forse quelle che
lunga dimora intepidire d'affezione e di buona volontà, gli offerse il commando d'un'
, così ammonito e certificato di questa volontà del creditore, possa pensare a'casi suoi
ex nunc 'che ad ogni sua volontà del prefato conte el se possi scriver et
concordia degli affetti, degli sforzi, delle volontà. b. croce, ii-5-166:
alla quale mireremo con tutto il vigore della volontà sorretta dalla coscienza. cassola, 2-290
, ed essere vicino o distante, a volontà;... non perdi mai
intuona l'antifona che egli dipende dalla volontà del generale e che il generale è stitico
, 106: tu hai frantumato una volontà di ferro, intorbidata, scomposta, una
che l'affetto intorbidasse in lei quella volontà d'essere bella. govoni, 6-157:
alcuna volta che negli animi è buona volontà; ma ella è, come dire,
arti ricevono piuttosto intralcio che impulso dalla volontà. d'arzo, 380: newman vuole
faccendieri usano ogni arte di svolgere le volontà e i giudici del popolo.
e fa la pace sotto il giogo della volontà del diletto. s. antonino di
consiglieri di quel parlamento di restringer la volontà del re. -intercalato.
. figur. costante, inflessibile (la volontà, l'animo, il coraggio,
di roma non è gonfia se non di volontà ostile e intrepida. moretti, iii-221
la vollia intriga ', cioè impaccia la volontà e falla negligente. aretino, v-i-ii
persuaso che non sarà difetto di vostra volontà. colletta, i-294: fin anco i
. carlo da sezze, iii-94: volontà intrigata e piena d'affetti impuri e
nello spirito, nell'intelletto, nella volontà, nei sentimenti. fioretti
le azioni, ma non intrinsecamente nelle volontà. 2. amichevolmente, confidenzialmente
collocarsi nell'appetito sensitivo, ma nella volontà ragionevole: se bene incontra di tale oppenione
; suggerire, consigliare, proporre alla volontà (un proposito, un atto, un
stessa ad operare, ed introduce tantosto volontà nell'anima d'esercitarla, riformando i
fenomeni, intronizzò nel di là una volontà onnipossente che... è la
a parlare di cose inutili, senza volontà e senza piacere. landolfi, 8-30:
piovene, 6-70: la sentiva come una volontà refrattaria che non riceveva nulla e trasmetteva
un pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di pianto / l'anime invade.
nelli quali il testamento, ancorché nella volontà e nella solennità sia perfetto e sincero,
anni invecchiarmi la carne, ma la volontà che ogni ora ebbi di compiacere con la
... sostenute eziandio dalla mala volontà del nuovo papa inverso il re.
altro quasi non si richiegga che una volontà determinata ed efficace, non già una
determinata ed efficace, non già una volontà di fini, che può invertirsi in
un'autorità assoluta ed irregolare, ma quella volontà ragionevole, che poggiando su i mezzi
fu altro uomo, non per mutabile volontà, fece nel tempo, e d'uno
servo prudente si appartiene d'investigar la volontà del suo signore e di studiarsi di servirli
nel cuore gli ascoltatori e ad ogni volontà del parladore gli movea. fantoni, iii-27
aventi voto in parlamento e forse cattolica volontà, ma come investiti da arrigo,
la ragione ed autorità, ma la volontà del popolo. colletta, i-315:
bene spesso mutar pensiero e negare la propria volontà, perché ella trova a luogo e
che non dipendette dalla stortura di sua volontà, ovvero se v'ebbe in chi
in chi lo commise qualche mala disposizione di volontà, questa non fu attuale, ma
ottenerne i favori, sottometterlo alle proprie volontà; sedurre, adescare. rime anonime
occhi di tutti con viva imagine la volontà invisibile del morto testatore. d
anime nostre per forza, ma per volontà egli s'invita, per così dire,
cortese e autorevole imposizione, la propria volontà, i propri desideri, le proprie
denom. da * vitus 'di sua volontà '. invitare2, tr.
per invitare a'mortori i cittadini a volontà degli amici del defunto, e portare
o subisce un'azione contro la propria volontà; forzato, costretto; a proprio
una forza, un proposito, la volontà). petrarca, 313-11: ella
invòglia1, sf. ant. desiderio, volontà; struggimento per aspirazioni inappagate.
; cioè che li faceva venire in volontà, 'amor e cortesia '; cioè
nel proprio volere: uniformarlo alla propria volontà. dante, par., 3-84
. 2. animato da grande volontà, da costante impegno; diligente,
involontà, sf. ant. mancanza di volontà. l. pascoli, ii-446
= comp. da in-con valore negativo e volontà (v.). involontariaménte
petali bianchi. 2. indipendentemente dalla volontà dell'uomo, contro le sue intenzioni
involontarietà, sf. mancanza di volontà e di coscienza neltagire; casualità.
le proprie aspirazioni, indipendentemente dalla propria volontà. — anche con uso avverb.
chiuse. -letter. privo di volontà, di energia. d'annunzio,
n-ii-423: -io credo che ubbidissero contra volontà, perché ubbedivano a re straniero..
che è compiuto o praticato contro la volontà di chi agisce; non imputabile né
, agisce, si manifesta indipendentemente dalla volontà dell'uomo; meccanico, automatico,
muscoli la cui contrazione non dipende dalla volontà (e sono i muscoli costituiti da fibrocellule
. landolfi, 8-66: la mia volontà è inzuppata fin nel profondo, come
xvi-335: di me ho perduta la volontà di discorrere con me stesso e con gli
.. l'uomo oppone la sua volontà. 4. metr. piede
disus. accentuazione morbosa della forza di volontà, dell'energia volitiva. tramater
4 e pouxf) * volontà '; v. abulia.
si attribuisce ad un pensiero e ad una volontà superiori ed operanti arbitrariamente: e quindi
idea personale, insistenza di una determinata volontà operante, ipertrofia cronica dell'attenzione,
muoversi e di agire è condizionata dalla volontà dell'ipnotizzatore, mentre l'ipnotizzato va
che ne sopprima la coscienza o la volontà, è punito [ecc.]
beltramelli, iii-800: ipnotizzai la mia volontà...; mi feci un mondo
psicol. diminuzione notevole della forza di volontà; attenuazione dell'energia volitiva.
norma 'e da pouxf) * volontà '(v. abulia).
livello psichico come originato dalla volontà cosciente (un meccanismo psichico).
) tt) <; 4 interprete della volontà divina '. ipofibrinogenemla
[dio] è una essenza, una volontà, un'anima, un intelletto solo
, aggettivandole come « fedeltà tedesca, volontà tedesca, castità tedesca ». bonsanti,
vostro supposto, che 'cadere in volontà 'sia impropriamente detto. gioberti,
: la natura c'insegna che la volontà è libera. altrimenti ogni cosa del
]: non erano contenti della mala volontà che avevano nella morte, ingiusta ed inragionevolmente
letter. non rassegnato; che esprime volontà di resistere e di reagire; che
irrazionabile natura assimigliato, è peccato di volontà. cavalca, 19-186: lo elemento
niun'altra cosa è che una irrazionabile volontà, nata da una passione venuta nel
niuna altra cosa è che una irrazionabile volontà, causata da una passione venuta nel cuore
d'un altro distorto affetto che nella volontà medesima tiene il suo albergo, e
b. croce, ii-2-76: pensiero e volontà si compenetrano e formano un tutto solo
discrepanza d'umori, di fini e di volontà, nell'avvenire, se non successi
il libro sacro, la favola esprimono la volontà irresistibile degli dei. d'annunzio,
la irrisoluzione o la inefficacia di quella volontà che lascia di usarlo. denina,
contenersi verso la infedele. -mancanza di volontà; incostanza, volubilità. a.
corpo solo, così ritenga solamente una volontà. -imprescindibile, irrinunciabile, indispensabile.
governativa irreversibile: quella che, nella volontà di alcuni o di tutti i partecipanti
. -con riferimento alle decisioni della volontà divina. cavalca, 21-142:
. per estens. che deriva da ferma volontà, da intima convinzione; irremovibile,
materiale: il fatto della vita, la volontà della vita. bocchelli, 11-40:
425: noi dobbiam considerare la debolezza della volontà da tutti e due i lati,
lato dell'istinto e da quello della volontà: dobbiamo considerare ond'è che quello s'
, 2-ii-153: siccome non fu mia volontà di pubblicarla [quella scrittura], così
, e molte irritazioni, cioè molte volontà. f. corsini, 2-562: qui
1-55: la scuola d'educazione della volontà e d'irrobustimento fisico. 2
apparso come irrobustito nel pensiero e nella volontà. parise, 5-282: essendo suo
la sottomissione e il completo abbandono alla volontà divina; i suoi dogmi principali comprendono
. dall'ar. islam 'sottomissione alla volontà di dio '; cfr. fr
che propriamente significa rassegnazione, sottomissione alla volontà di dio. tommaseo [s. v
qui venne fuori per emanazione spontanea da volontà sincera d'uomini semplici.
, il suo intelletto, la sua volontà; agire sull'animo in modo da
. impressionare fortemente l'intelletto o la volontà di una persona; determinarne la vita
volgar., 788: ella, per volontà di dio ispirata, andò a casa
4. sottoposto all'influsso della volontà altrui o di circostanze estranee; suggestionato
.. non esclude, anzi richiede la volontà, ed è una grazia che discende
viene illuminato nella mente, spronato nella volontà, diretto e sostenuto nell'azione al
comportano così per mia aperta ispirazione, volontà ed ingiunzione. -per metonimia
anientarsi per solo istantaneo effetto della sua volontà, la miglior parte dell'umanità sparirebbe
popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare la legge.
richiesta, sollecitazione, ordine; per sua volontà; per suo incarico, su sua
in riferimento alle attività psichiche legate alla volontà, ah'immaginazione e agli istinti)
,... corriamo ad appagare la volontà istigata dalla passione, senza badare a
l'idea di un'iniziale atto di volontà, di una consapevole e deliberata iniziativa
così, / e senza attenzion di volontà. 4. nominare, designare (
, poi con una certa energia di volontà coperta di dolcezza, a ritornare alla
istruiscano, sarebbe pessimo l'aver molte volontà che comandino. -seguito da una
, 23-155: l'atto della mia volontà non potrebbe muovere il sasso, s'ei
intermediario, esecutore o emissario passivo della volontà e degli ordini altrui, oppure che
: gli ufficiali istruttori sono pieni di buona volontà, si sforzano di render chiara la
quella carne,... privo di volontà e di pensiero, istupidito e vacuo
, insensibile (l'animo, la volontà, la mente, ecc.).
o vero contratto, potresti di sua volontà riservarti alcuna libertà del corpo, di
quando sono più opportuni, gli atti alla volontà,... sempre sarieno le
paraventi di 'toilette 'per isolarsi a volontà dentro il proprio * cabinet ',
molto in me conosca essere animo e volontà iunto ad onestà sola. 2
dalla iustizia originale, che la sua volontà era subietta a dio e la parte sensitiva
-iustizia di dio: attributo della volontà divina, per cui i suoi rapporti
7-4: la sempre giusta e santa volontà di dio. forteguerri, 9-59:
di giovanetti pistoiesi, 43: per volontà dello altitonante iddio di tutte le create
possa, dico, annettersi e sciogliersi a volontà. colletta, iii-242: [carolina
giamboni, 41: coloro, che hanno volontà d'essere ricchi, caggiono in su
la cosa del suo prossimo contra la volontà sua, è furto e similmente ladroneccio;
prende questa forma, sorge da una volontà elementare di giustizia, nascendo dal
argomento d'animo mansueto e non per volontà di quell'omissione. de luca, 1
peccato; ma il riceverli con la volontà è peccato, e a questo si può
quale sono l'ignoranza e le laide volontà e'brutti appetiti, e adoperi il
6-i-503: la legge ha domate quelle volontà [dei disertori]... ma
quegli de la detta arte, di volontà del comune e degli omini di radicondoli,
, mi sarei trovato presente, per volontà del re d'italia, ad un avvenimento
ov'altri appende e libra / la reai volontà, futile è solo / che con
, conviene osservare che, come la volontà forma i suoi desideri, così li
3. torpore dell'intelletto e della volontà; comportamento abulico, vita neghittosa;
e irreale (e gli annebbia la volontà, indebolendo le resistenze fìsiche e morali
all'ecarté... egli vinceva colla volontà portando ne'suoi competitori il turbamento e
questi versi amorosi per la opinione e volontà nostra il cuore. trissino, i-23:
poeta di largheggiare nell'altre parti a sua volontà. gioberti, 43: ben potea
d'andare a cacciare e uccellare a sua volontà, si fuggì. largheggiatóre, sm
e'più aprezza, / fu de la volontà la libertate. boccaccio, i-395:
anzi è nel podere e ne la volontà di colui che dona, secondo le ricchezze
la figlia] si potesse maritare a sua volontà. fioravante, 121: come chimento
e popolare in cui da ultimo la volontà del gran numero è legge e potere.
, sorse, accanto... alla volontà disinteressata, cioè inerte e larvale,
. l'inquietudine della difesa, la volontà dell'aggressione. savinio, 74: prima
, con tanto isfacciamento e con tanta volontà, che non lassano né per vergogna
reprimere e raffrenare della lascivia della sua volontà, come rapitori e inducitori a colpa
di stringersi overo congiugnersi insieme da buona volontà, e'non possono lascivire. alberti
indi innanzi, ma si lascia guidare dalla volontà ragionevole dinanzi al signor nostro gesù cristo
era grande, correvano queste acque alla volontà di esso e... facevano
, per avergli impetrato, contro alla volontà del padre, che e'potesse portare
siamo tanto ragunati disidero- samente in una volontà e siamo posti in tanta latitudine di
, come se fosse un dolo ed una volontà di danneggiare. pagano, 1-327:
in dio colla sua intelligenza, e volontà, e non può trar seco tutto
, xxi-679: quando ella [la volontà naturale] è promossa e lattata dalla
fra loro, ubbidienti all'imperio della volontà, non facili a guastarsi né ad
come gioco comico che si introduceva a volontà nella rappresentazione all'improvviso per conferire
/ archi di trionfo per mille / volontà erette su carri. vittorini, 3-66
noi non s'occulti sotto la falsa volontà di questa gente, la quale veramente
poiché l'ebbe ordinate a tutta sua volontà,... venne sopra l'oste
basta il tempo passato a compire la volontà delle genti, le quali andarono con lussurie
, 39-vi-233: i testamenti, intesa la volontà del testatore, si distendono da'legali
ma e l'amore del popolo e la volontà. guido delle colonne volgar.,
e coglie di volo, per legare una volontà che non si guarda.
siena, ii-56: ma se la volontà è morta nell'amore sensitivo e nel proprio
atto supremo, la suprema espressione della volontà nazionale; nulla è al di sopra,
natura analoga, come quelle derivanti dalla volontà divina o dalla natura (onde la
definizione di legge come comando, imperio, volontà pubblica o generale, volontà del sovrano
imperio, volontà pubblica o generale, volontà del sovrano, di dio, ecc
in comune de'suoi diritti e della sua volontà conferisce, tanto ne ritiene per sé
formare la pubblica forza e la pubblica volontà, che appunto è la legge, e
non si distingue la legge conforme alla volontà generale di ragione da quella che emana per
che non fosse autorevole per esser già volontà, non potrebbe mai diventar volontà.
già volontà, non potrebbe mai diventar volontà. linati, 25-56: il senso della
onde la comune definizione di legge come volontà astratta). b. croce,
anzi vi si vive più tosto a volontà de'malvagi uomini che de'giusti e virtuosi
acciò non possa dirsi nata da semplice volontà e che sia totalmente nuova ordinazione del
pagano, iii-148: l'unione delle volontà, ossia la volontà publica è la
: l'unione delle volontà, ossia la volontà publica è la società, l'oggetto
la società, l'oggetto di questa comune volontà è la conservazione de'naturali dritti di
6-i-503: la legge ha domate quelle volontà [dei disertori],...
da lei, essendo questa legge la volontà positiva e arbitraria del legislatore. massaia
tutte le potenze, di tutte le volontà: arbitro, centro, 'legge viva
la vita e le fortune dipendono dalla volontà di uno solo che è l'unica
, la sua legge, la sua buona volontà. voi, cara eugenia, avete
, al desiderio mio, della vostra volontà, mercè del dominio ch'amor vi diede
(come manifestazione concreta e imperativa di volontà); ingiunzione, imposizione, sentenza
condotta dell'uomo derivante dalla sua libera volontà (e tale accezione deriva dalla trasposizione
comandare, signoreggiare; imporre la propria volontà, tiranneggiare; controllare, frenare,
se elegge; / perché ragion, non volontà, fa legge. statuto del capitano
animo, di carattere; instabilità di volontà, di propositi; incostanza, volubilità;
volgar., i-147: la pigra volontà crea la leggiereza della mente, la
, ma come la cosa pendeva dalla volontà di nostro signore, la quale per
perché di rado avviene che ove le volontà sono uniformi non segua di leggero l'
o parola, dalla quale apparisca della volontà del principe legittimante, di non pregiudicar al
] che i cattolici potessero a loro volontà astenersi da giudicar le cause in detti
, col farlo desistere primamente dalla cattiva volontà e poi dal suo filosofare in legge e
, girandoli ristringeva la legatura, a volontà. d'annunzio, iv-1-127: il duca
isabella, ma che? la di lei volontà, come legata all'arbitrio di anseimo
b. croce, ii-2-76: pensiero e volontà si compenetrano e formano un tutto solo
, slancio; forza d'animo, di volontà; impegno, perseveranza; entusiasmo.
a poco o estinguersi la forza della volontà, il coraggio, la fiducia
, di entusiasmo; difettare di forza di volontà, di spirito di iniziativa.
i nervi tutti, l'azione della volontà otterrebbe i moti richiesti da muscoli e
pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di pianto / l'anime invade. d'
quel bacino foggiato con arte ignea dalla volontà terribile di un antico vulcano. sbarbaro,
dei santi] se veggendo chiaramente la volontà sua, lentamente lo pregassino.
vita pende da un cenno della divina volontà, la quale ha da far meno a
mia. 5. mancanza di volontà, assenza di sensibilità; apatia,
arriva qui pieno di vitalità e di volontà di fare, un po'che ci rimanga
nei sensi, nell'iiitelletto, nella volontà. -anche: apportatore di morte,
/... i privato della volontà letrosa / per la infinita gioia vengo
gli angeli, a'quali diede la volontà, che non è a fatto immobile al
gli animi de'più possenti impregnò di volontà iniqua con tra 'l principale signore,
vivo imbracato; si può alzare a volontà mentre l'uccello ammaestrato vola sul pesatoio
alla casa della sposa, a sentire la volontà de'di lei parenti.
un uomo laico, ispiritual persona, per volontà di dio, avendo zelo della fede
: sistema col quale si verifica la volontà di un'assemblea su determinati provvedimenti invitando
che si può collocare e togliere a volontà (e si dice particolarmente di quel
: più d'una volta la forza della volontà impostagli era tale da generare in lui
, li arde e li consuma la mala volontà perversa nella quale volontà ricevono crudeli tormenti
consuma la mala volontà perversa nella quale volontà ricevono crudeli tormenti, con impazienzia,
quel bacino foggiato con arte ignea dalla volontà terribile di un antico vulcano e poi
. potere liberamente fare priori a sua volontà. boccaccio, i-192: quelle giovani
vuoi, imperò che dove solo colla volontà si procede e guadagna, quivi el
, la mancanza di ragione e di volontà. 9. guarigione da una malattia
da forze morali estranee alla propria volontà per quanto riguarda il modo di pensare,
, 3-105: e però vedi come la volontà e l'uomo è libero a potere
volte, le cinque, l'uomo ha volontà d'aver figliuoli, li quali son
, balda e lieta sonava la mia volontà! io aveva tagliato con non so
limitato o dipenda in parte dall'altrui volontà. 'libero possesso '. b.
. che è deliberato e fatto di propria volontà, per propria decisione autonoma e indi-
debbono essere regole, acciò l'espressione della volontà generale sia certa, legittima, libera
, arreca seco molto diletto. -libera volontà (o libero volere): quella in
, vii-107: la virtù è uso di volontà libera, secondo lo comandamento della ragione
arbitrio: libera dunque dee esser la volontà ne l'eleggere e l'intelletto nel giudicare
overo se si possa ancora esercitare per ultima volontà e senza causa, ad arbitrio libero
adamo peccò fu atto di * libera 'volontà. ora atto di * libera volontà
volontà. ora atto di * libera volontà 'non è già un atto puramente della
dell'arte o dell'altrui irragionevole volontà. nievo, 734: marciva là
qualità è per lo più attribuita alla volontà; talvolta, invece -o anche -all'intelletto
e'più apprezza, / fu della volontà la libertate; / di che le creature
quando noi vogliamo il bene, la volontà è buona; quando volemo male, la
buona; quando volemo male, la volontà è rea. e così in ciascuna parte
rea. e così in ciascuna parte è volontà e libertà... da questa
con la quale è libero a la volontà giudicarsi buona, se consente el bene;
vuol che la libertà sia virtù della volontà in ordine all'intelletto. baldi, 297
si può. spesso si confonde colla volontà. ma essendo la volontà o
si confonde colla volontà. ma essendo la volontà o consulta dell'animo, o
esplicamento riflesso della forinola. la libertà della volontà consiste nell'esecuzione morale della formola.
ossia la libertà di ragione rispetto alla volontà umana negli atti potestativi, consiste nella
mari': facoltà di usare a sua volontà l'alto mare per la pesca o per
ogni teoria che sostiene la libertà della volontà. b. croce, i-3-124:
a opera di estranei e contro la volontà degli incarceratori); evaso. garibaldi
volontario della mente, come la prepotente volontà del tiranno. guerrazzi, 6-37:
lo sviluppo « medico » della « volontà » di schopenhauer? bacchetti, 2-v-406:
altri appende e libra / la reai volontà, l'utile è solo, / che
quanti modi si può cambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e non sempre assai
amici fedeli, di licenzia e di volontà del predetto tribuno. passavanti, 97
a sua insaputa; contro la sua volontà. cavalca, 6-1-355: dio.
la cessazione del rapporto di lavoro per volontà del datore; e a seconda della
consentire. buti, 1-159: ogni volontà a piacere licenziò 'in sua legge '
gualdo priorato, 3-i-147: la buona volontà verso di lui non era ancora uscita
equivoco. buti, 2-407: la volontà viziosa si può dire limacciosa e brutta
i giudi- camenti civili a loro propria volontà singulare. -ingentilire, affinare.
. salvini, 39-vi-234: non apparendo volontà del testatore in contrario limitativa e restrittiva
limiti; il 'tenersi'accenna a libera volontà. 22. prov.
dell'intelletto, dell'immaginazione, della volontà, o anche di arti, dottrine,
conservando la facoltà di esprimere le ultime volontà. g. m. cecchi,
: morire senza poter esprimere le ultime volontà o pronunciare un atto di pentimento.
pensieri della mente, le inclinazioni della volontà; modo di comportarsi. marrini
a piccole lingue impazienti che abbiano « volontà di dire ». pirandello, 6-741:
ii-635: la cupidità si liqua in volontà ingiusta. si liquò nei peccatori del
: una città costruita così, senza volontà di durata, fu portata interamente via dall'
-allontanare dal pensiero con un atto di volontà una persona, un fatto, un ricordo
è per l'appunto la necessità e la volontà di una liquidazione del dogmatismo scolastico.
robba che si litiga, ma della volontà e libertà de'litiganti. -promuovere,
innanzi tutto come il segno d'una volontà. asfaltata è bigia e lustra. baldini
dannerò, se tu non fai mia volontà. 4. logorare, consumare
è dichiarato necessario, perché « le volontà dei mortali, per via de'lusinghevoli diletti
di muoversi sotto la dipendenza della propria volontà tanto con tutto il loro corpo in
-d'aver ciò talento, / ma volontà mi dona movimento / c'apparimento -faccia
parole? buonafede, 5-433: per volontà arbitraria del superiore, sono dedotte conseguenze
moralmente (una persona, la sua volontà, le sue energie morali);
di luogo e tempo non già per volontà de'particolari cam- bianti, ma alla
in tutto e molto lontane da ogni nostra volontà e consuetudine, anzi pure dal paterno
tolte alle leggi, sieno date alla volontà, sia mandato per la malizia, e
ne dicon male, e sì per la volontà che hanno di rubarci, veggendo ciò
lavoratori. -compiere uno sforzo di volontà; persistere, perseverare, resistere,
che, in vece dell'intelletto e della volontà, ordinariamente informano e reggono gli animi
giogo. firenzuola, 198: per volontà della mia bellissima luce. a. f
a'piedi miei e lume alla mia volontà. rime anonime napoletane del quattrocento,
fagotti di rassegnazione, ma grumi di volontà: cercai sempre di creare almeno un lucore
sempre di creare almeno un lucore di volontà, anche nelle più torbide anime dei «
come ricerca e importanti come segno di volontà rinnovatrici in questa lumacosa italia, eran
cui dio illumina l'intelletto e muove la volontà a intraprendere e compiere opere meritorie;
di provvedere, e non n'ha la volontà, o non ne trova il
è stato l'animo mio e la mia volontà d'esser presso a voi: ma
i soldati come gli esecutori della tirannica volontà al di dentro;...
., 4-81: s'ella [la volontà] si piega assai o poco,
leggenda aurea volgar., 1194: per volontà di dio molti ne scamparono e,
chesto costo- duto possano stare a loro volontà, secondo che piaciarà la oro,
in qualche governo, acciocché, secondo la volontà del tiranno, tirannicamente governasse, credi
lusingati e che vi incappano per la volontà di dio. tasso, 7-13: pur
, con lusinghevole conforto trasse a sua volontà lo debole marito. beicari, 6-93:
cuor l'indegno affetto, / tutta la volontà si rende ancella. alfieri, 1-24
: la lussuria è disiderio di compiere sua volontà disonesta. di questo vizio nasce cechità
ritmi e dalla floridezza delle immagini erompe una volontà feroce di vita a tutti i costi
l'anima, la coscienza, la volontà, ecc.); contagiare moralmente,
. rucellai, pevole, senza intervento della volontà; automa. 9-26: la monstrosa
. galiani, 4-28: senza libera volontà non vi è merito né demerito
l'intervento determinante dell'attenzione o della volontà. vallisneri, ii-205: egli
e macerante, corrompente cosa è la volontà. 3. sm. nell'industria
quell'obbietto... teneva accesa la volontà (tesserli accetto a macerarmi sotto gli
ma in ucidere la propria e perversa volontà. pagliaresi, xliii-102: altro desider
. persona dotata di straordinaria forza di volontà e fermezza di carattere, tenace, puntigliosa
un ciglio. fagiuoli, v-69: dalla volontà mia vengo mosso / a bramar que'
sacchetti, v-3: come una mala volontà o di lussuria o di avarizia 0
vera divozione della madonna, dove non è volontà di piacere ad essa, e volontà
volontà di piacere ad essa, e volontà pronta. manzoni, pr. sp.
, lo dono donna siamo contenti alla sua volontà. cellini, 1-121 della vita,
numero di voti voti necessaria per formare la volontà del corpo calcolato percentualmente in rapporto al
alla maggioranza dei suoi membri esprimere la volontà della comunità stessa e governarla (mentre
quanti modi si può scambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e non sempre assai
minority) che noii esprime affatto la volontà popolare e l'opinione pubblica nazionale,
ma più valse la forza che la volontà del padre o la riverenza della maggioranza
intendo come possiate così compromettervi della sua volontà, benché, per dritto di maggioranza
overo maggiorasco, per contratto overo per ultima volontà, chiamare solamente li secolari et escludere
machiavelli, 6-7-52: hanno per via di volontà nel consiglio maggiore questa mattina cimentato se
a cui la natura ha data maggior volontà di sapere che la fortuna com- modità
più apprezza, / fu de la volontà la libertate. s. bonaventura volgar
autorità puramente umana, cioè a dire volontà semplice di uomo, che possa esser
9-121: comprendo / la tua caparbia volontà di essere sempre assente / perché solo così
individuali sia collettive, a coartare la volontà, a limitare la libertà di azione
la mente, l'animo, la volontà, ecc.). a.
nobiltà d'animo, da forza di volontà, da generosità, da intrepido coraggio
rosmini, 1-81: in prova che la volontà può operare anche positivamente nella produzione del
magnificare il tiranno e a fare la sua volontà. -riconoscere la superiorità di qualcuno
animo dell'uomo ardisce per la sua propria volontà di cominciare le grandi cose, acciocché
quando noi donne siamo gravide, ci viene volontà di cose stravaganti, e ve ne
ch'anche rinforza e denota la ferma volontà di non voler fare o comportare una cosa
non saprei qualificare altrimenti cotesta inerzia di volontà). = deriv. da
23-20: il loro giudizio, la loro volontà, la loro coscienza, niente miglior
regno si rendesse a re carlo senza la volontà e l'opera di don federico.
che male si dilettaro, seguendo la volontà propia e ne'desideri della carne e
sforzo (fisico, intellettuale, della volontà, ecc.); con difficoltà
forma di epidemia. -malato di volontà: abulico, indolente. tozzi,
rigenerazione. non mi sento più malato di volontà. -che denota mancanza di
angoscia, sofferenza interiore; allontanamento della volontà dal bene, dal giusto, dall'
, inerzia, indolenza; mancanza di volontà. rajberti, 2-122: l'accidia
né tempo di riflessione, né certezza di volontà. guerrini, 2-601: nella nebbia
moglie sua fosse di miglior pasta e volontà. -sostant. bonichi,
ad un difetto dell'azione della nostra volontà, pel quale questa non coglie il termine
3-4: al- chia, veduta la volontà di fortunio ogni or più pronta,
il male; che è spinto dalla volontà di nuocere agli altri; cattivo,
là dove il maloprare è fallo di volontà. = comp. da male1 e
[l'anima] non perde mai la volontà di malfare. iacopone, 13-6:
, conviene osservare che, come la volontà forma i suoi desideri, così li
l'aspettativa, il parere, la volontà di qualcuno (per lo più nelle
ferito e offeso. -indipendentemente dalla propria volontà; involontariamente, inavvertitamente, inconsapevolmente;
ideale, far anche figurata- mente vedere volontà che dimostri gradimento o sgradimento? dunque
le funzioni vitali, da soggiogarne la volontà, da annullarne la coscienza; incantesimo
i loro miserabili e disonesti pensieri e volontà loro mandarle in effetto. marsilio ficino
; s'è brutta tenta prevertirti la volontà. lubrano, 2-222: lievati sù,
che se li dica come de la volontà del papa se ne vederà declarazione per
; propensione al male; consapevolezza e volontà di danneggiare, far soffrire, offendere,
tirino a sfigurare la storia contro mia volontà; né dico di falsarla, che
giamboni, 202: malizia è una mala volontà d'animo nascosa di fare altrui danno
in me, io non averei buona volontà, ma seguiterei le malizie tue [
. -per malizia: per cattiva volontà; con intenzione malvagia; con animo
sorpassano. -con piena consapevolezza e ferma volontà di commettere una colpa; con piena
bastava ch'egli aveva veduta la buona volontà di quello popolo, e che altre
i-206: quando il perver- tere della volontà e dello appetito è tanto, che stravolge
. mi risolvo di scrivere la mia ultima volontà, benché contro coscienza. manzoni,
carattere arrendevole e remissivo nei confronti della volontà e delle opinioni altrui; accomodante,
, li arde e li consuma la mala volontà perversa, nella quale volontà ricevono crudeli
la mala volontà perversa, nella quale volontà ricevono crudeli tormenti, con impazienzia,
non può al tutto nasconder sua mala volontà conceputa contra di lui per questo amore
. suo malgrado, contro la sua volontà. d. martelli, 222
desiderio [di vita eterna], o volontà, egli uscirebbe di peccato mortale per
; anzi vi si vive più tosto a volontà de'malvagi uomini, che de'giusti
20-23: la malvagità de'demoni è di volontà e non di natura.
-nuotare nella malvasia: berne a volontà, rimpinzarsene oltre ogni limite.
sono così perversi, hanno però buona volontà. galanti, 1-ii-298: i casali
, ii-219: quando è guasta la volontà, ancor l'intelletto facilmente si oscura
non ha fatto con tra la sua volontà; perocch'egli voleva unguento,
: il padre non aveva avuto né volontà né voce... e la mamèrcula
, ii-57: all'obediente che non ha volontà, la fadiga gli è diletto e
(e può aver origine sia da volontà di punizione o di vendetta, da
bagliore. bontempelli, 20-18: la volontà di vivere aveva lanciato attorno manate di
quale spezialmente è detto d'essere la volontà del matrimonio. boccaccio, i-
, 2-296: non è mancamento di volontà, ma bensì di memoria. d'
fogazzaro, 7-93: lo slancio della volontà gli venne meno senza muovere il cuore
, dalle sue intenzioni e dalla sua volontà. sacchetti, 198-183: reputo d'
questi pochi anni alla disposizione della sua volontà. caro, 12-i-82: ora, per
non lo soccorrono l'energia e la volontà, altro non può fare senonché rifugiarsi nella
sua madre e mia, la sua volontà di sfacelo e il fallimento già scontato nella
è verificato per cause indipendenti dalla sua volontà. padula, 528: questa la
, per circostanze fortuite e indipendenti dalla volontà dell'agente, non ha avuto l'
mie, ma non per colpa di volontà leggieri arbitrari presuntuosi. fogazzaro, 1-530
: non sempre si vince con la volontà la natura, né sempre si supplisce
ironia o insidia, intenzioni proditorie o volontà di sorprendere, di stupire, distruggendo
figur. chi è sottomesso passivamente alla volontà altrui; chi si lascia facilmente influenzare
quasi mancipio, il beneficato alla mala volontà del benefattore, ogni buono paventerebbe di
-fare mancipio qualcuno: assoggettarlo alla propria volontà; asservirlo ai propri scopi. ceccoli
tommaseo, 11-180: nel male della volontà è sempre manco d'intelletto. settembrini
mandante e nulla più. dunque la volontà del mandante costituirà sempre la legge di
, chiamato apostolo di iesù cristo per volontà di dio, e il suo fratello
mandante e nulla più. dunque la volontà del mandante costituirà sempre la legge di
pubblica libertà. mazzini, 3-65: la volontà della nazione, espressa per mandatari scelti
incarico vincolante, espressione di una precisa volontà dell'autorità che lo ha conferito.
arrigo, conte di luzimborgo, con volontà e mandato di clemente papa v,
mandato del papa. -mandato della volontà di qualcuno: espressione categorica del suo
produrre mandato fattogli dal petrarca della sua volontà, e di quello che fosse stato
quali dio affiderebbe il mandato della sua volontà, cioè di eseguire nella storia il
in arezzo colla detta cavalleria, sanza volontà o mandato del comune di firenze,
molto meno la mano, dacché la volontà altrui non s'interpreta, e bisognerebbe
esercitata come vera e propria rappresentanza di volontà, cioè come adempimento di un incarico
), di rendersi interpreti della loro volontà e di curare l'attuazione dei loro
dissolute altiere, superbe settatrici di propria volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico
si lascia facilmente guidare o condizionare dalla volontà, dall'autorità altrui; facile da
si lascia facilmente guidare o condizionare dalla volontà o dall'autorità altrui; facile da
uomo non maneggia ancora liberamente la propria volontà. de sanctis, ii-13-7: il fanciullo
. rendere condiscendente o arrendevole alla propria volontà o autorità; disporre di qualcuno secondo
alcun altro stende la mano de la volontà e, presa gioia o catena con la
che l'opera a pieno corrisponda alta volontà, sì che in essa si ammiri perfettamente
di qualcuno; che ne influenza la volontà, ne tiene soggiogata la coscienza;
gabinetto. -che agisce secondo la propria volontà; che dispone secondo il proprio arbitrio
loro sia posta una serventissima e costante volontà nello studio. 5.
governo di una persona, della sua volontà, delle sue facoltà, dei suoi atti
i nervi sieno soggetti alla potenza della volontà, benché questa n'apprenda il maneggio
. figur. che si piega facilmente alla volontà altrui; arrendevole, docile, accondiscendente
[i cremonesi] / volontà di fare male... i quali
mangia principalmente i cuori e la buona volontà delle umane creature. verga, i-139
natura, ma solo per sodisfare alla volontà della gola. novellino, vi-77: in
titolo, che ell'è frutto di volontà anzi che di spontanea ispirazione che come una
, i-126: veduta ascalione la ferma volontà di fiorio, senza più parlare lo
è di maggior importanza che, venendogli volontà di far piangere gli auditori, lo hanno
, girandoli, stringeva la legatura, a volontà; e con ciò cadenzatamente, con
meccanicamente o si lascia dominare facilmente dalla volontà altrui; automa; marionetta.
due maniere di fini ci lusingano la volontà. alcuni sono tali che per sé
. che sa imporre accortamente la propria volontà con modi insinuanti; che possiede un'eloquenza
al carnefice / insensato! così la volontà / di dio si manifesta. ungaretti
leggi, segni manifesta * tivi della volontà superiore. 2. che si
tanto qualche lieve sacrifizio della sua ostinata volontà, ma solo quando il consiglio di
loro signore come la manifestazione d'una volontà con la quale non c'era da
, 833: storia è manifestazione di volontà nei suoi gradi più alti.
questo eliogabalo fece tutte le cose a volontà della madre sua, la quale era
7. che esercita un forte ascendente sulla volontà altrui. bechi, 2-52:
si manifestano nelle sue opere; la volontà e la provvidenza divina (anche nelle
santa ragione. varchi, 18-2-414: la volontà di clemente era che per più tempo
con grande determinazione e decisione; con volontà risoluta; senza esitazione. dante
segno ch'ercol fisse, / con volontà d'orlando gli offeria. baldi, 3-3-18
che giammai non ci partimmo dalla tua volontà e dottrina, e così siamo acconci a
autore. foscolo, xi-1-188: questa sua volontà [del boccaccio] trovasi scritta in
dalle possibilità, dalla facoltà, dalla volontà o dall'arbitrio o anche dalla competenza,
a tutti i costi imporre la propria volontà; contrastare, resistere, impuntarsi,
, e dissi che ne facessero la loro volontà. savonarola, 5-i-52: fa'tu
responsabilità, dalla gestione o anche dalla volontà di uno o di diverse persone.
tu hai fatto, e sia la sua volontà. e per cui mano l'hai
ciò sono volti gli animi e la volontà, ma per bisogno dalla mattina alla sera
manovra facile: cedere con facilità alla volontà altrui; dimostrarsi docile e arrendevole.
facilmente per modo da far roteare a volontà lo sguardo della marchesa. sinisgalli,
propri fini; guidare o determinare la volontà altrui. b. croce, iv-12-174
altri invece io, con la mia piccola volontà che manovravo lei, ed ella si
, alla gentilezza, alla dolcezza; volontà di non cedere agli impulsi istintivi e
[l'uomo] lassasse la propria volontà, dolce cosa e utile sarebbe il fuggire
; e ora, incontro a mia volontà, mi volete seguire. antonio da
la conoscenza del futuro e della volontà divina, ricavandola dall'osserva
altri piangon lor gioia e disdetto: / volontà inganna e piaciere e paura. guittone
, n-iv-240: la quale perversità de volontà, perché non si trovava nel peretta
dell'obedienza, si privano della propria volontà e devono obedire a'propri superiori.
un solo figliuolo, e vede la volontà sua tutta inclinata alla violantella e non
sopra il mare degli anni! -la volontà e la potenza divina che dominano l'
senz'altri princìpi fuorché quello della buona volontà iniziarsi nelle umane cognizioni, questi non
2. figur. persona priva di volontà e iniziativa, o anche superficiale,
bella e così ricca e nobile, di volontà de lo 'mperadore mandò a lei oneste
sì! purtroppo nulla nasce se la volontà non si marita col desiderio.
,... così martellata di volontà, di lenti sforzi dolorosi, gli sembrava
e, anche, la tenacia, la volontà, la forza d'animo nel caso
quale non è convenevole alla sua volontà e però contristandosi mar tirano.
girandoli, ristringeva la legatura, a volontà; e con ciò aveva mezzo, non
che vi lasciate un poco portare dalla volontà della fortuna,... altrimenti,
guerra, che manifesta sentimenti battaglieri e volontà aggressiva. giov. cavalcanti,
sospirando. beltramelli, ii-470: una volontà martoriata di superare un mondo che la
.. /... vedendo la volontà loro, / pensò di far a
tanti sansoni colle chiome recise: una gran volontà di gettar mascelle d'asino e le
pensieri della mente, 1 moti della volontà, i sentimenti deh'animo. pirandello
, proccurano di rapire gli assensi alla volontà. c. gozzi, i-7: l'
contrapposizione al predominio della creatività e della volontà del singolo individuo); collettività.
fece tanto che ella si recò alla sua volontà. idem, vi-445: -ella se
panzini, i v-408: * massimizzazione della volontà ': for- mola della morale utilitaria
si sradica / con imo scatto di volontà e si slancia, / via sul suo
l'intervento determinante dell'attenzione e della volontà; istintivamente, automaticamente, macchinalmente,
, automaticamente, macchinalmente, senza una volontà precisa, senza riflettere a ciò che
le azioni, ma non intrinsecamente nelle volontà. foscolo, vii-77: il suono
. che non comporta l'intervento della volontà; che avviene indipendentemente dall'intenzione di
, per lo più, indipendentemente dalla volontà dell'uomo. -anche: potere arcano,
rigidamente ripetitivo e senza ^ intervento della volontà; sottoporre alla rigorosa esattezza e precisione
mie parole. magalotti, 23-286: la volontà di dio,... sorbita
... sorbita con avidità amorosa dalla volontà del giusto, mescolandosi e medesimandosi con
altro; laddove nella definizione: « la volontà è forma pratica dello spirito »,
», « forma pratica » e « volontà » sono sinonimi. 4.
, iii-26-27: possiano esser sicuri della volontà divina o immediatamente per opera d'interne
, 8-i-74: e'filosofi dicono che la volontà dell'uomo muove le potenzie dell'anima
; ma distinguono l'atto elicito della volontà dall'imperato. e questi atti '
accattivarsi; accaparrare, piegare alla propria volontà. guicciardini, 2-3-342: se e'
si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza e sorregge
atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza e sorregge il processo della guarigione
. galluppi, 4-ii-358: le forze della volontà, dopo l'originale peccato, sono
a illuminare le menti, rinvigorire le volontà, lenire le sofferenze, recare sollievo
volere far non puoi secondo l'ordinata volontà tua, a me pare ch'ecceda ogni
tanta forza da frastornare la mia risolutissima volontà di meditare su quel tal divino precetto?
soffrire. galluppi, 4-ii-191: la volontà... dirige le facoltà della meditazione