, / più per amor che per la voglia prava. delluva, 96: a
debolezza, di paura che per lei amore voglia dire perdita delle staffe, tuffo non
la sinestra mano / come colui c'ha voglia di cascare. ariosto, 17-100:
, o piu o manco sia come si voglia. 4. dimin. staggìòlo
/ la colpa no, se da voglia taccagna / imitata non è, poiché argomenta
i-1-343: la notte avanti che si voglia cacciare si hanno da mettere doi ore o
e migliore che avesse allora qual principe si voglia in italia. buonarroti il giovane,
vi-132: chi sa che non si voglia referire / a questo un altro nostro
pazzia da dovere e non gli venesse voglia di doventar savio alle sue spese e
. ungaretti, i-76: non ho voglia / di tuffarmi / in un gomitolo /
mento, / han potuto impedir la voglia o v1 passo / a la mia stanca
: porta stanca, diventa santa [par voglia dire che certa gente è ben lasciarla
dimmi cosa vale, che mi vien voglia di stangarlo. g. pansa [repubblica
volte, siasi di che qualità si voglia, ingorga, inghiottisce e si beve il
incettare legne da fuoco di qual si voglia sorte per rivenderle ad altri. t.
di questa bella casa di bonissima / voglia ce la mostrò sino ad un minimo
ii-4-165: per mezzo mio prega che tu voglia dare un'occhiata a coteste rime;
sta che don abbondio aveva forse tanta voglia di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta
amor che gli porti, ma per la voglia che egli ha di mangiarsela. tassoni
3-5-31: mi venne fra quelle assi gran voglia di stranutire. buonarroti il giovane,
ardisco ricordare a vostra eccellenzia che voglia andare destro col iocondo piacere del bagnarsi in
si sa. è come quando viene voglia di starnutare, e non se ne
stretto più che mai: e dio voglia che duri. non mancano del resto le
per la varietà de l'aere, dio voglia che la tua ami ca
segretario s'inviò al teatro di mala voglia, come quegli a cui sarebbe troppo più
orazio, siano, quanto esser si voglia, vicino a prosa, e spesso,
tronconi, 2-292: mefistofele non ha voglia di ballare questa sera. « nemmeno
benabbio o bour- gogne che dir si voglia. viani, 14-355: il piccolo edificio
striscio a'tartufi, e bevuto di voglia, chi volle, restò a dormire con
, poi, se gli veniva la voglia, strizzarle un poco le tettine. brancati
uscir di sentimento: non s'ha più voglia di nulla. i grani son strizziti
sorpreso nel sonno, con una gran voglia di stropicciarsi gli occhi coi pugni,.
e contratto, potrà liberarsi da qualsi voglia impaccio. 3. rapporto sessuale
. neri, 1-191: piglisi qual si voglia fiore di qual si voglia colore,
piglisi qual si voglia fiore di qual si voglia colore, o vero erba, che
accioché paia caso, / più che voglia, il destarlo. manzoni, pr.
, si vedea ch'egli avea gran voglia di rimandarmi. = nome d'agente
sciascia, 11-40: sempre strozzato dalla voglia di fumare, andava in cerca di cicche
senti caro? se tu sapessi che voglia di 'struccarti'come dice la nostra cameriera che
in ogni parte di maniera da fame venir voglia ad un uomo di stucco. goldoni
siete studiante in 'giure', sapete che voglia dir 'setta'. panzini, ii-624:
una mala piega di natura con quale si voglia lungo studio di buoni costumi, se
atto a impararla, che dio il voglia: con ciò sia cosa che per la
quasi fasciata e stupida fanciulla, / nulla voglia, ami nulla e nulla pensi?
poco o assai alla sua amorosa / voglia. bembo, i-167: ho estimato che
in gran quantità, disse: « iddio voglia che e'basti -fino all'ultimo
3 (52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio
29-12: rappella lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché del cor mi rade
con l'eccelsa sua cima pare che voglia sublimare la terra ai confini del cielo.
begli occhi impaccio / or sembra che dar voglia, or si sublima. poerio,
essi un di loro scelgano a sua voglia, / che succeda al magnanimo dudone
casa, iv- 314: dio voglia che sia vero che 'l mio successore sia
dire 'pare che questa sua fissazione lo voglia adagio adagio far impazzire e ridurlo a'pazzerelli1
vado altrimenti, acciò che ella più abbia voglia che io vada. pagliari dal bosco
nell'esplorazione della volontà se veramente si voglia quel matrimonio. 6. chi
4-3-314: perché, sia quanto si voglia breve lo spazio, tico ed
4-2-95: diminuite e cresciute quanto si voglia le dette superficie, sempre con subdupla
che sotto pretese realistiche nasconde una mala voglia di sudiceria. -licenziosità di uno
sudice e dicia. viene proprio voglia di morire. piegate in forma di
. bigiaretti, 11-262: era una voglia suggerita da un'altra; quella di bere
, ii-7-341: ti pare che il lambruschini voglia permettere che l'autor del 'satana'diffonda
impossibile riuscire quello che tentasse contra sua voglia. metastasio, 1-ii-544: da me riceve
vittorini, 1-73: ancora ho troppa voglia di pestare il suolo di questa curiosa
quello, determinò cavarsi questa sua sfrenata voglia, avvenissene ciò che si volesse.
scoverò più a lungo, ora non ho voglia. -stare nella superfìcie, cogliere
comandare. muratori, 6-342: innata voglia che abbiam tutti di superiorizzare o almeno
ojetti, ii-468: chi... voglia trovare qualcosa qui dei opposta
ha venti anni, e vi vien voglia di pigliarlo pe 'l ganascino, e adagiargli
mò ad supricar vostra eccellenzia ch'ella voglia col suo virile e risoluto
modo priega e supplica il senato lo voglia accettare nel numero de'suoi cittadini insieme con
al favor comparitomi in questo felice avviso voglia aggiunger quello de'suoi comandamenti, le
caldi prieghi chiede, / che frisso voglia aver di lei mercede. tasso,
supplichevole drappello. chiari, 2-ii-251: voglia o non voglia, ha da tornare supplichevole
chiari, 2-ii-251: voglia o non voglia, ha da tornare supplichevole a domandarmi
migliore? botta, 5-125: qualunque si voglia suppor tale che scenda
credo sia / supporre libertà in altrui voglia. laudario di santa maria detta scala
suppremo dono addomando. sannazaro, iv-320: voglia destramente secondo il saldo padre suo avisarmene
2-2-165: susciteresti troppa invidia e troppa voglia in ognuno. porcacchi, i-413: fra
suscitarla, / sì che potesse sua voglia esser mossa. simone da cascina,
, e che in luogo di kqeckpóvtti voglia essere scritto te \ e
un sol passo, / di mala voglia canto, / ed il teatro intanto /
de'pazzi, vi-206: faccia qual si voglia non evidente; carpire un segreto.
vien su svagata, e con poca voglia di lavorare. moretti, i-968: il
: e uno svagataccio, e non ha voglia di far nulla. è una svagatacela
, iii-7-413: un'arcadia renana par che voglia dedurre nuove colonie a consolarci dello svaporato
le loro colonne più svelte di qual si voglia altra sorte. palladio, 1-18:
. cattaneo, 2-9: ancor che vetruvio voglia che basti tagliargli o svenargli [gli
, sarà! / svenerà quest'empia voglia / l'ardir mio, la mia costanza
le follìe di un giuocatore inesperto che voglia fare lo spaccone,... gli
con le bandiere incoronate di gloria solo per voglia di sterminare la francia.
del capo sulla roccia persistente, con una voglia furiosa di sventrare. pirandello, 8-997
letto. pavese, 1-71: avevo più voglia di vederla svestita che di stenderla,
che con questi autori meno classici io voglia svicolare e lasciar da parte i promessi
spallanzani, ii-168: io abbraccio di buona voglia la maggior parte delle idee del celebre
la troppa accesa e sviscerata voglia / della salute di tua figlia
: dunche ti prego, ch'accettar mi voglia / per tuo fedel e sviscerato servo
. svòglia, sf. mancanza di voglia, di desiderio per qualcosa di particolare
, con valore privativo-detrattivo, e da voglia (v.). svogliaménto
. { svoglio). far perdere la voglia, l'interesse, t'entusiasmo per
v.]: 'svogliati': lassa la voglia. assarino, 4-105: dop- po
con la particella pronom. non avere più voglia, interesse, entusiasmo, passione per
, e da un denom. da voglia (v.). svogliare2
trifoglio svogliatamente. o non na più voglia di fare qualcosa, in partic. di
: che è 2. senza voglia, senza desiderio, con noncuranza; abitualmente
, nelle quali la memoria sola non ha voglia di studiare. doveva faticare. bacchelli
e sentimenti di ieri e improntato a scarsa voglia di fare, a scarso interesse o,
, e da un derrv. da voglia (v.). svogliato2
, e da un deriv. da voglia (v.). svogliatila
: anzi, ribevve. -capriccio, voglia di qualche cibo insolito, stuzzicante;
lungo, che, qualvolta venuto gli fosse voglia di tabacco, gli era forza di
, 1-7: la signoria sua ha tanta voglia, che appena tutte gli possono essere
10-ii-84: non occorre sperare che dio ci voglia ammettere ne'suoi celesti tabernacoli e nel
s'usava molto licenziosa in tassare qual si voglia sorte d'uomini. x
una madonna tàcciola, alla quale venne voglia di un prigione. = comp.
di separarsi appena uno degli sposi il voglia. codice civile del 1865, 1593:
portatosi sinistramente inverso di quella, lo voglia fare liberare senza pagamento di alcuna taglia
far l'amor con voi non ho più voglia: / famoli i conti, e
. redi, 16-viii-357: mi vien voglia di ridere, quando io riflessione, che
figura che si voglia dare a pezzi che colla stampa s'intagliano
er onne bestia porcina de qual se voglia sorte se macellarà o se tagliarà ad
felicità, niuno sarà sì crudele che voglia disdirvi un piacere così innocente.
cattaneo, cxa-284: ancor che vetruvio voglia che basti tagliargli o svenargli [gli
più schiava di ciò che non la si voglia oggi sotto la plutocrazia americana o sotto
, / non resterò scoprirti ogni mia voglia. guerrazzi, 2-557? gli talentava
om non potè avere / par che le voglia ed aggiale in talento. -andare
volentieri, con piacere, di buona voglia. niccolò del rosso, 1-105-2:
, invocando le auree geriteli, si voglia per forza farlo tallir d'inverno.
empi consiglieri, / che può a sua voglia scorticar vassalli. pascoli, ii-648:
è impossibile che a taluno non venga voglia di scrivere una dissertazione da far leggere
rincrescimento i sudditi a tributare di buona voglia il tangente per lo pubblico bisogno. i
, ii-294: qualunque teoria della terra voglia ammettersi,... che sia scappata
], 565: i più avevano poca voglia di mangiare, col capo aggravato dal
da tali ordini, viene una gran voglia di credere che, al solo rimbombo di
: di tanto in tanto gli veniva voglia di làvorare. -infìn a tanto:
, 23: tanto girà forzando i la voglia la possanza, / chetornerà en mancanza -spessamente
, non però tanto / ch'io mi voglia guastar la sanità. mazzini, 58-283
, ii-10-54: sai che ho una gran voglia di andare in sicilia alla fin del
, il veleno, o cos'altro si voglia, che ormai minaccia, in tutti
govoni, 545: mi segue senza voglia di cercare / il mio cane; ogni
quando manco ci penso, mi fanno venir voglia di sfogarmi la fantasia. 7
contiene tutte le cose e gli venne voglia di tastare il mondo, inventò un
dell'effusione d'un'acqua si faccia a voglia nostra bere lo stesso animale. nella
che precede il verbo, quando si voglia dare al pronome uno speciale rilievo (
: passa la dama e non resiste alla voglia: « tieh! » le scappa
ai qualunque, istituto o persona, voglia attribuire alla propaganda e alla pesca le
di tal vita che talora senza sua voglia andò alla caccia, scese in teatro e
. chiari, 2-ii-54: mi venne voglia una sera d'andare al teatro, e
xii-1-159: io credo che il cavalier baranzoni voglia ch'è fatta indomita e selvaggia /.
, di cercarlo quando non ho più voglia di scrivere niente, nei momenti di tedio
da sperarsi ch'ei [il traduttore] voglia spontaneamente riuscir tedioso e increscevole per aver
farina. tanara, 2-123: qual si voglia carne cuocesi arrosto sola, e con
... capita che non no voglia di scherzare adesso! de roberto, 4-176
mandati a noffo, e per tela e voglia ed altre ispese k'avemo fatte,
filosofi, o abbazia telemitica che ella voglia chiamarla. telemita, sm. frate
questo sgabuzzino o monocamera che dir si voglia non ho libri, non ho dischi
mai un arcade così temerario, che voglia asseverare il metastasio aver imparata la sua eloquentissima
la mia propria fama ed alla patria, voglia ora sprecar tempo e carta e volerve
, e un po'più di voglia di lavorare da parte della gioventù romagnola!
1-4-213: qual è l'uomo che voglia essere temperante e giusto e cortese e valoroso
). leoni, 635: dio voglia che le sfavorevoli condizioni si temperino e
per 24 ore come gli orriuoli qual si voglia tela o drappo. 15
, 1-202: pare che giuseppe accosta voglia che il mondo nuovo avanzi il nostro
ova de oche; credo che dio ce voglia punire per li nostri peccati che semo
disdegni e d'ire, / che esser voglia di te micidiale? g. ferretti
, che non è uomo che aspettare lo voglia. in poco d'ora gli ha
è assai alleggerito. guerrazzi, 16-4: voglia il cielo che la fortuna faccia un
, 9-252: tanto più mi vien voglia di far vela / per la tranquillità,
miei tormenti e guai / sua fiera voglia ancor non pago od empio, / di
ancor quasi in erba / la fera voglia che per mio mal crebbe, /
condizionato. amelia rossetti, 3-99: voglia di fare temprata / da consuetudini che
fortemente si lamenta di esso che non voglia a poco a poco richiamare alla luce le
: ritrosi a 'l mio disir / han voglia di assopir / questi occhi miei.
di vostra vita da ogni uno a cui voglia ne venga. = deriv. da
l'uficio de'nove, / sicché lor voglia tutti seguitare. tavola ritonda,
j, 10-13: conciossiacosaché esso non voglia essere tenuto da alcuno freno di disciplina,
'esse'/ tenersi dentro a la divina voglia. storie pistoiesi, 1-23: egli era
tali astuzie che li toglieno anche la voglia di disingannarsi. -tenere alta una
era un mite, checché si voglia dire, uno fatto per le tenerezze e
doloroso che si prova nel fondamento con voglia continua, ma quasi inutile di evacuare
travagli, e che e'non avesse voglia, e tentasse ogni via rientrar nella signoria
. d'annunzio, iv-1-178: una voglia timida, quasi una vaga tentazione,
ed esitante. papini, x-2-443: voglia di considerare tutta la storia fino ad
interessante... per il filosofo che voglia davvero (uscendo dal campo ristretto e
decalogo per il perfetto terapista, che voglia far quattrini e acquistarsi gloria laggiù.
a quello della signora tamara. una voglia a forma di pene, un pene teratologico
« se resti ancora qui, mi verrà voglia forse di ammazzarti ». « no
tergilavalunòtto, protezio qual si voglia tergiversazione, il clero debbi pagar la sua
g. rucellai, 9-55: o voglia o no, bisogna che ciascuno /
il modo di trovare nel circulo qual si voglia figura latera equilatera, di che si
tu che nella mia casa, contra mia voglia e nel mio pudico letto, mi
novella della griselda, 34: nessun voglia sua donna percotere / con tali esperimenti,
montale, 1-74: l'editore bemporad pare voglia rimangiarsi... le sue promesse
arte. ibidem, 334: terren che voglia tempo, e uom che voglia modo
che voglia tempo, e uom che voglia modo non te impicciare. tommaseo [s
mettere in pericolo la vita per quel si voglia caso: concio sia che, essendo
capi parte, piccolissimi terricciolai quanto si voglia, ma pur oratori ed uomini politici
territoriali non più giovani, con poca voglia di uscire dal paese e nessuna di
. busi, 16-37: che lo voglia o no, è il mio cervello che
occhioni celesti senza più luce che avevano voglia di sprofondare chissà dove, era oppresso
riverente rispetto te. v. perché voglia degnarsi di ordinare ch'io cominci a godere
appena prendono se non ne viene loro voglia. arrighetto, 252: lo sparviero
tesoriero di nostro signore che me gli voglia prestare. galanti, 1-i-433: per
dovea. porcacchi, i-5: per gran voglia di fortificar l'esercito suo col valore
è veramente), se avien che voglia governar la guerra di sua testa di lontano
cavour. tarchetti, 6-ii-535: non si voglia dimenticare che l'italia, unica al
1-145: astenersi dagli sciocchi per chi non voglia vivere affatto solo, è impossibile;
ungaretti, xi-44: pare che il governo voglia in avvenire tollerare qui la coltivazione della
eretici, desidero infinitamente che vostra altezza voglia compiacere il mio desiderio, quantunque forse
: nidalmo, onde deriva / questa tua voglia di star per le tome?
vesta a dormire e gli venne subito voglia di fare il grazioso, e l'
ti veddi iermattina / mangiar così di voglia / per insin alla foglia, / senza
novellina, / ch'i'credo che tu voglia / piuttosto una radice, / ch'
. bandello, ii-881: se la voglia segue brutta e ingorda, / avrà di
novelli, legione da legione; toma la voglia dell'ubbidire. da tanto parevele è ch'
dove ci si possa o ci si voglia accorgere del valore di uno scrittore da un
, sì che a ciascun fa venir voglia / di mirarle, toccarle e di tuffarvisi
: pare convenirsi che, contro alla lor voglia, in male e in pena di
che non poteva più capire nella pelle dalla voglia di mettere in tavola il testamento di
sentiero de l'amore da quello de la voglia e del senso, onde andiamo in
represso, e cavarsi anche lui la voglia d'essere un po'fantastico, e di
bolognesi, ma di quale altra si voglia patria, che sono delle tosche megliori,
, 6-375: quando accadde che qualcuno voglia pur appartarsi dagli altri favellando, a quale
. petrarca, 259-6: se mia voglia in ciò fusse compita, / fuor del
, 20: non occorrerà ch'alcuno le voglia spendere le [monete] tose o
tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'addo- vien per amori
francesco da barberino, 119: non voglia iddio che soccorso mi vegna, /
di presso: / mal fu la voglia tua sempre sì tosta. -velocè
pesante ed era stato assunto di mala voglia: resta indiscutibile tuttavia che un'associazione
rozze come bianche, di qual si voglia sorte di largheza, si vendino e
sporchizia, s'attaccano mentre l uomo voglia con essi nettarsi, si credono d'avanzare
: bottesini si buttava giù a suonare con voglia sferzando le corde con l'arco tozzo
e se gli raccomanda, / cn'ei voglia a malmantil, ch'ornai traballa,
che la si moveva, veniva voglia di far l'atto di reggerla perché sembrava
. ariosto, 29-42: con la voglia ingorda / venia per traboccarlo giù nell'onda
fagiuoli, vi-77: qui sazierò la voglia mia guerriera, / figurandomi il trace,
. { trascolato). scheletro voglia star mai ritto, ma sempre si ripiega
ma non crediate che già tradir la voglia io. baldini, 5-40: il panno
franco, i-82: se la fortuna avesse voglia di venire in istec- cato, voi
lxiv-117: mille fiate me. nde vene voglia / gridare ad alta voce: «
sorella o sia moglie / di chi si voglia, amar amor t'induce, /
libumio, 1-32: chi è che voglia dire il petarca non usar alcuna volta
dirò uello che più volte ho avuto voglia di dirvi ». alberti, iii-262:
non altrimenti, e sarà pur povero o voglia egli o. nno, imperò che
francesco da barberino, 362: quando tu voglia ciò per mio consilio fare, io
perturbamento e tramischiamento primiero menativi contro lor voglia, imprigionati resta- ronvi.
far altro. mazzini, 12-378: avrei voglia di montagne, di colline, di
in piramidal figura et in qual si voglia altra che più ci aggrada. garzoni,
, nel tempo della quaresima, le venne voglia d'un salsicciotto bolognese, e procacciatolo
: l'osteria... mi dava voglia d'esser un grosso mercante per indugiarmi
salvini, 39-iii-216: or sia quanto si voglia strana questatrasmigrazione, che anche con istrani e
, ma dessa regola pure a sua voglia le grandi transazioni sociali col mezzo dei
1467) [rezasco], 1-45: voglia... ordinare che le gente nostre
sarò, tutta transita / fia la voglia crude! che sempre cresce / finché l'
puoi, quando il gatto non ha voglia, ch'esso dia la caccia a'topi
sapere,... entrò in voglia di apparare. = nome d'
dici così, anima mia? / ha'voglia ch'i'mi vad'a trarriparé?
, lii-5-130: come suol avvenire a chi voglia trar di gran fiume piccol ruscello per
: vedi come s'estingua / ogni rea voglia, boca, e passando per la canna
a milano, manzoni non aveva nessuna voglia... dai suoi incontri e colloqui
che lo stramba (perdonatemi), / voglia trarre a'colombi suoi.
stanco di stare in braccio, aveva voglia di camminare. -intensa emozione,
quale si trascinava lentamente e di mala voglia. cicognani, 1-288: è venuto per
né dobbiamo dubitare che in qual si voglia sorte d'animale, o caminativo o -volativo
tra scinativo o come si voglia, non sia un lato del corpo loro
, lxxiv-38: fato el tracorso con la voglia al mena / dirò poi de romagna
monti, iii-344: trasento che foscolo voglia dar di naso anche alla vostra bella orazione
. pascoli, 1-68: la cupidissima voglia si trasfuse in giacomo che 'dai 13 anni
a dario re suo, di propria voglia si andò smoccicando le membra sue estremi
160: non sono così temerario che io voglia mettermi ora all'impresa di suggerire.
renunzia sia traslativa o personale, onde voglia dire l'istesso che una donazione,
, in guisa che per quanto si voglia lunghezza di tempo andato, non s'
, grave è bene contra uso e contra voglia, fòr cui dissavo- roso onni savore
dissavo- roso onni savore; ma con voglia e usanza è grave soave e amaro
, vi-3-80: è tanto potente la voglia di contradire, che lo trasporta a detraere
e'nostri lanaiuoli a lasciarsi trasportare dalla voglia del troppo guadagnare, indolorosi- rono quella
. e... gli venne una voglia irresistibile di andare a provare il nuovo
è mai? -idea peregrina, voglia improvvisa; uzzolo. carducci, iii-22-324
. n. franco, 3-119: voglia iddio che il mandar voi questa mia
. bartolini, 1-79: ebbi anche voglia di toccare le grosse verruche della pelle,
che trasvoltar d'occhi! par che mi voglia inghiottire alla vista. 4.
tratta dal papa e che sua santità voglia che si taccia 'propter metum iudaeorum'.
a ponderar più intimamente ciò che dir voglia 'sive bonum, sive malum'. redi,
/ prima dota è trattata che la voglia sposare. m. villani, 2-65:
l'orecchio. muratori, cxiv-32-109: voglia dio che possiamo senza dolore trattar di
e l'amerò: e mi duole che voglia trattarmi come gli altri uomini, e
nostre opinioni: né c'è uomo che voglia cedere al
metastasio, 1-iv-522: io non ho voglia di far trattatini inutili, critici o morati
per la strada o in qual si voglia luoco. loredano, 1-206: felicia non
g. gozzi, 67: io ho voglia di trattenermi parecchi giorni, tanto ch'
i-730: era gran tempo ch'io aveva voglia di riformare 'il convitato di pietra',
egli morisse, dicesi che di sua voglia ella condiscese a volere morire con lui,
fece il nostro spada un po'per voglia che ne aveva e un po'per
paese, non avevo né tempo né voglia di tornare in città a mezzogiorno.
gran prencipe, ciascun signore e qual si voglia onorato gentiluomo et ogni altra particolare persona
ch'ella vi starà sì contro a voglia che le parrà portare in collo un trave
ch'ella sia el diavolo che menne voglia portare. guarini, 160: che novità
mai non potrò dire cosa che io voglia. -frapporsi allo svolgimento, alla
appena ha il sospetto che la letteratura voglia entrare, pur anche di traverso, nel
dubitare, se la cifra dell'indizione voglia dire veramente 'nona', essendovi sopra la
: in questa nostra patria infelice, chi voglia rimanersi fuori della gran gabbia del travettismo
dell'età ferrea, per chi non voglia travisare la storia. cavour, vii-344:
carrà, 64: ti sentirai nascere una voglia matta in animo di accarezzare con la
): fsotto pena a qual si voglia dei detti osti, tavernai ed altri,
sei cavalli: / e ch'una voglia fu, che avea avuta, / ed
/... / colei ebbe la voglia strana / della grandezza dell'aver la
202: a fe'ch'io ho quasi voglia / di dirgnene.. eh!
tempo morbido e umido, e tu voglia mettere d'oro, abbi la detta
lunga catenella il pappagallo che non si voglia tenere in gabbia. gozzano, 1-686:
rincrescimento i sudditi a tributare di buona voglia il tangente per lo pubblico bisogno.
civiltà, egea e minoica, come voglia chiamarsi, che fra il 3000 e il
madre / col profondo desir de tempia voglia / dipinse quelle gocciole di sangue, /
cinogene. tondelli, 1-9: voglia di non sottomissione e dirmi che dopo
triplice lega de'nominati signori, e dio voglia che le loro forze unite con quelle
rispetto triplo o quadruplo o come si voglia, diremo cotali quattro numeri esser proporzionali
crede quel tripponàccio granatino / ch'io voglia tacer oggi? folgore, i-147:
cacciaguida], vede in lui la voglia di continuargli parlando. d'annunzio, v-2-660
, 377: incominciando a mangiare qual si voglia cibo, l'ha da masticar molto
, pensa come io mi ritrovo di mala voglia! algarotti, i-iii- 290:
sermini, xv-765: bindaccino di gran voglia mangiava, e per la gran voluntà
. ma che dopo di essa ci voglia ancora un mestruo. a. cocchi,
basse e triviali del popolo, per troppa voglia d'esser semplice e naturale nel suo
una sua lettera, non pensi che voglia troncare, pensi qualunque altro impedimento. cassola
c'ha posto in mal parlar ogni sua voglia, / seccar si possa el tronco
, / quasi com'uom cui troppa voglia smaga. petrarca, 177-11: rimembrando
s. v.]: chi ha voglia di lavorare, o di trotto o di
e va inverso il pagan di buon voglia / e 'n su lo scudo basso lo
con un incomparabile diligenza, fece venir voglia al re di francia di condurla nel regno
del dire mi accesi ancora di una voglia estrema d'andarvi; onde mi posi
dietaiuti, xxxv-i-386: e sto di bono voglia /... / de 10
una comedia. goldoni, v-1295: che voglia è venuta a don mauro di giocare
prammatica che ogni truccone di qual si voglia sbercia tedesca o inglese o francese,
gli dico « sbrigatela tu, se hai voglia ». -in frasi ellittiche,
essermi proferta / da te, la voglia tua discemo meglio / che tu qualunque cosa
cianci, i-732: ma sia che si voglia, l'orchide generalmentearlando è una pianta il
tubo come un vecchietto che pisciando non voglia bagnarsi le scarpe. -chiave a
non contemplasse il caso del pellegrino che voglia ora tuffarsi nelle vecchie stradette di buda a
piace. ungaretti, i-76: non ho voglia / di tuffarmi / in un gomitolo
havvi il vago tulippo, in cui par voglia / mio d'una stanza
percepire veruno emolumento sotto qualsi voglia pretesto o titolo. codice dei podestà e
avere prima scritti e scelti quegli che voglia si armino. guicciardini, 2-1-313: abbiamo
tunica / fussi stata di qual si voglia principe. d'annunzio, 8-118
metaforico. cavalca, 20-373: voglia dio ch'i miei orecchi diventino sordi
desiar sempre, e non saper che voglia. misasi, 7-i-190: aveva vissuto per
stare su l'uscio del coro con gran voglia di poter entrar drento per turbare quella
il popolo possa fare consoli a sua voglia o de'padri, o della plebe.
e mai sdegno non sente, / né voglia rea l'alma tranquilla e forte,
porto, 1-61: si pensa ch'egli voglia mostrare la turbolenza dell'animo suo contra
plaisant'. bernari, 4-245: quando avrete voglia di tornare, sappiate che io vi
. g. gozzi, ii-300: dio voglia che quell'angelo tutelare, al quale
al comporre, ed io n'ho poco voglia, per l'indiscrezione de le genti
tutte sillabe d'una parola, quanto si voglia lunga, proferiamo con una certa ugualità
tutta la malinconia, aveva sì gran voglia di ridere, che scoppiava. gigli,
tarchetti, 6-ii-332: tu non sai cosa voglia dire per una donna non essere bella
, disonesto. così, mi vien proprio voglia di mandarlo all'uccellatoio; ed io
. care, senza ch'egli abbia voglia di beccare per se. gemelli ca-serdonati [
uccello sì che, ancora che non voglia si rizzi in piedi. batacchi, 3-6
poco, questa scuola. eppoi ho voglia di canzoni uccelline, di roba vispa,
che. ll'uditore è docile sicché voglia intendere e connoscere la natura del fatto
far offiziale alcuno, che egli non voglia sapere, anzi che egli non voglia fare
non voglia sapere, anzi che egli non voglia fare. machiavelli, 1-i-26: se
viene emessa d'ufficio, lo si voglia o no. -avvocato, difensore d'
alcuna tra loro che... non voglia stare a niuno di questi offici,
conferenza piuttosto gravosa,... dà voglia di mettermi anch'io un paio d'
dei ragazzi, infreddato, pianga e voglia salire e scendere sul canapé dietro le sue
tutte sillabe d'una parola, quanto si voglia lunga, proferiamo con una certa ugualità
non ci spero nulla, e temo che voglia diventare il disonore della famiglia. pratesi
/ verso colui che sempre d'una voglia / è stato mieco in fati ad
alla bontà di v. e. che voglia raccomandarla a chi è tanto altamente equa
cioso, sollazante, / e per mia voglia amante -amor negando. petrarca, 238-12
;... ma sia come si voglia, dèon esser mangiate ben umettate le
fatica e per l'umidore gli venne voglia d'uscire del corpo. d'annunzio,
infallibile ingegno della divina misericordia, qualora voglia operare la conversione d'un peccatore:
segua di leggero l'opera a la voglia conforme, in breve la donna gli diede
musso, ii-160: mutisi quanto si voglia la fortuna, voi sarete sempre uniformi
troppi esempli di mali, procedenti dall'innata voglia, che abbiam tutti di superiorizzare,
speranza / e divenuti poi di men ria voglia / ricomin- ciaron l'amorosa usanza.
/ che m'à sì preso la voglia, / che 'l disusare m'è doglia
uscetti centotrenta / e verso pisa colla voglia acuta / n'andò l'armata del disio
: se tu avessi ornamenti quant'hai voglia, / poresti arditamente / uscir del
, e uscendo io quasi di mala voglia dal campo di studi nel quale lavoravo
, 87: la smisurata ed incredibil voglia / che dentro fu renchiusa nel mio
esce inevitabilmente in un 'i', quanto si voglia tenue. 31. inforni.
/ che m'à sì preso la voglia, / che 'l disusare m'è doglia
pianeta / t'ha creato mortai, non voglia indarno / sovra l'uso mondan la
/ chi buono uso e leanza / voglia a lo mondo già mai mantenere.
parmi voce superflua, ove non la si voglia trovar necessaria per il fatto che e
durante sua vita, stia ella dove si voglia, e ancorché ella si rimaritasse.
potrebbe l'usurario più sordido, il quale voglia del soldo suo un cinquanta per cento
, siano di che sorte esser si voglia, esser astretto per corpo, né per
in sua utilitudine, / tant'ha la voglia sua trista e 'gnorosa, / perché
acuto, improvviso e anche bizzarro; voglia, capriccio, ghiribizzo. -in partic.
e che si offrono a vaccinare chiunque voglia senza veruna mercede. codice dei podestà e
operose. pascoli, 42: come se voglia e non voglia, / il treno nel
, 42: come se voglia e non voglia, / il treno nel partir vacilla
io spero certo, per qual si voglia forza di tentazione o affanno, di non
azeglio, 4-199: credendo che questa voglia di fuggire nascesse da vacillazione di mente
ed incomodi deri vanti dalla voglia di andar vagabondi. giuliani, ii-346:
in sé sicura, che furtiva ir voglia / de'fier troiani al campo, onde
), sf. intenso desiderio, voglia, brama. -in partic.: forte
, i-602: oi avenente donna di gran voglia, / già mai da voi non
toscana, che in qual altra nazione si voglia? -interessante (un argomento scientifico)
era la possibilità di lavorare con quella voglia di schiattare dal ridere in corpo. vittorini
, / sì ferma, ch'aspettar voglia la nostra / di numero minor, ma
, 172: fu allora che gli venne voglia di tornar a venezia. scrisse tanti-amelot
volessino seguitare, fi accettarla di buona voglia: confortandoli ad esser valentuomini e portarsi
lattughino o 'soncino'che dir si voglia. = voce dotta, lat scient
, 16-iv-18: non sia già ch'io voglia pensare che il loro scampo fosse effetto
non ho più la validità o la voglia di lavorar troppo. -vigore vegetativo
/ che area dolce, ma la voglia rea / vanezza e tedio femmi ogni
. baldini, 5-112: mi mancò la voglia di vangare la cosa più a fondo
nel superbo mare suo elemento, le venne voglia di montare 14. ant.
animo l'impeto e li vapori de tanta voglia. arbasino, 7-176: dopo tutto
del bagno, 12-5: poi che mia voglia varca / sofferensa convene / tutto che
/ e tengo ogni or nel mal la voglia ardente. parini, 696: lo
, che vi dividino in qual si voglia maniera, la terzadecima maggiore contenuta secondo
aweggio, / che l'altrui mobil voglia / colpando, io stesso poi vario e
allegri, 247: avendo egli necessità e voglia di più e variate giammengole bisognava bene
sempre mutevole cosa è vive in amorosa voglia / di due contrari veste per usato.
cavate maggiori saldezze che di qual si voglia altra sorte, come ne rendono testimonio le
sign. duca d'urbino, che voglia intender in questa cosa come vassallo della chiesa
tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'addovien per omor5 ch'
allumanità, che il presente eroe della guerra voglia ordinare alla fama di celebrarlo nei secoli
boiardo. battista, iii-148: non voglia con tutto ciò esaminarle al paragone delle
animo? montale, 18-315: chi voglia saperne di più, tirare in gioco schopenhauer
a dispetto d'essi e contra alla voglia loro. g. del papa, 5-53
1-337: non so quali bizzarre privazioni egli voglia impormi, perché la mia anima sia
le penne mie col tuo favor tu voglia / far pronte a l'arduo volo.
le povere donne possino far a lor voglia cosa che sia, e se fanno
, il veleno, o cos'altro si voglia, che ormai minaccia, in tutti
veleno. cantoni, 78: « avete voglia di scherzare voi. » « io
un tiro mancino... mi vien voglia di raccontar rav- ventura,..
anni,... già che tanta voglia mostrate di scaricarvi di noi, dichiaratevi
idem, purg., 23-75: quella voglia a li alberi ci mena / che
alacrità, con passione; di buona voglia. a. pucci, cent.
. de luca, 1-15-3-223: quando voglia qualche persona mettersi in prelatura, e
come credi tu, scioccone, ch'io voglia vendermi per quello che non sono?
croce in maggior venerazione di qual si voglia altro segno o carattere. porcacchi,
, parendoli li stesse bene saziare ogni sua voglia. liburnio, 126: la focosità
seppe alla viniziana. -di buona voglia, di buon grado. giovio,
ma alla veniziana, idest di bona voglia. -in modo maldestro, goffo
veneziana ec. ec. per farmi venir voglia di lavorare. -tenda, stoino
, / più che darmi conforto e bona voglia. = dal fr.
, farsi pressante (un desiderio, la voglia di qualcosa o di fare qualcosa)
accresce la sperma, e fa venir voglia d'usar con la femmina. savonarola
mare, vidde certi pesciolini e vennegli voglia di pescare. cellini, 1-14 (49
: ripreso nuove opere, mi venne voglia, finite che io le ebbi, di
viaggio ogni anno, senza che ti vengni voglia di salir più in alto? e
sette volte nella giornata, finché veniva voglia di ricominciare a salutarli. brancati,
. brancati, ii-104: mi vien voglia di tornare indietro. -diffondersi nella
vi viene; sia quel che si voglia, scultura o pittura. carducci, ii-2-282
: oggi non c'è rivoluzionario che non voglia essere proprietario della casa in cui abita
, gallerie, e mine, dove si voglia sfogo d'aria, senza passaggio di
ch'io sento. / insensata mia voglia! / ché doler mi convene, /
fagiuoli, v-89: la farò colla voglia: sono avvezzo / a navicar col
circomposta materia sia di che qualità esser si voglia. = voce dotta, lat.
ariosto, 3-16: favorisca fortuna ogni tua voglia, / o casta e nobilissima donzella
ti scon'ura, / tu gli voglia oramai dar la ventura. l. adimari
della vita nessun ardisse sotto qual si voglia colore andar a danni de'turchi. g
tutti i sintomi che fanno passare la voglia di cantare 'cose non serie'.
eloquentemente si ragioni, o che si voglia persuadere, o no: come sue proprie
, 28-289: e allora gli nasceva la voglia di scagliarsi contro di loro, perché
: abbi sempre al ben far la voglia verde, / perocché nessun ben giammai si
questo, perché par ch'io ti voglia provare una cosa di cui mi fai
iv-243: ho pensato come gli sia venuto voglia di mentir così senza vergogna. panigarola
, 2-54: e non avevo nessuna voglia di verificare che tutto non fosse altro
prima giunta come verificatore, e pare che voglia identificare tesser col pensare. 3
moda il 'verismo'o 'naturalismo'che voglia dirsi, assai piu che non adesso.
gran moda il 'verismo'o 'naturalismo'che voglia dirsi, assai più che non adesso.
è là da parte, / che voglia dir verola. -così chiamasi / il morbo
come croci, veroniche o qual si voglia imagine da tenere in casa. carducci
. bartolini, 1-79: ebbi anche voglia di toccare le grosse verruche della pelle
più coll'isperienza, che con qual si voglia altro mezzo. siri, ii-603:
. versettàccio. carducci, ii-15-187: voglia preparare, restringendo il piùpossibile, togliendo via
il compitissimo algarotti, uomo quanto si voglia di garbo e di svegliato intelletto, in
a piccole manovre per condurle ordinatamente dove si voglia. = dal lat vertictilum 'articolazione,
asperse / segnommi e benedixe la mia voglia. l. bellini, 5-315: imporrete
vi farò compagnia di bonissima / voglia: o alle scuole il trovammo, o
vaga spoglia / venir teco pur non voglia. nievo, 367: mi ricorda averlo
vento, provò ad un tratto una gran voglia di cantare. -che sorge, che
ignudo di scultura, o qual si voglia altra figura vestita, o in altro
usato per diffusori di luce allorché si voglia evitare il forte assorbimento di quelli semiopachi
mandati a noffo, e per tela e voglia ed altre ispese k'avemo fatte,
e vezzaggiante, e che della sopravenuta mala voglia della figlia si maravigliava sopra modo.
io non so dire e vorria / la voglia mia / contar per mio parlamento /
me pretendiate un trattato, né ho voglia di scrivere un viaggio. foscolo, xi-2-315
.. traspiantandolo fitto a dove si voglia fare spallierette basse rasente i vialetti degli
da miseria a felicità, benché maledica e voglia male alle cagioni prossime e vicine per
ormai non ci sia musicista che non voglia realizzare un video per il lancio del
il pallor, e il rossore a sua voglia, e sbandir dalla lingua il tremore
deponer il commando delle squadre a sua voglia. borgese, 1-69: non potè vietarsi
2-200: non hai un'idea cosa voglia dire per me leggere un po'di
capo molti scrittori, che mi sia venuto voglia di farmi, di poeta dozzinale,
spiace / e far battaglia contra a voglia mia. tasso, 7-3-10: credo che
purg., 18-117: noi siam di voglia a muoverci sì pieni, / che
dalle vicine villeggiature, ai giovani veniva voglia di ballare. -nazione reputata esclusivamente
tanto il signore in ogni sua voglia. marchetti, 5-68: or quinci,
, o malvage, con qual si voglia norma, o numero, o misura,
perché vindice sia / contra ogni bassa voglia, / che il tuo puro candore
/ che il tuo puro candore offender voglia. metastasio, 1-i-188: io moro sì
del suo vino. -per simil. voglia di vino: angioma. scenari della
a ottaviano] domanda se ha una voglia di vino nel fianco destro.
smodato amor della roba, e la voglia distemperata deh'arricchire; che è la mezzana
lei rimasta priva: / per far la voglia altrui paga e contenta / io diparti'
quel letterato grande che avete la nobil voglia di diventare. pellico, 4-26: dissimulare
significare quello che non significa per mera voglia di mantener certi essen con violenza in
nera virgolette o code che dir si voglia. 2. figur. entità
o più parole di uno scritto quando si voglia contraddistinguere una citazione, un discorso diretto
nel fissar la vista in qual si voglia cosa o parte sua si serrerà un occhio
misti, et umori flemmatici di qual si voglia sorte che siano, et anco umori
a veder ridere uno così, senza che voglia dime la ragio 6.
suoi danari in viso, / ho voglia... / di sonettarla senza discrezione
; perché susciteresti troppa invidia e troppa voglia in ognuno di esserne; e non
, debbo starmene contro salute e contro voglia in città a far la sentinella a mio
poterono. beccuti, i-303: mi vien voglia di dire in rima e in prosa
que'che 'l vono / o la sua voglia, e viva liberiate! lapac
mio vivace ardore / quell'em- pia voglia di pietà rubella? / o forse,
boccaccio, vii-60: io, contra mia voglia, / rimango senza il cuore,
nello stato in cui sono ho più voglia di piangere che di ridere. niente
: lascia pure che cesarotti schiamazzi e ti voglia mangiar vivo perché hai biasimato m.
le spie. -ant. voglia, desiderio, capriccio. chiaro davanzati
303: se si vuole definire che cosa voglia dire la parola divenuta oggi notoria,
i-387: non vogliate voi essere quegli che voglia racconciare il mondo! ma lasciate andare
esiste ed oggi opera, se non si voglia dire con profondità, certo con estensione
maggio credo sia / sopporre libertà in altrui voglia. compiuta donzella, xxxv-i-434: lo
ed io di ciò non ho disio né voglia. g. villani, iv-12-60:
solenne processione e grande allegrezza e buona voglia con rami d'ulivo in mano,
hanno smarrita; / e se mia voglia in ciò fusse compita, /..
/ e anco a'preti che, con voglia pura, / disser l'officio allor
, 34: benché diomede al vecchio voglia male, / a lui s'inchina non
, / a lui s'inchina non con voglia buona. sanudo, lviii-625: el
, veduto di aver sodisfatto alla onesta voglia del mio buon padre, che ogni cosa
di savoia, che ciò procedesse da poca voglia che avesse allora la francia di terminare
. foscolo, xvii-145: la mia voglia deliberata si è, di tacere ostinatamente sprezzantemente
, certamente avrebbe notato la mia cattiva voglia. ungaretti, i-76: non ho voglia
voglia. ungaretti, i-76: non ho voglia / di tuffarmi / in un gomitolo
glia. -mala voglia, v. malavoglia. -in partic
inf, 9-94: perché recalcitrate a quella voglia / a cui non puote il fin
esse / tenersi dentro a la divina voglia, / per ch'una fansi nostre
grado, però più sentono la divina voglia. -in formule beneauguranti di saluto
esser qui giunta sana e di buona voglia. cellini, 1-81 (190):
duca: « signore, state di buona voglia, che io vi farò molto più
. sansovino, 195: state di buona voglia e godete nella grazia del signore.
. nella locuz. lavarsi o levarsi una voglia; spesso è usato al plur.
il cicognin che leva l'ala / per voglia di volare, e non s'attenta
cala; / tal ero io con voglia accesa e spenta di dimandar. idem,
una cosa nuova, subito n'hano voglia. alberti, ii-275: pare che da
più volte il ventre empì con fiera voglia. della casa, ii-231: per amor
per sollevarsi sopra tutte, ebbe la voglia di questo uccello. muratori, 6-275
imbelle, tutto preda farà dell'esecranda voglia d'avere. fantoni, i-41: con
altri avrebbe da cavarsi a sua posta la voglia di ridere alle vostre spalle. pascoli
vuole / sua madre. ahimè! che voglia, quella voglia / di mamma!
madre. ahimè! che voglia, quella voglia / di mamma! quel dolore,
, 2-449: oggi te la leverai la voglia di certi spettacoli. -di
tanto scosava che da sé scaziava la famelica voglia e poi si dispartiva. galileo,
seguirebbe che ai corbi converrebbe patirsi la voglia delle lumache e gli allodolini si mor-
/ che m'à sì preso la voglia, / che 'l disusare m'è doglia
allegrare t in voi pensare l'amorosa voglia. maestro rinuccino, 1-40 (a)
: io credo certo ch'ogni donna in voglia / vive amorosa e null'altro raffrena
che impedisce la tua e la mia voglia: / dolgomi dell'invidia e gelosia,
fronte; dirà la madre; io avea voglia di vino, ecco il vino.
. bacchetti, 18-ii-444: -di che hai voglia, bellona? -di ciliege, e
. -ciliege! se no nasce con una voglia in qualche parte del corpo e potrebb'
forse un dito / ha per segnale una voglia di mora. castelvetro, 8-1-457:
). a. politi, 1-731: voglia diciamo a quella macchia in pelle nell'
nei. dizionario di sanità, iii-223: voglia. con questo nome chiamansi quelle macchie
pelato, col naso rosso, e una voglia di lampone sulla guancia. alvaro,
paura che faccia il figlio con una voglia di nespola o di ciliegia. fenoglio,
grossa di un pugno, con una voglia di vino tra guancia e collo.
bevanda. 5. ant. buona voglia: v. buonavoglia. 6.
venga stasera! aspetta, aspè! hai voglia d'aspettare! il corbo! savmio
corbo! savmio, 413: ha voglia lui di leggersi e rileggersi il teatro completo
di ibsen! cassola, 2-373: hai voglia prima che passi la giornata!
7. locuz. - appiccare una voglia all'arpione: v. arpione,
, n. 4. -a voglia di qualcuno: a suo piacimento, secondo
: porrai dormire e veghiare a tua voglia. boccaccio, 1-ii-372: saviamente amava,
amava, / né si lasciava a voglia trasportare. l. giustinian, 32:
passare, / digli, che a sua voglia / se ben morisse, la
contentare. boiardo, ii-16-42: a sua voglia il vecchio se piegava, / e
le povere donne possino far a lor voglia cosa che sia, e se fanno cosa
infemo, e lo fa parlare a sua voglia. balbo, i-235: ne riuscì
accordano a dire aver patteggiato di pontificare a voglia del re francese. de amicis,
che non abbia mai mangiato a sua voglia in vita sua. -di voglia
voglia in vita sua. -di voglia, di buona voglia: con una buona
. -di voglia, di buona voglia: con una buona disposizione d'animo
dietaiuti, 20: e sto di bono voglia /... / de lo noioso
potea ricogliere l'alito, tanto ridea di voglia. sermini, xv-765: bindaccino di
sermini, xv-765: bindaccino di gran voglia mangiava. getti, 17-18: egli
ch'io non fo più nulla di voglia. brusoni, 6-121: vada pure faustino
io per me gli rimetto di buona voglia, non che ogni ingiuria passata. manzoni
che geltrude si facesse monaca di buona voglia, come una buona madre che abbia
e lavorò fino alla sera di buona voglia. pavese, 7-102: l'indomani suonai
suonai tutto il mattino. studiai di voglia e stavo bene nella stanza; dalla stufa
non puole. è un lavoratore di voglia e di polso: somiglia tutto al
; ma puri, sinceri, di voglia. -fare la voglia, le
di voglia. -fare la voglia, le voglie di qualcuno: soddisfare i
la ghisolabella / condursi a far la voglia del marchese, / come che suoni la
, sorella mia, condussia far la voglia del marchese opizzi da esti. mariconda,
far le mie voglie. -fare voglia, le voglie-, essere particolarmente gradevole,
due brunetti che a vederli facevano voglia. baldini, i-783: tutto qui
baldini, i-783: tutto qui fa voglia, così pulito e ben rifinito.
e ben rifinito. -morire dalla voglia di qualcosa, morirvi sopra: v.
morire, n. 33. -patire voglia di qualcosa: esserne, rimanerne privo.
, io te ne farò ancora patir voglia. 8. dimin. vogliolina
a cento per dieci, che la si voglia cavar qualche vogliuzza con esso voi:
. monosini, io: dove la voglia è pronta, le gambe son leggieri.
più ricchezza abbonda, / più di lei voglia s'affonda... quanto più
scema 'l bisogno, tanto più cresce la voglia. quant'un più ha, più
voglie. idem, 362: con la voglia / cresce la doglia. proverbi toscani
. proverbi toscani, 21: con la voglia cresce la doglia... dove
la doglia... dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere.
voglie. ibidem, 188: pasqua, voglia o non voglia, non fu mai
, 188: pasqua, voglia o non voglia, non fu mai senza foglia.
più ricchezza abbonda, più di lei voglia s'affonda. ibidem, 251: i
lascivia più dissidio mesce, / tanto la voglia più aumenta e cresce.
. verb. da volere, rifatto su voglia. vogliolosaménte, avv. ant.
= deriv. da un dimin. di voglia. vogliosità, sf. disus
vogliosità, sf. disus. voglia, capriccio, desiderio intenso. tommaseo
e voglioselle. = deriv. da voglia. vogùlico, agg. (plur
... leva l'ala / per voglia di volare, e non s'attenta
plinio], 0-8: in qual se voglia tempo del dì chiamato da quel figliolo
visto una campagna così vuota. veniva voglia d'esser rondine e volarla.
pratica, / né mai gente volatica / voglia né ami, perché troppo attedia.
na- tativo o trascinativo o come si voglia, non sia un lato del corpo
non possa, non che e'non voglia tasso, 7-11-92: signor, vorrei saper
la bataglia, quelli li radoppiò la voglia. -indirizzare a una carriera o
. boccaccio, vii-15: contra mia voglia, s'io non voglio / lei
de mazo. -che dir sì voglia: come clausola conclusiva di una serie
commedie o drammi o fiabe che si voglia dire. -che vuoi? che
come dio vuole. -dio non voglia: v. dio1, n. 7
mio fido. -sia come si voglia, in qualunque modo si voglia: comunque
come si voglia, in qualunque modo si voglia: comunque sia. lussino,
lussino, i-53: sia come si voglia, tutte queste difficultà sono spianate,
veramente, sia di qual sorta si voglia amore, se si cangia in odio
. -voglia 0 non voglia: piaccia o no. marchetti
marchetti, 5-101: dunque, voglia o non voglia, è pur mestiere
, 5-101: dunque, voglia o non voglia, è pur mestiere / che l'
in disputare o discutere quanta cenere si voglia a cuocere una matassa d'accia.
meno agguerrita. -volesse, voglia dio: v. dio1, n.
non si muove foglia che dio non voglia. quando iddio non vuole, i
aveva preso, si trovava di malissima voglia. -di buon volere, di buon
, per nostro voler, pur ch'amor voglia ». -riedere a buon volere
bissino, i-53: sia come si voglia, tutte queste difficultà sono spianate,
per appagar la vanità, e l'intensa voglia, che ha ciascuno di distinguersi fra
come si ha a scrivere quando si voglia scrivere con rozza e volgare semplicità certe cose
1-131: si crede volgarmente che scienza voglia assolutamente dire 'sistema'e perciò si costruiscono sistemi
pò in vita bearmi, / volga la voglia. varano, 1-112: le pinte
volere di dio una tal catena in ogni voglia o volizione ed azione dell'uomo,
/ e apre li occhi a sua voglia e coverchia? -dare il volo
giudichi, etanto empio, / che drizzar voglia in altra patria il volo? goldoni,
in tode. nardi, 93: dio voglia... ch'io e i padri
10. ant. macchia cutanea; voglia. castelvetro, 8-1-457: quelli [
corpo del figliuolo che primieramente, venutale quella voglia, tocca con la mano nel suo
più (almeno-aggiunse-volontariamente). -di buona voglia, volentieri, con piena disponibilità.
. davanzati, i-158: soldati di buona voglia esservi pochi... non pigliando
voltare questa mia misera sorella, che voglia venire alla predica. guicciardini, 2-1-305:
. boccaccio, vii-15: contra mia voglia, s'io non voglio / lei riguardando
, ii-13-151: mi viene una gran voglia non di adorare il volto santo, ma
, 1-596: in francia per la solita voglia di saltare dallo scacco bianco al nero
. -far vomitare, far venire voglia di vomitare, suscitaa. cattaneo,
fagiuoli, v-92: un che voglia per forza cinguettare, / di quel,
: tutte quelle carezze sguaiate fanno venir voglia di vomitare. giusti, v-7: è
il quale quando appare contra la propria voglia. vincenzo maria di s. caterina aa
sue onde. 4. intensa voglia di vivere, o di conoscere nuove
, / mi distringe e distene / la voglia e la spene. 13
anche adesso un giovane straniero o no che voglia far la sua via è il torismo
la qual voce io non so quello si voglia significare. carducci, i-4-226: mi
, ma non so quel che si voglia dire », va egli piuttosto zanniggiando,
sia cavata spasimo. proprio non ho voglia di scrivere,... né meno
qual voce io non so quello che si voglia significare. = voce
). aretino, iii-135: la voglia di civanzare in la mercatanzia de le
violinisti dalla ganascia macchiata come da una voglia di fragole, e se li portavano a
riferimento a chi non osi o non voglia farsi sentire o notare o a chi
sì che eri atto a qual si voglia nobile esercizio, così contemplativo come attivo
, pareva che nessuno dei due avesse voglia: si spingevano con gli scudi,
zoppicare col cervello. sicinio, 1-81: voglia dio, che sia egli, ch'
ed accet tare di buona voglia come sua propria la zotichissima dichiarazione di
per risposta di quelle, mi vien voglia di farti una zufolata d'arpe di piedi
(zurro), sm. tose. voglia di scherzare, di fare chiasso;
un fanciullo. 2. voglia, uzzolo. -essere, entrare in zurlo
entrare in zurlo di qualcosa: averne voglia, desiderarla; iniziare a volerla.
-mettere qualcuno in zurlo: fargli venire voglia di qualcosa. aretino, iii-125
. ragazzo cresciuto o adulto che ha sempre voglia di giocare, scherzare, fare chiassosa
, mi sentii divisa fra ciue: voglia che quella storia stesse per finire, e
. tondelli, 1-66: ho proprio voglia di riposare la testa fra i miei oggetti
]: fidel castro non aveva nessuna voglia di spendere tempo e denaro per l'esercito
della quercia nasca da una generica voglia di appeasement con berlusconi. =
loro saremmo quattro assatanate pidocchiose che non han voglia di far nulla, menchemeno lavorare e
: se oltre che della bontà chimica si voglia tener conto della fisiologica, dell'assimibilità
. il fatto sembra che il governo voglia pagargli tutto il suo attelier, e che
pagargli tutto il suo attelier, e che voglia assegnargli 4 giovani lavoranti pagati a soldo
che credo non saranno inutili a chi voglia tornare sulpargomento secondo la via che abbiamo indicata
montale, 15-862: non ho nessuna voglia di autovivisezionarmi di più. =
riconoscere che tale discussione, pur quando si voglia mantenerla su di un piano avalutativo,
le occhiate che molto chiaramente dicono 'ho voglia di fare l'amore con te', e
re non ha perso la voglia di divertirsi. gazzetta di reggio [3-ix-1995
pane e se l'abbuffava di tutta voglia. benni, 12-214: subito si dirigevano
dei datteri, e anche una discreta voglia di bigolo, non c'è dubbio.
a farci un black jack, ne hai voglia? = locuz. ingl.,
« è difficile immaginare che il governo voglia penalizzare la borsa con una tassa punitiva
il prossimo, e non venirvi mai voglia di scrivermi una letterina per compassione? che
gavazzeni, 1-198: ad uno studio che voglia oggi o fra qualche tempo tentar la
, alla cui vista il mulo illanguidiva di voglia e scalciava di piacere. cespugliame
araldico', e alla fine uno ha voglia di incontrare uno stagnino che beve frascati
le 'chat-line', dove si può sfogare la voglia di chiacchiere. 2. inform
rapporto censis igg2, 13: la voglia di localismo ideologico, politico, fiscale
, 7-84: bevo quattro martini senza voglia. poi mi tuffo e metto un braccio
-t). gerg. chi non ha voglia di fare nulla, fannullone, perdigiorno
19-iv-1994], 6: non manca la voglia di scherzare sull'onnipotenza lombarda e su
repubblica-d donna [10-vii-2001]: attenzione alla voglia di sole: è sempre una dei
fumetti, a disposizione di chi li voglia leggere o prendere in prestito.
, 2-56: gli americani hanno una gran voglia di vedere che il resto del mondo
capire dentro tutti coloro che ne hanno voglia: gramsciani, junghiani, freudiani,
dell'ortantiquariato o gardenariato che dir si voglia. = comp. da mano e
facile con una classe politica che non voglia semplicemente inginocchiarsi ai suoi piedi convivere con uno
fa quel mestiere da millanta anni ha voglia di svagarsi: un night, un amorazzo
capire dentro tutti coloro che ne hanno voglia: gramsciani, junghiani, freudiani, pacelliani
dei padovani, e fecero nascere la voglia a un dei loro concittadini (benché
]: per quanti non resistono alla voglia di sentirsi uno dei privilegiati, sarà obbligatorio
di pistolar marchi in ristorantoni. ho voglia di una doccia, mi sento troppo derelitto
che ogni malattia poteva derivare dalla nostra voglia inconscia di farci del male. ora
del tour shakerano lingue, colori e voglia di festa. = denom. da
14-iv-1957]: andreina infine moriva dalla voglia di essere anche lei una delle privilegiate,
entrambe offrono lezioni pratiche utilissime per chi voglia apprendere l'arte dei vari oggetti decorativi
zona del mondo che possa sfuggire alla voglia di lusso. = comp. dal
, paul., no paul non ho voglia di vederlo. bruno sì, se
ilrestodelcarlino [19-i-2003]: tantagenteha voglia di dare e anche per questa ragione nel
tiene ben vivo, con tutta la sua voglia di fare dispetti e non darla vinta
quanto la forma sustanziale di che si voglia cosa naturale, che è l'anima,
al muro; par che vi si voglia mettere, come si dice, con l'
porta, 1-252: voi non sapete che voglia inferire? – nol posso ariolare,
feedback (o risposta che dir si voglia). = agg. verb
questo regime di 'bancocrazia'non basta averne voglia per poter lavorare. bancofallito, sm
passaggio in barca per soddisfare la sua voglia di vacanza e di evasione. così,
cerca di forti emozioni e con tanta voglia di viaggiare. molti hanno già fatto il
punti di consulenza per chi ha la voglia di sperimentare i principi dell'edilizia biologica
. casti, vii-294: mi verrebbe qualche voglia di mandarle nuove stampe, anoscritti e
... si capisce come pasquali voglia riabilitarsi col lavacro dell'urna. rna
per ora almeno, non ho punto voglia / d'imitarlo. r canzonétta,
: ma ecco cipperimerli li lasciavano con quella voglia e dileguavano sghignazzando verso grecale.
, o forse complici, chi non voglia dir conspioni. = comp. da
di nuovi prodotti o anche qualora si voglia rilanciare dei prodotti già presenti sul mercato
]: estate 2002, non solo voglia di vacanze ma anche di provare nuovi mestieri
sogno maschile della casa di tolleranza, la voglia di non affrontare il problema nascondendolo alla
caboverde24. com [6-xi-2005]: di voglia di far festa ne ho una valigia
: quando lo bacio per salutarlo mi vien voglia di dargli un cazzotto ma vedo che
slow food, finger food. la voglia di cucina è maschile. sono gli uomini
. è un po'fumato, ha voglia di divertirsi e lo dice e io mi
simonetta, i-293: t'è passata la voglia di fare il ganassa eh? m.
nel satyricon di petronio, soddisfa ogni voglia dei protagonisti. gittaponte, sm
2: una guida completa per chiunque voglia allestire uno studio di home recording (studio
gianfranco fini, impegnato a contenere la voglia inciucista del cavaliere. f. rondolino [
ma ciò che lo definisce è la voglia di potere, mischiata con un elemento religioso
gergo il nume del lullismo / non voglia dir: – o credi, o ti
aia, o mentoressa che la si voglia dire, a me non la piace punto
borsa&finanza [11-v-2002], 50: la voglia di listino contagia le mid cup.
10-v-2005]: tra i partiti scoppia la voglia di nonvoto. = comp.
suo insieme va superata solo da chi voglia conservarla, rimodularla e potenziarla.
la persona protagonista. hanno dubitato quello voglia dire la persona protagonista: alcuni hanno detto
messo dall'autore a disposizione di chiunque voglia servirsene, copiarlo o modificarlo.
una storia di resistenza umana, di voglia di vivere nonostante il passato e il presente
lo dicesse. non ci abbiamo tanta voglia di star lì a sentire le sue balle
campagna'o alla ruralizzazione che dir si voglia. r rurbaniz * zazione, sf
cisarebbedadiscuteredatigliintralciele lungaggini alle quali va incontro chi voglia avviare la pratica dello 'sbattezzo'.
bravacasa [luglio 2000]: avete voglia di nuovo? sostituite il vecchio calorifero
, agg. invar. che denota scarsa voglia di lavora re.
curiosità grammaticali. come 'buon uomo', voglia dire, nell'uso, minchione –
trovi in italia un periodico che non voglia fare delle ciance alla 'fanfulla'o sollecitare la
i suoi 'smadonnamenti', con la sua inesausta voglia di scherzare. = nome d'azione
. santi, clxxvi-112: pranzò di mala voglia e uscì, ma la visione dei
mazzucco, 5-314: non aveva nemmeno più voglia di discutere con quello spellecchiapalle del suocero
. studente fannullone, che non ha voglia di studiare. faldella, 19-34:
provincialità o di subnazionalità che dir di voglia, il quale guarda come centro il
'tzatziki'e 'tahina', che quasi viene voglia di rimpiangere la plastica e la fusione a
stacchi e vai a casa hai ancora voglia di cucinare o ordini da un 'take out'
estate la vita che ci aspetta avrà voglia di veli e minigonne, tacchi assurdi e
roma [20-i-2000], v: la voglia delle novità hi-tech, dalle macchine fotografiche
, 'tzatziki'e 'tahina', che quasi viene voglia di rimpiangere la plastica e la fusione
blog di terza generazione che dir si voglia. = locuz. ingl. americ
blog di terza generazione che dir si voglia. = voce ingl. americ.