chi 'l fa, dar libertà mi voglia. firenzuola, 346: essendo libero
metastasio, i-i-n: posso a mia voglia / libero favellar? guadagnoli, 1-ii-5:
quella, atto sforzato è quando contra voglia si va, che si mostra in non
anco che non si sappia chi debba o voglia succedere. -lasciar libero lo
tene / suo possessor dentro dal fren la voglia; / però buon padre spoglia /
, un bene o, se si voglia, un piacere tale, che è sentito
avere in sé quell'uomo il quale voglia ammonire un amico: intelligenza, buon
pileo o cappello o berretto che dir si voglia, lo posero in cima d'una
s.... e supplicarla che voglia per me presentare il libro.
fare di libito lecito: giustificare ogni voglia malsana, ogni impulso, ogni capriccio
con i miei libricciuoli, quante volte voglia me ne viene, senza alcuno
questo reame, a me si è venuto voglia di cercare del mondo; e imperò
.. dimandargli licenza ogni qual volta voglia andare in qualche luogo. metastasio,
licenza. ma dicasi quel che si voglia della teorica di lui, ella gli
perseguitato. licenziò il fioraio, ed ebbe voglia di far mangiare quei fiori freschi ai
delle immigrazioni primitive: sia poi che voglia credersi lidica con erodoto, o pelasgo-tracica con
poi camminare con sicurezza e di buona voglia, e arrivar lietamente a un lieto fine
21-56: orlandino suo prega, che voglia / lasciarlo solo a quella lieve impresa
della valle, 272: essequir questa voglia a me fie lieve, / benché grave
rimpastato ad arbitrio del primo furfante che voglia metterci dentro del sale. d'annunzio
com'i'veggio molti, / sia quanto voglia bella e delicata. / ché troppo
o per virtù o per qual si voglia altra via, arrivi all'imperio.
il primo, e spero che ora voglia riuscirmi meno difficile la correzione. leopardi
, v-207: una sera nina non aveva voglia di mangiare la solita minestra limacciosa,
altra può divenir tanto piccola quanto si voglia. idem [s. v. j
di cosa nasce cosa, mi venne voglia di cavare un'acqua di scorze di limoncelli
sarete sentita pigiare. -lei ha sempre voglia di ghignare; il mi'linchétto era
cerchio e l'altra si gira intorno a voglia tua, talmente che ella si può
, viii-81: al tempo della seta verrà voglia / di porci in questo luogo a
pregiudicata. leopardi, iii-212: quando voglia spogliarsi d'ogni considerazione locale, vedrà
leopardi, 346: nutrì speme pazza e voglia bassa, / locando suo desire in
egli è di necessità di dimostrare qual si voglia cosa o per via del silogismo o
regione, o di qual si voglia luogo, si conta quel pezzo d'arco
servi della gleba, a condizione quanto si voglia mitigata, ma d'origine langobarda.
indurato core / saziando sta la curiosa voglia, / giunge una lontra, e nel
tetro, / che parrà di tal voglia? / che di quest'anni miei?
, 16-51: vinse paura la mia buona voglia / che di loro abbracciar mi facea
del sangallo o di chi si voglia) sono dell'ultima mostruosità e per i
de la virtù, ond'è mia voglia accesa. paruta, 3-1-22: questi
amore in nui che, per la voglia giusta, / non men ch'averlo l'
per facilità di condurli, che qual si voglia altro metallo, ancor che fusse oro
: non so quali bizzarre privazioni egli voglia impormi, perché la mia anima sia
, / per far di sé la mia voglia contenta. 2. figur
dramma. papini, 28-269: sentivo voglia di parlare con esseri umani; non
, ch'ella riduce / ogni sua voglia in uno, ch'ai perfettissimo amore
quando si svegliarono, non avevano nessuna voglia di lavorare. -a lune,
, si dice: scusi, non ho voglia di parlare. -avere più
regni della terra / son sottoposti a voglia di fortuna. magalotti, 9-1-201: trovammo
per farla, in buona disposizione, averne voglia). ibidem, 137: beni
conto. cardarelli, 517: chi voglia sapere quali fossero e siano tuttora l'
bellini, 5-1-113: e'par che voglia dire che... la ragione di
che pensier stravagante e che lunatica / voglia è mai questa? goldoni, iv-838
fiore di virtù, 1-164: nessuna voglia non è che, per lungaménto di
aveva già addolcito i costumi: la voglia di trucidarmi ci fu, ma si
da allevare. troppo poveri perché uno ci voglia bene. -essere più bugiardo che
lunari, o lunigeni che dir si voglia, vedendo un proiettile proiettato a solcar lo
carezze a mi, che non n'ò voglia; / più non me infeno- chiare
al mal luogo: chi di sua voglia gittatosi a quel vituperoso mestiere e chi
nelle lettere non tiene l'ultimo luogo la voglia che ha quasi ognuno di entrare nella
fallace; / e s'ha gran voglia e piccolo savere, / loco e podere
. chiaro davanzati, 87-1: la voglia c'hai non ven di saggio loco,
donna, amor, non mi vai voglia; / ma, se valesse, già
-il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo, ma sano
60: il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo; ma sano
moniglia, i-m-i-221: mangiavano così di voglia, che parevano tanti lupacchini usciti dalle
favellò loro. petrarca, 211-3: voglia mi sprona, amor mi guida e
volse il mio corso, e tempia voglia ardente / lusingando affrenò perch'io non
, e, di buona o cattiva voglia, entrare nelle loro vie e inoltrarvisi
trar fra le tue spire / quella che voglia piangere ma rida, / per trastullarti
: adulterio. simintendi, 3-172: voglia iddio ch'ella mi tenga lungo tempo
vestigio, / dal cor scaciando ogni vii voglia e vana. garisendi, xxxviii-300:
vivo '. lastri, iii-105: chiunque voglia valersi de'tini vecchi di legno,
/ il spirto lasso a dir cun voglia alquanto, / per dar a li occhi
occasioni, / vedendo che a sua voglia il potea fare, / e il cacio
, o fratta, o macchia, che voglia chiamarsi, quando vi sia luogo alla
fa il segno della croce e io avrei voglia di staccare la corsa e sguazzare nelle
mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia,... l'anima di luigi
osservazione del popolo dalle mie intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un
questa volta l'hai a fare colla voglia. fogazzaro, 11-337: zirisela aveva
ci abbia da fare alcuno e che non voglia, madesì e madenò, le farò
e non ho invidia a qual si voglia giovane circa il madesì. n. martelli
sebene gli pare costei [caterina sforza] voglia porre la taglia a tucti) pure
e par ch'ora, sì, voglia / dirglielo: madre, c'è uno
que'misteri. muratori, 11-239: voglia dio che di sì fatti filosofanti si
maiestadi de la di qual si voglia cittadino, accompagnata da tutte le
poi e'nostri lanaiuoli a lasciarsi trasportare dalla voglia del troppo guadagnare, indolorosirono quella pannina
per ogni minimo grado che qual si voglia ago facessi, potrebbe essere cagione di
: io credo che il cavalier baranzoni voglia lasciar v. s. erede perpetuo di
altro eccellente maestro di musica eccelente che voglia richiamarla a quella gravità da la quale
il ghiaccio del termometro, quando si voglia rettificare li campioni subalterni col campione maestro
mia, che di rubesta / cangia ogni voglia in più. b. tasso,
s'altri è pur, cui cieca voglia insana / per amore e per uso a
: nullo è che i suoi colpi aspettar voglia. fiore, 209-14: vergogna sapea
i-27-196: io magagnato non ebbi più voglia di scrivere. di breme, 2-111
baretti, ii-315: io mi muoio di voglia di leggere la faccenda della miniera d'
, non ve n'ha che voglia inserire lavori lunghi e gravi,
fabbri a farli lavorar contro a lor voglia, perché era festa. fagiuoli, 3-3-104
quando fosse anco maggiore, per la voglia ch'ho di servirla, m'affido di
26-61: ma se la vostra maggior voglia sazia / tosto divegna, sì che
1-85: il gatto aveva una gran voglia, è vero, di spiccar un salto
è oggi a trovare chi non li voglia. -porre, mettere, mandare in
degli arienti, 38: venendo al prete voglia di ridere, e considerando la grossa
1-259: rotta una maglia, aumenta la voglia nei sassoni di affrancarsi dalla catena.
appare invitando di comprare a chi ha voglia di magnare. boccamazza, i-1-301: volendosi
diverse e lontane, né io ho voglia né avrei tempo di rivolgergli al magnetismo.
vivifico, / insegnarò agli iniqui di voglia / la via tua, o signor
certo luogo a comodo di chi non voglia andar per esso alla magona proprio.
state di quelle che gli è venuto voglia fin di sterco di bue, di milze
di particolari, se ci hai ancora voglia, fa'pure, ed abbi coraggio.
la loro magra colazione, pure ne avevo voglia, e spesso mangiavo con loro.
. bartoli, 1-78: a qual si voglia pietra minuta si debbe dare lo intriso
coralmente amar mai non dimagra / la voglia mia, né di servir s'arretra /
espresse / al suo cultor la malaccorta voglia: / è tempo ornai che il mio
, che si verifica prevalentementenelle donne incinte; voglia. varchi, 8-1-78: chiamasi
pare che si possa intendere che ella voglia infornare il malaguida. = comp
vii sangue la mia man pudica / imbrattar voglia questo acciar divino: / ti sia
/ spirto corpo abbattendo, / ragion voglia vertù vizio al totto, / e ciò
acciò che niuna altra persona avesse mai voglia né cagione di contender né avere a
vita, come sono queste, non voglia mancare a se stessa e all'onor
, iii-13: luca, pieno di mala voglia e quasi che affrontato, al romer
mi sentivo di subito una melanconiosa mala voglia che mi toglieva dal ruzzolare più oltre.
per rispondere, per vincere la mala voglia. tecchi, 10-302: provava un
, 2-122: l'accidia consiste nella mala voglia di lavorare. bocchelli, 1-iii-76:
confortolli e do- mandolli di lor mala voglia. dante, xxvi-9: la tosse,
, 'l freddo e l'altra mala voglia / non l'addovien per omor ch'
notte venne al re carlo una mala voglia, per la quale i medici vollono ch'
e... della sopravenuta mala voglia della figlia si maravigliava. 5
: queste cose io narro bene a mala voglia. leopardi, 984: l'uomo
vi si disponga, opera di mala voglia e con poca forza. ferd.
di quei servizi lo faceva di mala voglia: il menarmi a marcire ore ed ore
amici e parenti ha lasciati di mala voglia, ma sopra tutti madonna contarina,
, subito s'infinse essere di mala voglia. g. gozzi, i-3-111:
questa nova tutta viena stava di mala voglia, dubitando de sinistri successi. ariosto,
trovato oggi a tal ora così di mala voglia, così disperato, che desideravo e
poco felice successo, stava di mala voglia. guarini, 396: io torno a
quantunque se ne vivesse molto di mala voglia, per essergli venute a noia le
questo mentre la polissena era d'una mala voglia che mai la più nera. de
maiav = comp. da malo e voglia (v.). venturato forno]
stupirsi se non parla, se non ha voglia nessuna di muoversi? ojetti, 1-25
1-103: mi basterà che tu mi voglia bene... e che tu compatisca
, con scarso entusiasmo, di mala voglia. tasso, 11-iv-81: alcuno si
, 34: benché diomede al vecchio voglia male, / a lui s'inchina
/ a lui s'inchina non con voglia buona. berni, 14-3 (ii-2)
venne ad un di loro una simil voglia, col molto commendarlo, d'aver
bugia. pirandello, 6-686: una maledetta voglia mi sorse di domandare al signor notaro
, 20-296: tra la fame e la voglia che ella ne aveva, fece una
berni, 29-1 (iii-20): ho voglia anch'io d'esser innamorato / d'
che abusano della loro lingua per cavarsi la voglia di metterli a cimento, non istanno
d'una cattiva notizia, ed ebbe voglia di sputare sul messo malefico e sulle
, i-511: amor non voi ch'io voglia / nel suo proponimento / ch'io
proponimento / ch'io ch'era compimento -contra voglia, / ca seria argoglia -da criar
d'ira, che a mal far la voglia tira. cavalca, 9-235: ben
cuciture malfatte e si era messa di buona voglia a rimediarvi. arbasino, 12-30:
riconoscendosi malfattrici, come tali di buona voglia corrono travisate. = voce dotta
scoraggito e disingannato nell'arte sua egli voglia negare il suo ingegno, pure ne
ricordare, ma non troppo di buona voglia per via di quella malgraziosa associazione d'
, iii-1-194: la ragion'è quella voglia insaziabile, che ha il maligno,
stravagante, per lo più inappagabile; voglia bizzarra, capriccio assurdo. cantari
il cortegiano] non starà mai di mala voglia né melanconico, né così taciturno,
si trastullava, tutti erano di malissima voglia. s. razzi, 348: partissi
maninconioso che sia, a cui non venga voglia di ridere di tali scempiezze. calandra
a malincorpo: a malincuore, contro- voglia, di malavoglia; con rincrescimento, con
a malincuore, di malincuore: contro- voglia, di malavoglia; con un certo rincrescimento
. amenta, 2-49: o di buona voglia o a malincuore dovrà obbedire al
conti, 1-372: avevo una gran voglia di vento marino e godevo di sentirmi,
e'nostri lanaiuoli a lasciarsi trasportare dalla voglia del troppo guadagnare, indolorosirono quella pannina
è legge del tempo, quasi che voglia vendicarsi, di distruggere quel che con esso
un fumo dal lago, che par voglia ascondere al sole la vista di tanta
nievo, 398: io passai di malissima voglia dai baci della pisana a quelli della
presente », vedendo egli di malissima voglia che « un garzone come noi si fusse
se la san fare e ti vien voglia... di mandarli in malora perché
dal giudice spedito, / e dio voglia non sia nella malotta. =
malumore', con irritazione; di mala voglia. arbasino, n-no: si volta
i-301: siccome sono di malumore non ho voglia di vedere nessuno. -essere
grande offesa di dio che l'uomo il voglia riprendere del bene che egli fa,
, / che mai non empie la bramosa voglia, / e dopo 'l pasto ha
paesi, e qui sono fatti amici di voglia e d'uno volere tutti insieme.
malvolentierìssimo). controvoglia, di mala voglia, senza entusiasmo; con riluttanza,
tutto di perforamenti ripieno a simiglianza di voglia, potettero da'processi mamillari succhiarsi e
sangiovese (o sangioveto che dir si voglia...); 25 % canaiolo
per li morti non fosse ammendata, voglia la mia umiltà in mancamento della vendetta
, 5-13 (i-127): non voglia iddio che tanto mancamento / si faccia
molte mie brighe e la sempre più mancante voglia delle corrispondenze mi vieteranno d'ora innanzi
. panzini, i-750: c'era la voglia e non mancavano i soldi.
padula, 215: non è ridicolo chi voglia insegnare la danza ad un uomo legato
, / per zo n'ò mossa voglia; / e se 'l vostro coragio /
a l'uomo sufficiente adiutorio, purché voglia pigliarlo. ariosto, 827: non ho
. caro, 12-iii-121: ora che voglia patire che mi sia mancato de le convenzioni
moneta in tasca, / ch'alleggerir ti voglia di quel peso; / manca in
1-151: se tristano verràe e meco voglia battaglia, io già non gliene mancheròe.
che, se di conveniente vitto a voglia lor non si manca e non si
non avendosi notizia della venuta sua, voglia per il publico bando comandare che chi è
troppo mancino: non ò punto voglia di discorrerci: mi resta mancino,
che in quei giorni non ne avesse voglia; ma nella relazione del negri esso appare
in ballo, come ne spasimava di voglia, rendevasi senza fallo più mancipio della
manco degli altri suoi servitori, che me voglia donare l'arma sua. caro,
, e dopo averle detto che ha voglia di emigrare in venezuela al più presto
: il medico... sentiva più voglia di mandarlo dal babbo che non di
non v'è un uomo che ardisca o voglia versare un fondo, che ci mandi
sopportare (per lo più di mala voglia, con difficoltà) una disgrazia,
delle principali qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori.
voce * decameron ', in qual si voglia modo ch'ella si profferisca, molto
e piace, senza che sappia né voglia resistere. ma se di donna dicesi assolutamente
tributaria. nieri, 2-158: qualche voglia se la cavavano anco di quattrini maneschi.
.. ma sia come esser si voglia, a noi basta sapere che questo detto
derisione un bravo o valente, quasi voglia mangiare le persone e ingoiarle. d'alberti
faccia il bravo, il valoroso, quasi voglia mangiar le persone e ingoiarle. a
dicesi di persona soverchiatrice, che par voglia mangiare la gente. * ecco il
-di', non te n'è rimasta la voglia, per caso? -a me? tommaseo
scon a non trovar più chi li voglia. papini, li-mi: gli
trovarmi con loro soltanto quando ne avessimo voglia. -va bene, -disse doro ridendo
, che non si trova chi vi voglia entrare, costumano i medesimi agenti,
mordendosi le mani, / par che voglia mangiar bestie e cristiani. p. petrocchi
, per cotale invito gli raddoppio la voglia del mangiare. 5. locuz
stentato d'un pranzo mangiato di mala voglia]. 3. divorato,
, tutto lo spingeva a una vivissima voglia di fare all'amore. -gomma di
ghiribizzo. paoletti, 2-18: la voglia e la mania dei regolamenti, che
ei, pensando ch'io 'l fessi per voglia / di manicar, di sùbito levorsi
una bestia / che par che e'voglia manicarsi e'popoli) / che la non
/ che credi, ch'io ti voglia manicare? 10. prendere in
generale, / ché par che tu ci voglia manicare; / e'dice che è
manica che richiama ed eccede la « voglia di manicar » dantesca e il biblico
manico corto, breve impumano sì di voglia ch'io ciufferò mezzo il manichino.
eo no ve so'servo in vostra voglia / ni de zò doglia -mostrate che
hai diciotto scodelle di tratte e tu voglia fare tre maniere d'azzurro, fa'che
sei savio, giudizioso e conosci la voglia mia: fa'in maniera che io mi
nulla affatto. mostacci, 152: voglia tanto m'abonda / che temo lungiamente
impazzare un uomo, che qual si voglia trista femina che stata fusse su per
ti manifesti, / pur che tu voglia andar ogn'ora seco. giorgio dati,
altro per alcuna avventura del mondo noi voglia scoprire. ariosto, 277:
: car che ella a voglia sua presto ti mena. tasso, 19-76
più non poteva di se stesso a sua voglia disporre. grasso, 27: brutto
, miserabile. aretino, 15-28: voglia proprio mi vien di disperarmi, /
della poesia. cardarelli, 517: chi voglia sapere quali fossero e siano tuttora l'
si possono appoggiare i mannellini, quando si voglia fare i boschi nelle stuoie.
costì. ariosto, 23-114: che voglia alcun così infamare il nome / de la
/ ed abbia quel, sia chi si voglia stato, / molto la man di
xxv-1-265: non ti potrei dire / che voglia m'è venuto in cima a l'
di dio né de l'onor suo, voglia tenere una così scellerata pugnia e fare
però che dolorosamente / sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro
che gli sia utile, o che si voglia medici- nare, dice il medico:
alcun non creda che io questa grazia voglia sì come uomo che delle novelle non
calca si difende. petrarca, 211-4: voglia mi sprona, amor mi guida e
per man mi prese, d'amorosa voglia, / e disse che donato m'avea
, e a volte mi piglia una voglia maledetta, un prurito, un assillo,
sentirsi prudere le mani. -avere gran voglia di dare botte, di attaccare briga
le mani, vale avere esso gran voglia, o prurito, di dare delle busse
console] o la respettiva ammi- ralità voglia tener a mano alla pirateria ed alla frode
, 1-175: pare che il poeta voglia intendere che floriano, sebbene bevve acqua
giovanni, i-191: e'm'è venuto voglia d'un poco di quella vitella.
. a. casotti, 1-7-91: voglia il notaio o s'abbia la dispensa,
letteratura religiosa, di cui nessuno pare voglia occuparsi, come se non avesse importanza
nascondo il mio rincrescimento / che tu voglia venire tutta nuda / sotto il mantello
, / chi buono uso e leanza / voglia a lo mondo già mai mantenere.
quanta / è la sua segnorìa, ché voglia manta / mi dà di morte,
om non pone / e manti contra voglia / ne fai amar con doglia. tommaso
ambeduo tanto nobili e 'n qual si voglia governo sì principali, tra gli abiti fattivi
le cuoce e le manuca / l'ingorda voglia e il desiderio ardente / di riveder
-i ricchi manucano quando ne hanno voglia, i poveri quando hanno covette:
i ricchi manucano / quando n'han voglia, e li poverelli / quando gli
di quel parco, e anche dalla voglia di rivedere un po'di campagna,
, troverai che per sì piccola dote voglia tòr moglie. dominici, 4-183:
non aver un maraviglis, e della voglia di volerne buscare, andavan al pericolo
questa marca... vi vien voglia di pensare se non sia meglio che restino
e messer ottavio se ne muoiono di voglia: ma veniteci senza umor marcantonio,
la ghisolabella / condussi a far la voglia del marchese. idem, purg.,
più nei primi due anni); voglia di vino. 8. ant.
pirandello, ii-1-790: -non capite cosa voglia dire capitare a venticinque anni, pieno di
tutto il giorno, ma ancora ho troppa voglia di pestare il suolo di questa curiosa
. magalotti, 7-43: o si voglia tra il servizio de'buccheri o tra
/ per far di sé la mia voglia contenta. ottimo, iii-490: ecco che
estremità, accorciandola in mezzo quanto si voglia. a tal fine la parte da accorciarsi
, in sette in quante ripiegature si voglia; ma sempre dispari e con le due
, a percossa, a ferita; voglia, neo, macchia. iacopo da
? ». ma quelli hanno poca voglia di buttarsi fuori con questo tempo, a
nel far capire... la gran voglia di maritarsi che hanno.
quanto è misero l'uom che cangia voglia / per donna... / o
.. alcune lo fecero di buona voglia, troie che non aspettavano che quell'occasione
avesse resistito / con maggior senno alla voglia del bere, / or non si troverebbe
2-72 (426): era tanta la voglia che io avevo di lavorare di marmo
. de amicis, xii-69: di mala voglia, il dopo pranzo del martedì grasso
11 segreto che ci martella, una voglia di perforare nel di là, da
capire a suon di martelliani la gran voglia di maritarsi che hanno. 2
traggono fuori il carroccio, e ognuno, voglia o non voglia, dee vestirsi di
carroccio, e ognuno, voglia o non voglia, dee vestirsi di ferro. carducci
: giugne a quel anco e la voglia anco il tira / a l'alta sedia
a martore: ma lui non ne ebbe voglia. 2. per estens. pelliccia
che sia peiché la poverina / per voglia di marito si martora, / e nuovo
4-ii-744: quanto a batista, egli arebbe voglia di venire, ma questa tavola,
3-90: prega colui col dire che non voglia star quivi a martorizarsi tossa e morirsi
celibe / alle calende / marzie far voglia. marziobàrbulo (marziomàrbolo)
per maschera di chi che sia che voglia starsene scoro- sciuto, non mi starò
girellavano su e giù e mi venne voglia -la stupida voglia bambinesca -di guardarmi.
e giù e mi venne voglia -la stupida voglia bambinesca -di guardarmi. gramsci, 1-41
, mi costrinse quasi, colla bella voglia che ne aveva, ad accettare parecchi
g. gozzi, i-2-244: ardeva di voglia di entrare in brigata con le genti
? carducci, iii-26-177: quando pur voglia tenersi conto di questo mascherato eufemismo del
chiabrera, 3-283: prego solamente che voglia e di carta e diligenza onorarmi e
, che giurereste pigliasser tabacco. vien voglia di dirgli: mascherina, ti conosco
appena prendono se non ne viene loro voglia. -indole fiera e volitiva,
, ii-8-310: non mi sento nessuna voglia di baciar maschi, sien pure poeti
pare a me che sia masgalana e che voglia ricever graziosamente dalla tosca cittadinanza. salvini
le armi, che se, dio non voglia, avviene una guerra, sentirai che
cinquantanni che aveva sulle spalle e quella voglia di mangiare e di sbronzarsi, se non
il re, ché n'avea gran voglia, / per far le donne e quei
, cioè, come io credo che egli voglia dire, inzuppato e pregno d'acqua
lo andava leggendo mentre masticava di mala voglia. -di animali. soderini
masticar male ', che pare che voglia dire 4 la 'ntendevano male ': e
fatto, spero d'aver a fare uscir voglia ad alcuno di molestare (come si
tenda istessa tesata e sollevata, quando si voglia, sopra la gente. bocchelli,
in disputare 0 discutere quanta cenere vi voglia cuocere una matassa d'accia. macinghi
a sé non determinata a qual si voglia sostanza naturale, anzi imperfetta, e
, o pur quanto e qual che voglia differenza tra que'corpi celesti e questi
po'di spasimo. proprio non ho voglia di scrivere,... né meno
cantini, 1-12-239: nel rogare qual si voglia publico instrumento, sia obligato ogni notaro
: ogni persona maritata, quando si voglia legittimamente, dopo le prattiche notturne,
impossibile che l'ima o l'altra parte voglia l'unione per istar male. il
, i-30: siamo nati come si voglia; chè non spregia dio l'anima di
contrattare / di modo che, venendocene voglia, / l'un l'altro si potesse
, / chi sa che ella non voglia qui pur far da padrona? parini,
naturai bile e mordacità che non da voglia di fare il lepido o il mattaccino.
cose frivoli e umili, par che voglia fare i mattaccini sul grave. =
viste, quando il vate villereccio non voglia mattamente allontanarsi dalla poetica verità e
troverà riposo. pescatore, 15: altra voglia / ho che di matteggiar, perché
già si sa, tu sempre hai voglia / di matteggiare. bresciani, 6-ii-284:
allegre allo stesso modo, con una voglia di far mattie, di ruzzare.
accennando a quel che si fa. à voglia di cantare 4 di
presi da un matto fanatismo, colla voglia di liberare il santo sepolcro, correvano
carducci, iii-24-439: mi viene una matta voglia, in su questo mezzogiorno di luglio
3-143: certe volte mi assale una matta voglia di finirla con un colpo di pistola
me è stato detto che per troppa voglia di mostrarti ardito dài ne l'inconsiderato e
da parte chi voglia parlare italianamente. riccardi di lantosca,
l'antenna alla verticale, quando si voglia fare il carro. 12.
spirito santo, ostinatamente servarono, credo voglia l'autore che nel fuoco eterno senza
perché mi parli: tu vedi mia voglia, / e per udirti fosto non la
appoggiamano. vasari, ii-58: venivagli voglia di lavorare, e per il parietico
la seconda cosa si è che ella voglia rimettersi a mazzastanga sull'opera delle sue
acqua, ma che per qual si voglia borrasca non si perda. -miner
o qualche foglia / d'appio, o voglia un mazzuolo di serpillo.
-me m'assonna, mi mette tanta voglia di dormire. borgese, 1-180: -quanto
che precede il verbo, quando si voglia dare al pronome uno speciale rilievo.
prender niente: niente: ho altra voglia: lo so anch'io che tocca a
alma di me, ch'ogni sua voglia / ne fa, sì come donna in
.. i che parrà di tal voglia? i che di quest'anni miei?
dicendo la spietata: / « mia voglia nonn-èe », / perch'io co'llui
colei, che, niente amabile, voglia per forza essere amata. le megere
più pungente della proposta. -venire voglia a qualcuno della mela del duomo:
. v.]: 'gli verrebbe voglia della mela del domo ': dei
a fedeli suoi sudditi,... voglia introdur violentemente in questi paesi giogo intollerabile
terreno la mela ami, qual cura / voglia il meleto... / cantare
piacere e la stritolava se ne aveva voglia, ma chi gliel'avesse toccata, sacristia
. è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del corpo, e massimamente nelle
e quelli che erano membri, con maggior voglia deponevano le armi che non le pigliavano
goletta o vero lo intavolato. qual si voglia l'uno di così fatti membri è
e capitani tutto l'oro in qual si voglia fattura che era tocco loro e pendente
, / cui più ragion segue sua voglia stolta. -arricchire, fornire la
imperio, il quale contro a sua voglia aveva ricevuto... la mattina a
e dicendogli forte che stesse di buona voglia perché era innocente, nascostamente poi gli
(52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio
idem, purg., 23-73'-quella voglia a li alberi ci mena / che menò
sia certo che 'nnanti / ch'i'voglia prender teco alcun sollazzo, / ho fatto
tutto, né dee lasciarsi menare a voglia d'alcuno. buonarroti il giovane,
erano adattati al congresso per la comoda voglia di trovar fatta la polenta senza menare
sangue sempre più s'ispessisce. mi vien voglia di sbatterlo, come il latte nella
, sono andato, mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna, che
. gozzi, 1-531: poca ebbi voglia di sudar la fronte ¦ / nel lavoro
abuso per altro comune che ognun che voglia, corra ad arrotarsi sotto le insegne
la vana fatica, / per la voglia mendica / che vorrebbe e non può.
biasimevole. musso, iii-14: iddio voglia che ci troviamo per grazia sua oltre
nostri disordinati desideri, estinguiamo anco la voglia delle cose di fuori, delle maggioranze
famiglia sia massaia, a meno che non voglia mandare in rovina la casa ',
, che non si risenta, che non voglia prestarsi alla sollevazione suscitata per lei,
ebbe punto dispiacere ch'ella partisse né voglia di suo ritorno. cesarotti, 1-x-174
. d'annunzio, iv-2-1321: non ho voglia di andare alla mensa, non ho
di andare alla mensa, non ho voglia di ritrovarmi in quella sala fumosa,
vi ciba / sì, che la vostra voglia è sempre piena, / se per
', e io penso che. voglia dire * minachos ', come quello che
intenso. vittorini, 1-79: ho voglia di tuffarmi. né appena l'ho
vaga gente / ch'abbia anche insieme voglia di sapere, / che adorni il
io so che spesso / fortuna cangia voglia, e 'n mezzo ai rischi / s'
a mente, siché sta'di buona voglia e attendi a imparare. forteguerri,
tempo e mente: avere tempo e voglia. sarpi, i-2-158: è meraviglia
13. con valore di inter. dio voglia che io menta: per augurarsi che
, v-1-12: fiorenza e roma (dio voglia che io menta!) tosto saprà
pieno di trappole e d'inganni; e voglia iddio ch'io ne menta per la
io giuoco, o padre mio, e voglia il cielo / ch'io mentisca,
sì deforme / e per ciò non la voglia seguitare, / sotto foggie mentite e
mentre egli quello che il signor suo voglia che si rispondi, possa sapere. bandello
que'mondi armati di serse), voglia quasi dipopolare la terra. foscolo, vi-297
: o chiunque tu sia, che voglia o caso / peregrinando adduce a queste sponde
può dir chi è pien d'altra voglia. petrarca, 209-5: meco di me
trova chi la compri e chi la voglia in dono. baruffaldi, ii1-6: in
e vieni perfino veniva a mancare la voglia di gridar la mercanzia: moriva in
merdoso ceto medio o borghesia che tu voglia dirlo. 6. astron.
tanzia. metastasio, 1-iii-41: voglia il cielo che il primo spaccio ch'
di oltremonte e d'oltremare ci piace: voglia però anche nella correzione agguagliarli. betteioni
qual suol far andar in galea di buona voglia. -giocare al mercato: al
/ de la virtù, ond'è mia voglia accesa. passeroni, iv-162: m'
. canteo, 8: con violenta voglia et importuna, / anelando al sidereo
, / che grazia partorisce e buona voglia. cavalca, 6-1-310: se noi amiamo
sembra miracolo a veder con che ingorda voglia si gittano e come ostinatamente la durano,
e merdoso ceto medio o borghesia che tu voglia dirlo, la quale s'impone forzatamente
3-161: anche se non ne ha voglia o se ha il mal di pancia
, dicendomi che le ne era venuta voglia all'ora e che voleva che merendassimo
io far meglio? / la. mia voglia t'è nimica, / merendon.
e infame, / per adempir lussuriosa voglia, / tal mezzi adopra, non virtute
e ciascun giorno inforza / la mia voglia d'amare: / pur foss'eo
volgar., 965: dio il voglia ch'io sia l'esemplo di san lorenzo
giudicar la causa, / sì ch'io voglia saperne ancora i meriti. sarpi,
indi ributtato, un gran stramazzo / e voglia dio che il po non passi il
s. anseimo volgar., xxi-664: voglia dio che... le merolle
. mi sforza a supplicarla ch'ella voglia esser contenta di far che 'l girardino
e. cecchi, 3-53: che voglia di menargli! e invece, mescer soldi
fiero ulsone affronti, / né che voglia con lui mescer le mani. 10
co tal donzella. bibbiena, 157: voglia avere compassione di questa gentilissima madonna meschinella
mescolamenti di lettere latine insieme e greche voglia consentire. temanza, 51: quale sia
ma che udir più d'una messa / voglia il dì, non mi piace.
indurre [un veneziano rinnegato] che voglia che noi preghiamo iddio per l'anima
: il sommaruga non par che abbia voglia di fallire: almeno lavora con gran sicurezza
ragunava gente per fare oste, vennegli voglia d'andare a vederlo e andò in
1798. caro amico. ho poca voglia di scrivere, eppure ti scrivo;
francamente senza altra lavatura, quando si voglia misticare con calce forte e grassa.
. foscolo, vii-115: quando si voglia serbare ogni umano rispetto, benché non s'
del papà, perché noi moriamo dalla voglia di essere governati da voi »!
, i-31: tu ora pare che voglia con arme cominciare a muovere battaglie.
om che 'n altrui o 'n sé voglia ragione. dante, inf., 2-68
di michelaccio': gente che non ha voglia di lavorare, ché il mestiero di michelaccio
sorrisa mestizia in caldi tocchi / d'una voglia di pianto. 4.
erano adattati al congresso per la comoda voglia di trovar fatta la polenta senza menare
brighe internazionali, mal nascondendo altresì la voglia e speranza di consegnare in istabil maniera
: io tengo che... ci voglia ancora un mestruo per fermentare, dissolvere
/ che non possi parlar più ch'altri voglia. -toccare la meta: raggiungere il
poco ascoltando e parlando, lo prese voglia di fare un esperimento per la sua
delle principali qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori.
ècci opinione che quest'anno pasquino non voglia altra metamorfose che del vostro naso; e
troppo carico di lavoro. perdo la voglia, l'agilità, la buona disposizione
né da patirsi in un vocabolario che voglia andare alla perfezione. rosmini, xix-
sicuri aiuti della stilometria o metrometria che voglia chiamarsi. = voce dotta, comp
sé e delle cose proprie quanto hanno voglia, anzi li mette in ragionamenti di
cavallerizzi americani? ma no, non aveva voglia di metterli in ridicolo. -rifl
valenti / hanno in amore la lor voglia misa. bibbia volgar., v-673:
obrianza metta lo savere / e cresca voglia, se di lui voi tanto. chiaro
se egli ce n'è niuno che voglia metter su una cena a doverla dare a
.. il veder che un ignorante voglia confondere un dotto, un vigliacco mettersi
. ariosto, 45-15: da questa voglia è ben diversa quella / di teodora
l'e. v. e pregarla che voglia... prestarmi cento scudi.
potenza della mezzaluna: oggi pare che voglia ottenere la medesima vittoria per mezzo di
sciolto. cesari, 6-242: la voglia distemperata dell'arricchire... è la
ed aiuto venir ne possa a chi voglia scrivere la detta storia. s
. costeggiava la campagna, con meza voglia o finta di entrare in roma. m
vuol dirsi dentro il verso dove si voglia, purché nell'ultima sillaba non cada
e uscir di mezzo lor pur che tu voglia. mazzini, 2-164: l'italia
/ che annuncian mezzodì / mi dan voglia di piangere. -per estens.
-cedimi, uom forte, o riconoscer voglia / me per tuo vincitore o la
bontà di jacopo mi fa stare di buona voglia e credere che voi la caccierete [
e d'ire, / che esser voglia di te micidiale? -procurarsi un
ad esso è data, purché lo voglia, di scrivere, varrebbe di certo tutte
, / con poco tempo, per la voglia pronta. g. villani, 4-33
. per essa medesima virtù visiva voglia giudicare specie dizionario di marina,
ii-178: potè in lui talmente la voglia di farsi eccellente in tale arte che
pugna. petrarca, 101-13: la voglia e la ragion combattuto hanno / sette
ché l'infimo mio ingegno a sé voglia / e faza oscuri mei pensier migrare,
accrescere il patrimonio per ogni via, voglia militare mai di proposito alla gloria del
, ec.; se poi si voglia denotare il numero degli anni, allora è
cardi volendo sapere qual si voglia anno proposto si è bisesto, nale composto
1-290: a qualunque tempo però si voglia attribuire [un medaglione], par certo
un mito; e quando ci si voglia render conto di quello che esso dovrebbe
o sotto qualsivoglia altro edilìzio che si voglia rovinare. perciocché, condotta che si sia
spiana ed atterra qualunque e quanto si voglia gagliardo edifizio. marino, 347
adopera per quattro mine rognose a cavare una voglia amorosa a glaucia. carducci, iii-7-269
« questa sensualità non pare che si voglia accordare a portarle [pena o infermità
o saetti, / minacci egli a sua voglia e infiammi strali. / questo è
ardo, quand'ebbe intesa / la voglia tanto audace, / con un volto minace
: se avessi cavallo, ho sì gran voglia di rivederti, che verrei costì per
, forse da coloro che, non avendo voglia di comprare, passeggino per le fiere
? voi siete grassa; gli vien voglia d'una magra; siete bionda; e
, [i comuni] non trovano chi voglia accettare il ministerio o maneggio de'loro
: / or non ti turbi tua perversa voglia, / ché, come è il
obbligo di comporre madrigali a ogni sua voglia, empire gli albi di tutte le
valoroso, come potrà persuadersi che l'imperatore voglia ascoltar le ragioni d'una città sua
, creder farò che seco / trovar mi voglia; e nel medesim'antro / dopo
che sia ben dell'infermo tesser contra sua voglia dato in man del medico. d
rifugio apparecchiato davanti, dove prender lo voglia, puote meritamente sperare e, sperando,
, chi sarà quello che spontaneamente si voglia servire di pezzami e di minutami?
minuterie del suo argomento, non gli rimanga voglia né forza di alzarsi nelle alte regioni
, 49: state pur di bona voglia, / ch'ella non vi s'è
dammi savere [amor] a pianger come voglia, / sì che 'l duol che
intera, acciò che non paia che io voglia le mie novelle con quelle di così
la stanca età, né la pietosa / voglia, né i preghi miei, né
metastasio, 1-i-11: posso a mia voglia / libero favellar? casti, 174:
io di ciò non ho disio né voglia. idem, xxxv-i-435: lo padre mio
dicesi di persona la quale con prepotenza voglia appropriarsi anche ciò che non le toccherebbe.
meglio, impossibile, che in qual si voglia specie producessero le sostanzie altre sostanzie simili
, senza punto errare in qual si voglia parte, se non avessero una mira
che vi tenga di mira, e voglia farvi del male, non è cosa da
. doni, 329: io ho quasi voglia di distinguer questa scienza umana o sapienza
scienza umana o sapienza che io mi voglia dire, in tre capi, scienza superstiziosa
e cioè per offerire ad israele, se voglia credere in lui, la penitenza e
altro che questa [figliuola], e'voglia / così mandarla a genova. r
. anonimo, i-536: la voglia mi domanda / cosa che nomar suole
destra una tazza in guisa d'un che voglia bere, ad essa mirando, come
14-16: mostreremo poco dipoi come catone voglia che si faccia il mirtite. i greci
del bianco, lxxxviii-n-637: la tuo insaziabil voglia par ch'ancida / el ben vivere
, ii-39: a me venne una gran voglia, come a pietro apostolo, di
allegranza sentisse. / ma la gran voglia mi fa miscredente. chiaro davanzali,
acciò che niuna altra persona avesse mai voglia né cagione di contender né avere a
qual è quell'uomo sì miserabile che voglia esser il primo a disprezzare se medesimo
all'affermazione sua, ne toglie ogni voglia a credergli, confondendo miseramente l'epoche
... / riduci la mia voglia al tuo volere, / replicandoti infin
, 2-449: o dubiti o intenda o voglia o si trovi in istato felice o
/ dacché se'madre di misericordia, / voglia con lui rimetterci in concordia. bisticci
e quali ragioni ideali lo informino, si voglia revocare in dubbio la realtà del misistorismo
all'amende di manifesto peccato e non voglia soddisfare o mispregianti. mispregianza [
missioni. gioberti, 1-ii-508: chi voglia perciò avere una compita notizia del gesuitismo
misteriosamente la leggea, per far venir voglia altrui di domandargli che leggesse.
iv-247: è facil cosa che dio le voglia con tali segni elevare a quella contemplazione
avrà tuttavia la mente accesa, la voglia calda, il core ardente e l'
vigilanza sopra i pesi e misure, voglia essere giustamente sollecito di non dar fuori
, / che grazia partorisce e buona voglia. palmieri, 3-14-6: non può sedendo
/ la mia domanda, ch'io voglia tu facci / l'ufficio di demetrio
della terra, o 'aggregato che tu voglia dire, sia di questa profondità, perché
m'eran fin misurate le parole / a voglia di colui. -il qual per
le facoltà, averemmo tutti di buona voglia sagrificato il nostro sangue. g.
io mi misuro al par di qual si voglia tua semplice creatura, mi scopro,
... a pregarla ch'eua voglia procurarne questo disegno, raccomandandole a un
. bacchelli, 19-141: se hai voglia di misurarti a facezie, ti consiglio
1-4-213: qual è l'uomo che voglia essere temperante e giusto e cortese e valoroso
dovere talvolta dargliene coscienza, sembra che voglia diminuirmi il rammarico. 3. composto
ne'concetti o nelle parole sue qual si voglia pericolo, egli ricorra subito a mitigamenti
per l'agnello tosato, e dio voglia che sia cosi. non pertanto l'acutezza
della gleba, a condizione quanto si voglia mitigata, ma d'origine longobarda.
com'egli poi possibile che questo dio voglia tener nelle sue stalle un cavallo alato
allo specchio fino a quando non avrò voglia di farlo. = voce dotta
veggio! che, l'altrui mobil voglia / colpando, io stesso poi vario
cosa si pensi e che cosa si voglia. g. ferrari, 148: di
occasioni, / vedendo che a sua voglia il potea fare / e il cacio gli
moccoli che questi, / credo tu voglia andare a letto al buio. de
bartoli, 3-294: sia nondimeno qual si voglia lunghezza di tal regolo, noi la
soffici, v-1-15: ove poi si voglia impressionarmi con la rappresentazione dei sentimenti dei
, di ponti per un popolo rasserenato che voglia rifarsi con l'anima nuova la casa
curioso il mira, / ch'ei voglia disegnarla allora crede, / e gli dice
un mito; e quando ci si voglia render conto di quello che esso dovrebbe
dovrà parte sì nell'ufficio ritenere qual si voglia privato, parte qual si sia magistrato
voi piacerà. berni, 18-55: ebbe voglia orlando d'assaltare, / poi pur
molto più del solito stesse di mala voglia. galileo, 8-xiv- 401: se
sarà mai che, rivolgendo comunque si voglia e modificando uno spazio, si lusinghi
lo do subito; e della miglior voglia del mondo. borgese, 1-185: naturalmente
il quale / dovrò menar mia vita a voglia altrui: / lascia dunque che or
ed ogni cosa / fa chi n'ha voglia. -modi vecchi e patti usati'
abbatti in qualche grave maestro, che voglia riscontrare le tue forme sul modulo de'
carducci, ii-3-245: al bolognini dirai che voglia trovarmi due o tre firme per questa
ser presidente / nel golfo de la voglia ch'è restia, / per far che
natura mogio, / e pur si voglia in questo [il biasimo] esercitare,
v.]: chi non imprende di voglia una cosa, chi pena a acconsentire
cui si adira ed arrossisce, il voglia: / or madre, or moglie;
, ora non ne ho più bisogno né voglia, perché il mio figliuolo, che
bella cosa... che renzo voglia prender moglie. de sanctis, 9-13:
dilettare, e non perché tu gli voglia per moia. = voce
., 12 (221): la voglia d'osservar gli avvenimenti non potè fare
e non del numero e della buona voglia de'commensali. leopardi, 34-179:
gli è tolto, contro a sua voglia. caro, 12-iii-141: non vi feci
lordo / un folle ardore, una voglia ferina. 3. locuz
pare che il redattore della pbsl non voglia saperne di mollare il prezioso titolo e
ricorda che trattenne tutta la notte la voglia di orinare e molla tutto liquidandosi nel
anche se si accorge che non ne hai voglia tu e hai altro da fare.
altro segno di stanchezza o di mala voglia. casti, i-2-269: indi, alzandole
mi mettereste in buon umore né in voglia di raccontare, venendo a scuotermi sulle mie
. b. casaregi, 52: ingorda voglia d'oro ed ozio molle / virtù
calzolaio, egli aveva atteso di buona voglia al mestiere del padre, finché i
in parti eguali, secondo qual si voglia moltitudine. 10. ant
il quale non pareva avesse altra voglia che tener discorsi e fare atti per
. nievo, 481: non eboi voglia alcuna di farmi incontro ai suoi desideri
/ t'ha creato mortai, non voglia indarno / sovra l'uso mondan la
paladini o verun de brigata / avesser voglia de cose mondane. tommaseo [s
sarà d'obbedienza monda / in qualunque tua voglia è mia credenza / obbedir sempre.
e mandiate, costi ciò che si voglia. caro, 12-i-216: questa è
conti, i-62: o mondo, o voglia ardita, onde mi dole. pulci
come tutti gli altri, / con pochissima voglia di studiare. ghislanzoni, 17-146:
di moneta e necessità di difendersi o voglia d'occupare alcuna provincia di puglia,
possa dare; e pare che me la voglia vendere a suo modo: perché questa
foscolo, xvii-54: non ch'io voglia da lei altro fuorché un paio di
alcun precetto o monitorio a qual si voglia communità, per qualonque rispetto si sia
, con un tempo che tanto avea voglia di piovere, quanto il rifiorito di
turistico, breve... nessuna voglia di studiare la situazione politica ed economica
. serao, 3-250: una gran voglia... di essere meno monotona
monte, 104 b-16: non abbie voglia de l'amor far monta.
., 12 (221): la voglia d'osservar gli avvenimenti non potè fare
. denominazione non usata, che sembra voglia significare il candeliere speciale che su talune
pannuccio del bagno, 15-3: lontra voglia dir pene convene / a me,
, / al montar sù, contra sua voglia, è parco. idem, par
doglia, / che mi convien for voglia -di mostrare / lo mal che gioi
x-20-150: tutte le volte che ne avrà voglia venga a prendere questa bicicletta, e
. / pazza di primavera e di voglia d'amore / frustava a sangue uno
loco che so el pigliarà.. e voglia pensare... quello che ne
testa... sto qui scioperato senza voglia di studiare, di coricarmi, di
le forze ormai spossate, / la voglia estinta ed il vigor consunto, /
nullo omo che sia / la mia voglia non diria, / dovesse morir penando,
frutti a i montisti per qual si voglia magistrato o giudice ecclesiastico o secolare.
". pratolini, 3-204: chi ha voglia di lavorare vada in abissinia, dicono
. veniva meno anco lo studio e la voglia di procurarla. foscolo, xiv-210:
morbido non vano e un vantatore non voglia stravedere? tommaseo, 18-i-1059: gesù
, vivacità anche bizzarra e petulante; voglia di vivere; eccitazione. -anche:
, perché noi galantuomini l'intendiamo per voglia di ridere, di scherzare, di fare
ha dei frulli pel capo; ruzzo, voglia di far ridere. moretti, iii-691
gli aggroppa. -riso continuo, irrefrenabile voglia di ridere. dossi, i-233:
morbino a qualcuno: fargli passare la voglia di ridere, di scherzare, di
. v.]: « morbino: voglia di ridere e di far ridere (
morbin ', cioè 'brio, voglia di ridere e scherzare '. 'le
tutti erano quelli appunto che avevano meno voglia di lavorare degli altri. bacchelli,
ira, / a ffar mal la voglia tira; / vòlvesse dentorno e gira,
: costretto stefano ad usare contra sua voglia rimedi talora mordicanti ed amari, venne
: per tanto la prego more nostro voglia anco per amor mio amare il detto m
di calabria, 240: no avendo io voglia ma d'altrui talento / che 'n
in maschera che si ribelli a qualcuno che voglia toglierle la moretta. 4
quei morettacci veneziani che vi vien subito voglia di prender a calci, perché non san
scacioppar mic- cione, / come se voglia fare un gran morfito, f o solci
[giove] drautte, ch'egli à voglia / guarirlo, col crister, delle
che vivendo. machiavelli, 696: la voglia che lui e lei hanno di avere
nievo, 4-101: tu già morirai della voglia di conoscere la mia ottavia. borgese
gente è vero, morendosi egli di voglia di maneggiar l'armi. forteguerri,
giovanni pascoli. -morire di voglia di qualcosa, morirvi sopra: provarne
ella se ne potrà ben prima morir di voglia. cellini, 1-9 (38)
di tal cosa se ne moriva di voglia, mi mandò: onde io, volenteroso
, ii-4-7: credo che il fanfani voglia morire: è la prima volta che
scomunicati e interdetti, stavano di cattiva voglia e, mormorando tra loro, bisbigliavano
femmine dabbene: che se io avessi voglia di mormorazioni, potrei dire sì e
varchi, 18-2-103: stavano di cattiva voglia, e mormorando tra loro bisbigliavano l'
carducci, ii-20-253: non ho più voglia di parlare alla gente. darei loro
cui lenta e stringe eolo a sua voglia il morso, / gli alberghi,
ho desiato: / or crepo de la voglia d'aver l'ale. idem,
uomo, eccetto la dilettazione in qual si voglia modo. giannone, i-57: da
169: questa morte, che dio voglia che non ne porti la sesta o
è più orrenda assai di qual si voglia spaventosa vista che abbiamo avuto ne i
sp„ 16 (287): avevan tanta voglia di veder morire un cristiano all'aria
che 'l vono / o la sua voglia, e viva libertate! rinaldino da montalbano
, 10-107: il dì che mi vien voglia di mutare, mi venga la morte
petrarca, 366-96: ogni altra sua voglia / era a me morte, et
di chi è per far cosa molto contro voglia. -parlare come in punto di
, sì che a ciascun fa venir voglia / di mirarle, toccarle e di
mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia,... l'anima di luigi
stava passando; e la prendeva la voglia di provocarlo. 6. circostanza,
24-90: non che lasciar del suo signor voglia unque / né il grand'amor,
li occhi, c'hanno di lor morte voglia. petrarca, 18-12: tacito vo
casa sulla testa. -essere una voglia che ci si leverà dopo morti:
. v.]: 'è una voglia che ci si leverà dopo morti '
— fare risuscitare un morto, fare venir voglia ai morti (per lo più in
, che egli n'avrebbe fatto venir voglia a'morti. bibbiena, 2-17: postovi
): e che diavolo vi vien voglia di saper tante cose, quando siete sposo
mortuaria, che per tanta parte è voglia e soddisfazione di un istinto e di una
con le mani piene di mosche mi voglia partire. a. f. doni,
occorre neppur l'appoggio a una qual si voglia cultura. l'arte sarebbe nazione senza
sarà mai ver che quella gente cieca / voglia rin- novelar l'amaro caso / della
avvampante. nomi, 2-55: quella voglia eh'avea si fa più tarda / di
mosso / del signor, perché suo voglia sie fatta. leggenda aurea volgar.
ogni volta che farete muovere qual si voglia parte di salto, è necessario che quella
aretino, 20-200: né ti venga mai voglia di tirare capegli o barba, o
perfezione, con maraviglioso artificio lavorato, voglia eh'e'si scomponga, si guasti
, xv-7 (190): chi ha voglia di comandare a'demoni o vero di
e l'a- legranza, / la voglia e lo talento, / che 'nfra lo
di valor, quai fatti egregi / voglia da te, ben chiaramente ha mostro.
, sono andato, mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole
d'annunzio, iv-1-446: avevano mostrata la voglia di accompagnarci nella gita. saba,
, 54: s'egli ha una voglia in corpo, incontanente la manifesti e mostri
ci ammaestra / che '1 signor voglia far verso di voi / quel che già
spento, / dàmmi savere a pianger come voglia, / sì che 'l duol
quella; atto sforzato è quando contra voglia si va, che si mostra di non
di pensiero!, che io non ti voglia più bene? 12. stato
per farli schiavi, / contra lor voglia, al sacro santo chiostro, / cercando
: non ci è mezzo che il capra voglia tener lo strumento altrimenti che a rovescio
pure a vederle, per esempio, 'voglia '(voglia), 'vo-
, per esempio, 'voglia '(voglia), 'vo- gleo '(
se tu ben note, / è voglia accesa a conservare in arca; / e
avessero quel medesimo animo e quella medesima voglia che uno principe, lo avere il
diletto che ognuno, sia chi si voglia, possa con essi motteggiare e contender
un movimento psichico, o come altro si voglia dire, in cui niente è determinato
1-36: gli nasce in cuore una certa voglia di farsi onore, detta amore di
, 9-95: perché recalcitrate a quella voglia / a cui non puote il fin mai
dire': il pico legge 'perché voglia ', ma s'inganna, per mio
mozo lamento, se li mosse tal voglia di ridare che apena poseva tenersi che
significato di mucceria, e che si voglia prendere per vanità pomposa o diciamo pompa
m. villani, 11-63: la troppa voglia ch'ebbono [i pisani] d'
52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello stermi
caso il vescovo, il quale voglia fare l'officio di vescovo e di pastore
carducci, ii-15-19: ormai io ho poca voglia di scrivere e di combattere per la
con lo zelo di una balia che voglia segnalarsi... quando l'aveva
: io credo che l'usanza non voglia essere più municipale, ma comune.
volere del re marito, che a sua voglia assalendolo con autorità, munita di vezzi
de'versi intendimento, onde a sua voglia / l'alme de'spettatori agita e move
, / per zo n'ò mossa voglia. cavalca, 20-51: la mente che
-non muove foglia che dio non voglia: v. foglia, n.
, iv-13: io non ho minor voglia di sapere l'ordine del murar vecchio
sapore dolcissimo e, tagliase come se voglia, sempre in esso si trova la croce
mento che sporti in fuora e pare che voglia colla bocca favellare e non favella,
che sporti in fuora, e pare che voglia colla bocca favellare e non favella,
muscolo cappuccio e trapezio che dir si voglia '. -con partic. riferimento
disse monsignor giovio avere avuto sempre gran voglia, ed averla ancora, d'aggiungere
. mazzini, 12-378: non ho più voglia d'uomini, né d'altro -avrei
d'uomini, né d'altro -avrei voglia di montagne, ai colline, di
cosa che egli non capisca o non voglia capire, si dà alla voce con
verità è che io non ho nessunissima voglia di recitare la parte di vecchietto arzillo
-parola d'onore, m'era venuta voglia di rompergli il muso. -con
sono uomini che si mutano a lor voglia in veri animali. 5.
de zorno in zorno sia cum la si voglia / e de mutar li stati,
speranza / che si le muti la voglia / a quella che m'à fatto tanto
legge la maga, ed io pensiero e voglia / sento mutar, mutar vita ed
se io avessi a trattar qual si voglia altra impresa, non mi farebbe così gran
tetro, / che parrà di tal voglia? idem, 19-135: quando mi fia
avete incapato una cosa, che dio voglia che voi non pigliate il peggio per
è più veridico, / contro lor voglia è mutolo, / sicché piene di
bene, ne segue che l'uno voglia il bene dell'altro; e l'amicizia
della vita chi di sì benefica opera voglia prevalersi. cattaneo, vi-1-250: vi sono
: oggi non c'è rivoluzionario che non voglia essere proprietario della casa in cui abita
di venti che pare che il mondo voglia subissare. 3. uccidere,
v. e., non fini la voglia; ed ecco che un'altra ne
: * che par sospirar si voglia il core '. io non so se
per niente / ogni volta che ha voglia, ma andare a svegliare le serve
: prego la s. v. che voglia farmi grazia di farmislevare de li pomi
chiuso. tosso, 2-4: dond'io voglia incominciar gl'incanti / e con quai
che non sia poi naseca che non voglia fare a taccio col vostro nasone.
palagi / fuor conduca, o signor, voglia leggiadra? saba, 231: brillava
io le avrei fatto nascere / una voglia di pesca in sur un occhio. malpighi
, 8-2 (1-iv-679): mi vien voglia di darti un gran sergozzone: va
del nascimento della nostra lingua, non voglia sottoscriversi a crederla così ben formata di
: pregoti... che tu ti voglia mettere questa notte dentro alla scorza di
, i-574: di null'altro avire -prendo voglia, / se no veder e
verità isterica. lambruschini, 4-238: dio voglia che una presuntuosa saccenteria non disdegni l'
che non sia poi naseca che non voglia fare a taccio col vostro nasone.
così gran padrone della natura, che, voglia o non voglia, possa o non
natura, che, voglia o non voglia, possa o non possa, ha da
monti, iii-344: trasento che foscolo voglia dar di naso anche alla vostra bella
dolce impero / ei ci reggeva a voglia sua. foscolo, vi-241: né potevano
serenissima, io prego iddio benedetto che voglia concederle ogni bramata felicità. fogazzaro,
porrai; non, se lavarla / voglia con tutta tacque il mar profondo. magalotti
, / che mai non empie la bramosa voglia, / e dopo 'l pasto ha
, hai mai guardato con spavento e con voglia la natura di una lupa, di
, xliv-64: una donna, che voglia accrescere le sue bellezze con lisci ed
perfetta dall'azione divina. -istinto, voglia, desiderio naturale'. impulso sessuale.
a fiorenza, / per trarci qualche voglia naturale. guicciardini, 2-1-167: perché
particolari: fra l'altre conoscono quando voglia far mal tempo. -in
'verismo 'o * naturalismo 'che voglia dirsi, assai più che non adesso
mia vita quella... d'ingozzare voglia o non voglia tanta nausea di scienza
.. d'ingozzare voglia o non voglia tanta nausea di scienza. palazzeschi, 1-507
. graf, 5-1135: né credere ci voglia / come in quel vecchio tempo,
. mazzini, 35-283: non ho voglia di parlar di politica. sono stomacato
, da poterlo pigliare quante volte si voglia. -navigare col vento in poppa
hanno in questi ultimi anni scemato la voglia ed il gusto dalla poesia politica o
gozzi, 3-5-197: che il figliuolo suo voglia sollazzarsi non è maraviglia...
così procaccia, / e sì la voglia ha in uno oggetto intensa, /
più parole avevo la forza o la voglia di inventare. -in espressioni ellittiche,
un fiato di vento trasporta a sua voglia. montano, 30: vive al
segnatamente di cosa che altri crede o voglia far parere molesta. -poter fare
per necessità di circostanze e contro mia voglia, poi per inclinazione nata dall'abito
peccati nostri riguardo, in tanta nicissità ci voglia alcun soccorso dare. brusoni, 1-59
segneri, 5-35: mi fa istanza che voglia a va. s. raccomandar con
curucioso, sollazante, / e per mia voglia amante -amor negando. inghilfredi, 385
per conseguirlo. cattaneo, iv-2-281: voglia nella sua saviezza il consiglio di stato
ssia 'ntento, / né. ddè sua voglia esser nighettoza, / né. ddi
ed inorgogliano contra colui che par loro voglia insegnare. caimo, 22: si
strictamente posso v. ex. a voglia per mio amore concederli salvacon- ducto.
possessivo o con un qual si voglia negozio temporale. compì, di
forze sue rintegri, / e amorosa voglia e guerra attizzi. papi, 4-183:
onnipossente giove, / tuona a tua voglia, io non t'invidio il cielo,
dentro tal cerchio si metterà qual si voglia velenoso serpe, più presto si metterà
. -per estens. macchia cutanea, voglia, angioma. stigliani, 2-15:
. carducci, iii-3-180: gente di voglia niquitosa e prava. -contrario alla decenza
, al suo combattitore, che con voglia cercava di ferirlo, fatto empito,
il ceppo, che ardeva di mala voglia nel caminetto, vidi ancora scaturirne,
e piace, / sia chi si voglia, ad ogni donna bella. alfieri,
ed al ducato di milano che quando voglia tumultuare di nuovo in italia debba voltarsi
. / frena del suo desio la voglia altera. -schiera, per lo
che la possedeva, non aveva più voglia di dormire. -per estens.
ma lettere nervose, senza mai avere voglia di raccontarle profondamente, come quando in
. è attissima a qual tu ti voglia sotterraneo edifizio. algarotti, 1-vii-237:
nespole sotto la mammella manca, che per voglia di quella benedetta anima di sua madre
, 419: non dico che tu voglia farti doge domani o dopo; ma pa
è caso nessuno nessunissimo in cui dio voglia che, o direttamente o indirettamente, il
delle femmine dabbene: che se io avessi voglia di mormorazioni, potrei dire di si
è netta, / tien la sua voglia sì col freno stretta / che di penter
/ concediamogli pur ch'egli a sua voglia / dica gran madre degli dei la
, 12-iv-52: colui... che voglia star sospeso e neutrale...
a se stesso il colpo neutrale, voglia dar di petto nelle saette gittate all'
così detta nevrosi o neurastenia che si voglia dire, e che mai come ora
così detta nevrosi o neurastenia che si voglia dire. fucini, 1012: consigliato da
nicchiata e algosa, ma in qual si voglia più mostruosa forma che nel mar sia
il cicognin che leva l'ala / per voglia di volare e non s'attenta
... non ci sia fungo che voglia nascere. jovine, 248: i
, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'addovien per omor'ch'abbia
del dito con certi peluzzi suso aveva una voglia nella punta de la spalla dritta
che neente / par che pietate di te voglia udire. petrarca, 127-55: caldo
. chiaro davanzati, 60-6: tant'ho voglia d'assai proferere / che l'abondanza
ho voluto dirle per male che io voglia allo stoa o per qualche privata nimicizia
. giusti, 3-88: non si voglia che il papato passi nei rimorchiati,
oltre monte e d'oltremare ci piace: voglia però anche nella correzione agguagliarli.
debba ricostituir l'occhio qualunque volta si voglia reiterare l'osservazione. f. rondinelli
: tempo verrà fuori di dubbio, si voglia o no, che la fatale separazione
, 3-16: favorisca fortuna ogni tua voglia, / o casta e nobilissima donzella.
imaginare che l'onorevole broglio... voglia urtare le leggi,...
presumendo essi che il poeta, qualor voglia comporre un poema epico, propongasi un argomento
matrimonio. casalicchio, 592: la voglia d'ingrandirsi e di nobilitarsi ha impazzito
primi giostratori, non troveranno perciò chi voglia rispondere. serao, i-399: -
velenosa rana / o qual si voglia altro animai nocivo. casti, iii-80:
« o sciocco, credi tu ch'io voglia sciòrre una cosa che legata mi dia
essa stessa dalla cerchia, ove si voglia ritenere. -nodo a cappio',
in sette, in quante ripiegature si voglia; ma sempre dispari e con le due
parte qualunque del canapo, ove si voglia arrestare un cappio scorsoio, o un
la marra d'un'àncora che si voglia spedare e simili. -nodo
punta di alcun pennone, quando si voglia scrociarlo. -nodo di gancio (
sciogliesse questo indissolubil nodo, stranamente venne voglia ad alessandro di adempiere l'oracolo. m
io. carducci, ii-1-34: cosa voglia quel -n'escluser -uno messo lì assolutamente
chiameremo nodi. la lunghezza di qual si voglia di questi nodi sarà quanto è la
un tempo e se vi ha cacciata la voglia che poco gli dura, senza alcun
io non son di quelli che mi voglia imporre o voglia essere stampato a ogni
di quelli che mi voglia imporre o voglia essere stampato a ogni modo: io
lardaroli / son pur lor de mala voglia, / vitel or, né salcizoli /
diversi lumi,... senta voglia e bisogno di ragionar seco stesso.
vo cercando, / in auesta ogni mia voglia si riposa. sacchetti, 7:
lungo affanno, / e tu, voglia noiosa e pertinace, / deh, date
tetro, / che parrà di tal voglia? 7. che deriva o
oncie sedici di peso di qual si voglia mercanzia eccetto metalli. g. m.
? anonimo, i-536: la voglia mi domanda / cosa che nomar suole
degna e buona / contro ad sua voglia non si vince o doma. tansillo
. io m'induco a credere che voglia essere scritto così actxt- 6l8 (x
era morto, si fece re contro alla voglia del papa e de'napoletani. a
al patrone / che voi passare, o voglia il vento o none.
iddio od il fato che dir si voglia,... non senz'alto perché
1. -non e che io non voglia: v. essere1, n. 22
alcuno dubitando che chi che sia noi voglia richiedere in prestanza del suo cavallo,
ch'egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile a se medesimo
, 7-57: quella col nonpoder la voglia intriga. = dal provenz.
'nver di me non vi si sforzi voglia / del penar ch'io norisco.
una regola riconosciuta e generale; una voglia di essere simile a tutti gli altri
né son medea / che per invidia ti voglia dar tosco; / anzi la tua
b. croce, iii-9-37: chi voglia una riprova tangibile dell'assurdità della tesi
, eccoci pronte / d'ogni tua voglia essecutrici ancelle: /... /
, per quando ci mettes- ser buona voglia, * la nota somatica della degenerazione
dentro tal cerchio si metterà qual si voglia velenoso serpe, più presto si metterà a
, in sull'omero / sinistro una voglia di corbezzola. tasso, v-213:
più di pianto / parea ch'avesse voglia che di riso. castiglione,
sarpi, vi-3-80: è tanto potente la voglia di contradire che lo trasporta a detraere
migliori e più utili che qual si voglia ufficio di questa città che tra noi
alcun altr'uomo, sia chi si voglia, vada a quelli luoghi. leopardi,
tali ch'io sia un notomista il quale voglia notomizzare le magagne degli uomini acciocché le
la non convenghi teco e che la voglia che questa notte sia sola. baldi,
quella mia nottolata mi fece venire la voglia di essere quattro braccia sottoterra. imbriani,
chiara come l'ambra, m'è venuta voglia d'andare un po'notturnamente a spasso
suso, / quella col nonpoder la voglia intriga. guido delle colonne volgar.,
che la ghisolabella / condussi a far la voglia æl marchese, / come che suoni
. roberti, i-236: è peggiore della voglia delle novelle la voglia, che
peggiore della voglia delle novelle la voglia, che in lei può nascere, dei
. v.]: i fanciulli han voglia di sentirsi raccontar le novelle;
per questa novella / ch'un dì non voglia venir meco all'armi. s.
pesante, sarà tutto quello che si voglia, ma non è così facilmente ammazzabile da
veddi iermat- tina / mangiar così di voglia / per insin alla foglia, /
, / ch'i'credo che tu voglia / piuttosto una radice / ch'un tordo
veggendo gibello / che a gienutrisse avea voglia d'andare, / disse: -io ti
viaggio, a meno che non si voglia noverare nelle cose non ordinarie un bel tiro
. redi, 16-v-195: se di buona voglia obbedirà, le prometto di farla cavar
. collodi, 620: un novizio che voglia dedicarsi all'arte del giornalista bisogna prima
l'intelletto amor, ma ne la voglia. / e questa voglia è fatta
ma ne la voglia. / e questa voglia è fatta d'una foggia: /
incutono pure, ancor che il principe noi voglia, un fiero timore nel cuore dei
agire. palazzeschi, 1-517: che voglia di ballare mi si è ficcata sotto
direbbe che colla potenza dello sguardo ella voglia incendiare le nudità appariscenti della nostra commensale
io voglio, signori, con qual si voglia di voi giuocare una scommessa che non
possono esser frequenti se l'uomo non voglia tosto mettere al nulla il suo corpo
: sergente, è un pezzo che ho voglia di dirvelo: fareste meglio a discorrer
come della spia e dell'uomo che voglia tirarci su le calze. -comportarsi
di testamento nuncupativo o di qual si voglia altra ultima disposizione in ogni modo migliore.
fiorini nuovi. aretino, vi-502: -la voglia di civanzare in la mercatanzia de le
quando udiamo uno di barbara nazione che voglia incominciar nuovo a favellar nel nostro
grano di bizzarria e poca o punta voglia di divenir santo per opera del digiuno
, ma per natura ha inclinazione e voglia d'imparare e di nutricarsi del latte
la fiamma, pigliava nutrimento di maggior voglia. boccaccio, v-232: coloro che l'
dolore de vari penseri e la bramosa voglia sadisfarla de alcune letizie ed onesti sospiri
(con riferibellezza ond'io pavento che voglia predirmi che i miei mento a dio
. bergantini, 1-201: hawi chi voglia deputate ancora / le foglie ad altro
landò, i-20: mi fece venir voglia di accecare, essendomi spesso di mala
o 'cataratta 'che dir si voglia, la quale oscura quell'amabile diafano splendore
divenuto biancastro e torbido per qual si voglia cagione. 7. per simil
xxx-1-35: siccome padre che la figlia voglia / accompagnar col desiato sposo i.
di volare / non ha più voglia. montale, 1-106: tornano / le
sta sotto l'obedienzia e bisogna stia alla voglia d'altri. di costanzo, 1-330
impegnare né donare né in qual si voglia altro modo concedere, obbligare o alienare
se saranno più debitori di qual si voglia creditore che sieno tutti in solido obligati
allora quella necessità diventa morale o, voglia dirsi, obbligatoria; perché allora obbedisce
', cioè a dire che non si voglia rendere del tutto illusorio senza inchiudere '
no 'l tace, / ch'egli ti voglia a l'obligo soggetto / de'rei
, entro di loro, tra la voglia, la spontaneità di uccidere e la semplice
, secondo dante allaghieri, è bassa voglia il volere udire; e di cui
spero potrò continuare -e logicamente -e dio voglia che l'analisi fredda de'vostri costumi non
la coma sciolta, / che mi dà voglia con alcun dilecto. ser gaudio,
smaltati per oblazione pubblica, di quella voglia si sentan venir la bava.
onesto, / che satisfare a quella voglia obliqua. d. bartoli, 9-23-
io fussi un vile, / con voglia a la ragion del tutto obliqua. n
si debbe sempre anteporre a qual si voglia nome di relazione, in ogni caso
3-24-15: verso la terra più non volge voglia, / ma quella oblisce come nel
oblivion chiaro conchiude / colpa ne la tua voglia altrove attenta. ugurgieri, 208:
o in tela o in quale si voglia materia, e questo per mandare in
oblivioso delle cose passate e mostrava gran voglia di ricuperarsi l'animo del popolo.
parole /... / o ti voglia tener l'oche in pastura, /
dal verde del livore servir non si voglia. b. croce, iii-25-241: insomma
.. ella avrà avuto tempo e voglia di dare un'occhiata a tutte queste chiacchiere
o non, a seconda che si voglia che l'occhio scorra o rimanga fìsso.
coma sciolta, / che mi dà voglia con alcun dilecto. c. dati
: leggendo queste parole, a me verrebbe voglia di non credere a'miei propri occhi
i botoli ringhiosi, non ch'io voglia occuparmi in rispondere loro. e.
tempo truovarvi luogo con tanta saldezza qual si voglia eresia o altro dubioso e pernicioso stimolo
giordani, i-2-337: chi farà nascere la voglia di leggere in questa generazione, tutta
porcacchi, i-236: or ci vien voglia di andare in india, ora al
. volponi, 1-204: avevo soprattutto voglia di andare a caccia, di andare
de amicis] porta intatta una invidiabile voglia di divertirsi e una stupenda capacità di
vidi più e più volte / cangiar voglia in un istante / ed, a
contro la propria volontà, di mala voglia, di mala grazia; con grave fastidio
volta, e la odorerò ancora quando voglia: la rosa è fatta per dare
il papa potesse odorare che ne abbiate voglia, si guasterebbe la coda al fagiano.
dato libera facultà di prendere a sua voglia senza fatica e senza merito, dignità
[l'archibugio] / fu per voglia d'usarlo in sua difesa; /.
il carico di un libro, né voglia punirmene con recarsela ad offesa. tozzi,
f. casini, iii-495: questa voglia ambiziosa di gloria vana...
che la terrà segreta pur che li voglia esser amante. forteguerri, tv-17:
/ spinto venne a trovarmi di sua voglia / cremete, e s'offerì di dare
cronachistica: del suo oggettivismo, vien voglia di dire con termine vago, pensando
b. croce, ii-2-ix: chi voglia conoscere davvero il vico deve leggere e
vendicar così procaccia, / e sì la voglia ha in uno oggetto intensa, /
abbia... / in qual si voglia luogo, alcun presente, / menatosi
: la s. v. si voglia degnare di oldire l'altra parte e di
calci dietro in buon dato da qualunque voglia rifornirgliene. bazzero, iv-102: vi ricordate
era qualche rarità, ma non avevo voglia di pensare alle rarità. stop con
fosse una dall'altra, quando si voglia far solamente uliveto senza nessuna altra sorta
leggiadra questa pianta, m'è venuto voglia di ragionarne a dilungo. luna [s
vincitore potesse del vinto fare ogni sua voglia. carducci, iii-4-272: l'oltracotanza
più oltraggio assai: / contra mia voglia mi volle sforzare; / egli stracciommi e
neri del pavesalo, xviii-323-30: contra voglia m'è tanto, / amore,
/ ché mai non ci verà oltre tua voglia, / poi che n'ha conosciuto
affaticare [il falcone] oltre che voglia, ma solamente quanto vuole e quanto
che te la rompe, tanto ne hai voglia. -con valore di inter.
roncisvalle, 1-41: carlo mi par che voglia la metade / di tutta spagna e
che un uomo conosca la verità quando voglia ostinarsi a professare la menzogna.
che dianzi l'avea a sospetto, non voglia albergarvi di notte, se ben glie
: sono ben restato un poco di mala voglia intendendo così sott'ombra il sig.
sia lineato ovvero ombrato di qual si voglia tinta o materia. algarotti, 1-vii-219
necessarie / ad ombreggiar, checché si voglia autunno. -apparire scuro.
incomprensibile. quaglino, 3-124: chi voglia conquistar ventura / sparga di grazie insidiose
o r qual altro caso si voglia, si confiscano parimente i ni
però che in sul mangiare con più voglia lo vede prendere cibo; el vino
com'i'veggio molti, / sia quanto voglia bella e delicata, / ché troppo
venivo su a once, quando mi piglia voglia di fare un bisogno.
. -vale più un'oncia di voglia in corpo di mille libbre di senno
, 1-146: val più un'oncia di voglia in corpo di mille libbre di senno
: io mai non credo / che abbandonar voglia sua figlia adrasto / tra infami lacci
. petrarca, 132-5: s'a mia voglia ardo, ond'è 'l pianto e
gioi e diporto. giamboni, 6-128: voglia dire parole onde inzighi e accenda l'
linea ab, sopra la quale si voglia fare una linea ondeggiante.
non ci e oggi chi buono esemplo voglia seguitare. se una donna è d'onestade
, veduto di aver sadisfatto alla onesta voglia del mio buon padre, che ogni
, 1-257: sol che onnifera madre il voglia, piccola / quanto più la pianta
, 3-10: né posso comprendere che si voglia egli conchiudere dicendo che demetrio vuole che
abbia in sé così grande audacia che voglia o possa dubitare o pure vogliamo dire
, 3-16: favorisca fortuna ogni tua voglia, / o casta e nobilissima donzella,
, iii-13: luca, pieno di mala voglia e quasi che affrontato, al romer
e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che la fortuna gli appresen-
: se io lasciassi l'arme di mia voglia, questo non sarebbe onore né pregio
donna, siasi pur nata quanto si voglia altamente, mentre non abbia il timore
altrui, non è vero ch'io voglia la repubblica * a qualunque prezzo '.
in la corte soa omini per qual se voglia virtù clari e famosi [il principe
, 2-100: supponiamo un uomo che voglia riflettere sulle idee. quale sarà la
e bona ogni sua cosa, voglia bello e bono sé sovra de tutte;
diventare ontoteismo. faldella, 9-210: vien voglia di dir ciuco al governo piemontese,
le altre gemme lucide di qual si voglia colore, o sieno fatte di succhi verdi
piano. metastasio, 1-i-718: ah, voglia il cielo / che un'opra sia
sia sì parziale de * nobili che voglia si dia loro ogni libertà di tiranneggiare
non perturbante. fogazzaro, 1-391: voglia pregarmi una fede più operante, più
gli sia dato, opera a libera voglia sua. boccalini, ii-53: prima che
vegono una cosa nuova, subito n'hano voglia, però che tutti i sentimenti si
abbracciavacca, xxix-30: quel sommerte a voglia operazione, / torna di sotto là
meglio in infinito (per quanto si voglia) alla radice precisa, si
machiavelli, 1-iii-502: chi ha opinione che voglia tentare sinigaglia e chi ancona. guicciardini
lii-5-130: come suol avvenire a chi voglia trar di gran fiume piccol ruscello per
e risalto. cassola, 2-180: ebbe voglia di afferrarla per un braccio e tirarla
casune ha avuto recorso ad me, pregandome voglia recommandarlo alla ill. ma s.
introdussi modesto ragionamento intorno alla mia voglia. paoletti, 1-2-213: il vero opportunissimo
antonio da san miniato, lxxxviii-1-198: voglia / libera mantener firenze ardita, /
2-127: aggiugnevano che se egli aveva voglia di ritirarsi, si ritirasse alla buon'ora
ed io di ciò non ho disio né voglia, / e 'n gran tormento vivo
fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange,
sii squartato '; sebbene pare che voglia dire: 'va'in un quarto d'ora
si diedero in possessione di tanto buona voglia che più facilmente orava in greco che
appena prendono se non ne viene loro voglia. boccaccio, vii-113: ercul degno
amiraglio pende qual pena a tale offesa voglia dare; ma poi che con diliberato
et essaltare, ma da quale se voglia parte de italia, donde poteva avere
ne'penetrali interni, / ove a sua voglia la beata gente / non entra e
entrare. / che se saper si voglia la ragione / per la qual non si
de'prìncipi. e quando bene si voglia, o non si può o
zioni e ripieghi che, quand'ella voglia, farà fare il fratello in tutto
: con- ciosiaché non possa qual si voglia precettore insegnarci, come volta per volta
per piantar gli ulivi, e sembra che voglia far vita di penitente e di romito
male che ha fatto e giammai noi voglia fare. beicari, xxxiv-91: o caro