temenza ch'ave / ciò c'ha di voglia non sa pro- ferere: / ma
li comprende è un misero; chi voglia fiscaleggiargli e sindacarli per arimmetica, è
riposata mi annunzia il suo benessere è una voglia feroce di contendere, voglia che nell'
è una voglia feroce di contendere, voglia che nell'ordine fisico è precisamente l'
con ordine, dava a lei la voglia di lavorare: quasi un piacere fisico
tutti gli italiani che hanno coraggio e voglia di lavorare e osano metter la testa
6-932]: item se supplica se voglia degnare che gli uomini e cittadini aquilani
. continuava a flagello né sembrava in voglia di sméttere. -essere un flagello:
mossa per fianco può per qual si voglia punto dell'orizzonte incamminarsi e far ritorno
tramonto, flebili e lontani, gli veniva voglia di fuggire. comisso, 7-121:
uomo un po'flemmatico, / e voglia non avea di far quistioni. s.
tiene e lui e'suoi di mala voglia. = voce dotta, lat
lingua reale. gentile, 3-198: chi voglia intendere le parole, guai se le
per un piano o fondo, quanto si voglia diseguale e scabro, potrebbero bene essere
né crescer tanto / ch'empian la voglia agli animai sensibili, / con gran fatica
il meschin natando spesso / contra la voglia sua quell'onda amara; / ma tanto
, / e la sorte di quel voglia imitare / con un mazzo di carte da
fate muover la nave con quanta si voglia velocità; ché (pur che il moto
foce / mensola tra costoro? or voglia iddio / ch'ella vi sia, ch'
nostre disgrazie, benché la gente non voglia salire fino alle foci di questo torbido nilo
piantar gli ulivi, e sembra che voglia far vita di penitente e di romito.
. davanzali, i-158: soldati di buona voglia esservi pochi, e poco buoni o
più fracide. bibbiena, 126: voglia, per amore mio, mandarmi due
fanciulla latte e fragole! 2. voglia di fragola: macchia della pelle congenita
. v.]: 'fragola', una voglia sulla pelle che col colore e la
forma rammenti la fragola. ha la voglia della fragola in una gota.
; e ci mettono un eccesso di voglia, una golosità a non perdere la minima
nievo, 1-259: tra per la voglia che avevano di menar le gambe, tra
obbliganti le lettere de'tuoi paurosi corrispondenti voglia mai valerti un'acca. carducci,
convento o magione o qual si voglia altro luogo o pubblico o privato della
contratti commerciali per cui un venditore che voglia trasportare una merce su una nave deve
di chi scrive il poter a sua voglia tranciare, trinare, raccamare la vii giubba
più giorni alla frasca / contra mia voglia a patir disonore, / acciò che ognun
.. / e frastagliante e temerario voglia / per forza la limosina. frastagliare
parole, meco pare presentire ove tu voglia scoprirmiti adversario. = comp.
membra un delizioso languore, una accorata voglia d'abbandonarsi in cordiali abbracci fraterni.
che pure non avevano interesse, né voglia di attestare il falso, sia che una
dire chieder danaro in presto con poca voglia di restituirlo, quasi si dica,
assalito da altro principe sia che si voglia, per difesa di esso e del regno
pare che omero e chi lo loda voglia burlare con così fatte freddure. giuglaris,
(i-106): si moriva di voglia e di frega / che 'l buon rinaldo
affatto, / prima che tu mi voglia soccorrire, / e farmi andare in frega
ella era venuta in frega, e più voglia aveva lei d'abrac- ciare e frati
19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'fichi fiori, quand'i'ebbi
negli istinti in fregola, la viziosa voglia d'assaggiare il sapore della lotta e del
frega ', significano per lo più * voglia, de siderio *.
tra il senso del dovere, la voglia di vomitare, e la paura di mollare
or tutto l'universo / par mi voglia sommerso. marino, vi-76: già sono
freme e si corrusca e par che voglia sfuggirgli invano verso l'ancor più cupo azzurro
ma 'l tempo è breve e nostra voglia è lunga; / però t'avvisa,
i-60: questo mi dava una frenetica voglia di viaggiare. leopardi, i-458: la
lo mosse a ridere, per quanto poca voglia ne avesse. migliorini [s.
- al figur.: ubbidire contro voglia, essere insofferente. -anche: attendere
vostra casa e di / parlarvi a voglia sua. goldoni, vii-1225: si sa
dava altro che una fierezza, una voglia di camminar più presto. [ediz.
dava altro che una fierezza, una voglia d'andar più in fretta]. d'
64: voi, o bisogno o voglia che n'aveste, al solito vostro,
, i-300: quest'altro motto e facezia voglia di godere!... veniva
cose magari futili, frivole quanto si voglia, che in un certo momento diventano
verri, i-182: alcuni inesperti, per voglia d'avere il nome assai pericoloso di
frizzo o di quella soia che dir si voglia, tutta milanese, la quale,
benché ad ora ad or l'ardente voglia / sottraggia l'alma e dal ben far
da le piaghe usciva / qual si voglia altra impresa gl'impediva. n. vil
metastasio, 1-6-381: sol che tu voglia, / golia cede alla fromba / d'
/ sì bramo io di te veder la voglia, / inanzi che ti toglia /
prov. -non muove fronda che dio non voglia: frondàio, sm. letter. cumulo
a spuntare allora le comina e avevan voglia di far le mattie. lui allora si
al bue, più che a qual si voglia altra cosa moderna; percioché fruga a
8-108: per cotale invito gli raddoppiò la voglia del mangiare, e cominciando a frugare
per mezzo mio prega, che tu voglia dare un'occhiata a coteste rime;
conosco una terra meno propizia per chi voglia andarci a frugare il passato. sia
ogni qual cosa gli esca dalla bocca egli voglia sentir se stesso a pieno, tutto
; / e tu mi par che 'l voglia dimostrare. giovio, i-287: alcuni
dante, 174: per purgar la nostra voglia ingiusta / e 'l peccar nostro,
, scellerato, / che mantener ti voglia la parola / di tenerti con me salvo
annunzio, v-2-718: ho una pazza voglia di mutare non so che cosa frusta in
. capellano volgar., i-129: voglia dio che 'l frutto della mia speranza
accrescimento di valore, fuggimento d'ogni voglia bassa e villana. pallavicino, 7-225
infrenabile. serra, ii-427: ogni voglia che avevo di valutare più minutamente l'importanza
. varano, 53: in sempre alterna voglia / a lui tendo, odio lui
beccari, xxx-4-294: or sia come si voglia, / io l'ho fuggita (
leopardi, i-115: indistinta e pur vera voglia... noi proviamo, avendo
volgar., 741: non voglia dio, frati miei, che io fugga
« beato spirto, sì che nulla / voglia di sé a te put'esser fuia
». ottimo, iii-228: nulla sua voglia ti puote essere « fuia »,
. se non fossero formiche mi verrebbe voglia di mandar loro un fulmine dalle nuvole mie
). aretino, iii-135: la voglia di civanzare in la mercatanzia de le
la gioia. baldini, 1-777: chi voglia, girando appena il viso, arrivare
ch'anzi che morire / di dolor voglia, voglio che parlare / possa chi
: io mi maraviglio che tu mi voglia dare de l'acqua; tu non hai
un bel giorno salti su un qual si voglia della solita fungaia e mi rinfacci i
. piazzi, 1-187: se si voglia evitare l'incomodo di cercare la secante e
. magalotti, 21-115: ci venne voglia di sperimentare se uno specchio concavo esposto
; / ché cotal doglia / sariami in voglia, / per le gran pene /
., 87: la smisurata ed incredibil voglia / che dentro fu renchiusa nel mio
punto in bianco gervaso, « che renzo voglia prender moglie. carducci, ii-1-8:
fuorvòglia (forvòglia), avv. contro voglia, di mala voglia, non volentieri
avv. contro voglia, di mala voglia, non volentieri. papi, 1-6-39
. = comp. da fuori e voglia (v.). fuósa,
o una terza natura che dir si voglia. 3. per estens.
avvi il vago tulippo, in cui par voglia / quasi in gara con l'arte
ove filosofisca / quell'ozio, ove tua voglia più si fura. s.
amica, che questo affare del professorato voglia andare come quello dell'elettorato. belle
c'è caso che quel viso furbétto mi voglia ricordare nulla delle alpi, ma sì
chiamarlo pidocchioso ancora, come n'aveva voglia e sommamente desiderava, incominciò..
piccolina, venga con quanta furia si voglia, non può fare quello male. nardi
a furori e quando se n'ha voglia non sia il miglior tempo; ma biasimo
amore, se non la troppa gran voglia d'usare e d'avere sollazzo col suo
essere assassino; / non che la voglia non vi fussi pronta, / ma perché
avvenimento presente o passato, quando si voglia esprimere dubbio, incertezza o nei casi
se n'è scappato; cioè la voglia di studiare, e la possibilità di fame
occhi, c'hanno di lor morte voglia. bencivenni, 4-20: levatevi di
derrata se n'è potuto cavar la voglia. r. bertini, 6-3-283: vossignoria
, 1-127: se ci è chi voglia darci a macinare, / noi lo
, iii-73: ch'egli poi gagliardamente voglia tutto che vuole, assai l'hanno
lavorare). pontano, 196: voglia dunque la extla va accelare gagliardamente.
, 295: quell'infermo che ha voglia di guarire, benché si vegga debole,
ecci opinione che quest'anno pasquino non voglia altra metamorfose che del vostro naso:
, o per rammarico o per ardente voglia ch'egli abbia di che che sia.
30-2-88: incontrare per lei di buona voglia e di gaio cuore qualsisia dura battaglia
s'accomodi e si segga / dove quei voglia e da voi non si brami!
galantuomo avrebbe una buona esperienza di cosa voglia dire non esistere. -come appellativo
a costei, ch'ella non mi voglia udire, ed al primo cominci a gridare
coi quali invece si creda o si voglia giovarsi, giustificarsi, difendersi e simili.
, di male gambe: di mala voglia, svogliatamente. b. davanzali,
nievo, 1-259: tra per la voglia che avevano di menar le gambe,
proverbi toscani, 21: dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere
quale mostra per lo più di aver voglia maggiore di dormire che di gambettare e
gana1, sf. disus. gran voglia, desiderio. -di gatta, di
. -di mala gana: contro voglia. moniglia, 1-iii-143: vengo,
gana. = spagn. gana * voglia * desiderio * (forse dal got.
avvi il vago tulippo, in cui par voglia / quasi in gara con l'arte
chiaramente possa veder ciascheduno, che non voglia come ostinato perfidiare, e pigliarla,
che quasi quasi mi hai fatto venir voglia d'entrare in questa impresa. panciatichi,
. moniglia, 1-iii-219: ho pur voglia di dargli due garontoli / affé da quel
non ài né parente / che 'l voglia, tant'ei picoletta. / tanto me
quanto profondamente io ne sia innamorato, voglia fare con me come la gatta col
v'è qualcun ch'ancor la gatta voglia, / venga, io l'aspetto,
comodità. tecchi, 12-128: la voglia di rinchiudermi in collegio, sia pure
veder s'accende / di gattesca e natia voglia ferina. f. f.
alla corrente. -far passare la voglia anche ai gatti in gennaio: compiere
calci è schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in gennaio.
. carducci, ii-18-111: non ho voglia di far versi ai gatti.
barberino, ii-382: pare / che le voglia / a mala voglia / una gautata
/ che le voglia / a mala voglia / una gautata dare. = variante
pieno di trappole e d'inganni; e voglia iddio, ch'io ne menta per
un accesso di gelosia furiosa, avevo una voglia di sbranarti da non dirsi. de
ella vien da un animo il quale voglia esser solo in possedere cosa da lui
: più vi tegno ed aggio a voglia mia, / più par ch'eo n'
, / tanto il mi metti più in voglia. cino, iii-169-5: amor,
che possiede; che respinge sdegnosamente chiunque voglia intromettersi nella custodia, nel possesso e
ii-9-113: amor mio, ho poca voglia di scrivere, e ardo invece di adorar
ha neuno nemico, né chi gli voglia male. niccolò del rosso, vii-
sapere chi sia, né cosa si voglia. = voce dell'italia settentr
e comuni. sarpi, i-1-82: dio voglia che questa pace generale non termini in
: ne parlarono senz'insistere sulla contro- voglia religiosa, come d'una sequela di disgrazie
236: benché plotino suo seguace il voglia rivolgere a l'oppinione de l'eternità del
or d'altri, / porger io voglia acerba morte? leopardi, 20-59:
tempo alcuno essere imaginate da qual si voglia gentile e spiritoso intelletto.
si fa chiesa dove il demonio non vi voglia una capella, né si fa predica
, né si fa predica dove non vi voglia una banca. b. davanzali
gentù, gentile o pagana che dir si voglia. = v. indù.
tempi. gioberti, iii-199: chi voglia avere un nitido specchio di tali ordini [
il ritrovare il centro di qual si voglia cerchio spaziosissimo. m. adriani
anche essere che il poeta... voglia dire che avessero due o tre bambini
del suddetto ordine, mentre se ne voglia considerare il puro e germano senso delle
/ d'amor, se non ha voglia esser erede, / come costui, non
brusoni, 9-466: quando egli avesse voglia di scapricciarsi, un secchio d'acqua disfà
buonarroti, 1-260: quand'e'non voglia intendere del gesto d'ammazzare polissena.
che erano tutte larghe, li venne voglia de urinarli dentro... onde pisandoli
stesso e pentendosi che per sua bella voglia non avea recevuto enea per suo genero.
2-18 (334): ancora mi venne voglia di gittare di bronzo quel modello grande
la ferocità d'agrippina, d'ogni voglia tirannesca ardente, aiutata da pallante,
: cosa ch'io farei d'assai mala voglia, se non mi fusse stato rotto
amor che gli porti, ma per la voglia che egli ha di mangiarsela. lalli
, 16-51: vinse paura la mia buona voglia / chi di loro abbracciar mi facea
e ladro e parricida / fece la voglia sua dell'oro ghiotta. idem,
: sbadigliava ghiotta di sonno: -ho tanta voglia di dormire, -e s'indormiva come
ghiottonìa o per sicurezza che io voglia dire, del buon gioco, tiene
. figur. ardente desiderio, brama, voglia; avidità, cupidigia. g
(e spesso di breve durata); voglia, capriccio. burchiello, 2-31:
la fretta, o sia la troppa voglia / d'uccider quel baron, ch'errar
. / o la bontà divina che non voglia / che 'l suo fedel campion sì
, i-40: poi non ebbero altra voglia che di giacere insieme mischiandosi e di
tanto facesse che l'ebbe a sua voglia e che la stuprasse. gamerra,
un giacitoio di rose, no'l voglia? grossi, 134: si vedeva in
proposizione è da raccomandare sempre che si voglia intendere la storia effettiva, e non
, 1-80: ciascun raggio, quanto si voglia sottile, è un fascetto di raggi
, e poi avend'egli necessità e voglia di più e variate giammengole, bisognava
1-613: gli son concessi di buona voglia anco i tafani, i cimici, i
voci lombarde italianizzandole: « mi vien voglia di giavanare » (« perder tempo
e fecine parecchi, / et ebbi voglia anch'io d'esser gigante. muratori,
non è ch'altrui soccorra / sia quanto voglia in caso di periglio; / ché
, veggendo gibello / che a genutrisse avea voglia d'andare, / disse: -io
-sentirsi la gina: sentirsi la voglia. dossi, i-197: nella buca
ginepraio si fosse cacciato, contro ogni sua voglia; e non trovava più modo di
, in questo ginestreto / appagar la tua voglia in alcun mo'. baldovini, xxx-n-33
). famil. chi non ha voglia di lavorare, perditempo. -anche:
ginnastici. cesarotti, ii-384: ardo di voglia... che la terra prepari
1-266: finché -ginocchio alle reni -la voglia mi spinse là dentro. -mettere
né parente né amico si truova che voglia meglio a te che a sé, diposta
vendere, / può'mi a tua voglia spendere / in carne o in insalate.
: i'giucherei che l'ha adesso più voglia d'udirlo che io di parlargli.
voglio, signori, con qual si voglia di voi giuocare una scommessa che non
credere che ognuno pensi a'casi suoi e voglia più tosto trovarsi al giuoco suo che
. davanzati, i-383: nerone cresceva la voglia ogni dì più del cantare a tutte
: in fé di dio, io ho voglia di farti giuoco, che sempre te
chiedere di quel vino, avendone grandissima voglia. folgore da san gimignano, vi-11-158
par che, sebbene decrepito, / voglia serbarsi eterno. c. e. gadda
per volerci dare il paradiso / tu voglia sostener pene infernali, / sopra di
pastor arcade venisse mai più la sozza voglia di scrivere di quelle cose ch'egli
e elegante. gioberti, iii-76: chi voglia conoscere il divario che corre tra lo
per man mi prese, d'amorosa voglia, / e disse che donato m'
, 7-286: io sarò sempre ad ogni voglia acerba, / da quella in fuor
leggiadro, gioioso, contento / d'allegra voglia canto, / perché tu d'amoroso
, 430: amore, avendo interamente voglia / di satisfare a la mia 'namo-
gioire / ed esser tutto a sua voglia. petrarca, 174-13: pur mi consola
.. tutto il restante del tempo voglia stare in su le berte e 'n su'
. cicognani, 2-137: giornanti buona voglia eran i misericordiosi che davan la buona
eran i misericordiosi che davan la buona voglia a giornata. = deriv. da
che gran giornata è questa! / voglia il ciel che mi riesca / quel che
. cicognani, 2-137: giornanti buona voglia eran i misericordiosi che davan la buona
eran i misericordiosi che davan la buona voglia a giornata. -di volta in
vena. tozzi, i-143: aveva voglia di raccontare un pettegolezzo su certi suoi
, cent., 52-99: la grande voglia, che dimostra / della battaglia,
azeglio, 2-471: avevo tutt'altra voglia che d'uscire in giostra ora colla stampa
8-75: la poverina, che avea voglia di giostrare con le lancie de la notte
primi giostratori, non troveranno perciò chi voglia rispondere né alla cortesia del saluto,
presume che un giovane come me la voglia prender per moglie? carducci, iii-12-32
avanzata età quello che non ebbe mai voglia di fare negli anni suoi giovaneschi e
(52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio
nel letto, non avendo voglia di alzarsi. alvaro, 9-11: quando
.. girava il re in ogni sua voglia. gioberti, 9-ii-462: il vivo
e done, / perché tu poscia a voglia tua le gire / contra quel forte
ove si volve o gira / la tua voglia e 'l tuo passo, / per
alma, che cangiar non dee mai voglia, / cui nulla è che ritenga o
sovrano è alquanto girellone, / di voglia e di pensier spesso si muta.
parole mollificare e placare la sua ostinata voglia. d. barbaro, 1-42: la
come l'allighieri chiama il papa, voglia mancava od ingegno di giudaizzare intorno alla
un bellissimo apparato, che qual si voglia altro poema. fiamma, 64: a
e non pieghevole in qual banda si voglia già mai, se non quanto la ragione
/ non trova una befana che lo voglia. manzoni, pr. sp.,
di certi drammi oggi ammirati, viene voglia non so se di ridere o
si giunca, / che por non voglia in casa nuove usanze, / né più
male o per fretta o per poca voglia, o per mancanza di cognizione dell'
): giuro a dio, se voglia me ne venisse di porti le coma.
gentil anime, io giuro / che voglia non m'entrò bassa nel petto. viani
tutti gli abitanti dichiararsi in quale ordine voglia essere descritto. e perché tutti, o
non falla a niuno che vedere lo voglia. serdonati, 9-458: la consigliò che
18- 117: noi siam di voglia a muoverci sì pieni, / che restar
cioché ella era anche per pietà di mala voglia da proprii essecutori essequita), incendevolmente
di giacomo, ii-774: mi venne voglia di visitare di persona quella 'congregazione
a. a dimari, 1-75: dio voglia che quei guat- teri non mi abbino
giustissimo; ché, avvegnaché d'ogni cosa voglia ragione, non punirà però quanto si
ed approvata. guittone, xii-i: voglia de dir giusta ragion m'à pòrta,
/ quelle sustanze che, per darmi voglia / ch'io le pregassi, a
i-491: « chi ha un mestiero, voglia di lavorare, salute, e due
'o * cateratta 'che dir si voglia, la quale oscura quell'amabile diafano
, / che possi far cangiar sua voglia all'alma. tasso, 13-i-282: di
. garzoni, 1-202: benché alberto magno voglia che il suo soggetto sia iddio in
, sf. ant. capriccio, voglia. magalotti, 24-336: cavatevi
me li daranno, mi verrebbe la voglia di prendere il sacchetto e tirarlo nel
. / chi cerchi l'aquilon, chi voglia umore, /... /
ch'egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile a se medesimo
dicendo che si sentiva un poco di mala voglia, e che gli doleva un poco
4. figur. intenso desiderio; voglia, cupidigia, bramosia. fazio
. g. bassani, 3-121: ha voglia... di spendere per questa
. ungaretti, i-76: non ho voglia / di tuffarmi / in un gomitolo
alle sue mani. come credete che voglia accadere alla povera signora placida sua figliuola
a tu per tu con chi si voglia, quantunque s'abbia indosso una gonnellaccia
dicitore romano, napolitano e lombardo che voglia contraffare, parlando, la gorgia della
, sotto la quale gorgogliava una gran voglia di ridere. 6. stentare
comandamenti, ricerche, gravamenti e qual si voglia altra azione. s. caterina de'
li-1-439: impongono gravezze e dazi a voglia loro. relazione dalla corte di roma (
. ramusio, iii-64: qual si voglia asta o cosa che si faccia di
dell'uomo e possonsi perdere, o voglia altri o no; come sono le ricchezze
liti e cause che hanno di qual si voglia sorte. gir. priuli, i-296
piuttosto concretezza, desiderio di capire, voglia di definire tutto con esattezza e tutto
il finire. galileo, 1-1-65: voglia esser servita di favorire messer benedetto landucci
. nievo, 1-259: tra per la voglia che avevano di menar le gambe,
ma davanti al marito moribondo non avevo voglia né cuore di fare il grazioso.
awentarono alla vivanda e sì di buona voglia la tolsero, che se la mangiarono non
poteva... cavarsi anche lui la voglia... di gridare a
o uno uccello grida, che voglia alcuna cosa dire per quello grido.
manzoniane... e anche dalla voglia di rivedere un po'di campagna,
grilletti. nievo, 1-224: moriva dalla voglia di veder la città; e i
il ceppo, che ardeva di mala voglia nel caminetto, vidi ancora scaturirne,
il vitto necessario, quando il contadino voglia, come suol dirsi, piegare il
distesa, macchiavano i colli come una voglia di donna gravida. comisso, 1-35:
il nervoso e non ci hai mai voglia di andare a dormire. 14.
era un po'grosso, nessuno aveva voglia di fare il bagno. 17
: sa'tu quando la donna grossa à voglia d'ima cosa e non ne può
d'una mora rossa / mi venne voglia, essendo di lei grossa. lorenzino,
benissimo la scuola, ha una grossa voglia di studiare, e non ha i mezzi
c'è pericolo, per quanto grosso si voglia, di dove qualcuno non sia scampato
grottescamente comici... che chiunque abbia voglia..., per riderne a
continuamente... grufolare a lor voglia. magalotti, 19-21: fa grazia
, per non cedere a troppo frequente voglia di por mano al loro grùzzolo o peculio
strectissimamente per le rasone da me scripte voglia... guadagnarne el duca de andri
[i capitani] ivi per loro voglia a speranza di preda e di guadagno.
maraviglia è che non vi sia chi voglia spender tanto a guadagno di nulla, consumando
appena servo che contra li suoi nimici voglia combattere, né per lui pure ricevere
guardar stagione, / ancor ti sforzi la voglia, / d'amore e la gelosia
guardare oltre la punta del proprio naso o voglia restringersi entro l'ombra del proprio campanile
che davano, m'accorsi che morivano dalla voglia di vedere da vicino il revolver.
m. cecchi, 353: gli avea voglia di passare a napoli, / e
che, posto che egli pure non voglia, egli non sia almeno per forza
putrido, che si dee tagliare, chi voglia rendere la sanità all'infermo. tommaseo
infermitade sia lunga, è tanta la voglia del guarire. muratori, 5-ii-22: non
coltelli, e d'ogni ferro che si voglia riccamente ornare e guernire. garzoni,
: e i guastafeste se ci hanno voglia di piangere peschino pure in canal orfano!
. iacopone, 34-65: quanno la voglia passa lo senno e 10 potire,
geui, 17-29: -io ho quasi mezzo voglia d'adirarmi con esso teco. -che
è gran cosa, fortunio, che tu voglia / guastarti per sì poco! tu
bocchelli, 9-283: la gramolatura, chi voglia farla bene, la compie a mano
bocchelli, 12-37: non basta a far voglia d'una camminata a piedi, la
: corre voce che il galeotto lattanzi voglia farsi campione del mazza, il che farebbe
a. a dimari, 1-75: dio voglia che quei guatteri non m'abbino giustiziato
temano i principi italiani che il papa voglia rinnovare le pretensioni antiche, riunendo sotto
a sollevare i popoli, che hanno voglia di menar busse a chi tien loro
biasmando l'altrui cruda e guerrera / voglia,... la sua crudeltà colpi
che appartengono al corpo, cioè la voglia del mangiare e del bere, e tutto
una donna brutta, / brutta quanto si voglia dopo il gusto / di simil frutto
suo fratello. 4. desiderio, voglia; capriccio. a. cattaneo,
qualcosa: soddisfare un desiderio, una voglia (o anche un capriccio).
. -con impegno, di buona voglia, alacremente (e anche con soddisfazione
8-50: europa avrebbe avuto una gran voglia di parlare e sopratutto fare al toro tante
piacere, trarne diletto; cavarsene la voglia, il capriccio. boccalini, ii-251
si formava e creava un re a sua voglia, erano però da l'altra parte
la * tribuna illustrata ', con una voglia così spiegata di godersela rigo per rigo
b. croce, ii-1-263: chi voglia un'immagine precisa delle fattezze di maria
di schelling, si vede in esse una voglia di ridurre tutto ad una unità sistematica
del secolo, a cui qualunque letteratura voglia aver vita è pur costretta a uniformarsi,
una anticipazione 'in re', la quale voglia chiamare originaria facoltà delle idee sopra- sensibili
.. il monte ignivomo, -che non voglia farne qualcuna delle sue.
, 15-45: la vostra scena immagino voglia rappresentare una situazione di potere; potere
ignudo di scultura, o qual si voglia altra figura vestita, o in altro modo
/ tanto il mi metti più in voglia. boccaccio, dee., 2-5 (
atti della volontà che seguitano quella prima voglia illaudabile e incolpabile. = voce dotta
che infinita profondità a tentarsi da qual si voglia inlimitato corso di sì brev'ora?
: ebbero il coraggio e la buona voglia di litigare mezz'ora sulla necessità o no
'l catarro e la tossa: / la voglia ingorda / tutto m'illorda / la
: ogni popolazione, ogni provincia che voglia crescere e mantenersi in istato di floridezza
... si direbbe non abbiano voglia d'altro che d'aver la medaglia d'
aria leggermente imbarazzata del cittadino capitato contro voglia in campagna. -che si trova
modo, che tu li facci venir voglia che elli torni. amabile di continentia
la soa fede / dentro da millan voglia far l'intrata. boterò, 8-67:
, / tutto preda farà dell'esecranda / voglia d'avere. amari, 1-1-334
carducci, iii- 24-189: vi vien voglia di pigliarlo per il ganascino, e.
... parerà ch'io mi voglia appropriare le cose d'altri. gualdo
abbruci ogni sua untuosità, e che voglia cominciare a imbiancare; però non sia
, ti averrà dipoi che qual si voglia intonico o imbiancatura che tu vi aggiugnerai,
contentava subito. borsi, 1-230: nella voglia ei [il bimbo] troppo eccede
] troppo eccede, / ma la voglia pur l'aizza / e di ciò stride
, 5-13: parafi che dio benedetto voglia che con diverse scritture nella mia vecchiezza
sangue la mia man pudica / imbrattar voglia questo acciar divino. guerrini, 2-372
, 1020: se io mangio secondo la voglia, non dormo bene, e mi
imbroglia, né si sa che si voglia dire. tecchi, iii-37: quando
metmoneti, 2-47: gli venne quasi voglia, conforme io penso, a sinistra.
(o 'tuba 'che dir si voglia), ma un bel giorno smarrì
modello. leonardo, 7-ii-167: tu voglia imitare la montagna nella parte ch'è
] abbia quel, sia chi si voglia stato, / molto la man di lei
delle principali qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori.
sito ombroso, in quello tu non voglia imitare il sito luminoso, perché inganneresti
carta o sia in qual altra si voglia immaginabil materia, non reca a quel
: lasciò che i filosofi immaginassero a lor voglia e disputassero della universale ed astratta natura
domestica, tanto che di lei a voglia sua potesse disporre. gualdo priorato, 3-iii-40
con persona alcuna, sia chi si voglia, non allentano la immanità dell'animo
che immarcescibile, benché da alcuno si voglia derivato da amor ed 'antos '
/ s'induca a immascherarsi, e voglia attendere / ancora ancora all'amor com'
e stupid'ossa / mostran che correr voglia e che non possa. = part
ma s'egli è immedicabile, e voglia essere tristo in ogni modo, rompete
fatta questa elezione di persona immeritevole, voglia darmi occasione di meritarla [la grazia]
penso molte cose; ma non ho voglia di far versi, perché ormai mi accorgo
che in quei giorni non ne avesse voglia; ma nella relazione del negri esso
stata in molti lochi inasprita contra mia voglia, perché la gente si persuade che
e crescerà in essi [fornai] la voglia di adoperar grani immondi, di mal
e v'invesca / tale, né a voglia sua può trarne il piè? g
offese tue, e vedere non ti voglia? g. m. cecchi, 5-40
ora, né mai più me verrà voglia de impazarme cum diavoli. celimi, 2-103
dell'animo, solo che esso non voglia. carducci, iii-2-75: non sempre l'
sanudo, xiii-376: sii sempre de bona voglia; studia; non te discostar da
-sostant. carducci, ii-5-254: voglia fargli i miei rallegramenti; se lo
quelle voci c'impaniamo dentro sì di voglia la lingua. salvini, vi-2-101:
colpa altresì di chi non sappia o non voglia impartirlo qual si conviene. collodi,
, non trovo più chi mi intenda o voglia intendermi. b. croce, iii-25-286
con le quali pare o che si voglia impaurire colui che parla o che s'
di quei servizi lo faceva di mala voglia: il menarmi a marcire ore ed ore
: e1 prete diceva « tu hai voglia d'impazzare ché ogni uomo dice certo
impazzare un uomo, che qual si voglia trista femina che stata fusse su per le
cuore. casalicchio, 592: la voglia d'ingrandirsi e di nobilitarsi ha impazzito
: bisogna sorridere di frequente senza averne voglia, e far arco delle schiene a mille
dunque s. sig. che non voglia senza alcuno suo utile darmi questo impedimento.
tolto e impedito, ch'io non voglia quello ch'io voglio. dante,
e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che la fortuna gli appresentasse
che impedisce la tua e la mia voglia. castiglione, 140: da ognuno
, i-10-60: nulla impedisce che iddio non voglia quello che può. manzoni, pr
s. caterina da siena, ii-207: voglia il dimonio, o no, io
d'este, 189: i deputati voglia, egli ha tale impegno con chi lo
impegno. soffici, v-5-443: chi voglia ammirare con abbandono david bisogna che cerchi
dovesse morire, si levò di buona voglia dal capo la fascia e se ne
, / e gli avvince a sua voglia e gli dislega? bruni, 122:
gradi non possa montare, imperciocché egli voglia. = comp. da imperciò e
in che mostrandola voi alle persone venga voglia a qualc'una di quelle ch'io
però ad ogni tenero ingegno che si voglia nella mente imprimere; la prima guardarsi
giudizio di ciascun di loro a qual si voglia gran moltitudine d'imperiti prepongo. oliva
della fermezza e impermutabilità, dove ciò voglia il dovere. delfico, iv-21: la
. fu in alcuna parte discrepante dalla voglia di quegli; quantunque gl'imperi di
la foglia] acciò che chi avessi voglia di questa cotal virtù se ne possa
carducci, ii-2-294: se avessi voglia e tempo e luogo, ti copierei
, 1-51: se tu avessi pur voglia di dare ad intendere che non se'
.., / che parrà di tal voglia? manzoni, pr. sp.
impetro or io da te, ch'a voglia mia / o segua poscia armida o
d'apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia di darla a masticare per impiastrarne la
carducci, ii-20-253: non ho più voglia di parlare alla gente. darei loro
tiana, e non poteva / correre a voglia mia. codèmo, 76: vuoi
coloro i quali, o per abbondanza di voglia o per difetto di sperienza,
venne press'al suo morire / gli venne voglia e chiese un poco bere: /
senso i detti miei, / quasi voglia di lode sì m'impigli, / che
, xii-22: tant'aggio en amar la voglia penta / e tanto sua piagenza in
-fate che il sigillo le ne faccia voglia. -in che modo? -impiombandolo in uno
. della porta, 2-40: la voglia v'impiomba così l'orecchie che non
più o meno a forza e contro voglia); partecipare, intervenire. machiavelli
o implicitamente noti mai di qual si voglia vizio alcuna persona particolare dal pergamo.
ignudo di scultura, o qual si voglia altra figura vestita, o in altro
non è stata né è tale ch'io voglia con lui aver l'aria di volermi
. muratori, 10-ii-174: ognun che voglia, corra ad arrotarsi sotto le insegne
ci importunavano a battezzarsi di loro propria voglia, senza cercarli noi. oliva, i-1-49
: sanza crudeltate / a la importuna voglia fingea pace. capellano volgar., i-
... è moralmente impossibile che voglia restituire il mal guadagnato, chi lo
il goder beni reali con aguzzarsi la voglia de'favolosi? siri, ix-1483: la
ma s'alcun v'è cui nobil voglia accenda / di cercar que'salva tichi
; anzi imprende la fatica di buona voglia. -intr. (seguito ordinariamente
: la mia mente, che è di voglia accesa, / mi fa sentir nel
a le perse. bruni, 333: voglia ingorda non già di novo regno /
dal nome superbi ite d'eroi, / voglia meco tentar l'impresa audace, /
: aspro core e selvaggio, e cruda voglia / in dolce, umile, angelica
nel tuo volto impresso / ch'ardente voglia nel tuo petto è nata / di
spinto la mia vita ad accogliere di buona voglia ogni invito dell'imprevisto. gozzano,
. io non so perch'egli voglia imprigionar le lettere del padrone in quelle del
del primo: ed è una sventurata voglia de'magistrati imprigionata per sua fatai miseria
però ad ogni tenero ingegno che si voglia nella mente imprimere; la prima guardarsi
parendole un bel giovine, le venne voglia di provare se egli sapeva si bene improntare
iscrivo lettera, che non richiegga, non voglia, non vi carichi di nuovi pesi
onde a me fare un elogio / voglia star coll'orologio! cattaneo, iv-1-453:
quando improvviso gli è guasto la sua voglia e il suo piacere. tasso, 8-39
abbia superato monti difficilissimi,... voglia arrestar l'impeto suo alle frontiere veneziane
, restando vittima / della sua stolida voglia imprudente. d'annunzio, iv-1-89: dalla
, se non è che dio nostro signore voglia esso metter freno a quell'impudenza,
tempo, vendere delle impunità a chi voglia comprarle, dimostrare segni di gratitudine a
cara, in letto / oserete la voglia impura e matta / consumar di quel
sembra che nessuno, se può, voglia stare in città; ragione o scusa,
, sono andato, mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna, che
persona per bene è per conseguenza non voglia imputtanarsi scrivendo roba qualunque per piacere alla
lingua; come è da fiore, da voglia, da gemma, da cuore,
credo sia / sopporre libertà in altrui voglia. chiaro davanzali, xxxvi- 41
: io credo certo ch'ogni donna in voglia / vive amorosa, e null'altro
vediate in ariento, ma perché vi venga voglia di ve- dervici, vi mando la
ormai gli anni inabili all'arme, non voglia esso, ch'è padre de'suoi
/ per non poter, benché n'avesse voglia, / dedalo penetrar fra'topi spenti
s. anseimo volgar., xxi-664: voglia dio che per sì dolce fervore del
di più, purché si sappia e si voglia. = comp. da inaudito
le mie preghiere, affinché ella pur voglia concorrere a favorire la giustizia. monti,
. ridolfi, ii-84: quando si voglia incalcinare il grano che deve serbarsi all'autunno
maggior parte di essi acconsentì di buona voglia a riceverlo. b. croce,
ne possa alcuno, sia chi esser si voglia, incanevar de fuori, 'nec
perché il marito della tua figliuola le voglia bene. = v. incanto1.
salvini, v-386: 'una capona voglia non si sgarra '. *
', ostinata, testarda. 'capona voglia '; lat. 'per- tinax
son incappati. forteguerri, 4-74: ma voglia ancor benigna la fortuna / che non
né credere... che 10 voglia ch'e'padri tengano e'figliuoli incarcerati al
sù, centra sua voglia, è parco. petrarca, 32-7:
inanimato ad incarir la sua merce dalla voglia che scorgeva nel pontefice di comperarla.
idem, i-161: mi assale una voglia matta di uscire dalle nuove leggi aeree
misera e infelice / cangiò contra sua voglia il primo stato, / si fè cuoio
ma questa palla incarnò e contra sua voglia il cavallo si morì subito. anguillara
porta e mena, / e 'namorosa voglia mi conduce / di voi, che
o di uno uccello, che si voglia usar alla caccia, che si incarni lasciandolo
incarnati con loro, e di maggior voglia. machiavelli, i-iii- 1134: nuoce
e si sarebbe creduto ch'ella ridesse di voglia, degli occhi sciarpellati della madre badessa
, e dicono che incendiario è qual si voglia uccello che si vede portar carbone o
. 2. eccitamento; tentazione; voglia sfrenata. cavalca, 19-404: la
. gozzi, i-23-94: sia che si voglia, / la lingua si scioglia,
al mal luogo: chi di sua voglia gittatosi a quel vituperoso mestiere e chi per
de'suoi e avendone anch'egli maggior voglia, passate l'alpi, se ne tornò
vai di male in peggio. mi vien voglia di cacciarteli ne gli occhi; poi
. firenzuola, 704: dio 'l voglia... che d'uno errore ch'
. bandello, ii-1055: crebbe la voglia allor, crebbe il desire / di
, 2-60: frena del suo desio la voglia altera, / e fa noioso al
voler supporre negli antichi medici tanto atroce voglia di studiare, van richiamate almeno le idee
alcuno, / di compor non s'ha voglia, appunto come / di cantar non
appunto come / di cantar non ha voglia augel digiuno. foscolo, iv-530:
, portato da soavi zefiri, incitava la voglia a spiccarne. botta, 5-417:
a ogni modo, non ti venisse voglia di andare a roma! a roma
lordo / un folle ardore, una voglia ferina. -intr. (anche
/ prima il parlar, ch'uscir voglia di bocca. stigliani, 1-162:
tozzi, ii- 358: mi venne voglia di andare a passare il rimanente della
, pallida, incolta, / mutar a voglia altrui legge e costume [l'italia
. tasso, 2-4: dond'io voglia incominciar gl'incanti / e con quai modi
queste cose può incominciarsi a conoscere come voglia esser difficile lo stabilimento delle dottrine legittime
fra giordano, 3-50: quelli ch'avesse voglia di mangiare, e avesse innanzi molte
. / non trovi un can che voglia incomodarsi, / e puoi gridare: cavaliere
medesimi, incompatibili, poter più la voglia d'un garzone solo... che
: a chi considera filosoficamente qual si voglia dottrina... è suo propio
. caro, 12-iii-278: per troppa voglia di mostrarti ardito dai ne l'inconsiderato
nuovo che un marchese de una città sola voglia precedere a un duca che ne possedè
di rivederla, e per la incontenibile voglia di darle un bacio. sbarbaro,
accomodata pel viaggiatore più incontentabile, che voglia romanticamente commoversi e poi classicamente riposare.
ed incontrastabile arbitrio col sacrificare alla loro voglia il mio genio? botta, 6-ii-
di parlare, abbassa gli occhi, quasi voglia schivare l'incontro di quelli del traditore
, / tanto piacere e tanta voglia il piglia / de aver quel bel
non vuole avere con el pontefice, e'voglia che viniziani lo abbino, e che
è somigliante, / che con mutabil voglia / di beni un dì vi veste,
né da patirsi in un vocabolario che voglia andare alla perfezione. carducci, iii-3-138:
scrivi bene e a lungo sempre che voglia. 4. ant. incredulo
e poi non ritrovi alcuno che mi voglia? p. foglietta, 166: ella
m. palmieri, 2-16-2: quella infinita voglia che raguna / in nella mente umana
persona oppressa può pailaie o muoversi per voglia che ne abbia. i sentimenti sono sopiti
noi vede un sonetto o ciò che si voglia, dove si comprenda chiaramente l'auttore
sua. velluti, 74: gli venne voglia andare a la stufa; e così
distinguerli alla lunga mi incuriosì: mi venne voglia di sapere come si chiamassero, dove
, 4-1-105: io mi muoio della voglia di dirvi il lor contenuto, e dovrei
; e pare che nello stesso tempo voglia dire indanaiato, cioè converso in danaio
differenza... che il principe voglia aver conoscenza di que'che si spatriano.
cacciato decisamente fuor di milano con una voglia pazza... di andar a
... / che parrà di tal voglia? / che di quest'anni miei
indisciplinata licenza. mere ch'io voglia indiscretamente saperla. e. cecchi, 5-
lo stigliani sarà così indiscreto che lo voglia togliere? i. nelli,
del poeta innamorato anche se egli non voglia, poiché sono indissolubili dall'esiguo 4
o in legno o in qual si voglia altra sensibil materia la prenderemo, secondo
circostanze] un veracissimo riscontro, o si voglia per le persone tutte quante che vi
indizi n'avrai, quanto tu il voglia. leopardi, v-384: il tuono e
egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile a se medesimo,
conven ch'io segua l'ostinata voglia. = denom. da doglia
, ghiotta di sonno: -ho tanta voglia di dormire, -e s'indormiva come i
i'son già pur crescendo in questa voglia / ben presso al decim'anno;
falso indovino. -vorrei essere (voglia il cielo che sia) fallace indovino
cose ormai avanzate di molto, e voglia il cielo ch'io sia fallace indovino,
, e da ogni altra persona che voglia maneggiar seta per indrappare. gargiolli, 145
l'osteria... mi dava voglia d'essere un grosso mercante per indugiarmi
e dimon. mercati, 50: dio voglia ch'egli non indugi tanto che costui
, 108: dei re la voglia e 'l core / in mano è del
con indurato core / saziando sta la curiosa voglia, / giunge una lontra e,
il sole], ch'egli non voglia indurre tenebre alle cose. guido delle
favola, non è perciò da credere che voglia introducer guerre fra gli dei.
, / s'induca a immascherarsi, e voglia attendere / ancora ancora all'amor com'
4-24: io m'induco a credere che voglia essere scritto così. n. villani
leggitori giudiziosi ci domanderanno che cosa si voglia significare col nome di industrialismo. qui
betussi, xliv-64: una donna, che voglia accrescere le sue bellezze con lisci ed
ed egli se ne inebriava, con la voglia ineffabile di baciare anche la sciarpa.
. quando vedrò alcuno inebriato di qual si voglia di queste inebriazióne, non lo devo
fa da tutte le superficie quanto si voglia scabrose ed ineguali. imperiali, 4-524
e da'bacherozzoli, perché ti venga voglia di stizzosamente negare la verità di questa
, o moto rivoluzionario che dir si voglia, è continuamente ostacolato e interrotto dal
; nella quale anche l'eredità (chi voglia starsene all'affermazione, per certo inesatta
trovar uno ben basso ed inesperto che voglia obbedire ad un grande e perito.
una infelice donzella, dannata contra sua voglia a perpetuo carcere, prova l'inesplicabile
in dubbio non pur qui... voglia piuttosto maggiormente avvalorare la loro sentenza che
: musa, qual ti lusinga inetta voglia? zeno, iv-251: mi è
mandarolla acciò che non pensiate ch'io voglia che la mia ignoranza ed inezia sia
non sia la cosa vera: / che voglia alcun così infamare il nome / de
pare che [il varco] mi voglia infamare per superbo o presontuoso. giorgio
, conversa con altra di qual si voglia sorte. domenichi, 5-142: erano riusciti
che infarinacchiata di qualche dottrinuccia, e voglia spacciarsi per una sapienza, sarà sempre
l'abbi male / che importi, o voglia dir niente. = comp.
, che volea inferire / disperazione e voglia di morire. alciati, 62: pierfranco
, 5: di questa congiura par che voglia infeche indebolisce o infiacchisce. - anche
sentito passare nell'aria tutta la sua voglia d'inferno di farlo frullare e inzaccherarcene
poco inferruzzato, / par che si voglia manicar la gente. d'azeglio, 5-249
non voler mai abbandonare la mia infervorata voglia. infervorire { infervorisi, infervorisci)
: padre, tirsi dicea, qual voglia infesta / ti fe'troncar quel cedro in
insidiosa e malnata scienza a chi si voglia..., abbia infettate finanche le
tuoni o saetti / minacci egli a sua voglia e infiammi strali. rostagno, 146
i-9-124: s'infiammava di una gran voglia di lasciare ogni altra cognizione per veder quella
scontentezza, l'ingratitudine e la nessuna voglia d'imparare. tommaseo [s.
: se non fosse stata la gran voglia ch'esse [le donne] hanno di
: certi infingardi si stanno con poca voglia di lavorare. b. corsini,
. serdini, 1-160: deh, non voglia il signore in questo infignersi, /
che, se bene in qual si voglia parte che attualmente si prendano saran finite
un tutto quasiché infinito, come si voglia a me paragonare. spallanzani, ii-219
, mia cara elisa, ch'io voglia mettere a ripentaglio la vostra divozione,
che, se bene in qual si voglia parte che attualmente si pren- dino saran
lungo affanno, / e tu, voglia noiosa e pertinace, / deh, date
carezze a mi, che non n'ho voglia; / più non me infe- nochiare
, i-137: cosa ch'io credo che voglia inferire / che il far razza non
tu, del tuo figlio all'inflessibil voglia, / che pur conosci rea, ti
, giudizio, affermazione o come si voglia in altro modo chiamare, è mosso
e per una volta cavate vene la voglia a vostro piacere e fuggirete l'influsso
. iacopone, 90-41: tutta la voglia mia d'amor sì è enfo- cata
deforme / e per ciò non la voglia seguitare, / sotto foggie mentite e
pare che si possa intendere che ella voglia infornare il malaguida. molatesti, 42
o per pessima educazione o comunque si voglia vedremo venire al mondo alcuna persona,
: ciascun giorno inforza / la mia voglia d'amare: / pur foss'eo
, e come ciascun giorno inforza la sua voglia. nannini [olao magno],
: se tu avessi ornamenti quant'hai voglia, / poresti arditamente / uscir del
la gioia e l'allegranza, / la voglia e lo talento, / che 'nfra
. che, se voi trovate uno che voglia moglie e non dota, io gliela
da maiano, 1-37 * 8: voglia d'amar lei sì mi distringe / che
toscana di chi comincia a sentirsi di mala voglia, comincia ad aggrinzire la faccia e
di sommo zelo... e voglia... far che gli uffici spirituali
, che per ogni piccola cosa si voglia ingaggiar battaglia e contrapporsi a tutto ciò
li valenti / hanno 'n amore la lor voglia misa, /... /
, / a cui d'amarlo era venuto voglia? / a seguitarlo, amor t'
lingua: come è da fiore, da voglia, da gemma, da cuore comporre
giusti, 4-ii-481: uno che non la voglia a letterato, / che non ambisca
senza masticare, divorare; ingoiare contro voglia; prendere (una medicina);
, 251: il die che mi viene voglia di mutare, mi possa la terra
dille che se'pur già sua iniqua voglia, / della mia iniusta et immatura
, 11-88: pare che bonaparte si voglia ingoiar la repubblica di venezia. carducci,
voci, / par che al ciel voglia far guerra / quell'augel non che
tanto tempo addietro ingombrati, di mala voglia vedevano questi portamenti. 2
2. ardente desiderio / avidità, voglia, brama. m. villani,
tagli; onde a veder correa / con voglia ingorda la malizia tosca / tirata dal
mai non è sazia la tua ingorda voglia: / tua vita è d'altri morte
di vinegia sanza dubbio è perfettissima: voglia iddio ch'ella si conchiuda con vostro
mia vita quella... d'ingozzare voglia o non voglia tanta nausea di scienza
.. d'ingozzare voglia o non voglia tanta nausea di scienza. -ammettere
s'ingozza, / quando possa con voglia si raccozza. g. m. cecchi
vita, se gli artisti non trovano chi voglia sapere, dei loro prodotti, è
v-34: al cardinal alessandro farnese venne voglia di sceglier un sito solitario, lungi da
caro / porla in parte contentar tua voglia. benivieni, 10-81: tanto, ahi
: che il re ingratóne, con instabil voglia, / tutto quel che ti diede
uso secondo il quale ogni candidato che voglia ingraziarsi i migliori elettori... deve
. goldoni, x-755: non vedrete chi voglia / nella / utili delle donne
cacciarsi fra i favoriti, e dio voglia ch'egli non sia in buona parte cagione
la fiamma s'ingrovigliò stizzita, contro voglia, crepitò fumosa nell'aria umida;
così brutto e ingrugnato che le scappava ogni voglia di guardarlo due volte. verga,
della scala, pieno di buona voglia e di buon umore, e si trovò
dille che se'pur già sua iniqua voglia, / della mia iniusta et immatura
con forza l'attenzione su ciò che voglia dire essere iniziale. con questa parola
. beato spirto, sì che nulla / voglia di sé a te puot'esser fuia
suo lume, sì che nulla sua voglia ti puote essere 'fuia ', cioè
che viene a dire dal bere contra voglia della natura; da un tal bere che
a vederla e parlargli ti fa venir voglia di far bene ed innamorarsi di jesu.
, di qualsivoglia che abbia brama o voglia grande di che che sia. fagiuoli,
anticipazione 'in re ', la quale voglia chiamare origi naria facoltà delle
morire nelle lor mani, / che voglia per fugire languire inaverato. serventese dei
susino di quella sorte di frutti altrui voglia, ed a bucciuolo ed a scudicciuolo
possa serrare ed aprire ad ogni nostra voglia. baldi, 181: mira un
fa l'uomo tiranno senza che il voglia, perché gli occhi del popolo convergendosi
, e, di buona o cattiva voglia, entrare nelle loro vie e inoltrarvisi.
o siero o acqua che dir si voglia nelle cavità del petto e del ventre,
zitta e inoperosa, / mentre a tua voglia le ricchezze spandi. g. capponi
'nver di me non vi si sforzi voglia / del genar ch'io norisco; /
a qualche gentil spirito nell'avenire venisse voglia di scriver questa istoria ordinatamente, potria
mena? / non altro che l'inordinata voglia / per qual s'attrista la natura
ed inorgogliano contra colui che par loro voglia insegnare. f. f. frugoni,
, / che voler mi convien, voglia o non voglia, / quel che lui
voler mi convien, voglia o non voglia, / quel che lui vuole, e
, 1-220: amor crudel con la sua voglia innorma / fe'prender veste a apollo
ha un titolo senza che possa o voglia esercitare i doveri e i diritti congiunti
gli inquirenti ci si mettessero attorno di voglia. ghislanzoni, 145: -cittadino berretta
, e sa tirarle e insaccarvi dentro cui voglia. ferd. martini, 1-iii-523:
. iacopone, 34-64: quanno la voglia passa lo senno e lo potire,
/ veggio cieco furor, ahi! voglia insana: / proverbio « ama chi
in italia ha pochissime pari in qual si voglia cosa che a rendere nobile, populosa
un re sottrarne / a servitude or voglia? / re, che di ceppi apportator
segneri, i-318: quasi che il cielo voglia con ciò ricompensar tante accuse che dà
chi è di questi bravi signori che voglia insegnarmi un'osteria per mangiare un boccone
martir ch'io sento. / insensata mia voglia! i ché doler mi convene,
non so come, mi si parò avanti voglia insieme e occasione di scrivere in versi
l'insidiatore. foscolo, xvii-75: voglia il cielo che le vostre passioni non
-di animali. oliva, 393: voglia iddio che tra cristiani si trovi un
i giovani e le vaghe donne bramosa voglia e ardentissimo desiderio di ritrovarse insieme a
piccarda quello spreme, / de la voglia assoluta intende, e io / de l'
suo insindacabile arbitrio, e revocava a sua voglia. vittorini, 5-291: questo sancisce
. morelli, 81: m'è venuto voglia... iscrivere di nostra nazione
la mente quando insogna: / che troppa voglia o cibo le procura. liburnio,
tanto insolerte e pigro, che non voglia desiderare per fama vivere sempre? =
che a me medesimo è fuggita la voglia di cessarmi da questo carico.
. ariosto, 23-114: che voglia alcun così infamare il nome / de
regni della terra, / son sottoposti a voglia di fortuna; / lei la porta
reina. imperiali, 4-243: instabil voglia nel mio cor non regna, /
/ di cui non cessa la pietosa voglia / di trar ruggier del gran periglio
m. cecchi, 27-397: contro la voglia vostra io sono stato / a fare
sto scrivendo non offre insuperabili incognite a chi voglia soffermarsi a qualche deduzione.
/ colle sue birbe con una voglia pazza... di andar a salutare
arma / di chi la borsa tua voglia 'ntaccare. fagiuoli, 1-5-393: intaccallo
giusto de'conti, i-119: la voglia che sospinse l'intelletto / in mezo
anime, io giuro, / che voglia non m'entrò bassa nel petto, /
, 1-35: io stimo che egli ne voglia insegnare che le cose non principali e
potrà ad un medesimo tempo vedere chiunque voglia, e da'propri occhi prenderne intelletto
razionale e intellettuale, di qualunque condizione si voglia, abbia il libero arbitrio. fiamma
o la mente, che dir si voglia. ardigò, ii-249: la intelligenza
d'annunzio, iv-2-1321: non ho voglia di riudire tra quel baccano l'ufficiale
sempre la più excellente luce, e voglia con debito ragionevole intenderla e seguitarla,
io nel mio cominciamento dico ch'io voglia trattare di cose grandi e d'alta materia
piccarda quello spreme, / de la voglia assoluta intende, e io / de l'
intende, / incontro a la mia voglia è, ben sacciate. mare amoroso,
sapesse le arti da sbancare qual si voglia persona dalla grazia del suo signore.
che ella sarebbe presta ad ogni sua voglia. della casa, 15iii- 274:
: chiunque abbia fior di senno e voglia prendersi piacere di esaminar bene l'intendimento
cuore degli uomini, e può, quando voglia, intenerire i più duri.
aver, se non qui, la voglia intensa. nardi, 6-5: gli occhi
mangioni, 1-2: se ti vien voglia di fissarlo e considerarlo intensivamente, allora
pure diè dentro a mangiare di gran voglia, tendendo insieme, senza farne sembiante
10 dico senza cattive intenzioni. avevo voglia anch'io di vedere quella pellicola.
forma la caricatura, giacché, chi voglia imitare un altro, bisogna che ne colga
... direte al governatore non voglia mescolare la sua propia ragione con quella
di bisogno anche a're far sua voglia la voglia loro. -ant. spingere
anche a're far sua voglia la voglia loro. -ant. spingere, indurre
andò che 'l ciel nell'alma messe / voglia al signor di qui di altrove gire
, che nissuno de'suoi propinqui li voglia far onore con panni da corruccio.
d'acheronte, par che l'autore voglia qui essere per una spezie di sentenza,
moretti, i-721: io non ho nessunissima voglia di recitare la parte di vecchietto arzillo
detta libri, sieno di quale argomento si voglia, fa giovamento ad alcuni pochi altri
e non pieghevole in qual banda si voglia già mai, se non quanto la
sarpi, i-1-154: prego lei che voglia coadiuvare a ciò, con l'interporre qualche
1014: vostra signoria illustrissima... voglia interporsi affinché mi sia conceduto di rimanermi
carducci], se avesse modo e voglia di scorrere codesti documenti della confraternita interpretatòria
interrito porto di fossone, mi prese voglia di misurare quattro sezioni nel fiume in
se il signore in un subito mi voglia interrogare e esaminare l'opere mie, chi
, interrogato dal maestro, domanda che voglia dire quella interrogazione. 5.
tanto buona dieta, per veder dove voglia riuscir cotal malattia. segneri, ii-311:
fìe inteso s'io dico ch'io voglia trattare di cose nuove e contare novelle e
. era già inteso, e avevo voglia di ballare. -fare, rendere inteso
, 427: sia quel che si voglia che ne l'intimo / de'miei secreti
più dove intinger digito, / e di voglia mi sento più pungere. d'annunzio
carducci, ii-2-348: mi è venuto voglia di trarne fuora un pasticcio o un
: sembra miracolo a veder con che ingorda voglia si gittano [i cinesi],
.. che intitolandosi dall'unione pare voglia affermare la concordia degli affetti, degli
a chiliini, 1-11: sia come si voglia, a dante è pure e non
sarebbe un mantice che m'accenderà una voglia maggiormente. = denom. da tizzone
stanchi, né l'ascoltavano, né avevan voglia d'interroperlo. loria, 1-182:
: una nuvola mi pare / che la voglia intorbidare [la luna]. praga
: tolga il cielo che intorbidare io voglia le dolci lusinghe della vostra passione col
intorza / dentro alla madre la sua voglia arriva. 3. figur.
me lamento, / se biancifiore me voglia intossecare. guido delle colonne volgar.
s'ingozza, / quando possa con voglia si raccozza. / per me non
/ hanno 'n amore la lor voglia misa, / facendone per pena non divisa
, è più dell'anno / ch'avevo voglia accettarvi intrafatto / per mio parente.
i bolognesi vigorosamente in questi facti si voglia intramectere. piccolomini, 1-546: in niuna
/ i quai se il pulitor di corna voglia / col sapere far larghi, contraddicono
senno, e come e quando il voglia, / provocarlo per arte, e
andare al patrone, intravenga ciò che si voglia. a. f. doni
di lui così, che quasi pare che voglia personalmente intravenire a quella guerra. siri
bondie dietaiuti, 290: sto di bona voglia /... / de lo
18: il duca paolo, aveva già voglia di fumare e, timoroso di farlo
infinito, o come altri- mente renan voglia chiamarli, i bravi greci rispondono con
cosa e intrescasi per forma, che dio voglia ch'ella abbia buono fine.
e intrescasi per forma, che dio voglia ch'ella abbia buono fine.
per la strada o in qual si voglia luoco. caro, 10-1254: il padre
; / quella col non poder la voglia intriga. buti, 2-157: la cechità
della curiosità, della provocazione, della voglia di intrigare e cospirare di una giovinetta costei
. lalli, 4-118: di mala voglia / m'intrigo con le maghe e con
di questa profes sione, voglia favorir lui. lottini, 83: le
tasso, i-48: prego vostra signoria che voglia, men- tr'egli starà in roma
. introdussi modesto ragionamento intorno alla mia voglia. spallanzani, iii-259: introdurrò per suo
sono intromesso violentemente, e contro tua voglia? d'annunzio, iv-2-953: di qui
colori a olio come con qual si voglia disegnatoio le cose naturali e massima- mente
insidiosa e malnata scienza a chi si voglia;... siasi intrusa ne'gabinetti
la ill. ma s. v. voglia ad nostra complacenzia farli questa grazia,
motto d'ogni adolescenza inuggita: « voglia di lavorare non saltarmi addosso, te ne
non hai un amico o un che ti voglia bene su in alto, anche tu
). guerrazzi, n-i-76: la voglia di essere pescato inuzzolisce in alcuni,
ii-997: mi curo non per troppa voglia di guarire, ma per il timore
, né si scateni, quando si voglia lanciarlo a mare o tirarlo in secco
nunzio, il quale non so che voglia invecchiarsi in fiorenza. -trascorrere molto
. ridolfi, ii-299: quando dunque si voglia invecchiare rapidamente un vino, non avete
i-260: li effetti predetti ripugnano l'umana voglia, la quale è inversata e contraria
: la setta immobile vuole di tutta voglia invertere l'ordine della natura. tommaseo
dell'asino salvatico: conciossiacosaché esso non voglia esser tenuto da alcuno freno di disciplina.
speri bene per mal operare, / né voglia inveterare / sempre col vizio sua vita
faccia opposta la invidia o scariola che voglia dirsi. = var. dial.
. martelli, 3-77: invida iniqua voglia, / tu de i miei pianti avara
: i legumi che da qual si voglia gran vento continovo son tocchi, invietano.
sono asperse ed infarinate di crusca, e voglia dio che non sia di quella tarlata
so, servi, quel che dir si voglia / che io mi sento tutto inviluppare
: non ch'i'te dica ch'i'voglia pensare / che tu d'amor per
d'apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia di darla a masticare per impiastrarne la
: se gli è alcuno di noi che voglia vivare sicuramente, partasi il più che
invita, / et io contra sua voglia altronde 'l meno. benvenuto da imola volgar
dar nell'occhio; par che li voglia invitare. guerrazzi, 2-35: so
gustar se sia buono, / di buona voglia invito e l'un e l'altro
, senza più inviti aspettare, di voglia fece. cieco, 36-13: quello,
senza dar luogo ad altro ch'alia voglia, / quando pur vinse il sonno in
vedeva se non un brano d'in- voglia, già di salame. 2.
. alighieri, 139: sia chi esser voglia / che la solare invoglia / in
/ molti accidenti, che dir non ho voglia, / perché si vederanno e son
i e cangiar spesso i suoi costumi e voglia, / e puoi, mercé del
beato pensier, ch'a ogni tua voglia / per aspri monti e profonde acque tomi
così qui, per 4 mettere in voglia ', e però leggo così: il
/ quale sia più indurata e fera voglia, / e più si duol, più
indurato core / saziando sta la curiosa voglia, / giunge una lontra, e nel
empie, non sazia mai, l'avara voglia, / e con più divorar via
avventura / che ne potrà saziar ogni sua voglia. scarpelli, 1-102: mentre il
/ sì che cercano in van saziar lor voglia. d. battoli, 4-1-239:
su voler ne 'nvoglia ', la sua voglia diventa la voglia di dio.
', la sua voglia diventa la voglia di dio. = denom. da
di dio. = denom. da voglia (v.) col pref. in-con
di finissima olanda, puote a sua voglia contemplare 'l rimanente del corpo. magni,
essi erano, fece imprimere contra sua voglia, e fu lodata la sua vendetta.
giovane, i-251: né qui mi voglia il bacchettone opporre / ch'io sia dell'
criminale / involgon vaga mia fatica e voglia, / ed a me paion virtù
3. ant. di malavoglia, contro voglia, malvolentieri, con rincrescimento.
uomo. tasso, ii-32: tuttoché aristotele voglia che ciò che si fa per ira
e per questo si può intendere che voglia significare ch'era involuta et intricata d'arbori
alto orrore / l'aspra di dominar voglia superba. foscolo, sep., 17
in ogni cosa, / in ogni voglia, in ogni atto e pensiero / a
aizzare. giamboni [tommaseo]: voglia dir parole onde inzighi e accenda l'
: tien sembianza di pedagogo che vestir voglia o da prelato o da senatore, ed
papa, 6-i-65: quando ancora non si voglia temere del vero idrope, cioè dell'
). slataper, 2-179: ho voglia di un po'di quiete mia.
. tasso, 2-4: dond'io voglia incominciar gl'incanti / e con quai
machiavelli, 698: io ho tanta voglia d'aver figliuoli che io son per
, 1-vi-312: avete pure ancora qualche voglia, come io. de sanctis, ii-19-237
, così infinitamente l'uomo che vivendo voglia la sua vita s'awicina alla linea
scontrafatta, un delirio spiacevole, una voglia stolta di dare nel meraviglioso.
ma, già, figuriamoci, chi avesse voglia di rimanere ipocondrico in quella brigata lì
più intensa che sappia o desiderar la voglia o immaginar il pensiero. campailla, 7-127
0 di coloro che per alcuna grande voglia, o per paura, sono commossi
soffocare; e siccome ne ho una gran voglia, chiunque sia gli dico: va
qualche modo incurvata anco quanto si voglia irrego latamente?
segreto dell'animo l'irremissibile e vana voglia di non averci più a che fare.
irreprensibili. carducci, iii-26-221: pare che voglia darsi agli alunni meno l'uso della
abbattuto i murazzi, stasera, e voglia irridere il divieto del senato.
e pur troppo, qualunque cosa si voglia fare, il male è irrimediabile.
. mazzini, 35-283: non ho voglia di parlar di politica. sono stomacato
un po'di calore ed insieme una voglia di piangere. un po'piansi in silenzio
in loro. musso, iii-29: iddio voglia pure che, quando siamo fatti puliti
il poligrafo e l'iscrizionaio, tanto ho voglia di cominciare a lodare.
giano, xvii-604-3: lasso che voglia che si travaglia / di tal che
1-84: pare a noi che chi voglia giudicare della letteratura d'un popolo,
in quella [palla] qual si voglia parte di quelle cose che sono fuori
più ha origine misteriosa, inconscia); voglia, capriccio. fagiuoli, iv-69
ingrato che... ogni sua voglia malnata non isterpi dalla radice, alla
muratori, 10-i-242: quando pure si voglia istituire opere pie, sarà...
re cattolico, sanza altra cagione, si voglia intromettere qua e fare una tale demostrazione
il diciottesimo secolo, scuola pittorica francese voglia dire in sostanza scuola italianizzante.
curino il rischio, sia comunque si voglia, gl'italiani sono in grandissima commozione
vico, 4-i-214: noi italiani diciamo « voglia il cielo », « spero al
ed aiuto venir ne possa a chi voglia scrivere la detta storia, o leggere
non contemplasse il caso del pellegrino che voglia ora tuffarsi nelle vecchie stradette di buda
. — noi non possiamo seguire la voglia nostra, la quale sarebbe di compiacerli
torbidi la mente / per la gran voglia a consultar se 'n vanno / i
la supplica per dio / che partir voglia il fiero assalto e rio. tasso,
il quale credeva che dio possa e voglia ingannare gli uomini, e di fatto
poi camminare con sicurezza e di buona voglia, e arrivar lietamente a un lieto fine
vinti, presi e legati / sfrenata voglia del vii mondo tiene. i. pitti
stessa sensazione di laceramento doloroso e la voglia di correre a soffocarli per non udirli
italia, non so che cosa ci voglia. marinetti, 2-i-937: subito, il
lacerato, mi so rattenere che non voglia del mio sciocco sale mettere nelle divine
è in casa? l'altro contra sua voglia e mal volentieri rispondesse: non è
: questi detti... fecero venir voglia di dire ad alcuno, non senza
penso che sia errore nel testo, e voglia dire scopa, di cui fa menzione
forca: andare in un luogo contro voglia; fare qualcosa malvolentieri. g.
, io mi son pur cavata la voglia di questa puttana a mio modo,
vaga giovinetta gentile,... vègnati voglia di mostrare il tuo bellissimo viso,
/ perché di volare / non ha più voglia / ma non vivere di lamento /
, o, in qualunque modo si voglia, divisa, e si regge unica su
, avrà tuttavia la mente accesa, la voglia calda, il core ardente e l'
con nuovo esempio, / beltade e voglia pia, / sì rare lampe d'
. emanuélli, ii-166: con buona voglia, come mi aveva invitato a fare,
della patina biancastra iniziale. 5. voglia di lampone: macchia cutanea di colore
, col naso rosso, e una voglia di lampone sulla guancia. 6
volta; lane barbaresche di qual si voglia sorte, e lane stallerecce di pecore che
letto. la poverina, che aveva voglia di giostrare con le lance della notte
di cosa che nuoca in qualunque si voglia modo. -aver la lancia pronta
currere e far colpo, né vi venga voglia di ridere se mi vedrete andar discosto
... se non avete chi voglia lanciarvi, sostenervi, imporvi al pubblico
franco,... con la voglia di nulla fare, di oziare.
e batti, se ti duri la buona voglia, ché la tempra è salda,
e vota d'ogni buona armonia qual si voglia modulazione. buonarroti il giovane, 9-474
... che avrebbe una gran voglia di riallacciare gli antichi legami,..
. rimette in tutti i sensi una voglia di cose passate, di cose languite
imitazione e di emulazione, anche contro voglia. proverbi toscani, 357: per
in questo basso, / contr'a mia voglia, in tal lapedicina. lubrano,
lardaroli / son pur lor de mala voglia, / vitel or né salsizoli / vender
fratello desidera vedervi sano e di buona voglia, e con imperio largo e durabile
è tanto larga e liberale, non voglia sborsare i danari, per parere avara?
ogni colore e tutte pittoresche, pochissima voglia di lavorare, molto godendo di semplicissime
, / e'vi si resterà la voglia addosso. c. dati, 3-90:
superbia). -anche: chi non ha voglia di far nulla; pigro, svogliato
ritrosa e una certa lasciami stare che voglia co'finti ma- luzzi dare passione agli
tempo, oltre al mangiare di poca voglia, si sentiva addosso un certo lasciatemi
contrattare / di modo che, venendocene voglia, / l'un l'altro si potesse
chieggia costui tutto cortese / ch'ei la voglia lassar di questi lacci. fantoni,
. poi, gli fece capire che aveva voglia di lasciare la visita. don vincenzo
il talento, / che divina giustizia contra voglia, / come fu al peccar,
ora non ne ho più bisogno né voglia, perché il mio figliuolo, che
in dubbio. borgese, 6-107: ebbi voglia di piangere: tanta era l'amarezza
9-55: egli non lascierà contra mia voglia / che presa io sia. fed.
-corrado, lasciamola lì. non ho voglia. posso ancora chiamarti corrado?
, / sfrenata lassiva d'onni rea voglia. valerio massimo volgar., i-465:
, 1-22-15: se divien la ricta voglia bieca / e cade retro ad la lascivia
bisogne che non andavano bene a sua voglia. varchi, v-860 (185-13):
però che dolorosamente / sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro
contento dell'incontro; smontava di mala voglia e teneva il viso basso. il creditore
delle città, castella o qual si voglia luogo altro non è che la distanzia
. b. croce, iii-26-149: chi voglia fare una vera e propria storia d'
secondo la maggiore o minor latitudine si voglia alla medesima accordare. rosmini, xii-175
ché l'infimo mio ingegno a sé voglia / e faza oscuri mei pensier migrare.
sono più di quattro che spasimano di voglia di dondolarsi un poco su la solita cana-
di 'prolegomeni ad ogni morale sessuale che voglia presentarsi come scienza giuridica '. landolfi
che 'n altrui o 'n sé voglia ragione, / ma chi è lausengieri /
la pietra buona: chi non ha voglia di lavorare trova sempre mille pretesti per
: non è per questo che io non voglia che, venendo il bisogno, non
3. figur. persona che non ha voglia di lavorare, che tenta abitualmente di
b. nelli, 38: quanto ci voglia di calcine e di rena ben lavata
i-507: egli m'è venuto più volte voglia di ridere in veder certi uomini che
che non lo arebbe contaminato qual si voglia gran cosa. tasso, 6-90: appella
richiede per legalizzare le misure non si voglia fare gratuitamente. 2. rendere legale
, 1-39: non legò dio la voglia / de l'uom, ma il fé
asciutto il giovane, che non aveva voglia di legar con lui, conoscendolo come
., i-278: mi tormentava pur la voglia di legare discorso con qualche donna.
doveri uno ne ha sempre, purché voglia? calvino, 1-542: le conoscenze,
simplicio, tuttavolta però che e'non voglia restar talmente legato ad ogni detto d'aristotile
soltanto due note consecutive (qualora si voglia applicare a più note deve essere ripetuta
potuto instituire così severa legge, che voglia che chi non userà quelle parole che
e giusta legge, / non la voglia d'un sol cieca e sfrenata.
, le quali averanno fatto venir questa voglia. giannone, ii-318: alcuni suspicano che
forteguerri, 5-47: pieno d'aspra voglia di morire, / toglie l'arco di
/ e mille volte al giorno cangia voglia. s. bernardo volgar., 11-68
di capo che altrimenti, li venne voglia pigliare di lui piacere. berni,
, iv-227 (106-32): questa mia voglia fera / è tanto forte che spesse
, 20: non occorrerà ch'alcuno le voglia spendere le tose o leggiere [monete
non segua di leggero l'opera a la voglia conforme, in breve la donna gli
proverbi toscani, 21: dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere
mestizia in caldi tocchi / d'una voglia di pianto. -fiore, sole,
grazia e leggiadria, / che par che voglia menarvi a dormire. -con
, gioioso, contento / d'allegra voglia canto, / perché tu d'amoroso e
poco o punto la ragione, e che voglia tuttavia sostenere la sua opinione per buona
slataper, 2-343: sono stanco e ho voglia di star sdraiato sul letto a leggiucchiare
risoltomi a pigliare il legnio contra la voglia di quelli primi medici di roma, questo
: ah quanto è uom meschin che cangia voglia / per donna, o mai per
/ e che sfogata fu la molta voglia, / sì rispondendo in verso me si
3-331: amor è un'oziosa et egra voglia, / onde ogni vii pensiero ha
boscevismo, filosofia marxistica o leninistica che voglia chiamarsi. = deriv. da leninista
/ cui lenta e stringe eolo a sua voglia il morso, / gli alberghi,
dante, par., 17-27: la voglia mi saria contenta / d'intender qual
essere in vena di facezie; avere voglia di scherzare. d'azeglio, 2-360
con l'elmo. 4. voglia o bocca di lepre: labbro leporino;
. salvini, v-473: * per voglia che di lepre ella [la madre]
bocca '. questi che hanno la voglia della lepre si domandan 'leprini '
. v.]: * aver la voglia della lepre ': di chi ha
lesso, e mangiava secondo n'aveva voglia. castellani, xxxiv-291: per dirvi el
fagiuoli, 1-6-72: non vo'dirgli che voglia far questo negozio per me: o
con quel vino, gli passa la voglia, si trova un cantuccio al fresco,
dentatura, ma... non la voglia di mangiare, bere e dir
mio dolore de vari penseri e la bramosa voglia sadisfarla de alcune letizie ed onesti sospiri
veggendo sua gente disposta e di buona voglia a seguire la guerra, dando sue lettere
studenti. stuparich, 5-42: non voglia da me un giudizio. non sono
trastullare. velluti, 74: gli venne voglia, essendo in su letto, farsi
[dioscoride], 468: quantunque leucoio voglia solamente significare viola bianca, nondimeno si
quel che liberamente le ho dato le voglia rapacissimamente tórre? lievi da me iddio
ritiene a sè, ch'egli non voglia manifestare al prete, egli ne può
ii-122: dibattutosi tra la paura e la voglia, per levarsi il pericolo del tener
levato si sia, o si voglia levare. sanudo, lviii-149: sier alvise
, / spirto corpo abbattendo, ragion voglia vertù vizio al totto. bartolomeo da
: v. voce. -levarsi la voglia: v. voglia. -levare le
. -levarsi la voglia: v. voglia. -levare le berze: v.
7-460: riesce soltanto a cavarsi la voglia di mettere gli altri nei guai, di
sulle galere tra i ramatori di buona voglia. 'leventi 'si dicevano in venezia
che predichi, che dimostri, che voglia far la lezione. -imparare
ancora, / libaro, e a voglia lor bevvero. foscolo, gr.,
.. disse: già dio non voglia, poi che io ho veduto gilberto liberale
mi dottorai più per capriccio / che per voglia ch'io ne avessi, a dirlavi
s. v. ch. ma che voglia comunicargli il suo lavoro a fine di
dante, purg., 23-75: quella voglia a li alberi ci mena / che
gemono, una linfa chiara che vien voglia di berla. ma non sa di nulla
, sono andato, mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna. idem
non sono un filosofo... che voglia tirarti in lingua per poi confutare le
francia,... mi vien voglia di mandarli ad ogni sproposito cento mal'anni
parole che noi tutti impariamo in qual si voglia paese, ci vengono dagli orecchi nella
: la lingua, quando la si voglia conoscere in concreto, si presenta come lo
santa uliva, xxxiv-777: o fiera voglia, o sfrenato desire, / che
direbbesi anche dell'amore o di una gran voglia. = voce dotta, lat.
che trattenne tutta la notte la voglia di orinare e molla tutto liquidandosi
membra un delizioso languore, una accorata voglia d'abbandonarsi in cordiali abbracci fraterni.
chiaro, / e non s'ha voglia d'infilzar parole. metastasio, 1-ii-944:
iv-196: il libraio non credo che ne voglia meno di 40 fiorini, o sia
sono così d'improvviso immaginato ch'ella voglia una cosa che torni a proposito de la
saranno; ora me ne manca la voglia. lucini, 4-277: ricorrerà [
una cancellatina... intravedesi la voglia d'un giardino da come è piccino
soderini, iv-165: perché glie né venghi voglia [di orinare], conduchisi [
litigarci questo passo con qual puttana si voglia. b. segni, 57: si
quale potea avere d'ogni femmina la voglia sua. pascoli, i-399: quanti dolci
che se ne stan languendo in continua voglia. -accordare un liuto con una campana
perché dessa può allargare quanto si voglia la base del tubo comunicante ed è
fa l'uomo tiranno senza che il voglia, perché gli occhi del popolo,
altro segno di stanchezza o di mala voglia. d'annunzio, iv- 1-585:
meccanicamente bene. gentile, 3-198: chi voglia intendere le parole... guai
quelle che donate li favori a qual si voglia, vinci- mento, se l'opera
di se medesimo non ha tempo né voglia di fare il sofista e cercar luoghi comuni
: le promisi ancora, / quando voglia tornar, sì bella coppa / di faggio
medesime (di condizione che par non voglia cambiare). come vanno le cose
parte a un dipresso equidistante da cui la voglia offendere, o lo inimico si
... voce che l'austria voglia farsi mediatrice tra la francia e la russia
volgar., 3-72: se tu hai voglia di guarire, guarda che pure un
de'suoi baroni e recatigli a la voglia sua, coronò il suo figliuolo svembaldo
di morte / sostene, avante che sostener voglia / di medicina doglia. nuovi testi
vita, / perché contro a mia voglia viverei, / se non mi dài nel
cosa che gli sia utile o che si voglia medicinare. del garbo, 35:
o due medi, ma altri quanti si voglia medi continuamente proporzionali. torricelli, ii-4-14
/ non meditando ragion, ma sol voglia. dante, conv., iv-xn-9: