mostruosa, grottesca, degna delle male voci che le vengon date. torti,
ed un singulto / di sangue: voci d'ira irrequiete: / ed ecco arde
l'iniziale, secondo l'esito delle voci longobarde con w-iniziale. guadarramite,
guado '(passato nell'italiano attraverso voci d'area lombarda e venetooccidentale);
pubblico come tenori, / incuranti delle voci acidule dei giovani esploratori.
i-190: da ogni parte risuonando le voci de'maneggi perniciosi alla libertà del regno
o modo infinitivo si dicono dal bembo voci senza termine. altri le dicono indefinitte
f. frugoni, 3-i-174: a queste voci, articolate dalla clemenza, soggiunsero li
diebus illis'e 'illi ', voci latine che il popolo prese dalla volgata,
l'aula rumoreggia, si levano molte voci indignate. g. bassani, 5-9:
« silenzio! ». seguirono altre voci di protesta indignata, imprecazioni.
, 2-5-363: mi si opporranno moltissime [voci] bruno, 3-800: per l'
eccheità, per non saper trovar altre voci, gli è stato finalmente forza soccombere,
si potrebbe mostrare per mille esempi di voci e frasi individue. carducci, iii-26-334
destrezza [i corvi] si rimbeccheranno le voci, di ventosa acqua daranno indizio.
protesta contro le stonature delle nostre indocili voci infantili. -che richiede fatica e
non sole notar le frasi e le voci italiane che il trecento ha sancite, ma
passo indolente di donne, / nelle voci di tutti, c'è un po'della
baldini, 4-217: un coro di voci accordate e indolorite... sul
, iii-25-395: ad ascoltare le poche voci articolate che vi si frammischiano, dovrei concludere
foglie della sibilla cumea, o le voci delle indovinatrici cortine di febo, ce
l'aria di casa nostra e le voci familiari. -con riferimento a un
, / che sognano di sciogliersi, alle voci / del- l'acque angelicali, /
. ad accrescer sempre più l'abbondevolezza delle voci toscane, son da poco in qua
qualunque musica ben composta dalla inegualità delle voci. paoletti, 2-33: in tutti i
i cori delle tragedie debbiano costare di voci... rare e elette, procurandosi
qualunque musica ben composta dalla inegualità delle voci. narducci, 2-46: tagliare una
aria inerte, raggiante, in cui voci e rumori si spegnevano insonori. barilli
tesauro, 2-139: alla orecchia quelle tre voci paiono nomi eroici: tuttoché la prima
infantili sonni / te destavan le voci ed il tumulto / e il furor de'
... le loro scritture di voci e costrutti disusati e rancidi. serra,
tommaseo, 11-252: eppure alcuna di queste voci potrebb'essere sbaglio d'un copista,
(67): in queste sottili voci la sua bocca bagnata di scorrenti lagrime con
ch'ivi si chiede, e varie voci / ne sente, e con gli dei
or guerra ti molesta / or le voci importune de le genti, / veneni
c'infestano e addolorano, sono tante voci gagliarde che ci sgridano. fr.
minor scandalo dare via libera a tali voci, quantunque infeste. -ant.
, ii-1-245: venuto il quarantotto, quelle voci andarono sempre più infiacchendo, svegliatosi nel
v. bellini, 438: le voci s'infievoliscono. -diminuire di gradazione alcoolica
e senza grazia infilzano ne'loro componimenti voci prette latine, spagnuole, franzesi. onufrio
orecchi orna e 'nfinge / sue voci vive e suoi santi sospiri. marino,
; così si nominan da'gramatici quelle voci del verbo, nelle quali né persona
3-55: il tuo sonno è infinito di voci e di grida, e di terra
annunzio, v-1-868: s'arrochirono [le voci]... a infirmare un
compassione il sentir le varie inflessioni di voci, con tutta quella che è poesia
aspirazioni e d'altri simili accidenti delle voci, i quali sono, per così
facendosi valevole a formare differenti inflessioni di voci. sinisgalli, 6-62: questi primi
. taglini, 2-100: quante voci e quanti suoni diversi provengono dal
pietà '... 4 inflettere le voci nel canto '; ma s'inflette
, per allontanar dall'uso volgare le voci e frasi comuni, l'infletterle e condizionarle
eroiche squille / mi si vieta influir voci adirate, / la sampogna empierò d'aure
per pietà della ninfa, alte sue voci, / che te lor api, immemori
. cavalca, 18-319: infondevansi quelle voci negli orecchi miei e manifestavasi la verità
ivi sono, in molte maniere di voci lo distinguono e informano, come in
ordinario, più tardi, prese di peso voci del linguaggio locale, infrancesandone talvolta la
: accordate che saranno queste ven- tidue voci..., potremo accordare similmente il
[di dante]... le voci formate da possessivi, da pronomi,
non son più a voi le vostre voci; a l'etere / qual suon s'
e dalla casa un suon di care voci / mi giungeva, e l'odore della
mal distingue e parte / col suon musiche voci innamorate, / qualor canto d'amor
: discorrendo in questa disposizione delle nostre voci più innanzi, erano appresso li romani cinque
213-28: sentendosi inaverato, con gran voci comincia a dolersi, e dire:
tazze a quando a quando le fatidiche voci dei bardi tiberini, i quali..
giorno sarà ancora l'invito / di voci d'oro, di lusinghe audaci,
primi padri. pascoli, ii-121: senza voci di abitatori, nell'emisperio australe usciva
degli scrittori... formare nuove voci per cose vecchie in alcuna parte innovate
beffano. candido, 184: a queste voci facendo con baci c amplessi menelao encomii
ingemmarlo con frasi di suono e di voci poetica. carducci, iii-1-409: mi diletta
ceneri. alianello, 15: mandava voci inquete che poi cadevano all'improvviso,
: ce ne son dell'altre delle voci, che noi ci siamo accorti che
non fossero i suoi, né querelose voci, fastidi e insalubri consigli.
, 41-156: ho il nome e le voci di salvare anche l'insalvabile.
salvini, 30-2-7: chi intende le voci per via dell'etimologia, l'intende
insegnati di rispondere agli accenti de le voci mie. -sostant. castelvetro
la passione lasciandosi cader di bocca cotali voci. mattioli [dioscoride], 764:
cattaneo, i-i- 253: le voci forestiere, inserte dapprima con greca scrittura
spinose, ha, la notte, voci inumane. starnuti, sghignazzamenti di volatili
ritorte. botta, 5-205: spargevano voci insidiose, non potersi resistere, dovere lo
ahi, lusinghiero volto, / ahi, voci insidiose, / ove dolcezze amor mortali
intervento di più personaggi, le cui voci formino almeno un trio o un quartetto
insieme: interpretare una composizione a più voci o strumenti (con partic. riferimento
calore: ed insieme- mente le loro voci melodiose e di dolce sonoritade mischiarsi e
in quella sera all'aure / con voci allegre e sibili / del popolaccio insipido.
pensiero). baldini, i-235: voci che si levan improvvisamente nel vasto silenzio
temerari... di spargere insolentissime voci. b. corsini, 71: così
risuonavano insolitamente e ad un tratto per voci liete e guerriere. d'annunzio,
', e tutte e tre sono voci (stavam per dire 4 acce ')
. sinonimo di 4 insolvibilità ': voci del gergo commerciale. gramsci, 4-9:
le venditrici insonnolite... gridavano con voci rauche, sperando di invogliare i pochi
: come ogni mattina, chiamava con voci stentoree i figli insonnoliti. -sostant.
10-105: si erano taciute davvero quelle voci, o io ero di nuovo insordito
ma quanto a quell'altre due [voci] * insorgenza 'e * insorgimento '
monti, iv-274: insozzando di tante voci del tutto morte il vivo fior della lingua
le armonie non consiste neu'inispessamento delle voci,... ma nella sequela
chiabrera] fu... ardito nelle voci (come 4 instellarsi, inarenare '
invenzione permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche..., le insufficenze
agostino volgar., 1-2-285: or che voci avrebbono costoro per li loro iddìi,
. gozzi, 1-21-6: a lui le voci / volgono i cigni con le piume
. doni [tommaseo]: a queste voci è necessario dar qualche segno, perché
non contaminare, i motivi integrali, le voci, le rivelazioni assolute della sua poesia
intelligenza a segno! '; sono voci di comandi corrispondenti. quando la segnalazione
l'amata, / s'affaticava a trovar voci elette / di quelle che i toscan
dissero intenso e rimesso, trattando le voci a foggia di qualità; con molta
deledda, i-673: nel silenzio intenso le voci, i canti, le risate,
per trattenerlo con le palme intercise da rauche voci. alfieri, 8-119: in flebil
spezzato, un parlare interciso / udia di voci a saettar sì pronte. d'annunzio
già dal salviati a tutte le nuove voci latine. cattaneo, i-2-387: il
. petrarca, 23-98: le vive voci m'erano interditte; / ond'io
interiezioni proprie: comprendono formazioni onomatopeiche e voci assunte a simbolo di determinate impressioni
359: seguitarono a formarsi le voci umane con l'inte- riezioni, che
con l'inte- riezioni, che sono voci articolate all'èmpito di passioni violente,
l'accademia. cesarotti, 1-vii-75: alle voci del re scoppia e risponde / vasto
(o interporre) il g a voci d'altronde non per tanto affatto latine.
). castelvetro, 3-104: queste voci 'mercè'o 'mercede'e 'grazia '
come è l'interpetratorie di quelle antiche voci toscane, delle quali i romani non
etimologia e l'interpre- tazion di queste voci sono andate in dimenticanza per l'antichità
spessissimo in dare interpretazione, a molte voci, stravagantissima; dove nessuno artigiano di
volgar., 136: interruppero le voci de'cantatori e cominciarono essi a cantare
ogni penser depinto, / od in voci interrotte a pena intese, / or da
suoi sospir ritorna, / a le voci, a le lagrime interrotte. tasso,
. tasso, 16-67: così in voci interrotte irata freme. v. giusti,
i suoi primi uccelli col respirare formavano voci interrotte, ma col velocissimo batter dell'ali
. onofri, 3-91: sa udire le voci dirotte / delle fontane lontane / che
cose che si potrebbono dire della divisione delle voci in tre specie, continua, come
, accolto in ogni lato con lietissime voci. esercizi militari, 1-181: lo spazio
i-94: tale ascendere e discendere di due voci o vero di due suoni..
, ne'suoni degli strumenti, nelle voci. pascoli, i-941: sia che quelle
. linati, 16-179: l'infantili voci, armoniosamente interzate, si span- spandevano
ogni penser depinto, / od in voci interrotte a pena intese, / or da
memoria, o lento oblio, / o voci, o sospir miei mai non intesi
: intesser può vezzosa e dotta / itale voci a venustà francese, / musa dell'
che di questo stile, che intesse nelle voci umane arie diverse, conforme la mente
tedeschi d'allora è un intessuto di voci latine e francesi e di frasi tedesche
. tornasi di lampedusa, 36: voci pugliesi, voci napoletane intimarono l'alt
di lampedusa, 36: voci pugliesi, voci napoletane intimarono l'alt.
g. bentivoglio, 4-1018: intimorite dalle voci portate che il re fosse o morto
ad un certo tuono accordate così le voci de'cantori che le corde degli strumenti
tazze a quando a quando le fatidiche voci dei bardi tiberini, i quali..
europa... ripete due volte le voci che s'intuonano. segneri, ii-405
xxxviii-290: mentre che cerber can, cum voci sparse, / intuonarà per le tartaree
circumsona. caro, 5-217: le voci / in favore or di questi ed
. gozzi, i-18-27: le festose voci / che puoi sentir, onde sì l'
di un coro, viene assecondata dalle voci di tutti gli uditori che aiutano il
immanuel romano, vi-ii-107 (5-90): voci alt'ed acute / qui s'odon
ima medesima intonatura, con uguaglianza di voci o suoni. 3. ant
al ciel gl'intonsi monti / mettono voci e gli arbori e le rupi.
svegliato dal battio di mani e dalle voci, si alzò in piedi, intontito.
[la voce del cannone] le voci agre del meccanico e dei conducenti leticanti
accertare la verità. -accordo di voci e di suoni; contrappunto, controcanto
bello, e per l'intralciamento di voci che or si sfuggono l'una l'
'infra ', e secondo altre analoghe voci della famiglia, potrebbe denotare un intramezzamento
alterna, con triplicata vicenda, dalle voci canore l'inno del santo, intramezzando un
e tradotta. palazzeschi, 1-126: voci argentine di fanciulle, squillanti, tutte
nomi negativi ancora, insieme con quelle voci dove intransitivamente si appoggiano, precedono naturalmente
ne'nomi stessi, bisognando che le voci della intransitiva si accordino tra loro in tutti
di far gusto all'orecchie con intrecciamenti di voci armoniose e con accenti di corde regolatamente
de'corti. martello, 278: le voci siano tali, e in tal quantità,
briga d'intrecciare l'armonie e le voci non dà campo al compositore di potere
lode. algarotti, 1-ix-23: quante voci popolesche e basse non sono usate dal
nobilissima epistola ad augusto vi ha intrecciato le voci 'trutina, nummi, panis fecundus
né posso capire come si riprendano queste voci. brignetti, 3-19: vi ballavano,
nuova polizia, spargevano le più odiose voci. 3. unito spiritualmente; immedesimato
native,... un altro delle voci di origine straniera, introdotte dopo che
. fioretti, 2-4-107: anche l'introdurre voci nuove o l'appaiarle in una sola
. caro, i-29: tante altre voci, ch'io vi potrei dire, vaghissime
, il quale, intronato da infinite voci, mentre si litica il petitorio e 'l
. rimbombo fragoroso e fastidioso (di voci, di lamenti); schiamazzo.
. fioretti, 2-4-116: dante uxò voci alcuna volta illaudabili; come 'illuiarsi
nella nostra favella introdussero i primi le voci di 'stelleggiare, aleggiare, coricida,
. quando pronunziavano questa parola, le voci si facevano tremule, incerte, quasi
spinose, ha, la notte, voci inumane. starnuti, sghignazza
ha più padroni, / se non voci inumane. -che supera le forze
, 1-269: parlavano all'estremo delle loro voci per l'invadenza del vento, e
notte e dì, ma le mie voci / se ne vanno disperse al vento
di questo paese, che in simil voci muta il d, volentieri, in
permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche (i primi cilindri di cera
sono invenzioni, -disse alla fine. -sono voci malevole. e poi, se anche
dalle parole cupe e invereconde di due voci diverse. 4. in senso attenuato
sion, periodi eterni, / vecchie voci o straniere, e di pensieri /
pensiero cavato da una o più voci, o per divisione, o per inversione
; raggiungere (rumori, suoni, voci). magalotti, 20-152: alcune
porta della cabina chiccheri fu investito dalle voci degli avventori che scommettevano ai tavoli.
una volta anche a me! -da voci calde e liete, di ragazzi, le
[tommaseo]: fare scelta di graziose voci ricevute e usate all'età loro schivando
maggiormente l'ardire del capitan generale le voci concordi di tutti i comandanti, che asserivano
per inviolabile e condanna anche con le voci de'perversi l'istesso delitto. carducci
, vi-2-101: l'impaniare la lingua nelle voci * certo '(che gli
fiamme son cocenti, / e le voci dolenti, / che 'l mantaco d'amor
invito di giusta battuta / con liete voci lo coro saluta. -prime battute
zolle, fra gli olivi, emettendo placide voci d'invito o di comando ai suoi
un giorno sarà ancora l'invito / di voci d'oro, di lusinghe audaci.
onde tanto indugiar? forse attendete / voci ancor più potenti o più secrete?
. tasso, 12-66: in queste voci languide risuona / un non so che di
vuole / piegar l'orecchie a le mie voci intente? tasso, 11-80: l'
/ padre, t'onori e le tue voci ascolte. tasso, 14-77: vuo'
2-6-1-6: si attribuisse all'involgimento delle voci più sonore e più decorose e all'
i tuoi lombi involontari, / in voci chiuse. -letter. privo di
toscana non inzafardata da questo sudiciume di voci nasali e gutturali o d'impertinenze a
. fioretti, 2-4-116: dante usò voci alcuna volta illaudabili,... all'
stavano li vacillando e cioccando con le voci fraciche parole sconclusionate. 2.
di sangue e coperta di cadaveri, manda voci di dolore e di terrore. govoni
fuori, tutto il resto sotto le voci 'me, mi'. buommattei, 174:
parole di dolore, accenti d'ira / voci alte e fioche, e suon di
, scoppiava a tratti un baccano di voci discordi, non si capiva bene se allegre
un murmure intenso, una marea di voci irrassegnate. = comp. da in-
e le strade, si ricorderebbero come voci di cantori della cappella sistina. papini
schivare, per il miglior effetto delle voci, quelli ornamenti che troppo rilevano ed
d'annunzio, iv-1-142: [le voci] divenivano deboli, lontane, interrotte,
. secondamente consiglieremmo di lasciar queste due voci fra le pareti della curia, perché ci
l'impedire agli scrittori l'uso di voci e maniere di dire perché proprie a'
dinanzi alla irrompente piena dei ricordi, le voci tacevano un poco. b. croce
. risonare con tono alto e vibrato (voci, grida, applausi, risate)
conti, 1-355: uno scoppio di voci, un tramestio di passi irruppe nel
ii-700: udirono un festoso irrompere di voci giovanili. e. cecchi, 5-68:
che non si ha da badare ad alcune voci o frasi isolate, ma al generale
-ci). caratterizzato dalla mescolanza di voci di varia origine, spesso stravaganti e
ostinati nella impenitenza, duri alle sue voci, renitenti alle sue ispirazioni e sconoscenti
tremenda, nuda; una gara di voci di donne travolte dall'ispirazione. vittorini,
, 1-ii-45: entrò questi su le voci diffuse per roma che '1 duca
se tra noi non, fussero le voci institute a significare, ognun sentirla l'
tolleri che ne'suoi fogli si leggano voci oltraggiose. lanzi, v-216: malgrado
nella desinenza, senza badare se le voci avessero lo stesso significato nelle due lingue
comporre qualche melodie, a una o più voci, e massimamente a una sola,
che ha fatto nell'uso deu'umane voci, a perfezionar la natura in proprio vantaggio
fosse una, fossero dieci, cento le voci così coniate, e le improprietà di
dell'accompagnare con arte e scienza le voci de'varii strumenti, sì che formino
, 5-21: mezza instupidita per le voci adirose, in che proruppe linceo contro
: ancor ti dirà doversi italianeggiare queste voci con simplici consonanti. = denom.
fu. ugolini, 196: alcune voci per esempio si dovrebbero chiamare di '
sendo questa che una latinità sporcata di voci barbare e principalmente delle galliche, onde
.. si vagliono concordemente delle stesse voci, si può ben credere che queste vengano
[dell'idioma francese] l'itale voci / tronche cedano il campo al lor
. d'annunzio, ii-381: iteravan le voci / al travaglio. 4
vino... disse che le voci di pace erano senza fondamento; che
basso, replicando ed alte ed iterate voci: carne, carne ammazza, ammazza
cuore in mille pensieri, sentì con voci iterate chiamarsi da lontano. abriani, 1-165
inviti? d'annunzio, ii-380: con voci iterate / aiutavano eglino la vana /
da spira di bufera, passano in quelle voci... la non esistenza di
) come nota di riferimento per intonare voci e strumenti. machiavelli, 663
riferimento sia per la intonazione delle singole voci di un coro, sia per l'accordo
segue l'aratro, e incoraggia a gran voci, e supplica le 7 paia di
palpitazioni, si volse a singhiozzar queste voci. siri, iv-2-770: in mille
le orecchie di qualcuno: stordirlo con voci o rumori altissimi, stridenti; assordarlo.
dorico. lanzi, 1-1-48: alcune voci laconiche riunì casaubono nel suo ateneo.
lago ', la qual musica eseguita da voci sorprendenti è una cosa stupenda, e
cruda. tasso, 12-66: in queste voci languida risuona / un non so che
iv-130: mandando sempre di fuori quelle voci che al tuo misero e lacrimevole stato son
terra. capriata, 585; supplicavano con voci lagrimevoli, che non volessero soffrire che
qualche ladroncellaria, e, con altissime voci sgridandolo [lo spen- ditore],
gratias deo, / diceva con le voci dentro magne. onofri, 3-52: lampada
. linati, 13-82: fra le voci della natura poche sono più tragicamente vive
per la nebbia profonda / di miste voci un'onda / dolce, tranquilla e grave
sciacquio dei remi, come le altre voci lagunari. 3. milit.
. lamenti, gemiti, pianti; voci o espressioni insistenti e sconsolate di mestizia;
laici. gioberti, 6-iii-292: le voci di 'laico'e di 'secolare'furono in
... il dar per sane le voci corrotte, e servirsi delle corrotte per
le sue voci lunghe e chiare, / come percossi cembali
lamentoe della sua morte, piangendo con voci triste e lamentabili con grande
(mi laménto). esprimersi con voci o parole che manifestano intensa sofferenza fìsica
tutta la gente si faceva: con alte voci si lamentavano. ariosto, 1-40:
. /... un lamentar di voci / cui dalla selva ripondeano i lupi
colmo del tempio, e traesse longhe voci in pianto. petrarca, 10-11: e
, 3-133: a queste santissime e lamentevoli voci del comune e alle menti di coloro
, quante volte si dolsero con lamentevoli voci le notti a giove, dicendo che
. casalicchio, 325: le quali voci, essendosi egli fatto più vicino, si
cominciarono a mitigare e a cambiare in voci più piacevoli, ma lementevoli e di
'sembra più tosto significare il far voci lamentevoli e schiamazzi di dolore, come si
., 17 (292): altre voci non sentiva, che un mugolìo di
): onde le confusioni delle dette voci [degli urlatori] lamentevolmente pervengono ad
: udivano il lamentio fioco tra altre voci, tra altri rumori. cicognani, 13-612
. voce, grido (o insieme di voci, di grida), accompagnato talora
il passo per godere, come di voci rivolte alla nostra attenzione. quasimodo,
le fusa come gatti. e poi, voci a parabola, sibili lamentosi.
. lubrano, 2-399: al lampo di voci sì furibonde, sopragiunse il fulmine.
volgar., iii-418: gridavano con grandi voci, e secondo il modo loro si
pietra del monte, / e in voci pronunziai gravi e sonore; / -la verità
parte a pieno lancio onde uscivano quelle voci, notò, allo squarciar che fé
mondo e là formava sterminate lande di voci che sorgevano ad acclamare alla vita e
ant. land, affine ad altre voci germaniche, come il ted. land
; e il suono fiacco di quelle voci, il pallore e la languidezza di que'
la lan- guideza del suono quanto alle voci e per la brevità quanto alla misura
bembo, ili-m: [le toscane voci] hanno il loro comin- ciamento più
sorti di contrappunti] che a tre voci saranno, v'ingegnerete fare che tale
mostruosa, grottesca, degna delle male voci che le vengon date e della censura
languido. caro, i-112: le sue voci sono male scelte, perché sono aperte
. tasso, 12-66: in queste voci languide risuona / un non so che
, e fosse atta al raccogliere delle voci. p. fortini, iii-495: essendo
/ gli ultimi moti fùr, l'ultime voci. gualdo priorato, 7-76: languivano
porfido e di lapislazzuli, sentì due voci angeliche che cantavano. carducci, iii-
s'apre in arcate al rezzo delle voci / il mare morto al novilunio e scioglie
dico che trantadue, almeno, le voci sono delle lettere che ci si lasciano sentire
ballo incalzava coi suoi ottoni lascivi, le voci roche e soffocate dalla tromba che non
', ginevra 1609, per tradurre voci francesi o spagnole, adopera parole come '
l'anima, le segrete dell'anima voci, il divino / ritmo del suo
e cicerone. buommattei, 12: quelle voci che hanno avuto principio dal latino,
latinanti, fate almeno, con buone voci, la versione del motto. lalli,
ha la sua rima, cioè due voci, l'una nel mezzo, l'altra
e grecizzata, che dato essi le voci loro all'italiana e alla toscana.
italiani, si vagliono concordemente delle stesse voci, si può beh credere che queste vengano
latina li- bertade, ascolta / le voci del mio cor. mamiani, 3-443:
are. lamberti, 62: con le voci e con li latrati de'cani spaventando
avete a temere non meno l'allettatrici voci delle sirene che gli orrendi latrati di
con lingua di latte anco snodavi / voci indistinte, e incerte orme segnavi. bonarelli
. 17 'ornithogale '. le quali voci non va- gliono altro che 'latte
acquetar i venti e le tempeste / con voci ancor non preste, / di lingua
dell'impruneta, 1-9: udivansi voci angelice cantare laudose reverenzie di madonna intorno
, per cui le musiche sono a due voci su bordone tenuto dalla canna minore;
]: 'laus deo', scrivevano queste voci latine nella fine de'libri e le
alcuni in questo senso più propriamente le voci 'manipolazione 'o 'lavoratura '
di dolore, accenti d'ira, / voci alte e fioche e suon di man
quella poveretta. pascoli, 306: le voci fuori ne trae [dal flauto]
coltivata, si vedono maggiormente abbondare le voci e i suoni propri di quella lingua,
se le può sostituire alcuna di quelle due voci. lece a muffo, sm
. migliorini, 75: le voci importate dai longobardi...
efficace per la proprietà e vivezza delle voci e dei modi, ma snervata per
porre insieme e ad infilzare di belle voci. bettinelli, i-i-lvi: perciò lasceremo
quale attirava col gioco ripercosso delle sue voci i naviganti e li disorientava facendoli naufragare
né tolleri che ne'suoi fogli si leggano voci oltraggiose. casalicchio, 486: quegli
'..., nelle quali voci si servono più volentieri dell'* i fiorentini
donne] le corporali forze leggieri, le voci piacevoli e i movimenti de'membri soavi
avuto sempre più cura di usare le voci e i vocaboli particolari e propri delle
e gentilmente a presentare e legittimare queste voci al nostro idioma, le quali sono
tommaseo [s. v.]: voci legittimate da esempi. 3.
si renda più facile alle preghiere di voci pure e di bocche innocenti. bacchelli
sua pronuncia; e che le altre voci non si riceveano per legittime. tommaseo [
aria per le squallide stanze, ci parevano voci e respiri di famiglia.
, scucite come lembi di noia - voci di villeggianti che han sonno. stuparich,
i-151: in que'tempi erano più voci greche miste con le romane che non sono
, 1-6-330: amendue si sostengono con voci di grande ed alto suono, e
: s'apre in arcate al rezzo delle voci / il mare morto al novilunio e
fracchia, 881: un canto di più voci, lento e dolcissimo,..
/ respiro d'una belva; ma mille voci rotte / di piacere turbavano il bosco
il vero, altro modo vuole nelle voci e nel corpo parlando di dolore che
breve e più spedito calle, / con voci di letizia immensa accese. tortora,
re, risonò tutto 'l campo delle voci de'soldati, i quali con la disposizione
al tempo che le lettere dànno alle voci, è da sapere che tanto maggiore gravità
, rendono un suon concorde e compongono voci significanti. tommaseo [s. v.
mondo diverse lingue e diverse operazioni di voci e di parlare, e per lettera
, si formò mediante la scelta delle voci e delle espressioni, e con la
gigli, 4-50: per queste povere voci decapitate ha gran compassione l'intendentissimo p
più con grande intensità (suoni, voci, canti, grida, risa, pianti
levaronsi ad un tratto molte grida e molte voci di questo tumulto e abbotinamento. forteguerri
io. botta, 5-250: le voci, che già si levavano, atterrivano i
, purg., 16-18: io sentia voci, e ciascuna pareva / pregar per
noi stessi avveniva come quella di due voci nell'armonia di una preghiera, o
interamente che * li 'avanti alle voci o non comincianti da vocale, o non
casi del bartoli avvertiti, cioè dopo voci terminanti in 'e '.
, e per migliaia e migliaia di voci spirituali sale un 'dio lodiamo '
/ finir anzi 'l mio fine / queste voci meschine, / non gravi al mio
minor scandalo dare via libera a tali voci, quantunque infeste; mantenendo, illudendo
più o meno efficaci. * voci di libertà 'anco sparse e vaghe.
segnali ': quel vocabolario contenente le voci, ordini, domande e risposte più
dite bene, benissimo! » risposero molte voci: « parla come un libro »
che sia permessa libera licenza di formar voci e di allargare i termini della propria lingua
depravando. stigliani, 1-88: quelle voci licenziose, che 'l petrarca o dante
10-iv-102: il popol tutto, con licenziose voci e suoni di tamburi, lieto e
, e altre di questa maniera sono voci semplici che servono a luogo, e
. borgese, 6-76: cantan voci di sirene / dagli eccelsi arborei
voce (solistico), a più voci (duetto, terzetto, quartetto),
. bovio, lxv-49: a queste voci mormorando tacque / risposer liete: è
così. 3. limatore di voci: tecnico che, nella fabbricazione di
fisarmoniche, provvede alla giusta intonazione delle voci, rettificando le linguette con appositi utensili
precipitavo / nel limbo dove assordano le voci / del sangue e i guizzi incendiano
limpida. pavese, 4-140: tra le voci avvinazzate ce n'erano di limpide,
'quinci, linci, costinci ', voci buone e regolate e a'bisogni adoperate
ecc.: v. alle singole voci. -linea gobba: non contenuta in
lineate in questo esemplare quasi tutte le voci delle quali vi sono allegati gli esempi
bene al variare degli affetti cangia le voci, or rotte per dolore, or
lingue, ma lo spiegare significati delle voci e la loro forza. magalotti, 9-2-3
più largamente, è la totalità delle voci di cui una nazione fa uso per
scrittori quasi il suggello del grado delle voci. algarotti, 1-x-95: egli è fuor
sospiri, omei, / queste son tutte voci / d'amoroso linguaggio. mascardi,
* il linguaggio de'medici è pieno di voci greche. il linguaggio degli artigiani.
, nel quale il malato sente delle voci con cui conversa, si esprime incoerentemente
2-339: il suono linguale domina nelle voci latine 'lingua 'e 'loquor
, 1-203: 'lippe lappe ': voci imitative nella frase 'far lippe lappe '
villani, 2-308: io dico che nelle voci 'toe 'e * toi '
e senza vincoli. e alle prime voci dell'offertorio il cristallo si fuse,
: tre o quattro volte con liquide voci / han salutato i corvi il giorno chiaro
nomi e pronomi, che tutte quelle voci che nell'ultima sillaba hanno le quattro liquide
nel liquido de tonde, in queste voci, / con placido parlar, la lingua
sola voce, e corale, a più voci). -in senso generico:
non fisci idiomi, e in pure voci / l'alma riversi. de sanctis,
procisione per lo duomo, cantando ad alte voci e salmi e canti spirituali co letanie
un mormorio sommesso e continuo; parevano voci litanianti. litaniare, intr. (
cui armonie il salmo s'inalza litaniando le voci delle cose. -recitare lentamente;
liuti, / viole e flaùti, / voci alt'ed acute / qui s'odon
leu ti e stromenti dilettevoli, con voci piane e basse e con voci piacevoli
con voci piane e basse e con voci piacevoli, canzonette d'amore e d'onestà
del verso ciascuna di queste maniere di voci potrebbe occupare? -non è sedia in
locatore 'che dà in affitto: sono voci di uso. il vocabolario ne dà
, 2-4-239: distenderemo un dizionario delle voci e delle locuzioni familiari a dante.
. carducci, iii-20-59: spesso le voci e locuzioni, le metafore e i
per ritenere e per far apparire le voci ed i suoni maggiori, e che ella
spesso si adoperano nello stesso significato le voci 'stenografia 'e * tachigrafìa '
principio di tutto tessere, levando alto le voci, proruppero in un trisagio di stupidezze
, madenò ', in iscambio delle voci compiute 'mai deo sì, mai deo
che io preferirei. pascoli, 68: voci soavi, voi tinnite a festa /
diligenza, ma in riguardo ancora alle voci, a cui debbono soltanto servire.
da quella luce eguale, ascoltando le voci fievoli che mandava la cam
sì come questo uccello ridice l'imparate voci degli altri uccelli, così io.
-che risuona di rumori, versi o voci (un luogo); animato da
atroce il pentimento del fatto, con voci sì compassionevoli proruppe in detestare la sua
negar si convenia l'acquisto di alquante voci, se catone ed ennio la ro
e calmo che i rumori e le voci pareva venissero da lontano. -medie
silenzio, sfacciate innominabili; / o voci di cloaca, o semenzai incarogniti / di
, con tristi doni e con lugubri / voci, del grand'ettor l'anima e
color, bieche lumere, / gridi per voci e faccie torte e brutte.
da scegliere... sono le voci, se di materia grande si ragiona,
, negli atti, nei corpi, nelle voci e nelle disposizioni delle membra e nei
redi, 16-v-227: il comporre di voci greche una parola lunga un mezzo miglio
lungo. — con riferimento a voci, nomi, parole, grida;
comincia tutto il popolo ad alzare le voci e a gridare fortissimamente. foscolo,
loro chiacchiere mattutine, con le loro voci lunghe e concilianti. montale, 2-15
la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco grido / aguzzon lor saette
del vostro idioma discorrendo, le particolari voci di ciascuna, le quali fa luogo a
penea graziosa, / e lei con dolci voci lusingare. straparola, i-123: il
e li parti veloci, / e variate voci / d'altri reami e paesi diversi
io sentivo, o amici, mille voci nuove cantarmi in cuore. 3
lezione e usciva a raccontare delle ultime voci, di quel che aveva detto un
avete fatta del popolo, molte di quelle voci e molte di quelle maniere del dire
di spagna, presa occasione che dalle voci popolari gli fosse attribuito colpa et origine
'macchinismo 'non abbiamo fra le voci di buona lingua: onde dirai ordegni,
se non ha condotto al suo soldo voci per la maggior parte famose ed abile
intenda, sola una voce ne esce, voci di greggi belanti a'pastori -battete,
'madesì, madenò 'in iscambio delle voci compiute, 4 mai deo sì,
; nella forma primitiva era a due voci (raramente a tre); nei secoli
per lo più cinque e talora sei voci; la struttura formale, nel secolo xiv
diverse le une dalle altre, le voci hanno tutte eguale importanza, mentre i
del primo libro de'madrigali a cinque voci di claudio monteverde. 3. per
armonia nata da sonori stormenti e da chiare voci che all'adoperazione d'innamorare due simili,
lirica. ghislanzoni, 7-8: le voci a poco a poco si vanno ammorzando
e'sa finger più visi e voci che / un maestro di bagattelle. tasso
4 magazzinaggio, magazziniere 'non sono voci di buona lingua: l'alberti le dichiara
di buona lingua: l'alberti le dichiara voci dell'uso, e almeno la seconda
, 31-54: quanto al troncare le voci in 'le'e 'lo'nel minor numero
il sufi, -ismo, proprio delle voci astratte. magistà, v.
elettromagnetico che registra e riproduce suoni e voci, utilizzando nastri o fili magnetici avvolti
se non, vogliamo imitarli, useremo queste voci solamente quando lo richieda la verità del
concorrere ancora il corpo con tante voci di lode. = deriv.
e di un 'magnificat a otto voci ', impressa in vinegia dallo scotto nel
non credo inutile l'avvertire che le voci « preciso, precisione » sono magramente
/ soffia e rapisce dalle meste / voci delle cene, qualche palpito / più puro
bembo, iii-305: sono alcune altre voci, le quali, perciò che sono
le quali, perciò che sono similmente voci in tutto del popolo, rade volte
= deriv. da maio *; voci registr. dal tramater e dal
ha un odio poco cristiano con le voci 1 granturco 'e 'granone ',
: fu introdotta nei princìpi d'alcune voci questa usanza della maiuscola, non per
= forma eufem. per maledetto; voci registr. da p. petrocchi,
è pulocambì un nome composto di due voci, tolte dalla lingua malaia, che suonano
ricercando le prime notizie o le prime voci che del mal certo prete corsero in
nell'accrescimento e nella introduzione di nuove voci. -comp. di malconsigliato.
. nel suo perfettissimo galateo, alcune voci tacciò come impropie e mal dette,
dilania... udii le loro voci, mi si raggriccia il sangue.
: sono invenzioni... sono voci malevole. e poi, se anche così
2. che scrive o diffonde voci o notizie tendenziose o false accuse,
12-101: dalle malghe sparse venivano le voci dei pastori. 2. ant
fatta del popolo, molte di quelle voci e molte di quelle maniere del dire
adunque ella si mise a purgarla di moltissime voci e maniere di dire o cóme troppo
, odo sonarmi gli orecchi d'alcune voci. marino, 20-450: or io non
.. rimarrete voi screditati dalle voci e quanto lacerati da'morsi de'
tarchetti, 6-ii-107: un suono indistinto di voci, è lo squittio sicuro e malizioso
gelli, 15-i-249: sono i sospiri quelle voci maninconose e rammarichevoli, le quali per
, di pace e umiltà; qui voci pietose, mansuete; ed un andar
guardare giammai. marini, i-398: alle voci maliziosamente sparse dal turcomano, che la
della fisica e delle arti queste due voci, pure più propriamente s'intende per
): onde si rimanda alle singole voci. 32. locuz. averla mala
storicamente ciò è sicuro; ma queste voci hanno anche tal valore onomatopeico da diventare
o 4 preminenza 'del suolo. queste voci, in verità, sono assai volgari
ritrovava con tanta facilità e prontezza altre voci. b. croce, i-3- 326
bisogno. leopardi, iii-731: di voci e modi mancanti nel vocabolario della crusca
bembo, 2-26: si veggono le toscane voci miglior suono avere che non hanno le
: se si stesse al senso delle voci componenti la parola, questa, altro
. s. spaventa, 1-207: queste voci solamente, che ogni giorno ci assordano
dicendo il divino uffizio, a mandare le voci in chiesa ed a vedere celebrare.
a casa, la moglie mandava le voci al cielo, sgraffiandos'il volto e le
varie figure di suoni e manda varie voci e rimbomba con vari strepiti. mascheroni
bene al variare degli affetti cangia le voci. -di animali. p.
presa e maneggiata con poca scelta di voci e di modi. milizia, v-166:
2-ii-147: cominciarono a disseminar, con voci assai ricevute, che...
erano sparse ancor per que'luoghi le voci de'maneggi di matrimonio fra la bellissima
della * s 'in fine delle voci, dalla delicatezza de'seguenti poeti, forse
intenda, sola una voce ne esce; voci di greggi belanti a'pastori -battete,
patrizi, 1-ii-8: quanto alla povertà delle voci ad esprimere questo fatto [la mania
'manucare 'e * manicare ', voci usate da'buoni autori antichi:.
lodati scrittori o pure allargarla a molte voci o maniere buone, non venute a
muratori, 7-iii-67: questa provvisione di voci e maniere di dire forma il linguaggio
tutto della lingua nostra e dell'europa le voci e le frasi che ricordano le menzogne
che possa a grandissimo agio articolare innumerabili voci, a cui poscia imponendo gli uomini arbitrarie
229: l'ordinanza della salita delle voci, dalla più bassa alla più alta
. papini, 27-880: a queste voci divine l'uomo non poteva rispondere coffe
voce nuova, coniata per analogia sopra voci latine; ma in nessun lessico si trova
, se ci abbiamo la bellezza delle voci proprie da usare? 2.
e poi discendere quelle intere e vere voci con tanta tenerezza e flessitudine?
, 4-2 (397): con le voci umili e mansuete nel domandar l'altrui
'nvisibili fiamme son cocenti, / e le voci dolenti, / che 'l mantaco d'
. non fare, ec. son le voci regolari. 14. fis.
rimorchiatore, stavano litigando tra loro. erano voci ben marcate di livornesi, di genovesi
mare di stelle, tante quante le voci dei rospi e dei grilli. bernari
quanta la taverna in una stessa bufera di voci. marinetti, 2-i-512: non appena
esile, ecco il mareggiare grosso delle voci dei maschi. jovine, 5-31: le
tutti, e cominciò un mareggio di voci che terminossi in tempesta. r.
di verse, / le voci prossime d'olanda e d'inghilterra, /
pecora margolla volle che s'applicassero quelle voci al 'signor mio 'al p
stese. tasso, 14-543: s'incerte voci e di confusi accenti / un suon
! fed. della valle, 171: voci son elle / de la moglie d'
spezialmente del basso popolo, si truovano voci scorrette, parte delle quali nondimeno sono
, la voce francese. e le belle voci nostre 'lionato, avana'? soldati
cui portavano l'orchestra di grossgemii, le voci tese sempre al massimo registro e specialmente
e dove. verga, 4-376: delle voci, degli scossoni lo facevano svegliare di
martellini con varietà di registri e con voci sommamente belle e sonore e con un forte
negli atti, nei corpi, nelle voci e nelle disposizioni delle membra e nei colori
ad ora ad ora con mille mascalcìe di voci e di frasi ghiribizzose o nate in
. /... e che di voci e che di suono ha piene,
dal commercio marittimo possono essere entrate molte voci greche in italia, e poi accostatesi
, lxi-27: te chiaman bacco con allegre voci, / e in onor tuo pendon
che aviene ancora di molte di quelle voci che maschiamente si dicono nel latino, le
verso. di queste e di quelle voci, se molte eziandio maschiamente si dicono,
, nel linguaggio musicale, detto di voci o di strumenti, serve a denotare tutta
denotare tutta quanta una classe di determinate voci o di determinati strumenti, che concorrono
da ogni parte doversi accattare e trascegliere voci, espressioni, maniere: farne,
, vanno i cinquecento / a quelle voci, e vanno l'arti e l'armi
, ii-73: senza alcun motto stien le voci chete, / massimamente poi quando si
manchi. nuovo giornale enciclopedico, xl-493: voci arbitrariamente o senza bisogno adottate [sono
passa senza strappo agli oggetti e le voci più consuete della campagna. 9.
1-i-52: sembra ch'egli non riconosca nelle voci altro pregio esterno che una insignificante e
il 'materiale della lingua 'le voci e locuzioni riguardate da sé, senza la
o gruche con materozzoli e con le voci gridando: oho! oho! stratto
: il passeri ora le credette [le voci etrusche in « al »] ablativi
strepito dell'armi s'ammutolirono mai le voci della sposa di dio, che ogni
: perciò che qualunque volta elle [le voci che fanno vece di 'lui,
« io », per esprimere con queste voci, secondo l'uso degli oltramontani,
.]: 'mea culpa ': voci latine del confiteor, preghiera che il
luogo. beltramelli, i-182: tutte le voci note si erano spente ad una ad
celeste strepito / di rose e di voci, rotti i vincoli / del giorno
presto [la voce del cannone] le voci agre del meccanico e dei conducenti leticanti
magistrato degli osci. = adattamento delle voci osca meddis, peligno e volsco
forma del circolo, come in queste voci 'ombra, ora, pazzo ',
adone, perché in esso troverai tal voci o tal frasi che vi si rimentova
, caminanti, medicanti e altre simili voci s'udiranno più volentieri venendo risolute con
serbano molti concenti in contrappunto a più voci in un codice della biblioteca imperiale di
morbi. -per estens. medico delle voci: specialista che conosce a fondo l'
markey, è presente il « medico delle voci »: dottor mario marafioti, che
ha inventato un sistema per corregger le voci male impostate o di poca estensione.
f. galiani, 4-12: le voci 'neutralis, neutralitas', da'giureconsulti
primi accordi, s'intrecciano le prime voci, e sembra di risalire all'aria
: quando, con strani berci e voci in un megafono, principiava a chiamar gente
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà: «
strumento. ariosto, 42-14: e voci e suoni d'angeli concordi / tosto in
una suavissima melodia e optima proporzione de voci la quale e greci chiamono armonia.
foscolo, xi-1-194: la purità delle voci, la soavità degli effetti, e
salmeggiava melodioso e con l'armonia delle voci richiamava a concerto gli spiriti suoi dispersi
iii-282: immaginiamo... le loro voci melodiose e di dolce sonoritade mischiarsi e
nostro comprendimento. cattaneo, v-2-345: le voci imitative od espressive... sono
] le corporali forze leggieri, le voci piacevoli e i movimenti de'membri soavi
abusa oggigiorno, ed è di quelle voci che facilmente servono ad equivoci; e le
che facilmente servono ad equivoci; e le voci ambigue van tenute lontane quanto più è
morta nelle voci della lode e della fama vorrà vivere
scrutinio in vostra santità concorressero tutte le voci. -fare o lasciare memoria di
fornire le rime sempre con quelle medesime voci genera dignità e grandezza; quasi pensiamo,
sdegnando la mendicazióne delle rime in altre voci, con quelle voci, che una volta
rime in altre voci, con quelle voci, che una volta prese si sono per
per importunare a suo talento il prossimo colle voci e colla mostra delle sue, forse
appena sensibile alterazione che si faccia di voci,... non son più quelle
del xvi sec., in cui le voci, anziché entrare l'una di seguito
il vico vagheggiò] un dizionario di voci mentali, comuni a tutte le nazioni.
senza più conoscere, urlerò, griderò voci sconnesse, insensate. -sostant.
baretti, 6-223: quelle maschere con voci mentite e con gesti e modi buffoneschi
passi, sguardi, sospiri, / voci, pianti, preghiere, e sì v'
. tasso, n-iii-912: ascoltate le voci del cielo e del mondo medesimo, ascoltatele
sordo e costante, / alle mie voci orecchie di mercante. manzoni, pr
[mi metto] a notare le voci e i modi che possono tornare opportuni
toni baritonali o tenorili del mercato delle voci. einaudi, 1-180: che significato
diventar false o di cattiva lingua le voci. si disse anche 'mércole 'e
un rumore straordinario, e di lontano voci che gridavano: guarda! piglia! d'
si vede che cosa volessero significare le voci d'independenza, che le si davano
merolla, merollo, mirolla ', sono voci antiche, in vece delle quali si
, dar lo sfratto a tutte le voci e fogge del dire che non si trovano
finir anzi 'l mio fine j queste voci meschine, / non gravi al mio
alte torri dove monta chi con alte voci chiama el populo, perché non hanno campane
, nell'ultima poesia francese, tra voci dirette e voci riflesse, tra espressioni
poesia francese, tra voci dirette e voci riflesse, tra espressioni autentiche ed espressioni
febbricitante e ritmico di rumori e di voci, a un silenzio petroso rotto ogni
e lombardo, col mescolamento di altre voci orientali. -giustapposizione di elementi derivati
mescolamento di metonimie personali divine e di voci proprie insieme. tasso, i-132: questo
di rosso si mescolano le più discordi voci di cui risonò l'arca ai suoi
trovarono sollievo in e arricchita di voci squisite e talora mescolata di parole
: udii, tra sonno e sonno, voci e passi, / e tintinnire il
libro secondo di cinque messe a cinque voci. d'annunzio, 1-77: [
di 'requiem ', adattata a voci maschili, fu la sua ultima opera
fanciulli appena spoppati imparano le messe di voci ed i gruppetti; trillano nella culla
n. franco, 6-6: le miserabili voci sue [dell'italia], pervenute
era il lupo, cominciano ad alte voci, tirando la balestra: in fè
sentirono alcuni stropicci e movimenti e udirono voci subitane che dicevano: « passiamo oltre
vero pianto è dove sono lacrime e voci meste. serafino aquilano, 296
augelli /... con pietose voci e mesti accenti / piangon li miei tormenti
più il labbro esprime / l'usate voci. tommaseo [s. v.]
.. / non porrian [le voci] cantar né porvi meta. trissino,
che riuscirà molto commodo per notare quelle voci metaboliche che cadono in amendue tra il
. tommaseo, 10-i-87: ecco due voci d'uso metaforico, adoperate in istraordinario
, 6-77: non così avviene alle voci di buon metallo: percuotono con forza
metallo di voce; le quali cattive voci si chiamano, per similitudine e per beffa
figura senza invadere la ragione dell'altre voci. 2. enigm. spostamento
, irresoluzione ', non sono buone voci. = deriv. da meticoloso
timidezza, irresoluzione': non sono buone voci. cattaneo, ii-2-369: i meticulosi
o dizionario metodico: quelli le cui voci sono raggruppate e disposte, anzi che
metodica ma monotona, precede le allegre voci degli altri uccelli di primavera. ojetti,
, salvataggio, arbitraggio 'e altre voci di simile desinenza all'uso francese,
per la languidezza del suono quanto alle voci e per la brevità quanto alla misura
buon maestro: « almen tre / voci t'ho messe! » dicea. «
assonna / le gallinelle, / mettono voci che ricordan quelle, / dolcissime,
tuoni a'luoghi loro e incastrare le voci per l'appunto. 45. adattare
hanno fatto sovvenire d'una a sei voci dello stàggio che ieri si cantò in palazzo
. bembo, iii-163: egli prese medesimamente voci che nelle penultime sillabe gli accenti avessero
540: la supplico di pensare alle voci * mezzadra '(la nostra 'mzédra
da qualche tempo che si fanno correr voci di rimpasti ministeriali... queste
di rimpasti ministeriali... queste voci son fatte correre de'soliti mezzani, che
noi facciamo su i flauti le mezze voci con rendere opaco il suono di qualunque
]: deve fargli intonare le mezze voci secondo le vere regole. =
bembo, ili-m: [le toscane voci] hanno il loro cominciamento più proprio
occhi caddero lacrime ed in mezzo le voci mie venne l'usato pianto.
e diverse grida cercano di confondere quelle voci nemiche e omicide. de roberto,
del mare e dietro quella / certe voci di festa. cremaschi, 203: verso
alta. bellini, 265: le voci delle due donne non possono unirsi,
, poi dei baritoni e bassi (voci scure), e voci chiare (soprani
e bassi (voci scure), e voci chiare (soprani e mezzosoprani).
c. bartoli, 3-364: le voci mezzane, come sono il mi ed il
,... sono quasi mezze voci e melancoliche. allegri, 212: pur
ce ne sono [di verbi per le voci degli animali] molti altri, come
rana ', come si dice con altre voci dialettali di altre regioni. moretti,
109: sprezza [il re] le voci di quelli che non penetrano la midolla
la lingua ritenga la stessa università di voci e lo stesso spirito di fraseggiare in modo
una lega francese; quattro miglia comporre di voci greche una parola lunga un mezzo suddette
fqrse di retro a me con miglior voci / si pregherà perché cirra risponda.
buono ", ve', noi abbiamo le voci di 'favorito, beniamino 'e
e un urlare con sì fatto terremoto di voci grosse e di voci picciole che m'
fatto terremoto di voci grosse e di voci picciole che m'è forza stopparmi gli orecchi
letter. che sembra scaturire da molte voci, da molte fonti sonore differenti (
f. giambullari, 3-126: « voci tedesche, gli risposi io, son queste
. mimetismo vocale: facoltà di imitare voci, versi, rumori emessi da altri animali
corvo, civetta) di imitare le voci di altri animali. anche a scopo
occhi luccicavano, i gesti accompagnavano le voci, e, per uno strano mimetismo della
cui tanto andava a fagiolo di usar voci straniere, scrisse anche 'buona mina
ecclesiastici. deledda, iii-454: brutte voci correvano sul conto suo; ch'ella
sangue algente e tossa, / le sue voci supreme erano voci / che le più
tossa, / le sue voci supreme erano voci / che le più vere non vendea
., 17 (292): altre voci non sentiva, che un mugolìo di
beltramelli, iii-97: udì le scarse voci dei figli suoi, vide i piccini
a solo, talora anche a più voci. denina, 1-i-167: otfried
quando se n'accoppia due [delle voci] che naturalmente siano distanti per tuono,
'per 'età minore 'sono voci da fuggirsi, come dice il moschini
dove s'odon distinte / tutte le voci divine della natura! /...
goffe, ridicole ed orride queste due voci. periodici popolari, ii-16: ripetevansi
abbia ad aver riguardo alla minutezza delle voci e non a quello che principalmente importa,
minuto meno che dotto: esamina quelle voci, le decompone, le riunisce; da
di luogo in luogo e con altissime voci... chiedendo misericordia. sarpi,
, acuto. palazzeschi, 1-126: voci argentine di fanciulle, squillanti, tutte
canto e le parole, e rade le voci dei maschi, basse e rade,
, e pacati i loro richiami, e voci minute di fanciulli. baldini, i-769
baldini, i-769: si sentono quelle voci minute (così dolci) della campagna,
si vanti d'intendere a pieno le voci provenzali e la costruzione gramaticale e altre
raccogliere tutti i minuzzoli, e in quelle voci imprimere forma che le renda possenti di
sappiate [della lingua italiana] le voci solamente, né la proprietà di ciascuna
della toscana essere con alquante così fatte voci congiugnere questi possessivi 'mio, tuo,
. p. verri, 1-iii-37: le voci di patria e di ben pubblico non
stessi e del mondo, ascoltiamo le voci dei miserabili, miriamo le loro miserie.
mirabili. salvini, 39-vi-6: l'usar voci talora d'altri dialetti o linguaggi,
/ mirabonde vedrai, quali udirai / voci di solfi. 3. locuz
tasso, 8-38: mentre io le sue voci intento ascolto, / fui da miraeoi
in 'misagiato 'e in sì fatte voci la prima sillaba termini in 'tras-
: una mischia non meno sconcertata di voci che d'animi. f. f.
[tommaseo]: potè guardarsi da quelle voci che paion troppo antiche, senza bruttarsi
'differisce da 'mescolare '. queste voci sono sinonime in quasi tutti i loro
altra forma e mischiasse colle sue le voci del popolo dominante. s. maffei
. formare un'armonia di suoni, di voci, di rumori; accordare, armonizzare
immaginiamo... insiememente le loro voci, melodiose e di dolce sonoritade, mischiarsi
mischi, / catene e ruote e voci e venti e fischi. boldoni,
-armonioso contemperamento di suoni e di voci; coro. dante, par.
veloci, / bleso miscuglio d'estranee voci. 10. impasto dei colori
muratori, 10- ii-73: ascoltiamo le voci dei miserabili, miriamo le loro miserie
! cesarotti, 1-ix-73: a quelle voci, al miserando aspetto / d'un
stendardi neri intonando 'miserere 'a voci tremule e miste. barilli, i-36:
, sia in falso bordone, a sole voci, con organo o con l'orchestra
sguardi, i loro gesti, le loro voci, un odore umano, qualche cosa
dimandando misericordia con tante lagrime che le voci ave- rebbero intenerito ogn'uno. leopardi
, purg., 16-17: io sentia voci, e ciascuna pareva / pregar per
al cielo, rinovando ancora le medesime voci all'incontrarsi delle processioni per le strade
mischianza », già che amendue queste voci hanno la medesima derivazione. calandra,
le musiche, i rumori e le voci di un film, già registrati in precedenza
misteriosamente dittongo, quasi suono di due voci. l. pascoli, ii-274:
, 10-13: io penso che tutte le voci degli animali che cantano nella notte,
.. vuol far venire molte nostre voci dall'antico etrusco idioma, ramo,
il rumore de'passi, lo stridor delle voci, il nitrire de'cavalli, il
: 10 lo sento, tra le voci erranti, / invisibile, là, come
piegarono avvolte nell'onda mistica di quelle voci bianche. d'annunzio, i-22
ignari, / stansi esplorando le frondose voci / della quercia fatai, deh se
che, com'egli è avvenuto con altre voci francesi abboccate dagli italiani, anche a
aggiratore, imbroglione ', sono le voci da sostituire alla gallica, secondo che
arlia, 353: ci sono anche le voci 'corbellatura, minchiona tura, cuculiatura
è malagevole... il discerner le voci ne l'armonia di molti cantori e
percezione contemporanea di suoni indistinti, di voci molteplici (un rumore, un suono
: fuor n'uscì con le sue voci estreme / misto un sospir, che 'ndarno
lanzi, 1-1- 274: tutte queste voci, in una lingua mista di greco e
e alifatici. 35. mus. voci miste: voci di timbro, altezza
35. mus. voci miste: voci di timbro, altezza e intensità differenti
cominciava uno dei suoi mottetti a sei voci miste. 36. polit.
a sentire un misto di suoni, di voci, di strepiti. 48.
più. gigli, 2-33: alcune voci alle volte han la stessa misura di
per la languideza del suono quanto alle voci e per la brevità quanto alla misura metrica
e tenori. bandello, ii-1024: le voci acute e gravi di natura / esser
ascolto. una cadenza austera / è nelle voci; un tono misurato. palazzeschi,
quell'asprezza, non a pigliare le voci de'forestieri, ma ad aggiungere le
quella grotta donde uscivano quelle così orrende voci... le quali voci,
così orrende voci... le quali voci, essendosi egli fatto più vicino,
a mitigare, e a cambiare in voci, più piacevoli, ma lamentevoli.
orecchi. da allora ella comprese tutte le voci sparse nell'aria; ella conobbe tutte
le offerte a volo. cosi tre voci, più la quarta, quella del banditore
musicale, in contrapposizione con strumento a voci fisse). g. b
mobilia ', che è una delle tante voci latine rimaste di uso comune, è
arricchimento lessicale (neologismi, tecnicismi, voci straniere, ecc.), sull'
. o che le son pochine le voci e le maniere francesi, che deturpano la
mocassin (nel 1608), dalle voci algonchine mockasin e makisin] cfr.
qualcuno ci distoglieva dalla nostra commedia, voci che dicevano: « bravi », anche
che dicevano: « bravi », anche voci irritate che dicevano: « mocciosi »
fui ». salvini, 30-2-51: quelle voci per un autorevol franchezza del ronsardo nelle
così forbita, / ove, con certe voci profumate, / l'idol lo chiama
è scienza di sapere moderare le voci. f. f. frugoni, 2-278
, compostezza, pudore '. queste voci non pure hanno diverso significato l'una
può essere modo di verbo in quelle voci nelle quali non ha difetto niuno di
dimostrativo, comandativo e disiderativo state fossero voci assai più toscane. f. m
questo modulare disgiunto ne'concenti di molte voci, si ha da usare più tosto una
d'annunzio, iv-1-62 5: le voci chiare delle ceramelle modulavano la melodia ingenua
tutta la sinfonia a cinque o sei voci. idem, iii-24: la dafne.
/ e le latine fé d'ausonie voci / modulatrici su la tosca cetra.
la quale è scienza di sapere moderare le voci. castiglione, 171: così
qui s'ode l'armonica modulazione delle voci concordanti insieme, onde si genera la
suoni e senlplici elevazioni ed abbassamenti di voci, ma ci muoviamo anco da un
moge. luzi, 1-10: vagano voci rotte, cani mogi, / segni che
la feia, la sgroglia e l'altre voci in tutto viziose, le quali sono
111-179: la regina... per voci che gli sfuggivano dal facile adirato labbro
impaccio e fosse atta al raccogliere delle voci. galileo, 3-4-335: quella sensazione
osa da un lato / romper con voci successive or aspre / or molli or
, che, posto che l'ultime voci siano più frequenti e fatte molli dall'
la quale efficacia era nel significato delle voci e nell'asprezza loro. tasso,
1-121: tre sono le generazioni delle voci, cioè grande, ferma e molle.
in obblio quanto s'è delle lunghe voci e delle brevi insegnato: perciocché quanto
diversi / con gli occhi molli e voci de duol piene. molza, 1-151:
, di cenni, di color, di voci, / del pensar, del sentir
v-2-338: la molle lettera t'domina quelle voci che denotano cose molli e lievi.
, un urlare con sì fatto terremoto di voci grosse e di voci piccole che m'
fatto terremoto di voci grosse e di voci piccole che m'è forza stopparmi gli
sguardo verso l'attica, piangeva con voci non punto d'uomo costante. siri
... foderata di asse le voci mollemente rimbombano e giungon piene all'orecchio
col fiato più veemente si moltiplicano le voci nell'acuto e con le mollette o chiavi
, o unicamente o unitamente con altre voci, il corpo d'un solo vocabolo
che derivano dal latino, vi sono pochissime voci che non siano moltisense. idem,
partito; ed eccoti la moltitudine delle voci che compariscono in camera della nuova donna
tempo certi cervellacci, inventori di tali voci, veramente meriterebbero una lapide 'ad futu-
tuono; cioè una sequela ordinata di voci armonicamente disposte, come si vede in
mondana 'del secondo senso tra le voci morte, giacché, o per influsso
la prima consiste nell'armonica varietà delle voci, la seconda fa sentirsi da gl'
gli orecchi con la varietà de le voci: né solo gli dei mondani sono
ella si mise a purgarla di moltissime voci e maniere di dire o come troppo
quanti errori si commettono per le bugiarde voci della fama volgare che, quanto più
di s. agostino abbiamo le antiche voci 'fiare 'a * fiaro 'per
. aresi, 373: altre [voci] pure monde, chiare, belle.
con crepitìo di passi e di voci e fra poco sarà di nuovo
? salvini, 39-v-93: trattene le voci forestiere e a'nostri tempi disusate e
] di sceltezza e di purità di voci e d'una grazia e bellezza robusta e
l'instrumento) e quelle che di più voci si compongono. bettinelli, 1-ii-182:
contrapposizione alla melica corale, a più voci (e, fiorita nell'isola di lesbo
, anche, all'ottava di più voci; omofonia. = voce dotta,
non mancano alla lingua nostra voci e maniere da adoperarsi in luogo di
arlia, 357: * monopolizzazione': altra voci acci a, che ingemma i nostri
268: le lingue debbon aver incominciato da voci monosillabe. baretti, 1-405: crederei
: dai pioppi bianchicci... uscivano voci gutturali e sommesse: un monotono tubare
iv-433: 'montagnardo'e 'montagna': queste voci, nel senso politico, provengono dal fr
de'fianchi, / me- scon le voci limpide in note lunghissime, a cui /
verga, i-388: un dì che voci allegre fra i som- macchi di quel
distingueva un'infinità d'intonazioni e di voci. quelle chiocce e nasali dei barbuti montoni
'montura 'e 'monturare 'siano voci francesi, alle quali, come a
salvini, 39-ii-141: egli, sordo alle voci della ragione che lo sgrida,.
, iii-140: molte altre parti possono le voci avere, che scemano loro grazia.
diminuendo l'intensità dei suoni e delle voci con il passaggio dal piano al pianissimo
, i-2-517: con umilissime preci e con voci moribonde gli disse: voi, signore
5-1120: qual tremebondo e lento / di voci ignote / mormoramento / il neghittoso e
. 5. rimandare suoni, voci, rumori; rimbombare, echeggiare (
: in merceria si udirono prima due voci a borbottar piano, che mormoravano non
, 11-232: salivano su dal salone le voci degli amici -che cari! -.
. tasso, 5-28: d'incerte voci e di confusi accenti / un suon per
favi, siccome concavi edilìzi, le voci le quali riceveranno, si bevano più
; i quali, svegliati dal mormorio delle voci e dalle stretture de'lacci e vedutisi
scioglie e sferra / un mormorio di voci che s'alza dalla terra. 9
uomo trovò gli strumenti che imitassero le voci della natura, coi quali egli potesse da
dove l'ha il francese tutte queste voci? s'ha, per quanto può a
, 13 (224): sentì le voci che chiedevano la sua morte. \
182 7 (224): udì le voci che lo chiedevano a morte].
a non perder il tempo a studiare delle voci morte in cambio delle cose, intenderebbero
monti, iv-274: insozzando di tante voci del tutto morte il vivo fior della
punto acchiappar per le braccia, e due voci sommesse, a destra e a sinistra
celebrati con mille stromenti ed altretante sonore voci. = voce dotta, lat.
pianto, / mosso da finte e dolorose voci / che l'attor ben esperto all'
sileno. / russando ride, e voci incerte e rotte / forma col labro,
così, da lei fur conosciute / le voci fune- ral che in usanza / erano
da musica senz'avere udito giammai né voci né suoni. gioberti, 12-ii-147:
queste e quelle altre tanto mostruosità di voci, che in questa e nelle altre scritture
di scorpione. carducci, iii-7-4: già voci correvano tra la gente di nascite mostruose
motivazione 'e 'motivato ': voci che non di rado si incontrano,
aveva volta a volta udito in esaltazione voci del tipo emergenza motivazionale, ristrutturazione,
di una canzone è ripreso da cento voci. -con riferimento al canto di un
in un gioco / di cadenze e di voci lungo il prato / della chiesa.
: qui è tempo di vedere se le voci, in quanto segni, non in
ne l'armonia che esce da le voci le quali vantano il sacro nome di
1-1-xviii: tre sono i moti delle voci, e dei suoni, che possono accadere
incolpati i prencipi di mottori di certe voci sparse con poca sodisfazzione della duchessa (
motteggiamo con le parole, quando le voci sono dubbiose. chiamo dubbiose quelle voci le
voci sono dubbiose. chiamo dubbiose quelle voci le quali hanno o possono avere doppio
introducesse poi a poco a poco nelle voci de'cantori, prendendosi per tema o
. canaldo, 184: a queste voci facendo con baci e amplessi menelao encomi
o stornello di ispirazione per lo ultime due voci possono essere prese per una: 'lordapiù
ii-73: senza alcun motto stien le voci chete, / massimamente poi quando si
contraddir solo, ma uscì un tuono di voci moventi a pietà del numero, dell'
date le corporali forze leggieri, le voci piacevoli e i movimenti de'membri soavi
egli è buono laudare il signore con voci e mozione di corpo ad onore del nome
. de nicola, 124: fra le voci allarmanti vi è quella che al suono
torrion. pratesi, 1-49: quelle voci erano venute da una casa posta entro
'al 'e 'dal 'son voci mozze da 'allo'e 'dallo'.
e mozze / dal petto escon le voci. casti, i-1-390: geppa a quel
motteggiar nulla risponde; / ma bofonchiando voci mozze e incerte, / ricompone il
. de amicis, xiii-243: certe voci e locuzioni muffite, che tu quasi
mugghianti, imploranti, empiean d'arcane / voci d'angoscia e di devoto zelo /
con voci non bene spiegate. chiabrera, 1-ii-378:
sona [il fuoco] / con voci spaventevoli per entro, / che smarrir vi
o alla collera; manifestare, emettendo voci incomposte, fastidio, disappunto o stupore
echeggiare di un frastuono terrificante o di voci alte e confuse. tasso, 14-560
il confuso frastuono dei locali notturni, voci, acuti di sassofono e di tromba
non puoi fuggire quello strepito, quelle voci confuse, ricevile solamente negli orecchi, a
., 17 (292): altre voci non sentiva, che un mugolio di
1827 (292): altre voci non sentiva che un uggiolar di cani]
danze: erano sommerse in un caos di voci e di gesti, una vera e
marchetti, 5-160: parte ancor delle voci, oltre correndo / senza alcuno incontrar
del laboratorio pirotecnico ne uscì con alte voci confuse, imprecanti alla pioggia, e
o contemporaneamente; brusio indistinto di più voci, conversazione sommessa; balbettio incomprensibile,
, cioè musica, tratta di concordare voci e suoni. giamboni, 8-i-7: la
è musica, che c'insegna a fare voci di canti in cetere, in organi
la quale è scienza di sapere moderare le voci. bisticci, 3-2: furono,
si contrappone alla musica vocale o a voci, che esclude vintervento di stru
parati e musica a strumenti e a voci. salvini, 41-33: né solo fu
lago ', la qual musica eseguita da voci sorprendenti è una cosa stupenda, e
composta. ma a noi tutte le voci fanno musica. d. sestini, 34
, 5-241: il contraffar le molli voci / degli augei con la bocca innanzi molto
alcun, pur suoli / tesser musiche voci. s. ferrari, 139: un
e i musi arcigni e l'inquiete voci / un rivoltoso gìan sordo fermento /
, conoscendone le mute e discernendone le voci. magalotti, 4-161: la doppia
dire che in classe raccontano a due voci come sia piacevole farsi tirar giù le
la qual vedendo che voi le [alcune voci] scomunicavate, mi posi di nuovn
conte. marini, i-366: a queste voci tutto commosso poliarte, lasciò cadere il
fin ch'ei mute / le mie voci dolenti in più tranquille, / quaggiù le
queste due si chiameranno corde, o voci metaboliche, ovvero imitative, perché servono
or queste due si chiameranno corde o voci metaboliche ovvero imitative, perché servono per
tanti. rosa, 204: con voci non distinte e mutile / per la
di -privo della facoltà di articolare voci umane. un'ora, / rimper più
vocali rendono un suono concorde e compongono voci significanti. -in senso generico:
dieci sillabe. daniello, 1-121: le voci tutte o sono sdrucciolose o comuni o
sono le meramente ottuse, sono quelle voci che per ordinario si sogliono chiamar mute
sentono disuguaglianze di registro, stonature, voci in gola, nel naso mute.
allegrissimo e pienissimo, quadruplicando tutte le voci, e aggiungendovi dua cornetti muti,
. -privo della facoltà di articolare voci umane. marsilio da padova volgar.
, iii-140: molte altre parti possono le voci avere che scemano loro grazia, perciò
condisce e confetta i gesti, le voci e le parole delle cortigiane è il
distingueva un'infinità d'intona- zionie di voci. quelle chiocce e nasali dei barbuti
, ii-11-45: che dal latino vicenome le voci del nostro articolo formate fossero nel nascere
, ii-n-45: che dal latino vicenome le voci del nostro articolo formate fossero nel nascere
credette ch'io credesse / che tante voci uscisser, tra quei bronchi, / da
rode / poi sempre i suoni delle voci altrui, / qui pur nasi- parlando
tiberio fu sì nasuto nimico di queste voci imprestate che, avendo a nominar '
una senza contesa e tutta riserbata alle voci e al canto, eh'è la via
'l libro delle novelle s'avvenissero in cento voci che essi non usassero nella stessa maniera
iii-320: andrò notando alcuni troncamenti di voci praticati da'nostri maggiori, non perché
il vico vagheggiò] un dizionario di voci mentali, comuni a tutte le nazioni,
spirito. ghislanzoni, 16-49: belle voci non si dànno in natura; starei
quasi per dire che in natura non esistono voci. -nella realtà, dal vero
, 1-2-97: non avendo il comodo di voci puerili o falsetti, si servivano di
naturale, ricevono g accidentale in alquante voci. citolini, 2-19: abbiam potestà
, 2-19: abbiam potestà in infinite voci di levar via la vocal naturale e
empirà l'aria / di mille varie voci / naturali a gli uccelli. magalotti,
cioè quella che si serve delle sette voci naturali dette, la bemollata, per
il progresso delle corde potrà esser formato di voci naturali, cioè tali che non importino
che potesse star fra tutte le addotte voci, venute a noi vestite alla forestiera,
latina... che quasi tutte le voci ha formate per trasporti di nature o
men male era ordinare che in queste voci... e nelle loro somiglianti si
* battaglia navale ', comp. da voci *; 'nave 'e dal tema
dal gr. vaùtte, deriv. da voci *; 'nave '.
arte] della navigazione ', da voci *; 'nave '. nàutico
). arlia, 364: certe voci e costrutti francesi si naziona
sospinta sulla rada / dove l'ultime voci il giorno esala / viaggia una nebbia,
varchi, 18-1-412: che volevan significare quelle voci imprudenti e insolenti; imprudenti e insolenti
finir anzi 'l mio fine / queste voci meschine. boccaccio, iii-10-68: questa è
in su le porte negate, quante voci hanno la collera e la doglia sul
ingegno, il ventre, / delle negate voci imitatore. g. capponi, 1-i-148
umanità santissima, non ne sentisse anco le voci amorose che all'altrui orecchie pietosamente risuonano
: fuorse che non seran mie voci lorde / a risonar il pianto di sua
: è previsto un dibattito a tre voci sull'ultima raccolta di scritti di pietro
uso o l'arte di formar nuove voci. tramater [s. v.]
uso e l'arte di formar nuove voci, che, se son tratte dal greco
scrivendo fa un uso frequente di nuove voci. = deriv. da neologia.
in lui maraviglioso, la scelta delle voci e delle sentenze, la novità delle figure
, 2-331: si destò ai soprassalto. voci e risate venivano dalla stanza accanto.
risate venivano dalla stanza accanto. erano le voci di due donne e di un uomo
ineguale, non sonoro ec. sarebbero le voci pure, buone, nette. pigna
[tommaseo]: dove sarà copia di voci, le più chiare belle e nette
che non l'abbiamo, pure alcune voci sono tra noi neutralmente poste, siccome
zona neutra. campagna disillusa: senza voci. tra un'aria d'abbandono.
ci fanno chiari di tal nome neutro le voci aggettive, quando prendono l'articolo e
semantico 'ìamentarsi-esitare 'comune ad altre voci quali miagolare, pigolare, ecc.,
garzoni, 7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà:
. tolomei, xxxvi-37: quando divine voci l'alme ode, ritorna celeste, /
quantunque alte e gravi materie dà bastevolmente voci che le spongono, niente meno che
quelle fanciulle, il suono delle loro voci, i loro scoppi nervosi d'ilarità,
delle parole; mentre il suono delle voci è chiaro da risentirlo nell'orecchio ancora
a questo dì, scritti con latine voci, e alquanti con greche; ma con
nel linguaggio familiar lucchese ci sono le voci 'nizzo e nizzato ', per ammaccato
nel linguaggio familiar lucchese ci sono le voci 'nizzo 'e 'nizzato ',
te sento ». montale, 2-87: voci sul fiume, scoppi dalle rive,
contro le stonature delle nostre indocili voci infantili. e. cecchi, 5-458:
le parole. -avere uno le voci e un altro le noci o avere uno
altro le noci o avere uno le voci e un altro schiacciare, pappare le noci
arrighi, 292: -a te le voci... a me le noci!
.]: cne chi ha le voci e chi le noci,...
con persiche pure. -essere più voci che noci', trattarsi più di chiacchiere
fate imperò che non siano più le voci che le nuce. -essere quattro noci
ser breve, a mandar fuori le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi
oscani verisimilmente tramandato sia una di quelle voci che allignarono nella gallia portatevi da'franchi.
coll'arte più dolci e care le nostre voci, egli all'incontro si studia di
: [la poesia è] ordinata di voci legate e ristrette, che versi
maestro o vocabolario che gl'insegni con quali voci hanno in uso gli uomini di quella
ci trafelassino a cavar fuori e a spiegar voci che in questo secolo non accaderà che
niimquam; cfr. v. nannucci, voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale
infinita di vocaboli non siano quasi le voci medesime. leopardi, iii-180: non
. salviati, 1-1-308: dietro alle dette voci seguita... 'nonpertanto,
, nostalgicamente. pasolini, n-37: voci degli autisti nelle piazze polverose, che
i-424: si distinguono tutte le dizioni e voci in particolari e comuni, in proprie
basse, così chinono ed alzono le voci, onde rendono a'loro canti dolci
: 1 musici, poiché le voci e li suoni non si possono per alcun
, par., 6-124: diverse voci fanno dolci note; / così diversi scanni
dipoi per translazione 'note 'le voci proferite secondo le regole di quelli.
si chiamano] per similitudine tutte le voci e suoni e accenti che si proferiscono
indizio. buti, 1-154: le voci sono note delle passioni che sono nell'
il sig. olstenio aveva notato molte voci nostre che venivano dalla lingua sassonica e
dal campidoglio, e le vostre notai / voci gridanti: salve! -in
loro segreto condannano l'uso di quelle voci e maniere che noi condanniamo: pronti
indispensabile nella pratica del canto a più voci; una forma rotonda era già impiegata
..., diffonde o comunica voci o notizie false, esagerate o tendenziose
/ note novelle tue da vaghe amate voci. tasso, io-io: -io mi son
arrivare così notomizzando alla stretta finale ove le voci si stringono in un aggnippamento supremo come
precipitavano nella bottega i rumori e le voci nere e notturne della nostra irrequieta città
, seminatore delli scandali e delle false voci, quanto è disprezzabile...
: non c'erano lumi, neppure voci di uccelli notturni, solo di tanto in
spese in cui sono specificate le varie voci che concorrono a formare il totale. -
sei e sette forma per apocope le voci novanzei, novansette. a. pucci
/ note novelle tue da vaghe amate voci. g. stampa, 57: o
uscirne fore. pallavicino, 9-145: le voci e le forme novellamente ammesse alla cittadinanza
, xxvii-7-75: non la purità delle voci e la dolcezza del favellare solamente,
di professione, raccoglievan diligentemente tutte le voci, abbu- rattavan tutte le relazioni,
composti, e se ne formano le voci novemilauno, novemiladue ec., novemi-
, iv-2-848: s'udiva un coro di voci giovenili che cantavano un responsorio. -sono
e i talami profanati dicevano non più voci d'amore ma di vendetta.
, ne sono assai poco ripercosse le voci e riescon crude all'orecchio.
. giraldi cinzio, i-203: nude voci chiamo io ora quelle che non hanno
4-6: queste simiglianze e analogìe di voci, di maniere e proverbi mi pare
, dottrina, armi e scienza / son voci nude, son di senso vuote.
), / sol quegli sa udire le voci dirotte / delle fontane lontane.
. salviati, 1-1-308: dietro alle dette voci seguita 'nondimeno ', * nientedimeno
questi concetti, astenersi dall'uso delle voci numeriche e non parlare, per esempio,
monia si truovano o in suoni o in voci. minturno, 355: or bene
menzini, i-69: ascolta le mie voci, / figlie del mio gioir,
c'è il pane! » gridarono cento voci insieme. « si, per i
7-i-64: venia pietosa al suon delle mie voci, / al nuovo tempo lungo i
a che non sentì che un coro di voci più nutrito rispondeva. piovene, 106
quella felice nuvola di luci, di voci, di suoni,... era
il suo ritorno in corte dissiperebbe molte voci e nuvole che vi si alzavano. goldoni
noi che poteva il politi fra le voci sanesi darle luogo, siccome ancora il
vocale, che fu l'origine delle voci e delle parole imitative. di breme,
cetra / udivo, e le lor voci esili e rauche. d'annunzio, iii-2-335
: noi formiamo su i flauti le mezze voci con rendere opaco il suono di qualunque
'leggiare '... nelle quali voci si servono iù volentieri dell e
: sotto al patrio tetto / sonavan voci alterne, e le tranquille / opre
lxxxviii-1-531: mettin meco l'arpie lor voci in opra. -mettere, porre
: nelle agitazioni operaie inglesi già talune voci chiedevano il ritorno dei campi al dominio
nel mare della natura sceglie... voci e maniere operantissime che ne'vocabolari e
... si trovano, così di voci vive come di instrumenti: però a
mondo diverse lingue e diverse operazioni de voci e de parlare pe lectara e per
: il pubblico, le belle voci, la commozione, il successo. savinio
... a notare tutte le voci e i modi che possono tornar opportuni
ecco che di lancio la sento con voci guaiolente strillare, come oppressata e tradita.
pianto. martello, 278: le voci siano tali e in tal quantità che il
nei paragrafi d'un suo spoglio di voci da aggiungersi al vocabolario, spoglio compilato
192: si dà segno con dette voci di laude a dio ed a maometto dell'