al perpetuo disordine politico. = la voce è registrata da panzini (iv-55);
con disusato applauso di cuore, di voce e di mano adoraranno l'oriente; dal
bambine. gozzano, 131: la strana voce parigina / dava alla mia fantasia bambina
= deriv. da bambo, voce onomat. di formazione infantile. bambo
paver rhoeas). = è voce tose., deriv. dal gioco che
van leer, detto bamboccio-, la voce fu raccolta nel fr. bambochade (
deriv. da bambo, bambino-, la voce è passata nel fr. bamboche (
balocco a'fanciulli. gioverebbe serbare questa voce al detto uso, riservando bambolina a
= cfr. bambolino, nella voce bambolo. bambolità, sf
d'annunzio, iv-2-262: imitando la voce piagnucolosa di peppe e la voce acuta
la voce piagnucolosa di peppe e la voce acuta e stridula della donna, rappresentò una
, deriv. dal portogh. bambù, voce indigena malese. cfr. conciliatore,
nel cuore dell'africa. = voce dotta, lat. scient. bambusa,
vive tra i bambù. = voce dotta, lat. scient. bambusicola,
(hibiscus esculentus). = voce dotta, dall'arabo bàmija.
dal port. banana, deriv. dalla voce indigena della guinea; cfr. fr
belle in banca, comandando alle serve con voce imperialesca. marino, i-25: rompon
alcune provincie d'italia; ma è voce strana e inutile. = deriv
arila, 58: bancarotta: questa voce ha fatto accapigliare alcuni filologi..
59: bancarottiere: leviamo, leviamo la voce bancarotta, se non altro per
colui che ha fatto bancarotta 'è voce da fare spiritare i cani. bocchelli,
del lotto; cambiavalute. = voce docum. a lucca nel sec. xviii
. tommaseo-rigatini, 2231: banchetto è voce ancor viva nelle campagne toscane; propriamente
sbarbaro, 1-132: or dà la voce all'ostricaro. una serqua d'ostriche,
da banchetto1 'piccolo banco '; la voce ital. è passata al fr.
banchiere:... ella è [voce] di senso onorato; ma voi
.. se mai, volendo una voce sola per significare questa cosa de'giocatori
come un piccolo pressacarte. = la voce ital. è attestata nel sec. xix
la gente che gli crede, la voce banchista potrebbe passare. banco1, sm
dalla libera concorrenza. = voce dotta, comp. da banco e -grazia
lana a colori vivaci. = voce dial. piemontese bandera 1 bandiera '.
sul garrese del toro. = voce spagn.: banderilla 1 bandierina '(
; del banderigliero rusticano. = voce spagn.: banderillèro (pron. banderiglièro
; / quel della gaggia grida ad alta voce: / nel campo bianco una vermiglia
ricavato nel cile). = voce dotta, comp. dal nome del minerario
: detto anche bandino. = voce docum. nel sec. xvii: da
l'opera del baumgarten è ancora una voce del problema estetico, che chiede la
. eppure guardate! a noi par voce comportabile, sì perché è di uso
, disposizioni ufficiali, proclamandoli ad alta voce per le vie e le piazze,
, 1-146: lo re agamenone comandoe per voce di banditore, che tutti li regi
, 611: non istà bene alzar la voce a guisa di banditore. a.
d. bartoli, xxix-1-123: a voce di banditore facciam le generali chiamate del
; quando all'improwiso un uomo con voce da banditore, mi si fe'davanti gridando
. monti, 11-919: la sonora voce / de'banditor chiamò tutti cui fosse
/ vedea sua madre; poi sentia la voce / del banditore: apriva al suo
s'udiva fra il brusìo della folla la voce stentorea di un banditore che annunciava i
: alla fine il banditore, la voce roca, gli abiti fradici, abbagliato,
al suon delle campane / e con la voce dei bandizzatori, / questi assemblar del
», di quel de la mia voce, che « deduce », la quale
. fogazzaro, 5-258: la sua voce, la sua fisionomia dovettero tradire l'
altre alghe. = voce scient., deriv. dal nome del
dalla bangia. = voce dotta, lat. scient. bangiaceae,
o lamina fogliacea). = voce dotta, lat. scient. bangiales,
portogh. che a sua volta ripete una voce indigena indostana: cfr. sanscrito vanij
america centrale). = voce dotta, dal nome del bot. ingl
teacee (banksia integrifolia). = voce dotta, dal nome del naturalista j.
nelle isole della sonda. = voce di origine malese. bantu o
bantu, ecc. = dalla voce indigena ba-ntu, plur di mu-ntu 4 uomo
plur di mu-ntu 4 uomo '; voce penetrata nella glottologia fin dal 1862.
emetiche e nervine). = voce dotta, lat. scient. baptisia,
una limitata cerchia di clienti (è voce d'uso romano). alvaro,
(e perpetuava il carattere straniero della voce). bar2, sm.
. baria e baro (metro): voce scient. deriv. dal gr.
mani verso il morto corpo, con voce stridente. vasari, iii-138: dipinse
, 4-76: l'oratore, con la voce arrochita e la barba luccicante di lagrime
piani, erano variamente addobbati, di = voce dell'italia settentrionale e centrale (veneto,
d'annunzio, v-1-321: è la mia voce, la mia voce di com
: è la mia voce, la mia voce di com di gente,
. complesso di baracche sequele romantiche, la voce dell'organo dava qualcosa (per ricovero di
consorziali. pea, 5-86: quella voce rauca, quel nome esotico udito cattaneo,
. baracchino, n. 2. = voce della sardegna (corrispondente al tose, bargello
anche senza la polverina per = voce piemontese e lombarda: di etimo incerto
di baracca-, ma è probabile che la voce del chi si crede avere queste
(baralipton), sm. filos. voce mne detto razza, anche
e stimato vassalli eandi. = voce dotta, lat. scolastico baralipton.
denari 2 in 3 steriini. = voce delle fiandre, comp. da barre *
fitaurari e i barambara. = voce indigena amarica. barangài, sm
(v.). = voce dotta, lat. barathrum, dal gr
direzione delle correnti sottomarine. = voce dotta, comp. da baratro e -metro
etimo incerto: v. baratta1; la voce è diffusa in tutto il territorio romanzo
cordoglio. gelli, 5-5-69: questa voce biscazza significa nella nostra lingua un luogo
cavalcanti, 300: tutti a una voce gridarono che il barattiere fusse punito: per
. pirandello, 6-238: una sola voce s'era levata nel parlamento...
acqua son vaghi. = e voce dell'italia centrale: di etimo incerto.
bene con un ferro rovente. = voce piemontese', corruzione dell'agg. lat.
barattola). = è voce tose., specialmente senese: di etimo
francia merid. nel 1163); la voce si trova diffusa nel sec. xiii
in mano, e con una terribil voce le disse minacciando: -giuro a
baldini, 7-16: imprimono la tua voce sopra un disco o sopra un filo
succhi gastrici). = voce scient., deriv. dal lat.
di calle e di bougainvillee. = voce scient., deriv. dal nome del
han serrato in asprissime bove. = voce d'area settentrionale (nel venez. e
/ che ti ritrovi. = probabilmente voce dotta, deriv. dal lat. bos
e correndo alla pastura. = probabile voce dotta, deriv. dal lat. tardo
conica: repulsori dei vagoni. = voce dial. veneta, connessa col lat.
nelle gare e nelle rimesse. = voce ingl. box, accolta nel fr.
due guantoni da boxe. = voce fr. boxe (nel 1698) '
panzini, iv-84: « boxe, voce francese... questo gioco feroce è
di pozzi e bozzali. = voce tose., deriv. da bozzo.
cartone rinvenuto nell'umido. = voce toscana probabilmente deriv. da bozzo.
àno ^ éco 'faccio bollire '; voce diffusa nell'area dialettale (a bologna
fabbricato. = deriv. da una voce indigena brasiliana, attraverso il portogh.
da lui adoperati gli forniva per la voce provenzale bozz * bastardo ', e questo
braccia, gli abiti. = voce d'area toscana e settentrionale: piem.
lo più tonde di forma. = voce dial. dell'italia settentr. (cfr
iv-82: « bossolà o bussolà, voce dialettale che indica uno speciale dolce di pasta
per esser chiamato castrato. = voce tose., deriv. da bozzo2 *
in mano, pronto a cedere. voce foggiata da mussolini nel 1942 ».
pallone al braccial dicea con suono / di voce egra e dolente: / quanto infelice
mani spiegate su'bracciali della poltrona -la voce della città. svevo, 5-142:
monumento al maestro elementare. = voce registr. dal panzini, iv-84: «
,... e ogni tanto la voce di uno che segnalava all'altra schiera
, nelle parole, sin nel tono della voce, anche quando voleva fare l'amabile
nelle braccia della strada chiama / risponde alla voce delle isole. cassola, 2-335:
). già gli antichi consideravano la voce come prestito dal gr. ppaxùov (
braccò -ónis, di origine germanica: voce che i soldati romani accolsero durante le
: brachesse, brache, calzoni. voce veneziana, talvolta usata anche da noi.
hanno relazione col braccio. = voce dotta, lat. bràchialis (da brachium
. nevralgìa del braccio. = voce dotta, comp. dal lat. brachium
, e così viceversa. = voce dotta, gr. 3paxp3iwt quasi raggruppate in un ciuffo. = voce dotta, comp. dal gr. @paxù (nella metrica classica). = voce dotta, gr. ppaxuxaxaxtj ^ ta. . che presenta brachicatalèssi. = voce dotta, lat. tardo brachycatalecticus, dal e di tipo romano. = voce dotta, gr. 3paxuxécpaxo <; ( tafani, ecc.). = voce dotta, lat. scient. brachyccra, abnorme brevità delle labbra. = voce dotta, gr. 3pax ^ c ' delle mani e dei piedi. = voce dotta, gr. 3paxà <; *
spostato verso l'alto. = voce dotta, comp. da brachi- (dal
falangi delle dita. = voce dotta, comp. da brachi- (gr
* frau linda '. = voce dotta, dal gr. 3paxò? 4
3paxò? 4 breve 'e cpovrj 'voce '. brachigrafìa, sf. raro
scritture antiche. = = voce dotta; gr. 3p « x ^
nell'america settentrionale). = voce dotta, lat. scient. brachilagus,
un artificio stilistico). = voce dotta, lat. tardo brachylogia, dal
forma corta e tozza. = voce dotta, dal gr. 3pax6 <;
per mezzo di branchie. = voce dotta, lat. scient. brachiopoda,
ed è carattere morfometrico. = voce dotta, comp. dal gr. 3p
adatta al nuoto. = voce dotta, lat. scient. brachysaurus,
lo sviluppo del busto. = voce dotta, gr. 3pax6 <; '
più breve tempo. = voce dotta, comp. dal gr. fipàxuotot
di quella degli arti. = voce dotta, da brachi- (gr. 3p
sta ripiegato sotto di esso. = voce dotta, dal gr. 3pax ^ <
3. chi vende brace. = voce registr. dal tommaseo. braciaiòla {
. = da brace; ma è voce settentr. brasola, deriv. da
comari bracone che si scanagliavano a bassa voce per una quistione nata la mattina alla
consiste nel rallentamento della favella. = voce dotta, gr. ppasù? 'lento
frequenza del ritmo cardiaco. = voce dotta, gr. 3pa8ù <; '
(per cause patologiche). = voce dotta, comp. dal gr. $pa8u
(per cause patologiche). = voce dotta, comp. dal gr. ppasó
motore del linguaggio. = voce dotta, gr. 3p « 8ù?
che digerisce male gli alimenti. = voce dotta, gr. 3poc8otr£troca (galeno)
comprendente il genere bradipo. = voce dotta, lat. scient. bradypidae,
o spinali). = voce dotta, gr. 3pa8ùtrvoo <; '
questa sua sonnacchiosa pigrizia. = voce dotta, lat. scient. bradypus,
della crosta terreste. = voce dotta, formata da a. issel (
una braditeleocinesia ». = voce dotta, comp. dal gr. 3poc8u
violenze, delitti passionali. = voce che sembra riconnettersi a braida (v.
loro rabazza; bracotto. = voce veneta: bragóto, deriv. da braga
da una sola barca. = voce veneta: bragozo, bragoso, deriv.
cavra sì ne trovà. = voce settentrionale, emil. braia, friul.
«... l'origine della voce breda, colla quale i lombardi,
e brair per li sentieri. = voce della lirica, dal provenz. braidir braire
vostro braitare a mal tempo. = voce che si può riconnettere a bradire e braire
città sacra del bramanesimo. = voce dotta, deriv. da bramano.
razza, della fede. = voce dotta, ant. indiano brahman * fornito
figur. gridare, dire ad alta voce (e indica un urlare quasi bestiale,
de amicis, i-752: ricordo la voce immensa del mare, più strana e
d'ogni più spaventosa immaginazione, una voce come di tutta l'umanità affollata e
con disusato applauso di cuore, di voce e di mano adoraranno l'oriente.
= dimin. di branca; voce registr. dal tommaseo. branchétto
a tutto il corpo. = voce dotta, lat. scient. branchialis,
, pesci e anfibi. = voce dotta, lat. scient. branchiata,
primitivi archi branchiali. = voce dotta, deriv. da branchia, col
d'acqua dolce). = voce dotta, lat. scient. branchiopoda,
carbonifero dell'era paleozoica. = voce dotta, lat. scient. branchiosauri,
modificazioni dell'intestino terminale. = voce dotta, comp. da branchia e trachea
si riproduce per partenogenesi). = voce dotta, lat. scient. b *
, degli anfibi). = voce dotta, lat. scient. branchiura,
zate e brancicate traditrici. = voce romanesca, deriv. da brancicare.
. carletti, 17: cominciammo a dar voce di voler comprare schiavi; onde quelli
in infusione nell'acqua. = voce dotta, lat. mediev. branca ursina
il caffè con la branda. = voce d'area settentrionale: dell'inglese brandy,
chi brandendo le spade, gridarono ad alta voce. d. bartoli, xxix-1-210
d'annunzio, v-1-305: e la voce della raganella si assicurò e afforzò,
un libro o scritto si riporta, è voce che sa di ferocia...
riducono a brani, e allora la voce toma a capello. nievo, 248:
, per recitarlo con la tua bella voce agli altri, che sia finito:
/... ed era la mia voce un lagno / ritmico, un suono
scozia e all'ibernia. = voce dotta, lat. scient. branta,
. bransìn e branzln: cfr. la voce ven. branzo 4 branchipo '(
ottone o lega d'argento. = voce di provenienza settentrionale, da brasa (v
alcune vivande con speciale cottura, è voce del dialetto lombardo (brasà): quasi
brasche, pieno di covoni. = voce emiliana: bràsc del car (di etimo
cui s'incuoce il minerale. = voce lombarda, dal lat. volg. *
. = deriv. da brasca3; voce registr. dal tommaseo. brascatura,
cui etimo si vorrebbe associare anche la voce brasile. brasile2, sm.
= voce dotta, lat. brattea (bractea)
colla incamiciatura d'argento. = voce dotta, lat. tardo bratteàtus * coperto
forma di brattea. = voce dotta, comp. da brattea e da
bot. piccola brattea. = voce dotta, lat. tardo brattèola 'laminetta
ecc.). = » voce dotta, dal nome di k. braun
affondava nella faccia. = voce lucchese, di etimo sconosciuto.
bravo, erano rimasti fiochi e senza voce. carducci, ii-1-170: bravissimo,
si faceva corrispondere al volgare bravo la voce lat. pravus 'perverso, cattivo ma
: con... bravura di voce eroica ogni cibeca dimanda cavalli e fanti.
generalmente, quando abbiamo nella lingua la voce propria per quella specie di pio ricovero?
il ricovero di mendicità. = voce dotta, lat. tardo brephotrophium (codice
. panzini, iv-85: « brefotròfio¦ voce che indica l'ospizio degli innocenti o
ma verso la sinistra. = voce dotta, lat. bregma -atis (oribasio
fanno busche da olio. = voce di area siciliana, corsa e genovese:
strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! = voce da ricollegare alle forme del fr. ant
prelatino (v. brenosa). la voce è largamente documentata nei dialetti italiani (
manoscritti (cfr. la citazione esatta alla voce brenna1, che prima si leggeva:
, è il pane biscottato. = voce genovese brenosa, dal genov. brenu *
nell'italiano letter. sembrava attestata la voce brenna in un passo del boccaccio,
(cfr. la prima citaz. alla voce brenna1).
iv-85: brenta (da una voce preromana), vaso di legno
metterci l'uva vendemmiata. = voce d'area settentrionale, di probabile origine
gettata di castagno. = » voce toscana; relitto del sostrato mediterraneo.
carne di manzo affumicata. = voce settentrionale: cfr. bolognese bresadla.
destate agli schiocchi. = voce toscana ed emiliana, dal lat. tardo
: di etimo incerto, forse voce prelatina. bréscia, sf.
, calcinacci, ecc. = voce pisana e lucchese, deriv. da brescia
. ti passano davanti. = voce lombarda: cfr. milanese bresano, bresanèla
brittil 1 redine '. la voce va completata con la forma bertella
di magnesio e di ferro. = voce creata da haidinger (1825), dal
mia umile storia. da una voce imitativa a indicare forte sensazione di freddo
il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi di cielo
serao, i-405: bianca rispondeva con voce fioca, a frasi brevi brevi, voltando
ascosa. idem, 17-21: han voce femminil, breve statura, / crin
suon dell'armi e con la rauca voce / e col funereo ceffo il core agghiaccia
divertendosi un mondo. = voce dotta, lat. breviarium * compendio '
cavarne senso. = voce dotta, dal lat. brèviatió -onis.
(un animale). = voce dotta, dal lat. brevis * breve
ha il fusto corto. = voce dotta, dal lat. brevis * breve
(un insetto). = voce dotta, comp. da breve e dal
sua facondia, breviloquente. = voce dotta, lat. brevilòqùens -èntis (v
a evidenza e ad affetto. = voce dotta, lat. brevilonquentia: v.
questo. modo. = voce dotta, lat. tardo breviloquium, comp
invernali strinino la pelle. = dalla voce imitativa br-: a indicare una forte sensazione
simile alla galla. = voce dotta, lat. brya (plinio,
pianticelle). a = voce dotta, lat. ìscient. bryaceae,
il presente. nievo, 857: una voce divina, che mi parlava in cuore
a grandi sghignazzamenti, una canzone di voce briaca, un ritornello di fischi e di
ebrius, che gli antichi riferivano alla voce bria * coppa del vino ':
= da briccica (v.); voce registr. dal tommaseo. bricco1
in questo significato di vaso, nacque dalla voce turchesca sbrig, con la quale i
, puledro '; ed è la voce per 'asino 'nella penisola iberica:
panzini, iv-86: « bricco, voce regionale (romagna), accorciamento di buricco
. becco, montone. = voce registr. dai lessici (tramater, manuzzi
al giuoco del biliardo. = voce da riconnettere probabilmente a breccola *
». / e quel rispose con voce tonante: / « per beverare andavamo e
ormeggiare le imbarcazioni. = voce venez., forse affine a briccola2,
panzini, iv-86: « bride, voce francese, briglia. già voce della moda
, voce francese, briglia. già voce della moda per indicare il nastro che
1-7: brigante... questa voce è stata poi traslata a significare un uomo
possa correr questa lancia, / dammi la voce e grattami la pancia. note al
... potevamo sicuramente contentarci della voce nostra, senza andare a prendere il
la mensa or odi / con fanatica voce: e tra 'l fragore / d'un
brillare1; ma in senso figur. la voce echeggia l'uso del fr. brillant
di emissione). = voce dotta, deriv. da brillarex.
brillava per la sua abilità d'imitare la voce del can da pagliaio che abbaia alla
mine. = sembrerebbe agevole riconnettere la voce a brillo per berillo: a motivo
bacco. redi, 16-i-332: da questa voce ebriolus di plauto, e dal verbo
e dal verbo ebriulari ebbe origine la voce brillo, in signifìcanza di avvinazzato o cotticcio
fibbie di brilli affi scarpini. = voce dotta, lat. beryllus, dal gr
collo. panzini, iv-85: breloque, voce femm. francese di incerta etimologia;
. = deriv. da brinzello, voce pisana per brindello. brinchi,
politici è raro che non si oda questa voce, e che i gazzettieri non la
non si sviluppano). = voce dotta, deriv. dal fr. brindine
l'offro 'la salute bevendo): voce diffusasi nel cinque cento per
ogni cosa leggera che spenzola. = voce toscana, variante di brindello (v.
? pare che a noi sia venuta questa voce dalla lingua spagnuola... perciò
riccio, 3-12: senofonte si serve della voce xaààco7u£óp. evos parlando di un cavallo
di probabile origine celtica, da una voce * brivo o * brigo (irlandese
componenti di molte torbe. = voce dotta, lat. scient. bryophyta,
. bot. briofite. = voce dotta, comp. dal gr. 3póov
briofite, i muschi. = » voce scient. comp. da brio [fite
le stoppie madide. = > voce dotta, dal lat. bryonia (plinio
e diuretiche). = voce registr. dal tommaseo. briosamente
panzini, iv-87: « brioche, voce francese (deriv. del normanno brier 4
, perché non si chiamano con altra voce ». briosità, sf.
incrostazioni su corpi sommersi. = voce dotta, lat. scient. bryozoa,
, iv-87: « brisa — briciola. voce emiliana per punto, affatto. anche
anche avevano più volte confermato la voce. = deriv. dal sicil
brisciaménto mi corse. = voce onomatopeica. brìscola, sf.
(briscolo). picchiare. = voce scherz., deriv. da briscola nel
dal nome della città inglese di bristol-, voce registr. dal panzini (iv-87)
; e li salutai con un brivido nella voce e in tutta la persona. govoni
, 4-214: qualche lagrima, / voce d'ore lontane / e brivido / della
otterremo il brivido. = dalla voce imitativa br-a indicare una forte sen
vasari, i-599: si era sparsa una voce per roma, quando eglino passavano per
-questo è per bere; -disse con voce burbera -e domattina porterò la pagnotta.
! muratori, 7-ii-159: br occare, voce andata in disuso, significava pungere il
(panzini, iv-87: « broche, voce francese, che etimologicamente è la nostra
questioni difficili e dubbie. = voce dotta, deriv. dal lat. mediev
pali aguzzi in cima: palancato. è voce antica e disusata. = deriv
ti chiede una broc = voce toscana. chetta, / or di
brocchieri a la vecchi); voce registr. da varrone e da plinio.
dolcezza di questo fico. = voce largamente rappresentata nei nostri dialetti (genov
brogliazzo e anche brogliasse): voce volgare della gente di commercio per indicare lo
luogo dell'assemblea, broletto. = voce d'area settentrionale: lat. mediev.
paese, contrada '; si veda la voce allobrogo * di altro paese ')
e ipnotico). = voce scient., comp. da brom [
sale dell'acido bromico. = voce scient., deriv. da brom [
più utili allo stomaco. = voce dei dialetti settentrionali, specie della ro
magna: e non sembra possibile separarla dalla voce brómba (anch'essa dei dialetti
fiori vivacemente colorati. = voce dotta, lat. scient. broméliaceae dal
non dovrebbero esservi presenti. = voce scient., comp. dal gr.
le foglie della vite. = voce dotta, lat. scient. bromius,
, tremiti, delirio). = voce scient., deriv. da bromo1.
, cloro, iodio. = voce scient., deriv. dal gr.
e simili al riso. = voce dotta, lat. bromus (plinio,
chimico nella prima guerra mondiale. = voce scient., comp. da bromo1 e
a quelle dell'acne). = voce scient., comp. da bromo1 e
settico, come sedativo. = voce scient., comp. da bromo1 e
gato come aggressivo chimico. = voce scient., comp. da bromo1 e
sizione. = voce scient., comp. da bromo1 e
fotografica oggi in disuso. = voce scient., comp. da bromo1,
confinano in un'altra dimensione. = voce scient., deriv. da bromo1 con
di catarro mucopurulento). = voce scient. comp. da bronchiale] e
e sfiatò in silenzio. = voce dotta, dal gr. ppóyxiov, per
gozzo in chi le beve. = voce dotta, lat. tardo bronchocéle; deriv
che facilita l'osservazione. — voce scient., comp. da bronco1e -grafia
calcolo polmonare. = voce dotta, comp. da bronco1 e dal
fenomeni asfittici e broncopolmonite. = voce scient., comp. da bronco1 e
vecchi e nei bambini. = voce scient., comp. da bronco1 e
emorragia d'origine bronchiale. = voce dotta, gr. ppóyxtoc * bronchi '
prime vie respiratorie). = voce scient., comp. da bronco1 e
potassio, arsenobenzoli). = voce scient., comp. da bronco1e spirocheta
tubo collegato con uno spirometro. = voce scient., comp. da bronco1 e
lobulari e cancrene polmonari. = voce scient. comp. da bronco1 e stenosi
estrarre corpi estranei. = voce scient., comp. da bronco1 e
terrore patologico del tuono. = voce scient. comp. dal gr. ppovr
, come a se stesso, con voce sorda, irosa o tediata. cellini
4. tr. recitare distrattamente con voce bassa e cupa; biascicare.
povera stupida bestia! = voce onomatopeica (o forse dal gr. 3povxdcco
'). brontolìo, sm. voce bassa e inarticolata, parola incomprensibile
profondi sotterranei de la chiesa / questa voce di saluto come un brontolo fu intesa
nemico del vegetariano brontosauro ». = voce dotta, lat. scient. brontosaurus (
traeva auspici dai tuoni. = voce dotta, comp. dal gr. 3povxvj
coperto dalla pelle). = voce dotta, lat. scient. brontotherium comp
ilio, alta e feroce / la bronzea voce si frangea, d'achille. e
odo canzoni bronzee. palazzeschi i-124: voce bronzea, virile, già un po'roca
v-1-401: i campanili non hanno più voce. i bronzi, affaticati dalle vibrazioni,
quella città chiamata bronzo. = voce attestata nel lat. mediev. brondum (
, con lucentezza bronzea. = voce scient., deriv. da bronzo.
la distillazione dell'alcool. = voce toscana, di etimo incerto.
la forma; ed ora, con voce italiana e bella può dirsi 'fermaglio
panzini, iv-87: « broche, voce francese, che etimologicamente è la nostra
un brossolino un bubone. = voce dial. dell'italia settentrionale, da riconnettere
arila, 73: brosciura: questa voce è una contraffazione della francese brochure,
flemma salsa, rogna secca. = voce dial. dell'italia settentrionale: ven.
brozza. brr, esclam. voce onomatopeica, che imita 10 sbattere dei
affacciata. bru, sm. voce onomatopeica dello sparo dell'archibugio. grazzini
note al malmantile, 1-24: dalla voce bruco abbiamo il verbo brucare, che
contiene un alcali velenoso. = voce dotta, lat. scient. brucea,
provocano le brucellosi). = voce dotta, lat. scient. brucèlla,
o bacillus abortus). = voce dotta, comp. da brucèlla e dal
alle colture). = voce dotta, lat. scient. bruchidae,
orecchie col suo rumore. = voce dotta, lat. bruchii, dal gr
imp. di bruciare e da bove; voce to scana, registrata dal
. = deriv. da bruciare; voce registr. dal tommaseo (« bruciacchiare
le mani in tasca. = voce registr. dal tommaseo con un proprio esempio
s. v.]: bruciapelo, voce che si adopera nel modo avverbiale a
dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi di cielo
in quel silenzio morto m'arrivò la voce d'un disgraziato. nieri, 243
estraggono dalla noce vomica. = voce dotta, fr. brucine (1819)
milena, che era anche tua quella voce: lo sapeva l'umido bruciore dei
* sterpaio ', che è voce viva in toscana. cattaneo, iii-i-
dipinta a varii colori. = voce dell'italia settentrionale e dei dialetti meridionali
coltivato per ornamento. = voce dotta, lat. scient. brugmansia,
o in lombardia). = voce dotta, deriv. dal nome del mineralogista
da un'altra finestra, veniva una voce lugubre: « qua monatti! » e
4. ant. sentore, voce, notizia. berni, 29:
combustibile per l'inverno. = voce dialettale veneta, emiliana e marchigiana,
gesto indi s'annulla, / tace ogni voce, / discende alla sua foce /
. cfr. panzini, iv-89: « voce entrata nell'uso popolare, almeno nell'
tuo contraria bruma. = voce dotta, lat. bruma * il giorno
tutto brumale scorso. = voce dotta, lat. brùmàlis: cfr.
brumisti *; al parco. = voce milanese, deriv. da brum. cfr
la cit. di arila alla stessa voce; e panzini, iv-89: « brumista
vetturino, cocchiere, conduttore del brum. voce lombarda, spenta ormai! ».
), frutto a bacca. = voce dotta, lat. scient. brunfèlsia,
dell'africa meridionale). = voce dotta, lat. scient. bruniaceae,
delle armi stesse. = la voce è registrata come viva dal carena (ii-193
. pavese, 4-143: era una voce un poco scabra, provocante, brusca.
, brusca. mi parve la tipica voce delle donne e del luogo. 4
, 1-654: nei toni alti la voce attingeva ad un accento selvaggio e più
antiche anche la forma brustum): voce non latina, forse d'importazione celtica
occhi. idem, iv-89: brùscolo, voce specialmente toscana, detta di qualsiasi corpicciuolo
assai; anche con lode. = voce di formazione imitativa. voce registrata dal
. = voce di formazione imitativa. voce registrata dal tommaseo: « brusìo,
condizioni atmosferiche avverse. = dalla voce sett. brusar * bruciare '.
non registrata nei vocabolari italiani, è voce senese, che pare mostri evidente l'origine
: ti prego almeno a dirle sotto voce queste sacrileghe brutalità. carducci, ii-10-253
sine prudentia »; in lat. è voce d'uso popolare e pare di origine
generico delle birre medicinali. = voce dotta, comp. dal gr. 3p0ro
parlando alle altre donne vantava a gran voce la propria verginità... il
, poco squillante (il suono di una voce, di strumenti musicali). —
e facultà sua si pattuì e comperò le voce de'cardinali e del collegio; cosa
irritato, minaccioso (il tono della voce). pananti, i-255: mentr'
, 2-85: mi disse con una brutta voce: - sali su che
-di brutto: all'improvviso. -a voce alta e minacciosa. pavese,
quando peppinella seppe chi avesse data la voce e andò a trovare la spiona proprio innanzi
mattutina: 'mi levai a bruzzico \ voce delle campagne. panzini, iv-89:
, il dilucolo, il crepuscolo, è voce special- mente toscana, e dicesi anche
anche bruzzo, brùzzolo. — voce toscana, che si ricollega a bruzzolo.
bu bu, bubù, bubbù), voce onomatopeica, che indica mormorio di folla
ii-53: presso i francesi bobo è voce parimente puerile che significa un petit mal
nostre balie dicono bua, la qual voce fu pur delle balie latine, ma
cattivone, povera toschina! = voce infantile. bua2, sf. raro
bastasse a san macario. = voce dotta, lat. bubàlus, dal gr
alla testa e agli arti. = voce dotta, lat. scient. bubàlus,
bubbolavano dal freddo ». = voce di formazione imitativa: cfr. lat.
già varrone (5-75) riconosceva come voce onomatopeica. bubbolare2 (anche bubulare)
(del genere amanita). = voce toscana, da bubbola2. bubbolino1,
quel sìntomo di mon = voce toscana, da bubbolinor. bubbolio,
massa. idem, i-248: una voce poco lontana pronunciò un nome ad un
redi [tommaseo]: forse da questa voce bubbolo nacque il dir bubbole, che
medie. ernia inguinale. = voce dotta, dal gr. 3ou3o3vox- / jxt
appartiene il gufo. = voce dotta, lat. bubó -dnis * gufo
oh funesto e importuno bubone! = voce dotta, lat. bubd -dnis * gufo
altri lo chiamano bubonio. = voce dotta, lat. bubdnion (plinio)
sf. (anche sm.). voce infantile, che indica un dolore fisico
bua1. bubù2, sm. voce infantile: spauracchio, bau bau.
ambizion per questi sulci. = voce dotta, lat. bubulcus 'bifolco *
panzini, iv-90: bucatolo, voce oscena (firenze): sodomita.
1578) 'carne affumicata': da una voce indigena caraibica; cfr. ingl. buccaneer
adriatico verso la dalmazia. = voce dotta, comp. dal gr. pou$
che in significato generale io mi serva della voce bucato, la quale esprime propriamente parlando
di quel tronco; percioché sendo ella voce fiorentina generalmente abusata, anch'io m'
= deriv. da bucare, bucato; voce già registrata dal tommaseo.
. baldini, i-720: dove la voce dell'incavemato non sarebbe da sé potuta
'(confronta bùccine1); è voce di supposta origine italica: e rimane
qua signum datur in hostem, dieta a voce, quasi vocina ». buccinaménto
a gonfie gote / fa buccinar la rauca voce al cielo. vallisneri, iii-379:
); dire in segreto, far correre voce, andar dicendo in giro; sussurrare
di milano, e poi scomparso; corre voce che abbia fatto qualcosa di grosso.
udienza che chi aveva buoni pugni e voce altamente intonata e zecchini in tasca,
stato un sacrificio eroico. = voce dotta, lat. bucinare (varrone,
o bocinare, da bocina, esigua voce: avendo alcuni antichi usato boce per
: avendo alcuni antichi usato boce per voce ». buccinatóre1 (bucinatóre),
e un mal gatto '. = voce dotta, lat. bùccinàtor -oris (anche
conchiglia conica, allungata. = voce dotta, lat. scient. buccinidae,
tanti e tanti altri. = voce dotta, lat. bu [c]
. = deriv. da una voce zulù, attraverso l'inglese buchu
della famiglia bucconidi. = voce dotta, dal lat. buccó -onis '
il bucefalo nero dell'anticristo. = voce dotta, lat. bùcephalàs -us, dal
e africa equatoriali). = voce dotta, lat. scient. bùcerus,
situate sul grosso becco. * * voce dotta, lat. scient. bucerotidae,
turkhestan, da cui proveniva; la voce (penetrata prima nel veneto bucheràm)
arrivato il momento catastrofico. = voce toscana, di formazione onomatopeica.
1-21 (i-256): levandosi sentì una voce di donzella, che dal bucolino così
o sono descritti. questa è ormai voce dell'uso antico; né un nuovo scrittore
pastorali le vorrebbe chiamare bucholiche; ma è voce che comprende in sé tanto l'egloga
egloga quanto l'idillio. = voce dotta, lat. bucolica, dal gr
cappellino a tre commi. = voce dotta, lat. bucolicus, gr.
. omit. bucorvo. = voce dotta, lat. scient. bucorax:
e neltabissinia). = voce dotta, calco del lat. scient.
in terra lombarda? = voce dotta, lat. tardo bùcrdnium, dal
ceste, ecc.). è voce di origine africana e di diffusione mediterranea:
. a ndare a buda, sotto la voce: andare). budda (
anche in italia). = voce dotta, lat. scient. buddlèia,
. pasolini, 1-241: fecero una voce così bassa e sforzata che pareva che
botellus, dimin. di botùlus 'salsiccia': voce di provenienza osca (come termine di
gotica. = cfr. anche alla voce pudino (podino): dal fr.
si è anche pensato di riconnettere la voce a budello (v.).
con sua lima, / mugghiava con la voce dell'afflitto, / sì che,
loro capelli, roca e forte la voce, selvaggia la linea classica del volto.
suol dirsi, bufera. = voce toscana, da bufare, della stessa formazione
bianchini, 1-121: a proposito della voce buffa in significato di burla, buffa
ci credono come angeli. = voce lucchese, forse da beffardo rifatto su buffone
che non ha preso. = voce onomatopeica: da * buff, che imita
pure... abbiamo la stessa voce 4 credenza ', quando non si volesse
al qual senso si potrebbe estendere la voce 4 rinfresco '. carducci, ii-1-210
volesse ripagare da capo. = voce onomatopeica: cfr. buffare. buffétto3
questi versi sien belli. = voce onomatopeica: cfr. buffetto1. buffétto4
di sacchettino ricamato. = voce settentr. (docum. a venezia nel
sm. dial. gufo. = voce toscana, dal lat. volgar. bufo
varie specie di rospi. = voce dotta: v. bufone1.
si sagrificavano molti bovi. = voce dotta, dal gr. t<4 poucpóvia,
bufonidi comprendente i veri rospi. = voce dotta, dal lat. scient. bufò
dalle ghiandole cutanee del rospo. = voce dotta, comp. dal lat. bufò
eccessiva pressione interna. = voce dotta, gr. @ou
, occhio di bue. = voce dotta, lat. scient. buphtalmum,
da noi detti buganze. — voce settentrionale, di etimo sconosciuto. cfr.
ad ogni sorta di detto falso tal voce con formare 'bosìa 'e 1
alla bella, le dimandò con la voce lì lì per tremare « una càmera »
(da bu§o * buco '); voce dial. dell'italia settentr.
che tornavano in mare. = voce di origine dialettale; dal genovese bogio o
sonco o della buglòssa. = voce dotta, lat. buglòssa, variante di
i buglossi e i codilarghi. = voce dotta, deriv. dal gr. poóyxcooooi
fasciame esterno della nave. = = voce assai diffusa nei nostri dialetti settentrionali;
nei dialetti gallo-latini), ma da voce che indicava 1 gonfiore, protuberanza '
. = > deriv. dalla voce dialettale mantovana bùlbar, di origine incerta
fornito di bulbi. ¦ = voce dotta, comp. da bulbo e -fero
ha forma di bulbo. = voce dotta, comp. bulbo e -forme (
specie di allium). * = voce dotta, comp. da bulbillo e -fero
generando il nuovo individuo. = voce dotta, lat. scient. bulbiuus,
come piante ornamentali). = voce scient., deriv. dal lat.
crescon vicini. = * voce dotta, lat. bulbus, dal gr
di vulcano rimbombava per tutta = voce scient., comp. dal lat.
alla nodrizione. « = > voce dotta intemazionale, deriv. dal gr.
sforza a vomire malta. = voce dotta, dal lat. tardo bulimus,
applicare bullette. -an = voce attestata in tutte le lingue romanze, a
a foglia o a cuore. = voce dotta, lat. bulla * bolla '
un manico di legno e termi = voce dotta, lat. scient. bullariidae (
scopre due gran narici pelose. = voce inglese, comp. da bull * toro
camminata. = etimo incerto; forse voce gergale (docum. come soprannome nel
, 427: laonde bum, voce imitativa di un rumore rimbom
, sparò. bum! = voce onomatopeica. bumasta, v.
, cioè gran frassino. = voce dotta, lat. bumelia (plinio,
. dall'ingl. boomerang (da una voce indigena chelli, 6-570: riconoscendo
ottimo contro a'veleni. = voce dotta, lat. bunias -ddis: cfr
delle donne e della vescica. = voce dotta, lat. bunion (plinio,
cattivo soggetto, birbante, = voce scient. comp. dal gr. pouvó
depositare presso un altro cassiere. voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì
sul suo talento e sulla sua voce: sentiva che non faceva dei progressi.
buono1 e vischio (v.); voce registrata dal fanfani e dal tommaseo.
le coste ai buoi. = voce dotta, lat. scient. bupleurum,
corrono rapidi e furtivi. = voce dotta, lat. bùpristis (plinio)
appartiene il bupreste. = voce dotta, lat. scient. buprestidae,
e serba il fuoco. = voce senese, dal lat. * bùrdre,
di « buratèllo ». = voce it. settentrionale, venez. buratelo,
pirandello, i-492: parla con querula voce, quasi lontana, come se realmente
muovere, imitando malamente e goffamente una voce di donna malinconica. papini, 25-161:
la loro incapacità e dato credito alla voce che li diceva altrettanti burattini mossi dai
simil. * copricapo '(ed è voce analoga a cappello e cappellone).
qualche cosa prima si burbica. = voce senese, di origine onomatopeica. cfr.
seccaricci suu'invetriate. = voce onomatopeica. burbucchìo, sm.
né che ordin pigliarsi. = voce onomatopeica. bùrchia1, v.
i muli ovvero burdoni. = voce dotta, lat. bardò -onis: v
. da buro 'buio *; forse voce gergale non toscana (cfr.
principe dicean di bisignano. = voce romagnola, deriv. da buro * buio
spesso a guisa di leone. = voce onomatopeica. burga, sf.
conservare vivo il pesce). = voce emiliana e romagnola burga * vivaio ',
castigliane. a = voce dotta, lat. mediev. burgensaticus (
pagliai e le fornaci. = voce siciliana, dall'arabo buri, * torre
e la buriana nemmeno. = voce genovese e corsa, col senso di *
: « buran, o italianamente barano, voce russa che significa tempesta di neve,
, iv-93: burino o barrino, voce romanesca, il contadino, ed anche
... la mente = voce toscana, deriv. probabilmente dal settentr.
, tutte le vostre maniere, la vostra voce, e si cacia? leopardi,
ne eravate già disfecciati. = voce settentr., dal milan. borlà '
cadere rotolando ', da una voce * borro * oggetto in forma ro
, i numeri », fischiò la voce sottile di colaneri. « se no,
ufficio di peso). = voce settentrionale, lomb. borlón 1 cilindro,
misero a discutere i rimedii; ad alta voce, quasi gridando, per superare il
: nel sole le burrasche / hanno una voce altissima abbrunata, / di gelsomino odorano
ammosciate sul loro petto. = voce di origine veneta, deriv. da bora
di grasso contenuta nel burro. = voce dotta, comp. da burro e dal
la resina elemi americana. = voce dotta, lat. scient. bursera,
, ecc.). = voce dotta, lat. scient. burseraceae:
coniglio, con buse. = voce piemontese: busa-, cfr. fr.
si preme nello strettoio. = voce toscana: cfr. bruscola2.
protetti. nievo, 40: la sua voce, soave e tranquilla in onta all'
ai milanesi busecconi. — voce milan. buseccóni v. busécchia.
abissi quel suono esca. = voce d'area settentrionale. busnaga,
il suo respiro roco e la sua voce che le faceva paura. tecchi,
lasciò le molle e disse con quella sua voce grave, onesta voce del cuore:
con quella sua voce grave, onesta voce del cuore: « cara luisa, ha
un po'fa le viste di darmi sulla voce; vittorina si regola colla bussola della
panzini, iv-94: bustarella, voce napoletana. il sussidio segreto chiuso in
loro capelli, roca e forte la voce, selvaggia la linea classica del volto.
ordine bustrofedo, lettere angolose. = voce dotta, dall'aw. lat. tardo
per usi domestici). = voce dotta, comp. dalla prima sillaba del
riosa, presuntuosa. = voce d'area settentr. (cfr. lomb
contenuto nel latte. = voce dotta, comp. dal gr. poórupov
il giunco fiorito. = voce scient., deriv. dal nome del
, il cardo audace. = voce dotta, lat. butómus, dal gr
. milit. ordine (dato a voce o con la tromba) di sellare i
donna... quando doveva alzare la voce, per non fare stecca, spingeva
congettura in proposito. = voce tose., di etimo sconosciuto.
demonio gli entrò addosso. = voce settentrionale: cfr. piem. bus,
dopo il '70. senso esteso dalla voce toscana buzzurro... verosimilmente la voce
voce toscana buzzurro... verosimilmente la voce si propagò da firenze quando fu per
, non in scritto, ma in voce, da i padri antichi per continua
d'iddio, e da lui in voce rivelata a i padri, i quali di
perché mi fate spasimare. — voce dotta, lat. caballinus, da caballus
69: cabarè o gabarè è voce venuta di francia (cabaret), che
, iv-95: « cabaret, voce francese, adattata in cabarè...
della campagna romana). = voce scient., deriv. attraverso il lat
(cablògrafo). cablare. = voce dotta, deriv. da cablogramma (sul
, francesismo assai leggermente accettato e ibrida voce, per indicare 11 telegramma transmarino.
75: cabotaggio, è questa una voce malamente registrata dallo strafico, e mille
rigutini-cappuccini, 29: cabotaggio, è voce marinaresca presa dallo spagnuolo. e registrata
notaio, del giudice '. la voce in italia è docum. nel 1664.
ripercotendo le lettere. = voce dei dialetti meridionali, di formazione onomatopeica:
per lo più ne'monti. = voce scient., lat. cacalia (registr
. = dal lat. cacare (voce dell'uso familiare e infantile: e
, 42: cacarone o cacasotto, voce bassa ed ingiuriosa con cui si rimprovera
dal malese kakatùwa, che si ritiene voce onomatopeica (altri interpreta ja voce malese
ritiene voce onomatopeica (altri interpreta ja voce malese col senso di * tenaglia '
se ne aveva memoria ». = voce infantile, affine a cacare: cfr.
sm. grumetto della cioccolata. = voce registr. da tommaseo (cfr. cacchiatella
del più puro egoismo. = voce eufemistica. cacchióne, sm. uovo
/ gli occhi col corno e con la voce i còri. tasso, 7-2: qual
e da fusto (v.); voce registr. dal tommaseo. cacciagióne
e da lepre (v.); voce toscana del picridium vulgare; e si
e da mosca (v.); voce registr. dal tommaseo.
: e cacciatrice, spaventata per la voce de'cacciatori, fuggìo. marco polo
angolo s'era messo a rifare ad alta voce il conto che non tornava, d'
una languidezza universale. = voce dotta, lat. tardo cachexia, dal
giovano al male della cachessìa. = voce dotta, lat. tardo cachètìcus, deriv
un cachi acerbo. = voce giapponese. cachi2 { kaki),
, 1-5: 1 tuoi pensieri sieno senza voce, li tuoi sali, o vero
riso senza cachinno. = voce dotta, lat. cachinnus 4 risata strepitosa
un po'di caciara. = voce romanesca. caciatèlla, sf.
spagn. cacique (1492) da una voce indigena di san domingo; anche
assetato / mammona di ricchezze. = voce dotta, deriv. dal gr. xaxoxeps7
cavate di sangue abituali. = voce dotta, lat. cacochymia, dal gr
, sturni e ciacchi. = voce dotta, comp. dal gr. xaxóg
, altuman genere assistessero. = voce dotta, gr. xaxó? 4 cattivo
preparati arsenicali). = voce scient., deriv. da cacodil [
da odore sgradevole). = voce scient., deriv. dal gr.
dei cacodilati). = voce scient., deriv. da cacodile col
decadimento mentale). = voce dotta, gr. xaxó? 4 cattivo
2. disus. difetto della voce; insufficienza o imperfezione degli organi vocali
i-89: cacofonìa, così chiamasi una voce viziata, proveniente da qualche difetto negli
della bocca e della gola. = voce dotta, dal gr. xaxocpcovfa (comp
anormale, mostruosa. = voce scient., gr. xaxó? 4
correggendo gli errori. = voce dotta, gr. xaxóg 4 cattivo '
goffo, si framettono. = voce dotta, lat. tardo cacologia, dal
massimamente in prosa reputati. = voce dotta, lat. tardo cacosynthlton, dal
qualsiasi eccitazione sensoriale). = voce dotta, gr. xocxóc * cattivo '
cacochimia e nella cachessia. = voce dotta, deriv. dal gr. xaxoxpocpia
ch'è impossibile a seguitarlo. = voce dotta, lat. cacozèlus (quintiliano)
e le cose velenose. = voce dotta, dal lat. cachrys (plinio
bacciformi con semi numerosissimi. = voce dotta, lat. scient. cactaceae,
famiglie più diverse). = voce scient., comp. dal genitivo del
vita di pochi istanti. = voce dotta, lat. cactus, dal gr
essere un qualche cacume. = voce dotta, lat. cacùmen 4 cima
arila, 75: cadastro è la voce francese cadastra scussa scussa, che s'
sala da ballo. = voce dell'italia settentrionale, deriv. dal fi
, morto e cadavero. = voce dotta, lat. caddver -èris, forse
temerari, discordi. = voce dotta, deriv. dal lat.
tasso, 5-27: parve un tuono la voce, e 'l ferro un lampo /
riconosce un filatoio, domanda ad alta voce, tra il rumore dell'acqua cadente e
si attenua, si spegne (una voce, una fiamma, la luce del
gli occhi / t'accese; la tua voce ebbe cadenze / di più dolce armonia
alvaro, 9-320: era quella una voce con una cadenza speciale, come di
sei veramente già lontana / se la voce ha tono innumerevole / d'eco, e
: chi accompagna il suono con la voce, chi batte con la mano la
. silone, 51: poi risuonò la voce ebbra di don abbacchio, in una
pausa. buommattei, 73: la voce uscirà sempre terminata con fare ad ogni
del perno delle ruote. = voce dotta, deriv. dal lat. cadentia
moltissime informazioni di cose scolastiche con una voce cadenzata e lenta. borgese, 1-90:
batteva il tempo col tacco. sulla voce cadenzata e sul fruscio delle coppie pensai
, che blando cade, / come una voce che persuade. valeri, 1-88:
un altro accento, sì che la voce nell'atto di far pausa si rialza di
: mal condizionato nel gesto e nella voce, muove alle risa mentre vuol muovere a
fibre; m'arrosso; cade / la voce; ed al rispondere / util pensiero
in un gemito / le cadde la voce. pascoli, 54: fischia un grecale
419): mitridanes, udita la voce e nel viso guardatolo, subitamente riconobbe lui
buona stirpe è questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade
questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade invano.
, vi domandai a stento e a mezza voce quali erano le vostre afflizioni. verga
quelle dell'abeto. = voce indiana, sanscr. kadhirdh (che è
stato vitreo al latteo. = voce dotta, lat. cadmia (cadmia)
. = v. cadmia; voce registr. dal tommaseo. cado
si- richima. = voce dotta, deriv. dal lat. cadus
panzini, iv-96: « cadeau, voce francese, entrata nell'uso anche del popolo
cadrega, grande magistrato. = voce piemontese e lombarda, deriv. dal lat
, e fermò il sonno. = voce dotta, deriv. dal lat. caduceum
perde annualmente le foglie. = voce scient., comp. da caduco e
stabile ad esso livellato. = voce dotta, deriv. dal lat. caducitas
. s. veda nel vocabolario alla voce 'caduco '. la voce 'epilessia
vocabolario alla voce 'caduco '. la voce 'epilessia 'è stata aggiunta nelle
di latte nell'uomo). = voce dotta, deriv. dal lat. cadùcus
fino ad ammutolire, a perdere la voce se potessimo vederlo, ci è data dalla
tre caduto. monti, x-3-359: la voce alzate, o secoli caduti!
alla banda per carenarla. = voce veneziana. caèndo, gerund.
dica chi tu sei. = voce tose, del sec. xiv-xv, dal
non ha questo verbo se non questa voce del gerundio, e per lo più s'
': mandar giù. = * voce dotta, lat. capharnaum, dall'ebraico
il capo dal guanciale, chiedeva con voce lamentosa alla piconella, sua vecchia casiera
ragazza, e maggiormente egli alzava la voce e s'inquietava gesticolando. era diventato rosso
. panzini, iv-97: caffettiera, voce usata per indicare il recipiente elegante in
majella! panzini, iv-97: cafone, voce dialettale dell'italia meridionale, estesa poi
in corso di stampa. = voce dell'italia meridionale: cfr. napol.
, lo scarso prognatismo. = voce scient., deriv. da cafro.
far cagliare il latte). = voce dotta, lat. galium, dal gr
familiarmente, vale 'cantatrice di poca voce e stonata ': e così cane,
due atti. fogazzaro, 7-316: la voce corse per i viali pieni di capannelli
grata delle salse. = voce dialettale veneta. cagno, sm.
cagnola. pindemonte, 12-115: la costei voce / altro non par che un guaiolar
un guaiolare di cagnuolo, e la voce aspra della zia grazia, la quale strillava
condito con burro e parmigiano. = voce lombarda o veronese, deriv. da cagnón
. panzini, iv-98: « cagnotte, voce femm. francese, abusivamente usata per
. = dal turco qayq: voce passata anche in fr., caìque
). = deriv. dalla voce tupi cainca, attraverso il por
dei sali di potassio. = voce scient., deriv. dal gr.
amici miei, veneziani. = voce dotta, dal pronome lat. gaius,
delle campane. = voce comune alle lingue romanze del mediterraneo:
color cocciniglia riempiendo con la sua rauca voce mattiniera tutta quell'ora. pavese,
si è formata. = da una voce dialettale lombarda e veneta, di etimo
i luoghi umidi). = voce dotta, deriv. dal lat. scient
. fanzini, iv-98: calamai, voce scherzosa di gergo: gli ufficiali contabili
e sta 'n gota contegna. = voce dotta, lat. tardo calamizare, dal
vi muore la vegetazione. = voce dotta, lat. mediev. calumino,
calaminta, di bergamotto. = voce dotta, lat. calamintha, calaminthe,
calamistrati alla moda. = voce dotta, lat. calamistrdtus. cfr.
il secreto delle filiere. = voce dotta, lat. calamistrum, calamister -stri
d'uomo; solo il coraggio e la voce de'poeti soccorse. foscolo, xiv-77
, / supplica nuova. = voce dotta, lat. calamitds -àtis.
multa era stata sospesa. — voce dotta, lat. calamitósus. càlamo1
che scuopre la marina. = voce dotta, lat. caldmus, dal gr
stame detto s'ordisce. = voce dial.; cfr. il napol.
alla spiga e facendola cadere. = voce dotta, lat. scient. calamobius (
mod. calanco: da riconnettere alla voce prelatina * cala (v. cala1)
in tutti i mari. = voce dotta, lat. scient. calanidae,
. = deriv. da una voce asiatica, attraverso il portoghese calau
ed è commestibile). = voce dotta, lat. scient. calappa,
le mogli cominciarono a chiamare ad alta voce i mariti, per avvertirli di aver calato
quando si predica per non perdersi la voce, vi sta ogni stella ordinatamente con
imposte / mugolarono i venti; e sembrò voce / quasi di pianto il mormorar de'
è assolutamente tollerabile il difetto d'una voce che cresce e cala come il flusso e
10 ripetevano meccanicamente, con strani timbri di voce... giovanni drogo, invaso
detto più comunemente morsa). = voce dial. dell'italia settentr., deriv
6. cadenza, modulazione della voce; cantilena. montale, 3-47:
: ed il poeta scherza con la voce calata, che vuol dire caduta o
da piccole brattee). = voce scient., deriv. dal gr.
sulla testa della cariatide. = voce dotta, lat. calanthus, dal gr
, / porta in core. = voce dotta, deriv. dal lat. calator
alla nocella dell'ovulo. = voce dotta, gr. x < * xa£a
un'infiammazione ghiandolare. = voce dotta, gr. xax
zio, di parlare schietto e a voce alta. 2. per simil.
dial. nottolone, succiacapre. = voce dial. tose., comp. dell'
si riferisce al calcagno. = voce dotta formata sul lat. calcaneum 4 calcagno
. calcare3). = voce dotta, deriv. dal lat. calcanèum
più piccoli agglomerati stalattitici. = voce dotta, deriv. da calcanto col suff
putredine de gli umori. = voce dotta, lat. tardo chalcanthum, dal
linarie); speronato. = voce scient., deriv. da calcare3.
gli fece pensare di avere una gran bella voce. e tanto ci pensò e tanto
5. dare rilievo, sottolineare con la voce, con il tono, accentuare (
talvolta che un piccolo disturbo, una voce o movimento intempestivo venisse da parte dei
ingegneri minerarii avevano più volte confermato la voce. e. cecchi, 6-296:
collegata la membrana alare. = voce dotta, deriv. dal lat. calcar
e in un tormento calcareo. = voce dotta, lat. calcarius 1 di calce
agg. che contiene calcare. = voce dotta, comp. da calcare2 e
cellulari dei vegetali. = voce scient., deriv. da calcare2.
del calcio nell'urina. = voce dotta, comp. da calcare2 e
in calce alle fatture. = voce dotta, lat. calx calcis 'tallone
i bastoni nelle mani. = voce dotta, lat. calceamentum * calzare \
fontanella di calcedonia. = voce dotta, lat. tardo chalcèdonius [lapis
, ecc.). = voce scient. comp. da calce1 e
e a convulsioni). = voce dotta comp. dal lat. scient.
attaccato il calceo o sandalio. = voce dotta, lat. calceus, da calx
calceolarie dove le trapianto? = voce dotta, lat. scient. calceolaria (
buona base alle costruzioni. = voce scient. comp. da calce1 e
chiamato in toscana tufo. = voce dellttal. settentr., da un lat
4 calcagno '; cfr. calcio1. voce registr. dal tommaseo.
cui esiste il calcio. = voce scient., deriv. da calcio4.
calcareo (una pianta). = voce dotta, comp. da calci [o
calcidi inventò estiva caccia. = voce dotta, deriv. dal lat. chalcis
4 ad calcem operis \ = voce dotta, lat. chalcidicum (dal gr
fiori di fico. = voce deriv. dal lat. scient. chalcidoidea
. che contiene calcio. = voce dotta, comp. da calcio4e -fero (
: essere soggetto a calcificazione. = voce dotta, comp. da calcio4e -ficare (
calcio contenuto nei calcari. = voce dotta, comp. da calcio * e
fragile e friabile). = voce dotta, lat. tardo calcinus (da
del sistema nervoso). = voce scient. comp. da calcio4 e privo
profondità). = voce dotta, lat. scient. calcispongiae (
di calce o marne calcaree. = voce dotta, deriv. da calcite.
in conseguenza, le carte. = voce dotta, lat. chalcitis -itldis, deriv
destro calcitrar l'arene. = voce dotta, lat. calcitrare * tirare calci
divenga più calcitroso al padrone. = voce dotta, lat. calcitrosus: cfr.
. medie. calcaruria. = voce scient., comp. da calcio4 e
assume colore bronzeo). = voce scient., comp. dal gr.
si trova in cristalli tabulari. = voce scient., comp. dal gr.
bene in terreni calcarei. = voce scient., comp. da calcio4 e
attecchisce in terreno calcareo. = voce scient., comp. da calcio4 e
calcogliptìa). calcografia. = voce dotta, comp. dal gr. xaaxó
microscopio polarizzatore, sostanze opache. = voce dotta, dal gr. xaaxó <;
dal falloppio, sono tre. = voce dotta, gr. xaaxóg 'rame '
, ma rimase ingannato. = voce dotta, lat. tardo calculare, deriv
b. davanzali, i-299: spesso dava voce che il principe migliorava, per tenere
i conti, ecc. ebbene questa voce l'han tratta a significare * uomo ragionatore
fare simili calcolazioni. = voce dotta, lat. calculatió -onis, deriv
anche torbernite). = voce dotta, comp. dal gr. xotxxóc
di j. bentham). = voce dotta, lat. calcùlus * sassolino,
, et apresso de'liti con molta voce declamava. marino, vii-333: venite
ed inabile a ragionare. = voce dotta, lat. calcùlus 'pietruzza deriv
altri de'più piccoli. = » voce dotta, lat. calcùlus 'pietruzza '
, secco e calculoso. = voce dotta, lat. calculósus * sassoso '
gentiluomo d'un quadro. = voce dotta, comp. da calco e mania
minerale di rame). = voce dotta, introdotta da j. g.
della parte colpita. = voce scient., comp. dal gr.
di colore verde. = voce dotta, introdotta da j. c.
di lastre di rame. = voce dotta, comp. da calco..
. miner. calcocite. = voce dotta, deriv. dal gr. xaàxóg
= voce dotta, introdotta da e. f.
oggetti di bronzo. = voce dotta, lat. tardo chalcothèca, dal
in rilievo di rame. = ¦ voce dotta, comp. dal gr. xaàxó
rame 'e tótto? 4 carattere voce già registr. dal panzini (iv-99)
dell'astrologia giudiciaria. = voce dotta, lat. chaldaicus, dal gr
modo, si declina la sola prima voce, dicendosi al plurale calde allesso', scritta
: in modo oscurissimo. = voce dotta, lat. chaldaeus, dal gr
è lor comandato, né solamente con la voce, ma ancora co'piedi e
erano da lettera di traffico, la voce era piena d'impeti e di caldezze
si misero a recitare, ad alta voce, una lezione di poesia. -per
nei neri scialli / parlano a mezza voce della morte, / sugli usci delle
leggerissimo. 10. di una voce: sommessa e profonda, ricca di
. fanzini, ii-no: era una voce calda, esercitata, profonda. negri
, 2-960: riodo con tenerezza la calda voce comunicativa, venata di vibrazioni un po'
. cecchi, 1-142: la sua voce aveva stranissimi rivolgimenti di tono. da
di bimbo. cassola, 2-30: con voce calda cominciò a leggere quelle pagine magniloquenti
caldo. alvaro, 9-136: aveva una voce grave da mattinata d'inverno. «
onde elle sono calefacienti. = voce dotta, lat. calèfacièns -èntis, part
uomo e la donna. = voce dotta, deriv. dal lat. calèfactus
lastra senza entrare in ebollizione. = voce dotta, lat. tardo calèfactid -ónis,
e conviene estirparle e sradicarle. = voce toscana, probabilmente da canna, col suffisso
, amore per innamorarsene. = voce dotta, comp. dal gr. xocxostsfjc
calendariuccio delle nostre labili vite. = voce dotta, lat. calendàrium propriamente * libro
il mese attende '. = voce dotta, lat. calendae * il
della settimana o del mese. = voce dotta, comp. da calend [ario
ai loro piedi! = voce dotta, lat. scient. calendula,
sono lassati trascorrere. = voce dotta, lat. calens -entis (part
prati e negli incolti. = voce toscana, dal lat. volgar. *
e calere altresì; dintorno alla qual voce essi aveano in usanza famigliarissima, volendo
, né altro calere. = voce dotta, lat. calére 1 essere caldo
, 4-222: ora che la sua voce sarebbe stata un intervento celeste con una
farne la soda. = voce dotta, lat. scient. kali,
lungo uso del calibe. = voce dotta, lat. chalyps -ybis, dal
arctici spiriti. = voce dotta, lat. chalibéius: cfr.
l'ultima guerra ha poi diffuso questa voce, per uno de'soliti scorci, nel
devono rispettivamente essere collocate. = voce apparsa in europa durante il sec. xv-xvi
, glucosidi, ecc. = voce dotta, lat. scient. calycanthaceae,
al vischio al calicanto. = voce dotta, lat. scient. calycanthus,
salute lor avido bea. = voce dotta, lat. calix -icis *
calix -icis * tazza, coppa '; voce diffusa con il latino ecclesiastico nel senso
cornetti [ecc.]. = voce dotta, lat. calyx -ycis, dal
deflusso deu'urina). = voce dotta, comp. da calice e ectasia
che han per capo. = voce dotta, lat. scient. calicieae:
e producono il muco). = voce dotta, comp. da calice1 e -forma
. = deriv. da calice2: voce registr. dal tommaseo. calicio
crostoso o polverulento. = voce dotta, lat. scient. calycium,
ape muraiola). = voce dotta, lat. scient. chalicodoma,
cm, privi di pneumatoforo. = voce dotta, lat. scient. calycophora,
di altre pietre. = voce dotta, deriv. dal gr. -ixo
bagno caldo e sudare. = voce dotta, lat. calìdarium, deriv.
loro insoffribile calidità. = voce dotta, lat. tardo caliditàs -àtis (
disteso sul crepuscolo. = voce dotta, lat. calidus 'caldo '
porco vo delineando. = voce dotta, lat. calydonius, dal gr
detto comunemente piovanello. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
disciplina tutte. = voce accolta all'epoca delle crociate: dall'arabo
delle càlighe. = voce dotta, lat. caliga (di origine
le caligade di scirocco. = voce veneziana: cfr. caligar 'annebbiarsi, oscurarsi
detti scutici ovvero calzolari. = voce dotta, lat. tardo caligarius * calzolaio
le cime ardue tonanti. = voce dotta, lat. caligare * essere caliginoso
fatti in paradiso. = voce dotta, lat. caligò -inis.
suoi occhi fossero caliginosi. = voce dotta, lat. càliginòsus, deriv.
il mare aperto. = voce dotta, lat. caligo -inis: cfr
dimostrarvi qui exarati. = voce coniata dal bruno, comp. dal-gr.
cifrato di stelle marine. = voce viareggina: forse da calare * diminuire di
loro avanzamento nel terreno. = voce dotta, lat. tardo calyptra, dal
con tutto il mondo. = voce lucchese e pisana. callaréccia,
per i suoi tempi. = voce livornese e pisana: deriv. da callo1
pesce, pesce sacro '. = voce dotta, deriv. dal gr. xàxxix&ut
cervelli e di anime scempiate. = voce dotta, lat. callidìtas -àtis 'avvedutezza
figlia del sole. = voce dotta, lat. callìdus * avveduto,
mosconi della carne). = voce dotta, deriv. dal lat. scient
didattico a richiamo del callifugo. = voce dotta, deriv. dal lat. callum
panzini, iv-100: « callìfugo, voce aggiunta a'rimedi che vantano la guarigione dei
male, perché * calligrafia 'è una voce greca composta, che vuol dire *
, variabile come il tono della sua voce viva, fra poco non saprò più
e di grano turco. = voce dotta, gr. eccles. bizantino xaxxiypoccpia
= comp. di calligrafico: voce registr. dal tommaseo. calligràfico
discussione studentesca ». = voce dotta, gr. eccles. bizantino xaxxiypacpixóg
bada al contenuto. = voce dotta, gr. eccles. bizantino xaxxiypdcpo
« = voce dotta, lat. calllmus, dal gr
in italia). = * voce dotta, deriv. dal lat. scient
egli ha nel capo. = voce dotta, deriv. dal lat. callionimi
e il suo nome significa * buona voce ', e chi questa invoca, tutte
, scoperto nel 1852. = voce dotta, lat. calliope, dal gr
* calliope, la musa dalla bella voce * (comp. da xaxó <;
e 6 <] > òtiót; * voce '). l'accento sull'ultima nel
segnatamente la calliopsis tinctoria. = voce dotta, lat. scient. calliopsis,
a un intenso dimagramento. = voce dotta, gr. xaxxttruyo ^ * dalle
sono impiegate come piante ornamentali. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
non è lo stesso? = voce registr. dal tommaseo. callistèmone
il callistemon salignum. = voce dotta, lat. scient. callistemon (
da galileo). = voce dotta, lat. callisto, dal gr
etiopia, dove e'nasce. = voce dotta, dal lat. callithrix -iris (
più foglie e maggiori. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
dalle piante. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
c oramai accettato. = voce dotta, comp. dal gr. xdxxoc
i mari australi). = voce dotta, lat. scient. callorhynchus (
propri dell'asia sud-orientale. = voce dotta, lat. scient. callosciùrus (
organo, una callosità, una cadenza di voce, una frase del gergo. bartolini
, ma dovranno colpirti. = voce dotta, lat. callositàs -àtis * callosità
la radice col tronco. = voce dotta, lat. callósus 'calloso'.
, 71: « il lissoni alla voce * meta 'dice essere mal detta in
. = russo kalmyki, da una voce mongola. calo, sm. il
che si presenta eccessivamente rilassata. = voce dotta, comp. dal gr. xaxdcco
alcune anche americane). = voce dotta, lat. scient. calophyllum (
tutti i monaci greci. = voce dotta, lat. mediev. calogerus,
razionalità di tali rimedi. « = voce dotta, comp. dal gr. xaxó
serano animate? = voce dotta, gr. xaxorcósiov, dimin.
(calopsittacus novaehollandiae). = voce dotta, deriv. dal nome del genere
fibre; m'arrosso; cade / la voce; ed al rispondere / util pensiero
, -soggiunse lucilio con una tal voce nella quale un divoto avrebbe desiderato maggior
. svevo, 2-399: la sua voce nasale non sapeva essere gradevole. ella
salvatica tra i grani. = voce dotta, deriv. da calore.
ch'ella fosse arrossita. = voce dotta, deriv. dal fr. calorique
, i-603: se non fosse stata la voce, quei resti di naufragio di un'
fessura del calorifero spento. = voce dotta, comp. dal lat. calor
là delle muraglie antiche. = voce dotta, lat. tardo calórificus.
(un cibo). = voce dotta, comp. da calore e dal
dei poteri calorifici). = voce scient., comp. da calore e
dalla combustione di una sostanza. = voce dotta, comp. dal lat. calor
gr. (j-érpov 'misura '; voce registr. dal tommaseo. calórna,
nostro articoletto non leverà dall'uso la voce francese, ma era nostro ufficio il condannarla
il mondo. = voce dotta, lat. scient. calosoma,
impiegata in medicina. = voce dotta, lat. scient. calotropis (
'calotte ', ma volli scansar questa voce) berrettini », senza più.
di ghianda per non aver usato la voce 'calotta'. la cosa è qui:
i corsi d'acqua. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
= deriv. dal turco kalpak; voce registr. dal tommaseo. calpestaménto,
asina], per la bocca, voce e pardi di questa è domata, vinta
col suon dell'armi e con la rauca voce, / e col funereo ceffo il
l'acqua del fosso. — voce dotta, lat. caltha { plinio,
in altra parte. = voce semidotta, deriv. dal lat. tardo
fede di tenerlomi credenza. = voce semidotta, dal lat. cautèrìtus.
se'rotto in giudicio. = voce dotta, lat. calumnia 1 frode,
il modo per calunniarsi. = voce dotta, lat. calumniàri: cfr.
di trangugiarla in pace, levò la voce, rimbeccò a dovere la calunnia ed il
avrei creduto di ridivenirlo. = voce dotta, lat. calumnidtor -firis.
all'ecloga seconda. = voce dotta, lat. calumniatiò -finis.
perfidi altrettanto calunniosi. = voce dotta, lat. tardo calumniòsus.
boscose e incolte. = voce dotta, deriv. da calvo1 cfr.
e si ciccava la lingua. = voce dotta, lat. calvària, deriv.
scappato dal nido. = voce dotta, lat. calvàrium e locus calvàriae
ad esso, siami lecito inventar questa voce in lode della calvezza. carena,
zone prima ricche di vegetazione. = voce dotta, lat. caltitiés. calvìzio
si fe'radere il calvizio. = voce dotta, lat. caltitium. calvo1
qui la mutabilità delle lingue. la voce 'calceus ', come ognun sa,
abbandonato dai moderni; o se questa voce, nel significato di calzoni, è pur
, 2-12: 'calzaiolo'per 'calzettaio'è voce disusata. in firenze è la notissima
* gli disse luisa con quella voce che pareva venire da un mondo lontano.
[ecc.]. = voce dotta, deriv. dal lat. chama
terra, come sperava. = voce dotta, lat. chamaeleon -ontis, dal
vii (1814). la voce passò nel giornalismo e vuol dire 'cricca
quanta pena amore porta. = voce di provenienza settentrionale, connessa forse col
i nostri calzari di pelle. = voce dotta, lat. mediev. camaurum,
71: cambiale: non intendo proscrivere questa voce specialmente fra i mercatanti; solo si
col piombo, notiamo qui la vera voce italiana, chiara, semplice e antichissima:
cambiamonete: poco più occorre a questa voce la difesa del rigutini, perché la
la difesa del rigutini, perché la voce ben viva è * cambiavalute '.
-la mi disse allora cambiando modo di voce, e lasciandomi libero di movermi, come
marino, i-212: essendosi sparsa la voce che la conferenza di lodun non si
cambiamonete: poco più occorre a questa voce la difesa del rigutini, perché la
la difesa del rigutini, perché la voce ben viva è 'cambiavalute '. chi
iv-101: cambio teso o alto, voce di banca, tendenza al rialzo, nel
sf. medie. platicefalia. = voce dotta, comp. dal gr. xap
freschi ed ombrosi. = voce dotta, lat. chamaecerasus (plinio,
ed ha potere emmenagogo. = voce dotta, lat. chamaecyparissos { plinio,
non si alza da terra. = voce dotta, lat. chamaecissus, dal gr
alquanto elevato. = voce dotta, comp. dal gr. xaù-at
dolori delle budella. = voce dotta, lat. chamaedaphne 'alloro basso
e con foglie pennate. = voce dotta, lat. scient. chamaedorea *
cura delle febbri intermittenti. = voce dotta, lat. chamaedrys { plinio,
, il timo). = voce scient., comp. dal gr.
camelea, l'asclepiade. = voce dotta, lat. chamelaea, dal gr
invisibile agli occhi altrui. — voce dotta, lat. tardo chamaelèon -ònis (
si assorbe contro la tosse. = voce dotta, lat. chamaleucen, deriv.
rossi del loro sangue. = voce dotta, lat. scient. camelidae,
fabbricazione dei saponi teneri. = voce dotta, lat. chamaemèlinus, da chamaemèlon
lusinga, o diva. = voce dotta, lat. camènae. cfr.
specialmente raccomandata nelle artritidi. = voce dotta, deriv. dal lat. chamaepitys
ha rotto ser giuliano con quella suo'voce da camera, che gli venga il canchero
panzini, iv-102: 'camerata', antica voce, rinnovata nel senso di 'compagno *
; è spontanea in sicilia. = voce dotta, lat. chamaerops -opis (plinio
alquanto largo e piatto. — voce scient., deriv. da camerrino.
: largo e schiacciato. = voce scient., comp. dal gr.
tenda per far luce. = voce dotta deriv. dal lat. tardo camasus
buona stirpe è questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade
è questa, su cui voce umana, voce generosa, non cade invano. partì
! -disse filippo, scosso da una voce nota. aveva visto garlandi con la giacca
patente e diventare camionista. = voce registr. dal panzini (iv-103).
sperticato camelopardo. = voce dotta, lat. camelopardus (isidoro,
importava nell'europa): e la voce venne attratta dal termine chameau * cammello
rapide e balenanti come enimmi. = voce attestata nel fr. ant. fin dal
se giungeva l'eco / d'una voce, d'un passo femminino.
provenienza spagnola, nella forma camino', voce d'origine celtica (cfr. il gallese
errore di lettura, sotto la voce callirafio. camòccia, v.
larva di insetto. = voce dialettale settentrionale e meridionale: cfr.
concorrenti di una gara. = voce gergale, attestata a napoli nel sec.
= voce da collegare a cimurro: cfr. ant
chamoire malattia dei cavalli \ la voce deriva dal linguaggio della veterinaria medievale,
pelli di camoscio. = voce registr. dal tommaseo. camosciare
dell'aerea campagna / puote seguirla [la voce] appena / la veloce armonia,
lampada a petrolio accesa, augurando ad alta voce la buona sera. quindi uscì.
402: i campanili non hanno più voce. i bronzi affaticati dalle vibrazioni,
muro. moretti, 17-253: ode la voce di mezzogiorno e si scuote. suona
: pare un campanello, quasi abbia voce, come si dice, argentina. pascoli
.. noi ingrossiamo ed arruginiamo la voce, ed egli fa sentire tuttavia e
suono gentile di certi campaniluzzi era proprio voce di clausura. = deriv.