contumelia il consenso. = è voce viva nel veneto e nel piemonte: appartiene
. famiglia delle balene. = voce dotta, lat. scient. balaenidae,
favore dell'etimo portogh. baldo (voce siamese accolta nel lessico portogh. nel sec
ad una balenottera morente. = voce scient., comp. di balena1 e
gli occhi e i baffi e la voce e la persona tesi in me a guisa
e lan- cioni, tutti ad una voce gridando: « alla terra, alla terra
= deriv. da balestra-, la voce è registrata dal gar zoni
da'monti. tassoni, 9-53: terribil voce avea, calci mortali, / la
vero sarebbe stato. = è voce aretina: il nome deriva, forse,
herba, quam balin nominat » (voce derivata forse dalla terminologia greca).
, iv-55: « balioso: antica voce, vigoroso, esumata nel senso di
. rigutini-cappuccini, 176: balipedio: voce coniata dal greco, più o men
con vecchi ricordi del balipedio. = voce scient., comp. dal balistico]
è indirizzata loro operazione. = voce dotta, lat. ballista (anche balista
correggeva il balistico costernato. = voce scient., deriv. dal lat.
dagine cardiologica. = voce scient., comp. da balistico e
col bali- stocardiografo. = voce scient., comp. da balistico e
dialettale longobarda per palla); la voce risulta nel latino medievale (in italia
dai creditori. -balle, -disse ad alta voce leonardo. ci credessero quegli altri scalzacani
, iv-55: « balla: voce dell'alta italia, usata anche in altre
la finestra; vide david re cantando sotto voce e ballante dinanzi al signore, e
da vallisneri) autorizzano a ricondurre la voce a bàlano * ghianda, conchiglia '
trova in sicilia). = voce sicil., di origine araba.
. dial. triglia. = è voce napoletana. ballerina5, sf
rispondeva a pena con un fil di voce. linati, 8-68: è tutto
, anche del tronco. = voce scient., tratta dal gr. 3ocxxtoti
è il marrubio bastardo. — voce scient., deriv. dal lat.
e di grave odore. = voce dotta, lat. ballote -ès 'porro
potrebbe dire secondo scrutinio: ma la voce francese ha preso il sopravvento, e
che l'audacia, e tuono di voce, e la velocità del discorso ha
processione precede al doge. = voce venez., come ballotta.
non so che di curioso intorno alla voce spagnuola a proposito dell'origine della voce
voce spagnuola a proposito dell'origine della voce ballotto, che così chiamano i pratesi
facciamo con i marroni. = voce di prato, registrata dal vocabolario del redi
di neve ci disseterà. = voce che si suole riconnettere a un sostrato ligure
come un bidone. = voce dotta, lat. tardo balnearis, deriv
balneum 4 bagno ': ed è voce di formazione dotta; cfr. fr.
vasca o in piscina). = voce scient. (dell'idrologia), deriv
vasca o in piscina). = voce scient., comp. dal lat.
chi, intanto, dicesse, ad alta voce, le balordaggini più erte. dessi
altro che balordamente sempre, e con voce incomposta e villana. boccalini, iii-
chiamava di tempo in tempo, con voce tremolante e stizzosa: « perpetua! »
! -grazie del complimento. = voce settentrionale, lombardo baloss, col dimin.
costruzione di modellini. = voce spagn. balsa, accolta dagli indigeni dell'
. pianta del genere commiphora. = voce dotta, lat. scient. balsamea,
ecc. = adattamento popolare della voce fr. béchamel. balsàmia,
violentissime coliche). = voce dotta, lat. scient. balsamia,
mia ironia, e la mia solita voce delicata, leggera, balsamica (anche di
scatto con estrema elasticità. = voce dotta, lat. scient. balsaminaceae,
forse di origine semitica): la voce si diffuse anche per tramite della chiesa
genere commiphora: balsamica. = voce dotta, lat. scient. balsamodcndron,
balta il cervello. = forse è voce parallela a balzare: da una forma baltare
balteo, e quando benda. = voce dotta, dal lat. balteus e balteum
. balùgo -inis, forse deriv. della voce di origine iberica baltica 4 sabbia aurifera
, dal lat. volumen: ed è voce di impiego esclusivamente marinaresco. balusante
siano i soldati. = = voce romagnola, umbra e abruzzese: deformazione
balzi; e funne udita chiara / voce, ch'uscendo nominò zerbino. berni,
collina per avervi dei campicelli piani. è voce usata dai contadini con senso equivalente a
e, per lo più, la voce ha un impiego scherzevole).
mario, mario » con una bambinesca voce implorante. morante, 2-330: sul
. piovene, 1-16: leggeva ad alta voce spiandomi nel volto. vi trovava la
moravia, viii-129: e gridai con voce forte: « ma tu non puoi andartene
fare il bambino », ella disse con voce ragionevole. « separarci è la sola
tenuta in concubinaggio '(e la voce aveva puro valore giuridico); assai probabilmente
per via d'incrocio ibrido. = voce scient., comp. da bastardo e
..., e poche articolazioni di voce bastavano all'uso ed alla memoria.
né dalla lettera mia né dalla voce altrui. d. bartoli, 25-21:
neri. valeri, 1-114: non una voce dentro il cuor morto. / solo
, si precipitava giù chiamandomi a gran voce. la vedevo giungere fulminea in un
per legare il carico. = è voce aretina deriv. dai verbi dial. imbastrigare
'e * sciogliere '). voce registr. dal redi. batacchia,
gridare, / ché fu vana ogni voce ed ogni crollo; / filinoro il
di ossa di morti. = voce registrata dal fanzini, iv-62: « ba-ta-clan
battre »; ma si tratta di voce onomatopeica; cfr. il piccardo pataclan 1
e spagn. batata, da una voce indigena di haiti. batavia, sf
misurare le profondità marine. = voce scient., comp. da boti-,
infamante, di amasio. = voce di derivazione letteraria. cfr. panzini,
marine: sinonimo di batometrìa. = voce dotta, gr. 3a&ùs 'profondo '
(negli anni 1945-50); la voce è deriv. dal gr. pa *
con un galleggiante). = voce scient., comp. da boti-,
capacità batmotropa del miocardio. = voce dotta, comp. dal gr. pa$
torpedine, ecc.). = voce dotta, lat. scient. batoidèi,
delle tasche; patta. = voce toscana: cfr. batolo.
si continua a profondità insondabile. = voce scient., comp. da bato-,
). cfr. batimetria. = voce scient., comp. da bato-,
misurare le profondità marine. = voce scient., comp. da bato-,
veneto e nel trentino). = voce dotta, dal nome della città di bath
-sfera batoscopica: batisfera. = voce scient., comp. da bato-,
prominenza della porzione occipitale). = voce scient., comp. dal gr.
su quella desolazione sembrava aver trovato una voce sola: ton, ton, ton.
, ton, ton. = voce affine a batacchio-, cfr. il provenz
sorvegliarla collo sguardo e comandarla con la voce. nievo, 391: dai dati raccolti
, la predestinazione. = voce veneta, deriv. da battere, della
. dial. battelliere. = voce veneta, deriv. da battello.
. campanella, i-419: sendo la voce aria mandata fuori del polmone per l'
(295): non potendo più la voce tenere, battendosi a palme cominciò a
, / né farfalla ronzar, né voce o moto / da presso né da lunge
- anche, semplicemente: camminare. revole voce e dondolando il capo, guardando teresa
silone, 5-16: poi egli diede una voce ai cani e in un batter d'
10-25: e dove non potea la debil voce, / supliva il pianto e 'l
; e le torme di lupe dalla voce ràuca, che il dopopranzo battèrono i marciapiedi
, battessimo e coniassimo di nuovo la voce verdore, male proprio degli oppilati ed
.. » riprese poi, con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio
battete una brutta strada » mormorai con voce accorata, non nascondendogli più la mia
spesso in colonie). = voce dotta, lat. scient. bacteriaceae,
detta anche germicida). = voce scient., comp. da batteri e
, rispetto alla setticemia). = voce scient., comp. da batterio e
(a spirale). = voce dotta, at. scient. bacterium (
all'azione di batteri. = voce scient., comp. da batterio e
bile (nel tifo). = voce scient., comp. da batterio e
da un ammalato). = voce scient., comp. da batterio e
all'azione di batteri. = voce scient., comp. da batterio e
di provocarne la morte. = voce scient., comp. da batterio e
di antisieri specifici). = voce scient., comp. da batterio e
esegesi dell'etica ciceroniana. = voce dotta, comp. da batterio e dal
le radici di piante fanerogame. = voce scient., comp. da batterio e
studio microscopico dei batteri. = voce scient., comp. da batteri e
la presenza di batteri. = voce scient., deriv. da batterio,
di un ceppo batterico. = voce scient., comp. da batterio e
. medie. vaccinoterapia. = voce scient., comp. da batterio e
elementi patogeni). = voce scient., comp. da batterio e
, par., 25-9: con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò
opera del baum- garten è ancora una voce del problema estetico, che chiede la
san giovanni in firenze. = la voce dell'opimo risulta dal passo di dante,
una macchia di roveri, udirono una voce che gridava: « alt...
: tutti sono costretti ad alzar la voce e tuttavia la metà delle domande e delle
da becco * rostro '. la voce è registr. da tommaseo: « battibecco
. pascoli, 472: c'è una voce nella mia vita, / che avverto
che avverto nel punto che muore; / voce stanca, voce smarrita, / col
punto che muore; / voce stanca, voce smarrita, / col tremito del batticuore
trad. dal fr. bat-flanc. la voce è registr. da tommaseo.
e friede 1 pace '): la voce ital. s'è alterata per influenza
da battere: è forma dialettale. la voce è registr. da tommaseo.
l'asporella. = è voce della liguria, della sardegna e della si
in aria. = voce napoletana del gergo dei ballerini: adatta
da mazza (v.). la voce è registr. dal tommaseo.
di santo stefano). = voce sett., docum. nel 1554 nella
(v. battiségola). = voce toscana, cfr. ligure batisòxoa (da
dove si fosse, entrato dentro con una voce orribile, con certe verghe in mano
una così strana battologia. = voce erudita, desunta dal gr. patxoxoyéa,
incassarvi i torelli. = voce del sec. xix; forse deriv.
caro, 315: come un coro a voce pari, con la battuta de'remi
battute al tono fondamentale, così quella voce ad intervalli faceva il cangiamento. ojetti,
strumento, la cominciò ora con la voce e ora con gli atti a stimolare
saltato quella famosa cordicina. = voce onomatopeica; cfr. aret. baturlo 1
'. bau, sm. voce che imita il latrato del cane.
bau con quella gente barbara. = voce imitativa, nota alle lingue classiche (cfr
è maestro. = forse dalla voce bacucco 'panno per avvolgere il
, il ràntaco del moribondo. = voce onomatopeica. bausètte, sm. il
lo mise ai confini. = voce del linguaggio infantile, formata da bau e
popolo nel rasentarlo di continuo. = voce venez., forse deriv. da bava
non una bava di vento, non una voce nel silenzio greve dell'alta notte?
= lat. popolare * baba, voce onomatopeica. bavaglia, sf. baviera
alvaro, 9-196: parla agitato e a voce alta prima di tacere sotto il bavaglio
del sonno. pratolini, 1-176: la voce di loretta, come finalmente liberatasi da
recitava la vispa teresa. = voce romanesca, deriv. da bava.
religione. arila, 62: bazar: voce araba, che si usa comunemente a
più eleganti e di lusso, è voce, come ognun sa, araba, che
= di etimo incerto; la voce sembra di provenienza settentrionale, e si
era una bazza. = la voce è documentata per la prima volta nel pataffio
si suol ripetere, a ricollegare la voce a un presunto termine del gioco delle
cui l'ital. bazzana: la voce compare nel lat. mediev. bazana con
turchesche, pronunciamo almeno e scriviamo questa voce italianamente, bazzarro, che vale baratto
in mezzo. = voce d'area toscana e settentrionale: di etimo
indicato una volta come il precedente della voce ital., sembra viceversa derivare da
! » gridò da un pertugio la voce bazzuta della madre di beppe. bdellatomìa
meglio misurare la quantità. = voce scient., derivata dal gr. pséxxa
vetro per applicare le sanguisughe. = voce scient., comp. dal gr.
s£. applicazione delle sanguisughe. = voce scient.: cfr. bdellepìteco.
caratterizzati dal capo rostriforme. = voce dotta, lat. scient. bdellidae,
. 38éxxa 'sanguisuga ': la voce è stata introdotta dallo studioso p
odorate instilla e sparge. = voce dotta, dal lat. bdellium, deriv
et nigra et maiore gleba ». la voce era stata accolta dalla bibbia (genesi
delle sanguisughe). = voce scient., comp. da bdella (
il genere malacobdella). = voce scient., comp. dal gr.
della nuova zelanda). = voce scient., deriv. dal gr.
e orófxa 'bocca ': la voce usata in lat. è neutro plur.
e antiquato. = è voce del toscano dialettale (specie dell'aretino)
capra, l'agnello, ecc.; voce imitativa del belato. boccaccio,
pecorella presa / spande il be be in voce di dolore / perch'alio scampo suo
che anche il gr. conosceva la stessa voce (come 'belato ').
vite al tronco degli alberi. = voce dei dialetti sett. (corrispondente al toscano
motrice o per irrigazione. = voce piemontese, d'etimo incerto.
si riferisce a fenomeni carsici; ed è voce tecnica dell'artiglieria. =
che si dava alle monache): la voce spagn. è docum. nel 1460
. panzini, ii-113: era quella ima voce di donna, ma non nenia dolorosa
basse tristi terre avrebbero domandato: ma voce squillante e in pari tempo dolcissima,
. tommaseo-rigutini, 3222: quest'ultima voce s'adopera, talvolta, in senso
, / dandole biasmo a torto e mala voce; / ma ella s'è beata
, part. pass, di beare (voce connessa a bene, a bonus)
basso corso dell'adige. = voce veneta, di etimo incerto.
, iv-64: bébé... voce francese che racchiude nella felicità di quelle due
bebù, sm. ant. belato: voce imitativa (come be).
. idem, 449: o forma voce / che sia più saggia che un bebù
beche, con certe toppone. = voce toscana, deriv. dal nome domenica,
militare [1847], 122: beca voce antica e vale lo stesso che tracolla
. = deriv. da becco1', voce registr. dal tommaseo. bécca3
ingiuria per 'cornuto'. = è voce romanesca, deriv. da beccaccio (da
beccaio, oltre all'essere suono di voce più ignobile, e però in certe
del sacchetti 'beccaio 'è la voce toscana dello scrittore, mentre 'beccaro
, io mi sentii dire, a bassa voce, ma chiaramente: « e dagli
fa l'uccello mentre becca). la voce è registr. dal tommaseo [s
= deverb. da beccheggiare1. la voce è registrata dal tommaseo [s.
tommaseo- rigutini, 3392: beccheria è voce di più brutto suono, e dicesi
da beccato, beccaio-, si noti la voce corrispondente fr. boucherie, deriv.
capretti e due n'allatta. = voce dial., oggi attestata in toscana e
molle, vuol dir bevve; pigliandosi la voce becco, che parti di qualche
mettere il 2-688: pigliandosi la voce becco, che vuol dire il rostro becco
, e quello che chiamano, con voce propria dell'arte, il becco di
; becco è venuto a sostituire la voce classica hircus. bécco3, sm
che i becchi di gru. = voce toscana: cfr. il gr. yepàviov
becco grande e grosso; ma la voce è usata come ingiuria: stolido, scioccone
. nome del ciuffolotto. = voce dell'italia centrale, deriv. da becco1
. dial. becchime. = voce toscana. beccume2, sm.
giusti, ii-49: quando corre voce che taluno sia per vestire l'abito
poi disse, ma con un'altra voce: « sono una becera, eh
ascoltare le discussioni. = è voce toscana, di etimo incerto; si suole
etimo incerto; si suole riconnettere alla voce vàgero della versilia, al corso méciaru;
noi fiorentinamente le diciamo. = voce dotta, lat. tardo bechìcus, dal
miner. borocalcite toscana. = voce scient., introdotta nel 1854 dal nome
guarisce la tosse vecchia. = voce dotta, lat. bèchion (plinio,
, del grano). = voce dial. (toscana, emilia, lombardia
venezian da pantalone. = voce toscana, deriv. dal nome proprio doménico
fosso d'acqua corrente. = voce dell'italia settentr., lat. mediev
. striscia di pelliccia. = voce veneziana, docum. nel 1264, e
panàro anco a le sponde. = voce emiliana, da béda 'bieta '(
sf. ant. sopravveste. = voce d'orig. portogh. bedem 'mantello
. foglie di bedollo. = voce dell'italia settentr., dal lat.
già nel fr. ant. bedouin (voce introdotta dai crociati), nell'
della pastinaca piccola. = voce dotta, dall'arabo behman (dal pers
, e mi dice che la sua voce è maschia, sempre intonata, dell'estenzione
epifania, rispetto a cui befana è voce popolare: a indicare la festa tradizionale
2-683: le balie si servono della voce befana, per intendere una di quelle larve
ne sollecitano la strenna. = voce in uso nella toscana. befanésco
barbetta bianca e stentata. = voce d'uso in toscana nel secolo scorso.
danno e le beffe. = voce onomatopeica (cfr. ant. fr.
detta anche ciclopite). — voce deriv. dal nome del conte beffa negrini
. mei, 71: rispetto poi alla voce comune in bocca ai beffanti bevoni,
aria beffarda, un'irrision palese nella voce. tozzi, i-184: continuava a
il pappagallo mi guarda / e la sua voce beffarda / m'entra nel cuore e
sua bocca spalancata nella faccia nera la voce scaturiva un po'rauca, d'intonazione beffarda
invisibile, con un crudele strascico di voce, gittava di tratto in tratto il
- anche fagiolo. = probabilmente voce onomatopeica. bèga, sf. litigio
iii-787: era allegro, e la sua voce tenorile incantava, più che le sue
non da pochi colleghi? = voce di provenienza settentr., dal got.
e gli fa caldo. = voce dialettale, dimin. di bègio per bàcio
contenenti idrogeno solforato. = voce dotta, lat. scient. beggiatoaceae,
san domingo michel de bégon (voce introdotta alla fine del seicento e
. befaria). = voce dotta, derivata dal nome del botanico spa
suole coltivare nelle serre. = voce scient., dal nome indiano della pianta
: che parla o recita o canta con voce lamentosa e sdolcinata (e anche stonata
sotto i riccioli biondi, belante nella voce, pareva più che mai...
, emettere belati (che è la voce lamentosa della pecora, dell'agnello,
con disusato applauso di cuore, di voce e di mano ado- raranno l'oriente
2. figur. lamentarsi; fare la voce lagnosa; piagnucolare, cicalare, chiacchierare
pecore e simili, e viene dalla voce, che fanno tali bestie, che suona
. belare, da un anteriore baiare, voce onomatopeica. belato, sm.
onomatopeica. belato, sm. voce tipica delle pecore, degli agnellini
belati. verga, ii-433: la voce del barone tremava dalla collera -quella di
greggi. 2. lamento; voce piagnucolosa; dizione o recitazione (di
o recita o canta belando (con voce strascicata, lamentosa e sgradevole).
iaspidi, le agate. = voce dotta, lat. scient. belemnoidea,
entom. genere di coleotteri. = voce dotta, lat. scient. beleoptera,
bicolor e della coreopsis tinctoria. = voce toscana, comp. da bel e figura
dapprima a negoziati d'accordi. = voce dotta, lat. belga -ae.
mentale il genere belinurus. = voce scient., comp. con il gr
addome sul torace). = voce dotta, lat. scient. beliophórus,
(del genere buprestidi). = voce dotta, lat. scient. belionòta,
bellebracciute sue figlie. = voce letter. dell'autore. belladama,
dell'atreplice e della belladonna. = voce toscana: cfr. fr. belledame (
detti bella di giorno. = voce popolare, in contrapposizione al fior di notte
le belle di notte. = voce popolare: perché il fiore si apre la
. uomo galante, scioperato. = voce dei sec. xviii e xix: per
nell'ottocento bellamontanara. = voce toscana (in val di chiana);
carri e li volti guastati. = voce dotta, lat. belldtor -óris (e
della costellazione d'orione. = voce dotta, lat. bellàtrix -icis * combattente
samina a fiori bianchi. = voce popolare: cfr. begliuomini.
= * cfr. fr. belléric: voce di probabile origine araba. bellétta,
d'animo, di corpo e di voce. poliziano, 151: deh,
», esclamò... con una voce di desolazione. 2. come
artemisia ha maggiore virtù. = voce dotta, deriv. dal lat. bellis
via a un motociclista tedesco. = voce dotta, dall'agg. lat. bellicus
della famiglia grassulacee. = voce toscana, che continua il lat. umbilicus
petto. idem, i-46: bellicóne è voce nuova in toscana ed è venuta di
alto ted. willekommen * benvenuto '(voce penetrata al tempo dei lanzichenecchi).
sene tenuti lontani. = voce dotta, lat. bellicosus, deriv.
si trova sgombera dalle nevi. = voce dotta, lat. bellis -idis (plinio
(bellidiastrum michelii). = voce dotta, lat. scient. di gen
pace tra le due belligeranti. = voce dotta, lat. belligerans -antis, part
ardore andavano cantando a squarciagola. = voce dotta, lat. belliger -èri, comp
era tedesca, bellina, aveva una voce piuttosto aggradevole. nieri, 151:
stecche! si sente che cambi la voce ». « t'avevo fatto così
, suol dire, con tono di voce derisorio: bellino! e anche di cosa
la diversità de'luoghi. = voce dotta, lat. scient. bellium:
toscana chiamiamo primo fiore. = voce dotta, lat. bellis (plinio,
del minerale omonimo). = voce introdotta nel 1904 da w. f.
non muoversi, siccome nel parlare a bassa voce ec. e l'uomo appassionato quasi
i-519: nei suoi pensieri e nella sua voce v'è già qualcosa di materno e
vedete », disse don abbondio, con voce stizzosa: « vedete che bei pareri
colibrì dal ciuffo verde. = voce dotta, lat. scient. bellona ailis
in mano; stare ozioso. = voce toscana, diffusasi anche per il toponimo bellosguardo
la moltitudine delle uova. = voce scient., introdotta al principio del sec
tasso, 18-10: deh! né voce che dolce o pianga o canti, /
presi molto e bel paese. la voce belvedere è stata trasportata anche in francese
di spirituale mi ripugna. = voce coniata dal dossi. belvità, sf
della passione del fondatore mani. = voce dotta, gr. 3r) p.
i-371: or troppo bassa, or la voce è troppo alta; / quei dal
de marchi, i-580: e nella voce stessa del figliuolo, un orecchio fino avrebbe
messer francesco petrarca. = voce tose., accresc. di benaccio (
, / ben odo il suono della voce umano, / e ben stringo talor l'
sé. pea, 3-191: quella voce antipatica era ben nota lei, che
italia non sta bene a chi ha voce di castrato. carducci, ii-1-182:
! palazzeschi, i-805: interveniva a voce alta superando la voce del conferenziere,
: interveniva a voce alta superando la voce del conferenziere, con un « bene
non è che sé con la sua voce dannare. -ben diremo, ben faremo;
, 1-144: si aspettava adesso una speciale voce di tromba, il segnale di «
finestra della basilica, e pronunziare con voce scandita e faticosa le parole della benedizione
mondo fatti a caso. = voce dotta, lat. benefacère.
mancano da queste parti. = voce dotta, lat. benefactor -oris (da
che si dimostrò molto servizievole. = voce dotta, lat. beneficare (da benefìcus
quando la guarigione fu compiuta, la voce di rosa ebbe sempre sul beneficato una
lusinghe della beneficenza. = voce dotta, lat. beneficentia 'benignità '.
michele! ecco chi è! = voce dotta, lat. tardo beneficiàlis (registr
lo beneficiavano d'insulti. = voce dotta, lat. mediev. beneficiare *
usufruisce del premio di assicurazione. = voce dotta, lat. tardo beneficiàrius.
e con vento in cima, e con voce dolce, profonda. = voce dotta
con voce dolce, profonda. = voce dotta, lat. beneficus (da bene
benemerentissimo). benemerito. = voce dotta, deriv. dal lat. benemerèns
o dottissimi: fategli strada con la voce, o clamorosissimi, e sarete benemeriti
abbassavano di necessità le armi. = voce dotta, lat. benemeritus (comp.
profondo e pieno di beneplacito. = voce dotta, lat. beneplacltum (comp.
è disposto ad indulgere. = voce dotta, lat. benevoléns -entis (comp
particolarmente gravi o importanti. = voce dotta, lat. benevolentia: cfr.
considerarla. poi ch'ella è antica voce d'un'antica e nobile città italiana.
cardinali di roma. = voce dotta, lat. benevòlus (comp.
bengala (regione dell'india). è voce internazionale: cfr. bengale (feux
, 10-3 (419): udita la voce e nel viso guardatolo, subitamente riconobbe
degnarsi, non sappiamo se sia voce più barbara che ridicola. es.
... è la benignità di quella voce che nel nominare e nel rappresentare tutte
, con disusato applauso di cuore, di voce e di mano adoraranno l'oriente;
dio nelle sue opere migliori. = voce dotta, lat. benignitas -atis (deriv
prendeva un decorso benigno. = voce dotta, lat. benignus 'di buona natura
quantità copiosa). = voce dotta, lat. scient. bennettitales,
intomo alla città, i liberali parlavano a voce alta, gli sbirri fingevano di non
e gli diede il bentornato con tal voce tremante che il giovane si chiuse quella
tremante che il giovane si chiuse quella voce in cuore per non dimenticarla mai più
facce intorno si uggiscono. = voce piuttosto letter., ricalcata sul fr.
diedero a cantare in slavo e con la voce alterata dal nuoto, ma fu facile
detta anche aldeide benzoica. = voce dotta, comp. da benzoico] e
prodotti farmaceutici). = voce scient., dal ted. benzin,
direttamente come reattivo). = voce dotta, deriv. da benz [olo
un atomo di idrogeno. = voce dotta, comp. da benz [ene
2. popol. vino. = voce scient. ricavata da benzoino e introdotta nel
-anche: grande bevitore. = voce romanesca: e già si usa nella lingua
di essenze di frutta. = voce scient., comp. da benzoico]
. fr. benzoate (1787). voce registr. dal tommaseo. benzòe
. raro. benzoino. = voce dotta, lat. mediev. benzoe:
nei suoi sali). = voce dotta, lat. scient. benzoicus (
(deriv. da benzoe). voce registr. dal tommaseo [s. v
cere, carta). = voce dotta, comp. da benz [oico
come disinfettante intestinale. = voce scient., comp. da benzoico e
di « vecchio soldato *. = voce dotta, lat. bceótus, dal gr
di tebe in beozia! = voce dotta, lat. bceotia, dal gr
: or troppo bassa, or la voce è troppo alta; / quei dal diesis
luoghi d'italia berbena. = voce toscana, ligure, piemontese, lombarda,
della famiglia delle berberidàcee. = voce dotta, scient. berberidaceae, dal nome
. berbero1 e crespino). = voce dotta, lat. scient. berberis vulgaris
dell'irsute caprette maggiori. = voce dotta, lat. tardo berbix -icis (
mangiò a poco a poco sapoposta questa voce all'usanza delle ditirambiche, e e un
cose deltanima. redi, = voce registr. da tommaseo. i-561
occhi de'circostanti e narrava lor sotto voce qualche piccola parte delle vostre prerogative.
il crotalo berecintio. = voce dotta, lat. berecyntius 'frigio '
elevato per difenderli dalle inondazioni. = voce d'area settentrionale, longob. bére '
esser venuta a questa pera da una voce turchesca di suono non gran fatto dissimile da
il signor pero. = la voce deriva dal nome del frutto bergamotta:
maledizione di epidemia tropicale. = voce introdotta nel lat. scient. beriberi dal
(nel 1642), deriv. dalla voce indigena dell'india meridionale (nel singalese
fini. aretino, 8-50: diede voce di maritarmi, trovando ora una novella
dei suoi sali). = voce dotta, deriv. da berillo.
rotondo che richiama il barile. = voce dotta, lat. bèryllus, da gr
, arrivava fino in piazza. = voce espressiva; registr. dal tommaseo [s
azione del vino ': ed era voce popolare e gergale). berlingatóre,
. dial. strabico. = voce d'area lombardo-veneta: milan. berlusc,
essere, diventare ubriaco. = voce onomatopeica. berneggiare (ant.
latino in chi italiano. bernoccolo (voce affatto italiana, vedi però il glossario
laticlavo in modo di bernusso. = voce d'area settentrionale, dall'arabo burnus
. panzini, iv-93: « burnus, voce araba: mantello di lana bianca con
li punge. chi sorge a provar la voce, lo ricolloca a sedere, come
bruto provedoni. pea, 5-86: quella voce rauca, quel nome esotico udito per
63: « berzò, questa voce non è altro che la contraffazione di
collana, avessi visto come la voce e le mani gli tremavano.
cosa di nuovo e di strano nella voce delle bertucce. non è il solito schiamazzare
s'arrabbia, con tutta la sua voce melata e la sua scienza teologica.
i piedi fiore e bestia. = voce dotta, lat. béstia (cfr.
scribi e i farisei pronunciata a gran voce, le allusioni alla rovina del tempio
carletti, 17: cominciammo a dar voce di voler comprare schiavi; onde quelli portughesi
di buchi ed ombre. = voce dotta, lat. béstiàrius.
animali e mostri bicorpori? = voce dotta, lat. bestiarium.
direzione, o anche angoli. = voce dotta, lat. bèta, dal gr
e al gusto più dolci. = voce dotta, lat. classico bèta * bietola
e dei tessuti). = voce dotta, locuz. di [raggijbeta e
, ottenuti dal betatrone. = voce dotta, comp. da betatrone e dal
), deriv. da vettila, voce indigena del malayàlam (comp. da vcru
sec. xvi), sostituite dalla voce moderna betel, in uso nel commercio
di insetti imenotteri aculeati. = voce dotta, lat. scient. bethylidae,
famiglia betilidi. = voce dotta, lat. scient. bethylus,
sono lunghe si chiamano ceraunie. = voce dotta, dal lat. baetulus (cfr
di loro. — da una voce giavanese, che significa 1 combattente béttola1
531: uscii dalla bettola dicendo a voce alta che vestito a quel modo sperava
come altari di smeraldo. = voce dotta, lat. scient. betùla,
monoici, riuniti in amenti. = voce dotta, lat. scient. betulaceae,
creta / figlia dei fiumi. = voce dotta, lat. tardo bibax -àcis,
di volt-elettroni; cosmotrone. = voce dotta, deriv. da bev (bev
». / e quel rispose con voce tonante: / « per beverare andavamo e
pezzi di poltroni? / colui rispose con voce tremante: / a beverar i cavai
. borgese, 1-167: faceva la voce nasale e supplichevole come i bambini che non
morsi dei serpenti velenosi. = voce derivata dalle enciclopedie, lat. mediev.
, se non la moneta, almeno la voce bezzo ancor noi per e bezzicando /
si staccano, senza che s'oda la voce di chi li comanda, e
di color sbiadito '): la voce s'è diffusa attraverso venezia (cfr.
piante seminate per calorìa. = voce region. docum. nel sec. xviii
dove c'erano le lavandaie. = voce piemontese. bianca1, sf. primo
del sole di luglio, mandando una voce confusa d'immenso alveare umano. pascoli
fil. ugolini, 61: biancheggiatóre è voce di origine francese, che si adopera
, le acciughe). = voce diffusa nel tirreno, specie nell'isola d'
, 9-85: gli parlava a bassa voce, come a un suo pari.
in atto di assalire sentendosi assalite da quella voce dura e crudele. buzzati, 1-142
, chiuso in una curiosa impotenza di voce e di gesti. pasolini,
quei tre fili di paglia, la bianca voce di un ove le nevi e i
vi-2-152: or perché questa o quella voce oggi più non si direbbe, si dee
.. nel secolo xiv era [la voce] usata un po'diversamente nella
viaggiatori. panzini, iv-73: blam-manger: voce fran cese già da antico
qualche grumetto di biascia. = voce tose., deverb. da biasciare e
« pigmeo » derivate « pigmaica » voce che bisogna biasciare e sbadigliare, e che
la parola che leggono, la compitano sotto voce, facendo colla bocca il medesimo gesto
dicevo che la mia zia aveva un? voce che ricordava le pasticche biascicate senza che
, / dandole biasmo a torto e mala voce. g. villani, 10-141:
si dice di pianta). = voce scient., comp. da bi- (
in opposizione a 'uniassiale \ = voce scient., comp. da bi- (
da due ovari distinti). = voce scient., comp. da bi- (
scolpita / turba bibace. = voce dotta, lat. bibax -àcis, deriv
sostituibili con atomi metallici. = voce scient., comp. da bi- (
che vuol dire libri: e sebbene la voce bibbia oggi comunemente è intesa pel libro
piacere vòle e desidera. = voce dotta, lat. bibens -entis, part
lete al fondo bibo. = voce dotta, lat. bibère.
poppare. = la voce fr. biberon è docum. fin dal
piccolo moscerino del vino. = voce dotta, lat. bibió -5nis, forma
il bibio hortulanus. = voce dotta, lat. scient. bibionidae,
edizioni pregiate, ecc. = voce dotta, comp. da biblio-, dal
ai nervi a anceschi. = voce dotta, comp. da biblio- (gr
bibliografia del secolo decimonono. = voce dotta, gr. (h@àioypa ypacpta 'scrittura '); la voce fr. bibliographie è docum. nel altra di codice vetusto. = voce dotta, lat. delle glosse bibliographus, arte di riparare i libri. = voce dotta, comp. dal gr. 3<-3mov cieca fede alla lettera. = voce dotta, comp. da biblio- (gr editoriali, ecc. = voce dotta, comp. da biblio- (gr coscienza di studio). = voce dotta, comp. da biblio- (dal dell 'eneide). = voce dotta, comp. da biblio- (dal venditore di libri, libraio. = voce dotta, lat. bibliopola, dal gr
della poca affezione che giordani mi dimostrò in voce verso quegli articoli, così avendogli riletti
china della scuola. = voce dotta, lat. bibliotèca, dal gr
et bibliotheca librorum repositio dicitur ». la voce fr. bibliothèque è docum.
dei dotti monsignori bibliotecari. = voce dotta, lat. bibliothecarius: cfr.
professione di bibliotecario. = voce dotta, comp. da biblioteca e -nomìa
hanno subito qualche danno. = voce dotta, comp. da biblio- (gr
nulla dalla mattina alla sera. = voce dotta, lat. bibùlus (da bibère
biga 1 mucchio, cumulo ': la voce è settentr. nella forma biga,
legno e di ferro). = voce diffusa da venezia, dal fr. ant
danno lo stesso nome. = voce toscana, deriv. dall'aret. bìccico
(del vercellese). = voce sett., deriv. dal lat.
/ alida una bicciùghera. = voce toscana, forse da bizzuca 4 testuggine \
mostri, ad aborti). = voce dotta, comp. da bi- (da
sono gratissime al palato; onde la voce chicca potrebbe esser derivata da questa.
cioè di due capi. = voce dotta, lat. biceps -cipitis, comp
di biclinio e triclinio. = voce dotta, formata sul modello di triclinio (
1360, in italia); la voce è d'area sett., come fanno
milano), combattuta nel 1522, la voce passò in francia: bicoque, poi
a « bicoccare » (bicoccare è voce dialettale milanese, verbo neutro. dicesi
.). il tommaseo registra la voce come caduta in disuso. bicolóre
può stampare in due colori. = voce letter., dal lat. bicolor -òris
una malformazione congenita). = voce dotta, lat. bicornis, comp.
vari lavori di latta. = voce dotta, lat. tardo bicòrnia, dall'
animali e mostri bicorpori? = voce dotta, dal lat. bicorpóris e bicorporeus
cromatica in due colori fondamentali. = voce dotta, comp. da bi-4 due volte
o bicuspidale: il premolare. = voce scient., comp. da bi-4 due
caduto un fulmine. = voce dotta, lat. bidental -alis (dall'
pecore con due lattaiuoli. = voce dotta, lat. (ovis) bidèns
e levare il concime. = voce dotta, lat. (ràstrum) bidèns
cui frutti sono bidentati). = voce dotta, lat. scient. bidèns -entis
immondizie. rigutini-cappuccini, 177: voce popolare francese, che noi abbiamo presa
locuz. cadavere biduano). = voce dotta, lat. tardo biduànus 'spazio
dette anche andromeidi). = voce scient., derivata dal nome dell'astronomo
d'altro su questo litorale. = voce dotta, lat. tardo biennalis, comp
/ come aquilette bienni. = voce dotta, lat. biennis, comp.
e del quinquennio letterario. = voce dotta, lat. biennium, comp.
serie simmetriche; bipartito. = voce scient., dall'agg. lat.
ecc.). = voce dotta, dall'agg. lat. bifer
, da fero 'porto '). voce registr. dal tommaseo.
iv-70: nel contado di romagna biffa è voce viva. biffe sono anche detti quei
, / c'al moto lor, la voce suon'e resti. = da
espressione disus. biffi e baffa: voce onomatopeica per incitare i cani.
quanto dell'altro. = la voce è da connettere con biffa2.
vuole o vorrebbe sanare. = voce dotta, dal lat. bifìdus, comp
in una sola massa. = voce dotta, comp. da bi- * due
udiva nel campo dietro al muro la voce del bifolco che incitava i buoi chiamandoli a
unifoli, bifoli, trifoli. = voce scient., comp. da bi-1 due
alte e le basse. = voce scient., comp. da bi-1 due
dal gr. cpwv / j * voce, suono '. bìfora1, sf
e le finestre bifore. = voce dotta, lat. bifóris, comp.
) simile al coriandro. = voce scient. introdotta nel 1815, dal lat
viottolo giusto. = voce dotta, lat. mediev. bifuredri (
con l'oste. = voce dotta, lat. bifurcus, comp.
a supporlo senza prove. = voce dotta, dal lat. biformis, comp
{ canicola = laconica). = voce dotta, dal lat. bifrons -ontis,
uguali o diversi. = voce scient., comp. da bi-4 due
bighette di vignaroli. = voce dotta, lat. biga, di solito
bigami un certo aggravio. = voce dotta, lat. tardo bigàmus, calco
da chiunque lo conosce. = voce settentr., da [bom] bigatto
anche berlingozzino dei prati. = voce docum. nel 1723 (micheli),
greco e dal latino. = voce lombarda, deriv. di bigiù 4 marinare
di tramontana. = adattamento della voce settentr. bisa o del fr.
specie e forme ', riserbando la voce gioielliere a chi fa e vende veri e
. il principale, -aggiunse abbassando la voce, -che almeno alla fine mette insieme
dal fr. bidet, alterazione dell'antica voce bullette, deriv. dal lat.
(bignònia capreolata). = voce dotta, lat. scient. bignònia,
, bibliotecario di luigi xv. la voce è registr. da tommaseo [s.
, tutti di clima tropicale. = voce dotta, lat. scient. bignoniaceae.
xix): d'origine sconosciuta. voce registr. da panzini, iv-70: «
= adattamento di picól * picciuolo ', voce dell'italia sett. (forse da
inginocchione in terra, misericordia ad alta voce con le bigóncie chiamavano. varchi,
arila, 64: bigotteria è voce straniera, di uso comune sì,
per ipocrisia, bacchettoneria, è altra voce francese, e non italiana ».
a far gesti beffardi e ad imitare la voce penosa dello zio... poi
due atomi di iodio. = voce scient., comp. da bi- (
attaccate a un unico picciuolo. = voce dotta, lat. scient. biiugatus,
le fricative bilabiali). = voce dotta, comp. da bi-1 due,
la bocca di leone). = voce dotta, comp. da bi-1 due,
bravo giovine pieri, perché la vostra voce in questa bilancia sarebbe stata di gran
ii-143: panni nel seno / ima voce ascoltar, che ognor mi dica, /
e con le rinunce. = voce dotta, lat. scient. bilateralis,
italiana, del fr. bilboquet (voce introdotta da rabelais, deriv. da bilie
/ mentre comparve tutto biliemme. = voce fiorentina: alterazione di bailamme per bailamme
fegato (dotti biliferi). = voce dotta, comp. da bile e dal
giallo derivato dalla biliverdina. = voce dotta, comp. da bile e dal
biliari e derivato dalla biliverdina. = voce dotta, comp. da bile e dal
per azione del fegato). = voce dotta, comp. da bile e dal
(cfr. plurilineare). = voce scient., comp. da bi- *
serrato dall'arco a r. = voce scient., sostituita da bilineare: comp
, bifronte e bilingue. = voce dotta, lat. bilinguis (comp.
lui gravida / fu 1 = voce dotta, comp. da bile e dal
. in modo bilioso; iro = voce dotta, comp. da bile e rubino
di rado fino a deriderlo = voce dotta, comp. da bilirubina e da
biliari. -febbre bilio = voce dotta, comp. da bilirubina e -oide
). medie. pieno = voce dotta, da bilirubina e da -uria (
diviso in due lobi. = voce dotta, comp. da bi-'due,
piste di anellidi e crostacei. = voce dotta, comp. da bi-1 due,
corpo simultaneamente in due luoghi. = voce dotta, comp. da bi- * due
organo di una pianta). = voce dotta, dal lat. scient. biloculàris
le due ultime logge. = voce dotta, comp. da bi-'due,
terse del bilustre pianto. = voce dotta, lat. bilùstris, comp.
figliuola d'icaro s'accende. = voce dotta, dal lat. bimàter -tris.
, tutta la regione. = voce dotta, dal lat. bimaris, comp
le paure. ojetti, i-591: la voce era rugginosa, d'un tono solo
gli occhiacci neri e biliosi. = voce dotta, lat. biliòsus, deriv.
scudo coll'arme del popolo. = voce dotta, deriv. da bilia.
, ma da due consonanti. = voce dotta, comp. da bi- * due
un prodotto di ossidazione. = voce dotta, comp. da bile e verde
2-74: billera,... voce corrotta dall'antica villera, che vuol
, che vuol dire villania. questa voce in oggi è rimasa affatto nel contado
bel bimbone della strada. = voce onomatopeica: cfr. bambino e bambole.
altro che gli abiti intellettivi. = voce dotta, lat. bimembris, comp.
volte al mese. = voce dotta, comp. da bi- * due
interessamento e di zelo. = voce dotta, dal lat. biméstris, comp
solito oro e argento. = voce dotta intemaz., comp. da bi-
a elevata temperatura. = voce dotta, comp. da bi- * due
da genitori ambedue meticci. = voce dotta, comp. da bi-'due,
parecchie millenarie e qualcuna bimillenaria. = voce dotta, comp. da bi-'due,
che interessa due molecole. = voce dotta, comp. da bi-'due,
. 4. raddoppiare. = voce dotta, deriv. dal lat. bini
messe nello stesso giorno. = voce dotta, dal fr. biner, deriv
e gli altri di rado. = voce dotta, lat. tardo binàrius, da
dal longobardo binda * striscia '; è voce di provenienza settentrionale: binda 'fascia
porgendola ai compagni. = voce proveniente dall'antico scandinavo vinda *
vi-532: e mi par sempre udir la voce solita / di messer luca a dir
il bino corpo lassa. = voce dotta, lat. bini 'a due
ho dato il benservito. = voce dotta, lat. scient. binócùlus,
il catodo in comune. = voce dotta, comp. dal lat. bini
generico, l'altro specifico. = voce dotta, comp. da bi-'due,
persone (specialmente artisti). = voce dotta, dal lat. mediev. binòmium
figli di precedenti matrimoni. = voce dotta, lat. tardo binubus, comp
nuclei (una cellula). = voce dotta, comp. da bi-4 due,
elementi vivi del protoplasma. = voce dotta, comp. da bio- (dal
. allegri, 172: = voce dotta, comp. da bio- (dal
tra i muschi). = voce dotta, comp. da bio- (dal
chimici negli organismi viventi. = voce dotta, comp. da bio- (dal
il clima e la fauna. = voce dotta, comp. da bio- (dal
determinate da fattori ambientali. = voce dotta, comp. da bio- (dal
leggi e concetti meccanici. = voce dotta, comp. da bio- (dal
di conservazione dell'individuo. = voce dotta, comp. da bio- (dal
con gli altri esseri umani. = voce dotta, comp. da bio- (dal
a riprodursi per scissione. = voce dotta, comp. da bio- (dal
, sf. luminescenza animale. = voce dotta, 'comp. da bio- (dal
altro essere preesistente. = voce dotta, comp. da bio- (dal
. - anche: biogenesi. = voce dotta, comp. da bio- (dal
sostanza vivente del protoplasma. = voce dotta, comp. da bio- (dal
rapporti ambientali. = voce dotta, comp. da bio- (dal
raro. scienza della vita. = voce dotta, comp. da bio- (dal
io il quinto ». = voce dotta, gr. tardo pioypacpta, comp
biologia alla storia. = voce dotta, comp. da bio- (dal
che presentano caratteri generali comuni. = voce dotta, dal gr. ptóco 'vivo
sui fenomeni vitali. = voce dotta, comp. da bio- (dal
meteorologici sugli organismi viventi. = voce dotta, comp. da bio- (dal
intorno ai fenomeni della vita. = voce dotta, comp. del gr. (
microscopio dei tessuti viventi. = voce dotta, comp. da bio- (dal
vegetale o animale. = voce dotta, comp. da bio- (dal
del granduca francesco iii. = voce dotta, comp. da biondo e aurato
leggi della vita organica. = voce dotta, comp. da bio- (da
. biol. essere vivente. = voce dotta, dal gr. 3tcóv -óvto?
. biol. ialoplasma. = voce dotta, comp. da bio- (da
diagnostico sull'organismo vivente. = voce dotta, dal gr. 3 (o
di una morte. = voce dotta, comp. da bio- (da
tipi di apparecchi cinematografici. = voce dotta, comp. da bio- (da
popolata da organismi viventi. = voce dotta, dal gr. 3 (o
mezzi fisici e chimici. = voce dotta, dal gr. 3 (o
membrane di un organismo vivente. = voce dotta, comp. da bio- (dal
loro ordinamento in gruppi sistematici. = voce dotta, dal gr. 3 (o
sieri, vaccini). = voce dotta, dal gr. 3 (o
. biol. biologico. = voce dotta, dal gr. 3iotixó <;
genotipi che costituiscono una razza. = voce dotta, comp. dal gr. $loq
individui di una medesima specie. = voce dotta, comp. da biotipo e dal
determinata specie animale o vegetale. = voce dotta, dal gr. 3 (0
da altri organismi viventi. = voce dotta, comp. da bio- (dal
guancie e degli orecchi. = voce dotta, dal lat. bipartire, comp
da la gran micene. = voce dotta, lat. bipatens -éntis.
piedi, usato dai romani. = voce dotta, lat. bipedalis 'di due
/ anderà col pendolo. = voce dotta, lat. bipés -idis.
mazza o scuricella / bipenne. = voce dotta, lat. bipènnis. gir.
di una superficie algebrica. = voce dotta, comp. da bi-4 due,
rubare i soldi]. = voce gergale, della famiglia del fr. bribe
e del picaro * riflettono l'antica voce blibia e bribia 4 la bibbia, la
entrava già nel porto. = voce dotta, lat. birèmis, comp.
e una grande letizia nel tono della voce di maddalena. gobetti, ii-25:
contraffatto, simile al suono della mia voce, che voleva dire: -birichino di
: com'era giovanile e aggraziata la sua voce. e che portamento birichino ma pulito
chini di provincia coloniale. = voce d'area sett. (forse da riconnettere
recitava col birignao. = voce di formazione onomatopeica. birignòccolo, sm
) attraverso la forma olandese. la voce veniva a sostituire l'antica denominazione cervogia
cui molto ne comperano. = voce toscana, umbra e romanesca, deriv.
[tommaseo]. per la similitudine della voce birro con bireno, che fu amante
. pavese, 7-180: hanno una voce che spaventa e tocca il sangue.
soffiavano, bisbigliavano come chi serba la voce e la pelle a miglior momento.
3. tr. dire a bassa voce, sussurrare. pulci, 3-39:
co 'l capo chino. = voce di formazione onomatopeica (cfr. pispigliare)
), agg. detto a bassa voce, sommessamente. tommaseo, ii-448:
di parole tra più persone a voce bassa (e può indicare curiosità, concitazione
valeri, 1-101: e non c'è voce; ma un bisbiglio appena, /
bisbigli, pigolii. 2. voce, mormorazione, diceria (che si diffonde
a quetar questo non solo bisbiglio ma voce universale, e per poco questo grido
a dargli [al ficodindia] una voce. pianta ottusa, non rende suono.
molto biasimano li santi il fiaccare della voce e far voci false, e altri biscan-
più intende di piacer agli uomini della voce, che a dio della sentenza delle parole
donne. gelli, 5-5-69: questa voce biscazza significa nella nostra lingua un luogo
] avrebbe detto, non biscazza, voce del tutto dura e spiacevole, oltra
spiacevole, oltra che ella non è voce usata, e forse ancora non mai
suono della s; bleso. = voce onomatopeica. bisciòlo, sm. foruncolo
testa, che 'l fistolo. = voce d'area settentrionale, lat. mediev.
stagione più fredda). = voce pisana, comp. da bis-come rafforzativo e
semicroma. mctastasio, 1-66: una voce pastosa / che sembra ap
segrete, gliel'aveva trattenuto. = voce dotta, comp. da bis-'due,
e quattro figlie. = voce dotta, comp. da bis- * due
, stonato e stordito. = voce francese, analoga a biscotto.
angolo in due parti uguali. = voce dotta, comp. da bis-4 due volte
ha due secoli. = voce dotta, comp. da bis-4 due volte
suole delle scarpe. = voce dialettale, forse dal lat. volgar.
poco di prospettiva. = voce dotta, lat. bisellium, comp.
d'annunzio, iv-1-169: era una voce ambigua, direi quasi bisessuale, duplice
e di papa gregorio. = voce dotta, lat. tardo bissextiles (isidoro
bachi e non far nesto. = voce dotta, lat. tardo bi (s
duravan tutta la vita. = voce dialettale settentrionale: cfr. ant. fr
base (una foglia). = voce dotta, comp. da bis-4 doppio '
che pare infinita. = voce dotta, comp. da bis-4 due volte
(mediante una bisettrice). = voce dotta, comp. da bis-4 doppio '
sistemi rombico e tetrangolare. = voce dotta, comp. da bis-4 doppio '
: nacquero umani parti bisformi. = voce dotta, lat. biformis (da fórma
veniva a esser bisgenero. = voce dotta, comp. da bis-4 due volte
col x pronunziato similmente. = voce dotta, lat. bisyllabus, rifacimento del
maniera nervosa e bislacca. = voce espressiva: cfr. piacentino bislàc, milanese
luoghi d'italia bonifacia. = voce di area toscana, comp. da bis-
e appresso alle siepi. = voce toscana e veneta, dal lat. hibiscus
o il piombo. = voce dotta, creata da paracelso in ted.
», con un timbro imperioso di voce che fece voltare tutti e parve stranamente sproporzionato
, necessità 'assai probabil. da una voce francone * bisunnia (da sunnia,
vero. campanella, i-419: sendo la voce aria mandata fuori del polmone per l'
militare [1847], 129: questa voce è stata portata in italia dai soldati
colla saturazione della base. = voce dotta, comp. da bi-4 due,
, di cloro, ecc. = voce dotta, comp. da bi-4 due,
di potassio, ecc. = voce dotta, comp. da bi-4 due,
. da bis (v.); voce registr. da panzini (iv-72).
la raggion della specie. = voce dotta, lat. byssinus (plinio,
è sottile come carta. = voce dotta, lat. byssus, gr.
nelle regate e cerimonie tradizionali di venezia. voce dialettale, estesa al comune linguaggio.
in costumi da trovarobe. = voce veneziana, da bissa * biscia 'per
. panzini, iv-72: « bissa, voce dialettale veneta (biscia): per
anche dai puristi. * la nostra voce antica sarebbe carbonata (carne cotta sui
pallavicino, 5-183: leggendosi dopo voce un sinonimo, cioè parole, necessario
per la rima, già si scorge che voce non è ivi messo dal poeta se
coppie di versi, rimati colla stessa voce, la quale significava due cose diverse,
forma bisquizzo nella citaz. del varchi. voce gergale, deriv. dallo stesso etimo
, chiamata volgarmente tormentilla. = voce dotta, lat. scient. bistorta,
e traccola (v.). la voce è registr. da tommaseo.
piede. carena, ii-69: a questa voce [fuligine] i moderni colorai
colorai e artisti vollero sostituita la voce bistro, inutilmente tratta dal francese bistre;
dicesi più comunemente bistorino, nella quale voce sentesi il francese reso italiano; ma
francese reso italiano; ma la vera voce è 'pistorino'. rigutini- cappuccini, 26
. = deriv. da bisulco; voce registr. dal tommaseo. bisulcato (
le coltella. = voce dotta, lat. bisulcus. bisunto
(una foglia). = voce dotta, comp. da bi-4 due volte
4 a tre a tre '. la voce è registr. dal tommaseo («
un contegno corretto: parlava poco, a voce bassa, chiedeva sempre il permesso di
stomaco. fanzini, iv-72: bitter, voce generica di liquore di origine olandese:
: è l'ora. = voce dotta, lat. bitùmen -inis (secondo
così interrata e riturata. = voce dotta, lat. bituminare, deriv.
si possono estrarre industrialmente). = voce dotta, lat. bituminósus, deriv.
. = cfr. biacco; voce registr. dal tommaseo. biume
i terreni). = voce dell'italia settentrionale: dal ted. biume
solo) dell'altra classe. = voce dotta, comp. da bi- (lat
: « biuta o biuda, voce classica, viva ancora in qualche dialetto
fu. ugolini, 63: bivaccare, voce tolta di pianta dal francese, trasportata
guardia di notte ', dalla voce svizzera biwacht (comp. da bei 4
supplementare di notte '. la voce entrò in francia con le truppe merce
[1847], 131: « tale voce deriva dalla parola tedesca bei-wacht,
o radicale monovalente. = # voce dotta, comp. da bi-4 due volte'
mente si combaciano. — voce dotta, lat. scient. bivalvus,
questo, non altro. = voce siciliana, probabilmente dal lat. vivarium
votano per mussolini. = voce dotta, lat. bivium, comp.
, con pedanteria. = voce registrata da panzini. bizantinerìa, sf
discorso sofistico; pedanteria. = voce registr. da panzini (iv-73).
, le occhiaie azzurre, e una voce dolce del cielo. 2.
snerva e debilita. = voce dotta, lat. tardo byzantinus (tertulliano
= di etimo incerto; forse voce di formazione espressiva, al pari di
: dante il bizzarro con la novella voce cricch ci fece udire il suono che fa
(52): si sparse la voce della predizione e tutti correvano a guardare
gli sussurravano intorno. = voce dotta, lat. blandimentum: cfr.
blandiscesi nelle vivande. = voce dotta, lat. blandiri (v.
ripetizione una sottile blandizia, dando alla sua voce quell'accento ch'ella già per
della sera avanti come la sua voce era senza grazia, senza blandizie
una blandizia. = voce dotta, lat. blanditia, usato al
ombre di un giardino ad ascoltar la voce blanda di una fontana. dossi,
che blando cade, / come una voce che persuade. d'annunzio, iv-
naturalmente poco blando. = voce letter., lat. blandus * lusinghevole
una miglior fede. = voce dotta, lat. biblico ed eccles.
o non esistenza della verità. = voce dotta, lat. eccles. blasphemator -òris
par che sia una blasfemia. = voce dotta, lat. biblico ed eccles.
blasfemo, / in ginocchio. = voce dotta, lat. eccles. blasphemus,
usando la terminologia tecnica. = voce registrata dal tommaseo. blastòma1,
sostanza semiliquida dei tessuti cellulari. = voce dotta, deriv. dal gr. 3xaoxf
a un tumore, tumorale. = voce scient. deriv. da blastoma (v
biol. cavità della blastula. = voce scient., comp. dal gr.
come cervo delle pampas. = voce dotta, comp. dal gr. (
trasmettergli il nutrimento). = voce scient., comp. dal gr.
cellula embrionale non differenziata. = voce scient., comp. dal gr.
nella polpa dei frutti). = voce scient., comp. dal gr.
riproduce per gemmazione; blastospora. = voce scient., comp. da blasto- (
esso si sviluppa l'embrione. = voce scient., comp. da blasto- (
detta appunto discoidale). = voce scient., comp. da blasto- (
biol. riproduzione per gemmazione. = voce scient., comp. da blasto- (
periodo paleozoico). = voce dotta, lat. scient. blastoidea,
medie. tumore maligno. = voce scient., deriv. dal gr.
« scopazzo »). = voce scient., comp. dal gr.
uovo nel processo di segmentazione. = voce scient., comp. dal gr.
riproducono per gemmazione; saccaromiceti. = voce scient., comp. dal gr.
blastomicosi, per dirne una. = voce scient., comp. da blasto- [
gastrula comunica con l'esterno. = voce scient., comp. dal gr.
è prodotta per gemmazione. = voce scient., comp. da blasto- (
segmentazione dell'uovo. = voce dotta, lat. scient. blastula,
signor raffaele. = * voce dotta, lat. blaterare, connesso con
china blaterona. = voce dotta, lat. blatèro -onis. cfr
si tinge la lana. = voce dotta, lat. blatta (di etimo
ride, l'eriscino. = voce dotta, lat. blattaria (deriv.
'... quindi è nata la voce 4 vermiglio '. blattoidèi
). medie. palpebrale. = voce dotta, lat. scient. blepharicus (
blindati con stecche di acciaio od = voce scient., comp. dal gr.
piccole ulcerazioni. = voce scient., deriv. dal gr.
ricadente sul margine palpebrale. = voce scient., comp. dal gr.
occhi divisi in due parti. = voce dotta, lat. scient. blepharoceridae (
. coloboma delle palpebre. = voce scient., comp. da blefaro (
infiammazione della congiuntiva palpebrale. = voce scient., comp. da blefaro- (
interno dell'occhio). = voce scient., comp. da blefaro- (
di tessuto cutaneo nelle palpebre. = voce scient., comp. da blefaro- (
origine a nuovi flagelli). = voce scient., comp. dal gr.
paralisi del nervo facciale). = voce scient., comp. dal gr.
lesione del nervo oculomotore. = voce scient., comp. dal gr.
corpo estraneo nell'occhio). = voce scient., comp. da blefaro- (
tenere allargate le palpebre. = voce scient., comp. dal gr.
, non mangerecce). = voce dotta, lat. scient. blennius (
otturarne l'ingresso. = voce dotta, lat. scient. blennius,
medie. congiuntivite blenorragia. = voce dotta, lat. scient. blennophtalmia (
sf. medie. blenorragia. = voce scient., comp. dal gr.
). medie. blenorràgico. = voce scient., comp. dal gr.
; e quel mi pare suonò con voce blesa, in fretta, come un:
! moretti, 17-12: aveva una voce piuttosto alta di tono, di timbro
dolce e un po'blesa. = voce dotta, lat. blaesus * chi confonde
letto di seta, è voce comune presso le nostre donne. verga
rigutini-cappuccini, 177: parecchi usano questa voce inglese, che indica la scommessa nel
. = anglicismo deriv. dalla voce gergale anglo-americana bluff, attraverso il fr
sinistra della basilica. = voce dotta, lat. boa (bova)
culmine della collina. = voce marin., penetrata attraverso il genovese boa
già detto nome di bovarina. = voce dial. dell'italia centrale, deriv.
e tranquillo della vita. = voce dotta, lat. boarius (deriv.
, né il vaccarino. = voce dial. emiliana, dimin. di boaro
fragore profondo, rombo, scoppio di voce tonante. cavalca, ii-129:
ii-129: l'adulatore è anco come quella voce e quello boato che risponde dopo le
, / che con lungo boato e ferrea voce / tuonava il grido di cinquanta petti
leva le ganasce? = voce dotta, lat. tardo boàtus, da
: botte, 'scatola ', è voce femm. fr., usata dai
boatta, o buatta. = voce romanesca e meridionale (cfr. boetta,
abbinlo i boattieri ». = voce dial. dell'italia settentr., deriv
di bere (cfr. la voce infantile bobba, dei dialetti dell'italia
carta da giornale, legname. = voce internaz., deriv. dal fr.
bob. bobò, sm. voce infantile che indica varie cose:
il cavallo. leopardi, ii-53: la voce popolare bobò che significa presso di noi
quelle voci bau bau. = voce onomatopeica: cfr. bua.
è parlar toscanissimo. = voce scherz., coniata dal goldoni per deridere
in bocca, perché non sia conosciuto alla voce. idem, 805: ascanio,
buco serrava. / là giù se odino voce in pianto e strida, / ché
si propaga per la folla, una voce si sparge, viene avanti di bocca
volle pure in certe sue insalatine [questa voce] e la fiutò volentieri. goldoni
con un boccino appresso. = forse voce di richiamo, come il genovese buccio,
boccioni son certi giornalisti! = voce scherz., deriv. da boccia nel
fuor di simmetria. = voce dotta, lat. bùccùla, dimin.
sul letto e scoppiò in singhiozzi a voce alta. svevo, 5-105: egli vi
senza boccùccio, flauti grossi, e a voce pari tutti i canti. boccuto
, sf. ant. e dial. voce. giamboni, 7-138: gli leofanti
. = forma antica toscana di voce (v.). bocèrco
rosso-castano con striscie bianche. = voce dotta, lat. scient. boocercus,
. puoti, 40: bucchè voce francese che significa una quantità di erbe
, per 1 mazzolino ', è brutta voce alla francese. palazzeschi, 237:
e stralunava gli occhi. = voce pisana, livornese e lucchese: forma dialettale
panzini (iv-76) come « voce dialettale subalpina * (cfr. boatta)
stesso, in modo però che dalla voce e dagli atti si conosca lui partirsi mal
non risponde / che pochi a mezza voce e tronchi accenti, / qual chi geloso
anteriori sono spiniformi. = voce dotta, lat. tardo boca, dal
ha messo in questo mestiere, senza voce come siete! d'annunzio, iv-2-30:
quale non è derivato da boia boiorum voce latina, che significa istromento col quale
con coda prensile. = voce dotta, lat. scient. boidae,
avorio e gli occhi alabastrati. = voce spagn. boina, accolta in quella lingua
viene usata in conceria. = voce dotta, lat. scient. boldus,
chie e cervellate. = voce di area lombardo-veneta: cfr. veneziano e
nome di clatrus cancellatus. = voce dotta, lat. bolètùs (plinio,
. palazzeschi, 3-149: una velatura alla voce di un cantante produceva un mormorio da
casa in un cratere. = voce dotta, lat. bolis -idis (plinio
pure non saprei se debbasi adottare bolina voce del tirreno, o adottare borina
tirreno, o adottare borina, voce antica e conservatasi nell'adriatico.
se è lecito dir sua ragion sotto voce, o almen fra se medesimo,
volume de'bollandisti. = voce dotta, dal nome di jean bolland (
corta ma certa prova. = voce dotta, lat. mediev. bullàrium (
di denaro, penuria, indigenza (voce eufemistica e familiare per indicare una condizione
spedale. panzini, iv-77: bolletta, voce dell'alta italia. essere in
via della bolletta! -esclamò a voce alta, e si mise a ridere.
del ribollimento e del cuore fecero una sola voce, com'un genere, che da'
. panzini, iv-77: « bolognare, voce di gergo settentrionale: accoccarla, farla
emessa da un astro. = voce dotta, gr. poa?) '
(la lana, il pelame): voce connessa alla terminologia veterinaria (già da
di calcolarne la profondità. = voce onomatopeica: cfr. bombo.
pascoli, 87: mentre la sua voce / tintinna, canta, a onde
dal romore che fanno i ragazzi colla voce e colle mani quando vi giungono.
fussi un colombo di gesso. = voce onomatopeica. bombabà e bombababà, sm
turba dei bevitori plebei. = voce scherz., deriv. da bombare2.
con la stessa alberatura. = voce deriv. da bomba1', cfr. fr
in ascoltando / quella tua roca bombardevol voce. bombardièra, sf. stor.
d'oscurissima tempesta, / mormorando con voce orrida infesta, / tuono bombar fra
di bombar la voglia. = voce toscana, deriv. da bombo3.
, ma un bomberò. = voce dial. toscana, da una radice onomatopeica
la prima volta. = voce dotta, deriv. dal lat. bombyx
nutrono delle foglie). = voce dotta, lat. scient. bombycidae,
delle api solitarie. = voce scient., lat. scient. bombylida
che si chiama bombilo. = voce scient., lat. bombylius e bombylis
il liquido esce gorgogliando. = voce dotta, gr. 3op. 3uàió <
le cellette dell'alveare. = voce dotta, lat. tardo bombire.
un bombo d'oro. = voce dotta, lat. bombus (gr.
vespe e i bombi. = voce scient., dal nome del genere bombus
ii-53: presso i francesi bobo è voce parimente puerile che significa un petit mal,
le nostre balie dicono bua, la qual voce fu pur delle balie latine, ma
il bombolone dell'ossigeno. = voce dotta, deriv. dal lat. bombyla
16-i-122, « appresso esichio, la voce 3o [ì. 3ùàt) vale lo
. puoti, 36: bombò, voce francese passata con molte altre nel nostro
che il bonbon de'bambini possa esser voce infantile ». bombóne2, sm
infine buon figliuolo. = voce toscana, deriv. da bomba1.
'asta di prua '). la voce ital. è attestata già in calmo
fossero tutti piombati nel sonno, nessuna voce più s'intese. montale, 1-127:
forma quasi sferica. = voce dial. dell'italia settentr., connessa
di 4 papalina '). la voce è già docum. nel lat. mediev
i sapori e nature. = voce dotta, deriv. dal lat. mediev
, nelle repubbliche aristocratiche. = voce dotta, deriv. dal lat. in
. arila, 69: « bonomia, voce che, stando all'analogia, parrebbe
pascoli, i-458: vorremmo alzar la voce e il pianto, che sollecitassero e
. = etimo incerto; forse la voce è da connettere a bolzone (v
ch'ei le gridi appresso ad alta voce / il suo pigro boote. chiabrera,
boote, nel cielo boreale! = voce dotta, deriv. dal lat. boòtès
, abondano sotto il suolo. = voce dotta, lat. mediev. boràx -àcis
della zona boracifera. = voce dotta, comp. da borace e dal
della noce di cocco. = voce dotta, lat. scient. borassus,
..., lo aveva messo in voce di galantuomo presso gli emigrati. abba
lume blando della luna. = voce espressiva, di formazione onomatopeica (confronta
nei funghi marci). = voce dotta, lat. scient. borboridae,
schiamazzi d'anitre. = = voce dotta, gr. poppopuytxó? da 3op3opù£ via di flatulenze. = voce dotta, gr. 3op3op'. o{j.
un borbottamento cupo; ma poi la voce gli s'intenerì e tutti e tre
. (borbòtto). lamentarsi con voce sommessa e confusa (di un danno,
l'aspettava il suo petrarca. = voce onomatopeica: cfr. balbettare e borbogliare
), agg. pronunciato a bassa voce, fra i denti. magalotti
pregava. moravia, ii-242: la voce del professore che spiegava la lezione diventava
prostitute; postribolo, lupanare (ed è voce d'uso volgare e triviale, che
al malmantile, 647: la voce bordello, che propriamente vuol dire il luogo
di ciò che lo faceva la pubblica voce, non le avesse tirato addosso un
, a cui si potrebbe sostituire la voce 'nota'. ojetti, i-183: non si
vetturino, vetturale, mulattiere ', è voce comunissima tra i siciliani.
pietra intento il pellegrino / a quella voce, e tra la nebbia cava /
'ipoi * bastone '. la voce è legata al costume dei pellegrinaggi medievali
fa tremare l'europa. = voce dotta, lat. boreàs, gr.
borei vennero a pregare. = voce dotta, lat. borèus (o anche
di quelle acque. = forse voce onomatopeica: cfr. sbruffare.
della piccola borghesia. egli aveva la voce dolce per i signori, agrodolce per
prendere dalla boria delle apparenze. = voce dotta, forse dal lat. boreàs 1
sostanze zuccherine; feccia. = voce dialettale, dal milanese borlanda, deriv.
), secondo le citaz. alla voce borniol. senza dire che si potrebbe
trova allo stato libero. = voce dotta, fr. bore, ingl.
negli stati uniti). = voce dotta, comp. da boro, natro
pennone o dell'antenna. = voce d'area veneziana. borotalco, sm
, il velluto della borraccina, la voce numerosa degli alberi: tutto gli faceva
un borracciòl di fino. = voce di area settentrionale, emiliana: cfr.
da due carpelli. = voce dotta, lat. scient. borraginaceae,
lo metterò in pulito '. questa voce nel significato di 'minuta, bozza,
uso speciale de'napolitani. = voce napoletana, da borrare 1 raschiare, cancellare
starci quanti erano. = la voce fr. bourse * luogo pubblico per le
vende del suo »). la voce fr. bourse s'è imposta, in
= deriv. da borsa2) voce registr. dal tommaseo. borsanerista,
il gergo dei giornali, con questa voce nuova, derivata da borseggiare, s'
. panzini, ii-92: era una voce calda, esercitata, profonda. « oh
la sua raccolta di whistler con una voce strascicata di borsista. = deriv
. = deriv. da borsa1', voce registr. dal panzini (iv-82).
la pesca un borzacchinétto attillato. = voce d'origine olandese broseken * piccola calzatura '
questo genere di stivaletto); ma la voce esisteva nella forma broissequin (nel 1316
pascolo le bestie. = voce attestata nel sec. xvi; cfr.
bosco umano, troppo sorda / quella voce perenne. -bosco ceduo o da taglio
* insieme di alberi', da una voce germanica; cfr. antico alto tedesco
specchiata da un bosforo. = voce dotta, dal nome del bosforo (lat
a spippolar la bosinada. = voce milanese bosinada, corrispondente a buccinata
a spippolar la bosinada. = voce milanese bosìn. bòsso (ant
una fragola. salvini, v-415: questa voce [giocolare 0 giullare] usa l'
: mandami ada, - concluse ad alta voce, -con un bossolo. -te lo
secondo ima linea elicoidale. = voce dotta, lat. scient. bostrix -icis
riescono molto dannosi). = voce dotta, lat. scient. bostrychidae,
fra cui i bostrichidi. = voce dotta, lat. scient. bostrychoidae,
incenso o d'olibano. = voce dotta, lat. scient. boswèllia,
altra botanica da mangiare. = voce dotta, gr. poxavixfj [xéxvrj]
/ delicati e incolori. = voce dotta, lat. tardo botanicus (fulgenzio
carducci, iii-4-65: tale un'arcana voce di spiriti / correa solenne pe 'l ciel
linee allungate e ramificate. = voce dotta, lat. scient. botryllidae,
comuni nei nostri mari). = voce dotta, lat. scient. botryllus,
sullo scolice dei cestodi pseudofillidei. = voce dotta, gr. po&pfov 'piccola cavità
uomo e degli animali vertebrati. = voce dotta, lat. scient. bothriocephalidae,
del verme). = voce dotta, lat. scient. bothriocephalus,
dell'uomo del botriocefalo. = voce dotta, comp. da botriocefalo e dal
interno conglomerati di botryomyces. = voce dotta, comp. da botryomyces, col
, maggiolini, ecc. = voce dotta, lat. scient. botrytis,
uva quando comincia. = voce dotta, lat. botryitis -idis (plinio
di botta diritta, accompagnandola con una voce, alla maniera di certi spadaccini siciliani.
fuoco. ariosto, 41-n: la voce, senza udirsi, in aria sale,
direttamente da originali francesi, mentre la voce botta fruisce di un uso generale:
: « senza ternata ». la quale voce dette luogo al proverbio che dice,
. dial. girino. = voce toscana, deriv. da botta2.
lenze sostituiscono la dinamite. = voce dial. napoletana, da botta1 (per
tuttavia botta e borro1 e alla voce buttare). bottarèlla, sf.
doveva stare ad ascoltare. = voce romanesca, dimin. di botta1.
salato o affumicato '). la voce si diffuse nel mediterraneo (porti italiani
spunto d'articolo futuro. = voce toscana: cfr. botta1.
buio viale dei lecci. = voce romanesca, forse dal fr. botte 'scatola'
mano. giusti, 2-238: la voce botteghino non è mia. /..
acqua potabile. = da bottino2; voce registr. dal tommaseo. bottino1
a cui comunque si sarebbe accostata la voce di 4 bottino ', anche se di
un botto di squilla, ad una voce / giorno e notte a battaglia apparecchiata
verno in otto. = voce toscana: cfr. botta2.
proprietà purgative e vulnerarie. = voce dotta, deriv. dal lat. tardo
da un bottone). = voce registr. dal panzini (iv-82).
cerosa alla base del becco. = voce dotta, lat. ceroma (dal gr
. chi pratica la ceromanzia. = voce dotta, deriv. dal fr. ceromante
chi modella la cera. = voce dotta, lat. tardo ceroplasta, dal
e grigia nelle femmine. = voce dotta, lat. scient. ceroplastes (
nelle fiere e nei mercati. = voce dotta, fr. céroplastique (dal gr
e della cera carnauba). = voce dotta, deriv. dal fr. cérosine
estere, in molte cere. = voce scient., deriv. dal gr.
bricazione della cera sintetica). = voce scient., comp. da cerot [
occhio, fingerò d'esser = voce dotta, fr. cérographie (comp.
latinamente fasciae, o cerotti nelle = voce dotta, deriv. da cera, col
della sostanza medesima. = voce scient., comp. da cerotto e
favoleggiar altrui. = la voce significa propriamente « di cerreto, che
. = lat. cerrus (voce mediterranea, connessa con ~ carra