d'un tavoleggiante occidentale. = voce intemaz., dal cino-giapponese daimyo, comp
tipi di legnami pregiati. = voce dotta, lat. scient. dalbèrgia,
fagiolo e di zucca. = voce dotta, lat. scient. dahlia,
le dalmate, i griffi. = voce dotta, dal sing. della forma lat
da imperatore, il cardinale restò senza voce. panzini, iii-520: l'imperatore porta
specie di dalmatica gialla. = voce dotta, lat. mediev. dalmatica {
ai piedi del pontefice. = voce dotta, lat. dalmatìcus, gr.
dalmata 1 sandalo della dalmazia ': voce diffusa nel trevisano, nell'ampezzano, nel
e convesso. = voce dotta intemaz., dal nome del fisico
a rassegnarti al profilo. = voce dotta, lat. mediev. dècanthàre (
canthus * beccuccio di orciolo '(voce che gli scrittori latini, come quintiliano,
). - anche sm. = voce dotta, lat. scient. decapètdlus,
come il troncare una sillaba a una voce fosse decapitarla. tommaseo, 3-iii-53:
insieme ai privilegi. = voce dotta, lat. mediev. decapitare (
parola di significato diverso. = voce dotta, lat. tardo dicapitàtio -onis,
la guerra del peloponneso. = voce dotta, gr. sexapxta, comp.
di 34 decari. = voce dotta, comp. da deca- (dal
. deciscalmo). = voce dotta, gr. tardo 8exàoxax (j
corneo nel calamaro). = voce dotta, lat. scient. decapode,
carbonica in una reazione chimica. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
animale e vegetale). = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
e lion- fanti. = voce dotta, lat. decasyllabus, dal gr
a misurare corpi solidi. = voce dotta, comp. da deca- (gr
e stero (v.); voce intemazionale (cfr. fr. décastère,
(un componimento poetico). = voce dotta, gr. 8ex<4
un portico di dieci colonne. = voce dotta, lat. decastylus (vitruvio)
fissata dalla federazione internazionale. = voce dotta intemaz., foggiata sul gr.
di 7iévta&xov 4 pentathlon '. la voce è registrata dal panzini (iv-182).
(v. decatizzare). la voce è registrata dal panzini (iv-182).
dogana (a pisa). = voce dotta, lat. mcdiev. decatia (
al più mortificato controvapore. = voce dotta, lat. décèdère * andar via
formato da accelerare con cambio di prefisso: voce internazionale del linguaggio tecnico (cfr.
10 slittamento delle ruote. = voce dotta, comp. da decel [erazione
una pertica lunga dieci piedi. = voce dotta, lat. decempèda, comp.
fosse il decemvirale magistrato. = voce dotta, lat. decemviràlis, deriv.
solo si appartenesse. = voce dotta, lat. decemviràtus -ùs, da
in loro di prevenirli. = voce dotta, lat. decemvir -i, comp
sia stata nella sedia. = voce dotta, lat. tardo decènàrius (s
usato in alcune sintesi organiche. = voce dotta, deriv. da deca- (dal
decadieni). = voce dotta, deriv. da decene.
i suoi decennali. = voce dotta, lat. decennalis, deriv.
e finì con un risveglio. = voce dotta, lat. decennis, comp.
tutta fu vittorioso. = voce dotta, lat. decennium, da decennis
il ciclo dell'aureo numero. = voce dotta, lat. tardo decennovenndlis (isidoro
abito non sia suo. = voce dotta, lat. decèns -cntis, part
pubblico senso della decenza). = voce dotta, lat. decentia (voce introdotta
= voce dotta, lat. decentia (voce introdotta da cicerone, per tradurre il
ardenti fuori della fornace. = voce dotta, lat. decère 4 convenire '
con operazione chirurgica del cervelletto. = voce dotta, formata dal lat. cerebellum 4
in fisiologia sperimentale). = voce dotta, formata dal lat. cerebrum 4
auspicii, fosse creato. = voce dotta, lat. decernère, comp.
che avevano a morire. = voce dotta, lat. cristiano dècéssio -onis 4
suoi cari congiunti decessi. = voce dotta, propriamente part. pass, di
in giro i germi. = voce dotta, lat. decessus -iìs, deriv
ogni onor d'infima sorte. = voce dotta, lat. decéssór -óris, da
de le cose mondane. = voce dotta, lat. tardo decèptivus (finnico
pel meglio delle generazioni future. = voce dotta, lat. decéptus, part.
vilissime arti et infame. = voce dotta, lat. decèptór -sris (seneca
torie, pericolose e sacrileghe. = voce dotta, lat. tardo decéptorius (s
ricco non è povero. = voce dotta, lat. tardo decéptió -ónis (
alla decima parte del bar. = voce dotta, comp. da deci- (lat
della diafonia, ecc. = voce dotta, comp. da deci- (lat
da'miei genitori. = voce dotta, lat. dècidère 4 tagliare,
fetali durante il parto. = voce dotta, lat. scient. [membrana
al momento del parto. = voce dotta, lat. scient. dèciduàta,
erranti, decidue e crinite. = voce dotta, lat. dèciduus 4 che cade
nulla che sia decifrabile. = voce dotta, deriv. da decifrare-, cfr
senso o snervarne l'energia. = voce dotta, deriv. da decifrare; cfr
vista, mentre si suona. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
quintali: che nomi! = voce dotta, comp. da deci- (lat
un decilitro di olio. = voce dotta, comp. da deci- (lat
, perché s'era sparsa già la voce che i giacobini d'ombrosa volevano proclamare
. sostant. dell'agg. decimo: voce deh'ammini- strazione e della chiesa,
frazioni alle decimali. = voce dotta, lat. mediev. decimalis 1
che si dicima? = voce dotta, lat. tardo decimare (da
viamo nelle monache. = voce dotta, lat. eccles. decimare 'imporre
la chiesa parochiale decimatrice. = voce dotta, lat. eccles. decimdtor -óris
decimazione di valore '. = voce dotta, lat. tardo decimàtio -ónis,
in luogo detto fibbiana. = voce dotta, lat. eccles. decimdtis -6nis
la carta da disegno. = voce dotta, comp. da deci- (lat
la decimillesima parte di esso. = voce dotta, comp. da deci- (lat
verso della strofe precedente. = voce dotta, lat. dèclmus, da décèm
impotente né de- cipiente. = voce dotta, lat. décipiens -entis, part
per prendere le anime nostre. = voce dotta, lat. tardo dicipùla, da
dieci ordini di remi. = voce dotta, lat. deciremis (comp.
sm. stor. decascalmo. = voce dotta, lat. decemscalmus, dal gr
, al maschio dello stesso tuono di voce lei potrebbe giudicare di quanto dico.
il tuo avvenire. = voce dotta, lat. dècisiò -ónis, deriv
alla decima parte dello stero. = voce dotta, comp. da deci- (lat
e stero (v.); voce registrata dal tramater. declamare,
declamare, tr. dire ad alta voce versi o prose, dando alle frasi
col gesto; recitare con tono di voce solenne ed enfatico (e spesso indica
quand'era solo di declamare ad alta voce la lettera, e quella si prestava alla
bettola di via dei saponai! a voce con e con 2. intr
se la natura mi farà sentir la sua voce talvolta, e la riflessione mia non
gli lesse il programma, ad alta voce, declamando anche la dicitura « lenzuola
con quella musicale risulti perfetta. = voce dotta, dal lat. dici amar e
modi della declamazione (un tono di voce). alvaro, 5-188: dall'
,... si sentiva una voce che declamava, e che faceva sentire
nuova non ancora inaugurata. era una voce un poco goffa, declamata, tra
declama, chi recita con tono di voce alto ed enfatico. buonarroti il
su cui così fiera si appoggiava la voce del cantore e del declamatore. montano
già quello d'un accademico. = voce dotta, lat. declamator -óris, da
allegorico il decoramentale. = voce dotta, lat. dèclamàtdrius, da declamare
; recitazione misurata, ritmica, a voce sonora e modulata; il brano stesso
(e consisteva nella recitazione ad alta voce di un discorso accuratamente preparato su un
da raccolte che adulano sempre. = voce dotta, lat. dèclamàtio -ónis, da
un giorno di prigionia. = voce dotta, deriv. dal lat. dsclaràre
ritirare dal registro marittimo '. la voce è registrata dal panzini iv-183.
ordine non declinabile spieghi. = voce dotta, lat. declinabilis, deriv.
primo volgersi a declinazione. = voce dotta, lat. tardo declinamentum, da
marino, vii-263: talora [la voce] spessa va serpendo, talora estenuata
inquietante... naturalmente, sforzando la voce e non declinando il proprio nome.
fosse stato di marmo. = voce dotta, lat. declinare.
declinatóre, sm. declinometro. = voce dotta, deriv. da declinare', cfr
di non essere giudicato. = voce dotta, lat. mediev. dèclinàtòrius,
amano, sperano. = voce dotta, lat. déclinàtio -onis, da
dati registrati dallo strumento. = voce dotta, comp. da declinare e dal
nel luogo di osservazione. = voce dotta, comp. da declinare e dal
fosco appariva ai rintuzzati ingegni. = voce dotta, lat. dèclivis, comp.
dorerà / la terra tormentata. = voce dotta, lat. mediev. dèclivium,
ed uniforme declività. = voce dotta, lat. dèclivìtas -atis.
rese potabili col cloro. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
tessuti se ne sovraccarichino. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
lùnule una trentacinquina di piatti. = voce dotta, lat. decollare 'decapitare '
crucifissione a capo giù. = voce dotta, lat. tardo dècollàtio -ònis (
ozono, ecc.). = voce dotta (del linguaggio industriale); cfr
ingenita fifa-nera del venerdì. = voce dotta (del linguaggio industriale); cfr
o per estrazione). = voce dotta (dell'uso industriale); cfr
ancora s'usa non di rado questa voce francese, benché abbiamo * scollata ';
gli accennati tubercoli. = voce dotta, lat. décumbére 4 coricarsi,
, armonizzate già nella persona. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
separare da un composto (ed è voce, per lo più, del linguaggio
dall'aria nitrosa. = voce dotta, deriv. dalla forma latina *
il volto della donna; la sua voce era insinuante, sentimentale. 4
decomponeva nella smorfia. = > voce dotta, deriv. dal verbo comporre (
6. medie. atrepsìa. = voce dotta, deriv. da composizione (v
volto). in questo significato è voce strana e falsa. de amicis,
la coperta del libretto parlava con una voce che giorgio non aveva mai udito. di
di splendide grazie. = * voce dotta (del linguaggio scientifico), il
vestire e decorar giammai. alga = voce dotta (dell'uso scientifico e industriale)
godono qualche calma, qualche momento = voce dotta, comp. da de-che indica privazione
sull'ala di un velivolo. = voce dotta, dal lat. disruptus (part
comporre un museo. = voce dotta, dal lat. dissecare, per
. carena, 2-84: 'disselciare', voce d'uso e di regola, e
cattaneo, iii- 2-242: ad una voce d'allarme, nata per una escursione
dei segni d'awenute battaglie. = voce dotta, dal lat. disseminare (da
dottrine in materia di religione. = voce dotta, lat. dissemindtór -óris, da
. -in partic.: falsa voce, accusa infamante; divulgazione.
alla veste del passante. = voce dotta, lat. disseminatili -ónis, da
dispute, delle risse. = voce dotta, dal lat. dissènsi ^ -onis
intervenuto a farla respingere. = voce dotta, lat. dissènsus -ùs, da
... fu dissentaneo. = voce dotta, lat. dissentàneus, da dissentire
strugge la dissenteria della corruzione. = voce dotta intemaz., lat. dysenteria,
di tre venerdì su quattro. = voce dotta intemaz., lat. dysentericus,
può senza dimora. = voce dotta, lat. dissentire (da dis-con
e col romano milite stemmo. = voce dotta, lat. dissentiéns -entis, part
dissepararmi straniarmi involarmi smemorarmi. = voce dotta, dal lat. disseparàre, comp
, corruzioni e disseparazioni. = voce dotta, dal lat. tardo disséparàtió -ónis
cavità di un organo. = voce dotta, lat. tardo dissaepimentum, da
e sequestrare (v.); voce registr. dal migliorini [in panzini,
e sequestro (v.); voce registr. dal migliorini [in panzini,
/ correttor delle pugne, e la tua voce / frena o disserra a certo scopo
si disserta, si computa. = voce dotta, lat. dissertare, frequentativo di
cosa il linguaggio sia. = voce dotta, lat. tardo dissertàtor -óris (
- gridò agilulfo con un soprassalto di voce così brusco che priscilla ne restò spaventata
dionigi 'del mai. = voce dotta, lat. tardo dissertàtio ónis (
immagine usato negli apparecchi televisivi. = voce dotta, deriv. dal lat. dissectus
formano le adorate prominenze. = voce dotta, lat. dissectio -ónis, da
due di religione differente. = voce dotta, lat. dissldens -èntis, part
e dell'industria prepotente. = voce dotta, lat. dissidentia, deriv.
proporzionata partizione della materia. = voce dotta, lat. dissidère 4 discordare '
mattina prima delle dieci. = voce dotta, lat. mediev. dissidium per
donato degli albanzani, 1-5: la voce del fanciullo non era dissimiglievole da quella
anche sia tenuto fruttuoso. = voce dotta, lat. dissimilis, comp.
non le loro dissimilitudini. = voce dotta, lat. dissimilimelo -inis, deriv
anzi desidera di mostrarsi scoperto. = voce dotta, lat. dissimulare propriamente * rendere
che procura aprirsi una via. = voce dotta, lat. dissimulàtor -óris, deriv
dissimo- lazioni milense, per usar questa voce significantissima a questo proposito, come fu
nebbia occupa il guardo. = voce dotta, lat. dissipàbllis, deriv.
cielo, e l'altissimo darà la sua voce. mandò le sue saette, e
le sue inquietudini si dissipavano. = voce dotta, dal lat. dissipare (con
e sparse. marino, vii-330: la voce rintuzzata dalla repulsa de'sassi d'un
da parte di un sistema. = voce semidotta, lat. dissipdtio -onis (cicerone
d'alberti e il tommaseo sotto la voce 4 dissipazione 'rinviano ancora a 4 dissipamento
trattengono una divinissima mente. = voce dotta, lat. tardo dissipldus, comp
non pochi palati. = voce affine a dissipido, ma formata sulle forme
e fare un impero greco. = voce dotta, lat. dissociàbllis, da dissociare
nel gorgo della notte. = voce dotta, lat. dissociare, comp.
, una tendenza al caos. = voce dotta, lat. dissocidtio -ónis, da
. dissociation (nel 1611). la voce è registr. la prima volta dal
esempio nei ctenofori). = voce dotta, coniata da a. chun,
dei vapori. bacchetti, 13-679: la voce gli era nota, ed anche il
rispose che sedessero e non alzassero sì la voce dissolutamente. 3. sconsideratamente
tristezza. gobetti, 1-116: la voce è tagliente come la critica dissolutrice, l'
sai quante lacrime furono sparse. = voce dotta, lat. dissolùtio -ónis 'scioglimento
luce); tacere (una voce); esaurirsi (uno sforzo).
sillaba si dissolve per lettere. = voce dotta, lat. dissolvère 4 slegare,
anche john, con tutta la sua voce, è sull'orlo della tomba: i
. casti, 288: non ima voce all'altra corrisponde, / non consonanza
il suono di una parola, la voce, il tono di un discorso).
palpebre, grandi l'orecchie, la voce dissonante, i passi tardi e brevi
in greco xamxouvtei;, ne'quali la voce si refrange e dissipa. 5
, v-3-271: da ogni più piccola voce si partiva un'onda senza fine confusa
dove si trova collocata. = voce dotta, lat. tardo dissonanti \ a
* gono. = voce dotta, lat. dissonare 'discordare '
suonare, emettere un suono, una voce, un accento ', anche 'cantare
. salvini, v-446: insonne, voce latina, insomnis, dissonnato, vegghiante
confuso, sgradevole, stridente (una voce, un canto, un rumore,
. equicola, 297: se non ha voce chiara e sonante, cerchi modo di
/ settimana senza domenica. = voce dotta, lat. dissónus * discordante,
ciglio / d'insidiosi bisbigli. = voce dotta, lat. dissuadere (comp.
una guerra; deterrente. = voce dotta, lat. dissuasió -6nis (comp
talvolta che dieci esortatori. = voce registr. già nel d'alberti e nel
tuttavia molti mirabili effetti. = voce dotta, part. pass, di dissuefare
e il dissueto orecchio / della materna voce il suono accoglie? carducci,
e la veste dell'infanzia. = voce dotta, lat. tardo dissuètus (part
punir le tran- sgressioni. = voce dotta, lat. tardo dissuetùdo -ìnis,
delle mani e con suoni gutturali di voce, passi caratteristici delle sue danze nazionali
. senza che ne'passaggi d'una voce all'altra vi sia distacco alcuno.
. v.], come « voce dell'uso: alicnamento, alienazione da passione
che hanno lo stesso carattere. = voce dotta, lat. scient. dystachys (
di eutanasia). = * voce dotta, dal gr. suos-àvaroc * che
e stanga (v.); voce registr. dal tommaseo (come toscana)
3. che giunge di lontano (una voce, un suono, un rumore)
attutito. bocchelli, i-109: la voce del vento è distante. alvaro,
2-178: tentò di cantare, ma la voce, curvo com'era, gli uscì
apatico. sbarbaro, 1-244: la voce bianca, lo sguardo distante le assicurano
o per la distanza de'passaggi da voce a voce. 14. milit.
la distanza de'passaggi da voce a voce. 14. milit. spazio interposto
stessa cosa con essa, diffusa-riempiente la voce piana su dell'armonium anche qui a
tengono le debite distanze? = voce dotta, lat. distàntia (da distans
distanza, quindi sopravanzare, superare. voce dello sport. = deriv. da
1-134: a un certo punto quella sua voce di pietre in fondo a una boa
pilota o del navigatore). = voce dotta, comp. da distanza e dal
enfasi e dell'esagerazione. = voce dotta, lat. distare 4 stare lontano
. medie. atassia. = voce dotta, comp. dal gr. sui
coda quasi senza peli. = voce dotta, lat. scient. distoechurus,
dei dall'alto. = voce dotta, gr. sioteyta 4 edificio a
« edificio di due travate o solai; voce specialmente usata nelle iscrizioni agli dei mani
formazione degli organismi viventi. = voce dotta, coniata da ernest haeckel (1866
alle finalità della specie. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
distemprar l'udito al suono d'una voce discordata e al nome d'un uomo
mano. 3. dispiegare la voce su note lunghe e sonore. -anche
. marino, vii-263: [la voce] quando con dilicati falseggiamenti s'ammollisce,
, perché il tempo stringe. = voce dotta, lat. distendere, comp.
v.]: z distendìo, voce contadinesca e guasta per idiotismo ».
, verdastro e quasi bianco. = voce dotta, comp. dal gr. 8óo-con
/ volendo queste sette contentare. = voce dotta, lat. distinère 'tenere occupato
degli esercizi del sollevamento pesi. = voce dotta, lat. tardo distènsió -ònis da
distermini dalla tua virtù. = voce dotta, dal lat. disterminàre * separare
distesa: con suono prolungato, a voce spiegata, sonoramente; con fragore.
-spiegato in note lunghe, sonoro (voce, canto e simili).
tempo della giornata lunghissima, solfeggiava a voce distesa onde tener la gola preparata
v-379: [giustiniano] decretò che ogni voce si scrivesse distesa, per togliere sbagli
quanta la nostra tela economica. = voce dotta, dal lat. tardo distexère *
sostanze che la compongono. = voce dotta, lat. scient. dystécticus,
globo dell'occhio. = voce dotta, lat. scient. distichiasis,
epigramma o il distichétto. = voce dotta, lat. tardo distichum, dal
pane per la famiglia. = voce dotta, lat. scient. distichus (
messaggiero d'amore e spande intorno la voce deliziosa: il profumo. -per
xxii-200: ecco egli canta: l'agil voce alata / su volubili ruote /
/ quella sua rabbia. = voce dotta, lat. distillare * gocciolare '
fra le ante stesse. = voce dotta, comp. dal gr. 8i-
', abbattimento d'animo. = voce dotta, lat. tardo dysthytnia, dal
13. disus. articolare (la voce), emettere, pronunciare distintamente (
, una parola); sciogliere con voce spiegata (un canto). bibbia
che son senza anima, sì danno voce, secondo che son li instru- menti
può, che distingua / o voce o prego sospiroso e pio. marino,
, prima che con alta e chiara voce il canto distingua, con qualche scherzevole
la fava dal baccello. = voce dotta, lat. distinguère 1 distinguere '
economico e sciopero politico. = voce dotta, ia pers. del pres.
città vicina congiunge alla semplicità campagnuola. voce schietta, guardatura serena, canizie lieta
: ascolto sempre più distinta / quella voce d'anima / che non seppi difendere
de'sapori e alla for- zion della voce. magalotti, 7-173: io non fo
senso ed inutili. = voce dotta, lat. distinctió -ónis; nel
con la morte). = voce dotta, comp. da dis- (dal
funzione incretiva della ghiandola tiroide. = voce dotta, comp. da dis- (dal
per distirpare il tristo. = voce dotta, tardo lat. distirpàre 4 estirpare
richiede i soccorsi dell'arte. = voce dotta, gr. suotoxta, comp.
dal ragionar con dio, per udir voce / infelice mortai. bocchelli, 1-i-209:
puntata in dietro. = * voce dotta, lat. scient. distomum,
dell'estremo oriente). = voce dotta, dal nome del genere distomum (
nome di fasciolidi). = voce dotta, lat. scient. distomidae,
alterazione di un tessuto. = voce dotta, comp. da dis- (dal
: bisogna pure qualche volta levare la voce contro i troppo grossi distorcimenti che ad altri
globale di un quadripolo. = voce dotta, comp. da distorsione] e
po'esaurito dal lavoro. = voce dotta, lat. distrahère ('tirare
le due caselle dell'antera. = voce dotta, dal lat. distractus, pari
nellino. = voce dotta, lat. distractio -onis, deriv
/ e... / una voce di presso sonò: « forse / che
del nervo splancnico). = voce semidotta, lat. mediev. districtus -ùs
che si dice d'uno per publica voce e fama, quando per sue opere note
distribuiva rinfreschi gridando il prezzo ad alta voce, come in una fiera campestre. moravia
per la visita della città. = voce dotta, lat. distribuire, comp.
applicate alle singole funzioni addende. = voce dotta, lat. distributivus, da distribuire
matrici dei vari caratteri. = voce dotta, lat. tardo dìstributor -oris;
distribuzioncelle sopra i più poverini. = voce dotta, lat. distributio -onis, da
dei peli e dei capelli. = voce dotta, comp. dal pref. dis-
. e trichiasi (v.); voce registr. dal tramater. distringènza (
/ adorata la mano, ella con voce / che intera a'denti non sonò,
ogni argomento. = * = voce semidotta, lat. distringère, comp.
goderebbono del bene imperfetto. = voce dotta, lat. districtió -ónis (da
mancanza o scarsezza di nutrimento. = voce dotta, comp. dal pref. gr
distrofico, n. 2. = voce dotta, gr. 8óorpoepo? * mal
e tenui degli elegiaci. = voce dotta, comp. dal gr. 81-
); attutirsi, smorzarsi (una voce, un suono). pulci,
ama sia morto e distrutto. = voce semidotta, lat. dèstruère 1 abbattere,
1-304: distruggitor del trono ad alta voce / ei s'appellava; io combattea
contingente, quindi distruttibile. = voce dotta, lat. dèstructibìlis (lattanzio)
dell'altro e viceversa. = voce dotta, lat. dèstructivus (celio aureliano
mansuetudine e di pace approvato. = voce dotta, lat. dèstructor-óris (da dsstruire
di negozio tedesco, reclamata a gran voce la distruzione, ch'ebbe poi luogo
braccia aperte come l'orizzonte? = voce dotta, lat. dèstructió -ónis, da
la donna abbassò la fronte e la voce, per trovare le parole adatte,
al caricaturale. sbarbaro, 1-245: la voce bianca, lo sguardo distante le assicurano
dai loro geniali lavori. = voce dotta, lat. disturbare * dar noia
, i-51: trovai un ordine tremendo nella voce del timoniere, che nessuno dovesse aver
bazione alcuna. = ¦ voce dotta, lat. disturbano -onis, da
lui se ne dolesse. = voce dotta, lat. mediev. disturbium 4
24-36: dubito non abbiamo a ire in voce di tutta firenze, per certe lingue
disugnato tosto il leon padre. = voce non attestata altrove, comp. da dis-con
annunzio, iv- 2-195: la sua voce era disuguale, talvolta stridula, ma
. -debole, tremante (la voce). m. adriani, iii-405
sbigottimento dell'esercito, quando mandaron fuori voce debole, oscura e disuguale.
discorso, e s'erano divezzati dalla voce dei simili, forse per vergogna in principio
non distemprar l'udito al suono d'una voce discordata e al nome d'un uomo
, il quale metteva ribrezzo per la voce disumanata che emetteva. disumanità,
, quel ch'io potesse. = voce non attestata altrove, comp. dal pref
ebreo dal signore. = * voce dotta, lat. tardo disumo -ònis.
esercitavano crudeli guerre. « = voce dotta, lat. tardo disunire, comp
, cagionano la disunità poetica. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
ar- chitettura novella. = voce dotta, comp. da dis-che indica separazione
sentire anche a me. = voce dotta, lat. tardo dysùria, dal
263: suggendo... dalla limpida voce e dalla nivea semplicità della frase,
se non perché ogni romore, ogni voce, ogni strepito, gli altera e fagli
stato patologico dei vasi sanguigni. = voce dotta, comp. dal pref. dis-
, n-134: in quegli istanti la voce di mio padre, già docile a
calma in pianto. = * voce semidotta, lat. disvèlàre (dal pref
= deriv. da disviare-, voce registrata dal tommaseo. disviaménto,
degli occhi vostri, / una sol voce in allentar lo spirto, / mi
fa voi trovare ogni tesoro / la voce vostra sì dolce e latina, / ma
da invischiare, con sostituzione di prefisso; voce registrata dal tramater e dal tommaseo
le vitamine ingerite. = voce dotta, comp. dal pref. dis-con
ecc.). = da una voce indigena delle filippine. ditaìna, sf
ignudo animo a dite. = ^ voce dotta, lat. dis ditis.
e l'altro del male. = voce dotta intemaz., comp. dal gr
(contrapposto a monotelismo). = voce dotta, formata su monotelismo, col pref
, dacrene, fillocladene. = voce dotta, comp. dal gr. si-'
geno. = voce dotta, comp. dal gr. 8t-
alcool ed etere. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
zolfo e uno d'azoto. = voce dotta, comp. dal gr. si-
zolfo e uno di azoto. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
fra carbonio e carbonio. = voce dotta, comp. dal gr. 8i-4
riunione di due radicali tiofenici. = voce dotta, comp. da ditiene e dal
per ossidazione del timolo. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
cristallini, colorati). = voce dotta, comp. dal gr. 8t-4
al posto di ossigeno. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
due atomi di zolfo. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
di manganese, di bario. = voce dotta, comp. dal gr. si-'
. chim. ditiosalicilato. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
forma di sali. = voce dotta internaz. dal fr. dithionique (
, antiblenorragiche, ecc. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
e due di azoto. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
delle frutta e del grano. = voce dotta, lat. dithyrambicus, dal gr
mio ditirambaccio con le note. = voce dotta, lat. dithyrambus, dal gr
di piccole e medie dimensioni. = voce dotta, lat. scient. dytiscidae,
facevo servire da rete. = voce dotta, lat. scient. dytiscus,
biologica, agraria e bromatologica. = voce dotta, contraz. di di [fenil
due gruppi metilici in più. = voce dotta, comp. dal pref. di-
, di due intervalli. = voce dotta, lat. tardo ditonus, dal
orifizi genitali separati anziché uniti. = voce dotta, lat. sciet. ditremata,
triglifi nell'intercolonnio dorico. = voce dotta, comp. dal pref. di-
dattilo (musicos). = voce dotta, lat. tardo ditrochaeus, dal
ditta: v. omaggio. = voce dotta, lat. mediev. dieta *
sm. apparecchio usato per incidere la voce e per riprodurla immediatamente senza bisogno di
. * = ingl. dictaphone, voce ibrida formata dal tema del lat.
parlare 'e dal gr. qxùvri 4 voce '. dittàggio, sm. dial
. dial. e letter. diceria, voce pubblica. tommaseo [s.
ammirazione ed a invidia. = voce di origine lucchese, deriv. da dictus
balze degli aerei monti? = voce dotta, lat. dictamnus o dictamus,
il caso. = voce dotta, lat. dictàtòr -6ris (da
da dictàre * dire ad alta voce, prescrivere, comandare'). cfr.
di consiglio di dignità. = voce dotta, lat. dictatura * ufficio del
re di creta. = voce dotta, lat. dictaeus, gr.
o sia l'uditorio. = voce dotta, lat. dicterium (più spesso
adorati dagli arcanani. = voce dotta, lat. scient. diptera,
ditticai, e antiquaracci? = voce coniata dal baretti da dittico, sul modello
coperto con dittici d'avorio. = voce dotta, lat. tardo diptychus, dal
daphne gnidium). = voce toscana. ditto, v.
il contrario di aplografìa). = voce dotta, gr. sittoypacpta, da 8100ó
uguale origine; allotropia. = ¦ voce dotta, gr. sittoxoyla, da sioaói
arila, 172: 'dittongaménto'. voce novissima uscita dalla zecca glottologica.
guaina, derivata dal latino vagina, è voce trisillaba, e per ciò non dittongata
, iv-2-85: la prima classe diceva a voce alta le vocali e i dittonghi,
vocali componenti la lunga. = voce dotta, lat. diphthongus, dal gr
sf. medie. diplopia. = voce dotta, dal gr. sittóc;
un solo atomo metallico monovalente. = voce dotta, comp. dal pref. di-
capace di dare sali cristallizzati. = voce dotta, comp. dal pref. di-
secrezione di orina '. = voce dotta, lat. tardo diurèsis, dal
tartana degl'influssi '. = voce dotta, lat. tardo diuritlcus, dal
forte azione diuretica. = voce dotta, deriv. da diuretico],
! gli gridò milesi. = voce dotta, lat. tardo diurnalis, lat
. compilatore del diurnale. = voce dotta, lat. tardo diurnàrius 4 chi
scriveva gli acta diurna '; voce registr. dal tommaseo. diurnista
e queta / de'cani era la voce e della gente. idem, 968:
breviari e de'diurni ancora. = voce dotta, lat. diurnus (da dies
e a rispondermi presto. = voce dotta, lat. diuturnitas -àtis, da
che le andava predicando. = voce dotta, lat. diuturnus 'di lunga
si dice dagli innamorati, e che questa voce non si doveva notare per male usata
più parte scollacciate. = voce dotta, lat. diva (femm.
giovanetti della tua età. = voce dotta, lat. divagàri 'errare qua
muta; e si muta / la tua voce. bontempelli, 8-58: europa dette
con tono alto e vibrante (la voce, il suono). fogazzaro,
suo golf. = voce intemazionale dal persiano diwàn (attraverso
divaricano verso il brutto cielo. = voce dotta, lat. divaricare, comp.
uomo nollo potrebbe dire. = ¦ voce non attestata altrove, comp. da di-con
farial forte più dive. = voce dotta, lat. dives -itis * ricco
punto, indi morìo. = * voce dotta, non attestata altrove, dal lat
dottrine fu fabricato. = voce dotta, lat. divelière (comp.
è qual pronuncia le destina. = voce costruita su divelto, part. pass,
1-93: di colpo si leva una voce di là dal cortile, una voce di
una voce di là dal cortile, una voce di testa, da matto o da
invan di ver ber a. = voce dotta, lat. diverberare, comp.
fra pilato e i giudei. = voce dotta, lat. diverbium * dialogo sul
quali infine viene accolta e fusa anche la voce umana. jovine, 2-149: si
mai piegate ad angolo. = voce dotta, comp. da diverso e corno
il diversificaménto delle persone. = voce non attestata altrove, deriv. da diversificare
e dall'arte. = voce dotta, lat. mediev. diversificare,
sue varie parti. = voce dotta, comp. dal lat. divèrsus
sapere quanto sarà quadro. = voce dotta, formata sul modello di quadrilatero.
nell'argomento del loro discorso. = voce dotta, lat. tardo diversio -ónis,
per la diversità del luogo. = voce dotta, lat. diversltas -àtis, da
1-149: ma con diversa e formidabil voce / contro allo scettro mio, la
o domicilio unico. = voce dotta, lat. dèversórium * albergo,
e i leggiadri disoccupati. = voce dotta, lat. deversorium (v.
, ecc.). = voce dotta, comp. da diverticolo ed ectomia
vescica, ecc.). = voce dotta, lat. diverticùlum per deverticùlum *
chirurgica dei diverticoli. = voce dotta, comp. da diverticolo e dal
, i-189: cesare, per divertire questa voce, era sempre in senato e molte
distribuiva rinfreschi gridando il prezzo ad alta voce, come in una fiera campestre.
poesia, over nella soavità della musica di voce ed istromenti diversi, o con sue
fece a condurlo più avanti. = voce dotta, lat. divertire con i significati
lussuria e vestite castità. = voce dotta, lat. tardo dévestire (comp
. sollecitava tanto col gesto e con la voce, che filippo v'andò diviato e
anno, le azioni? = voce dotta, lat. tardo dividèndus, gerundivo
st., 1-50: poi formò voce fra perle e viole, / tal ch'
anonimo, ix-1039: allora sì gran voce mise / che 'l vel del
cose, in tre mondi, prendendo la voce di * mondo 'per un'
ogni mio senso è avvinto. = voce dotta, lat. dividire-. * dividere
, overo nella sola comodità. = voce dotta, lat. dividultas -atis (sec
da la circonferenza. = voce dotta, lat. dividuus * diviso,
-con riferimento alla legge naturale, alla voce della coscienza, alle inibizioni del pudore
quarto cognoscimento è increato divinale. = voce dotta, lat. tardo dìvìnalis.
quella costa di amalfi divinissimamente modulata dalla voce glauca delle sirene. pirandello, 6-
come materia prima. = voce dotta, comp. da di 'due
materie plastiche, ecc. = voce dotta, comp. da di- * due
caratteristico, usato come anestetico. = voce dotta, comp. da di- * due
tiene ancora egli. = voce dotta, comp. da divino e dal
/ mercé grida la misera a gran voce, / e le ginocchia al divin
ammessi all'onore d'esprimerle a viva voce i loro entusiasmi. baldini, 3-182:
, nel tempo più fino, / alla voce del suo canto divino / molti ne
è la natura particolare. = voce dotta, lat. divinus, deriv.
nomi facilmente ravolgerei. = voce dotta, deriv. da divisare, non
voglia ciascun significare. = voce semidotta, lat. tardo divisdre, iterativo
a quello del bene indiviso. = voce dotta, lat. tardo divisibìlis, da
gli uomini del partito. = voce dotta, lat. divisio-onis, da divisus
panzini, iv-202: 'divisionismo', voce del linguaggio pittorico: indica una speciale
la sottile zona di sole. = voce dotta, lat. divisivus, da divisus
, 132-3: dolcezza alcuna o di voce o di sono / lo meo core allegrar
quello insensato di platone. = voce dotta, lat. divisus- ùs * divisione
e che devono stamparsi separate. = voce dotta, lat. divisor-óris, da divisus
mi volgo e assorgo, alma mia voce: / ti ringrazio, mio sol,
concerto. -armonioso, melodioso (la voce, il suono, il canto)
la turba mortale / la bella scaltra voce, / che per dolcezza noce /
palesa [ecc.]. = voce dotta, lat. dtvus * divino '
te senza misura. = voce dotta, lat. dives- itis * ricco
aperte (un animale). = voce letter.; per l'uso moderno,
lunga tavola imbandita. = voce semidotta, lat. divorare * mangiare avidamente
sentimi! » aggiunse poi, con la voce di chi ha trovato una salvezza insperata
a 'nghiottirsi così rotte. = voce dotta, lat. divortium 1 il volgere
migliori intelletti, a cui le abbiamo in voce comunicate, dopo il primo orrore della
più rar. anche immagini: a voce, per scritto, mediante la stampa
malispini, 1-512: divolgata la voce e fama di suo apparecchiamento, il
fomentavano la divisione de'cittadini. = voce dotta, lat. divulgare, comp.
sue rare doti. = voce dotta, lat. tardo divulgàtor -óris,
una sola parola, pronunciata a bassa voce in quel salotto, potesse sfuggire alla divulgazione
-ant. in senso concreto: notizia, voce, diceria. davila, 241:
e negli altri paesi? = voce dotta, lat. tardo divulgatili -ónis,
piloro, del retto '. = voce dotta, lat. divulsió -ónis (da
usato per praticare la divulsione. = voce dotta, deriv. da divulso, part
il gemello; dicoriale. = voce dotta, comp. da di- (dal
in un dizionario per categorie, alla voce vascello troverai infinite voci toscane per nominare
, stipulavano altro. = voce dotta, lat. mediev. dictiónàrium (
. 3. lettura ad alta voce o recitazione di testi letterari. -anche
esattezza di pronuncia, giusta intonazione di voce, espressività). 'oriani,
, il suo accento, la sua voce ripetono l'antico incanto. ojetti, ii-435
... 4 bukar 'fosse ima voce composta di due dizioni: 'bu
per tre dizioni. < = » voce dotta, lat. dictió -ónis 4 esposizione
quasi la diplomazia europea. = voce dotta, lat. dictió -ónis 4 autorità
aretino, 8-17: chi con somessa voce e chi con alta smiagolando, pareano
origine e una diffusione più antiche. la voce italiana è diventata intemazionale: ingl.
si fanno correre tacque. = voce tecnica, deriv. dal lat. mediev
docente: v. chiesa. = voce dotta, lat. docens -entis, part
che a lascivia doce. = voce dotta, lat. docère.
ed incapace di patire. = voce dotta, lat. tardo docètae, dal
resurrezione del cristo. = voce dotta, gr. 8ox7jttap. ói;
imparar com'uom docibile. = voce dotta, lat. tardo docibilis (vulgata
, ma docilino. = voce dotta, lat. docllis, da docère
fredda, impartecipe che traspariva dal tono della voce e persino dai cigolìi delle molle del
maliose dei più alti alberi. = voce dotta, lat. docilitas -àtis, da
grande si possono sperare. = voce dotta, gr. soxipiaata (da doxipufccca
che costituiscono una miniera. = voce dotta, gr. soxcuaorixói; (da
da determinati individui o gruppi. = voce dotta, comp. dal gr. soxitxéco
anche molte varietà minori). = voce dotta, lat. dochmius, dal gr
vermi parassiti: anchilostomo. = voce dotta: lo stesso etimo di docmio1.
un solido cristallino bianco. = voce dotta, deriv. da [acido]
docosoico: acido beenico. = voce dotta, comp. dal gr. 8co
a benevento a documentarsi. = voce dotta, lat. tardo documentare (carisio
della partita italia-austria. = voce tecnica, deriv. da documento; cfr
usi e i costumi. = voce dotta, lat. tardo documentatiti -6nis (
gentilezza verso le donne. = voce dotta, lat. documentum 4 ciò che
scopo di documentazione. = voce dotta, comp. da documento e dal
classificazione dei materiali da studio. = voce dotta, comp. da documento e dal
è collocata e custodita). = voce dotta, comp. da documento e dal
, tutte eguali e somiglianti. = voce dotta, gr. scùsexàespov (euclide)
rappresentato da anton webern. = voce coniata da arnold schònberg nei primi anni
monumenti dell'arte bizantina. = voce dotta, gr. scùsexdycovov, comp.
pentaginia e la dodecaginia. = voce dotta, gr. scósexa 4 dodici '
in sintesi organiche). = voce dotta, comp. dal gr. scósexa
il tempio di feronia. = voce dotta, comp. dal gr. scósexa
tristezze degli esuli. = voce dotta, lat. tardo duódecasyllabus (mario
ha dodici colonne sulla fronte. = voce dotta, lat. tardo duddecastylus, dal
di tutti gli dei. = voce dotta, lat. dódecatheon, dal gr
monovalente derivato dal dodecano. = voce dotta, comp. da dodeca (gr
pazientemente l'esposizione. = voce veneta, da dódese 4 dodici '.
di un suo dodicenne barbone. = voce dotta, lat. tardo duódecennis, comp
anni di un dodicennio. = voce dotta, lat. duòdecennium, comp.
medesimo numero della notte. = voce dotta, lat. dodrans -antis, probabilmente
ottobre il vin nelle doghe. = voce tecnica, dal lat. tardo dóga (
scolo. lami, i-i-clxii: la voce 'dugaia 'da me usata è
acquitrini di quella tal campagna. = voce toscana; cfr. lat. mediev.
gato (mi si conceda questa voce nostrale, che qui calza a capello
loniere, per esprimere, con voce di più magnifico suono e più conosciuta
a nulla insino alla morte. = voce veneziana, dal lat. dux dùcis '
com'era / e né mi ricordo la voce / com'era prima che fossimo /
... 'l duol con la voce grinterruppe. boccalini, iii-313:
quali è molto ampia). = voce dotta, dal nome del genere dolium galea
lutto, cordoglio (il volto, la voce, l'aspetto, l'abito)
mei son pieni / sempre, e di voce sospirosa il cielo, / e de
è scritto su ima. = voce dotta, lat. eccles. dogma- dtis
in una sola comprensione. = voce dotta, lat. eccles. dogmatlcus,
nell'arte salutare. = voce dotta, lat. eccles. dogmalismus,
affatto ai sogni creder doveasi. = voce dotta, lat. tardo dogmatizàre, dal
per romper porte. = voce dotta, lat. dolabra. dotare
punta, la dolatora. = voce d'area settentr., dal lat.
liuto e gli altri stromenti hanno bella voce, e dilettevole suono, ma sopra tutti
, melodioso (un suono, la voce). - anche con uso avverb.
qual odo io più che d'umana voce / dolcissimo concento? menzini, i-30:
usignuoli. moravia, vii-92: la voce di lei, dolce e fine, che
cose de'tempi nostri, dolcissima nella voce sua. tasso, 12-700: i membri
puoi il tempo camminare e la mia voce ». -ant. mite di
, suadente (lo sguardo, la voce, il parlare). fiore,
. verga, 1-20: ha la voce dolce ed insinuante ed il carattere conciliativo
mai smetteva quel suo tono di voce dolce, paterno, entrante, servizievole,
uomo! -rispose costei modulando la propria voce, stridula per natura, con tanta
era tardata a svanire. = voce dotta, lat. dulcsdo- inis.
nella donna fiorente, dolcedormiente. = voce dotta non attestata altrove, comp. da
, di nobile facezia. = voce dotta non attestata altrove, comp. da
; con dolcezza di stile; con voce dolce, con musica soave, con
storie pistoiesi, 1-379: gli pisani misono voce in pisa ed in lucca che la
. luchino... e questa voce misono per volere più dolcemente ricogliere una
i vini brillano dolcepiccanti. = voce dotta, comp. di dolce, con
: la signora incominciò una predica colla voce dolcereccia che usava padre bonaventura quando,
lenticchiato ma dolceridente. = voce dotta, comp. da dolce con valore
di savona e d'arno. = voce dotta, comp. da dolce con valore
/ biancopiumato, dolcesplendente. = voce dotta, comp. da dolce con valore
fanciullo; il core / che da voce domestica gl'impara, / ce li ripete
frangendosi ha tal suono cui nessuna / voce eguaglia in dolcezza. serra, i-294
qualità essenziali e native come, la voce, il sentimento, la dolcezza del
, una cassata in emulsione. = voce dotta, lat. dulciàrius (marziale)
1-20: quella donna insinuava la sua voce dolciastra, tremolante quasi di compassione,
l'utilitade del divino sermone. = voce dotta, lat. crist. dulcificàre,
, v-519: di qui la nostra voce 'candito'; cioè cosa acconcia, e
dirce il suono. = voce dotta, comp. da dolce e sonante
flauti e pifferi / dolcisoniferi. = voce dotta, comp. da dolce e sonifero
di leccio nel sapore. = voce dotta, lat. dulcitudo -inis, da
, che dulcuroe tacque amare. = voce dotta, lat. dulcóràre, da dulcis
circumdata / bel lo vedi! = voce dotta, lat. tardo dulcor -oris (
, iv-75 (36-38): tu, voce sbigottita e deboletta, / ch'esci
in uno popolo, il quale ogni voce, ogni atto, ogni sospizione muove
/ del fiume, in eterno, la voce / doleva, era tua.
di struttura non porfìrica. = voce dotta, dal gr. soxepó? *
lave del vesuvio). = voce dotta, creata dallo scacchi e dal dana
de leuci, de parasanghi. = voce dotta, gr. sóxixo? 'lunga
, come i fagiuoli. = voce dotta, lat. scient. dolichos,
d'un giallo terroso. = voce dotta, comp. dal gr. sóxixo
dell'avambraccio rispetto al braccio. = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
di lunghezza del colon. = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
nell'anormale lunghezza delle dita. = voce dotta, comp. dal gr. 86x1x0
secreta dalle operaie. = voce dotta, lat. scient. dolichoderinae,
causata dal cardiospasmo). = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
come i boscimani). = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
conseguenza del cardiospasmo). = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
della parte sigmoidea del colon. = voce dotta, comp. da sóxtxo? '
corpo lungo e slanciato. = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
coltura dei cereali). = voce dotta, lat. scient. dolichonyx,
del piccolo bacino. = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
lunghezza del bacino. = voce dotta, comp. da! gr.
insetti a lunghe zampe. = voce dotta, lat. scient. dolichopoda,
carattere antropo- metrico). = voce dotta, comp. dal gr. sóxtxo
di solito congenita). = voce dotta, comp. dal gr. sóxixo
. medie. aracnodattilia. = voce dotta, comp. dal gr. sóxixo
lo stilo lungo. = voce dotta, comp, dal gr. sóxtxo
, lepre delle pampas. = voce dotta, lat. scient. dolichotis,
con solchi a spirale. = voce dotta, lat. scient. doliidae dal
, dola * valle '. la voce è registrata dal panzini (iv-203).
; hanno generazione alternante. = voce dotta, lat. scient. dolioli,
senza maniche, con cappuccio. la voce indicò un abito dei turchi, talare
. = fr. dolmen, voce coniata nel 1805 dagli archeologi (
, d'essere innocente. = voce dotta, lat. dolus * inganno,
-albero di bompresso. = voce dotta, lat. dolo o dolón- onis
fluire di un dolore senza sussulti, senza voce, * senza istanti ', tutto
s. bargagli, 23: ora qual voce, qual lingua o qual intelletto sarebbe
epicuro, 4: dolore, alza la voce, accresci il pianto, / e
semplice doloruccio intercostale. = voce dotta, dal lat. dolor -oris (
mestier ch'e'sian adunchi. = voce dotta, lat. tardo dolorifer (da
basta allontanare la causa dolorifica. = voce dotta, lat. dolorifìcus (da dolor
determinati sintomi e reazioni. = voce dotta, comp. da dolore e dal
, straziante (il pianto, la voce, il sospiro, l'atteggiamento).
, 23 (83): era la voce mia sì dolorosa / e rotta sì
dolorosetta fanticella. = voce dotta, lat. tardo dolóròsus (da
che sia teco il parlare suo e la voce dolce e la faccia bella. pea
dubbio sulla dolosità dell'incendio. = voce dotta, lat. dolositas -àtis (da
ov'è dolosa morte. = voce dotta, lat. dolosus, da dolus
queste dimande rispondono i popoli ad alta voce: « sì, sì, egli è
, subito m'affioco, / perdo la voce e la risposta mia. ariosto,
infelice sorte, / incominciò con umil voce a dire / quel ch'io vo'all'
parte, e domandava qualcosa con la voce disperata e stanca. moravia, 12-346
lui / domanderanno i populi a una voce. aretino, ii-42: -avreste veduto
, io son molto spaventato della garrevole voce del cane, perciò ch'egli isparte
animai feroce, i augel tornar a voce, / redena come vuo'cavai guidare,
lo sforzo di rosetta per domare la voce. non ci riuscì. balbettò adagio:
etate, / forse per accennar con finta voce, / che 'l liquor di leo
9. locuz. -domare la voce a qualcuno: farlo tacere per sempre
elette. alfieri, 1-273: or della voce minacciosa incalza / or del flagcl,
ove gli animali trovano rifugio. = voce dotta, lat. scient. dómatium,
dossi, 470: il nonno colla sua voce delle domeniche ha già pronunziata la sacramentale
signor nusco! » con la stessa voce per dir così domenicale, con cui
» fisso color nocciola. = voce dotta, lat. tardo dominicàlis 4 della
10 dobioso peito. = voce d'area settentr., dal lat.
d'annunzio, iv-2-930: modulò la voce gutturale, ch'era il segno del contento
. rigutini- cappuccini, 64: questa voce * domestico 'per 'servitore *
sebbene anche in tal senso prevalga la voce 'ordinanza '. -sm.
, usato a dimestico sono di voce. guicciardini, i-113: per le discordie
non ho che fare. = voce dotta, lat. domicilium, comp.
tema celeste o l'oroscopo. = voce dotta, lat. mediev. domificare,
dell'al- cabizio. = voce dotta, lat. mediev. domificàtio -6nis
, ecc.). = voce dotta, lat. tardo domindbilis.
che dominava il paese. = voce dotta, lat. dominare (class,
, 7-41: mi raggiunse distinta una voce di donna; alquanto isterica, dominata
cortesia; ma qualche accento della sua voce tradisce il suo turbamento dominato.
israel si vole militare. = voce dotta, lat. dominàtus -ùs 4 dominio
parsimonia. pratolini, 1-40: la sua voce era calda, tenera suadente, di
d'annunzio, iv-2-716: formidabile era la voce del turbine in quella immobilità di secoli
nella sua furia dominatrice. = voce dotta, lat. dominator -sris, da
: quell'uomo, benché parlasse con voce pacata, aveva una dominazione nella voce,
voce pacata, aveva una dominazione nella voce, per cui gelsomino sentì che egli
e delle dominazioni. = voce dotta, lat dominàtio -6nis, deriv.
voi, messer lo padrone? = voce dotta, propriamente 'o signore 'vocativo
non ti curo, domine. = voce dotta, dal lat. dominus 1 padrone
parte colonica ruba sui raccolti. = voce dotta, lat. tardo dominicàlis, deriv
sì la sprona ». = voce dotta, lat. dominicus, agg.
annunzio, iii-2-1033: udendo da quella voce nominare il suo nome, ella perde ogni
verifica un determinato fenomeno. = voce dotta, lat. dominium, deriv.
, scimmie, lasciate andare. = voce dotta, lat. domlnus 'padrone di
omonima (v. domino2). voce registrata da d'alberti, tramater, tommaseo
d'estate che disanima. = voce dotta, lat. domitus, part.
/ beveano salutando eleabani. = voce dotta, lat. domitor -gris, deriv
che può essere donato. = voce dotta, lat. dónàbìlis, da donare
, da donare * donare '; voce registr. dal tommaseo. donàcidi
sifoni di disuguale lunghezza. = voce dotta, lat. scient. donacidae,
si faceva omaggio). = voce dotta, lat. dóndrium, da dònum
intende fatta per parti uguali. = voce dotta, lat. mediev. ddndtàrius,
di cartagine (f 355). voce registr. dal tramater. cfr. fr
pagò con un donativo. = voce dotta, lat. tardo dónàtivum, da
un cogno d'olio. = voce dotta, lat. dóndtió -ónis, da
nessuna rispondenza reale; chi fa la voce grossa per cose di poca importanza;
gl'identici minuti. = voce espressiva. dónde, avv.
meco per la carne rubatami. = voce imitativa (cfr. don don, il
un dondolìo lento / implori, o voce d'oro, / nel cielo sonnolento.
una giterella consueta. dòn dòn, voce imitativa del suono delle campane (anche
il primo e proprio significato di questa voce, che appo molti è per avventura smarrito
a. casotti, 1-8-52: dicea summissa voce, a dommeare / non stiam più
parole, e a favellare cominciò con servile voce; la quale, di stagione in
. carducci, 118: la sua voce [di dante] / come voce di
voce [di dante] / come voce di dio da'sette colli / tuonò
aperto dono, / e de la voce angelica soave. boccaccio, dee.,
le mani al cielo / e con la voce supplicando, spargo / di doni intemerati
tessuti di piante e animali. = voce dotta, dalle iniziali di d [i
calle, / che fa suave ogni incanora voce, / doppo che vidi in croce
di un dopolavoro. = voce registr. dal panzini (iv-205).
schietto senso dopolavoristico. = voce registr. dal panzini (iv-205).
, nel doppiaggio, impiega la sua voce per sostituire quella originale. =
? salvini, 40-198: con volontaria voce [le campane] sonarono, non già
baruffaldi, 124: 'cerniera '. voce franzese 'charnière che vai doppione,
sf. ittiol. orata. = voce spagn.: dorada * orata ';
, iii-1-197: pareva che la sua voce si dorasse come la cima d'un cipresso
e d'ottavio ragioni / con risonante voce / di dorati sermoni. tesauro, 2-18
, con una doratura di sicilia nella voce bassa e calda: « verremo,
zool. gazzella della libia. = voce dotta, lat. dorcas -ddis (dal
. bot. dittamo. = voce dotta, lat. dorcadion, dal gr
. zool. iemosco. = voce dotta, lat. scient. dorcathèrium,
dalle forti mandibole. = voce dotta, lat. scient. dorcas,
. zool. dorcosside. = voce dotta, lat. scient. dorcopus,
che vive nella nuova guinea. = voce dotta, lat. scient. dorcopsis (
nella somalia settentrionale. = voce dotta, lat. scient. dorcotragus,
. bot. senecione. = > voce dotta, lat. scient. senecio doria
la gomma ammoniaca). = voce dotta, lat. scient. dorema (
e carico di fiori. = voce dotta, lat. scient. doryantes (
dorico. doricismo, sm. voce o maniera di dire secondo l'uso
della loro maturità. = voce dotta, lat. dorycnion (plinio)
ivi le cetre / doriche insieme confondean la voce / simile ad un gorgheggio alto d'
[omero] alla stessa guisa la comune voce sto pia, che 'casa '
dorica senza velo e finzione. = voce dotta, lat. dórìcus, dal gr
opistobranchi del sottordine nudibranchi. = voce dotta, lat. scient. doridacea,
dori, loro madre). = voce dotta, lat. scient. dóris -idos
cfr. doride). = voce dotta, lat. scient. dorididae,
sartie delle navi nemiche. = voce dotta, deriv. dal gr. sopuspénavov
patata: la dorifora. = voce dotta, lat. doryphora (dal gr
, né si commovevano. = voce dotta, lat. doryphórus, dal gr
(europa). = voce dotta, lat. scient. dorylinae (
da un pungiglione fortissimo. = voce dotta, lat. scient. dorylus,
il dorio e corista. = voce dotta, lat. dorius, dal gr
brachimi della famiglia dorippidi. = voce dotta, lat. scient. dorippe,
pereopodi rivolto sul dorso. = voce dotta, lat. scient. dorippidae,
. dorismo, sm. pronuncia, voce, locuzione propria del dialetto dorico;
del dialetto dorico; doricismo. = voce dotta, dal gr. scopiotxó?.
alle doriche donne il dorizzare. = voce dotta, dal gr. scopro.
dormentorio di acque. = voce toscana, rifatta su dormentare. dòrmi
quei filosofi, se non se la voce del professore languente, che dormicchiava egli pure
lebete, che non tace. = voce coniata dal salvini, comp. dall'imp
sepolcro udita / pur ora una gentil voce di pianto? pascoli, 211:
altri pochi passi, e s'alza una voce stridula in tentativo di canto. un
: * dormita ', il dormire, voce usitatissima nello stile familiare, e che
, del « dormitare ». ma voce dotta, lat. dormitare, deriv.
de'morti, cimiteri, che è voce greca e significa dormitorii. cavalca, 19-137
. bocchelli, ii-310: corse una voce sorda, che il sornione, col favore
della bella nel dormitorio femminile. = voce dotta, lat. dormitórium (plinio)
, ma della dormizione. = voce dotta, lat. dormitió -ónis, da
vertigini e per molti mali. = voce dotta, lat. mediev. doróhicum,
interrotta da continui dirupi. = voce dotta, lat. mediev. dorsalis per
parte esterna dell'antera. = voce dotta, comp. da dorso e dal
nello stile sul dorso. = voce registr. dal panzini (iv-206).
aver mai la testa tanto bassa, la voce tanto dimessa, il dorso tanto curvo
dorsetti brulli di pendici. = voce dotta, lat. dorsum 'dorso,
dei serpenti velenosi. = voce dotta, lat. scient. dorstènia,
doserelle [di idrargirio]. = voce dotta, lat. tardo dosis (oribasio
questa è irradiata). = voce dotta, comp. da dose e dal
dei farmaci; posologia. = voce dotta, comp. da dose e dal
dossalogìa, sf. demodossalogia. = voce dotta, comp. dal gr. 8ó£a
v.]: 4 dossologia '. voce greca che significa elogio, lau- dazione
di 4 piccola dossologia '. = voce dotta, gr. so ^ oxoy ^
stesso che dote, ma solo premesso alla voce 'stradotali ', e usato nella
vari popoli nomi diversi. = voce dotta, lat. mediev. dotàlitium,
quale sia obbligato a dotare. = voce dotta, lat. dótàndus -a -um,
la terra ed arricchirla. = voce dotta, lat. dotare, da dòs
contado prenda il nome. = voce dotta, lat. mediev. dotarium,
di molti beni il fondatore. = voce dotta, lat. dòtdtor -oris, da
or con un buon dotone. = voce dotta, lat. dós, dótis,
sole dottifico mi abbaglia. = voce dotta, lat. tardo doctiflcus (prisciano
del pancreas. = voce dotta, lat. ductus -ùs 'condotto
a dare in eresia. = voce dotta, lat. doctor -sris 1 insegnante
de le pingui matrone, a cui la voce / di vernacolo accento anco risponde;
tramutava quella palestra in scena. = voce dotta, lat. doctrina, deriv.
chi difende si faccia giudice? = voce dotta, lat. tardo doctrinàlis, da
dov'è, dov'è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le stanze
mi domandai dove diamine avessi udita quella voce. moravia, viii-172: « credevamo
un certo suono spesso / d'una voce, che par che inalzi sue, /
il dovere vuole, impone; la voce del dovere, ecc.), e
., io (171): la voce era corsa; e i ancora
un es. del pananti, sebbene sia voce venutaci recentearetino, iv-1-103: bisogna vedere
: carestia fa dovizia. = voce dotta, lat. divitia (lat.
di un finto mistero. = voce dotta, lat. [h] ebènus
come il vuoto sambuco. = voce semidotta, lat. ebùlus, ebùlum.
da corrente elettrica. = voce dotta, comp. da elettro- (dal
elettrica di mezzi ferrotranviari. = voce dotta, comp. da elettro- (dal
come si chiama. = voce dotta, comp. da elettro- (dal
che costituisce il loro ambiente. = voce dotta, comp. da elettro- (dal
è contrapposto a covalenza). = voce dotta, comp. da elettro- (dal
polo negativo ài positivo). = voce dotta, comp. da elettro- (dal
disus. ferrovia elettrica. = voce dotta, comp. da elettro- (dal
a starsene in letto e dar la voce che alquanto era indisposta; e per
un elettuàrio / infiammabile. = voce dotta, lat. tardo electuarium (plinio
pascolo al bestiame. = voce dotta, lat. scient. eleusine,
demetra (cerere). = voce dotta, lat. eleusinia -orum, dal
dalla dura scorza. = voce dotta, lat. eleusinius, gr.
venticello eleusino. = voce dotta, lat. eleusinus, dal gr
eleuterii, cioè di libertà. = voce dotta, lat. eleutheria -orum * eleuterie
6. alzare di tono (la voce), emettere distintamente (un suono
(un suono); parlare a voce alta. bibbia volgar., v-415
del signore, elevarono li fiumi la voce sua. boccaccio, viii-3-228: «
dimostrare quando e quanto si debba la voce elevare e quando depriemere. sbarbaro,
» ma non riusciva a elevar la voce per un invincibile sgomento. 7
); farsi più forte (la voce, il tono di un discorso).
, 2-i-226: pittagora appare, ed una voce si eleva e dice: -uomo divino
insino a cristo; però udì una voce drieto a sé che lo tirava indrieto
titolo contendergli il dominio. = voce dotta, lat. elevare 1 innalzare '
sono il principio e il fine della voce elevata e posata. pascoli, 1-910
. trissino, i-xix: essendo la voce aere percosso, viene ad essere corpo
, la quale è quando s'alza colla voce la sillaba; e posizione, la
superfluo, non una elevazione o abbassamento di voce che non siano calcolati.
erano di assai maggiore danno. = voce dotta, lat. èlevàtió -ónis (da
. sottile, tenue, flebile (una voce, un rumore, una sensazione)
sono appena percettibili. = voce dotta, lat. scient. filifórmis,
. figur. scherz. persona dotata di voce soave. c. bini, i-iii
pendenti da lunghi filamenti. = voce dotta, lat. scient. filipendula,
conversazione su simili argomenti. = voce dotta, lat. philippicae, gr.
lui nella monarchia universale. = voce dotta dal nome di filippo asiadeo, che
, e la trama. = voce dotta, lat. philyra, dal gr
cinque di que'filistei addosso. = voce dotta, lat. della volgata philistini o
increspature di massa finissime. = voce dotta, gr. cpuxxd? -à8o <
fa raggrinzire le foglie. = voce dotta, lat. scient. phyllaphis,
sul picciuolo di essa. = voce dotta, lat. scient. phyllanthus,
vini dell'asia sud-orientale. = voce dotta, lat. scient. phyllergates,
ma di natura diversa. = voce dotta, dal gr. cpóxxov 4 foglia
sembrano foglie ambulanti. = voce dotta, lat. scient. phyllium [
pareva galleggiassero nell'acqua. = voce dotta, lat. scient. phillyrea,
a forma di pinna. = voce dotta, lat. scient. phyllirhoidae,
con impronte di foglie. = voce dotta, lat. scient. phyllitis,
è falsamente detta scolopendria. = voce dotta, gr. cpuxxtti? -i8o <
. che contiene fiditi. = voce dotta, comp. da fillite1 e dal
2. ornit. fillergate. = voce dotta, lat. phyllobates, comp.
cui rode foglie e gemme. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
. carena, 2-67: 'fillobolia', voce che denota l'uso che avevano gli
le tombe de'morti. = voce dotta, gr. cpuxxopoxca 4 spargimento di
fila inserita sul supporto. = voce dotta, lat. scient. phyllobranchia,
. epifillo). = voce dotta, lat. scient. phyllocactus,
i leptostraci fossili e attuali. = voce dotta, lat. scient. phyllocarida,
chim. vitamina k. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
portare fiori o frutti. = voce dotta, lat. scient. phyllocladium,
legname molto ricercato dagli ebanisti. = voce dotta, lat. scient. phyllocladus,
la scorza degli alberi. = voce dotta, lat. scient. phyllodactylus,
la gravidanza o l'allattamento. = voce dotta, gr. cpuxxcó8r) <;
. bot. fillomorfia. = voce dotta, gr. cpuxxcosy)? 4
nel genere 4 phyllanthus '. = voce dotta, dal gr. cpuxxcósr]?
appianati a guisa di foglie. = voce dotta, lat. scient. phyllodoce,
di vista spettroscopico. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
nella bile del vitello. = voce dotta, lat. scient. phylloerilhrina,
che si nutrono di foglie. = voce dotta, lat. scient. phyllophaga,
trova nelle felci arcaiche. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
scapo e sporofilli terminali. = voce dotta, lat. scient. phylloglossum,
agg. medie. fillode. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
organi laminari delle alghe. = voce dotta, deriv. dal gr. cpóxxov
, rendono quelle infeconde. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
un certo tempo. = voce dotta, lat. scient. phyllomedusa,
sul corpo dei maschi. = voce dotta, lat. scient. phyllomorpha,
per struttura e colore. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
acque dolci o salmastre. = voce dotta, lat. scient. phyllopoda,
un certo numero di foglie. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
, di colore rosso. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
del tempo il loro fogliame. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
adulta, lo stelo. = voce dotta, comp. dal gr. q>óxxov
brunastre e canto melodioso. = voce dotta, lat. scient. phylloscopus,
mente la struttura dell'adulto. = voce dotta, comp. dal gr. cpóxxov
e irreparabile distruzione e ruina. = voce dotta, lat. scient. phylloxera,
parte anche la fillossera. = voce dotta, lat. phylloxerinae, dal nome
cui fa parte il bambù. = voce dotta, lat. scient. phillostachys,
si conoscono circa 500 specie. = voce dotta, lat. scient. phyllosticta,
vampiri dell'america centro-meridionale. = voce dotta, lat. scient. phyllostomatidae,
la pesantezza dell'aria. = * voce dotta, lat. scient. phyllotaxis comp
chiamati volgarmente pericote. = voce dotta, lat. scient. phyllotis,
in un solco della coda. = voce dotta, lat. scient. phyllopteryx,
un determinato argomento. = voce dotta, comp. da film e del
artistici) della cinematografia. = voce dotta, comp. da film e dal
della decadenza del libro. = voce dotta, comp. da film e dal
turbatissimo, incerta era divenuta la mia voce e sempre più esile la sua:
spinato. moravia, xi-81: la voce all'altro capo del filo domandò: «
la loro incapacità e dato credito alla voce che li diceva altrettanti burattini mossi dai
. buzzati, 5-91: si udì la voce, quel sussurro flebile di prima.
e. cecchi, 3-26: allora la voce della duse c'era come il più
per tanta terra usciti, / la voce udir. nieri, 106: i primi
gran foce / di bocca un fil di voce. vittorelli, 814: empia!
a un sol taglio, la siia voce ha da una sola banda un sottilissimo
ripreso con un filo d'impazienza la voce di monsignore maldelli di là dalla grata.
americani e dei filorussi. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
colta classe di persone. = voce dotta, comp. dal gr. cptxog
'res insociabiles ', = voce dotta, comp. dal pref. filo-
le persone bennate. = voce dotta, lat. tardo philocalia (s
filocattoliche dei nostri giorni. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
contro ogni revisionismo e deviazionismo. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
economiche dell'italia settentrionale. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
verso l'altra ». = voce dotta, comp. dal pref. filo-
loro lezioni d'eloquenza. = voce dotta, gr. cpixoxpflùarot; 'amante
, curia, vescovo. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
talvolta coltivate per ornamento. = voce dotta, lat. scient. philodcndrum,
sì difficile l'accesso. = voce dotta, dal gr. < ptxo8o ^
di tutto render vogliono ragione. = voce dotta, dal gr. < ptxó8o ^
, ma della gloria. = voce dotta, dal gr. < pixó8o£oi;
godeva certo della propria loquela, dava alla voce, parlando, inflessioni da provetto filodrammatico
leggerezza filodrammatica ci sarebbe. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
di 44. = voce dotta, lat. scient. philodryas,
presentano colori mimetici. = voce dotta, lat. scient. philodromus,
fascista e del filofascismo. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
dell'italia centrale. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
pianta e alle carote. = voce dotta, lat. scient. philophylla,
una corona di aculei. = voce dotta, lat. scient. philophthalmidae,
avvenimenti del 1799. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
) perfino i fanciulli. = voce dotta, comp. dal gr. cpuxr
. biol. filogenesi. = voce dotta, comp. dal gr. cpuxrj
in egitto. = voce dotta, deriv. per epentesi dal gr
modo che si è visto. = voce dotta, comp. dal pref. filo-
trattati di filo- grafia? = voce dotta, comp. dal gr. (
aderenti alle conchiglie. = voce dotta, lat. scient. filograninae,
cultura greca, filelleno. = voce dotta, dal lat. philograecus (varrone
dar cattedre alla gente? = voce scherzosa, come deformazione di filologia.
eventi hanno poi comprovato). = voce dotta, comp. dal pref. filo-
in edizioni inglesi e francesi. = voce dotta, lat. philologia 4 amore per
e filologuncoji intedescati. = voce dotta, dal lat. philològus * cultore
del « tancredi ». = voce dotta, lat. philomèla, dal gr
notevolmente secondo il sesso. = voce dotta, lat. scient. philomètridac,
o amor della pazzia. = voce dotta, comp. dal gr. q>txo
aver meditato il codice. = * voce dotta, deriv. dal gr. q>iaóp
possiedono bastimenti di piacere. = voce dotta, comp. dal gr. cptaog
culturale e politico). = voce dotta, comp. dal gr. cplxoi
contrazioni all'estrar della scintilla. = voce dotta, lat. philónium, deriv.
prof. giovanni pascoli. = voce dotta, deriv. dal gr. cptxóroxtpk
del cittadino filopolita. = voce dotta, deriv. dal gr. cpixottoxcnqt
di sabbia o pietruzze. = voce dotta, lat. scient. philopotamidae-,
, dove si è acclimata. = voce dotta, lat. scient. philosamia,
persona del console bolognesi? = voce dotta, comp. dal gr. <
da quelli correnti ». = voce dotta, comp. dal pref. filo-
sf. filosofessa (ma oggi la voce tende a perdere la connotazione negativa che
. questa è una bella e italiana voce, non registrata, ma tale da non
, invece, opera pratica. = voce dotta, deriv. dal gr. cpixooócpr
studio di queste verità chiamasi con greca voce filosofia, cioè studio della sapienza:
si dice del commercio, la qual voce tutta quella scienza comprende che filosofia economica
una ventosità nel corpo. = voce dotta, lat. philosophia, dal gr
cui corrispondesse ad ogni idea una determinata voce. romagnosi, 18-339: la teoria.
vizio che galileo con evidentissima e filosofica voce chiama 'intarsiatura'. leopardi, iii-562
, alla filosofica affatto. = voce dotta, lat. philosophìcus, dal gr
. continuò con lo stesso tono di voce. fucini, 346: questi casi
il perché del perché. = voce dotta, lat. philosophus, dal
corporei più che d'altri. = voce dotta, gr. < pixoacóp. axo
di alcuni alberi. = voce dotta, lat. scient. philotarsidae,
v.]: * filotea *, voce greca che significa amante di dio,
angosce insopportabili e sopportate. = voce dotta, gr. qnxo&eta 'amor di
. culto delle arti. = voce dotta, gr. < pixoxexvla 'amore
'e xéxvvj * arte '). voce registr. dal tramater. filotècnico
un istituto filotecnico. = voce dotta, dal gr. cpixóxexvoi; '
bellum 'di troia. = voce dotta, gr. < pixo$7) pfa
, e facendogli un brindisi. = voce dotta, gr. cpixoxeata * coppa dell'
aspira ad acquistar gloria. = voce dotta, gr. cpixoxifata 'amore della
degli onori) ». = voce dotta, gr. cpixóxijio? * amante
nelle urne del caprifico). = voce dotta, lat. scient. philotrypésis,
vettura, servizio filoviario. = voce già registr. dal panzini (iv-263)
terra e d'acqua, / dànno una voce al fiume, / gemiti tintinnii disordinati
manzini, 12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi
la amicabile luce. = voce dotta, deriv. dal lat. philtrum
degli occhi di agnese. = voce dotta, lat. philtrum * bevanda magica
al setto delle narici. = voce dotta, lat. scient. philtrum '
= variante tose, di vilucchio-, voce registr. dal tommaseo. filùcola,
, con cambio della consonante iniziale. voce registr. dal d. e. i
la peste. = voce dotta, dal gr. « pojxoc -octo
si nutre di altri insetti. = voce dotta, lat. scient. phymata,
prendere la loro preda. = voce dotta, lat. scient. phymatidae,
e nei depositi di legname. = voce dotta, lat. scient. phymatodes,
state de'lor passati santi, con alte voce confessar si senteno per lo toccare del
la piaza alessandria. = voce dotta, lat. fimbria 'frangia,
cagioni della sterilità muliebre. = voce dotta, lat. fimbridtus 'ornato di
di alcune piante composite. = voce dotta, lat. fimbrilla (dimin.
possono essere annue e perenni. = voce dotta, lat. scient. fimbristylis (
o pianta). = voce dotta, comp. dal lat. fimus
gonorrea, la fimosi. = voce dotta, gr. < ptp. ooi
segno era dato! quella potente = voce dotta, lat. fimus 1 letame '
, contrapposto ad aoristo). = voce dotta, lat. finàlis 'che concerne
espressione non è esatta, perché la voce in se stessa non accenna diretta- mente
non la finalità della coda. = voce dotta, lat. finàlìtàs -àtis 'desinenza
volgendosi al caporale di finanza domandò a voce alta cosa volessero dire quei nuovi incagli
di guerra, di ministero a gran voce, e vantare le scienze dominanti,
: il popolo ha fatto sua la voce, e parla anche delle sue * finanze
gono in queste voci l'origine della voce provenzale finansa e della francese finance,
1745]: ha partorito [la voce 'finanza'] i 'finanzieri 'e l'
i-338: dalla radio, una grossa voce burlesca di dicitore incominciò ad enunciare lentamente
, / sorga all'infamia dalla nostra voce, /... / protesta e
panzini, iv-264: 4 finca ', voce biasimata dai puristi, e in
= deriv. da finca', voce registr. dal panzini (iv-264).
: a ragion si diero, / con voce or di timore or di cordoglio,
questo è lo nocchiero, a la cui voce tutti obedire deono. idem, inf
4-34: de la bella rubella in voce amara / l'orgoglio e 'l fasto a
opra loda il fine. = voce dotta, lat. finis (originariamente di
rosa, 182: egli ha la voce alquanto rauca, e stitica, / e
le fattezze fini, regolari e la voce toccante era la sua prima moglie.
. si raschiò la gola per cangiar voce, e ne trovò una fina fina,
si congettura un'origine etnisca (la voce è estranea all'indeuropeo). per
. 6. contraffare (la voce, il verso, l'aspetto di
): egli fingeva con la sua voce ora il ragghiar de l'asino, ora
l'annitrire dei cavalli ed ora la voce di questo animale ed ora di quell'
erano pochi augelli dei quali egli la voce e il canto non contrafecesse, di maniera
, 2-65: l'iena finge la voce umana, per viver lautamente del sangue