ha il fiore peloso. = voce dotta, lat. scient. dasyanthus,
mediterraneo). « = voce dotta, lat. scient. dasyatidae,
che ha il frutto peloso. = voce dotta, lat. scient. dasycarpus,
nei mari caldi. = voce dotta, lat. scient. dasycladaceae,
e la giustezza delle righe. = voce dotta, comp. dal gr. saoò
dasymètre (sec. xviii). la voce è registrata dal d'alberti.
uova di uccelli. = voce dotta, lat. scient. dasypeltis,
dell'ar- madillo. = voce dotta, lat. scient. dasypùs,
spessi e lunghi. = voce dotta, lat. scient. dasypoda,
hanno arti generalmente pentadattili. = voce dotta, lat. scient. dasypodidae,
stema pilifero. = voce dotta, gr. saoùms -tjto? '
manca la borsa marsupiale. = voce dotta, lat. scient. dasyùridae,
di lunghi peli. = voce dotta, lat. scient. dasyùrus,
(sec. xviii). la voce è registrata dal d'alberti.
e alluce al piede. = voce dotta, lat. scient. dasyùróidès,
campanulata tutta quanta pelosa. = voce indigena filippina. dassai, v
fil. ugolini, 115: estendere questa voce [data] ai seguenti significati non
: non si usa con proprietà la voce * data 'per tempo indeterminato.
, ecc., prende origine la nostra voce * data *, con la quale
, non che diminuire. = voce dotta, lat. mediev. datàrius,
emetiche e febbrifughe. = voce dotta (già registrata dal tramater),
i frutti a capsula. = voce dotta, lat. scient. datiscaceae,
proprietà stomachiche e febbrifughe. = voce dotta, comp. da datisca e dal
affermative (i). = voce mnemonica. datismo » sm.
di uno straniero. = voce dotta (già registrata dal tramater),
ii-n-32: dal generare, quella [voce] nominan genitivo, che par propria
il dativo al genitivo. = voce dotta, lat. dativus [casus]
per dato e fatto mio. = voce dotta, lat. ddtum * ciò che
ha una lucentezza vitrea. = voce dotta, comp. dal tema del gr
datore di parole a aria. = voce dotta, lat. ddtór -oris * colui
dell'equatore). = voce dotta, lat. scient. dactylethra,
: comprende il genere dattiletra. = voce dotta, lat. scient. dactylethridae,
a trattar l'armi. = voce dotta, lat. dactyli, dal gr
] i due primi soli. = voce dotta, lat. dactyllcus, dal gr
dita di una mano. = voce dotta, deriv. dal gr. sdxxuxoi
foglia di palma dattilifera. = voce dotta, lat. scient. dactylifer,
qui non laviamo. = voce dotta, comp. dal gr. saxxoxiov
quella delle pietre incise. = voce dotta, comp. dal gr. saxxóxtov
per anelli e sigilli. = voce dotta, comp. dal gr. socxtùxiov
anelli o le pietre incise. = voce dotta, comp. dal gr. saxxuxiov
di pietre incise. = voce dotta, lat. tardo dactyliothèca (plinio
novo di dattili al verso. = voce dotta, lat. dactylus, dal gr
d'una mano. = voce dotta, lat. dactylus (plinio)
ditogrosso dell'uomo. = voce dotta, lat. idaeus dactylus (plinio
dì che sempre andava. = voce dotta, gr. sdcxxoxos 4 dito '
più o meno contorte). = voce dotta, comp. dal gr. 8<4xxoxo
con tale strumento e senza. = voce dotta, dal gr. sdtxxoxo? 4
nell'america meridionale). = voce dotta, lat. scient. dactylomys,
la catalogazione delle impronte digitali. = voce dotta, comp. dal gr. 8àxxoxo
del mio racconto. = voce dotta ibrido, comp. dal gr.
processo degenerativo delle dita. = voce dotta, comp. dal gr. sdcxxuxo
comune nel mediterraneo). = voce dotta, lat. scient. dactylopterus,
dito 'e 7rxepóv 4 ala '. voce registrata dal tramater. dattórno
simpatia, girandole dattorno tutto carezze nella voce. 5. locuz. -andare
già i fumi? = voce dotta, lat. scient. datura,
candia e dall'egitto. = voce dotta, lat. scient. daucus,
mi son più trovata in gola la voce per dirgli che venivamo per una visita
che col battaglio veniva davante. = voce comp. dal lat. dè e ab
(v.); cfr. la voce dial. davantale 'grembiule '(
prima opera civile del cristianesimo. = voce dotta, lat. dàvidkus, gr.
de'tibii, dei cuochi. = voce dotta, lat. davus, dal gr
-l'universo / seco il ripete ad una voce, e grida / che, anco
: leopoldina, -ruggì gabriele con una voce da defunto. -io non vi amo più
pigliarmi il dazio degl'impacci. = voce semidotta, dal lat. datió [-onis
3. ant. dazio. = voce dotta, dal lat. ddtid -onis *
pianto, / e fu più volte in voce mesta udito / di tutto 'l colle
nel ciel prima dea. = voce dotta, lat. dèa, femm.
comune 'radiare *. = voce dotta, lat. dealbare 'imbiancare '
lici da un composto chimico. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
privare del sapore amaro. = voce dotta, comp. da de-con valore priv
uomini che deambulavano piano parlando ad alta voce. 2. tr. raro
loro dilette stra- dicce. = voce dotta, lat. dèambulàre * andare a
come il puma in gabbia. = voce dotta, lat. tardo deambulàtórium * portico
cubiti per larghezza. = voce dotta, lat. tardo dèambàlàtio -6nis '
vergini a gesù cristo. = voce dotta, lat. tardo deargentàtus (s
bisogna dearticolarlo, e distinguerlo e di voce farlo parola: ed ecco il parlar
gusto de'sapori, a proferir la voce ed a dearticolar la parola.
a dearticolar la parola. = voce dotta, comp. da de- (dal
. ant. emissione dei suoni della voce: pronuncia (delle parole).
dearticolarlo, e distinguerlo, e di voce farlo parola: ed ecco il parlar
aspirate in sillabe consecutive. = voce dotta, comp. da de-con valore privativo
corona d'oro. = voce dotta, lat. deaurare (da aurum
teorica del pugnale. = voce dotta, lat. dèbacchàri, comp.
dare il nome di scalo, voce anche tutta nostra, e certamente preferibile
'. a principio dell'ottocento la voce francese ebbe una nuova penetrazione. cfr
titolo ii debà infernale; ma è voce scriva scriva francese debat, che appunto
, ove chiamansi debbi. = voce toscana e corsa: di etimo incerto.
= deriv. da debellare. voce registrata dal tramater. debellare,
lo avevano debellato così. = voce dotta, lat. debellare (da bellum
/ in trionfo sì lieto / alzo la voce, e i secoli fugaci / a
debellatore dell'eresia. = voce dotta, lat. debellator -óris, deriv
dio forze sì prodigiose. = voce dotta, lat. tardo dèbelldtió -onis,
aveano apparato da'latineggianti francesi. = voce dotta, lat. dèbilitàs -àtis, deriv
[ecc.]. = voce dotta, lat. debilitare, deriv.
all'aspetto, bene. = voce dotta, lat. dèbilitàtió -ónis, deriv
sottoposta ad essere richiesta. = voce dotta, lat. dèbìtus 1 dovuto '
quel briccone di natale. = voce dotta, lat. dèbitum * cosa dovuta
noi siamo debitori alla francia di tal voce. metastasio, i-193: al mondo intero
tenere secondo el suo stato. = voce dotta, lat. debitor -òris, deriv
e di lontano / ei riconosce la materna voce, / e ricercando del suo propio
per quanto potrà valere la mia debole voce presso la direzione. rovani, ii-83:
flebile, sommesso, indistinto (una voce, un suono, un rumore).
e dove non potea la debil voce, / supliva il pianto e 'l batter
figliuoli atorno cinto, / con debil voce ed affannata lena / levò la testa
poco. beccuti, 70: la mia voce ornai debile, e spenta, /
pallida man, languidamente / alzò la voce il suon debole e roco, /
: « domani, » rispose, con voce fiacca, gertrude, alla quale pareva
« domani, » rispose con debole voce gertrude, alla quale pareva ancora di
, 6-100: non fosse stato per la voce che pareva imbottita, rauca e debole
, iv-75 (36-37): tu, voce sbigottita e deboletta, / ch'esci
ma di piacere. = voce dotta, lat. dèbilis: originariamente '
peso. davila, 167: diede voce che per la debolezza del ponte non
dal cranio allora / lieve lieve -la voce vien fuora: / per quelle ossa forate
ossa forate l'ombra pare / la voce debolmente modulare, / che oscilla, e
alla lingua francese, per prestarci questa voce ('débauché! '). ma
= deriv. da debosciare: è voce assai rara (già registrata da fil
già nel sec. xv). la voce francese deriva dall'antico baie (sec
arila, 140: 'debutto'. sgangherata voce gallica per indicare 4 la prima recita
che dopo un debutto strepitoso aveva persa la voce. 2. per estens.
stesso dovevano mostrarsi chiaramente favolose. = voce dotta, lat. tardo decas, dal
corrispondente a quello di dieci. = voce dotta, lat. decaboeus, dal gr
liberali e democratiche. = dalla voce russa decabrist, deriv. da decabr'4
, e col decacordo. = voce dotta, lat. tardo decachordus, dal
disposizione della legge. = voce dotta, lat. * decàda, dal
proprietà non era preparata. = voce dotta, lat. tardo decas -àdis,
decadenza del potere temporale. = voce dotta, fr. décadence, dal lat
= dal fr. dècadi, voce dotta, comp. dal gr. séxa
* giorno di decada 'alla voce decade) ', anche in ingl.
temperatura decadica '. = voce dotta, dal gr. sexastxóc attraverso il
due doppi legami. = voce dotta, comp. dal gr. séxa
firmato da eveneto. = voce dotta, dall'agg. gr. sexàspaxh-oc
che hanno dieci facce. = voce dotta, comp. dal gr. séxa
anche * decaffeinizzare '. = voce dotta, comp. dal pref. de-con
l'altare nel centro. = voce dotta, lat. tardo decagónus, dal
frullini, sottoposta alla macerazione. = voce dotta, lat. mediev. dècalcinàre,
, ecc.). = voce dotta, abbreviazione di deca [idronaftapina.
e litro (v.): voce internazionale, già registr. dal tramater.
. non deglutire la saliva. = voce dotta, lat. crist. decaldgus,
equivalente a dieci lumen. = voce dotta, comp. da deca- (dal
e dacalvame i rami. = voce dotta, lat. tardo dècalvàre, da
nel definire sul vocabolario del decamerone la voce novella. buonafede, i-i-103: il
dieresi dopo ogni due piedi. = voce dotta, lat. tardo decameter (marcello
e [xéxpov 4 misura ': voce internazionale. decàmetro2, sm. multiplo
, che fu chiamato ara. = voce dotta, comp. da deca- (dal
stami liberi e distinti. = voce dotta, lat. scient. decandria (
di dodici) che dicemmo. = voce dotta, lat. mediev. decània,
che l'ebbe con queste parole, per voce del rettore, e dei professori decani
. savinio, 141: un'altra voce, egualmente giovane, soggiunge: «
balestrato in capo. = voce dotta, lat. decànus * capo di
in sintesi organiche). = voce dotta, comp. da deca- (dal
decantava la disperata penuria. = voce dotta, lat. decantare, comp.
= voce dotta, comp. da di- (dal
preparazione di materie plastiche. = voce dotta, comp. dal pref. diiso-che
dilacco 'in ogni altro luogo sarebbe voce bruttissima: ma quivi è un tocco del
va facendo rote. = voce dantesca, derivata da lacca 'coscia '
le coscie ': si veda sotto la voce lacca. cfr. vellutello [inf
della fraternità umana in dio? = voce dotta, lat. dilacerare, comp.
la stessa dilacerazione dei sentimenti. = voce dotta, lat. dilacerdtio -6nis, deriv
borgese, 6-135: parli con la voce compunta delle suore di carità, /
cattolicismo se i pastori unanimi alzassero la voce così. soffici, v-3-443: dai più
bontà. bonsanti, 2-111: la voce del suo inatteso sproposito dilagherebbe dai salotti
dilaniandosi ferocemente fra loro. = voce dotta, lat. dilaniare, comp.
di un oste. = voce dotta, lat. dilapidare * gettare qua
non per morire. = voce dotta, lat. tardo dìlapidàtio -ónis,
'dilata', per 'dilazione, proroga', è voce più strana e più ridicola di *
e del filicaia. = 3 voce dotta, lat. dilata, neutro plur
nella corsia, rumoreggia con la sua voce tonante dilatando con sonore e frequenti risate
donne si levarono a cantare, pareva una voce sola, in uno spazio celeste;
: di quelle sonore); diffondere la voce, il rumore, il suono.
quali sportino in fuori: acciò che la voce di quelli che disputeranno non si dilati
dell'eroe vinto, àltera la sua voce sommessa. saba, 484: è notte
stato di grossolanità permanente. = voce dotta, lat. dilatare 1 allargare '
italiana a cui la bellezza era tutta nella voce: piccoletta, gli occhi e le
dire né che soggiugnere. = voce dotta, lat. dilatàtiò -ónis (tertulliano
è usato al contrario. = voce dotta, lat. dilàtus, part.
liquidi e dei solidi. = voce dotta, comp. dalla radice di dilatare
atto; termine iniziale. = voce dotta, lat. tardo dilàtorius, da
due molecole di acido lattico. = voce dotta, comp. dal pref. di-
o etilato di sodio. = voce dotta, comp. dal pref. di-
e il viso se dilava. = voce dotta, lat. dilavare, comp.
di un determinato atto (ed è voce del linguaggio burocratico); prorogare.
a lungo dilazionarsi ': non essendo voce approvata, si supplisca con 4 ritardare
minima, suol esser nociva. = voce dotta, lat. dilàtio -ónis, da
0 di scongiuro; né uso positivo della voce stante da sé mi venne fatto
pront'affetto mio. / ma quella voce sua discorde e fioca / mosse tra gli
leggerezza e debolezza... è voce senese. = voce senese,
. è voce senese. = voce senese, forse dal lat. tardo relicinus
a'begli occhi ed a la dolce voce: / e mentre si dilegua / il
l'ingegnarsi a risolvere. = voce dotta, lat. dilèmma -dtis 'dilemma
teneva assidiata, e tormentava. = voce dotta, lat. dèlinquère 'mancare '
ii-i- 55: anche quest'altra voce 'diliticare ', che per lo moderno
.. si rompeva [la voce] in miriadi di note,..
della croce si maturò. = voce dotta, lat. dèlectaméntum 'diletto,
complica tutti colori. ne delettamo nella voce, non in ima singulare, ma
li fiori, non di udire la voce del pastore. lancellotti, 519: morte
negli esercizi scolastici. = voce dotta, lat. delectàtio -ónis * diletto
all'udito; dolce, soave (la voce); armonioso, melodioso (un
: cantando cominciava a dilettarsi / in voce dilettevole e arguta. storia dei santi barlaam
: per la città si sparse la voce come vi si faceva musica per eccellenza così
conosciuta la cristiana greggia. = voce dotta, deriv. da dilèctus, part
appellativo, rivolgendo il discorso, a voce o per scritto, a persone care o
diletta / strada di libertà dietro a la voce, / onde te stessa reggi,
ho morto a villania. = voce dotta, lat. dilectus, part.
: i nostri grandi dichiaravano ad alta voce di voler sapere la verità assoluta, chiedevano
l'udito; dolce, soave (la voce); melodioso, armonioso (il
a voi coniuncta talvolta la voce assume una connotazione spreg., per
.. e le consolazioni. = voce dotta, lat. crist. dilectid -6nìs
deriv. da lezzola 'ragnatela '; voce tose, formacompare con lettere affettuose quasi
- pronto, svelto. = voce tose., da un lat. *
caro, 1-36: se [questa voce] l'avesse usata il boccaccio e dante
, avrebbe detto diligentissimissimo. = voce dotta, lat. diligèns -entis * diligente
: diligenza, passa scienza. = voce dotta, lat. diligèntia, da diligèns
sopra tutte la propria. = voce dotta, lat. diligère, da legère
monti sterili ». dilìn, voce che imita il suono di un campanello
... dilìn-dlin. = voce imitativa. dilindoleggiare, tr.
seguivamo i nostri pensieri. = voce imitativa. dilindondoleggiare, intr. {
campanile alla campagna. = voce imitativa. dilinquare, intr. (
iacopo dillenio. = voce dotta, lat. scient. dillenia,
, spesso liane). = voce dotta, lat. scient. dilleniaceae,
farà uscire delle misure sue. = voce dotta, lat. tardo délocàre (comp
avanzava l'epitarchìa formidabile. = voce dotta, gr. sixoxtoc 'doppia compagnia
di segale e frumenti. = voce dotta, lat. scient. dilophia,
l'agamennone con l'oreste. = voce dotta, lat. dilogia, dal gr
segretamente un gran lione. = voce dotta, lat. dèlumbdre, da lumbus
crini dilucer quel grazioso splendore. = voce dotta, lat. dilucère * apparir chiaro
ben noto fra'pittori. = voce dotta, lat. dilucidare (tertulliano)
finge di rimirare. = voce dotta, lat. tardo dilùciddtiò -6nis (
davanti alcuna fisica circonstanza. = voce dotta, lat. tardo dilùcidus, calco
m. pierantonio gambacorta. = voce dotta, lat. dilùcùlum, da dilùcère
che si sente. = voce dotta, lat. diluire (comp.
eliminata a opera del rene. = voce dotta, lat. dilutió -ónis, da
anni, ascoltavo il suono e la voce dilungare ed affievolire per le viuzze a
* diluviale 'ci parve in verità una voce nuova, almeno bresciana; ma ecco
deposito delle acque torrentizie. = voce dotta, lat. diluvialis, deriv.
piena che parea che soffiasse, la voce ritrovava ancora l'uscita per fare invettive contro
ma non a diluviare. = voce dotta, lat. diluviare, deriv.
santissime vene, ed o che tuono di voce amorosa! sempronio, iii-206: tutta
de marchi, ii-897: alzò la voce stridula come un vecchio telaio, lasciando cadere
verità un po'di lontano. = voce dotta, lat. diluvium, deriv.
accuratamente con pampani. = voce dialettale, anche nella forma deluio; di
incerto (forse da * delùdium, voce supposta da delùdère 4 ingannare ')
europa, la francia singolarmente. = voce dotta, lat. diluvio -onis, deriv
tutti i suoi errori. = voce dotta, lat. dèmànare * scorrer giù
, e dopo alquanto spazio, una voce così parlando uscì dal vicino luogo a'due
. trissino, i-xix: essendo la voce aere percosso, viene ad essere corpo
della dimensione del cerchio. = voce dotta, lat. dìmènsiò -ónis (da
molecole dello stesso composto chimico. = voce dotta, lat. scient. dimerus,
'l ben volere. = voce dotta, lat. dèmissio -ònis (da
divota gente al suol dimessa / la voce va de l'organo gagliarda.
cui s'avvezzava a dar regola alla voce, secondo che più oppor tuno gli
mai la testa tanto bassa, la voce tanto dimessa, il dorso tanto curvo da
drappeggiarsi nel suo mantello, per recitare con voce dimessa un madrigale pomposo. alvaro,
: così dice e promette / santa voce fedel; e tu molt'anni / sofferente
, ecc.). = voce dotta, comp. dal pref. dimetil-che
e come solvente). = voce dotta, comp. dal pref. dimetil-che
. chim. etano. = voce dotta, comp. dal pref. di-
sm. chim. etilene. = voce dotta, comp. dal pref. di-
forma di aerosol, ecc. = voce dotta, comp. dal pref. dimetil-che
gli insetti). = voce dotta, comp. dal pref. dimetil-che
dopo quelli del ronsard. = voce dotta, lat. dimeter (agg.
e abracciare uno garzone. = voce dotta, lat. dimittère (comp.
città dimettessero nel tevere. = voce dotta, lat. démittère (comp.
dover dimezzare or questa, or quella voce. muratori, 10-ii-22: si riconciliano,
altro alcun sospiro, / e qualche voce dimezzata ancora. - ant
d'ogni suo arnese. = voce dotta, lat. dimiedre 'agitarsi di
q. fabio. = voce dotta, lat. dimicdtió -onis (da
il vuoto del pozzo. = voce dotta, lat. tardo dimidiàre (tertulliano
in proporzione dimidiata delle altezze. = voce dotta, lat. dimidiàtus, -a,
dimi- diazione eterna. = voce dotta, lat. dimidiàtió -ónis (tertulliano
mandare / il resto. = voce dotta, lat. tardo dimidìètàs -dtis.
dell'anima mia dolce dimidio. = voce dotta, lat. dimidium, neutro sostant
dosso tuo dietro a tutti. = voce dotta, lat. dèmètère (comp.
fra le sartie del ponte -prima una voce acuta, poi due, poi quattro
le cose stolte. = voce dotta, lat. diminuire * diminuire '
vedendosi tanto diminuiti di forze, a voce di popolo fero appiccar per la gola
, rispondeva più col sorriso che colla voce fievole alle frequenti domande del professore.
il io, e simili. = voce dotta, lat. dimlnùtivus (da diminuire
privilegio di civiltà, il che chiamavano con voce lor propria i legisti, diminuzione del
dolce, 1-19: -donde è detta questa voce pullo? -credo io, che
non par propria dell'italiano. = voce dotta, lat. diminutió -ónis (deriv
un militare dal servizio. = voce dotta, lat. dimissid -ónis 'il
servizio delle chiese questi tali. = voce dotta, lat. tardo dimissbrius, da
la ve- stimenta. = voce dotta, gr. biz. 8£{utoc,
spermatociti di secondo grado. = voce dotta, lat. scient. dimitòticus,
da tappeto della dimoia. = voce lucchese, deverb. da dimoiare.
si mettano in bucato. = voce dialettale (toscana), deriv. dal
tempera il terreno lavorato. = voce pisana, da dimoiare. dimòio
derivata dal dimoio. = voce pisana, deverb. da dimoiare.
»: e me lo dice con quella voce che vien dal l'arsione
dimolto, e poi dimoltone. = voce d'uso toscano, comp. da di-con
15-4: l'agnelo sta a trombare voce de gran paura: / opo n'
sala, non meno che alla chiara voce di biancofiore, piena di soavissima melodia
di due forme cristalline diverse. = voce dotta, lat. scient. dimorphismus,
colle coma, ora senza. = voce dotta, lat. scient. dimorphus,
: cavoe la terra, e con piccola voce disse nella fossa, chente egli avea
. e ricoperse lo dimostraménto della sua voce colla terra; e partissi cheto dalla
o iris, fidatissima messaggiera della mia voce, vicita velocemente la casa del sonno;
, per li contrari rispetti, è voce dimessa e poco dimostrantesi. pallavicino, 8-22
poi 'l bianco pel nero. = voce semidotta, deriv. dal lat.
si vuole effettivamente attaccare. = voce semidotta, lat. dèmónstràtivus, formato sul
vale quanto è dire dimostratore. = voce semidotta, lat. dèmónstràtor -òris (da
. = deriv. da dimostrare; voce registr. dal tramater. dimostratura {
19: ancora ricordo e consiglio che in voce e in dimostrazioni abbiate nome di mercatanti
usate io con lei. = voce semidotta, lat. dèmónstrdtio -ónis, da
far si potea. = voce tose.: è forma intensiva di mozzare
di volontà. = voce dotta, lat. dèmùtare (comp.
). din1, sm. voce onomatopeica che imita il suono dei
, don, dan, o la piccola voce, / santa maria de la concezione
delle emulsioni fotografiche. = voce dotta intemaz.: cfr. dina.
abbreviazione è dyn. = voce dotta, deriv. dal gr. 8óvap
riscaldato al calor rosso. = voce dotta, comp. dal pref. di-
per ossidazione del naftolo. = voce dotta, comp. dal pref. di-
amplificazione del telescopio. = voce dotta, comp. dal gr. 8'
movimento delle voci. = voce dotta intemaz., femm. sostant.
per via di produzione generativa, pigliando questa voce assai largamente per significare l'esplicazione dinamica
, ecc.). = voce dotta intemaz., dal gr. 8ovap
fatto futurista e profeta didinamismo, = voce dotta, deriv. da dinamico-, cfr
dinamite sotto il portone. = voce dotta intemaz. coniata da nobel nel 1866
sm. fabbrica di dinamite. = voce dotta, deriv. da dinamite, col
-mi pareva un mulino. = voce dotta intemaz., abbrev. dell'espressione
equivale dunque a mille chilogrammetri. = voce dotta, comp. dal tema del gr
dinamoelettrica: dinamo. = voce scient. intemaz., comp. dal
la dinamogenesi nelle funzioni cogitative. = voce dotta, gr. stivatile 4 forza '
sforzi muscolari massimi. = voce dotta, comp. dal gr. stivaci
(metamorfismo di dislocazione). = voce scient., comp. dal tema del
vibrare tremendi cazzotti. = voce dotta, comp. dal gr. sóvapi
in medicina legale. = voce dotta, comp. dal gr. suvapu
generatore (dinamo). = voce scient., comp. da dina [
conciosia- cosa ch'egli udissero la voce del signore iddio, il quale venne
. mozzare il naso. = voce dotta, lat. volg. dèndsàre (
gli istituti della monarchia grecorientale. = voce dotta, lat. dynasta, dynastès (
, quella degli aleph. = voce dotta, lat. dynastia, dal gr
cm di lunghezza. = voce dotta, lat. scient. dynastinae,
fungere da oscillatore. = voce dotta, dall'ingl. dynatron, comp
all'equivoco osceno. = voce dotta, deriv. da natura, col
la ciambelluccia, ecc. = voce infantile onomatopeica. dindaròlo, sm
e gli occhi fessi. = voce romanesca, di origine onomatopeica (cfr.
3. rifl. trastullarsi. = voce tose, del linguaggio infantile, di origine
/ nell'erba allucciolata. = voce onomatopeica. dindi, sm. invar
dante, purg., 11-105: che voce avrai tu più, se vecchia scindi
dindi piacciono a tutti. = voce infantile onomatopeica. cfr., per l'
d'alberti, 304: « dindo, voce con la quale i bambini chiamano i
micio, al dindo natalizio. = voce di area sett., dal fr.
le dita d'anella. = voce tose., di origine onomatopeica (cfr
din dòn, dindóne), sm. voce che imita il suono, ora acuto
predica del nostro gesuita, / di metallica voce al rimbombare / il din don don
don bebbio battocchione. = voce onomatopeica. dindonare, intr. (
dindondàn (din don dan). voce che imita il suono a distesa di
per portarle alle poste! = voce onomat.: cfr. dindon.
dette anche soldati). = voce dotta, comp. dal gr. 8iiva
). = da una voce australiana; cfr. ingl. dingo (
di alcune vernici. = voce dotta, comp. dal pref. dinitro-
nell'industria degli esplosivi. = voce dotta, comp. dal pref. dinitro-
gialla, fortemente tossica. = voce dotta, comp. dal pref. dinitro-
sostituzione della nitroglicerina. = voce dotta, comp. dal pref. dinitro-
sua tossicità). = voce dotta, comp. dal pref. dinitro-
cui il nome). = voce dotta, lat. scient. d [
di gigantesca statura. = voce dotta, lat. scient. dinoceratidae,
elettrodo che emette elettroni secondari. = voce dotta, comp. dal gr. 80v
detti più comunemente dinoflagellate. = voce dotta, lat. scient. dinophyceae,
simili a larve di anellidi. = voce dotta, lat. scient. dinophilidae,
osservata una copulazione. = voce dotta, lat. scient. dinoflagellata (
crostacei decapodi brachiuri. = voce dotta, dal nome del genere dinòmene.
regioni andine. = voce dotta, lat. scient. dinomydae,
incapaci di volare). = voce dotta, lat. scient. dinornithidae,
nuova zelanda e dal madagascar. = voce dotta, lat. scient. dinornis,
importante, pezzo grosso. = voce dotta, lat. scient. dinosauria,
all'attuale elefante. = voce dotta, lat. scient. dinotherium (
nume inva- deami il cor; divina voce / sentia tonare a me dintorno.
due molecole di nucleotidi. = voce scient., comp. dal gr.
più dia / del minor cerchio una voce modesta, / forse qual fu dall'angelo
vin de 'l paese. = voce dotta, lat. dius 4 divino '
guerra deceleica contro sparta. = voce dotta, dal gr. sicopexta, da
corso nell'antica atene. = voce dotta, dal gr. 8tco3exó <;
si scompartì in ventinove temi. = voce dotta, lat. dioecèsis, dal gr
sono parassite dei cani). = voce dotta, lat. scient. dioctophymidae,
impiegati unicamente per il raddrizzamento. = voce dotta (creata nel 1904), dal
carni sono ritenute velenose. = • voce dotta, lat. scient. diodontidae,
. seguace del diofisismo. = voce dotta, lat. eccles. dyophysita,
pianta), unisessuale. = voce dotta, gr. 81-4 doppio 'e
istmo pel dioico. = voce dotta, gr. 8 (oxxoc,
se impiegate in aviazione). = voce dotta, comp. dal gr. 81-'
esterificati con acido oleico. = voce dotta, comp. dal gr. si-
due gruppi alcoolici; glicole. = voce dotta, comp. dal gr. si-'
più lontani approdi? = voce dotta, lat. scient. diomedea exulans
trasmutati in uccelli. = voce dotta, lat. diomèdeus, dal gr
degli umori escre- mentizii. = voce dotta, lat. scient. dioncosis,
acidi sia dei chetoni. = voce dotta, comp dal gr. 81- *
. quarto satellite di saturno. = voce dotta, lat. diònè, dal gr
si richiudono in sé. = voce dotta, lat. scient. dionaea,
rizzi e mi si spieghi. = voce dotta, lat. diònaeus, dal gr
dionisia, la pirite. = voce dotta, deriv., attraverso un'errata
e arte dionisiaca. = voce dotta, lat. dionysiacus, dal gr
piccolo (vi secolo). = voce dotta, dal lat. dionysius, dal
con l'endosperma amilaceo. = voce dotta, lat. scient. diòon,
amorfe e compatte. = voce dotta, dal gr. storie * trasparenza
diorama delle concause. = voce dotta, fr. diorama (voce creata
= voce dotta, fr. diorama (voce creata nel 1822 da daguerre),
problema è risolubile. = voce dotta, gr. 8tópiop, oc 4
sepolte sotto i fiori. = voce dotta, dal fr. diorite, deriv
che 'correzione '. = voce dotta, dal gr. sióp&óto 'raddrizzo
solubili in acqua calda). = voce dotta, comp. da diosc [orea
pane nutritivo e leggero. = voce dotta, lat. scient. dioscorea,
princìpi amari che contengono. = voce dotta, lat. scient. dioscoreaceae,
di proprietà convulsivanti. = voce dotta, comp. da discorda] e
. la costellazione dei gemelli. = voce dotta, gr. aióoxopoi (ion.
estratta dalla diosma betulina. = voce dotta, comp. da dios [ma
esalano grata fragranza. = voce dotta, dal gr. sioop. 0
che comprende il genere diosma. = voce dotta, lat. scient. diosmeae,
foglie della diosma crenulata. = voce dotta, comp. da diosma e dal
di endosmosi e di esosmosi. = voce dotta, comp. del gr. 8idt
pane e zibibbo. = voce dotta, lat. scient. diospyros,
resine sintetiche). = voce dotta, comp. dal gr. 81-4
animali sia dei microrganismi). = voce dotta, comp. dal gr. 81-4
benzene con due ossidrili. = voce dotta, comp. dal gr. 81-4
contiene due atomi di ossigeno. = voce dotta, comp. dal gr. 81-4
in più forme isomere. = voce dotta, comp. dal gr. 81-4
con sali di ferro). = voce dotta, comp. dal gr. 8t-4
, lubrificanti, ecc. = voce dotta, comp. dal gr. 81-
quel 4 quadrimum '. = voce dotta, lat. diòta, dal gr
due atrii cardiaci. = voce dotta, lat. scient. diotocardia,
l'ordinaria il dodecaedro. = voce dotta, comp. dal gr. sede
rendere esatta la mira. = voce dotta, lat. tardo dioptra, dal
occhiali di tante diottrie. = voce dotta, dal gr. 8ió7rrpa (cfr
» de formandis ». = voce dotta, attraverso il fr. dioptrique,
del raggio incidente. = voce dotta, gr. 8i07rrpixóc, agg.
ciascun blocchetto di vetro. = voce dotta, gr. siótrrpiov * specchietto '
parti situate più profondamente. = voce dotta, lat. scient. dioptrum,
sono esterificati con acido paimitico. = voce dotta, comp. dal gr. 81-
sm. il dipanare. = voce registr. dal tommaseo. dipanare
sf. il dipanare. = voce registr. dal tommaseo. dipancare
, 16-26: la gentil donna con voce modesta / disse ch'ai tutto tornare
chiamando selvaggia; / talpe passai con voce di dolore. lancia, iii-613:
trema? marino, vii-366: la prima voce che in croce gli uscisse di bocca
: il regolamento dice (intonò la voce a cadenza didascalica): « la parola
] che non dipendon da niun'altra voce. 10. ant. avere
. matem. essere funzione. = voce dotta, lat. dipendere 'pendere in
in sintesi chimiche). = voce dotta, comp. dal pref. di-
lo studio degli enzimi. = voce dotta, comp. dal pref. di-
rolla che ha due petali. = voce dotta, comp. da di- (dal
bacino e arti inferiori duplici. = voce dotta, lat. scient. dipygus,
con due pori genitali. = voce dotta, lat. scient. dipylidiidae,
infestare anche l'uomo). = voce dotta, lat. scient. dipylidium,
faccio dipingere ». a sentire la voce, pareva uno scherzo, e ginia
hanno in quel luogo 'disdegno '; voce che vi sta veramente dipinta, come
per riduzione elettrolitica della piridina. = voce dotta, comp. dal gr. si-
e la lana in rosa. = voce dotta, comp. dal gr. si-'
leucolite di mauléon '. = voce dotta, dal gr. sttiupo? '
labe brevi). = voce dotta, comp. dal pref. di-
a disposizione psicopatica). = voce dotta, comp. dal gr. 8171x60
di un organo assile. = voce dotta, comp. dal gr. si-
è quella dei ranidi. = voce dotta, lat. scient. dipiasiocoela,
, errori, ecc. = voce dotta, dal lat. mediev. dipiè
doppia emiplegia). = voce dotta, dal gr. si- 'doppio
varie classi di echinodermi. = voce dotta, comp. dal gr. si-4
spessore di due mattoni. = voce dotta, lat. diplìnthus (vitruvio
elementi si presentano accoppiati. = voce dotta, comp. dal gr. smxóo
presenta evidente alternanza di generazione. = voce dotta, comp. dal gr. sinxóo
con un fiore. = voce dotta, comp. dal gr. sitcxóo
. bot. diclamidato. = voce dotta, comp. dal gr. 8i7rxóo
della polmonite). = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
parassite di piante coltivate. = voce dotta, lat. scient. diplòdia,
nei frutti del pomodoro. = voce dotta, lat. scient. diplodina,
cibavano di erbe palustri. = voce dotta, lat. scient. diplodocidae,
tolanti treni merci. = voce dotta, lat. scient. diplodocus,
ossa piatte del cranio.. voce dotta, dal gr. sittxótj 4 piega
sm. miner. diacisdodecaedro. = voce dotta, comp. dal gr. 8171x60
doppio di cromosomi. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
un numero doppio di cromosomi. = voce dotta, comp. dal gr. 8mxóo
caso di caverne polmonari. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
. chim. deuterio. = voce dotta, comp. dal gr. sorxóo
compieta- mente congiunti. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
vecchi e dai filosofi cinici. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
e dalla madre. = voce dotta, deriv. da diploide.
4 diplomi 'vi furon detti con voce greca: parrebbe, perché scrivendosi in
validità e di umanità. = voce dotta, lat. diplòma -atis, dal
italiana è la diplomafilia. = voce dotta, comp. da diploma e dal
è persa diplomateggiando. = voce formata sul fr. diplomate * diplomatico '
del midollo spinale. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
alterna con quella sessuata. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóoi
innervati da due radici. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
l'ontogenesi è diploide. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
doppio anche senza diplopia! = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
. zool. chilognati. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
fossili del periodo triassico. = voce dotta, lat. scient. diplopora,
nelle placche della teca. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóoi
) nell'america tropicale. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
costituito da due granuli. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
plur. ittiol. notidani. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
vertebre con due centri. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
divisioni della corolla. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóo
in quattro file verticali. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóoi
antiscorbutica e depurativa. = voce dotta, lat. scient. diplotaxis,
tutta la loro lunghezza. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóoi
riuniti a due a due. = voce dotta, cómp. dal gr. sittxóoi
sostanze vegetali in decomposizione. = voce dotta, comp. dal gr. sittxóoi
viventi: protopterus e lepidosiren. = voce dotta, comp. dal gr. si-
. ittiol. dipnoi. = voce dotta, lat. scient. dipneusta,
, acquatica e terrestre. = voce dotta, lat. scient. dipnoi,
, scritta da ateneo. = voce dotta, dal gr. seittvooocpiar / ji
con quattro gambe. = voce dotta, lat. scient. dipus,
due piedi dello stesso tipo. = voce dotta, dal lat. tardo dipodìa,
ai quali sono saltatori agilissimi. = voce dotta, lat. scient. dipodidae,
, atti al salto. = voce dotta, lat. scient. dipodomys,
alimentati contemporaneamente nel punto medio. = voce dotta, comp. dal pref. di-
4du- pondi '. = voce dotta, lat. dipondius (dupondius)
e sì il dipressa. = voce dotta, iterativo ricavato dal lat. dèpressus
molte sintesi organiche). = voce dotta, comp. da di- (dal
in molte sintesi organiche). = voce dotta, comp. da di- (dal
dal propano, facilmente infiammabile. = voce dotta, comp. da dipropil- (che
. chim. butirrone. = voce dotta, comp. da dipropil- (che
sm. chim. esano. = voce dotta, comp. da di- (dal
opposte e due tronchi. = voce dotta, dal gr. smpóoomoc 4 che
incisivo inferiore per lato. = voce dotta, lat. scient. diprotodontia,
per cagione del diabete. = voce dotta, lat. dipsas -adis (lucano
è un achenio. = voce dotta, lat. scient. dipsacaceae,
quasi che ne abbia sete. = voce dotta, lat. scient. dipsacus,
anche in italia). = voce dotta, lat. scient. dipsadomorphinae,
papuasia, nell'australia. = voce dotta, lat. scient. dipsadomorphus,
tendenza maniaca al bere. = voce dotta, gr. 8 (^ a
fossili, del mesozoico). = voce dotta, lat. scient. dipteridaceae,
usato in ebanisteria). = voce dotta, lat. scient. dipteryx,
8 colonne nella facciata. = voce dotta, gr. 8 (7rxepo?
il legno). = voce dotta, lat. scient. dipterocarpaceae,
estrae un balsamo. = voce dotta, lat. scient. dipterocarpus,
una dira inverso lutero? = voce dotta, lat. dira [óràtió,
, che però non sanno suggerire altra voce così precisa in sostituzione, detto d'ordini
le corrispondenti fibre nervose negli organi della voce. cattaneo, ii-2-61: se le
alla diramata: a distesa, a voce spiegata. tommaseo [s.
la nascita e lo sviluppo della « voce » ebbe principio in firenze un movimento
nel torvo occhio materno. = voce dotta, lat. dircaeus, dal gr
uso della favella, esprimere con la voce; pronunciare, proferire, rivolgere parole
non sai -disse all'improvviso, con voce mutata, -tu non sai quante umiliazioni
labbra apersi; i poi rimase la voce in mezzo 'l petto. boccaccio, dee
bibbia volgar., v-217: la voce del signore... rivelerà le
esprimere, descrivere con efficacia (a voce o per scritto, in prosa o
, si dice, dicono: corre voce, si narra. giamboni, 7-8
moravia, ix-33: dal buio una voce che era quella di un certo proietti
, sentito dire, si dice: voce, pettegolezzo. manzoni, pr.
di sé stesso, proseguì in alta voce. -oltre ogni dire: oltre
alla mannaia già facea tragitto. = voce dotta, lat. dirae [deae]
l'azione al suo fine. = voce dotta, comp. da di-con valore intensivo
vo agirlato. = voce dotta, lat. diremptìo -snis 'separazione
eziandio a spesse direzioni. = voce dotta, dal lat. direptiò -ónis,
non hanno veruna specie d'analogia colla voce? alfieri, i-145: fermai dunque
d'azienda, e calcò bene la voce su questo termine (evidentemente si sarebbe
secondo una costante arbitraria. = voce dotta, lat. tardo dirèctor -6ris,
del direttorio, instromenti astronomici. = voce dotta, lat. tardo dirèctórius, da
incamminare in una certa direzione. la voce si legge, ohimè, nel regolamento
una qualsiasi direzione orientata. = voce dotta, lat. dirèctió -ónis 1 direzione
l'elezione de'magistrati. = voce dotta, lat. diribitór -oris 'distributore
per le rassegne de'soldati. = voce dotta, lat. diribitórium, da diribère
per volgerli dalla parte donde veniva la voce; ma, giunta a mezza strada
la mattina della domenica. = voce dotta, lat. dirigère * muovere in
lui a dirimere le liti. = voce dotta, lat. dirimère * separare,
/ nastri, e bindoli. = voce espressiva. diripato, agg. (
non dirittamente aranno fatte, reputano la voce della correzione servigio di grande carità. dante
.. si consideri... quella voce, che nome hae ad essere,
nomando retto, cioè diritto, quella voce che si riguarda come primiera.
ognor temuta / filosofia dee soffocar sua voce / in mezzo a tanti orror stupida,
comunemente tirlindana. = voce di origine comasca. diro, agg
partir del mondo diro. = voce dotta, lat. dirus * di cattivo
montale, 79: ritrovai per te la voce, sciolto / in un gregge di
il tono di un discorso, la voce per l'imienza di un sentimento).
e un'aspra passione gli dirompe la voce. soffici, iv-133: apollinaire e jacob
esso da'giovani cantori, perché la voce divenga in ogni occasione ubbidiente, perché
principio di maggio comincia a dirompere in voce sonora, continovando quasi fino alle fini
ugola, e votarsi. = voce espressiva. dirótta1, sf.
con ilarità irrefrenabile, scrosciante; a voce molto alta. rinaldo degli albizzi,
rotto, interrotto, spezzato (la voce, un suono). bartolomeo da
: ha parlato basso, con una voce dirotta dal tremore dei denti. barilli,
dirotto e singhiottendo che non poteva avere voce. tesauro, 2-448: democrito rideva
.]: * dirudina '. voce popolare usata nella maniera 'dirudina dirudina,
senza che se n'avvedessero. = voce espressiva. dirugginare (dirugginare)
scarpe ferrate di qualche contadino. = voce dotta, lat. dirùtus (anche dirutus
s'era posata sul letto. = voce dotta, lat. dirutio -ónis, deriv
ugolini, 130: e nemmeno è buona voce * disabigliato ', per 'disadorno
. arlia, 165: 'disabiglié'. voce francese un poco sciupata per significare * vestito
organismi vegetali). = voce dotta, comp. da di- (dal
l'accomodazione). = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
4-79: il mio orecchio coglie nella voce che lo pronuncia ogni intimo disaccordo con la
e accord 1 accordo '): la voce risale al sec. xii, ma
il disacquisto che il guadagno. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
si dicono abbigliamenti. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
e addobbare (v.); voce già registrata dal d'alberti.
, disadorna; ma il suono della sua voce che saliva profondo dall'anima tutta fatta
della figliolanza e dell'eredità. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
aria che vi sta disciolta. = voce dotta, comp. da dis-con significato di
poco che si disaffatigano. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
e aggio (v.); voce registrata dal panzini (iv-198).
= deriv. da disaggregare-, voce registrata dal tommaseo (v. disaggregamento
sempre menare agualmente le persone. = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
le iuncture in tutto spente? = voce dotta, comp. da dis-con valore privativo
/ a tal pigrizia grida ad alta voce: / vieni, asinaccia, moviti,
mi sovvengono esempli. nello entrar della voce, e con l'accento sopra niuna delle
. salvini, 41-385: come una voce non è troppo lunga o soverchio
, e cerchi se medesimo. = voce dotta, comp. dal lat. de-con
conclusione particolare affermativa. = voce mnemonica; cfr. ingl. disamis (
: della convenzionale falsità che era nella voce che gli parlava non si accorgeva,
neri con lucentezza metallica. = voce dotta, dal gr. suoavàxutoi; '
s'apprendono. = voce tose., comp. da dis-con valore
: molti già si dichiarano ad alta voce partigiani e fautori d'aristarco scan- nabue
maniera * far disappunto ', è voce giustamente disapprovata, come a noi non
: tutti sono costretti ad alzar la voce e tuttavia la metà delle domande e delle
, parafulmine ai nervi della famiglia, voce un po'chioccia adatta alla calma arrischiata
vivi da un marmo / sembianti, e voce dar quasi alle tele; /.
! » rispose costei modulando la propria voce, stridula per natura, con tanto
cantare, per solito, e la sua voce, di fatto, non era
. moravia, 12-159: la sua voce suonava disarmonica, rotta e nervosa nel
311: venuto sul poggiuolo, udii la voce maschia e sonora di giovanni che in
. 5. rompersi (la voce), essere pronunciato indistintamente, sconnessamente
, indistinto (un suono, una voce). m. adriani, iv-373
indicare che chiedeva denari, e con voce disarticolata pronunciò: suld! -non regolato
alla lingua e alle labbra. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
sciagura, cataclisma '). la voce italiana è stata adottata dal fr.
= comp. di disastroso: la voce è già registrata dal d'alberti.
che ascolta rimbrotti continui sul tono della voce,... sulla naturale disattenzione pel
parole la proferta fama / e in voce comun senno laudato, / se séguita
spesa superiore al reddito (ed è voce più propria di deficit). manzoni
e avvertito (v.); voce registrata dal tommaseo. disavvezzaménto, sm
; cfr. azoamilìa. = voce dotta, comp. da dis-dal gr.
mori han la battaglia. = voce formata su sbaragliare, col prefisso dis-,
virtude di combattere liberò castore. = voce formata su sbarattare (v.),
che vi circondano. = voce formata su sbarazzare (v.),
variazioni di pressione barometrica. = voce dotta, comp. dal gr. sua-con
della locomozione. — voce dotta, comp. dal gr. sua-con
'n qual parte se consente. = voce formata da dis-che, con valore rafforzativo,
n'ha disborso il prezzo. = voce formata su sborsare (v.),
. da dis-con valore di separazione e la voce francone brado 4 parte carnosa del corpo
/ curvaccigliata ambizion disbrana. = voce formata su sbranare (v.),
suso; intanto segnati. = voce formata su sbrattare, col pref. dis-
dare al vento la bandiera. = voce formata su sbrogliare (v.),
arde e sfavilla, / rimasero alla voce, al moto, agli atti / tutt'
/ inconsolabilmente disbuffando. = voce formata su sbuffare (v.),
ordinare la istruzion pubblica. = voce formata su scacciamento (v.),
istitutore d'un giovane patrizio. = voce dotta non attestata altrove, dal lat.
che c'erano venuti. = voce non attestata altrove, deriv. da incalzare
volgarmente 4 déchant '. = voce dotta, lat. mediev. discantus che
, e 'l fa disagradito. = voce dotta, lat. discèdère * partire,
dei galli, cioè disceltizzarmi. = voce dotta, comp. da dis-con valore di
. cesarotti, i-365: è la voce dell'uomo, o degli strumenti da lui
oscurità misteriosa. alfieri, 8-n: voce, che ai cor più duri anco
che succede a la gioventute. = voce dotta, lat. dèscendère * scendere,
obbliqua è la sfera. = voce dotta, lat. dèscènsió -ónis * discesa
: nota che 'l canto è mutazione di voce per ascenso, e discenso; e
lungo e roco, se non mutazion di voce. = voce dotta, lat.
se non mutazion di voce. = voce dotta, lat. dèscènsus -ùs 'discesa
ma anco per ascenso. = voce dotta, lat. dèscènsórius 'che è
discente: v. chiesa. = voce dotta, lat. discèns -èntis (part
discenzióne e la prudenzia. = voce non attestata altrove; pare connessa con
discepolato del detto onorato. = voce semi dotta, lat. eccles. discipulàtus
babbo e maestro. = voce semidotta, lat. discipùlus (connesso con
doce le buone educazioni. = voce dotta, lat. dische 'imparare '
, non solamente il suono della vostra voce, ma comprenda ancora il significato delle
esse virtù usano. = voce dotta, lat. discemere (comp.
la massa dell'argentaro. = voce dotta, lat. tardo discernibilis, da
o piuttosto le trecce. = voce dotta, lat. discernicùlum (da discernère
anima infelice ognor discerpe. = voce dotta, lat. discerpère, comp.
si deliberava per discessione. = voce dotta, lat. discèssio -ónis, da
mi circumfulse luce viva. = voce dotta, lat. disceptàre 'contrastare discutendo
o pedanteschi) discettatori. = voce dotta, lat. disceptàtòr -óris, da
ormai monotone discettazioni. = voce dotta, lat. disceptàtiò -ónis, da
viso e delle mani. = voce dotta, comp. da dis- (dal
feci nell'intestino retto. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
ha tratto il nome. = voce dotta, lat. scient. dischidia,
sensibilità è integra). = voce dotta, comp. da sua-con valore peggior
la porta del villino si dischiuse e una voce di fanciulla domandò: « sei tu
virtù tanto confusa, / che la voce si mosse, e pria si spense /
, x-3-483: al suon della nascosa / voce amica si dischiuse, / e un
che un improvviso schianto. = voce dotta, lat. dìscidium, deriv.
esto legno '. = voce dotta, lat. discindère, comp.
la paraplegia o paraplessia. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
esser rotto e disfatto. = voce dotta, lat. discingère, comp.
il mare], come ubriacato dalla voce / ch'esce dalle tue bocche quando si
essere altro che strumenti docili a una voce, era la disciplina.
delle pergamene della dateria. = voce dotta, lat. disciplina * insegnamento,
[le foche], che con la voce e co'l gesto salutano il popolo
da disciplinabile dottrina accompagnate. = voce dotta, lat. eccles. disciplinabìlis.
sua fare penitenzia. = voce dotta, lat. eccles. disciplinalis.
dei santi riti della patria. = voce dotta, lat. eccles. disciplinare,
, alla banalità positivistica. = voce dotta, lat. mediev. disciplinàris,
; / e sono avvezze ad aspettar la voce / del condottiero, ed a fidarsi
porta all'occhiello della giacca. = voce dotta, lat. discus, dal gr
strato di cellule). = voce dotta, lat. scient. discoblastula,
sicura eleganza dell'antico discòbolo. = voce dotta, lat. discobólus (plinio)
provocano una fortissima adesione. = voce dotta, lat. scient. discocephali,
alle loro abitudini arboree. = voce dotta, lat. scient. discodactyli,
corpo ovale e schiacciato. = voce dotta, lat. scient. discodóridae,
chitinosi e di ventose. = voce dotta, lat. scient. discodrilidae,
parole di miss otis. = voce dotta, comp. da disco (cfr
. neol. radiofonografo. = voce dotta, comp. da disco (cfr
a forma di disco. = voce dotta, lat. scient. discophora (
in atto di riposo. = voce dotta, lat. discophorus, dal gr
blastoderma e torlo. = voce dotta, comp. da disco e da
del sottordine faneroglossi arcifori. = voce dotta, lat. scient. discoglossidae,
anzi che in ammassi. = voce dotta, lat. scient. discoglóssus,
incisione dei dischi fonografici. = voce dotta, comp. dal gr. 8
generalmente ricoperta di zucchero. = voce dotta, lat. discoidès (prisciano)
forma d'un disco. = voce dotta; cfr. discoide.
viani, 350: più giovine è la voce 'discoleggiare'(far del discolo),
, ecc.). = voce dotta, lat. scient. dyscholia,
, v-390: « discoli » è voce greca, sùaxoxoi, che vale tutt'altro
una carezza a lui. = voce dotta, lat. dyscólus, dal gr
facce di colore differente. = voce dotta, lat. discólor -6ris (dal
fra così bassi cortigian discombi? = voce dotta, lat. discumbère, comp.
nel mediterraneo). = voce dotta, lat. scient. discomedusae,
forma di disco. = voce dotta, lat. scient. discomycetes,
discompone le piume e stride con alta voce, quasi riconoscendo l'ambizione sua folle
masso, / pecore e capre alla tremola voce / mungea sedendo. -mal
medie. discondro- plasia. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
e anormalmente sviluppate. = voce dotta, comp. dal gr. suo-
a forma di disco. = voce dotta, lat. scient. disconcctae,
non può, che distingua / o voce o prego sospiroso e pio / a invocar
non parer fievole; / onde una voce uscì dell'altro fosso, / a
abbiano recato scandalo. = voce dotta, lat. tardo disconvenientia, da
agradi e meglio vaglia. = voce dotta, lat. disconvenire, comp.
per annunzio di verità, fu cagione della voce, che corse. 4.
sé l'anima invia. = voce dotta, lat. discordare, opposto a
specialmente solo, se egli ha la voce discordata e difforme. l. salviati,
, ma di verso contrario. = voce dotta, lat. discors -ordis (comp
volgar., i-433: a questa voce non è discordevole questa opera, che
la prima guerra punica. = voce dotta, dal lat. discordia, da
vo foggiando le ali. = voce semidotta, dal lat. tardo dischord [
senso dell'auldito, bastava solamente la voce risonassi nelle concave porosità dell'osso petroso
di piante agli àsoli. = voce letter., lat. discurrère (comp
. correre). trattare (a voce o per scritto) un determinato argomento
ultimo, finiscono con desinenzia della medesma voce: leggi il petrarca tutto intiero, discorri
come di nemici ad infestare. = voce dotta, lat. tardo discursiò -ónis,
ed asciutto modo. = voce semidotta, dal lat. mediev. discursivus
uno dell'inferiore. = voce letter., dal lat. discursus -ùs
eccelleva. alvaro, 9-17: la sola voce fu d'una gallina che si mise
e diffusa (per lo più a voce) delle proprie opinioni, dei propri
7. diceria, chiacchiera, voce diffusa (spesso di cose supposte;
, e più il suono beffardo della voce, irritarono da vantaggio curio, che
le comuni spiritosaggini. = voce semidotta, dal lat. discursus -ùs,
più originali della penisola. = voce dotta, comp. da disco (fonografico
severissima erano necessarie. = voce dotta, gr. soaxpaala, comp.
germania, ecc. = voce dotta (della prima metà dell'ottocento)
: tanto efficace stimava il tuono della voce e la pronunzia a formar credenza o
sigillo... discreditato ad alta voce dal malizioso silenzio del sig. filippo buonarroti
compagno era stata preventivamente scossa da una voce misteriosa, insidiosa, da quella stessa voce
voce misteriosa, insidiosa, da quella stessa voce, che da due giorni andava seminando
certa cosa, che né in una sola voce, né in molte voci discrepanti trovar
accozzare eccezioni e discrepanze. = voce dotta, lat. discrepanza 'disaccordo '
di dare la piazza. = voce dotta, lat. discrepare 1 essere dissonante
» potrebbesi dire il discrezionale. = voce dotta, lat. tardo discrètivus, da
e diconsi distintamente spiccate. = voce dotta, lat. discrètus, part.
affari dell'ordine. = voce dotta, lat. tardo discrètbrium (celio
poco da le bestie. = voce dotta, lat. * discrètiàre, da
discrezionaccia o svivagnato! = voce dotta, lat. discréti?) -snis
amante li renda memoria. = voce dotta, lat. discrimindlis [acus]
processi di epurazione. = voce dotta, lat. tardo discriminare * dividere
in frequenza o in fase. = voce dotta, lat. tardo, discriminàtor -óris
presentati simultaneamente o successivamente. = voce dotta, lat. tardo discrimindtio -ónis *
discrimini di fortuna. = voce dotta, lat. discrimen -inis * divisione
sf. medie. endocrinopatia. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
e deforme. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
del senso cromatico. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
o nella vecchiaia). = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
può discemere i colori. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
mentre si trattenevano alle mense. = voce dotta, lat. discubitorium, deriv.
a omo solo ritrovarse. = voce dotta, lat. discuneàtus (plinio)
isopo, ecc. = voce dotta, lat. discussio -ónis 4 scotimento
.], 22-18: ora la voce di colui, che ci ammonisce, è
un po'per le lunghe. = voce dotta, lat. discussio -ónis 'scotimento
discussivi e mollificanti. = voce dotta, lat. mediev. discussivus,
e la potestà executiva. = voce dotta, lat. mediev. discussivus,
i medici dicono discutere. = voce dotta, lat. discutère * scuotere,
4. per estens. litigare a voce alta e irritata; contendere, altercare
: v. tesi. = voce dotta, lat. discutère 'scuotere '
simili rimedi tutti focosi. = voce dotta, lat. discutièns -èntis, part
nelle parole e nella stessa intonazione della voce. gozzano, 812: niuna dolcezza è
(146): con sommessa voce chiamò alessandro e gli disse che appresso a
per ordine alla quintadecima. = voce dotta, lat. tardo disdiapasòn (vitruvio
322: io conto il ver: la voce era un concento / di lontane armonie
sue labbra si movevano, e la sua voce non s'intendeva niente. eli credendo
, durezza d'orecchio. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
rappresentare con parole, descrivere, a voce o per scritto (un oggetto, un
due atomi di selenio. = voce dotta, da di- (dal gr.
degli archi branchiali primitivi. = voce dotta, comp. da dis- (dal
. difficoltà di vomito. = voce dotta, dal gr. sua-con valore peggiorativo
. alterazione morbosa ereditaria. = voce dotta, dal gr. sua-con valore peggiorativo
'. depravazione del sangue. = voce dotta, dal gr. suo-con valore peggiorativo
deformità congenita dell'encefalo. = voce dotta, comp. da dis- (dal
alterazione delle funzioni secretorie. = voce dotta, dal gr. suo-con valore peggiorativo
delle ghiandole a secrezione interna. = voce dotta, comp. da dis- (dal
. medie. agrafia. = voce dotta, dal gr. sua-con valore peggiorativo
medie. insufficienza epatica. = voce dotta, dal gr. sua-con valore peggiorativo
pelle o della mucosa. = voce dotta, comp. da dis- (dal
essere 'disequilibrare ', perché la voce è formata di 'dis 'ed
negativa di * equilibrio ', e la voce non ne può essere alterata. dunque
. disturbo funzionale generico. = voce dotta, dal gr. sua-con valore peggiorativo
, e di invettive disertissime. = voce dotta, dal lat. disertus * che
continuo! parestesie, disestesie. = voce dotta, comp. dal gr. sua-con
mio tuctor aspecta. = voce dotta, lat. disiectus, part.
. boccaccio, viii-1-78: nacque ima voce per tutta la città: la parte
od impossibilità della deglutizione. = voce dotta, comp. dal gr. suo-
in alcune alterazioni psichiche. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
-soffocare (un suono, una voce). -anche al figur.
ora dov'è, dov'è l'ingenua voce / che in corsa risuonando per le
disfacendosi il cuore delle donne, con voce tremante per la paura e spavento che
; abbassarsi (un suono, una voce); esaurirsi (una forza, un
come / una tremula scìa, / nella voce dell'acqua che va via. bernari
parola, afasia. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
azzardato, perché cercava di darle sulla voce e ad ogni modo d'attenuare quest'impressione
1915, secondo le date della voce défaitisme). disfattìstico, agg
giro spargesi; / alto intorno suonò voce di musica, / gioia disfavillò pe'larghi
azeglio, 4-236: bandì ad alta voce, che alcuno non ardisse favorire o
psiconeuroticonell'articolazione delle parole. = voce dotta, comp. dal gr. sua-con
... i s'udian con rauca voce / quinci e quindi portar per la
sibilano a volta a volta nella sua voce la disfida e la minaccia. viani,
i la disfiorò il dolor; / la voce del cantor / non è più quella
, difficoltà di parlare od alterazione di voce. = voce dotta, dal gr
od alterazione di voce. = voce dotta, dal gr. suo- con valore
; impazienza nella malattia. = voce dotta, dal gr. suocpopia * angoscia
v.]: * disformare 'è voce antica alla quale i moderni sostituiscono *
ne'costumi, nelle usanze, nella voce e nella presenza da ogni civile uso
lesione anatomica di centri nervosi. = voce dotta, comp. dal gr. 8uo-con
, ecc.). = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
. linati, 16-37: la « voce » di de robertis ritornò in luce
instrutta la donna, disse con la voce un poco alta: -orsù non più parole
: psicosi costituzionali degenerative. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
e yéveoi? 'generazione '; voce già registr. dal tramater. disgènico
contrario di eugenico). = voce dotta, da eugenico, con cambio di
zioni della sessualità. = voce dotta, dal gr. suoyevfc (da
alla vegetazione. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
gonadi maschili e femminili. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
, depravazione del gusto. = voce dotta, comp. dal gr. sua-con
136: se dal vero manca / la voce mia, madonna il mi perdoni,
costringa a prender respiro e a cangiar voce. gioberti, i-m-507: la vera forinola
a un soldo vendute, e a gran voce per via, potreb- bono a quelle
ralisi progressiva). = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
deformità o disgrazie possono esprimersi con una voce così affascinante. 5. crisi
apologo, che pretese dar saggio di bella voce alla volpe. fogazzaro, 1-49:
, tutt'intenti al futuro. = voce dotta, lat. tardo disgregare 4 separare
sonniloquio e da sonnambulismo. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
cominciò a gridare e domandar ad alta voce aita. caro, 2-373: egli,
: la quale non ebbe sì tosto la voce del padre sentita, che disgroppata la
monti, ii-49: dalla loro viva voce potrai intendere quale è il nostro contegno nell'
, 2-323: come la chiamavano con voce carezzevole ella voltò il capo dall'altra
ben me la sento nel cuore una voce, / che gridami: « discaccia quest'
acquoso); silicoetano. = voce scient., comp. da di- (
gentil cavaliere desideri, che leviate la voce 4 sieno 'in rima dissillaba,
dissillabi li pronunziava. = voce dotta, lat. disylldbus, dal gr
privativo e inflation * inflazione *; voce coniata nel 1949 da e. nurse
— anche al figur. = voce dotta, comp. da dis-con valore di
mancanza di interesse. = voce registr. dal tramater. disinteressare
visceri, e sente più ch'altri la voce disinteressata della pietà. manzoni, 112
d'alberti, 317: 'disinvitare', voce dell'uso: rivocar l'invito.
4-197: si sentiva vibrar nella sua voce una repressa gioia, ma ella era
senso di quelle parole, godendo di quella voce disinvolta e irruente. -disus
al n. 7); ma la voce deriva dallo spagn. desembuelto (mod
disinvolture (nel 1830) per tramite della voce italiana. disio e deriv.
dell'apparato fonatorio). = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
interromperla quasi subito. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
tutte le tempere. « = voce connessa con il lat. déliqudre: cfr
dell'acido nitrico. = » voce dotta, comp. dal gr. suo-
dislocarsi udire nel largo. = voce dotta, lat. mediev. dislocare (
'). ma ben presto nella voce si avvertì il senso di termini più comuni
di questa evacuazione. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
venire i menstrui. = voce dotta, lat. scient. dysménorrhoea,
movimenti comandati). = » voce dotta, comp. dal gr. suo-che
nervose e mentali). = voce dotta, comp. dal gr. 80o-che
tipica della paralisi progressiva. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
monacale. aretino, 8-50: diede voce di maritarmi, trovando ora una novella
di diventare deformi. = voce dotta, comp. dal gr. sóo|i
. medie. deformità. = voce dotta, deriv. dal gr. 8óop
, che sete! -mormorava narcisa colla voce secca, stentando a disnodare la lingua
disnodi / la dotta lingua in alta voce e chiara, / con dolcissimi accenti in
ardendo spande un insoffribile odore. = voce dotta, coinp. dal gr. 8oocó8r
'disodontiasi', dentizione difficile. = voce dotta, comp. dal gr. suo-che
gruppo caratteristico del solfone. = voce dotta, comp. da di- (gr
atomi di zolfo. = » voce dotta, comp. da di- (gr
, emmeli, disone. = voce formata sul modello di unisono (v.
di organi o tessuti. = voce dotta, comp. da dis- (gr
coccodrilli comporti assai merito. = voce dotta, pari. pass, dell'infinito
viole e d'azzurro. = voce dotta, part. pass, dell'infinito
diminuzione della capacità visiva. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
guardia e difensione della terra. = voce dotta, lat. scol. disordinare (
tutte le parti della casa mirando, con voce rotta e fioca dissi.
braccia, tentò di cantare, con voce di ubriaco, qualche cosa di incomprensibile
firenze. cornaro, 61: dalla voce sola e dal tuo bel nome ti
, ché pur bel nome e bella voce è a dire 'vita ordinata e sobrietà
159: esortando ferocemente ciascuno con la voce e con l'esempio a seguitarlo,
aumento eccessivo dell'appetito. = voce dotta, comp. dal pref. gr
arila, 169: 'disorganizzazione'è una voce lunga un miglio, dipendente da 4
esercitata dall'endotelio. = voce dotta, dal gr. suo-che indica alterazione
. manzini, 11-15: sospinta da quella voce, la bionda fece due o tre
e ormeggio (v.); voce già registr. dal d'alberti.
'l cor di smalto, / roca la voce; onde son pien di scorno,
e ossigeno (v.); voce registr. dal tramater; cfr. fr
. = deriv. da disossigenare; voce registr. dal tramater; cfr.
delle ossa. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
in me già non monta. = voce non attestata altrove; cfr. fr.
, inf., 7-45: assai la voce lor chiaro l'abbaia / quando vegnono
dagli altri ceti. = voce dotta, dal lat. dispartire, comp
essere appariscente '). = voce dotta, lat. tardo disparére (cassiodoro
patologici dell'apparato genitale). = voce dotta, dal gr. 8ucm<4peuvo <;
vetta in vetta. = voce dotta, lat. dispar-àris, comp.
, soave sonno mi ripigliò. = voce dotta, dal lat. dispendium, da
via della dispensa il piego. = voce dotta, dal lat. tardo dispensare *
/ apollo la comanda. = voce dotta, deverb. da dispensare2 1 esonerare
o l'orticel dispensa. = voce dotta, lat. dispensare, iterativo di
senza dispensare alla giustizia. = voce dotta, lat. mediev. dispensare 4
ragionevole più non riconosce. = voce connessa a dispensare1 4 distribuire ', deriv
di positivo su questo punto. = voce dotta, lat. tardo dispensàtivus, da
911: per il vescovado corse la voce: -don antonio licenziato! don antonio
esse dispensatrice, sì come ha la voce agli uomini e la disposizione a parlar data
dispensatori de'sacramenti. = voce dotta, lat. dispensdtor -sris, deriv
giudizziosissimamente variata e graduata. = voce dotta, lat. dispensano -snis * distribuzione
, invece di abolirla. = voce dotta, lat. eccles. dispensàtio -snis
13-284: provò a pensare ad alta voce, o meglio ad esprimere i suoi desideri
sì me so'ben despenso! = voce letter., lat. dispensus, part
si capiva bene la natura. = voce dotta, lat. dyspepsla, dal gr
, 1-22: parlano e gridano ad alta voce col cuore, e sperano e disperano
ancora l'anima nel corpo, la voce nella gola. ungaretti, ii-33: uguale
mano e pregò disperatamente, a bassa voce. bontempelli, 8-37: il toro
il qual, sùbito uscita che è la voce, si disperde, son forse tollerabili
disperdiamo in tutte le direzioni. = voce dotta, lat. disperdere * dissipare,
maestosa e vaga! = voce dotta, lat. dispergère * spargere qua
prodotto sperimentalmente). = voce dotta, comp. da di- (per
j. a * seme '; voce già registr. dal tramater.
che contiene soltanto due semi. = voce dotta, comp. da di- (gr
nelle stesse condizioni atmosferiche. = voce dotta, lat. dispersió -onis, da
incontri e di pericoli. = voce dotta, deriv. da disperso (cfr
). marino, vii-330: la voce rintuzzata dalla repulsa de'sassi d'un
quindi della ionizzazione. = voce dotta, lat. dispersòr -6ris, da
'(cfr. disperso); come voce scient. (nn. 2 e
mostraste in lingue dispertite. = voce dotta, lat. dispertitum (part.
napoletano ozio virgilio. = voce semidotta, dal lat. dispendère 1 spendere
arici, ii-17: con dispetti e voce alta e superba, / va, disse
, disdegno (il viso, la voce, i gesti). boccaccio,
poi verso il mezzo veniva fuori con voce dispettosa e tremante ad un tempo.
tronchi [della lancia], in voce compressa mormorò: vanne, ministra d'
in -enza (come essenza): voce introdotta dalla lirica antica (secondo l'
appiccherà poi te. = ¦ voce formata su spiccare, col pref. dis-sentito
turba, che udienza attende? = voce formata su spicciare, col pref. dis-sentito
introdottivi da'bolognesi. = voce formata su spiegare, col pref. dis-sentito
organi e dei tessuti. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
ma di for non displende. = voce formata su splendere (v.),
disciplina, ma displicina. = voce dotta, dal lat. displicina, variante
quindi interamente alla pioggia. = voce dotta, lat. displuviàtus, da pluvia
foglie, foglie innumerevoli. = voce dotta, deriv. da displuviato (v
dispnea: e talvolta diarrea. = voce dotta, lat. tardo dyspnoea, dal
, che soffre di dispnea. = voce dotta, gr. suo7rvotxó <;,
deserta fra gli alberi dispogli. = voce formata su spoglio, col pref. dis-sentito
disponiménto delle proprie forze. = voce dotta, deriv. dall'antico disponere (
qui una città principalissima. = voce formata su spopolare (v.),
repubblica e del suo reame. = voce dotta, lat. dèpopuldtor -óris (da
secrezione di una ghiandola. = voce dotta, comp. dal gr.
la bruma. pea, 7-18: la voce della figlioccia si era fatta dolce e
bene, non solamente bisogna una voce spesse fiate comparare a molte voci
figlio pallido e anelo / con la sua voce, che 'l suol ben disporre.
, prima che con alta e chiara voce il canto distingua, con qualche scherzevole
gentilezza del costume. = voce dotta, lat. tardo despónsàre * promettere
disonesto più che gli altri. = voce dotta, lat. tardo desponsàtió -onis 4
suggerita dal dispositivo simmetrico. = voce dotta, deriv. dal lat. disposltus
maggiore disponitore d'aristotile. = voce dotta, lat. disposìtor -oris (da
che prevale agli ordini. = voce dotta, lat. dispositùra (lucrezio)
esse dispensatrice..., ha la voce agli uomini e la disposizione a parlar
di cristo, di croce. = voce dotta, lat. dispositiò -ónis (da
l'afa e la sozzura. = voce formata su spossato (v.),
mano e della mente nostra? = voce formata su spostato, col pref. dis-sentito
avrebbero vista un'allusione politica. = voce dotta, dal gr. suo-con valore peggiorativo
, meteorismo, pseudocclusioni. = voce dotta, lat. scient. dyspragia (
di disprangar cioppe vecchie. = voce formata su sprangare, col pref. di-con
o della funzione coordinata. = voce dotta, dal gr. suo-con valore peggior
.. fra i pittori usasi questa voce in modo dispregevole, per significare la poca
'o * disprezzantropia '. = voce formata dal foscolo su misantropìa (con disprezzare
favoleggiate né immaginate tali. = voce formata su spropositato col pref. dis-sentito
follia fuor di proposito. = voce formata su sproposito col pref. dis-sentito
42, simbolo dy. = voce dotta, coniata dallo scopritore boisbaudran (
e globuline nel plasma sanguigno. = voce dotta, comp. dal pref. dis-
ch'or fia trapunto. = voce dotta, lat. dispungère * separare '
= deriv. da disputabile-, voce già registr. dal d'alberti e
non si conviene non solamente disputare a voce ne'circoli, ma adoperare eziandio la
, 4-57: si udiva nella sala la voce del barone zacco, che disputava,
. serao, i-15: udiva la voce rauca di emilia disputarsi con la cameriera
disputa: v. gusto. = voce dotta, lat. disputare (comp.
rompono la testa ai dicitori. = voce dotta, lat. tardo disputàtivus (cassiodoro
vocabolo che di cataio: della qual voce, tanto fra'dotti e nel volgo celebre
alla prima filosofia s'innalzavano. = voce dotta, lat. disputàtór -óris, da
, ingegnosi ed acuti. = voce dotta, lat. tardo disputàtdrius (s
uno or l'altro effecto cum ridente voce defendere volendo, sopravenne un nunzio del magnifico
sarebbe potuto seguitare qualche scandalo. = voce dotta, lat. disputatiti -ónis, da
tra giordano 3 soar. = voce formata su squarciare col pref. dis-sentito
disquassa la tua criniera nera. = voce formata su squassare (v.),
verso il « formalismo ». = voce formata su squilibrare (v.),
essere 'disequilibrare ', perché la voce è formata da dis ed equilibrio, e
bilirsi senza la guerra. = voce formata su squilibrio col pref. dis-sentito
grazia se sai favellare. = voce formata su squillante col pref. dis-sentito
pubblico, sulla sua dabbenaggine. = voce formata da disquisizione sul modello di inquisire.
cinque pubblicazioni in proposito. = voce dotta, lat. disquisita -dnis (da
un buon principe cristiano. = voce formata su sradicare col pref. dis-sentito
di formazioni pari e simmetriche. = voce dotta, comp. dal gr. suo-con
rame (v.); voce registr. (coi suoi derivati: disramato
contrario di euritmia). = voce dotta, lat. scient. dysrhythmia,
qui disruppe alla carena. = voce dotta, lat. disrumpère (comp.
avvenga la scarica. = voce dotta, deriv. dal lat. disruptus