ben guarda lui, ne la sua prima voce apertamente vedrà che elli stesso lo dimostra
quelle cinque, senza le quali niuna voce, niuna sillaba può aver luogo.
fa, o può far con la voce nel profferir lo elemento. idem, 30
noi li piega, / mossi la voce. idem, inf., 20-89:
i-437: e uscito fuori, con fiera voce, comanda ogni uomo essere ad arme
accordarsi e a far sentire la prima voce di dolore e d'ira contro il
/ a l'andar, a la voce, al volto, a'panni. tavola
: come lui vede, alza la voce: / -guelfo -dicendo -a punto or
dante, purg., 11-108: che voce avrai tu più... / pria
), docum. nel 1541: dalla voce malese bàdaq (cfr. anche spagn
alterazione dei centri nervosi. = voce dotta, dal gr. « sparo?
passa sulle escrementa insanguinate. = voce di area toscana ed emiliana da radicare
anche in senso dispregiativo. = voce romanesca. abbacchiato (part.
per 4 acconciato '); è voce dell'italia centrale (romanesca, umbra,
. tozzi, i-377: nella sua voce ci si potevano riconoscere certi suoni di
a spaventare... colla tua voce e colli tuoi punimenti, come lo
, 326: lo sentii intonare a gran voce un cantico divoto: credo che avrei
confuso; il profferire minacce a gran voce. sassetti, 251: gridano tra
. -anche tr.: dire con voce alta; esprimere con urla, con
, inf., 7-43: assai la voce lor chiaro l'abbaia, / quando
: soggiungendo in sua risposta che la voce loro assai dichiara; ma dice abbaia
mettermi in gola, ed abbaiare ad alta voce... tutto erodoto, due
, non abbaia invano. = voce onomatopeica, comp. da ad e baiare'
certe matasse da dipanare. = la voce sembrava derivare dal fr. ant. baie
che abbaio sia quel primo scatto di voce che manda fuori il cane da guardia,
cicognani, 9-117: nessuno conosceva la sua voce [del cane]: non un
forme e colori varii. = voce senese: comp. di baluginare.
[ecc.]. = voce di origine scherzosa e gergale entrata nell'uso
, i-957: si vuol dare mala voce al cuculo, perché la sua femmina depone
mezzo la parola, / e la voce e la vita l'abandona. imitazione di
, 9-152: in quel momento la voce si abbandonava a una litania lenta e
, par., 26-20: quella medesma voce, che paura / tolta m'avea
abbaruffano, strillano, schiamazzano: tutti voce: buoni a menar le mani,
dica ed astronomica. abbassamento di voce che perda della sua naturale sonorità
guardo onestamente abbassa, / e con voce soave indi favella. menzini, ii-193:
, di valore. - abbassare la voce, la luce; abbassare il prezzo
quale è quando s'alza con la voce la sillaba; e posizione, la quale
. v.]: abbasso tutti! voce di comando per far scendere i marinai
uomini che sono a riva, la voce di comando abbasso! si pospone,
retto da un abate '. la voce è di tradizione dotta rispetto alla più
abe- cedario, per usare questa voce usata ancora da sant'agostino. collodi
sempre gridar oi. = voce dialettale, di area tose, e ven
due santi sulle case. = voce dell'it. sett. derivata dal lat
alla bitta. = voce di origine veneta, comp. su bitta
. tommaseo-rigutini, 3291: abbocconare è voce d'uso non comune, e difficilmente
ricevimenti per pranzare ». = voce romanesca (anche abbuffarsi, nei dialetti meridionali
un grande mortaio di rame. = voce toscana sorta dall'incrocio di bollire con
di spettacoli e di recite, è voce improntata col torsello francese, né da
'. tuttavia il parlante ricollega la voce ad abbonare1 e abbuono. abbonato
riceve l'accomanda, il deposito (voce correlativa ad accomandatario).
transazione, accordo, conciliazione, ricorda la voce francese accomodement. b. croce,
e, accomodando l'aspetto e la voce, come potè meglio, disse: «
ragunate, e componendo l'aspetto e la voce...]. idem,
poterla accomodare alla velocità. = voce probabilmente di origine letter. dal lat.
7. mus. l'unirsi di una voce strumentale con un'altra (vocale o
organi, convengono meglio per accompagnamento della voce umana. algarotti, 1-239: il
ed è questa che noi diciamo, la voce uno o una, quando non
e quelli strumenti che con guerreg- gevole voce uscirono dalla città, mutati in segno di
pagnavano i canti della compagnia, a mezza voce tutti assorti e trasportati nei loro pensieri
: se lecito mi fosse, con voce piena d'ira verso gl'iddii crucciati
, si diceva, costui canere assa voce. verga, i-375: una voce che
assa voce. verga, i-375: una voce che sembrava lontana, canticchiava sommessamente una
uno o più strumenti; anche di una voce strumentale a cui si accorda un'altra
s'acconcia il viso, e si la voce aita, / che non appar in
di statura, acconcia ed ha timbro di voce squisito. 6. di un
sequestro i pidocchi. = voce toscana, deriv. da coniglioro (coniglio
primi momenti. idem, iii-628: la voce d'invito, precisa nella sua concisione
apre quando l'anima acconsente, / odesi voce dir subitamente: / « volgiti,
un accoppiar co'gatti i cani, = voce dotta comp. dal lat. ad e
farvi del male », rispose, con voce mitigata, l'innominato, fissando quel
sì dolcemente accora da render sommessa ogni voce. soffici, ii-215: il contrasto
accarezzò di nuovo, lo salutò con voce accorata. panzini, ii-195: [le
can tare con una bella voce accorata canti di dolore e di vendetta.
suono con il liuto e con la voce. baldelli, 5-39: chiamavano i
al figur.: accordare. = voce dial. lucchese: da cordcllino, dimin
e franto era / ogni accordo come una voce di cordoglio. quasimodo, 1-100:
dar corso; frequentare. = voce dial. merid.; cfr. calabr
zini, i-535: un soffio di voce diceva con la accortezza, con cui
. idem, iv-2-1353: s'ode la voce del comandante...: «
d'annunzio, iv-2-1354: ode la voce del comandante che ordina 1'accostata per
. idem, 30-2-7: quindi la nostra voce, ma in bassa maniera, ciurmare
posso più -ella gli disse sotto voce, accosto accosto. deledda, ii-616:
il mettersi a letto ammalato. = voce toscana, deriv. da covacciolo, diminutivo
o certi presi antidoti, accreditarono la voce ch'ei morisse avvelenato. d'annunzio,
; e la sua bruttezza accreditava quella voce infame. borgese, 1-424: l'
col ferro, che in toscana con voce generica si dice riprenderli: ma questa
ha trovato padrone. = voce dotta, dal lat. accrètio -ónis (
o polvere nell'occhio. = voce dotta, lat. accubìtus -ùs (cfr
accumuli ma non dirocchi. = voce dotta, dal lat. accumulare (da
pozzo, era come se la mia voce avesse ritrovato il tono, il colore,
conservava ancora nell'orecchio il suono di quella voce; rivedeva l'attitudine della madre;
, / indi con chiaro suon la voce spiega, / se stesso accusa, e
e non mai dativo. = voce dotta, lat. accùsdtivus (casus)
, e me sdegnato mi diede su la voce, dicendomi che colui era il mio
d'annunzio, iv-1-477: e la voce accusatrice, la medesima voce, anche ripeteva
e la voce accusatrice, la medesima voce, anche ripeteva: « per te
tenebrose lontananze della sua coscienza, una voce accusatrice cominciava a salire: ma ella
esempio, che certe accusazioncelle a mezza voce, in un orecchio, possono avere
cfr. accidia). = voce dotta, dal lat. acèdia (gr
acefali per questo carattere. = voce dotta, dal lat. acephdlus deriv.
, 539: anche nel tono della voce c'era un'acerbità, una asprezza
aromi accanto ai morti. = voce dotta, lat. acerra, forse di
argomentazione procedente all'infinito. = voce dotta, dal lat. acervàlis, deriv
. ammucchiare, accumulare. = voce dotta dal lat. acervare (acervus *
una stella sperduta. = voce dotta, dal lat. acervus 1 mucchio
attengono pietrucole attaccate. = voce dotta, dal lat. acètàbulum (da
a piccola profondità). = voce dotta, lat. scient. acetabularia,
, ecc.). = voce dotta, comp. da aceto e acetico
= deriv. da aceto: voce formata da dobereiner (1833).
, ecc.). = voce dotta, comp. da aceto e amide
industria dei coloranti). = voce dotta, comp. da aceto e anilide
l'aria delle cantine. = voce dotta, dal lat. tardo acètàre,
condite con l'aceto). = voce dotta, dal lat. acètàrium 'insalata
sale dell'acido acetico. = voce dotta, dal lat. tardo acètàtus,
chiamata in toscana acetella. = voce tose., deriv. da aceto.
acetoliera). voce dei dialetti meridionali, dallo spagn. aceitera
lacche e vernici). = voce dotta (schiizzenberger, 1865), comp
abbassare la pressione arteriosa. = voce dotta, comp. da acetile e colina
numero di composti. = voce dotta, comp. dal lat. acètum
hanno la luce elettrica. = voce scient., dal fr. acétylène (
acetico di un liquido. = voce dotta, comp. da aceto e -metria
, ecc.). = voce dotta, deriv. da aceto (geitei
o più sostanze aromatiche. = voce dotta, deriv. da acetolo.
acido acetico negli aceti. = voce dotta, comp. da aceto e metro
muoiono in gran copia. = voce scientifica, dal fr. acétone, formato
di acetone nel sangue. = voce dotta, comp. da acetone e dal
per mezzo dell'orma. = voce dotta, comp. da acetone e dal
totale, delle labbra. = voce dotta, dal gr. < 4-privat.
del cardo che s'invola. = voce dotta, deriv. dal gr. xaivtò
anche pero selvatico. = voce dotta, dal gr. ótxepso? '
panzini, iv-5: acheropìto, voce greca che vale fatto (dipinto)
la sindone, ecc. = voce dotta, dal gr. àxeipo7io (7
parte del ventricolo. = voce dotta, dal gr. < 4-privat.
/ olium). = voce dotta, deriv. da achillea.
la flessione rapida del piede. = voce dotta, lat. achillèus, dal gr
del tendine d'achille. = voce dotta, comp. da achille (tendine
del rosso con acchinèa si traduce la voce lat. asturco (snis): '
o di entrambe le mani. = voce dotta, dal gr. < 4-privativo e
o confuse nei panni. = voce dotta, dal gr. # xeipo?
e verità sacre. = voce che il campanella derivò dal nome biblico
che comprende le operazioni cruente. = voce dotta, dal gr. àxlg * oggetto
dette ancora aghiformi, acerose. = voce dotta, dal lat. tardo acicùla *
acidalia ornata). = voce scient., deriv. dal nome della
sdegnosa gli addali mirti. = voce letter., lat. acidalia, gr
= deriv. da acido (la voce è già registrata dal tommaseo e dal
ossido di carbonio. = voce dotta, comp. dal lat. acidus
(come solidificare, verificare). la voce fr. acidifier è attestata alla fine
acidità di una soluzione. = voce dotta, comp. da acido e -metria
. = lat. acidus. è voce scient. internazionale (cfr. fr
. 2. figur. della voce: acuta, acerba; pungente.
acidule. = lat. acidùlus: voce dotta, introdotta nella prima metà del
. che ha foglie acuminate. = voce dotta, composta dal gr. àxt <
, 13: acinace... è voce da non usarsi, se non parlando
che chiamano ora scimitarra. = voce dotta, lat. acindces, dal gr
contrazione muscolare). = voce dotta, dal gr. de-privat. e
che impedisce il movimento. = voce dotta, dal gr. àxtvrjxo? 'immobile'
. = comp. di acino: voce dotta coniata sul modello degli aggettivi composti
fiondi più pelose. = voce dotta, gr. ótxivoc.
, contorte, acirologie. = voce dotta, lat. acyrologia, dal gr
congenita della vescica. = voce dotta, dal gr. d- privat.
osci e dai campani). = voce dotta, lat. aclys -ydis.
, sm. equatore magnetico. = voce dotta, comp. da a-privat. e
. panzini, iv-6: acme, voce usata nel linguaggio medico per indicare il
tradizione intorno ai quarantanni): è voce dotta, di uso internaz.:
della vescica). = voce dotta, deriv. da acme.
razza, corti di cervice. = voce dotta, gr. &x! io>v -ovog
bianca solubile). = voce dotta, dal gr. &xo <;
alterazione delle funzioni epatiche). = voce dotta, dal gr. &xoxoq 4
va a posto. = voce scient., dal lat. aconitum (
saettare più lungi. = voce dotta, dal gr. àxovxiarfc (da
in fatti non voli. = voce dotta, lat. acontias, dal gr
chi se ne ugne. = voce dotta, lat. acopos (plinio)
, e son chiamati acori. = voce dotta, lat. tardo achór -6ris '
grassa di sugo. = voce dotta, lat. acorna (plinio)
questa acoro agrio. = voce dotta, lat. scient. acorus,
crittogamia di linneo. = voce scient., comp. da a-privat.
umori, e 'mpedisce il petto e la voce... ma se l'acqua
che stagna verde / à l'infinita voce del mare. montale, 1-20: l'
non aveva ancora imparato. = voce romanesca: l'acqua acetosa è un'acqua
dal sec. vi). = voce dotta, lat. mediev. aquamanile.
si denomina spinello sintetico. = è voce intemazionale: ingl. aquamarine, fr.
quartiere. è tanto più necessaria questa voce, parlata, quanto più è da
amicizia e poca pratica. = voce dotta, dall'agg. lat. aquatìcus
per me che sono acquatile. = voce dotta, lat. aquàti is 1 acquatico
l capo. redi, 16-iv-201: la voce cubile, usata da marziale, non
aquàtió, piogge frequenti. = voce dotta, lat. aquatió -6nis.
un volo come un acquazzone. = voce semidotta, lat. aquatió -ónis.
marino, 7-12: perché sempre la voce in alto monta, / però l'orecchia
anat. sinonimo di canale (e con voce moderna: condotto e anche dotto)
condotto e anche dotto). = voce semidotta: lat. tardo aquiductus (appendix
fanne neve. = voce dotta, dall'agg. del lat.
pubblici d'acqua dolce. = voce dotta, composta dal lat. aqui-e cultura
potrebbesi far valere '. = voce dotta, lat. acquièscere (deriv.
bestie, con le mani e con la voce, introdusse l'ospite. [ediz
sue « pizze ». = voce dotta, lat. acquirens -entis (part
tal quale alessandrina voluttà. = voce dotta, deriv. da acquisito.
o non piuttosto i sensi propri di questa voce s'hanno a chiamare più varii di
minima particella d'acquosità. = voce dotta, lat. aqudsitàs -àtis.
. zool. acalèfa. = voce dotta, lat. scient. acraspedac,
di un suono, in particolare della voce umana). dante, purg.
come ima volta; cantavano con una voce acre e umiliata le loro canzoni d'
acèrrimo (v.). = voce dotta, lat. acer àcris (v
subito un lavoro molto imperfetto. = voce dotta, lat. tardo derido -inis (
scient. acrèditla (deriv. da una voce che compare in cicerone e isidoro)
sensibilità morbosa e anormale. = voce dotta, dal gr. # xpo <
filologici e storici). = voce dotta, dal gr. d / pcpeia
i bossi degli acridi. = voce dotta, gr. dxptsiov, dimin.
africa e d'asia). = voce dotta, comp. dal gr. dxp
giatore di locuste. = voce dotta, comp. dal gr. àxp
di materie plastiche). = voce dotta, dal fr. acrylique (claus
le terre si loca. = voce dotta, lat. tardo acrimonia (da
secrezione ghiandolare. = voce dotta, dal gr. &-privat. e
mal calore del sangue. = voce dotta, lat. àcritàs -àtis (da
pubblici o le cene. = voce dotta, lat. acroama, dal gr
non faceva proemio. = voce dotta, lat. acroamaticus, dal gr
artritico localizzato alle estremità. = voce dotta, comp. dal gr. óbcpov
naso, arti). = voce dotta, composta dal gr. óbcpov *
degli acrobati al trapezio. = voce dotta, gr. dcxpopàr / js,
con delicatezza tutte le acrobazie della sua voce affascinante. tombari, 1-43: la fantasmagorica
nella cellula madre dello spermatozoo. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
sporogonio all'apice del caulidio. = voce dotta, dal gr. dcxpóxaptroc, comp
un arretramento della fronte. = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità'e
con una cianosi permanente. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
collo e delle palpebre. = voce dotta, lat. tardo acrochordon, deriv
acrocoro, un'alpe. = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità
della pelle delle estremità. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
generali nervosi e psichici. = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità
fissati sul margine delle mascelle. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
un luogo elevato; vertigine. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
parola che rappresenta. = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità
óbcpov 'estremità * e cpóvo? * voce '. acrofònico, agg.
l'apice morfologico di questo. = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità
acotiledoni o crittogame). = voce dotta, dal gr. óbcpov 'estremità
sf. incisione all'acquafòrte. = voce dotta, dal gr. óbcpov * estremità
= fr. e ingl. achroite, voce dotta, modellata sul gr. óéxpcootog
ottenuto disidratando la glicerina). = voce dotta, comp. dal gr. óbcpov
del corpo di legno. = voce dotta, lat. acrolithus, deriv.
medie. pazzia furiosa. = voce dotta, dal gr. dcxpop. avv
della pigmentazione della cute. = voce dotta, dal gr. àxpcibjiaxog 'senza
acromatiche e sono elegantissimi. = voce dotta, dal gr. a- privat.
di distinguere i colori. = voce dotta, dal gr. d- privat.
percezione dei colori. = voce dotta, dal gr. d-privat.,
a un'alterazione dell'ipofisi. = voce dotta, dal gr. axpov 'estremità
nel resto del corpo. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
deficienza di pigmento cutaneo. = voce dotta, dal gr. < 4- privat
vie urinarie, ecc. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
delle mani e dei piedi. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
lateralmente la spina della scapola. = voce dotta, dal gr. axpov 'estremità
di pigmentazione dei peli. = voce dotta, dal gr. a-privat.,
. nevralgia degli arti. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
di un astro). = voce dotta, dal gr. axpóvuxo? '
cronico). = voce dotta, dal gr. a- privat.
, sm. sigla. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
vizi cardiaci congeniti. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
mani e dei piedi. = voce dotta, dal gr. axpov * estremità
e alle estremità. = voce dotta, dal gr. axpov 'estremità
apici di ogni ramo. = voce dotta, composta dal gr. axpov 'estremità'
piedistallo di una statua. = voce dotta, lat. tardo acropodium, deriv
la gigantesca acropoli delle dolomiti. = voce dotta, dal gr. àxpó7roxt? (
marina del genere deu'acropore. = voce dotta, dal gr. àxpotiópo? 4
filamento o di uno sporoforo. = voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità
distrofìa delle epifisi ossee. = voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità
ha la stampa). = voce dotta, dal gr. axpoorixfc -180?
senso di risposta. = voce dotta, dal gr. tardo àxpópxixov,
nome della nave. = voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità
acroteri / statue di diamante. = voce dotta, lat. acrotèrium, dal gr
l'accento sulla prima sillaba. = voce dotta, dal gr. axpov 4 estremità
assai ricca e caratteristica. = voce dotta, dal gr. dcxri) 4
qualità degli organi actinomorfì. = voce dotta, dal gr. axxi? -ivo
e aderirono al collo. = voce dotta, lat. acuère 4 aguzzare
miraggi stupefacenti e pericolosi. = voce dotta, lat. acuitds -àtis (da
un aculeo di libidine. = voce dotta, dal lat. aculèus (dimin
nella più trasparente semplicità. = voce dotta, lat. acùmen -inis.
sensibilità dell'udito; audiometro. = voce dotta, dal gr. àxoùw 4 odo
quelle settimane di silenzio. = voce dotta, lat. acuminare (acùmen -inis
sconquassati. tozzi, i-189: la sua voce... era cupa e bassa
agire sul nervo acustico. = voce dotta * gr. (5cxouo (jta
, scriventi e addizionatrici. = voce dotta, gr. dxoocmxói; 4 che
acuticomia belva in cuor selvaggia. = voce dotta, comp. da acuto e corno
, ogni sorriso, ogni inflessione di voce di lei, nell'ultimo colloquio che
manzoni, 22: ma non ho voce onde a cantare io voglia /.
ricominciava. ojetti, ii-693: la voce di testa, nitida e acuta che accompagnava
papini, 28-182: cantava con la voce che negli acuti lo tradiva qualcuna dell'
,... che parve la voce d'una creatura sopraumana la quale effondesse
.. da zingara. = voce derivata dall'aw. adagio, passata nelle
tenent quae antea fieri prohibentur. — voce dotta, lat. adàgium * proverbio '
àstiptaxoi; 'indomito '); la voce si è diffusa attraverso il lat.
non si può pestare. = voce dotta, lat. adamantis -idis, deriv
di limpidezza adamantina. = voce dotta, lat. adamantinus * infrangibile '
'd'acciaio, durissimo '. la voce è diventata internazionale. adamare
ne imitavano la nudità). = voce dotta, lat. mediev. adàmitae,
-e adam rispose a dio: -la voce tua nel paradiso ho udito, e temetti
l'inverno all'intorno. = voce biblica, lat. adam (gr.
o adasperare alcuna cosa. = voce dotta, lat. adasperare 4 inasprire '
il foglio di carta stampata. = voce dotta, lat. adaptàre 4 adattare '
addendi appena uscita dalla calcolatrice. = voce dotta, lat. addendum, deriv.
= deriv. da dentello (voce tecnica dell'edilizia).
tanto, non si sarebbe sentito la voce, se io mi fussi messo a chiamare
/ a modular con la fles- sibil voce / teneri canti. rajberti, 2-58:
atto gli viene moralmente vietato dall'intima voce che l'ammonisce non esser la vita
anche gli addietrati. = voce tose, da addietrato, part. pass
stavano,... con rabbiosa voce disse: « signori, tiratevi adietro »
, io, t'addomando con graziosa voce, e non ti posso avere! idem
, con il cuore afflitto, con la voce mesta l'addi- mandi. imitazione di
ultimamente dicendo « addio » con rotta voce. lorenzo de'medici, 523:
gli occhi,... alla voce soffocata dell'addio quando egli le aveva
. di dipanare (v.): voce già registrata dalla crusca e dal tommaseo
gli si addiceva. = * voce dotta, dal lat. addicère (comp
/ venite a quel che ad alta voce chiàmavi, / e vuol, se può
la volta della gola e del palato la voce e 'l risona- mento; ma non
: in o per aggiunta. ma la voce e la maniera sono però di scarso
= deriv. da addizione (la voce non è registrata né dalla crusca né
prima delle operazioni aritmetiche, che con voce più nota dicesi somma. se non che
se stessa... quest'ultima voce pertanto ha perduto il generale'suo senso,
, fatta per esercizio. = voce dotta, lat. additio -gnis (da
nel sec. xv); ed è voce intemazionale (specie per i sensi scientifici
addogato a sghembo lo scudo che con voce più propria si chiama * bandato '
, 343-4: quella angelica modesta / voce, che m'adolciva et or m'accora
, rigidità; mitigare l'asprezza della voce, abbassarla. -anche intr. con la
, ii-229: e talvolta la sua calda voce si addolciva fino a spegnersi. civinini
(v.). propria sostanza la voce di questa grande fraternità addoloraménto,
che muore », ella disse con voce accorata. « non siate crudele ».
strisce nere e gialle. = voce dotta, lat. abdómen -inis * ventre
ma non da tutti è udibil la ferina voce [degli elefanti], ma ben
d'annunzio, v-1-270: mi ricorda la voce giovenile di mia madre, che ogni
se ne ragionando più, fazio dette voce fuori d'aver fatto [ecc.]
2-28: si udì rispondere da una voce la quale aveva tuttora alcunché d'addormentato
mentre un uomo la inchiodava con la voce e con gli occhi. sinisgalli, 6-157
più proprio detti parafisi. = voce dotta, lat. tardo adductor -oris,
avvolto nel velo del novilunio. = voce dotta, lat. tardo adès, dal
per i filamenti. = voce dotta, gr. dsexcpoc * fratelli '
presentano congiunti (adelfi). = voce dotta, gr. dcsexcpca * fratellanza '
, raccoglier ghiande, ecc. = voce sarda, dallo spagn. adempribio 1 terreno
ghiandole sotto le mascelle. = voce dotta, lat. scient. adenitis (
naso e della faringe. = voce dotta, gr. tardo dcstjvosisfj? (
che studia le ghiandole. = voce dotta, comp. da adeno (gr
epitelio ghiandolare normale. = voce dotta, deriv. dal gr. <
malattia delle ghiandole linfatiche. = voce dotta, comp. dal gr. dcsfjv
ghiandole conglobate o linfatiche esterne. = voce dotta, deriv. dal gr. dsfjv
e asportazione delle adenoidi. = voce dotta, gr. de8f) v -évo
. revoca di un legato. = voce dotta, lat. ademptió -ónis, da
sottomesso e zelante di lui. = voce dotta, lat. adeptus (part.
segreti dottrinali o pratici ». la voce fr. adepte è documentata nel sec
a vicenda pei loro margini. = voce dotta, lat. tardo adhaerentia (tertulliano
al cumolo del concime. = voce dotta, deriv. dal lat. *
di adesione... ma la voce aderimento, segnatamente dell'atto spirituale,
come nella mostruosità fetale. = voce scient., dal gr. de-privat.
'forza di adesione '. = voce dotta, lat. adhaesió -6nis (da
essere congiunti appaiono separati. = voce scient., dal gr. < £8ea|j
all'altro come adespoti. = voce dotta, lat. tardo adespotos (servio
ora da un'altra finestra, veniva una voce lugubre: « qua, monatti!
da quel tristo brulicame usciva un'aspra voce di risposta: « adess'adesso! *
in uso nell'alpinismo). = voce dotta, deriv. dal gr. àsiàparot
essa siano acuti. = voce dotta, dal lat. adiacèns -èntis,
tisane raccomandate nella tosse. = voce dotta, lat. adiantum (plinio)
, / che serpeggia. = voce che dante ha derivata dall'agg. imo
ecc.). = voce scient., dal gr. sóvapu?
dissimo adinventóre di bugie. = voce dotta, lat. adinventor -óris.
adipe di quelle barbe. = voce dotta, lat. adeps -ìpis 'grasso
acidi margarico ed oleico. = voce scient. comp. da adipe e cera
= deriv. da adiposo (voce esclusa dalla crusca, ma registrata
gran foce / di bocca un fil di voce. leopardi, i-1041: gli ottentotti
manifesta in certi stati morbosi. = voce scient., dal gr. &-privat.
agg. bot. dissetante. = voce scient., dal gr. * non
udì chiamare più volte il suo nome con voce prima sommessa e gentile poi alta e
da non adoperarsi. = voce dotta, lat. adire (comp.
appresso di sua altezza serenissima. = voce dotta, lat. aditus (da adire
paiono nati e adiudicati. = voce dotta, lat. adiudicàtus (part.
sé diletti. = voce dotta, lat. adiungère.
mi dica chi tu se'. = voce dotta, dal lat. adiurare 'afeermare
/ non me posso adiutare. = voce dotta, lat. adiutare (intensivo di
osso, detto adiutorio. = voce dotta, lat. tardo adiutorium (deriv
adiuvante, e di corrigente. = voce dotta, lat. adiuvans -antis (part
si possano trasmettere. = voce dotta, lat. aditió -ónis (da
che la sola adnata bianca. = voce dotta, lat. adnata 1 nata accanto
superiore del filamento. = voce scient., dal lat. adnàtus *
più favoriti il venti. = voce di origine germanica; cfr. lat.
adocchiare', né questa è forma di voce ai toscani ignota. giova forse presceglierla
di luna adolescente. = voce dotta, dal lat. adólèscèns -entìs (
e quell'altre sue melensaggini? = voce dotta, dal lat. adolescentùlus, dimin
fa elegante e gentile. = voce dotta, dal lat. adolescentia (cfr
se lor vien manco / la tua voce, potrìan per caso istrano / spaventati
l'adombrò [maria]. = voce dotta, lat. adombrare. nel significato
monia di ciascuna strofa. = voce dotta, lat. adònium (dall'agg
carico lungo la costa. = voce dotta, lat. adórabilis (v.
gli è dato ispendendo. = voce dotta, lat. tardo adsrdinàre (tertulliano
che si può adottare. = voce dotta della giurisprudenza, lat. tardo adottàbilis
adottato nei ginnasi pubblici. = voce dotta, lat. adoptàre (da optare
approvò e confermò. = voce dotta, lat. adoptàtiò -onis.
adottati col medesimo atto. = voce dotta, lat. adoptivus (cfr.
. palazzeschi, 4-308: descrisse con voce calda le abilità delle zie, famose in
sua famiglia di adozione. = voce dotta, lat. adoptió -onis 'scelta
ugnere il visagio. = voce dotta, lat. tragacantha, dal gr
: l'adrenalina! = voce dotta, creata da takamin nel 1903,
capodistria, succiso adriaco fiore! = voce dotta, latino [hjadriacus (dal gr
agire come sostanza adsorbente. = voce dotta, lat. adsorbère.
dell'una sull'altra. = voce dotta, comp. da ad e stratum
codesti giri chiamanli duglie, dalla qual voce fassi naturalmente il verbo adugliare. tommaseo
... / col garrir della voce in altra guisa / suole ad essi adular
solamente dies domini declarabit. = voce dotta, lat. adulare (forma
adulterato in suo cuore. = voce dotta, lat. adulterare (cfr.
adulto del primo pomeriggio. = voce dotta, lat. adultus (part.
se non prorompe universale e spontaneo dalla voce e da'volti d'un'adunanza, ed
3. milit. convocazione, alla voce o con appositi segnali di tromba o
trici, esplosive. = voce dotta, lat. aduncus (deriv.
antichi chiamavano adustione del sangue. = voce dotta, lat. adustió -ónis (da
anni e di placato sapere. = voce dotta, gr. dcoisó? 'cantore
, una stanza. = voce dotta, fr. aérage (docum.
fumo nella chiesa. = voce dotta, deriv. da aerare; cfr
i luoghi cavernosi danno reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo, e
aire rinchiuso, e così rimbomba la voce, e non rimbomba tutta, ma solamente
d'acque, di verde. = voce dotta, lat. àèr àéris * aria
piante acquatiche o palustri. = voce scient., comp. da aere-e (
1900 aeroplani a 3000. = voce dotta, dall'agg. lat. àérius
come le aeròfite). = voce scient., deriv. da aeri- (
(gli idrofilli). = voce scient., comp. da aer (
-poro aerìfero: stoma. = voce dotta, di formazione moderna, comp.
o liquido in gas. = voce dotta, comp. da aeri- (da
aerino suo sguardo, e dalla limpida voce e dalla nivea semplicità della frase,
azioni che si generano sui = voce dotta, lat. àerinus, dal gr
. (plur. -i). = voce scient., comp. da aero- (
aria con mezzi artificiali. = voce dotta, deriv. dal gr. àepopàtrj
aerobie. = fr. aérobie, voce scient. introdotta da pasteur (nel
si sviluppa per aerobiosi. = voce scient., comp. da aero-e dal
presenza dell'ossigeno libero. = voce dotta, comp. dal gr. dcépo5
, velivolo per trasporto dei passeggeri. voce formata su autobus. (gran progresso
trachea o della laringe). = voce dotta, comp. da aero- (gr
aerocentri da turismo e sport. = voce dotta, comp. da aero- (abbrev
. ii; 'forza '): voce adottata dalla terminologia intemazionale nel 1936.
frequente nell'isterismo. = voce dotta, comp. da aero- (gr
). cfr. aeridrofillo. = voce dotta, comp. da aero- (gr
vegetale, ecc.). = voce scient., comp. da aero-{aere)
aerificatore e distillatore dell'acqua. = voce scient., comp. da aero- (
cfr. idrofito. = voce scient., comp. da aero- (
, un'angoscia). = voce scient., lat. aerophobus dal gr
dove manchi aria respirabile. = voce dotta, comp. da aero- (gr
freddato toccando la terra. = voce scient., comp. da aero- (
alla navigazione aerea). = voce scient., comp. da aero- (
i geomanti e gli aerimanti. = voce dotta, lat. àèrómantis, dal gr
ed è appellata aeromanzia. = voce dotta, lat. tardo aeromantia, dal
e l'aerodinamica). — voce dotta, comp. da aero- (gr
sieno una cosa medesima. = voce dotta, gr. àepófiexi 'manna '
ordinari d'aerometria. = voce dotta, comp. da aero- (gr
proprietà, è punito. = voce dotta, comp. da aero-e mobile,
didattico e sportivo. = voce comp. da aero- (abbrev. di
le esperienze del volo. = voce creata da f. t. marinetti nel
adibito al trasporto dei viaggiatori. = voce coniata da muzio muzi nel 1838, comp
; ma si udiva molto vicino la voce del motore, rabbiosa, metallica,
. aéroplane, dall'ingl. aeroplane, voce coniata nel 1866 da fr. h
esperienze del volo. = voce coniata da f. t marinetti: comp
allo stazionamento degli aeromobili. = voce dotta, comp. da aero- (abbrev
i corpuscoli sospesi nell'aria. = voce dotta, comp. da aero- (gr
in una forza aerosa. = voce dotta, dal lat. àèr, àèris
riguardante l'aria atmosferica. = voce dotta, fr. aérostatique (docum.
sostiene nell'aria staticamente. = voce dotta, fr. aérostat, voce coniata
= voce dotta, fr. aérostat, voce coniata da montgolfìer nel 1783, comp
alte o troppo basse. = voce dotta, comp. da aero- (gr
fucile ad aria compressa. = voce dotta, comp. da aero- (gr
d'averli insieme congiunti. = voce dotta, lat. aétites, gr.
, della siccità). = voce onomatopeica. àfaca (àffaca,
un seme di afaca. = voce dotta, lat. lathyrus aphaca (dal
trauma o intervento chirurgico). = voce dotta, dal fr. aphaque (deriv
poi coll'acqua forte. = voce scient., deriv. dal gr.
. afanite). = » voce scient. intemaz.; cfr. ingl
insetti caratterizzato dalle pulci. = voce del lat. scient. aphanipteri (deriv
a precoci verdure di giardini. = voce scient., deriv. dal gr.
incontrasse a mezza strada. = voce dotta, lat. scient. aphélium,
come amare-mare). = voce dotta, lat. tardo aphaerèsis, dal
. concernente l'aferesi. = voce dotta, deriv. dal gr. àcpoupetixóg
umanistico apheta 'dispensatore di vita '(voce adottata dal linguaggio astrologico), deriv
il luogo afetico; afeta. = voce scient., deriv. dal gr.
disgrazia come essi dubitavano. = voce dotta, lat. affabilis (deriv.
l'ovatta dell'affabilità. = voce dotta, lat. affabilitas -atis (v
. arila, 15: affarismo, voce creata da pochissimi anni per indicare la
* lo ha affattucchiato ': vive la voce e il pregiudizio, segnatamente di fattucchierie
salvini, 30-2-165: da questa medesima voce latina di carmina per incanti, abbiamo senza
, 4-204: non aveva una brutta voce, sapeva modularla con garbo ed era
possono chiamare dividendi occulti. = voce scient., lat. àffèrens -entis (
s'insinuò, lo- gorantissima, la voce d'un cantore ambulante. =
appartenente, concernente, riferentesi 'è voce gallica ora messa in coreo. verbi
confermare, asserire '(e la voce si è diffusa con il linguaggio della logica
. = lat. tardo affìrmativus, voce diffusasi attraverso il linguaggio scolastico.
sarebbe un surrogato della gloria. tale voce si può intendere anche nel miglior senso,
, le ripetesse insistentemente e ad altissima voce. baldini, 4-34: lo spirito
gesti, attitudini, e perfino tono di voce. affettava, insomma, di comportarsi
stesso, quel sì superbo affet = voce dotta, dal lat. affectus 'modificato
caricature, specialmente ne'terrazzani che vogliono nissima voce usata da qualcuno per affezione, affetto.
cesarotti, i-63: ma non sarà = voce dotta, lat. tardo affectivus.
che ha dolcezza (di suono, di voce). m. frescobaldi [tommaseo
e morbidezza che viene dal portamento della voce, ond'è chiamato ancora * canto
ad un'esecuzione affettuosa. = voce dotta, lat. tardo affectuosus, deriv
; non ostante gioverà l'avvisare esser voce da fuggirsi. leopardi, i-204:
all'anime nuove. = voce dotta, lat. affectiò -ónis * impressione
riputazione, e dargli biasimo e mala voce, il che si dice ancora appiccar sonagli
lo neghi '. sostituisci ad affidamento la voce * promessa ', e parlerai con
faenum * fieno '): la voce è registr. dalla crusca e dal tommaseo
, 5-161: e qui la voce già sì sommessa affievoliva fino al sussurro.
, però ch'egli è nero e ha voce infernale. idem, ii-186: questo
nuova crusca lo ha ricevuto; ma è voce tutta di nuovo conio, e
. disus. diminuzione o perdita della voce; raucedine. bencivenni [crusca
smorzarsi (di suoni, specie della voce). - anche al figur.
, 3-2-73: io sento già la mia voce che affioca. marcellino, 2-55:
i capelli, ci si affioca la voce, ci tremano le gambe? verga,
dire!.... -ma la voce di lei si affiochiva nel pianto.
montale, 1-83: l'oscura / voce che amore detta s'affioca / si fa
2. dell'uomo: perdere la voce, divenir fioco. boccaccio, viii-1-182
il discorso; e intanto affiochirete la voce, e farete il musino auzzo com'uno
[alfeo] dalle sue acque con affiocata voce: aretusa, dove fuggi, ove
, iv-1-455: mi parlava con una voce affiochita ancóra dal pianto, interrotta ancóra
'a fior d'acqua '): voce non ancora registrata dalla crusca né dal
particella pronominale attaccata alla fine di una voce verbale, in modo da formare con
. arila, 16: la voce affitto o fitto sembrava troppo corta e senza
. tu, lettore, contèntati della voce pretta affitto o fitto, e basta.
operazion de gli antidoti. = voce dotta, lat. afflàtus 1 soffio,
/... / mugghiava con la voce dell'afflitto, / sì che,
natura di ciascuno, così = voce dotta, dal lat. tardo affluentia (
part. pass, di affluire; la voce fr. afflux è docum. già
re] con una grande e paventosa voce, che io non parlassi più parola
con cambio di prefisso, continua la voce lat. offócàre (comp. da ob
(di un suono, di una voce, sopraffatti da altri suoni più forti)
ogn'uno alzi le mani, levi la voce, pari di sotto il cappello,
dossi, 237: -gualdo -ella fece con voce affollata e ansante, mentre smaniosa agitava
necessaria alla reazione. = voce dotta, lat. affundere.
! = da fortunato, sulla voce spagn. afortunato. afforzaménto, sm
. boccardo, i-39: nel medioevo la voce affrancamento o franchigia significava sia la
fra le mani. = voce letter., dal part. pass,
[l'agnello] riconosce la materna voce, / e ricercando del suo proprio
stesso punto di articolazione. = voce dotta, lat. affricatus, part.
s. v.]: affusto, voce d'uso in artiglieria per -anche intr
grave cosa 'dizionario militare 'dice: voce adoperata da alcuni pra =
che cannone che più propriamente e con vera voce italiana spolverezzo, né dah'affummicare,
ii-882: e le gole d'acciaio senza voce / passano, che laggiù nel lor
con diverso ufficio). = voce dotta, gr. &cpuxxo <; 1
la storia come afilosofica. = voce dotta, comp. da a-privat. e
. medie. perdita quasi completa della voce, in seguito a lesioni delle corde vocali
non c'era scampo. = voce dotta, gr. deporta (à- privat
di afonia, che non ha voce; rauco, fioco, fievole.
uomini. panzini, i-600: una voce nasale, afona, con un certo non
2-811: durante la lettura, la voce di lei mutava tono, si faceva più
nel benedire i devoti, e la voce un po'afona, lontana, non per
sfinitezze onde. baldini, 4-202: la voce, che t'aspetti imperiosa, è
, roca. tombari, 3-198: una voce afona che sentiva ormai spesso, appena
in città. piovenc, 2-109: la voce perciò mi uscì afona e un po'
afona e un po'balbettante. = voce dotta, gr. ótcpcovo? [&-privat
ótcpcovo? [&-privat. e cpcovrj 'voce '). aforisma (anche
veramente degno di socrate. = voce dotta, lat. tardo aphorismus, dal
agili, sparsi e aforistici. = voce dotta, gr. àcpopumxó? (da
definisce « afrasia *. = voce dotta, dal gr. dt- privat.
, senza ponte né coperta. = voce dotta, lat. aphràctus (aphractum)
africa. 2. ling. voce o locuzione tipica del latino usato dagli
affricana, alla diavola. = voce dotta, lat. africànus, da africa
. letter. africano. = voce dotta, lat. afer afri.
ormoni e di vitamine). = voce dotta, lat. aphrodisiacus, dal gr
o luce a'tuoi sponsali. = voce dotta, gr. deppostalo? * di
meno vigore del salnitro. = voce scient., dal lat. aphronitrum (
da afta epizootica. = voce scient., dal lat. aphta,
di agalassia contagiosa. = voce dotta, gr. dcyaxa ^ ta o
; è facilmente addomesticabile. = voce dei caraibi e della guiana, che ci
(v. agamico). = voce dotta, gr. àyapia * celibato '
separatamente un nuovo individuo. = voce dotta, gr. # yap. o
, australia. = da una voce indigena dell'africa occidentale. àgamo
(cfr. schizogonia). = voce dotta, comp. dal gr. &yap
in generale apomittica. = voce dotta, comp. dal gr. tfyaiao
venga meno la fede. = voce dotta, lat. tardo agdps (tertulliano
, ecc.). = voce malese. agarèno, sm.
radialmente sotto il cappello. = voce dotta, lat. scient. agaricaceae,
e basidio semplice. = voce dotta, lat. scient. agaricales,
l'agarico la flemma. = voce dotta, lat. agarlcum (plinio)
.. al fonte. = voce sarda, formata sul lat. agasó -gnis
. dial. gazza. = voce di origine germanica, attraverso il provenz.
e impedisce di sopravvivere. = voce dotta, dal gr. yaarfjp yaarpó?
agatea, un fiore turchino. = voce scient., deriv. nel 1815 dal
. dottrina del bene. = voce dotta, comp. dal gr. àya&óg
un idillio soave della natura cantato dalla voce del vento... agavi colossali
le punte delle baionette. = voce scient., deriv. dal gr.
al gennaio mette. = voce dial. toscana, di etimo incerto.
rituale delle funzioni sacre. = voce dotta, deriv. dal lat. agenda
sessuale; deficiente sviluppo. = voce dotta, gr. de- privat. e
patisce l'azione). = voce colta, dal lat. agens agentis (
accezione comune (n. 2) la voce è passata al fr. agent nel
. agensar 1 abbellire, piacere ', voce della lirica (deriv. da gens
alla sommità dei rami. = voce scient., deriv. dal lat.
verbi medii, che in una stessa voce significano azione e passione, ovvero agere
e come è malagevole mandar fuori la voce, ma molto più la loquela,
come se veramente galleggiassero. = voce lucchese, da aggallare. agganciaménto,
cliente, quello che avrebbe sparso la voce in quella occulta e rispettabile categoria che fa
prosciugato; sentire arsura. = voce toscana, comp. di ganghire (v
di avvicinarsi alla preda. = voce pisana, deriv. da gattoni (v
. gingillarsi, lavoricchiare oziosamente. = voce toscana, deriv. da aggeggio.
aggeggini era tenuto nel segreto. = voce toscana, probabile adattamento dell'antico fr
accumulare, ammassare. = voce dotta, lat. aggerare.
e agge- razioni. = voce dotta, lat. aggeratió -onis.
rialto del mezzo del circo. = voce dotta, lat. aggèr -iris 'cumulo
di molte braccia. = voce dotta, lat. aggestió -ónis (palladio
terreno nuovo od aggestivo. = voce dotta, lat. aggestus (part.
usare, intendere, prendere aggettivamente una voce. = comp. di aggettivo
panzini, iv-12: aggettivite, voce scherzosa: « la malattia degli aggettivi
effetto della penna stilografica. = voce formata sui sostantivi che indicano malattia (
. tommaseo-rigutini, 245: aggettivo è voce di per sé e sostantiva e aggettiva
un nome aggettivo. = voce dotta, lat. tardo adjectivum (macrobio
virtù o di santità. = voce semidotta, dal lat. abjectus * abietto
più che non conviene. = voce semidotta (v. aggetto2) rispetto alla
suon dell'armi e con la rauca voce / e col funereo ceffo il core agghiaccia
: ma c'è qualcosa in quella voce, una specie di sibilo, che
raffreddi e lo agghiadi. = voce toscana, deriv. da ghiado (lat
ciascun branco viene assegnata. = voce antica lucchese, lat. volgar. agina
per cento. = probabilmente la stessa voce agio 4 comodità, utilità, agevolazione
cioè misto col loglio. = voce toscana, deriv. da gioglio 4 loglio
ritardamelo, indugio ', non è voce da adoperarsi, e né meno per
aria: il suono, e la voce nasce da percussione d'aria, e l'
anima inquieta? alvaro, 9-71: una voce si sentì lontana che pareva d'un
.]: aggiucchire, rendere giucco, voce familiare che dice, ora lo stupore
al servigio de'poveri. = voce dotta: lat. adjùdicàre 'assegnare in veste
fatta una maggiore offerta. = voce dotta: lat. adjùdicatió -ónis (da
proprio accidente nel sustantivo. = voce dotta: lat. tardo adjunctivus (da
militare [18471: aggiunto: questa voce primitivamente aggettiva, si adopera sovente in
, 245: e perché questa è voce rettorica, però diciamo: un bell'epiteto
simili; perché in que- st'ultima voce comprendesi e la relazione meramente grammaticale,
questo è strano modo di usare la voce aggiunto invece di 4 qualità, dote
o da la peggior parte. = voce dotta, lat. adjunctió -onis (da
per prova l'effetto prodotto nella voce e sulle labbra dai primissimi blandimenti
agglomeravano attorno alla musica. = voce dotta: lat. agglomerare (da glomus
od altri strumenti. = voce dotta, lat. agglutinare * incollare '
presenza di speciali sostanze. = voce dotta, prestito dal lat. tardo agglutinano
, s'aggobbiva, e continuava a bassa voce. = deriv. da gobba
sbalestra assai, come fa appunto nella voce agréable, che è il nostro 4 aggradevole
. dati, vii-3-180: la quale [voce greca] significa un aggravio, o
vivanti, 7-145: mi aggredì con la voce dura e metallica di un tempo.
di un tempo. = voce dotta, lat. aggredì * aggredire '
aggregavano via facendo. = voce dotta, lat. aggregare (adgregare,
, inibendo la fagocitosi. = voce dotta, deriv. dal lat. aggressus
però meno maligne. = voce dotta, lat. aggressiò -ònis.
lagrimogeni, ecc.). = voce dotta, di formazione recente, dal lat
. baldinucci, 1-69: a questa voce gli aggressori... ristettero tanto,
stefano ebbe tempo di dire a gran voce: io sono stefano della bella.
, uccide l'ingiusto aggressore. = voce dotta, lat. tardo aggrcssór -6ris (
si scalderà mai più. = voce toscana, deriv. da gronchio (v
m'aggronno, si sona / la voce che sia allecerato. = deriv.
gli argomenti, gli mancava la voce, il tempo; e le parole
era quel suono che rende irriconoscibile la voce nostra nell'eccesso della sofferenza corporea,
il mastro aguagli, / ma con la voce e co'i soavi accenti. galileo
? leopardi, 2-59: qual può voce mortai celeste cosa / agguagliar figurando?
con metafora degna dell'achillini usano questa voce nel significato di * dotto, versato,
fatte dagli uomini. = voce dotta, lat. mediev. agibìlis (
. arila, 19: la voce 'agibilità'per 'apertura', dicendosi, v
grande battaglia alle superstizioni. = voce dotta, dal lat. agilis (da
nitrito de'cavalli. = voce dotta: lat. agilitas -àtis (deriv
la spina ». per la diffusione della voce, cfr. spagn. aina *
parte del sacro canone. = voce dotta, lat. tardo hagiogrdphus, dal
sf. culto dei santi. = voce dotta, comp. dal gr. «
critico della letteratura agiografica. = voce dotta, gr. tardo àyióxoyo <;
di alcune circonvoluzioni. = voce dotta, gr. à-privat. e yupo
alle istituzioni. = voce dotta, lat. agitare, frequent.
si mantenga. = voce dotta, lat. tardo agitàtivus (cfr
agitatorèllo, unicamente nel senso politico, voce tanto più necessaria e valente, quant'è
di abbaiatorello). = voce dotta, lat. agitatòr -sris (v
condannano come ribellione. = voce dotta, lat. agitatiti -ónis (cfr
sulla cornea dell'occhio. = voce dotta, lat. scient. aglia,
globuli rossi nel sangue. = voce dotta, comp. da a-privat. e
, per anomalia congenita. = voce dotta, comp. dal gr. à-privat
medie. impossibilità di inghiottire. = voce dotta, comp. da a-privat. e
ma trasgressione della legittima poesia. = voce dotta, lat. agnascentia, neutro plurale
congenita della mascella inferiore. = voce dotta, comp. dal gr. &-privat
due sorte di questioni. = voce dotta, lat. tardo agnaticius.
la legge delle xii tavole con la voce adgnatus avesse chiamati egualmente gli agnati maschi
. e. gadda, 7-47: la voce di virgilio non è la voce pecorina
: la voce di virgilio non è la voce pecorina della semplicità, sembra piuttosto insorgere
la luna] in medaglie. = voce dotta, lat. giurid. agnàtus,
dell'istessa agnazione. = voce dotta, dal lat. giuridico agnàtio -onis
successioni ed eredità non agnite. = voce dotta, dal lat. agnltus (part
no l'atto dell'agnizione. = voce dotta: lat. agnitio -onis, da
durante la loro assenza. = voce dotta: lat. agnus castus, dal
; cfr. l'etimo mediev. alla voce agno1. àgnolo, v. angelo
e persone rare. = voce dotta: lat. agnomen. agnòscere
sempre essere infermo. = voce dotta, deriv. dal lat. agnòscere
degli organi sensoriali. = voce dotta: gr. àrpfcùobx, comp.
innanzi ai problemi ultimi. = voce dotta, creata in inglese da huxley nel
volte il petto, recita ad alta voce la preghiera che comincia colle parole agnusdèi
par., 12-29: si mosse voce, che l'ago alla stella / parer
(àycóv * lotta '), voce introdotta dalla vulgata e diffusa nel lat
da sud a nord. = voce dotta, comp. dal gr. à-privat
ai muscoli antagonisti). = voce dotta, lat. tardo agónista, dal
tecnica sportiva; atletica. = voce dotta, gr. àycovi uomo è animale agonistico. = voce dotta, lat. tardo agonisticus, dal che non voleva morire. = voce dotta, lat. tardo agonizàre, dal urta- vasi / de la sua voce al suono / sì come al tuono -il piazze o agorài. = voce dotta, dal gr. dyopdc 'piazza
servizio a domicilio. = voce dotta, comp. dal gr. dyopdc
appese a un albero versano la lor voce melodiosa. = voce erudita,
la lor voce melodiosa. = voce erudita, dal gr. dcyop7) t7
di voltolarsi nelle acque. = voce calabr., deriv. da agosto1.
l'afasia e l'agrafia. = voce dotta, comp. dal gr. à-privativo
per eccentricità nervosa). = voce scient., deriv. dal lat.
e adesso semplicemente agrari. = voce dotta, lat. agràrius (da ager
con l'accettare agrimani. del resto la voce non è recente, ma fu usata
è gradevole, favore, grazia. voce corrotta, ricorrente talora nella parlata familiare
agresto e con zucchero. « agrestata è voce, come la bevanda, non usata
di canti e di vino. = voce dotta, lat. agrestis (da ager
, sm. vite selvatica. = voce tose., deriv. da agresto2.
, e pochissimi gli agronomi. = voce dotta, lat. agricola (da ager
, frange le zolle. = voce dotta, lat. agricultor -óris 'agricoltore'.
della feccia di romolo. = voce dotta, lat. agricoltura (v.
de rosa il padre. = voce dotta, lat. agriménsór -6ris, da
d'agrimensura senza confini. = voce lat. dotta, agrimensura (cfr.
, ed è assai nota. = voce dotta, lat. scient. agrimonia,
e carne di leoni. = voce erudita, dal gr. àypmcpàyo? (
che ha aspetto ferino. = voce detta, gr. àypio|i. ópcpo?
; inclinazione alla ferocia. = voce dotta, gr. dypió ^ uixo?
. medie. insonnia. = voce dotta, gr. dypvnvca.
tato alla sepoltura. = voce dotta, lat. agrippa, comp.
gozzano, con quel pallore dorato e la voce agra. moravia, xi-220: dava
, xi-220: dava fiato ad una voce che più agra e stonata non avrebbe
piovene, 2-34: qui la sua voce si alzò, prese d'improvviso un suono
agro, per * campo ', è voce così latina, che, usandola,
roma. arila, 20: è voce scriva scriva latina (ager), di
delle leggi di bonificazione. = voce dotta, lat. ager agri 1 campo
ecc.). = voce dotta, comp. da agro3 (lat
potere produttivo dei terreni. = voce dotta, deriv. per aplologia da agronomometria
chi rivolgermi per consiglio. = voce dotta, gr. dypovó [i.
gr. dypótiupo? 'gramigna': voce riesumata nel 1770. agróre, sm
atmosfera col loro agrore. = voce dotta, lat. tardo àcròr -óris (
descrizione scientifica delle graminacee. = voce dotta, dal greco dypcooxi? * gramigna
studio scientifico delle graminacee. = voce dotta, dal gr. < 5typ6>cm <
; e tengo per certo che alla voce cedrato si sottintenda limone, cioè limone
coltivato anche per ornamento. = voce tose., deriv. da aguto (
3. alto, acuto (voce, suono). ojetti, i-589
, i-589: odo sulla scena la fresca voce di vera vergani, la voce aguzza
fresca voce di vera vergani, la voce aguzza di tofano. = deverb.
una fera che mi strugge / la voce e i passi e torme. idem,
la conobbe: e restò senza / e voce e moto. ahi vista! ahi
: « ahò, non balzar la voce! hai capito? qui non si alza
capito? qui non si alza la voce ». idem, xi-142: le domando
che getta sul suolo. = voce dotta: lat. scient. ailanthus,
dotta: lat. scient. ailanthus, voce di origine malese che significa '
regione dell'himalaya. = voce dotta: lat. scient. ailùrus,
tibetane e cinesi. = voce dotta: lat. scient. ailuropus,
d'andare aioni perpetuamente. = voce toscana. aióne2, sm.
sinonimo tose.). = voce dotta, lat. scient. aira traslitterazione
una fresca fontanella »). la voce germ. penetrò con l'arte venatoria
sponda / chiama la madre ad alta voce indarno, / e chiede indarno a
che il generale fa passare di viva voce a'suoi subordinati. -aiutante maggiore: egli
senza aiuto alcuno. = voce scient., lat. aizoon (plinio
monotono della macina del grano e la voce esile... che di tanto in
contro tutti. = deriv. dalla voce ant. izza 1 stizza, ira *
originato da quel suono che fa la voce, dicendosi sm sm, o dalla parola
sm, o dalla parola iza, voce arabica che vuol dire 'ira '»
. = deriv. da alabanda; voce scient. introdotta da miiller von reichenstein
da combattimento, per assalire); la voce è penetratacon i lanzichenecchi e con le milizie
36-12 (v. la cit. nella voce alabastrite); e anche isidoro,
piccolo tonno, tonnerello. = voce in uso nelle tonnare (specie in sicilia
è l'esito popolare: alacre è voce letter. e d'uso piuttosto recente.
antica alacrità di spirito. = voce letteraria, lat. alacrìtas -àtis (v
gr. àxax<4, grido di guerra: voce dotta introdotta in letteratura dal pascoli.
parole adatte per esprimersi. = voce scient., deriv. dal gr.
. minerale pirossenico, verdastro. = voce dotta composta dal nome della valle di ala
e longa 4 lunga '. la voce è in uso nell'italia merid.,
aerodinamica e la superficie). = voce dotta, dal lat. àlàris 1 dell'
, acciocché più facilmente ardano. è voce rimastaci dal latino lares, la qual voce
voce rimastaci dal latino lares, la qual voce spesse volte era presa per fuoco.
esercito, di uno schieramento. = voce dotta, dal lat. àlàrius * dell'
dal lat. alaternus (plinio), voce probabilmente mediterranea (cfr. spagn.
ognun chiamando tuttavia per nome / la voce alata dileguò lontano. d'annunzio, iv-i-
gruppo dei conirostri). = voce dotta, lat. scient. alaudidae,
, addi 28 di marzo. = voce dotta, dal lat. (vestis)
da albus 4 bianco '; la voce si diffuse, come termine di falconeria,
antisettiche e astringenti). = voce dotta, dal lat. albus 4 bianco
vestibolo mia madre. = voce dotta, lat. alba spina.
cortili, dagli orti vicini. o voce fresca, eterna tremula albata. =
frutto di alcuni agrumi. = voce dotta, lat. albèdo -inis (deriv
vostri aperto dono, / e de la voce angelica soave. marco polo volgar.
1-2-476: per chi non intendesse questa voce, era albergheria l'alloggio che si
. tommaseo-rigutini, 279: albergheria, voce storica, era l'albergo dato per
che ricordano quelle degli alberi. = voce dotta, rifacimento del gr. 8ev8plti)
leggera, lattea, albescente. = voce dotta, lat. albèscins -éntis, part
stelle lucide e bellissime. = voce dotta, lat. albicans -antis, part
non bianchiccio né bianchetto. = voce dotta, derivata dal lat. albus *
agg. di colore bianco. = voce dotta, lat. tardo albicolór -óris.
chim. imbiancare. = voce dotta, lat. mediev. albificàre.
fiori del ligustro. = voce dotta, comp. da albi-e ligustro (
eredità d'un francese. = voce giurid., che compare in fr.
! chi mi svelle? = voce dotta, lat. albus 1 bianco '
albo di botanica a colori. = voce dotta, lat. album (cfr.
. ammutinarsi, sollevarsi. = voce registr. dal tommaseo con una cit.
albugini de gli occhi. = voce dotta, lat. albùgó -inis 4 macchia
agg. disus. bianchiccio. = voce dotta, dall'agg. lat. albùlus
giovane vestito di nero. = la voce album è un latinismo (come neutro dell'
. arila, 20: « è voce latina, che potrebbe aver desinenza italiana
ecc.). = * voce dotta, lat. tardo albùmen -inis da
in una camerucola d'albergo. = voce dotta, lat. tardo albùmen -inis,
. proteinoide). = voce registr. dal tommaseo. albuminóso,
sintomo della nefrite). = voce dotta, comp. da albumina e dal
tionem fieri solitum est ». la voce è d'area settentrionale. nel lat
biancheggi, o donna. = voce dotta, lat. alburnum (plinio)
il suo volto. = voce che si riconnette alla stessa base di alcedo
non rimano e non tornano. = voce dotta, lat. alcaicus, gr.
col mezzo della reazione. = voce dotta, formata sul part. pres.
pirpov 'misura '): voce foggiata su 'barometro, termometro ',
rendere leggermente alcalino. = voce registr. dal tommaseo. alcalìnulo
o reazione leggermente alcalina. = voce registr. dal tommaseo. alcalizzare,
che cresce nel brasile ». = voce dotta, deriv. da alcali, col
, per anomalia del metabolismo. = voce dotta, comp. da alcaptóne e dal
cit. del domenichi): è voce germanica. alcèa, sf.
verghe fogliute delle alcee. = voce dotta, lat. scient. alcea (
curvi sanno errori dedurre. = voce scient., dal lat. alcèdo -inis
rosso, vescicoloso. = è voce intemaz., dallo spagn. alquequenje (
un atomo di idrogeno. = voce dotta, introdotta da j. wislicenus,
iv-2-1036: ella aveva parlato con una voce bassa, coperta d'ombra. ora
di vari succhi '); la voce spagn. alquimia è docum. fin dal
intorno alla bocca. = voce dotta, lat. scient. alcyonària,
alcioni. settembrini, ii-1-184: che voce è questa, o socrate, che lontana
10 non ne avevo mai udita la voce, che ora m'è stata nuova
quando elle più ingrossano. = voce scient., dal gr. daxuóveiov (
dattili e uno spondeo. = voce dotta, lat. alcmànius, gr.
rectificata et mundissima »). la voce spagn. alcohol è docum. fin
le due scale. = voce dotta, comp. da alcool e -metro
di giacomo, i-430: la sua voce rauca, alcolizzata, d'un timbro
se per le acque lontane giungesse alcuna voce di antica epopea, alcun sospiro dell'
136: di te mi parla una voce importuna. / dice: tu l'ami
così come del dio luno. = voce dotta, arabo ad-dabaràn * la seguente '
empireumatiche, sale comune. = voce dotta, comp. da al [cool
e degli alcooli). = voce dotta, deriv. da ald [eide
un gruppo acido). = voce dotta, deriv. da ald [osi
contenenti il gruppo aldeidico. = voce dotta, deriv. da aldeide] col
tra le piante carnivore. = voce dotta, lat. scient. aldrovanda,
furono tutte invenzioni de'lidi. = voce dotta, lat. àlea 'gioco di
gioco facile e terribile. = voce dotta, dal lat. aleàtor -sris *
specie nelle assicurazioni). = voce dotta, dall'agg. lat. aleatórius
con l'aliante; veleggiare. = voce dotta, deriv. da ala1, n
* / cominciò pluto con la voce chioccia. i. alighieri, 65:
questa lettera, percioché è la prima voce la quale esprime il fanciullo come
pluto dicesse ah! che è voce che significa dolore. ottimo, i-108:
grandezza della maraviglia, replica la voce col nome, dicendo papè satàn, papè
lat. ala, come riadattamento dell'antica voce aileron (sec. xii)
soggetto ai loro lavori. = voce dotta, lat. alexandrinus * di alessandria
di comprendere la parola scritta. = voce dotta, gr. d- privat. e
le s'è cacciata addosso? = voce dotta, dal lat. alexiedeos, deriv
del contagio venereo. = voce dotta, dal lat. alexipharmacon, deriv
almeno la virulenza). = voce scient., coniata da buchner sul gr
gli alessifarmachi prudentemente prescrittigli. = voce dotta, gr. àxe ^ tjtfjpiov (
immagini in rilievo. = voce scient., comp. dal gr.
fanno parere come infarinata. = voce scient., deriv. dal gr.
l'aspetto della fiamma. = voce dotta, gr. tardo dcxeopoplavreia (ixxeupov
dilatabilità del glutine). = voce dotta, comp. dal gr. ótxeupov
durante la germinazione). = voce dotta, gr. ócxeupov * farina '
di essa sedeva una maga. = voce diffusa dalla letteratura cavalleresca italiana: forse
fido), che si assimilò alla voce alfiere1 (per la raffigurazione che se ne
eppure mi rannuvolo. = = voce letter. di derivaz. francese (v
panzini, iv-20: « alphonse, voce di gergo francese, sinonimo di souteneur
abunde- vole molto. = voce scient., dal lat. alga (
un ritmo, un movimento. = voce scient., deriv. dall'arabo al-gabr
); dal lat. mediev. la voce è passata nelle lingue occidentali (specie
primavera / sublime ella diffondere. = voce dotta, dal lat. algens -gntis (
/ presi di voi. = voce dotta, lat. algére.
accresciuta al dolore. = voce dotta, lat. tardo algèsis, dal
, sf. algometria. = voce dotta, comp. da algesia e dal
soglia della sensibilità dolorifica. = voce dotta, comp. dal gr. &àyo
né lesioni dei nervi. = voce dotta, gr. ótxyoc 4 dolore '
. medie. algidità. = voce dotta, lat. algldus 4 freddo '
, ecc.). = voce dotta, lat. algldus 4 freddo '
effetti del calore vitale. = voce dotta, dall'agg. lat. algldus
sessuale in sensazioni dolorose. = voce dotta, gr. &xyo <; 4
minimo dolore. = voce dotta, comp. dal gr. <
persona che si ama. — voce dotta, comp. dal gr. &xvo
. studio delle alghe. = voce dotta, comp. dal lat. alga
. medie. algofilia. = voce dotta, gr. oq 4 dolore
soglia della sensibilità dolorifica. = voce dotta, gr. ótxyog 4 dolore '
occidentale lo studio dell'aritmetica; la voce spagn. alguarismo è del sec.
lastra di alluminio. = voce dotta, comp. da alluminio) e
rispetto all'aria. = voce introdotta nel 1931, in sostituzione del
polemicamente le accuse. = voce scient., dal lat. alibi *
tino di pane. = voce d'area meridionale, lat. hallix -scis
più anelli di carbonio. = voce scient., comp. da ali [
sol potrai far piaga. = voce dotta, comp. dal lat. ali-
aliènus, cfr. alieno): voce dotta, continuatasi nell'uso della mistica
di cui significa l'opposto); voce rara, accolta nel latino biblico (per
non ex ea ubi est ». la voce è registrata dal fanfani e dal battisti-alessio
. idem, iii-456: forse questa voce in quel luogo converrebbe al senso,
. arte della pesca. = voce dotta, lat. halieutica, gr.
carbonio; aciclico. = voce dotta, gr. &xeicpap dxelcptxtoq * unguento
motore durante la marcia. = voce dotta, lat. mediev. alimentatiò -onis
. redi, 16-i-124: dico che la voce alimento in questi due luoghi del villani
quel calore,... anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento
fuoco e terra. = è la voce elemento assimilatasi ad alimento con un raccostament
2) si è applicata all'altra voce greca # xt [i. o <
nella fine del 1764. = voce dotta, deriv. dal gr. &xi
per meglio indicarlo, alinea. è voce buona? se non è, quale
buona? se non è, quale voce ben la sostituisce? noi, come ricevemmo
come ricevemmo con le leggi francesi la voce articolo, così abboccammo anche la voce
voce articolo, così abboccammo anche la voce alinea... altri, invece di
altri, invece di alinea, usano la voce comma, la quale è greca scriva
; a ciò aggiungi che non è voce necessaria ». alióso, agg
alea-, da che io deduco che questa voce aliosso venga dal latino alea ed osso
, usata come anestetico locale. = voce dotta, gr. ótaimoc 'senza dolore
(nell'età classica). = voce dotta, lat. tardo alìptés, dal
. viviani, vi-2: questa, con voce forse troppo generale, da euclide si
di calcio nelle ossa. = voce dotta, comp. dal gr. <
1-81: socchiuse gli occhi senza alitare la voce. = deriv. da alito
, 1-420: queste parole le dice con voce ferma, tranquilla, alitate con la
nell'europa centro-occidentale). = voce dotta, lat. scient. alytès,
di silicato tricalcico. = voce dotta, lat. scient. alytès,
la lavorazione della pietra. = voce dotta, comp. dal gr. de-
alito dei ricordi già spirati. = voce dotta, lat. hàlitus 'alito da
i venerdì di quaresima). = voce dotta, gr. àaeitopyea, comp.
; di volo rapido. = voce dotta, lat. ali- (àia '
anelare di cani. = voce dotta: adattamento dell'agg. lat.
tutta la settimana sta aperta. = voce introdotta dai mercanti che frequentavano le fiere
, 1481]. = voce dell'uso commerciale (introdotta nell'ital.
che allagava la casa si sentiva adesso la voce della città. soffici, ii-117;
uno sterco disfatto. = voce scient., dal gr. àxxavxosisfjc;
5. diffondere (un suono, una voce), divulgare (una notizia)
stanno. buommattei, 21: la voce si allontana per poco spazio,.
cime degli alberi. = la voce fr. alarmer e s'alarmer nell'uso
disegno era questo; di dar una voce d'allarme alla guarnigione del convento, e
moschetteria. idem, iv-2-167: una voce soverchiante il tumulto gittò l'allarme,
arila, 22: allarmista: questa voce è stata adoperata a significare quelle persone
= forma assimilata, perciò semipopolare, dalla voce grammaticale (perciò dotta) ablativo-,
viale arbo rato, è voce piemontese, penetrata nell'uso dei mal par
italiano del verbo è recente (la voce non è registrata neanche dal tommaseo),
m'aggronno, si sona / la voce che sia allecerato. idem, 44-10:
la legge '). l'uso della voce s'è diradato a metà dell'ottocento
riflessioncella o allegoriuzza morale. = voce dotta, lat. allegória, dal gr
esprimo '); i latini accolsero la voce attraverso la terminologia delle figure retoriche e
della festa dell'uva. = voce dotta, lat. allegórìcus (del linguaggio
suo gusto d'allegorista. = voce dotta, lat. tardo allegorista -ae (
sempre neha pura poesia. = voce dotta, lat. tardo allegorizare (gr
, 132-2: dolcezza alcuna o di voce o di sono / lo meo core allegrar
= dimin. di allegro: voce accolta dalla terminologia musicale intemaz. (
del volto, dei gesti, della voce); contentezza, festosità.
incominciarono a cantare un'amorosa canzonetta con voce tanto dolce e chiara, che più tosto
turbatus *. nell'accezione musicale la voce ital. è passata nella terminologia internazionale
a separarsi e a cristallizzarsi. = voce dotta, comp. dal gr. dxxfjxtov
dall'una all'altra. = voce dotta, dal gr. àxx7] xótpotto
: dopo queste cose udii quasi una voce grande delle trombe in cielo, che dicevano
lorenzo, oltre al far sentire colla voce qual sia la differenza tra un j
controversa: altri legge « la revestita voce alleluiando », con valore transitivo:
, con valore transitivo: intonando la voce a un canto 1
. emanuelli, 1-40: aveva bella voce sebbene un po'roca, ma cordiale e
o pel contrario fortificarsi. = voce dotta, dal lat. lenire (da
dicendo, allentando a poco a poco la voce, finì le sante ammonizioni. e
annunzio, iv- 2-453: la sua voce nel dolore perdeva il suono come una
sifilide, vaiuolo). = voce dotta, comp. dal pref. allo-
verso una sostanza determinata. = voce dotta, comp. da allergia e -metria
medie. ogni malattia allergica. = voce dotta, comp. da allergia e -patia
. medie. allergopatia. = voce dotta, deriv. da allergia.
); chiamare, invitare con la voce (gli animali domestici). novellino
con pronto e naturai traportamento di voce le dicono allettate, cioè spianate per terra
istruire nelle lettere. = voce dotta, lat. mediev. allittèràre (
macchie nerastre sinuose. = voce dotta, lat. scient. euthynnus allitteratus
di circa settecento milioni. = voce formata da pirandello sul siciliano allibirtari,
colla fortuna dei privati. = voce dotta, lat. mediev. allibrare '
e troppo incauti. = voce dotta, lat. allicère 1 attrarre,
aglio, usata come antibatterico. = voce scient., dal lat. allium
mio cor s'allide. = voce letter., dal lat. allidère *
dal caratteristico odore agliaceo. = voce scient. intemaz. (cfr. fr
esplosivi di quelli dell'acetilene. = voce scient. internaz., composta da alli
.]: allineazióne, è questa la voce meglio usata innanzi che si fosse introdotto
ai piedi tucto aliso. = voce letter., dal lat. allisus (
= deriv. da ad-litteratio -ónis, voce introdotta della retorica mediev. (da
in seguito ad allogamia. = voce scient., comp. dal gr.
per vie anormali e artificiali. = voce dotta, comp. dal gr. «
nel sistema rombico). = voce dotta, comp. dal gr. &xkoq
dalla pianta stessa. = voce dotta, comp. dal gr. ttxkoq
disposto a macchie. = voce dotta, comp. dal gr. ttxkoq
diverso dal normale. = voce dotta, comp. dal gr. ttxkoq
sono molte pietre preziose). = voce scient., dal gr. ócxxo <
di bacini lagunari o lacustri. = voce scient., comp. dal gr.
allocutori, cioè l'ambone. = voce dotta, lat. allocùtor -oris (cfr
. ojetti, i-140: la sua voce è sulle prime opaca ed affaticata.
, perché breve. = voce letter., dal lat. allocutifi -finis
di legami molecolari. = voce dotta, comp. dal gr. &xxo$
dolce melodia celeste / gli sembrerà una voce grossolana. valeri, 2-53: rovesciavi
, ecc.). = voce scientifica, comp. dal gr. <
. bot. fecondazione incrociata. = voce scient. recente, deriv. dal gr
, sono detti allogeni. = voce dotta, deriv. dalgr. dcàxoyev /
, sono per noi alloglotti. = voce dotta, gr. àxxóyxcoxxoi; * di
e alcuni insetti). = voce dotta, comp. dal gr. àxxoto
per malattia mentale). = voce dotta, gr. &xxos 'altro '
una specie diversa. = voce dotta, comp. dal gr. ótxxoi
stadi equivalenti dello sviluppo. = voce dotta, comp. dal gr. &xxo
di persona diversa dall'autore. = voce dotta, gr. &xxo <; *
l'ombre, e l'arcana / voce ch'io seguo ed ascolto, /
se avesse preso dell'oppio. è voce dell'uso, come il verbo alloppiarsi,
fu tanto remota e solitaria, che voce corse, e durò lungamente, ch'
un tipo costante. = voce dotta, comp. dal gr. dtxxot
e delle dicotili). = voce dotta, comp. dal gr. tixkoq
cui si è formato. = voce dotta, comp. dal gr. &xxofh
, cioè affetti di allòtria. = voce dotta, gr. dxxótpto? 4 estraneo
panzini, iv-19: allòtrio: voce greca, cosa estrànea, usata da
ed espressa con formule improprie. = voce creata da b. croce, ricalcando la
stomiasi e nella gravidanza. = voce dotta, comp. dal gr. àxxóxpioi
richieste dal proprio sistema. = voce dotta, gr. dxxótpto? 4 diverso
allotropico dell'ossigeno. = voce dotta, comp. dal pref. allo-
spesso con distinto significato). = voce dotta, gr. àxxótpotrog, comp.
della sua prima falange. = voce dotta, lat. tardo al [l
è grande occasione di allucinarsi. = voce dotta, lat. alucinàri (grafia tarda
sopraffatta da orribili allucinazioni. = voce dotta, lat. alucinatio -5nis.
fa, delle allude. = voce tecnica, dal lat. aiuta * cuoio
in piccoli movimenti. = voce dotta, lat. allùdere, comp.
toga del messo, stridula la sua voce. idem, 19-194: chiome bisunte