stacconéggio, stacconéggi). ant. = voce dotta, lat. stacte, che è
alcune specie per ornamento. = voce dotta, lai stachys -yos (passato nella
aspetto cristallino e incolore. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
conseguenza del consumo di leguminose. = voce dotta, deriv. dal lat scient.
alcuni è detta stacula. = voce dotta, lat. stacula.
sinistra, chiamati stadiati. = voce dotta, lai stadiàtus, deriv. da
linea dell'orizzonte. = voce dotta, comp. da stadio e dal
stadiòlo (v.). = voce dotta, lai stadìum, che è del
otto uomini. = adattamento di una voce indiana. stadoderato, v. statolderato
, nel sec. xix. = voce ingl. di origine germ., propr
7-401: 'il bicchiere della staffa', voce proverbiale che ci vien dal medio-evo e
. baruffaldi, i-109: tal la voce alzò che udillo / il miserabile tansillo,
= nome d'azione da staffilare; voce registr. dal d. e. i
: ora medito di staffilarli sulla « voce » a proposito della fusione.
fila. -pronunciare con tono di voce secco e perentorio. pavese, 16-59
sei fatto fischiare! » staffilò un'altra voce, alta, che si perdé in
tono alto e irosamente alterato di una voce. pecchi, 12-53: l'inganno
chirurg. intervento per la rimozio = voce dotta, gr. oraqwxf) 'grappolo d'
che fioriscono in primavera. = voce dotta, lat. scient. staphylea,
genere 'sta- filea'. = voce dotta, lat. scient. staphyleaceae,
asportazione chirurgica del pendulo. = voce dotta, comp. dal gr. oratpuxf
di ulcere e cancrene. = voce dotta, lat. scient staphylinidae, dal
che appartiene all'ugola. = voce dotta, deriv. dal gr. cnaqnjxy
, cetonie, cicindele. = voce dotta, lat. scient. staphylinus,
e dell'ugola. = voce dotta, deriv. dal gr. oxacpuxti
volte per cauterizzare l'ugola. = voce dotta, comp. dal gr. oratpuxf
numerosi stafilococchi nel sangue. = voce dotta, comp. da stafilococco e dal
e le sue tossine. = voce dotta, lat scient. staphylococcus, comp
anche 'pistacchio selvatico'. = voce dotta, lat. staphylodendron (passato in
di buon augurio. = voce dotta, deriv. dal gr. crtacpiixoóqónog
e del palato molle. = voce dotta, comp. dal gr. aratpvxf
corpo ciliare', ecc. = voce dotta, gr. oxacpiixaina, deriv.
). tumore dell'ugola. = voce dotta, comp. dal gr. oracpuxf
facendo la cosiddetta uranoplastica. = voce dotta, comp. dal gr. oracpvxfi
e per le contrazioni muscolari. = voce dotta, lat. scient. staphylorraphia,
sf. patol. palatoschisi. = voce dotta, comp. dal gr. oracpvxfi
cornea e dell'iri = voce dotta, comp. da stafilo [ma
sedano, di prezzemolo. = voce dotta, lat tardo staphis agria, dal
le stoffe di seta. = voce piemont, forse dal provenz. estatgiera 'scaffale'
relitti sabbiosi del mare. = voce di area romagn., deriv. dal
l'umiltà delle origini. = voce dotta, lai stagirites, che è dal
occhi e non ha 'l petto / voce. varano, 1-200: cominciò allor
= nome d'agente da stagnare2-, la voce è documentata, secondo il d.
si dice, ma stagnamento, = voce dotta, comp. da stagno1 e dal
per tutto il corpo suo. = voce dotta, lat. stagnèus, stannèus,
della vernice stagnifera. = voce dotta, comp. da stagno2 e dal
[1905], iv-462: 'stagno', voce vernacola milanese (stagn): vale
s. v.]: 'stagnoli', voce bassa, si dicono ancora le monete
, paludoso et inculto. = voce dotta, lat. stagnosus, deriv.
e fatti in polvere. = voce dotta, lat. stagonitis -tdis.
. in germania. = voce ted., abbrev. di stammlager 'campo
del verno si chiamano stalagmie. = voce dotta, lat. stalagmìas 'vetriolo naturale',
puri, senza asquivalentia fulguranti. = voce dotta, lat. stalagmìum, che è
ro- desia del sud. = voce dotta, lat. scient. stalagmites (
misurata dal milliamperome- tro. = voce dotta, comp. dal gr. 'goccia'
per essersi distillando congelato. = voce dotta, gr. oxaxaxxixóg, deriv.
una sopra l'altra. = voce dotta, lat. scient. stalactites (
macchiate di giallo dal zolfo. = voce dotta, comp. da stalattite e dal
come un altro suono. = voce ai origine germ., da un gotico
ancora il fieno sulla cascina. = voce di provenienza sett., deriv. da
conche, e gli stallini parlare a voce bassa nell'orecchio ai cavalli.
: stabbiuolo da maiali, stalluccio. voce lucchese. viani, 19-11: comprese subito
e dove trovare tra i comici una voce da stali e premi più sonora di quella
branco degli agnelli, e canticchiando sotto voce menolli al pascolo. -stalluccio
) si oppone la tarda attestazione della voce: ciò che ha spinto a ritenere più
stambergar per quelle razzinaglie ». = voce di area pist., denom. da
morea. = adattamento di una voce turca; cfr. ftamburo. stambulina
, 279: a furia di far la voce grossa, di tempestar sui giornali,
che stambuxa se po enderno. = voce di area lig. comp. dal pref
dalla trasformazione degli stami. = voce dotta, deriv. dal lat. stamen
lamine petaloidee dello stilo. = voce dotta, deriv. dal lat. stamen
è crespa con spesse lacune. = voce dotta, lai staminlus 'pieno di fili',
le pannocchie del 'plantago rotundifolia'. = voce dotta, comp. dal lat. stamen
. = deriv. da staminodio; voce registr. dal d. e. i
trasformate in altrettanti staminodi. = voce dotta, lat. scient. staminodium,
di stami o di capelli. = voce dotta, lat. scient. staminòsus,
e strozzatura al piede. = voce dotta, gr. orànvog, deriv.
formano le coste nella costruzione navale. voce solenne: donde procede il pelasgo 'staminario'e
.. saiette, stametti. = voce dotta, lat. stamen -ìnis, connesso
nel signif. n. 12, la voce è attestata in plinio, con riferimento
corazzini questa è la vera e propria voce dei pezzi che compongono la costa,
si riferisce allo stame. = voce dotta, deriv. dal lat. stamen
, 4-68: più dello stridore di quella voce, lo indisponeva il sorriso sensuale e
di viti e sospiri. = voce dotta, lat stridor, -òris, deriv
2. che strepita ad alta voce. betussi, 52: l'alocco
(strix aluco). = voce di area centr., femm. sostant
2. tr. letter. dire con voce stridula (e introduce il discorso diretto
ha un timbro stridente e fastidioso (la voce, un grido, una risata)
. imperiale, 2-50: la tua stridola voce e al dir non usa, /
d'annunzio, iv-2-195: la sua voce era disuguale, talvolta stridula, ma
stridula. -che ha la voce chioccia e sgradevole (una persona).
avvolgendolo di alone atmosferico. = voce dotta, lat. stridulus, deriv.
{ asio otus). = voce di area centr., propr. var
: 'strigatolo': pettine. = voce sen., deriv. da strigare1.
oda più! via via! = voce dotta, lat. strix strigis, che
con nevischio e vento impetuoso. = voce connessa con strinal. striggine2, v
questa famiglia è il barbagianni. = voce dotta, lat. scient strigidae, deriv
sono classificati come strigiformi. = voce dotta, lat. scient. strigiformes,
in massa o pezzo. = voce dotta, lat strigìlis, di probabile origine
/ dal lungo battere. = voce dotta, da un lat volg. *
; fastidiosamente acuto ed elevato (la voce). manzoni, pr.
. strilaré), intr. alzare la voce per farsi sentire, per far rumore
subito. 2. parlare con voce alta o, anche, con tono adirato
li corpi de le strie. = voce dotta, lai striglium, genit. plur
dai lottatori che se ungevano. = voce dotta, lai strigmentum, deriv. da
ed alle sue strie. = voce dotta, comp. dal gr. orpl§
più grande del mondo. = voce (lotta, lat. scient. strigops
e dell'isola di steward. = voce dotta, lat. scient. strigopinae,
sviluppato (un seme). = voce dotta, lat. strigosus, deriv.
strinare (v. stringere); voce registr. dal bergantini che l'attesta in
rivolti da un solo lato. = voce dotta, dal lat. tardo hystricosus,
tr. dire, pronunciare, esclamare a voce alta o anche con tono concitato o
abbrancare, / che stavano stillando ad alta voce: / « siamo innocenti, non
10. vendere un giornale propagandolo ad alta voce. pratolini, 2-573: di dentro
forte. = la tarda comparsa della voce rende poco probabile l'ipotesi di un
strillare), agg. pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata.
pronunciato a voce alta; cantato a voce spiegata. nievo, 1-vi-487: stasera
. acuto, stridulo (il tono di voce, un grido). tommaseo
). tommaseo, i-373: quella voce... pareva, strillente e senz'
-a) che grida e parla a voce molto alta, che facilmente si altera e
anche di chi suole abitualmente parlare a voce alta. 'che strillona! quando c'
sm. venditore ambulante che offre ad alta voce la propria merce. bonsanti,
2. per simil. cantante dalla voce aspra, sgradevole. saccenti, 1-2-35
: un musico senese di acuta e squillante voce si domandava lo strillozzo per soprannome,
de strima qui in orvieto. = voce di area centr. alter, di stima
, di natura ruvida. = voce dial. di etimo incerto.
italia invece prosperavano. = voce di area tose, e di origine incerta
« aah! » per coprire di sua voce quell'alterco. 4. angusto,
di dolor dentro la mota. = voce dotta, lai strymonìus, dal gr.
costoro... che la sua voce acuta, scordata e saltellante imitasse appunto il
da operetta, da osteria. = voce di origine onomat., secondo alcuni comp
è grado, / rinforza ora la voce; ed in concordia / collo strimpello della
, 18-298: dacché questi fiorentini della « voce » vanno instaurando per l'italia una
forte la mano a agnese, disse con voce soffogata: « arrivederci », e
, me la stringe, dicendo con una voce rude, soldatesca, quasi violenta.
una fera che mi strugge / la voce, e i passi, e torme;
gli ordini degli stati per mezzo della voce divina. guerrazzi, 7-461: io niuno
: quando in una chiesa affollata corre voce che viene il principe o il cardinale,
e poi allo strignere non è altro che voce e penne. muratori, 11-79:
stringere e labbro (v.); voce registr. dal d. e
ad alle sue stilature. = voce dotta, lai scient. stringocephalus, comp
hanno qualche somiglianza colle strigi. = voce dotta, lai scient stringops, comp.
specie di pappagalli. = voce dotta, lai scient stringopideae, dal nome
mogler no porran star insemo. = voce di area lomb. dal longob. strit
effettuare la strioscopia. = voce dotta, comp. da stri [ay
una pila di doppi marenghi. = voce di area sett. (lomb. strione
mezzo ottico trasparente. = voce dotta, comp. da strida] 1
teneri e condiscendenti. = voce del gergo giovanile (viva anche nella forma
strippo! malagoli, 412: 'strippo': voce scherzosa in frasi come 'sièi di
striscióne (v.). = voce di probabile origine onomat. strisciaiòla (
l'apparecchio nero attraverso il quale la sua voce, prolungandosi come un serpente, poteva
a due riprese, con un fil di voce il vecchietto, e strisciò una riverenza
un sottotono a un altro (la voce, il canto). bontempi,
la breve salita e discesa che fa la voce nello strisciar le due diesi.
: la z... rende la voce della minuta corda, con un tratto
se non per via di striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola,
omit. disus. colibrì. = voce dotta, lat. scient. strisores,
pronunciare con asprezza o a mezza voce ma con tono rabbioso. fogazzaro
pure estenuati da vecchiezza. = voce dotta, lat. tardo stridìo -ònis,
. f. bertini, 1-64: la voce toscana stròvele vien dal latino strobilus.
stesso che 'strovile'. = voce da ricollegare alta forma sdruòbeglie, viva nel
diverso sono altri studiosi, che vedono nella voce una forma gr. -lat. astrobulus
è da àcneqojifi 'fulmine'); la voce, di origine semidotta, è stata poi
sula oblunga o lineare. = voce dotta, lat. scient. strobilanthes,
tipica infiorescenza delle conifere). = voce dotta, comp. da strobilo e dal
si svilupperà in medusa. = voce dotta, lai tardo strobilus 'pigna', dal
qualche sorbo degli uccellatori. = voce dotta, lat. scient. [pinus
e l'oggetto in osservazione. = voce dotta, comp. dal gr. orpófìog
essere vicino a una filanda. = voce onomat stròccia, v. stroscia.
ti de. l segnor. = voce di area seti (cfr. lomb.
quello che pensavo finir lì. = voce dotta, lat. tardo stropha e strophe
e lo rincuorano a strofanto. = voce dotta, lat scient strophantus, comp.
delle diverse specie di strofanto. = voce dotta, comp. da strofanto, bi-'
hanno proprietà allucinogene. = voce dotta, lat scient. stropharia, deriv
e psilocibe. = voce dotta, lat. scient. strophariaceae,
entra lo strofilo. = voce dotta, lat tardo strophìlus, alter,
, scorbellata, dai modi e dalla voce maschile; la signora enrichetta sostenuta severa
e a parti dell'avambraccio. = voce dotta, lat. strophium, dal gr
il rafe di alcuni semi. = voce dotta, lat strophiòlum, dimin. di
con il centro della circonferenza. = voce dotta, comp. dal gr. oxeó rivolto o rovesciato. = voce dotta, lat. scient strophosomus, comp con una desquamazione forforacea. = voce dotta, lat scient. strophulus, dal si dividono i colimbi. = voce di area pis., da strolago ( [1905], iv-467: 'strollare': voce dell'arte muraria in lombardia, vale come il granito. = voce milan.; denom. da stroll 'schizzo'
. magri, 1-421: 'stroma': voce greca che significa una coperta 2
fatti di cui non si è a = voce dotta, gr. crcgàina -axog, deriv
nelle zone tropicali del brasile. = voce dotta, lat. scient. stromanthe,
mari temperati e caldi. = voce dotta, lat scient stromateidae, dal nome
guisa di uno strato. = voce dotta, lat. scient. stromateus,
parassite di piante coltivate. = voce dotta, lat scient stromatìnia, comp.
stampare sulle stoffe, sui tessuti. è voce si- nonima di 'stromatipia \ =
si- nonima di 'stromatipia \ = voce dotta, comp. dal gr. arpiona
paralleli alternati di diversa composizione. = voce dotta, deriv. dal gr. oxqò
colonie di stromato- pore. = voce dotta, comp. da stromato [pora
. del devoniano). = voce dotta, lat scient stromatopora, comp.
oceano indo- pacifico. = voce dotta, lat. scient strombidae, dal
forma in istato fossile. = voce dotta, lat. scient strombites, deriv
5-71: un mar di piombo / senza voce, senz'onda: in occidente /
dell'auxis thazard o tombarello. = voce dotta, lat. strombus 'conchiglia', dal
occhio sinistro dell'animale. = voce dotta, deriv. da una forma stromboide
vi ammazzo tutti », gridava una voce. « vi stronco la carriera. vi
tenpo de margiotte stronbolaro. = voce di area napol., deriv. da
siciliano): trottola. = voce di area centro-merid., deriv. dal
vu no n'ari creer. = voce di area sett., di etimo incerto
conica o a imbuto. = voce dotta, comp. dal gr. orptò
acida o basica). = voce dotta, comp. dal nome della valle
. tozzi, iv-257: la sua voce sembrava un legno grosso che si stronca
mo'me 'l dichi. -a voce spiegata, a squarciagola. strascino,
collo stroppaccio in corpo. = voce di area lucch., frequent di stroncare
/ con ciurma di schiavi. = voce dotta, gr. otqoyyua. ii [
quale si chiama strongile. = voce dotta, lat. strongile, dal gr
o con corona radiata. = voce dotta, lat. scient. strongylidae,
presentano il loro corpo rotondo. = voce dotta, lat scient strongylus, dal gr
conida ove- ro strongyla. = voce dotta, gr. otqoyyùa. os 'rotondo'
o interstinali, dell'uomo. = voce dotta, lat scient strongyloides, dal nome
via di sviluppo). = voce dotta, deriv. dal nome del genere
è agente della anchilostomiasi. = voce dotta, lat scient. strongyloidea, dal
o nei pantani). = voce dotta, deriv. dal nome del genere
popolazione del camoscio europeo. = voce dotta, deriv. dal nome del genere
lo stronzio luce rossa. = voce dotta, lat. scient. strontium,
sua agga. = probabilmente dalla voce, di area seti, stropar 'tappare'.
(1-iv-135): andreuccio, a quella voce levata la testa, vide uno.
diffiniranno che la grandine sia goc = voce di origine incerta: contro i l'ipotesi
si già non lo stroppo. = voce pis. (ma anche marchigiana),
e 'pecora fatta'la fattrice. = voce dell'uso rurale, deriv. da stroppa
portamento della vita, nel tuon della voce e nelle parole, che, come
saria stata facil guerrazzi, 1-128: una voce credibile ci assicura l'ammini
d. e. i. attesta la voce a venezia nel 1365. stròppo2
dimenamento d'anche. = voce dotta, gr. oxqópiàog 'trottola, piroetta'
cui passa il respiro, si articola la voce o si deglutiscono i cibi e nel
palato e quindi spiriamo e abbiamo la voce. castellini, 63: turategli la
. n. villani, 1-8-53: la voce sua dentro a la strozza / imperfetta
ei singhiozza. leopardi, 345: voce de la strozza non uscìa. gozzano,
i-137: mi parve udire la tua voce mozza / da gli ultimi singulti nella
ramo -gorgogliare le parole o la voce, ecc. nella strozza: non
, 9-96: né manca chi in questa voce della natura che ti gorgoglia nuova dentro
o con quanta o con tutta la voce che si ha nella strozza: a squarciagola
baretti, 6-353: gridano con quanta voce si hanno nella strozza contro la scarsezza
pronunciato a causa di un abbassamento della voce o di una forte emozione (una parola
una o le due. = voce di area seti, comp. dall'imp
): aconitum lycoctonum. = voce tose, e napol., comp.
: ostacolare o fermare 1'emissione della voce, rendendola roca, stridula, singhiozzante
; cessare di farsi udire (la voce, un suono). fucini,
). fucini, 280: la voce gli si strozzò nella gola e si interruppe
strozzò. tozzi, vl-634: la voce si strozzava e, in vece di poter
. 3. pronunciato a bassa voce, con difficoltà, in modo indistinto
la donna, con un tono di voce e con un viso ch'esprimeva molto
gola, stentato, affiochito (la voce). strofe di qualche canzonaccia oscena
verga, 7-65: mi disse con voce strozzata dalla commozione: « che avete
porta si chiude, sento ancora la voce strozzata che protesta: « l'alca
: la pappagorgia gli ballava, la voce sembrava uscirgli di lì, cavernosa e strozzata
organi, li quali sono strumento della voce,... sono tre: la
guerra ognun se struca. = voce di area sett e, in partic.
. gargiolli, 261: 'struscinare': voce vivissima nel senese e nell'aretino per
zeole in ti occhi. = voce ven., frequent. di strucàr (
che pózza far brigate. = voce umbra e, in partic., todina
al ciel mi ricondussi. = voce dotta, lat. struére.
, cirindello di carne da mangiare. voce dell'uso familiare. con due libbre di
va in sul petto. = voce sen., denom. da struffo.
trascorsi così l'intero giugno. = voce di area merid. e, in partic
/ picchigiocan- do scherza. = voce dotta, comp. da struggicore per struggicuor
leggeva i nomi dei premiati con una voce e una cantilena a struggimento.
è a lui intravenuto quello che alla voce 'tiranno', la quale valendo dapprima a
, a quarchi- una. = voce roman., di origine incerta: forse
di bitorzoli e di strame. = voce dotta, lat. struma, di origine
discorda in tutto da avicenna. = voce dotta, lat. strumatìcus (nel iv
contrappone a musica vocale, accompagnata dalla voce umana). -complesso vocale e strumentale
strumenti musicali, senza l'intervento della voce umana (una composizione, una partitura
strumentale, in cui si eseguono pezzi per voce e fer sola orchestra. -tecnica strumentale
in quanto prodotta dall'uomo servendosi della voce e degli strumenti. g. b
sovente, né troppo d'appresso la voce strumentale 'il quale, la quale, della
= deriv. da strumentale-, voce registr. dal d. e. i
all'esecuzione strumentale parti musicali composte per voce. 4. intr. con la
dolce armonia due istrumenti / nella medesma voce alcun concorda, / pulsando l'una
fonico che centuplicava la sonorità della sua voce. g. manganelli, 19-54:
membra. -per simil. la voce, la favella umana nelle sue potenzialità
uomo con lo strumento de la sua voce farìa mansuescere e umiliare li crudeli cuori,
basse e di pettegolezzi, levo la voce. jovine, 5-84: la cambiale è
per fortuna, non ho la minima voce in capitolo, ché altrimenti m'infamerei proponendo
dal remore della legna ardente, la voce di lui, che gridava: «
è tocco, non si sa che voce abbia. 25. dimin.
altri in greco 'stricnon'. = voce dotta, lat strumus, di origine incerta
. strumoso nel dosso. = voce dotta, lat strumosus, deriv. da
sì con un pizzicore galante. = voce di area sett. (cfr. milan
[1905], iv-468: 'strusciare': voce vernacola romagnola, sciupastrusciato (pari.
in filae a capo chino. = voce napol., deverb. da strusciare.
strusie-. v. strusciare. = voce di area sett., deriv. da
tempo maturali tosto. = voce dotta, lat. struthius e struthlus,
dal novero delle persone attive. = voce dotta, denv. dal lai structus,
parti informative, espo = voce dotta, lat. struttura, deriv.
'struzio': gypsophyla struthium. = voce dotta, lat. struthìon, dal gr
e con gli arti posteriori = voce dotta, lat. scient. struthiomimus,
rappresentato dall'unico genere struzzo. = voce dotta, lat. scient struthionidae, dal
comprendente la sola famiglia struziònidi. = voce dotta, lat. scient struthioniformes, comp
1'esistenza di irma. = voce dotta, lat. tardo struthio, dal
. = deriv. da studente: voce registr. del d. e. i
due studentacci mi stavano accanto. = voce dotta, lat. studens, -entis,
2 (31): le diede una voce mentre essa apriva l'uscio; studio
e solerte. moravia, xiv-45: la voce studiatamente e compiaciutamente tranquilla...
del giure pubblico appartiene di alzar la voce contro ogni privilegio. fanfani, 3-140
forte, professore studifuga. = voce dotta, comp. da studio e dal
uno studiettàccio dipinto a spoleto. = voce dotta, lat. studìum, da studere
e ne li uomini studiosi. = voce dotta, lat studiòsus, deriv. da
stuelli dentro alla cancrena. = voce di origine sett. e di etimo incerto
stufièra di terra cotta. = voce di area lomb., deriv. da
noia e seccaggine (l'aspetto, la voce). d'azeglio, 7-i-61:
risentì dante chiamare pablo, ma con voce stufa e discendente. 2.
lai storia, storia, probabilmente da una voce gr. connessa con oroqévwni 'distendo',
stupa di vino vecchio. = voce piemont., forma sostant. dell'agg
stuppefar i denti, petar. = voce dotta, lai stupefacere, comp. dal
, 6-29: al primo suon di quella voce torse / ruggiero il viso e subito
di far proseliti alla stupefazione. = voce dotta, lai tardo stupefactlo -ónis nome d'
me tibi commendo ». = voce dotta, lat. stupendus, gerund.
e nelle stupidere. = voce di area seti, deriv. da stupido
prendo uno stupidogeno e dormo. = voce dotta, comp. da stupido e dal
= nome d'azione da stupire-, voce registr. dal bergantini che l'attesta
. pavese, 16-58: ogni suono della voce malsicura dei due artisti...
, 1-32: allo scocco canoro della sua voce attraendo i sassi de'cuor protervi,
stupitissimo s. girolamo grida ad alta voce. fagiuoli, i-89: mi lasciò
sovrumano che egli aveva sostenuto per parlare a voce alta e per reggersi in pieai.
nello sguardo, nel volto, nella voce. g. bassani, 5-17:
in altre parti più picciole. = voce di area pugliese (stippéidde a trani)
cembali e di tamburi, acciò che la voce di colui che si rammaricasse quando strupato
da lor medesime con capestro. = voce dotta, lat. stuprare, denom.
, fu rea e strupa. = voce dotta, lat stuprum, di origine incerta
si nutrono di insetti. = voce dotta, lat scient sturnidae, dal nome
il marin non lo stuzzica. = voce di etimo incerto: probabilmente di origine onomatopeica
quasimodo, 1-52: parlano a mezza voce della morte, / sugli usci delle
e. cecchi, 2-15: la voce lamentosa che sull'ora di notte grida la
anno di nostro signore 1873, la voce della vergine anna divenne singolarmente rauca e
musico il sapere tener ben ferma la voce in uno stato per lungo spazio di
lo mangia la plebe. = voce di area napol., da un lat
efficacia nel persuadere. = voce dotta, lat. suadela, nome della
il tono affettuoso o adulatorio (la voce, l'espressione). chiose al
della fortuna. cicognani, v-1-498: una voce in certi momenti calda e suadente e
viii-91: era gentilissima, parlava con una voce bassa, suadente. -che
: lo zio iacopo gli parlava a bassa voce, suadentemente, pregandolo di andare avanti
: piazzette e vicoli rimbombarono della sua voce... che non mancava di una
risonare in modo persuasivo e suadente (la voce). lucini, 4-24: indi
4-24: indi, mi suase vicino la voce di velluto... d'innocenzo
che mi vuol troppo bene. = voce dotta, lat suadere, connesso con suavis
visi a carità suadi. = voce dotta, lat. suadus, agg.
si domanda sualter- nico. = voce dotta, lat. sualiternìcum (in plinio
a le radici del quirinale. = voce dotta, lat. suarius, deriv.
ma non è così buono. = voce che va ricondotta, più che a sauro2
) dovuto a paretimo- logia di una voce straniera: il catal. sordi, dimin
falsamente si fanno chiamare pittori. = voce dotta, lat. suasio -dnis, nome
2. carezzevole, blandente (la voce). moretti, ii-891: un'
moretti, ii-891: un'inflessione di voce così suasiva, poco meno che sobillante
suaso e l'impluviato. = voce dotta, lat. suasum 'macchia di fuliggine'
uomini al suicidio. = voce dotta, lat. suasor -oris, nome
prossimo al valore neutro. = voce dotta, lat. subacidus, comp.
o arte del persuadere. = voce dotta, lat suasoria [oratio] 'discorso
candidamente ed affettuosamente storica. = voce dotta, lat suasorìus, deriv. da
suasura di miti consigli. = voce dotta, lat. suasurus, part.
porco o di gallina. = voce dotta, lat. suavìum, forma secondaria
trattò delle costruzioni. = voce dotta, lat. sub 'sotto', di
= abbrev. sostant. di subacqueo-, voce registr. dal d. e. i
terra subacta con le paglie. = voce dotta, lai subactum, supino di subigère
contra l'ordine naturale. = voce dotta, lat. subagitàre, comp.
in principio apparete subalbida. = voce dotta, lat. subalbidus, comp.
= deriv. da subalterno-, la voce è registr. dal d. e.
più fidati e redditizi). = voce dotta, lat. tardo subalternus, comp
e da antartico (v.); voce registr. dal d. e.
, ut dicimus, impassita. = voce dotta, lat. subarescens -entis, part
a far distinguere i gradi. = voce dotta, lat. subarmalis, comp.
e subastare i beni. = voce dotta, lat. tardo subhastàre, denom
fusse contusa e subcemuta. = voce dotta, lat subcemére, comp. da
fusco e subci- nericio. = voce dotta, lat subcinericìus, comp. da
di aetate virile era inscolpto. = voce dotta, comp. dal lat sub (
contrario o subcontrario o transversale. = voce dotta, lat. tardo subcontrarius, comp
periranno. = voce dotta, lat subcruentus, comp. da
trabi né a quelle offendere. = voce dotta, lat. subcuneàtus, comp.
subdiale, cioè scoperta. = voce dotta, lat. subdiàlis 'che sta all'
relieto era una platea tetragona. = voce dotta, lat. subdivàlis, deriv.
subdolo ed uniforme. = voce dotta, lat. subdólus, comp.
subdotta vicina all'america centrale. = voce dotta, lat. subductus, pari.
. del globo oculare. = voce dotta, lat. subductto -dnis, nome
grande calma era subentrata in = voce dotta, comp. da suberina] e
= deriv. da suberificare, voce registr. dal d. e. i
subentra il terzo del tempo. = voce dotta, lat tardo subintràre, comp.
principalmente intorno alle suberate. = voce dotta, lat. subaeràtus, comp.
prima volta da brugnatelli. = voce dotta, deriv. dal lat. suber
suberìcolo, agg. sughericolo. = voce dotta, deriv. dal lat. suber
subericoltóre, sm. sughericoltore. = voce dotta, deriv. dal lat suber -is
subericoltura, sf. sughericoltura. = voce dotta, deriv. dal lat. suber
per rivestimenti e guarnizioni. = voce dotta, deriv. dal lat. suber
'suberites', 'radiella'ecc. = voce dotta, lat. scient. suberitidae,
. = probabile adattamento di una voce ar. subètico, agg.
. = probabile adattamento di una voce ar.; cfr. subetia.
insino a l'extrema subgrondazione. = voce dotta, lat. subgrundatìo -ònis, comp
ha li subgrundi proclinati. = voce dotta, lat. subgrundìum (v.
o bever, o subiar. = voce di area seti (cfr. piemont.
epse le corone sono subiiciende. = voce dotta, lat. subiciendus gerund. di
ripe sopra gli firmatissimi subici. = voce dotta, lat. subìces, deriv.
lecto si pono. = voce dotta, lat. subicère, comp.
di tutti i poeti. = voce dotta, lat. tardo subiectivus (v
, avendo l'aria subietto? = voce dotta, lat. subiectus (v.
'l quale si distenda la pittura = voce dotta, lat. tardo subiectum, sostant
e sentire le subiectioni diaboliche. = voce dotta, lat. subiectìo -onis, nome
impedito da ogni bella operazione. = voce dotta, lat subire, comp. da
subir jugement). bergantini attesta la voce in libumio. subispettóre, sm
di subitana come dice sansovino. = voce dotta, lat. subitanèus, deriv.
grave ed imminente pericolo. = voce dotta, lat. subxtarìus, deriv.
mortale battaglia così subiti. = voce dotta, lat. subitus, deriv.
annunzio, iii-2-221: il nome tuo con voce / di terrore nomato era. di
, per il dicembre. = voce dotta, lat subito, abl. di
grandissima corruzzione negli umori. = voce dotta, lat. tardo subiugalis, deriv
ad uomo mortale e corruptible. = voce dotta, lat. tardo subiugare (v
pur che li sublabri. = voce dotta, lat. sublabrare, propr.
arte del mistico tempio sublacense. = voce dotta, lat sublacensis, deriv. da
sublati ornamenti de li epistilii. = voce dotta, lat. sublatus, part peri
obstinato proposito la vita mia. = voce dotta, lat. sublica, di origine
con li sublicii trabi. = voce dotta, lat. sublicìus, deriv.
li capi di epso corobate. = voce dotta, lat. siwligatio -onis, nome
tra le fiamme si sublima. = voce dotta, lai tardo sublimare, denom.
chi la sublimazione del rimosso. = voce dotta, lai tardo sublimano -ònis, nome
sublime sposo. savonarola, 5-i-172: udì voce grande come di acqua e come una
grande come di acqua e come una voce del sublime dio. muratori, 4-119
t'a solo'del maestro: una voce stonata, vecchia e ridicola. ma,
misterioso della gloria di dio? = voce dotta, lat. sublimis (e sublimus
natura sopra le nuvole, sopra = voce dotta, lai sublimior, comparai di sublimis
oh! sublimità verti = voce dotta, comp. dal lat. sublimis
vantar sapea sublimità natia. = voce dotta, lat. sublimìtas -àtis, deriv
lattescenze come di cielo nordico. = voce dotta, lat. sublundris, comp.
], piccoli e sublutei. = voce dotta lat. sublutèus, comp. da
dinanzi e di drieto. = voce dotta lat subluvìes, comp. da sub
erumpeno ne li medii campi. = voce dotta, lat. submanare (e summanàre
lassa permanente il latente ponte. = voce dotta, comp. dal lat. sub
inferiore degli insetti. = voce dotta, lat scient. submèntum (v
ant. sommessamente, sotto voce.
submissi domandiamo la terra, e la voce è portata all'orecchie nostre.
schifa la morte. = voce dotta, lat. submissus, pari pass
allo ossequio de dio. = voce dotta, lat. submittere, comp.
il numero minore. = voce dotta, lat. submuttiplex -ìris, comp
ma bene grande e subnigro. = voce dotta, lat. subniger, comp.
per mar, pescosa segue. = voce dotta, gr. ooùpog, comp.
labbra e maschera globale. = voce dotta, lat. suboculdris, comp.
= nome d'azione da subodorare-, voce registr. anche dal bergamini, che
pur singolare e ardita civetteria. = voce dotta, lat tardo subodorati, comp.
ardore dei suoi incruenti soldati. = voce dotta, lat. mediev. subordinare,
negativamente e negativamente opponenti. = voce dotta, lat. mediev. subordinarlo -onis
maledicenze di questo integerrimo uomo. = voce dotta, lat subornare 'abbellire'e poi 'sedurre'
/ da marito. = voce dotta, lat tardo subomator -óris, nome
d'altra illegittima cognazione. = voce dotta, lat. mediev. subornatio -ónis
borte siano incantati li daci. = voce dotta, lat. subortus, part.
veci del comandante. = voce dotta, lat. subpraefectus, comp.
era spento e reducto. = voce dotta, lat. subrotatus, comp.
mia vita in rosa. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
insino al terzio tectorio. = voce dotta, lat subsecàre, comp. da
ant. scrivanello. = voce genov., comp. dal lat.
retengo apresso de mi. = voce dotta, lat. subscriptus, part.
nettissima nel marmo portuense. = voce dotta, lai subscus -udis. subsecare
la prima bisogna che ancora = voce dotta, lat. subsecivus (per subsicivus
grandiforze aprono gli archi curvi. = voce dotta, lat. subsidere, comp.
quanto detentore dell'autorità tribunizia. = voce dotta, lat. subsellìum, comp.
una struttura). = voce dotta, lat. subsidens -entis, part
mescolata con renelle rosse. = voce dotta, lat. subsidenza, deriv.
o disolar il solfo. = voce dotta, lat subsidère 'abbassarsi, depositarsi',
di altri popoli subsolani. = voce dotta, lat subsolanus, comp. da
subsòlea, traportati. = voce dotta, comp. dal lat. sub
alhora in molti luochi cancellato. = voce dotta, lat subsortitìo -ónis, nome d'
né si spoglia. = voce dotta, lat substàre (v. sostare
il quale edifi- corno. = voce dotta, lat substernére, comp. da
le iniurie del celo. = voce dotta, lat subtegére, comp. da
italia di festuche di canne. = voce dotta, lat. subtegulanéus, comp.
valore appare piuttosto modesto. = voce dotta, deriv. dal lat scient.
, conoscerailo per questi segni. = voce dotta, lat subtercutanlus, comp. da
valore appare piuttosto modesto. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
alcuni germi gramnegativi. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
sono ne li fondi. = voce dotta, lat. subtus (v.
delle medie. = voce dotta, lat. scient. subtruncatus,
camicia nostra di lino bianco. = voce dotta, lat. subucula, deriv.
antenne a forma di lesina. = voce dotta, lat. scient. subula,
, che ha foglie subulate. = voce dotta, lat. scient. subularia,
ea ottusamente intaccato. = voce dotta, deriv. dal lat subala (
e zool. subulato. = voce dotta, comp. dal lat. subala
nome di rumina decollata. = voce dotta, lat. scient subulina, deriv
con apertura semiovale. = voce dotta, lat scient subulinidae, dal nome
posta sotto la scaglia dorsale. = voce dotta, comp. dal lat. sub
boscidati e iracoidei. = voce dotta, lat. scient. subungulata,
e da urbanico (v.); voce registr. dal bergantini, che l'
in sardegna e in corsica. = voce dotta, lat suburbanus, comp. da
= voce dotta, lai tardo suburbicarìus, comp.
viscere di una selvetta suburbia. = voce dotta, lai suburbìum, comp. da
dei loro smozzicati discorsi. = voce dotta, lai suburra, di etimo incerto
le menie le comparazione expedite. = voce dotta, lat siwvectto -ònis, nome d'
facta opera fusse reportata. = voce dotta, lat. subvectus, pari peri
ventanee, ma delle gallate. = voce dotta, comp. dal lat sub (
sancto minore. = adattamento di una voce ar. sucano, sm.
commixto, optimamente assato. = voce dotta, deriv. da succo, sul
equipollente ai 'casuali'. = voce dotta, lai tardo succedanlus, deriv.
. stigliani, 67: quando la voce succedente comincia da una qualsivoglia consonante,
altra tutte le sue conoscenze. = voce dotta, comp. dal lai sub (
quali in noi riconosciamo? = voce dotta, lat. succendère, comp.
dimagrato e al color soccinericio. = voce dotta, lat. tardo subcinericìus, comp
significa dolore e succensióne. = voce dotta, lat. succensìo -ónis, nome
, e quale le succentive. = voce dotta, lat succentivus, agg. verb
malattia bronzina della cute. = voce dotta, lat succenturiatus, part. peri
. orsi, cxiv- 32-63: corre voce che mantova sia per divenire piazza di armi
le rette di euclide. = voce dotta, lat successìo -dnis, nome d'
ea alterno ire e tornare. = voce dotta, lat. tardo successivus, agg
? è un successone. = voce dotta, lat. successus -us, deriv
del disciolto impero austro-ungarico. = voce dotta, lat. successor -òris, nome
o rinunzia ai medesimi. = voce dotta, lat. tardo successorìus, deriv
bacchelli, 16-125: e non v'era voce sul mare; soltanto un succhio,
succiare e brodo (v.); voce registr. dal d. e
venosi trasmesso alla pianta, riceve diverse = voce dotta, lat succidire, comp. dal
, assimilato fin dalla più tenera età = voce dotta, comp. da succo e dal
. -trice). che assume un = voce dotta, lat. scient succineidae, dal
fa = deriv. da succino1-, voce registr. dal d. e. i
la sexta rascione la u'devemo in = voce dotta, lat succingire, comp. da
sulla natura chimica dei radicali. = voce dotta, deriv. dal lat. succlnum
\ e idrazide (v.); voce registr. dal d. e. i
deriv. da succin [ico \, voce registr. dal d. e. i
l'ambra e il succino. = voce dotta, lat. succìnum e sucìnum forse
non doveva venire in succinto. = voce dotta, lat. succinctus, pari:
attaccato al fianco sinistro. = voce dotta, lat. tardo succinctorium, deriv
in prò del prossimo. = voce dotta, comp. da succo e pieno
attenuava sul fondo grigio morbido. = voce dotta, lat scient succisa [pratensis]
senza lasciar verun occhio. = voce dotta, lat tardo succisio -ónis, nome
donna più lusinghiera. = voce dotta, lat. scient subclavius, comp
e opportuno luogo loro. = voce dotta, lat subcontinuativus, comp. da
e da continuo (v.); voce registr. dal d. e
e da corpo (v.); voce registr. dal d. e
che dal stato perviene. = voce dotta, lat. succrescere, comp.
soprattutto nella si- ringomielia. = voce dotta, lat tardo succulentus, deriv.
culo'in un'atellana. = voce dotta, lat succondltor -dris, comp.
succussar indocile tomavasi. = voce dotta, lat. succussare, denom.
soluta velocitate e dura succussatura. = voce dotta, lat succussatura, nome d'azione
una grandissima succussióne e sussaltazione. = voce dotta, lat. succussìo -dnis, nome
gli intestini a frangere. = voce dotta, lat. succutlre, comp.
, zelino, fracidino. = voce dotta, lat sucìdus, deriv. da
da sucre (v. sucre1); voce registr. dal d. e
da sucre (v. sucre1); voce registr. del d. e.
il caramello come eccipiente. = voce dotta, comp. da sucre * e
= deriv. da sucre1-, voce registr. dal d. e. i
con la stessa regola. = voce dotta, lat. sucula, connesso col
sole nascono le succole. = voce dotta, lat suculae, deriv. dal
acqueo, non vischioso. = voce dotta, lat scient. sudamen -minis,
eccita [i muletti] con la voce e con le frustate ed essi poveretti,
su- darella fredda. = voce di area centrale (in partic. sen
diatessaron volgar., 315: con grande voce gridò e disse: lazzaro, vieni
sudariòlo (v.). = voce dotta, lat. sudarìum, deriv.
arpino, 12-4: aveva parlato con voce ansimosa, da uomo largo e sudaticcio.
dove tacque si scaldano. = voce dotta, lai sudatorius (e sudatorìum,
parve un indizio salutare. = voce dotta, lat. sudatìo -ónis, nome
.. il suddecano. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
gettare la veste talare. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
regionario, n. 1. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
quella o di quelle. = voce dotta, lat. tardo subdistinguère, comp
esse creando suddistinzioni e differenziazioni. = voce dotta, lat. tardo subdistinctio -ònis,
] che si chiama pescio. = voce dotta, lat. subditus, part.
ventaglio, si suddividono. = voce dotta, lat. tardo subdivislo -onis,
in parti minori. -in par- = voce dotta, lat. tardo subdividere, comp
non guardo » diss'egli. = voce lomb., dal milan. siidisión,
. fanzini, iv-671: 'sud-ovest': voce di gergo marinaresco, il cappello cerato
il sudra. = adattamento di una voce ind. sudtirolése, agg. che
, che sembrava una vecchia, una voce da battere i denti. vado tutto in
: che produce il sudore. = voce dotta, lat. scient. sudorifiarus,
che lo lasciavano sfinito. = voce dotta, lat. tardo sudortfer, comp
foglie è un potente sudorifico. = voce dotta, comp. da sudore e dal
spese e anche dedicò. = voce dotta, lat sufes -ètis, di origine
suffarcinato di orientale perle. = voce dotta, lat. suffarcinatus, part.
stupendo cubo solido e fermo. = voce dotta, lat. suffectus, part.
stesso che il borioso indigente. = voce dotta, lat. sufficlens -entis, pari
e l'organizzazione della favella. = voce dotta, lat. tardo sufficientia, deriv
più di funzione suffissale. = voce dotta, lat. suffigére, comp.
, sul modello del fr. suffixal; voce registr. dal d. e.
parolette le quali messe prima e dopo voce radicale, esprimente l'idea, il concetto
prefissi e suffissi. = voce dotta, lat. suffixus, part pass
dell'industria e del commercio. = voce dotta, comp. da suffisso e dal
per l'aire se rinfreda. = voce dotta, dal lat. sufftàre (v
il suffraganeo dell'ingegno. = voce dotta, lat eccles. suffraganéus, deriv
qual vietava il ricever alcuno a dar voce per suffraganti. 2. ant
né bruno non suffraga nessuno. = voce dotta, lat. tardo suffragare, per
a suffragatoli più oscura. = voce dotta, lat. suffragator -óris, nome
de la gloria sua. = voce dotta, lat. suffragano -ònis, nome
coniugavano [i calzari]. = voce dotta, lat. suffrago -ìnis, comp
rendere, n. 27. = voce dotta, lat. suffragìum, deriv.
lungo gambo di un suffrutice. = voce dotta, lat. scient. suffrutex -icis
e montai in grande onor. = voce di area sett., dal provenz.
mente de'rozzi coltivatori. = voce dotta, lat. suggerire, comp.
compito di leggere e ricordare a bassa voce le battute del copione agli attori,
di chi suggerisce (il tono di voce). pratesi, 1-221: alcuni
bisbigliare e a lanciar qualche parola a voce cieca e suggeritrice. 2.
bisbigliare ettore, con una specie eli voce dell'anima come per una collettiva suggestione.
egli desidera ottenerne. = voce dotta, lat. tardo suggestìo -dnis,
e signore in terra. = voce dotta, deriv. dal lat suggerire 'porre
nome della materia suggesta. = voce dotta, lat. suggestus, pari.
, quasi collo di colomba. = voce dotta, lat suggestum e suggestus -us (
orecchio ai suggestori invidiosi. = voce dotta, lat. suggestor, òris nome
pendeva negli sug- grundii. = voce dotta, lat tardo subgrundium, dal class
faccia di sughero svergognato e = voce dotta, comp. da sughero1 e dal
appiattite e prive di spazi = voce dotta, comp. da sugo1 e dal
d'ebano... non basteranno = voce dotta, comp. da sugo 'mosto cotto'
iv-470: 'sughillo': diminutivo di 'sugo'; voce romane quel buon pancrazio quando
: felicità del sughe = voce di area roman., deriv. da
et sugillatione. co). = voce dotta, lai sugillatìo -ónis. varchi
. quercia da sughero, sughera. = voce di area napol. (suglia),
rincorrevano in riva al mare mentre una voce flautata raccomandava una marca di sughi di
o da quel pittore. = voce dotta, lat. sucosìtas -àtis, deriv
», 19-11-1986], 23: la voce popolare intemazionale non ebbe dubbi: «
fermenti di audacia suicidòmane. = voce dotta, comp. da suicida e dal
, la volontà per eccellenza. = voce dotta, comp. dal lat. sui
terminazione, e quindi suidistinzione. = voce dotta, comp. dal lat. sui
i suidi del nuovo mondo. = voce dotta, lat scient. suidae, deriv
è quindi se stesso. = voce dotta, comp. dal lat sui 'di
per lo pubblico triclinio. = voce scherz. coniata da buonarroti il giovane,
tufo rossigno suillo o fetido. = voce dotta, lat. suillus, dimin.
segni della massima suillusióne. = voce dotta, comp. dal lat. sui
non è un problema semplice. = voce dotta, comp. da suino e dal
all'ostessa della 'viola màmmola'. = voce dotta, lat. suinus, deriv.
suidistinzione non v'è suiproprietà = voce dotta, comp. dal lat sui 'di
soddisfare a tale suismo. = voce dotta, deriv. dal lat s «
suisuffìciènza o autar- cheia. = voce dotta, comp. dal lai sui 'di
il nome di suità. = voce dotta, lat. mediev. suitas,
scambio reciproco di dati. = voce fr., propr. 'séguito', deriv
occidente come 'festa dei tabernacoli'. = voce ebr., propr. 'capanne'.
indica tale mancanza. = voce ar., propr. 'riposo'.
il pesce molto in profondità = voce dotta, lat. scient. sula,
scient. sula, deriv. da una voce islandese. sula2, v.
, calcidici, sulci. = voce dotta, deriv. dal lat. sulcus
ed isteriche di lear. = voce dotta, lat. sulphurèus, deriv.
al genere sula. = voce dotta, lat scient sulidae, dal nome
ma erano a due posti. = voce ingl. di etimo incerto, propr.
a barbato sulmonense una lettera. = voce dotta, lat. sulmonensis.
, in modo di rote. = voce dotta, lat summanalìa, neutro plur.
e annientato misticamente. = voce dotta, lat. sumère.
accadico ricorrente nelle scritture cuneiformi. = voce dotta comp. da sumero e dal gr
lingua e della civiltà sumerica. = voce dotta, comp. da sumero e dal
. stara i di sumisiga. = voce dalmata, adattamento del serbocroato sumjesica.
di un modello di pensiero. = voce dotta, lat. mediev. summa,
riunioni segrete della mafia. = voce ingl., propr. 'cima, vertice'
del piede. = adattamento di una voce giapp. sumptuóso, v. sontuoso
sunanza de quadri moderni. = voce venez., deriv. da sunare2.
messina se sunavano fanti. = voce venez., comp. dal pref.
casa siano dati per iscritto e a voce larghi e ragionati sunti e compendi.
= voce dotta, lat. sumptus, deriv.
rete di precetti meccanici. = voce dotta, lai sumptuarius, deriv. da
un difetto suo, perfino una sua voce. -con uso pronom.
nome, / e a la tua voce come umile ancella ». goldoni, x-698
stara ii di suociviga. = voce dalmata, adattam. del serbocroato soèivica.
suole da scarpe. = voce dotta, comp. da suola1 e dal
v. velocità. 2. la voce umana; l'emissione sonora da essa prodotta
la vostra presenzia e il suono della viva voce. ariosto, 1-40: poi cominciò
consoli udendo il suono della divina tua voce. g. giudici, 15-99: chiuso
valore improprio), con riferimento alla voce o alle parole: timbro; tono;
intensità (anche nell'espressione in suono di voce). iacopone, 61-20: cristo
rispose il principe in un suono di voce fermo ed uniforme... che la
diceva il giovine, col suono di voce più allettante che l'amore, musico
193: che suono ha la vostra voce anna! è così dolce che mi
bibbia volgar., vii-233: la sua voce sonerà quasi come suono di metallo.
tanti suoni. redi, 16-i-183: la voce suono fu usata ancora da'provenzali
di corno o di tamburo: a gran voce; dando gran risonanza. fiore
-dare suono: spargere una voce (in relazione con una prop.
stato o da privati. = voce dotta, lai suovetaurilia (neutro plur.
el suo tenuissimo suparo incrispulato. = voce dotta, lat. suppàrum 'vela di parrocchetto'
per gli proficienti. = voce dotta, lat. superabundans, pari.
dell'abito che noi abbiamo. = voce dotta, lai superabundantìa, comp. da
superabundato la mia faticosa indiscrezione. = voce dotta, lat. tardo superabundàre, comp
opera allegorizzante esercitata dai poeti. = voce dotta, lat. superaadltus, pari.
tutte excellente et rarissime magnificentie. = voce dotta, lat exsuperantta (v. esuperanza
azione di un campo esterno. = voce dotta, comp. dal lat. super
marosi. beltramelli, iii-336: una voce fu grande e superò per un attimo
ululato. -coprire con la propria voce quella di altri. g. gozzi
, 1-43: chiusi in ascolto dell'antica voce, / cer terra.
superarmi io deggio. = voce dotta, lat. superare, denom.
all'altro superastituti composito. = voce dotta, comp. dal lat. super
essere al superastructo symmetriate. = voce dotta, comp. dal lat. super
magari e definitiva. = voce dotta, lat. superalo -ònis, nome
ereditata da suo padre. = voce dotta, lat. superbia, deriv.
quinta. dupla superquintiparziente sesta. = voce dotta, lat superbipartìens, comp. da
superbia di montagne una corona. = voce dotta, lat. superbire, denom.
2-6-1: convienmi alciare al mio canto la voce, / e versi più superbi ritrovare
poco né nulla. = voce dotta, lai superbus, deriv. da
gine del mio desiderio? = voce dotta, lat. tardo supercaelestis, comp
supercilio o superli- minare. = voce dotta, lat supercilìum, comp. da
alla superciliosa censura di catone. = voce dotta, lat superciliosus, deriv. da
d. e. i. attesta la voce nel 1911, che è in realtà l'
: c'è stato chi ha visto nella voce che guida e governa la protagonista una
intenzione farvi notizia. = voce dotta, lat. supereminenza, comp.
una rocca in questa forma. = voce dotta, lat. supereminere, comp.
rogavano le bellezze natie. = voce dotta, lat. tardo supererogàre, comp
ornamento accessorio della dignità loro. = voce dotta, lat. tardo supererogatìo -dnis,
tando essa santissima trinità continuamente. = voce dotta, lat. tardo superexaltàre, comp
superessenziale, è tutta amore. = voce dotta, lat eccles. superessentialis, comp
brindisi e belle parole. = voce dotta, lat. superfetare, comp.
gravidanza'('super foetum'), la voce giaceva da tempo nei nostri dizionari.
di tipo diverso. = voce dotta, lat. tardo superfetatìo -ònis,
superficiale, v. trasporto. = voce aotta, lat. tardo superficialis, deriv
accennato. bonsanti, 4-113: la voce di andrea... aveva il torto
loro continuate o no? = voce dotta, lat. superficies, comp.
1-171: omero fa che ulisse mandi la voce non dalla superfluità della bocca, ma
in istupidezza, in letargo. = voce dotta, lai tardo (eccles.)
: non essere differenzia dalle parole e voce delpimperiti ignoranti che sia da soni e
, sono perfino di superfluo? = voce dotta, lai superfluus, deriv. da
far non veggiamo. = voce dotta, lat. superfundire, comp.
ogni terrena e tenebrosa superfusióne. = voce dotta, lat superfusìo -ònis, nome d'
e da galassia1 (v.); voce registr. dal d. e.
et superincumbanti ad glitransversati trabeculi. = voce dotta, lat. superincumbens, pari.
altri de'bruti animali. = voce dotta, lat superinfundère, comp. da
suono che si doveva proferir con la voce. leopardi, iii-462: non si mettono
d'autorità di un mese. = voce dotta, lai superior -óris, comparat.
che chi nella gran bretagna è in voce di superlativo (parlando delle cose politiche)
dura ed idealmente spoglia. = voce dotta, lai superlativa (calco dal gr
lume ammirabile, lume superlaudabile. = voce dotta, lat. superlaudabìlis, comp.
ideale ed appena pensabile. = voce dotta, lat. superlatìo -ònis, nome
formerà il supercilio o superliminare. = voce dotta, lat. superliminare, comp.
aquilone vento freddo e secco. = voce dotta, lat supemas (v. supernate
lon- gissimi, supematabuli. = voce dotta, deriv. dal lat. supernatare
con la descrizzione dell'apennino. = voce dotta, lat. supernas -àtis, deriv
sono levati in alto. = voce dotta, lat supernus, deriv. da
esplodono come supemovae. = voce dotta, lai scient. supernova, comp
per ogni occasione straordinaria. = voce dotta, lat. tardo supernumerarìus, comp
d. e. i. attesta la voce nel sec. xix. sùpero1,
ricettacolo (un ovario). = voce dotta, lai supèrus, deriv. da
parte vien chiamata 'aliquota'. = voce dotta, lat superparticularis, comp. dal
. e. i. attesta la voce nel 1949. superpartito, sm
. e. i. attesta la voce nel 1943. superparziènte, agg
e questi sono detti semplici. = voce dotta, lai superpartìens -entis, comp.
basilio con superpelicie e stole. = voce dotta, lat mediev. superpellicia, femm
, terzo il camice. = voce dotta, lat. mediev. superpellicium,
e da portaerei (v.); voce registr. dal d. e
confusero in questa sola. = voce dotta, lat. superpositìo -ónis, comp
superpurgazioni... terribili. = voce dotta, lat mediev. superpurgatto -ònis,
sul modello deh'ingl. super-reaction-, voce registr. dal d. e. i
particelle elementari, racco = voce dotta, lat. scient superscapularis, comp
civili. la stampa [17-ii- = voce dotta, lat supersedére, comp. da
escono da quella radice. = voce dotta, lat. tardo supersubstantialis, calco
antichi miti e superstizioni? la sua voce [del pascoli] se ben ricordo,
del volgo; nominandoli con par- ticolar voce di quella lingua geux, il che quei
onicchine legate in oro. = voce dotta, lat tardo superhumerale, comp.
suo prego ancor questo. = voce dotta, lai supervacaneus, comp. da
revocheranno il disperato morso. = voce dotta, lat. supervacùus, comp.
uno cavaliere de troia anciano. = voce dotta, lat. supervenire, comp.
, cento piedi, supinale. = voce dotta, lat. supinalis, deriv.
... senza mai alzare la voce, o accusando, ma supinamente, oppressa
tuo creatore e dell'universo. = voce dotta, lat. supinare, denom.
petto, superba mano. = voce dotta, lat. supinatto -ònis, nome
ogni sua volitiva intuizione. = voce dotta, lat supinìtas -àtis, deriv.
covegne star sovim. = voce dotta, lat. supinus, deriv.
quali si mostrerà la natura. = voce dotta, lat. supinum [vèrbum]
gli venustissimi membri subiecti. = voce dotta, lat. suppàrus o suppàrum,
noi poveri leggitori suppedanei! = voce dotta, lat. tardo suppedanèum (v
le ricchezze della sua mente. = voce dotta, lat. sup [p \
chiamando et suppetie. = voce dotta, lat. suppettae -arum, deriv
agli steli divari e distinzioni. = voce dotta, lat. suppeditare 'bastare, essere
, pareva, per dir così, la voce di que'gesti, e il suppli
si possono piedi supplimento. = voce dotta, lat. supplementum, deriv.
al cantone vicario generale suppletivo. = voce dotta, lat. tardo suppietxvus, agg
soddisfare ai bisogni dello stato. = voce dotta, lat. mediev. suppietorius,
e salvatore i supplì. = voce roman., deriv. dal fr.
autorità, per scritto (o anche a voce), con sollecitazione o con pressione
te et a placamento deprecare. = voce dotta, deriv. da supplicare, sul
supplicòe. ariosto, 1-79: con voce tremante e viso tristo / supplica sacripante
ii-146: ancora mi negasti la tua voce / in treno. supplicai, chino
spi- ritualistes accomplis ». = voce dotta, lat. supplicare, denom.
se v'è dio. = voce dotta, lat tardo supplicator -óris, nome
. atteggiamento supplichevole; tono implorante di voce. manzoni, pr. sp.
(lo sguardo, il tono di voce). capuana, 1-iii-168: sentirgli
a malincuore sollevare il capo. = voce dotta, lat. supplicano -ònis, nome
riuscito a farsi nominare senatore. = voce dotta, lat. supblex -pttcis, propr
o, talvolta, fastidiosamente querulo (la voce, le invocazioni, le parole)
ogni cosa, con dimesso volto e voce supplichevole diedesi a pregare i padri di non
« aiuto! » esclamò con supplichevole voce. tornasi di lampedusa, 320: soffrì
agli uffici che non potei fare a voce coireccellenza vostra. -essere all'altezza
10-25: dove non potea la debil voce, / supliva il pianto e 'l
che suppliva anche per altri. = voce dotta, dal lat. supplire 'completare',
e prose antiche, 43: sento la voce, sento la minaccia, / sento
solo dei delinquenti. = voce dotta, lat suppiickum, deriv. da
fra 5 o 6 mesi. = voce dotta, comp. dal lat. sub
il collo alla rabbia nemica. = voce dotta, lat. supponete, comp.
nessuno voleva fargli da supporter. = voce ingl., deriv. da [to
è del sole. = voce dotta, lat. suppositicìus, deriv.
[tommaseo]: tesifone è interpretata voce supposita e significa libidine. 4
ben di gran lunga. = voce dotta, lat. supposìtus, part.
orale, suppositori. = voce dotta, lat tardo suppositorlum, neutro sostant
eccedevano semprel'estensione dell'ottava. = voce dotta, lat suppositìo -ònis, propr.
, i-156: tesifone è interpetrata, sopposta voce, cioè malvagio parlare. s.
gli suppura su dal cuore. = voce dotta, lat. suppurare, comp.
, fatto di olio rosato. = voce dotta, lat suppuratorìus, agg. verb
idiosincrasie e insofferenze. = voce dotta, lat. suppurano -ònis, nome
eredità anticipata, tacque. = voce dotta, lat. supputare, comp.
tabula emendativa de questi errori. = voce dotta, lat. supputàtor -óris, nome
a far calcoli e supputazioni. = voce dotta, lat. supputatio -ònis, nome
na et luculea. = voce dotta, comp. dal lat. supra
s. v.]: 'supremazia': voce che s'usa parlandosi del diritto che
nostri vecchi dicevano supremità. = voce dotta, lai tardo supremìtas -àtis, deriv
il supremo giudice fa sciolti / per voce di mosè gli schiavi ebrei. borsi
1-xxxiii-197: il cielo / per la tua voce s'è spiegato; questo / è
intenso, forte (un suono, una voce). ruscelli, xxvi-2-121: sonava
ogni crestoso / gallo e galletto con voce suprema. caro, 3-114: con supremi
fascisti stavano chiamando e ululando, una voce tra le altre suprema per chiarezza e tre-
di kawkaban offre di tutto. = voce ar. sur1 (ant. sór
minore, e focil minore. = voce dotta, lat. sura, di origine
: superare di molto l'avversario. voce dello sport. come è bella! benni
surdibonde et obturate teniva. = voce dotta, deriv. dal lat surdus,
e si nutre di termiti. = voce dotta, lat. scient. suricata,
scient. suricata, deriv. da una voce indigena, attraverso il fr. suricate
conservata surgelata. = adattamento di una voce giapp. surimòno, sm. invar
sociale elevato. = adattamento di una voce giapp. surmaturo, agg. lasciato
pausata, come per surmenage. = voce fr., deriv. da surmener,
e lizze e polpi. = voce di area ven.; v. sorello
. v. j: 'surplace': voce francese: posizione del corridore ciclista che,
s. v.]: 'surplus': voce inglese, di origine francese.
costretto a subirne il surplus. = voce fr., diffusa tramite l'ingl.
loro surre- pita. = voce dotta, lai surripire, comp. da
ma surrettizia o quasi. = voce dotta, lai surrepticius, agg. verb
, e vi abbiamo costruito so = voce dotta, lai surrepticìus, considerato come agg
o surretto per dolo. = voce dotta, lai surreptus, pari peri,
a li miseri popoli impetrasse. = voce dotta, lai subreptìo -ònis, nome d'
surrezioni passionali e fantastiche. = voce dotta, lat. subrectto -ònis, nome
di zoccoli di surro. = voce di area ven., var. di
dizionario politico, 158: 'centralizzazione': voce... venutaci di francia ed
li asenti e morti. = voce dotta, lat. subrogàre, comp.
in surrogazione, imposte surrogatorie. = voce dotta, lai tardo subrogatìo -ónis, nome
ed elementari attrezzi. = voce ingl., deriv. da [to
ristringe al male o al dispiacere una voce che di natura sua porterebbe, almeno con
, suscettibile e comunicabile. = voce dotta, lat. tardo susceptibìlis, agg
di suscettanza non nulla. = voce dotta, lat. tardo susceptivus, agg
e suscettóre della salute mia. = voce dotta, lat. tardo susceptor -òris,
alla suscezzióne de'figliuoli. = voce dotta, lat susceptio -ònis, nome d'
mi- lante e caratini. = voce dotta, lat suscipere, comp. da
fr. colonna, 3-433: quella voce... suscitabonda invitava l'alma
speranza sarà un suscitàbulo. = voce dotta, lat. suscitdbulum, propr.
della potenza de la materia. = voce dotta, lai tardo suscitator -óris, nome
hanno gran reverenza. = voce dotta, lat tardo suscitalo -ónis, nome
di tutta la lettera pare che questa voce 'suscita'sia presa dalla santa in vece
santa in vece di 'suscitata'. = voce sen., part. pass, (
aspectare invasione de nulla persona. = voce napol., forse deriv. da suspècuso
polinesta / suscitarsi gli sdegni. = voce dotta, lat. suscitare, comp.
-emesso (un suono, una voce). g. b. martini
: essere stata [la buccina] una voce suscitata nell'aria dagli angeli, talmenteché
di tokyo. = adattamento di una voce giapp. susimano, sm.
de susimani lira una. = voce venez., deriv. da sesamino (
166: 'al di suso': questa voce è tratta dalla città di atene, il
susórno). ant. parlare con voce bassa; mormorare, sussurrare.
. 3. tr. pronunciare con voce bassa o in tono dimesso. venuti
me scuso ai sermon tui. = voce onomat susomità, sf. ant
sono da essere facte. = voce dotta, lat suspensura, deriv. da
novelli concetti del gran duca. = voce dotta, lat. suspleax -àcis, deriv
. (sùspico, sùspichi). = voce dotta, deriv. dal lat. suspicàri
ch'elli dovea commettere. = voce dotta, lat suspicàri (e, in
cattiva conversazione / genera sospezione. = voce dotta, lat. suspicìo -ònis, nome
molto suspiziosa per il pontefice. = voce dotta, deriv. dal nomin. del
un buonpedante direbbe sussecive. = voce dotta, lat. subsecivus, comp.
alla maggioranza delle poesie. = voce dotta, deriv. dal lat. subsecìttus
il verbo alle negative. = voce dotta, lat. subsecutus, pari.
. 2. espresso, a voce o per iscritto, subito dopo (una
essere susseguita da un'altra. = voce dotta, lat. subsèqui, comp.
premio per susservire. = voce dotta, lat subservire, comp. di
alle così dette carriere liberali. = voce dotta, lat. subsidiàri, denom.
livello. l. moia [« la voce », 8-v-1994], 8: la
i lati in fuga. = voce dotta, lat. subsidiarìus, deriv.
avrà acquistato il domicilio. = voce dotta, lat. subsidium, deriv.
atteggiamento, contegno o anche tono di voce improntato a dignitosa gravità, a seria compostezza
diplomatico. berto, 13-62: lesse con voce lenta ed uguale, senz'ombra di
sono tanti ». = voce dotta, lai tardo subsistentìa, deriv.
né sub- sistere. = voce dotta, lat subsistére, comp. da
delle tempie ed il cuore. = voce dotta, lat. subsultàre, comp.
monti, 2-584: dell'onoranda suocera la voce / mi percuote l'orecchio e il
e successivo rapido decremento dell'intensità della voce in un'esecuzione canora. d'annunzio
, i-65: segue il canto: la voce ha brividi, / strappi, sussulti
dall'ansia e dall'emozione (la voce). panzini, i-271: con
. panzini, i-271: con la voce in sussulto quegli incominciò.
esso è compreso (ed è voce in partic. della logica formale).
legge che lo contempla. = voce dotta, comp. dal lat. sub
nel cui ambito è compreso (ed è voce in partic. della logica formale)
(susurrante). che parla con voce bassa e sommessa; bisbi- gliante.
pronunciare, dire in tono sommesso o a voce bassa; mormorare. grillo,
la tormentò [mia madre] una voce sparsa del mio arresto, che sciocchi
? mi sussurravano le orecchie. = voce dotta, lat. susurràre, denom.
susurrató). pronunciato con tono di voce basso, smorzato, appena percettibile;
susurratrici, api dorate. = voce dotta, lat. tardo susurrator -òris,
'sussurrazione': il susurràre. = voce dotta, lat tardo susurratìo -ónis, nome
sussurréggi). letter. conversare a bassa voce, confabulare. - anche sostant.
. -risonanza fievole, quasi impercettibile della voce. calzabigi, 168: il mannelli
continuo prodotto da persone che discorrono a voce bassa e indistinta; mormorio, chiacchiericcio
: tendeva l'orecchio. non una voce, non un sussurro, né vicino
soffiati nelli orecchi di pochissimi. = voce dotta, lat. susurrus, di origine
un orologio da sole. = voce dotta, lat scient substilaris, comp.
vago concetto e bizarria. = voce di area lomb. e ven.,
le male sutele della mente. = voce dotta, lat. sutèla, deriv.
né uti né suti. = voce popol. di origine espressiva, calcata e
et vermiculario suticio decorissime. = voce dotta, lat. mediev. suticius,
cum remigatorio di sei remi. = voce dotta, lat. sutttis, deriv.
tingono le pelli. = voce dotta, lat sutor -dris, nome d'
vetriuolo, o atramento sutorio. = voce dotta, lat sutorìus, deriv. da
s. v.]: 'sutra': voce sanscrita (propriamente 'filo'). aforismo
, grammatica o letteratura. = voce sanscrita, propr. 'filo; norma,
la sutrina o vero fullonica. = voce dotta, lat. sutrinus, deriv.
dalla suzione atroce della morte. = voce dotta, lat. scient suctio- ònis,
: dal quale si è fatta stranamente la voce 'suzzacchera'. usasi la state ne'
. della caverna. = voce dotta, lat. sutura 'cucitura', deriv
. v.]: 'svagolo': voce dell'uso. un po'di svagolo.
6. affievolirsi fino a scomparire (una voce, un suono). fr.
, l'orecchio vi stordisce, la voce vi svanisce. g. b. martini
. zavattini, i-210: la sua voce svanì verso la campagna. fenoglio, 5-i-1610
(un rumore); fievole (una voce). moravia, xi-153: «
armenia », disse con quella sua voce fine, svanita. gatto, 1-92:
: tale abuso d'età guasta diè mala voce a'madrigali, il cui nome par
in giro i nipoti. = voce dal pref. lat. ex, con
di questo grande svarione è stata la voce sciatta mancante dell'h. manzoni, v-1-316
-svasso grosso: smergo minore. = voce di area sett., che è da
, ha consultato l'enciclopedia italiana alla voce 'svastica'. il compilatore... sorvola
= deriv. da svecciare; voce registr. dal d. e. i
... non fu rotto che dalla voce strillante della vecchia, che venne a
/ gli occhi col corno e con la voce i cori. g. del papa
, 343: « frate », una voce gli diceva: « è l'ora
. calandra, 4-102: la sua voce si svegliò sonora, vibrata, fremente.
alle loro case e si vanno ad alta voce gridando: 'andiamo col nome di dio'
pirandello, 8-941: e dal tono della voce e dagli occhi traspariva chiaramente l'intento
padre. gadda conti, 1-168: la voce gli vibrava, come d'un uomo
= nome d'azione da svenare; voce registr. dal d. e. i
d. e. i. attesta la voce nel 1348 a firenze, senza però
ne sviene. busenello, 27: da voce tanto dolce e tanto acuta / l'
animelle. 9. emettere la voce con tono profondo e baritonale. faldella
. faldella, 1-201: sventrò una voce mattutina, profonda comequella di un re da
un oggetto metallico). = voce di origine dial., denom. da
si usa comunemente nel plurale. è voce romagnola. = voce di area
. è voce romagnola. = voce di area romagn., deverb. da
a lui importava una sverza il buffonare a voce alta in iscuola. 5.
bianco dolce e piccante. = voce di area umbro-toscana, forse da accostare a
tutti. -sovrastare con la propria voce. arpino, 13-19: « a
tartaro / so ancor parlar. = voce dotta, lat suebus, suevus.
! petrarca, 264-103: questo ad alta voce anco richiama / la ragione sviata dietro
8. deformato, alterato (la voce). moravia, i-531: «
e pensare », ella disse con una voce sviata e resa tremante dal pianto,
. 6. modulare la voce nel canto, nel gorgheggio in modo
... sviluppare l'intiera sua voce. 7. fotogr. sottoporre
1-45: con dirotto pianto e orribil voce / tentava il serpe sviluppar dal seno.
stupiti dello straordinario sviluppo che la mia voce andava acquistando di ora in ora.
da virgola (v.); voce attestata dal d. e. i.
contadini ne conoscono il significato. = voce romagn., comp. dal pref.
: bastonare. « ti svirgolo! » voce dialettale (italia centrale): colpire
trattenuto dalle mani messegli contro e dalla voce irritata. « basta con lo svisceramento!
col secco martellio sviscerando dall'istrumento la voce d'un istrumento nuovo, barbaro come la
l'avrò io pienamente adattato a ogni voce etnisca; e supplirà altri alfe mie
dal petto alla madre. = voce di area versiliese, comp. dal pref
morte gli occhi svizza. = voce di origine espressiva, affine a sguizzare.
napoli. carpi, i-i-ioi: qua corre voce che li spagnoli siino per fare levata
. -per estens. rimanere senza voce. pasolini, 4-106: un po'
, e da un denom. da voce (v.). svociato (
), agg. che è senza voce per avere troppo gridato. pasolini,
, e da un denom. da voce (v.). svòglia,
. -per simil. tono di voce strascicato, biascicante. morante, 4-574
domina l'isola, impera con quella voce che s'ode di lontanissimo come tuono
nel nido, l'altro va cantando sotto voce, ed alcuna volta svolazza per l'
2. straordinariamente agile, estesa (la voce). linati, 18-146: egli
egli... aveva una sua bella voce acuta, piena d'inflessioni aeree,
corpigna, 170: io svolgo la voce / per dar forma agli accenti. po
. inutile il latinismo 'symposium'. = voce lat., propr. 'banchetto'(v
molto e nini insiste tà-tà-tà-tà-tà-tà = voce onomat. ta2, prep.
, che son forestieri tuqui? = voce umbra. tabacca, sf.
lattiera-casearie; -le aziende tabacchicele. = voce dotta, comp. da tabacco1 e dal
gioia, cela l'artificio. = voce dotta, comp. da tabacco1 e dal
senza ordine la battaglia. = voce dotta, comp. da tabacco1 e dal
ma non tutto tuo. = voce romagn., di etimo incerto.
(nel 1535), adattamento di una voce degli aravachi di haiti (taini tabaco
arte ella sola. = voce dotta, lat. scient tabaccopaeus, coniato
setacciano la polvere di tabacco. = voce dotta, lat. scient tabacosis, deriv
, che a sua volta è da una voce algonchina col signi- cato originale di 'festino'
« riprovaci, tabalóri ». = voce di area seti, (piemont tabaleuri,
]: 'tabanare': ciarlare. = voce di area pisi e montalese, da confrontare
= forma femm. di tabanetto (voce registr. dal d. e. i
bue e il cavallo. = voce dotta, lat. scient tabanidae, dal
. region. parlottìo, chiacchiericcio a voce alta di più persone. fanfani,
, i-182: 'tabanìo': il chiaccherare a voce alta di più persone, e continuamente
persona sciocca, balorda. = voce genov., di etimo incerto, ma
d. e. i. attesta la voce nel 1853. tabarrino2 (tabarino
continua a mietere vittime! = voce dotta, lat. tabes, deriv.
che 'l capo avea diviso. = voce dotta, lat. tardo tabefactus, pari
de'secoli migliori con quel di pistola voce greca la nominassero [la lettera].
-tabellino (v.). = voce dotta, lat. tabella, dimin.
che viene appresso. = voce dotta, calco del lat. [navis
de'secoli migliori con quel di 'pistola'voce greca la nominassero [la lettera].
le colombe tabellarie degli antichi. = voce dotta, lat. tabéllarius, deriv.
quasi 200. 000 lire. = voce dotta, lat tabelllo -ònis, deriv.
dell'ammirabile tabernacolo della gloria tua in voce di laude e di confessione. lorenzo
i-40: 'simulacri'. perché non merita questa voce un tabernacolo fra le latine?
di due usciuoli. = voce dotta, lat. tabernaculum 'piccola casa',
anima ad un'azione elevata. = voce dotta, dal lat. tabernaria [fabula
erano altri piu mastri artifici. = voce dotta, lat. tabernarius 'bottegaio, oste'
e figliuoli vivi sacrificati. = voce dotta, lat tabescére 'liquefarsi, putrefarsi'.
(così chiamavansi da = voce di area seti, dal lat. tabulatum
nel cavo delle roveri. = voce dotta, lat. tabidus 'che si scioglie
da'tabifici rai del sol. = voce dotta, lat tabifìcus, comp. da
= forse dimin. di tabya, voce dial. di area padana, deriv.
, 1-ii-435: il risultato = voce dotta, lat. tablinum, forma sincopata
s. v.]: 'tablò': voce pretta francese, che pur si ode
, tutte chiuse. = voce dotta, lat tabum. tabòga
la trasfigurazione). = voce dotta, lat eccles. thaboritae, dal
revoluzione per via tabulare alfonsi. = voce dotta, lat. tabularis, deriv.
il nome del proposto fulco. = voce dotta, lat. tabularìum, deriv.
soggetto alla giurisdizione ecclesiastica. = voce dotta, lat. tabularìus, deriv.
spagn. taburó, che è da una voce caraibica; il d. e.
che nel paese risiedono. = voce sicil., dall'ar. tabut.