e afoso, che tenta la memoria viziosamente. pancrazi, 1-37: città afosa,
quella cosa, che per lungo tempo viziosamente s'è annidiata nell'anima e quasi
aprospatia, cioè di non amare neuna cosa viziosamente, e questa virtù nasce dal gusto
qualche acido forestiero, che lo rende viziosamente pungitivo, e più del dovere attaccaticcio
calonaco di parigi, il quale vivendo viziosamente,... infermò gravemente;
(o della virtù): vivere viziosamente (od onestamente). - di
e calonaco di parigi, il quale vivendo viziosamente... infermò gravemente. a
calonaco di parigi, il quale vivendo viziosamente,... infermò gravemente;
si concedesse alcuno potersi trovare il quale viziosamente e senza lume di intelletto vivendo,
uomo, che adopera male, e viziosamente vive, merita tormento e pena. arrighetto
stato che sono, nel quale sono viziosamente vivuta, siccome tu sai, onnipotente
mollemente. boccaccio, v-170: viziosamente vivendo e in se stessi rivolgendo le
. fomentò il guazzabuglio fra la nobilea viziosamente spiantata e la nobilea colpevolmente arricchita.
. fomentò il guazzabuglio fra la nobilea viziosamente spiantata e la nobilea colpevolmente arricchita.
soverchievole voce che parea che m'infamasse viziosamente, quella gentilissima,...
di divino amore, ma ingiustamente e viziosamente con amore proprio tenebroso. esposizione di
uomini a lussuriare e viver mollemente e viziosamente adoperare. -sostant. bencivenni,
funereo e afoso, che tenta la memoria viziosamente. = voce dotta, lat.
iddio per participazione in cielo, e, viziosamente operando, come licaone fece, quantunque
64: sì che io non usi viziosamente li tuoi benefizi e grazie, per
che gli ha dato l'abbia usato viziosamente e contra lui oltraggiosamente?
11-10: dico essere più grave ragguardare viziosamente quella cosa la quale è più grave disiderare
cosa la quale è più grave disiderare viziosamente: quello medesimo intendo del toccamento e
, dal che si veniva a distendere viziosamente la linea d'operazioni. de marchi
. verri, 2-223: il tributo è viziosamente ripartito, quando immediatamente piomba sopra una
. imperciò dico essere più grave ragguardare viziosamente quella cosa la quale è piu grave
cosa la quale è piu grave desiderare viziosamente. boccaccio, dee., 2-9
sono uomini razionali, ma in quanto viziosamente vivendo sono bestiali. boccaccio, 9-
rimaner debba intatto, onde non fare viziosamente retroagire la nuova legge. mazzini,
di fuori, la qual dicono che viziosamente rigira, né dell'aggiunta fatta della scarsella
a poco a chievole voce che infamava viziosamente il suo coperto ama poco
favola della dovuta sua unità, nominandola viziosamente episodica. -retor. ant. locuzione
porta virtuosamente, sarà nobile, ma se viziosamente si porta alcuna de'figliuoli, quegli
sono uomini razionali, ma in quanto viziosamente vivendo sono bestiali. boccaccio, 9-21:
bestiali. boccaccio, 9-21: quelli viziosamente vivendo e in se stessi rivolgendo le guerre
affetto di divino amore, ma ingiustamente e viziosamente con amore proprio tenebroso. baldi,
noi solo è l'operare o virtuosa o viziosamente: del resto deve lasciarsi portar il
viva forza da ciò che la natura viziosamente appetisce, e dare studiosa opera al bene
de'divinatori, quasi come fossero stati creati viziosamente. sansovino, 2-103: 1
erano da lui [tiberio gracco] viziosamente stati creati. 3. subdolamente
chievole voce che parea che m'infamasse viziosamente, quella gentilissima, la quale fue
precede, cioè alla soverchievole voce che infamava viziosamente il suo coperto amatore.
in caso obliquo non fu mai usato che viziosamente. g. capponi, i-552:
qualche più minuto lavoro nostro che romperebbe viziosamente la narrazione. = comp.