: l'espressione volpina e un po'viziosa del suo viso s'era accentuata.
una volta accostumatosi a essa diventa cosa viziosa, e che con difficultà si può
: 'agilità cavallina *, quella viziosa agilità di certi cantanti, in cui
allegoricamente s'intende il principio della vita viziosa. landino, 23 [inf.,
maggiore, altrettanto più vile riesce e viziosa. cuoco, 1-25: l'ambizione è
. figur. darsi alla vita molle, viziosa. b. davanzali, ii-399:
opera di spegnere le faville d'ogni viziosa cupidità, per poi non avere con
il vetro della veranda come una pianta viziosa entro una serra. tozzi, 11 *
a quella che in colui è sola viziosa. bandello, 1-10 (i-129):
persuase a farla, non l'apprendevano per viziosa né per crudele. segneri, i-170
persuase a farla, non rapprendevano per viziosa né per crudele; anzi per virtuosa,
opure per ignoranza si rivolsero a coltivar certa viziosa sorta d'acutezze o argutezze, o
, scrivevano in modo che unita alla viziosa e corrotta ricercatezza, arguzia, e
ogni infignimento e simulazione delle cose sia viziosa, imperciocché toglie il discernimento del vero
molte persone insieme senza sobrietà e per viziosa crapula. 5. dimin.
scioperata e insieme senza norma e viziosa); la parte più torbida
v.]: « beccheggio, quella viziosa abitudine che ha il cavallo di alzare
lingua, o da lunga abitudine di viziosa pronunzia. manzoni, 988: il giusti
in un bordello; condurre una vita viziosa, scostumata. velluti, 208:
comune, è una affettazione puerile, viziosa e degnissima d'esser censurata non men
-al figur.: condotta disonesta, viziosa. -anche: situazione difficile, piena
, / l'età che regna è viziosa e lorda; / e '1 gioco m'
il troppo libertinaggio, e castigare la viziosa novità della lingua, cadde..
, 1-7 (105): la viziosa e lorda vita de'cherici, in molte
: abbandonarsi a una vita disordinata, viziosa. murrini, 2-31: che
garzoni, 271: e similmente è viziosa l'ecclissi, che suona difetto,
v.]: 'claudicazione ', viziosa inegualità del contratto, per cui uno
fa l'anima contra '1 piacimento e la viziosa nclinazione. v. borghini,
conobbe esser di tre maniere, cioè viziosa, e da'vizi partendosi, e
in tre libri, da mordere la viziosa cominciando, e finendo nel premiare la
comune, è una affettazione puerile, viziosa e degnissima d'esser censurata non men
e con l'umor attaccaticcio dell'emulazione viziosa. s. borghini, 1-185:
: è... cosa inutile e viziosa portare il corpo voto uno o due
, come il mare, una tal viziosa necessità... di sfogarsi col danno
e insozzati d'ogni ribalderia formò quella viziosa antichità i suoi dei, che,
è donna tutta, / distrugge qualitate viziosa / sì che nel male l'uomo
di tempo, mi proposi, secondo una viziosa abitudine, di deliberare all'ultimo momento
ogni infignimento e simulazione delle cose sia viziosa, ed avoltera la verità, maggiormente
. garzoni, 1-271: similmente è viziosa l'eclissi, che suona difetto o
per grande spazio in qualunque vana ovvero viziosa dilettazione corporale, ovvero mentale, che
grande indugia in alcuno pensamento o operazione viziosa, che a fare la piccola dimoranza
per grande spazio in qualunque vana ovvero viziosa dilettazione corporale, ovvero mentale, che
. persona dedita ai diletti carnali, viziosa, dissoluta. abate isaac volgar.
per vergogna, ovvero per altra cagione viziosa studiosamente avessi lasciato alcuno grave peccato nella
grande indugia in alcuno pensamento o operazione viziosa, che a fare la piccola dimoranza
per grande spazio in qualunque vana ovvero viziosa dilettazione corporale ovvero mentale, che non
apparita, o vero che sia con inchinazione viziosa o no. 4. spazio
1-31: lo dipartimento della vita mondana viziosa e l'accostamento al monte delle virtù
ogni infignimento o simulazione delle cose sia viziosa, imperciocché toglie il dicemimento del vero
. sacchetti, 89: volpe superba, viziosa e falsa, / ingrata, disdegnosa
è donna, tutta / distrugge qualitate viziosa, / sì che nel male tomo non
158: la cui vita del predicatore è viziosa e dispregiata, di bisogno è che
è donna tutta, / distrugge qualitate viziosa / sì che nel male l'uomo
de l'anime, idest la depravata e viziosa cupidità de le cose terrene e mortali
-figur. nievo, 4-196: dupplica viziosa più d'un ritornello delle due prime
garzoni, 1-271: e similmente è viziosa l'ecclissi, che suona diffetto,
aristocratica di milano fastosamente pettegola ed ereditariamente viziosa. e. cecchi, 5-39
altri: duolsi del tempo passato in vita viziosa, e selve e spelonche,
: nella dietrich la voce roca e viziosa, audaci accentuazioni del gesto, fanno
iacopone, 16-35: l'anema ch'è viziosa, orribel è sopranne cosa, /
poeti la maggior parte di loro fosse viziosa, e che i vizi de'professori servissero
sasso, / l'età che regna è viziosa e lorda. giusto de'conti,
freddezza. gioberti, 2-65: la sottilità viziosa... è nell'inventiva lo
codarda. bocchelli, 6-356: dalla sgualdrinella viziosa e impertinente d'una volta, era
aristocratica di milano fastosamente pettegola ed ereditariamente viziosa. 3. con ampiezza e imponenza
educazione, ma l'abitudine, una viziosa educazione, i pregiudizi che si tramandano
genealogìa indorare il ruginoso ferro d'una viziosa posterità. -persona disonesta, viziosa
viziosa posterità. -persona disonesta, viziosa; cattivo arnese. buonarroti il giovane
, 1-381: alla qual vita, non viziosa, ma molto peggior che viziosa,
non viziosa, ma molto peggior che viziosa, come quella che manca d'ogni
nobile, plebea, da bene, viziosa, goffa, ignorante, etc.
perdonanza, puramente, sanza fraude o viziosa duplicità. scala del paradiso, 31
stimolò, negli istinti in fregola, la viziosa voglia d'assaggiare il sapore della lotta
portandovi il falso ed il futile della viziosa affettazione inerente a tale errore.
: è [la passera] viziosa, mobile, leggiera, importuna, garritrice
scapestrato, che fa vita scioperata, viziosa. poliziano, 188: giovinastri anzi
colla sola grossolanézza e peso, o colla viziosa e nimi- chevole qualità loro, poteano
di modi non sia che un'affettazione viziosa che la guasta in luogo d'arricchirla.
termine delle scuole, a significare la viziosa dimostrazione o spiegazione di una cosa per
[l'utero] d'una linfa viziosa dentro il suo cavo impaludata.
lasciato esistere (un'attività turpe e viziosa). agostini, 63: vizio
è [la passera] per natura viziosa, mobile, leggera, importuna,
fa l'anima contra 'l piacimento e la viziosa inclinazione. sassetti, 126: nella
è meglio nascondere in tenebre la cosa viziosa, che sfacciatamente divolgar quello che è
non suscettibile di emendamento (una persona viziosa). b. segni, 11-284
ogni cosa debb'essere indispensabilmente sconvolta e viziosa. mazzini, 25-225: la questione
grande indugia in alcuno pensamento o operazione viziosa, che a fare la piccola dimoranza
(ii-272: l'abito fatto in una viziosa usanza penso che... non
e inevitabilmente attribuita, e qual cosa per viziosa usanza e per negghienza della gioventù sia
. cavalca, vii-119: la mente viziosa è quasi un inferno, poiché è
, 309: quegli hae ogni volontà viziosa, che, in quello che infol-
: nella dietrich la voce roca e viziosa, audaci accentuazioni del gesto, fanno
cavalca, 21-159: la pazienza è viziosa quando l'uomo per ambizione e amore
àe lassato quelli che sono in vita viziosa. tommaseo [s. v.]
moralizzato, v-366-11: la dura salamandra viziosa / è lo nemico che a morir ne
], essendoché di leggieri può divenirne viziosa e rendersi dura, secca ed insticchita
... dovranno pur tenere come viziosa quella trasposizione di parole e quel giro
ella è maggiore altrettanto più vile riesce e viziosa. papi, 1-1-71: la comunicazione
marzo, per un riflusso di febbre viziosa, sarebbe toccato un grosso introito.
'ad invegiare': ad invidiare non d'invidia viziosa ma d'emulazione virtuosa. cino,
intende e pondera quanto fallace e vile e viziosa e condannabile sia l'ambizione. cesari
. -per estens. persona corrotta, viziosa; invisa. botta, 4-75:
v.]: 'lamdacismo', pronuncia viziosa della lettera '1 'raddoppiandola quando è
priva di virtù, langue ociosa e viziosa. guarini, 1-i-164: senza l'aiuto
ii-272): l'abito fatto in una viziosa usanza penso che... non
nel linguaggio commerciale ricorre spesso questa locuzione viziosa 'al piacere di leggervi ', cioè
tolerabile leggierezza, questa urtò in una viziosa persuasione, onde mi pare che sia
commedia congionta insieme, e questa è viziosa; o di parti tragiche e comiche sotto
'cocotte ', si capisce. viziosa, scatenata. aveva tutti i vizi,
la pura lezione del codice, tuttoché viziosa anche più di quella dell'edizione.
, pretenziosa, leziosa, ambiziosa e viziosa. -per metonimia. redi,
. galiani, 4-98: ¦ dalla viziosa forma delle oligarchie feudali nacquero, qualche
. buti, 2-407: la volontà viziosa si può dire limacciosa e brutta.
abito da colono e allontanarmi da una viziosa società che disprezzo. b. croce,
spezie d'angeli, la quale è viziosa, essi maculerebbono la lor bellezza.
iacopone, 16-35: l'anema ch'è viziosa, orribel è so pranne
... la durezza dell'ostinazione viziosa, questa cresce ogn'or più indurata,
letter. condotta disonesta, colpevole, viziosa. parafrasi del decalogo, v-424-191
, sm. cattiva, brutta o viziosa abitudine; imperfezione, difetto inveterato (
che ha condotto un'esistenza turpe e viziosa (o anche dura e tribolata)
, agg. che conduce una vita viziosa; che vive nella colpa o nella
, pretenziosa, leziosa, ambiziosa e viziosa. 2. per estens. persona
per indicare un luogo pieno di gente viziosa, abietta, da poco. fed
. stigliani, 162: la viziosa [rima] per suono è di molte
può essa appellare il mantice della concupiscenza viziosa. papi, 2-2-217: l'abate
manca in tutto o se è falsa e viziosa la sua patente di navigazione e la
fucina dove si martellano i ceppi della necessità viziosa? carducci, iii-2-343: o albergo
, 3-ii-299: l'acutezza soverchia e viziosa consiste in certi pensieri che sembrano arguti
, in certo modo, nella pronunzia viziosa delle parole. -ritmo solenne,
o del più o del meno diventa viziosa. piccolomini, 1-345: medesimamente la
grande spazio in qualunque vana, ovvero viziosa dilettazione corporale, ovvero mentale, che
, i-160: il minotauro qui è arte viziosa, ruf- fianesimo, bordello e arte
commedia congiunta insieme, e questa è viziosa, o di parti tragiche e comiche
': meticolosità più abituale e più viziosa. p. viani, 539-: '
il mezzo, onde ogni estremità è viziosa. sacchetti, v-55: l'avarizia mai
, ma fosse ridotta a traffico e viziosa fosse la sua estrazione, non è
, i-160: il minotauro qui è arte viziosa, ruffianesimo, bordello e arte meretricia
malattia alla cessazione assoluta d'ogni secrezione viziosa colla sola estrazione d'un dente,
mortalità viziata, le prime costituzioni della viziosa perfidia. fuggiva le piazze, teatri
uolsi del tempo passato in vita viziosa e volge li passi a'migliori gradi
. v.]: 'mutacismo': pronunzia viziosa, che consiste nell'abuso delle lettere
e della greca, dovranno pur tenere come viziosa quella trasposizione di parole e quel giro
. bacchetti, 2-296: non era viziosa, era soltanto naturale.
, voi foste generalmente, per trascuranza viziosa o per false massime di governo,
: è il vezzo o l'abitudine viziosa dormendo di levarsi in sogno, cioè
dico io cosa sei: sei una viziosa e lo farai perché ti piace, perché
di vincere colle forze della grazia la viziosa pendenza della natura. 7.
sono tenuti per la più bassa e viziosa gente della cina, sì per la sua
] rovinassono che essere fatti ostelli di si viziosa gente. lamenti storici, ii-30:
vaghezza delle cose corporee può essere ostentazione viziosa, ma negli abiti altresì sporchi e
, si può quasi dir con verità, viziosa. brusoni, 2-55: non lasciò
far sì che la sua pagina non sia viziosa. -in senso generico: i
uomini confondono con la vera politica la viziosa malizia e la palliata tirannide.
vede così palpabilmente l'ombra di questa viziosa perplessità. parini, 947: questo secolo
nome che si dà a qualunque posizione viziosa de'testicoli, per la quale essi
costante (o anche a un'inclinazione viziosa); alimentare l'animo con un sentimento
in tutto, o è falsa e viziosa la sua patente di navigazione. guerrazzi
iacopone, 13-2: l'anema ch'è viziosa... / casa è fatta
nero, n. 6. -pecora viziosa, zoppa: chi, in un ambiente
numero e più facile trovare la pecora viziosa. -scherz. pecora lanosa',
come un trespolo / in tre piedi, viziosa più che il diavolo. giovio,
grande indugia in alcuno pensamento o operazione viziosa che a fare la piccola dimoranza. guiniforto
dai critici superstiziosi o maligni, di viziosa peregrinità quelle giudiziose arditezze, quei tratti
... le prime costituzioni della viziosa perfidia. -cattiva disposizione d'animo,
, eppure ancora leggibili, grazie alla viziosa pervicacia delle vernici. = voce dotta
6. passione o inclinazione aberrante e viziosa, tenacemente radicata e difficile da estirpare
raddrizzare un legno che ha preso una viziosa piega verso una parte, si cerca di
scelerata, / che giacque col figliuol viziosa e piena. m. savonarola,
eroica. essere in poesia decadente e viziosa, prima che sviluppata e matura;
intellettuale, grossolanità, volgarità o inclinazione viziosa. burchiello, 2-13: guaiti,
tuttavia, dura nelle sue determinazioni, viziosa nella sua sintassi, nuda di tutta
, negli istinti in fregola, la viziosa voglia d'assaggiare il sapore della lotta
è lento. -desiderio o inclinazione viziosa; gravame, impedimento morale o spirituale
2. uomo libidinoso, di viziosa sensualità; maniaco sessuale. baldini
sessuale, considerata illecita, peccaminosa o viziosa; atto osceno, prestazione erotica,
categoria o massa di gente spregevole o viziosa e corrotta. grasso, 34:
paterne, voi foste generalmente per trascuranza viziosa o per false massime di governo allevati
sensate cominciò posatamente a correggere l'opera viziosa di tanti secoli. giordani, ii-2-
virtuoso di splendidezza, trascendevano in una viziosa prodigalità. annoiato da uno strepito così contrario
sua potenza interiore. -inclinazione viziosa. cavalca, ii-6: l'ottava
stranieri, si abbatte al di dentro una viziosa macchina e in riforme salutari si assoda
', 'presbizia ': disposizione viziosa della vista nei vecchi, per cui veggono
vaghezza di vana dilettanza o per sensuale e viziosa concupiscenzia o per presunziosa speranza o per
, pretenziosa, leziosa, ambiziosa e viziosa. manifesti del futurismo, 68
perché fa abito di virtù, ma la viziosa produce vizio: non è alcuna cosa
permettere (e può indicare una tendenza viziosa alla dissolutezza, una condizione di natura
. si è segno di malvagia natura e viziosa. girone il cortese volgar.,
da un rimorso, ed anch'essa viziosa. 8. indotto a un'
.., dovranno pur tenere come viziosa quella trasposizione di parole e quel giro di
... che, in qualche viziosa operazione ritrovandosi, non si senta occultamente
condurre un'esistenza meschina, torpida, viziosa; corrompersi moralmente, infiacchirsi, snervarsi
, 16-33: l ^ anema ch'è viziosa orribel è sopri onne cosa, /
, mobile e quie- scibile, sarebbe viziosa per eccesso. = agg. verb
che già fa grande tempo ch'io fu'viziosa, e so bene quivi ove debbo
negativa, perversa, corrotta; predisposizione viziosa, malvagità. manetto da filicaia,
e inevitabilmente attribuita e qual cosa per viziosa usanza e per negghienza della gioventù sia
stessa obbligazione, il motivo che la rende viziosa e la dichiarazione che s'intende di
. letter. compiacersi di una condizione viziosa. papini, x-1-777: chi si
, i-proem., 97: parimente viziosa è la parte di quelli li quali,
milanese, i-347: la parte povera e viziosa delle classi operaie... maggiormente
cavalca, vii-125: chi cerca cosa viziosa per lo indiscreto reggimento di se stesso in
, 145: l'età che regna è viziosa e lorda. donato degli albanzani,
l'anima contra 'l piacimento e la viziosa inclinazione, la quale alcuna fiata è
che la legge possa accusarsi di una viziosa retroazione, avve gnaché la
sola cagione, cioè da una linfa viziosa. bicchierai, 206: sorpresa da universali
. (ribaldéggió). condurre vita viziosa e dissipata, sperperando i propri averi
. -ant. condotta di vita viziosa e dissipata. fiore [dante]
. persona che conduce vita dissipata e viziosa, impiegando il proprio tempo nel gioco
di marzo, per un riflusso di febbre viziosa, sarebbe toccato un grosso introito.
necessario riformare la servitù. tutta gente viziosa e di poco spirito. gobetti, i-i-
certo lasso di tempo (un'inclinazione viziosa). bacchelli, 2-xxiii-45: basta
cavalca, vti-119: la mente viziosa è quasi un inferno, poiché è
compiacersi intimamente della propria condizione, anche viziosa, o di qualcosa; cro- giolarvisi
-abbandonato in preda a una vita viziosa. cassiano volgar., iv-19 (
entro limiti moralmente accettabili (un'attitudine viziosa). seneca volgar., 3-286
sgomento per quella gioventù del paese, viziosa, manesca, che ormai non aveva
scura, cioè nella via mondana, viziosa. anonimo asburniano, lxxviii-ii-502: ruffiani,
di vana dilettanza o per sensuale e viziosa concupiscenzia o per presunziosa speranza,.
, in una situazione (per lo più viziosa). magalotti, 9-2-39: ieri
di medicina, 740: 'rotacismo': viziosa pronuncia della lettera 'r'. fanzini [1905
], iv-424: 'rotacismo': viziosa ripetizione della erre, indi per estensione
plutarco in quel suo bellissimo opuscolo della viziosa rubescenza. c. gozzi, 4-276
miei maggiori il rugginoso metallo della mia viziosa vita. 12. roco,
): diversi detti salsi de la viziosa e lorda vita d'un archidiacono mantovano.
di qualcuno: redimerlo da una condotta viziosa. della casa, iv-366: ora
comparati., per indicare un'abitudine viziosa o sovrani che sono parassiti dei loro
in tutto dal di lui animo la viziosa inclinazione o di moderarla almeno, se
pensieri. -eliminare totalmente un'inclinazione viziosa. papini, x-1-53: sentivo in
beby. una 'cocotte', si capisce. viziosa, scatenata. aveva tutti i vizi
[monaca] fusse per mala usanga viziosa delle decte cose debbia stare scioverata,
male abituato resta subito schiavo dell'occasione viziosa. giuglaris, 1-533: quelli meritano
dal comportamento e dall'indole perversa o viziosa, dedita ad atti riprovevoli, disonesti
. e quanto la superfluità, tanto è viziosa la troppo affettata brevità, la quale
di que'beni dai quali procedeva la viziosa ingratitudine. d. bartoli, 4-1-51
, 13-3: l'anema ch'è viziosa /... / casa è fatta
. daniello, 405: di quella viziosa vita lo tolse vìrglio, inteso
. stigliani, 214: la rima viziosa per sentimento è quella che corrisponde di suono
, 27-744: 1 suoi drammi sgocciolanti una viziosa mantico.. / quello che
senzacoscienza, un senzapudore ed un una viziosa composizione di parlare troppo basso e tropgran
mondo... per separare quella unione viziosa sopra cuiil demonio fonda il suo regno:
-sepolcro d'ogni vizio: persona quanto mai viziosa. c. gozzi, 1-756:
dato modo; distogliere da un'inclinazione viziosa, da un atteggiamento biasimevole.
, 27-744: 1 suoi drammi sgocciolanti una viziosa e frivola sentimentaleria, le sue commedie
luobute ed ossute e, impassibile la viziosa faccia d'uomo, go a cui è
4. figur. virtù, inclinazione viziosa, attività affine o strettamente collegata con
-virtù, capacità o anche tendenza viziosa profondamente radicata nell'animo di una persona
dal comune è una affettazione puerile, viziosa e degnissimad'esser censurata. cesari, 6-88
d'animo, una passione, anche viziosa). giamboni, 10-40: chi
tra socialità e isolamento, la pratica viziosa di un mondo che vuol essere insieme sociale
novelle. -con riferimento a un'inclinazione viziosa, a una passione che travolge ogni
, 7-1288: quella somara poi era viziosa davvero: così viziosa che, a
somara poi era viziosa davvero: così viziosa che, a prestarla, don marchino credeva
4. in senso concreto: azione viziosa, moralmente riprovevole. - in partic
sui profitti si cade in una spirale viziosa. m. ruffolo [« la repubblica
virtuoso di splendidezza, trascendevano in una viziosa prodigalità. bacchetti, 1-ii-277: la
ufficiali, venne ancora stuzzicata la curiosità viziosa del principe. pea, 7-374: in
7. che conduce una vita viziosa per lascivia e lussuria; che tiene
io volessi dire qual sia la sporca e viziosa vita, contaminerei le caste orecchie di
per una caratteristica, in partic. viziosa. buonarroti il giovane, 9-383:
la musica teatrale... si rese viziosa e conducente al vizio, alla mollezza
, ii-14-105: il partito democratico è una viziosa accozzaglia di stupidi-cupidi (salvo le onorate
7. figur. che conduce una vita viziosa, dissoluta, moralmente riprovevole, deprecabile
tutte le lane sudice hanno virtùconduce una vita viziosa e riprovevole. -anche somedicinale in istria
un vizio; smettere un'abitudine ritenuta viziosa. svevo, 3-562: mi consigliò
dei vizi; depurato di ogni caratteristica viziosa o, per estens., dei
.. rilancio sballato, con palla viziosa. -per simil. scherz.
3. difetto morale, abitudine viziosa. girolamo leopardi, 2-17: finalmente
una connotazione negativa di donna dissoluta e viziosa). - anche con uso appositivo o
la musica teatrale... si rese viziosa e conducente al vizio, alla mollezza
ticca. tìcchio2 sm. mania viziosa di alcuni grossi quadrupedi (in partic
niuno atto, però ch'è cosa troppa viziosa. = comp. dal lat trans
: e nessuno a trattenere la fredda mano viziosa / verso il grembo della vergine ormai
sf. ant. gerg. vecchia donna viziosa, depravata. scambrilla, lxxxviii-ii-473:
non senza una lor maniera non raramente viziosa, le aggiunsero calore e spiriti.
italiane la più triviale e la più viziosa. fogazzaro, 1-191: credo che a
un evento negativo, di un'inclinazione viziosa. bisaccioni, 1-20: nel contagio
aristocratica di milano fastosamente pettegola ed ereditariamente viziosa. ferd. martini, 4-174: la
che ogni cosa che è troppo, è viziosa. -rapportato al sostantivo a cui
turcifèccio, sm. ant. persona viziosa, incline agli agi e totalmente dedita
cioè secca e umida, e catuna è viziosa. tansillo, 7-203: attendete ch'
, /... giacque col figliuol viziosa e piena. / costei, per
se include e crea / ogni cosa viziosa: / più non vole essere ritrosa /
dolce che dovrebbe essere, acquista una viziosa acidità analoga ai liquidi vitriolati. malpighi,
bembo. daniello, 405: di quella viziosa vita lo tolse virgilio, inteso per
vergognosa, abietta e miserevole; inclinazione viziosa, biasimevole (anche con uso iron
iacopone, 16-34: l'anema ch'è viziosa, -orribel è sopr'onne cosa.
beby. una 'cocotte', si capisce. viziosa, scatenata. aveva tutti i vizi
spezie d'angeli, la quale è viziosa, essi maculerebbono la lor bellezza.
poeta il ragguaglia della condizion sua trista e viziosa. montanelli, 181: la nvoluzione
io volessi dire qual sia la sporca e viziosa vita, contaminerei le caste orecchie di
paolo in quella risposta non fosse mosso da viziosa e turbolenta passione, il provo anche
che lo volse non già dalla vita viziosa, ma dalla via del mondo, per
direi promiscuità, non però torbida e viziosa. moravia, xu-125: su questa strada
un legno, che ha preso una viziosa piega verso una parte, si cerca di
di terra molto adombrata, frigida e viziosa, il grano, che ivi sarà,
luca, i-proem., 97: parimente viziosa è la parte di quelli, li
i molti autori che trovano questa forma sempre viziosa. b. croce, i-3-211
non la pura lezione del codice, tuttoché viziosa anche più di quella dell'edizione.
[s. v.]: pronunzia viziosa, viziosa ortografia, forme viziose di
. v.]: pronunzia viziosa, viziosa ortografia, forme viziose di alcune parole
la grandezza della omerica iliade fosse stata stimata viziosa dagli antichi. algarotti, 1-iv-72:
fa ora l'effetto di una cadenza viziosa. 8. non conforme ai
un semituono maggiore, non era similmente viziosa? sacchi, 117-95: sarà dunque il
malattia alla cessazione assoluta d'ogni secrezione viziosa colla sola estrazione d'una dente,
. sacchetti, 89: volpe superba, viziosa e falsa, 7 ingrata, disdegnosa
beghinismo di cancellare le colpe d'una viziosa gioventù. r behaviorista, sm.
volta imboccata una strada, hanno una viziosa tendenza che gli economisti chiamano 'overshooting'