un lungo discutere, un sommesso ma vivo protestare da parte ai vittoria, poi
, 106: quando l'autore ancora vivo mostra i veri sensi delle sue parole per
di venerazione inestimabile all'arca di dio vivo, dimorante sotto le tende de'quartieri
morto, voglio dire che s'era mantenuto vivo in una sua malaria, mercé
farmaco... ritrovammo il re più vivo di prima. -con
nell'effigie di quel protoplaste così al vivo esposta la natura umana moribonda et agonizzante
imitare, tanto piu si può al vivo rappresentare. seriman, i-243: queste esequie
e al bisogno, se sono ancora vivo, ve ne posso fornire le pruove.
et ogni estrema cura / poser nel vivo lume in cui natura / si specchia,
monte, i-x-56: di tal guisa vivo, / pietà n'avria chi più
l'innesto vuol essere fatto a occhio vivo (che sia schiuso): di settembre
provato, / e tengol nella mente vivo e verde: / che del servire
i-xxxvi-120: niuna cosa bramerei più al vivo quanto di potermi trovare nel circolo dei pochi
. monte, i-x-54: di tal guisa vivo, / pietà n'avria chi
proverbio provato, / e tengol nella mente vivo e verde: / che del
nel ventre di sua madre, benché sia vivo, ha una vita di gran lunga
2. figur. sentirsi eccitato per un vivo desiderio che si vuole appagare o per
2. figur. desiderio molto vivo o aspirazione che si desidera appagare o
sposa tanto bene e piacevolmente con quel vivo e quasi vibrante accennar delle prore dei
il ca- preolo non averebbe come un vivo e snello capretto saltato ».
con la porcheria sola, senza lo stil vivo del batacchi, e chi sa l'
degli stati nevrastenici). -anche: vivo senso di timore per le proprie condizioni
re manfredi e dissero che corradino era vivo e che si doveano punire quelli che
sia, avviso io che sia ancor vivo. castelvetro, 8-1-479: chi spontaneamente
effetto delle vicende parlamentari italiane, un vivo discutere. -con riferimento a beni sottoposti
). petrarca, 246-9: o vivo giove, / manda, prego, il
sorda, dirò così, un metaforeggiare vivo e pudico insieme, una tal proprietà
signore ancella, / soffuso di pudore il vivo giglio / de le tue membra apparirà
: quanto a me, mi pugnalerei: vivo spesso in estasi, ma non so
, e governare col presidio dell'olocausto vivo di tali sacrificati, comoda decorazione di un
ritornò scipione a verona con desiderio più vivo che mai di frugar negli ecclesiastici monumenti
di ferraglia accademica ch'egli caccia nel vivo della realtà naturale. non una mano inerme
: « la morte non mi avrà vivo, » / diceva. e rideva j
che s'impiega o si soprappone al vivo cruna fabbrica. -particolare perfezione
libumio, 3-69: rimirate la pulitezza del vivo colore, dove giudicarete niuno penello aversi
delle pulite guan- cie, / più vivo assai che perla o che rubino, /
bada che spesso la troppa lima morde sul vivo e fa più male che bene.
una pulce nel pulsàbile. -particolarmente vivo (una sensazione). landolfi,
a te stretta mi tiene un vincolo vivo che pulsa: / m'awin- ghia
, 92: mentre il borgo è qui vivo / e fruga di lavori il suo
gracci quasi in candelabri luminosi per effetto del vivo giallo pulviscolare che li colora. r
è trasferita a tel aviv dove entrerà nel vivo del dibattito: sulla politica estera e
, un'aspirazione, una curiosità); vivo, intenso e molesto (uno stimolo
disagio o un dolore fisico più o meno vivo (il freddo, il vento,
, agg. provocato, punto sul vivo. bacchelli, 13-602: pungicato,
siccome pungigliati e siccome chiavelli fitti nel vivo. 2. figur. stimolo
): qualche bugietta il fa più vivo, / più grato e l'indolcisce,
iv-2- 1029: il ricordo si drizzò vivo agli occhi dell'affascinato. ella imitava
e voi e noi e qualunclr altro vivo / e pune e merta tutte umane
e chi commette tale cosa è abbruciato vivo colla pece ardente. g. bentivoglio,
posso aprir le porte / di questo vivo inferno [il carcere], /
, 3-8 (i-rv-318): parendogli esser vivo, cominciò a gridare « apritemi,
cedendo al al 0 puntiglio: toccarlo sul vivo, stimolarne 1 a- da molino
uscita, / da quel vivo splendor non sapea tòrsi / né sentia
è sempre cavata. -punto sul vivo: offeso o risentito da parole,
colonnello », rispose l'intendente punto sul vivo. pirandello, ii-1-705: ogni tanto
: ogni tanto, urtata o punta sul vivo, se ne dimentica, e na
voltava verso di lui, punta sul vivo. pavese, 4-233: ringraziasse. c'
sempre visto, -disse lei, punta sul vivo, -che le disgrazie c'è cni
: nella continuità varia di uno stile vivo, che si crea da sé, senza
risultato ottenuto. anonimo, i-619: vivo a ventura d'om che guarda punto
serafini, 39: « io d'onor vivo », dice il superbo..
è partito, e non si farà vivo più, scomparso, cancellato via dal
la cavalleria -i quadrellati d'un turchino vivo e le vie di mattone rosa -le stoffe
, mettevano colonne quadre a canto vivo, alle quali aggiun gevano
, / né qual albero io qui vivo. g. gozzi, 1-346: se
non impedisce... di venirvi col vivo consenso dell'animo, ché anzi codesta
, / forse impietoso, ma pur vivo e attento / a questa nostra sera derelitta
idem, inf, 23-89: costui par vivo a l'atto de la gola;
àmicis, i-970: mi è diletto vivo ora l'immaginare quale sarebbe stato il
: io non mori'e non rimasi vivo; / pensa oggimai per te, s'
, inf, 14-51: qual io fui vivo, tal son morto. idem,
, / come il splendido giaccio al vivo sole, / cotal se disfacea il baron
mio tesoro, / nel qual io vivo ancora, e più non cheggio. idem
gli occhi chiari / e prendi qualità dal vivo lume! aretino, v-1-641: la
concavi nella luna, niente faranno più vivo lo splendore diffuso per l'etere ambiente
« lotta continua », 89: io vivo a baggio, quartiere dormitorio di milano
in un condominio: ed è ancora vivo nell'uso tose.). -anche,
della corona per lo traverso fino al vivo. g. sandri, o: di
morti; ed altre penetran sino al vivo, producendo anche sangue. quando avvengono ai
è a dimandare quanto rimanesse trafitto nel vivo a questa inaspettata risposta del padre,
mentre è congiunta a questo corpo ancora vivo, ché in fatti bene spesso, addormentata
quattrocentisti alla leggenda cavalleresca è misto un vivo senso delle bellezze naturali, della poesia rurale
colla voce aspra di quando la toccavano sul vivo « non gliela darei questa soddisfazione a
/ io ti portavo, in petto vivo balzante, in corsa. d'annunzio,
né invocata luna / ci riconduce al vivo aere giocondo. imbriani, 6-122:
1-i-648: « io sono glorizia, e vivo né mai morii. onoratemi nella mia
ragion dì stato, che era il problema vivo di quei tempi. -sostant.
. loredano, 17 ^: io vivo alle mie sodisfazzioni con quiete e con felicita
/ com'a terra quiete in foco vivo. leonardo, 2-342: la inequalità è
quindici, con il sole alto e vivo, io ero già da un pezzo a
, i-362: focione fu messo dalli ateniesi vivo nel quoio col serpente e col gallo
, o al più pagare un porco vivo, una capra e simili. balbo,
: le mie nuove sono che io vivo qui mezzo disperato; anzi non vivo,
io vivo qui mezzo disperato; anzi non vivo, ma scoppio di rabbia e di
fortemente irritato, stizzito; colpito da vivo disappunto. dante, infi,
scordi 'l morto e la consoli * 1 vivo. i... i stupisco e
, 9-412: io l'ho tocca nel vivo: / ve's'ella si rassetta
zolfo / e entrato addosso l'ariento vivo! -per estens. surriscaldarsi (
, del raccoglimento e della virtù dell'argento vivo. 9. ciò che si
mio 'tesoro '/ nel qual io vivo ancora, e più non cheggio.
portato così dentro che non potè uscirne vivo. nievo, 1-94: le tornò la
santo con un racconto conciso, stretto e vivo delle sue azioni, che con una
più raccorciando. comisso, v-116: vivo con un leggero incubo che questa divina
industriale, sagoma che elimina lo spigolo vivo fra due superfici; nelle costruzioni meccaniche
che si torce, del suo occhio vivo che corregge. -per simil.
in quel caso l'istesso che lasciar vivo il pericolo: notizia che lo rifece risolvere
genti, massimamente cavalli, per mantener vivo in quelle parti il nome del congresso,
vale, non posso più, mio vivo sole, / raddoppino i sospir,
diverge egualmente dall'asse formando un angolo vivo. -meccan. che presenta numerosi cilindri
erbette ed arbu- scelli che rappresentano al vivo le selve di questo piccolo mondo animato
viso, onde quel lume venne / che vivo e lieto ardendo mi mantenne? boccaccio
, come qualsiasi altra trasmissione radiofonica dal vivo, sottintende un costante governo di sé
le mia forze, i'mentre che io vivo, e così vi rafermo. giovanni
e la volgarità; buon gusto, vivo senso estetico. stampa periodica milanese
più intenso, più profondo, più vivo (un sentimento, una facoltà spirituale)
un rumore; intensificare, rendere più vivo un colore (anche al figur.,
scemare; diventare meno intenso, meno vivo, perdere forza e vitalità (un
(un atteggiamento); meno intenso e vivo (un rapporto, un vincolo affettivo
parlamenti e dicerie non fu punto più vivo e sollecito nel raffrenare la plebe che
è senza una gamba, ma è vivo. 3. ant. servitore
pigna, 82: raggiata benda a vivo riso e sole / dolce vibrò,
una grande raggiata figura ammantata di rosso vivo. calvino, 15-126: guardando le
più allargando intorno a lui. il raggio vivo della lanterna ne traeva un rossiccio bagliore
l'acume ch'io soffersi / del vivo raggio, ch'i'sarei smarrito, /
volto / impressero il più puro e vivo raggio / di lor bellezza eterna i sommi
, dotata di squame di colore giallo vivo. = comp. da raggio1
solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata. redi, 16-i-26:
1-215: senza alcun ragiunto / tornerà vivo el cor vostro defunto.
parve esser quella d'un altro pesce sparato vivo, ben cinque volte di lui minore
ha uscire di noi, s'io vivo. a. manetti, 2-38: filippo
: -ragiona, lorenzo mio, che io vivo di rendita, come tu vedi;
niente gli dà un piacere intellettuale così vivo come quello di ragionarsi i perché delle
una ragionevole scelta delle cose copiate dal vivo e dal vero. jahier,
e il ciel pregate che vel tenga vivo. /... / chi altro
alberature facevano una ragnatela leggera sul cielo vivo di sventolanti colori. bonsanti, 4-37
ragno, / presente, lunge e ritornando vivo, / trovandomi di sua veduta privo
voglia, / e 'n gran tormento vivo a tutte l'ore; / però non
peccato, in pena e in pianto, vivo sempre piangendo, di pianto mi pasco
né certezze. castagnola, liii-63: vivo come l'uccello in su la rama:
imperato, i-24: adoprasi l'arento vivo per l'istessa amicizia a raccoglier lì ramenti
mia ultima ora, l'avrei molto vivo il rammarico di lasciarti. pirandello, 7-175
rammembranza, sf. ant. ricordo vivo, reminiscenza, memoria. morando
. che richiama alla memoria, che rende vivo il ricordo o il pensiero di qualcosa
d'ori / della mia sorte umìl vivo contento, / e non invidio a're
1-ii-667: e1 rosso si fa d'argento vivo e solfo. prima si ramorta nel
. il dolore è come un animale vivo chiuso nella trappola del complicato organo auricolare,
. r. longhi, 301: masaccio vivo e rampognante. rampognare (
che mi rampogna / com'io più vivo, no sperando mai / che tra lei
molto rilevate cime / in puro, vivo e naturai rampollo / sgorgava l'acqua
: suona, empiendosi al rampollo / vivo, la secchia: una fanciulla aspetta /
rangulo pecuniale non t'aban- donerà mai vivo e le ricchesse mondane non t'aconpan-
, 5-rv-i63: ecco il mausoleo dove vivo si sepellisce quel monarca [carlo v]
si rannicchiò e non si fece più vivo. 9. condurre una vita
.. inghiottiscono l'amo col pesciuol vivo. romoli, 241: i pesci.
non aver mai scritto finch'egli era vivo che esempio egli fosse in questa età rapace
di sé l'animo di qualcuno; moto vivo della fantasia, dell'animo.
loro. cesarotti, i-xxxrv-241: rappresentò al vivo i pericoli della città, le rapine
-rapimento dei sensi o dell'anima, vivo trasporto, intensità rapinosa della passione o
due volte pellegrino, quanto deve / di vivo spirito la breve tela / in quei
. davanzati, ii-547: esce da un vivo ingegno un bel detto, una bella
ritrova loco. crudeli, 1-26: così vivo il dimostra, / nina, quest'
in coteste scuole comunicare ai discenti un vivo senso dei rapporti sociali ed un'idea
, 15-52: la gente tra la quale vivo è simpatica, e ho buoni rapporti
immagine della mia divozione e a conservarmi vivo nella grazia sua. f.
erbette e arbu- scelli marini rappresentanti al vivo le selve ed i prati di questo
accozzamento de'loro elementi rappresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che hanno
gli amici suoi dattorno. -farsi vivo con qualcuno. caro, 3-1-149:
consiste in fare che paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato,
e un mese a nizza, io vivo come una monaca; ricevo pochissimo. pirandello
1'* iliade ', quando e lui vivo e dopo la sua morte fino nelle
: per la velocissima scesa dell'argento vivo è subito ridotta [l'aria] a
strisce bianche..., un rosso vivo con macchie rare e grandi dorate o
intanarsi dentro l'anima, / compagno vivo, qual raschio d'un tarlo.
con acqua fresca chiara il detto argento vivo, di poi versare detta acqua e rasciugare
detta acqua e rasciugare il detto argento vivo con bianchi pannilini. g. gozzi,
caseportanti chiocciolette, / che 'l vivo raso de ^ maturi pomi / di sporco
mazzini, 32-193: quanto a me, vivo così, né bene, né male
fondamenta di ogni frabbrica sono: trovare il vivo e il sodo, nei luoghi pendenti
storia della sfortunata lucrezia fu così al vivo non recitata, ma dipinta; non dipinta
rassottigli. 2. far ritornare vivo e acuto (la memoria).
rarifico a questo eccellentissimo senato col più vivo del cuore. -ant. dimostrare
sporse: quell'odor soave / di tal vivo desio tutta m'accese / che dal
: doppo l'assoluzione resta obligato un vivo a sodisfare la pena rattenuta.
di fervore, di invasamento, di vivo trasporto dello spirito (per lo più
aiuola di salvia spiccava col suo rosso vivo; da un lato, presso uno dei
sempre nella colata / fossili nel cemento vivo. -appassito (un acino)
rau- duscule porte, rudemente excavate nel vivo saxo. = voce dotta,
consorte. 2. il rendere vivo, attuale e operante un merito.
... mortificati. -incoraggiamento vivo e intenso. rebora, 3-i-182:
che si spegneva. -rendere più vivo lo sguardo. pratolini, 3-76
ravviverà il mio nome, anzi lo renderà vivo in perpetuo insieme col suo. pascoli
tolomei, lxv-188: io son quel vivo pan, per cui si vede /
dirò forse: alfin t'ho ritrovato / vivo, vero, parlante. 9
parti delle sue rocche fece dipingere dal vivo 1 più belli ed aggraditi cavalli che da
e'flavii capei razzava assiso / un vivo serafin tuto di fuoco, / de'più
bianco e tramezzata d'alcune altre di bianco vivo. magalotti, 21-102: questo gelo
virtù si è perché ella e razzuolo vivo che procede dalla fonte della vita e
dall'occhio. lorenzi, 2-17: se vivo in cupa tomba si nasconda / lunge
ha di verde la spoglia, et ancor vivo / sparso rosseggia di purpurea lista,
e spirito sono inscindibili in ogni ente vivo, verità e fantasia si completano..
.. assai minore di quello che tien vivo e fa cre scere il
la farò e gran madonna / perché vivo per lei in contumace / ed è
greggio, sì gli fu presentato un leprettino vivo selvatico, onde, recandolosi in mano
che recava con sé il più vivo lume della evidenza. 17.
trafiggeva mortalmente, la speranza che fosse vivo non la consolava interamente, per- cioché
le recente aure. 11. vivo, ardente (il fuoco).
incontrato una persona di cui mantiene un vivo ricordo. carducci, ii-11-66: ti
toccar non lece / pria che di vivo fiume onda mi lave. *
di porporino smalto, / che dal vivo alabastro esce in canali, / spicca
animati, cioè apti a ricevere il vivo spirito della recitazione, come sono mimi,
, e ogni giorni andava allargandosi un vivo malcontento neltalta valtellina. b. croce
xxxiv-259: giesù, vero figliuolo del dio vivo, / che sei venuto a redimere
vago oggetto ognor presente: / e vivo e bello sì riede a la mente,
uccello redivivo. -ritornato interiormentè vivo, sensibile ai valori spirituali, disposto
seconda. 4. ritornato vivo, attuale (la speranza); che
monti, 6-664: ploravan tutte l'ancor vivo ettorre / nella casa d'ettòr,
di irredentismo e di amarezza pesante e vivo fino all'interventismo... e al
che di due fonte ho fatto un vivo rio. boiardo, 3-296: la excellenzia
veri poveri, e sono quasi fonte vivo de la cui acqua si refrigera la naturale
può dire i sospiri tenere nodrito, cioè vivo, il cuore per tal sfogamento.
/ cinto di verdi seggi un fonte vivo. marino, 1-5-85: per riposte
quando a quando / udrei, come da vivo, il tuo lamento, / o
or a posta d'altrui mi reggio e vivo. michelangelo, i-i-ioi: ingiegniatevi d'
col litotomo, che taglia l'uomo vivo per estrarre la pietra. pananti, i-35
nelle adulate reggie ha sepoltura / già vivo. manzoni, pr. sp.,
, 2-1-33: fra la tapera e il vivo si pongono le raggiole picciole. pantera
3078: scancellereb- bono con lagrime di vivo sangue l'accese partite de'loro debiti
modello uno spiritello mordace, per sepellir vivo un medico impertinente, ne fa- bricò
sogno.. ma un gallo ben vivo risponde. i... i regna
nelle adulate reggie ha sepoltura / già vivo e i stemmi unica laude. stampa
, / che di san benedetto il vivo e vero / spirto e la santa
altrui. svevo, 6-491: tanto vivo quel fanciullo lì! bisognerà pensare sul serio
un bronzo, e non un uomo vivo, come rassembra. muratori, 7
. c. galilei, 25: lo vivo tanto regolatamente, per desiderio ch'ho
cavallo, e quello del prencipe tiene vivo e ben regolato lo stato. algarotti,
diconsi quelli cui è tolto il canto vivo, sostituitavi una modonatura per ornamento.
servitute de egipto fo 10 dicto foco vivo trovato. 5. psicol.
-al figur.: reso di nuovo vivo e vitale (un sentimento).
fu agevole a rendere lo sbranato ippolito vivo con intera forma, così te nel
traendole di quella, però che solfo vivo e calcina vera entro, le fiamme
, possa soddisfare quell'intrinseco e sempre vivo naturai desiderio di una felicità e di una
in terra / tronco dal caldo e vivo busto al volto / mostra segni vitali ed
gettar via qualche membro troncato ad un uomo vivo, e non piuttosto mangiandolo, rendergli
poche pagine... ci rendono al vivo il signor vittorio savoia, 'toiu
cognizioni sfornita, non rende troppo al vivo il suo facitore che se guardata dall'altra
in montalcino, i-467: il mulino del vivo a l'eremo rende ogni anno moggia
,... torme stillavano sangue vivo. isaia... guardava il giovane
-ragiona, lorenzo mio, che io vivo di rendita, come tu vedi; ev
una mia rendituzza, di che ne vivo assai a pelo. pirandello, 8-343:
delle mascalcie, 1-95: tolli argiento vivo e ugni con quello i reni e la
materiale lavoro. più nobile e più vivo che 'coll'arco dell'osso '.
e seco l'ana partorisca insieme / ogni vivo animai che vola e repe. de
venezia. c. thellung [« piemonte vivo », marzo 1988], 2
e mi maravigliai che, toccando il vivo di quelle piaghette, non sentii frizzare
autore per mantenere in quanto ha di spiritualmente vivo la separazione delle arti.
/ senso facesse udirsi cantar requie, / vivo assistendo a 'l proprio funerale.
polso, per sapere s'io era vivo o morto, ed ho trovato che mi
baldini, 15-13: un significato reso vivo da tre immagini, che successivamente si
tibesti, tilho ha trovato un coccodrillo vivo. savinio, 238: mi avvicinai
2. rimanente, superstite, ancora vivo o attivo (una forza fìsica in
al padre di veve! se era ancora vivo, doveva avere partecipato alla resistenza,
ben ritrovato modo di fissare l'argento vivo sicché resista al martello, ma non già
: il vasto sopore non pareva tenuto vivo che dalla lenta respirazione dell'estate trava-
che si fa più esperto e più vivo su 'la voce '. in articoli
tosco che per la città del foco / vivo ten vai così parlando onesto, /
, sopravvivere. -anche nell'espressione restare vivo. -addio, salute a chi resta
mori... bevono l'argento vivo; lo infermo lo beve per purgarne e
di primo visir, perché è solo restato vivo della scuola di sultan solimano. casalicchio
[l'uomo] già impastato e vivo che ei sia mantener se stesso in quell'
frutto alcuno, ma a chi fussi ancora vivo restituirebbono la sua dignità. cellini,
: operassono che 'l conte, se vivo fosse, e se non, alcun de'
. arici, i-215: pon mente al vivo argento... ristretto / nel
, / qual nuova sposa suol cui vivo foco / arde al di dentro e al
suo grand'errore, / tu se'quel vivo lampo immaculato / che ci apristi del
sancta umeletate / e. dde lo vivo amore à tal potenca, / ke serratura
cravatta a reticella e peneri di un vivo color verde veronese e me n'ero
reticente. l'interesse dinastico, sempre vivo nella sua coscienza, lo pungolava ad
, compenetrazione vasta come di un organismo vivo. io sono il mondo. né
che il morire, sì che possi vivo e salvo a la reverenda età trapassare
tremiscere. 2. ritornare vivo, attuale (un sentimento).
ch'era stato tocco in fino sul vivo dalla rivocazione della tassa della marca,
il re don sebastiano non fu trovato né vivo né morto.. buccia sottile
/ cinto di verdi seggi un fonte vivo. buonarroti il giovane, 10-968:
s'alzava in cielo, / col vivo raggio diradava il rezzo. -oltretomba
del giudice, 2-16: « da quanto vivo qua, -ha detto epstein guardando il
riportare con vivezza alla mente; rendere vivo e presente alla memoria. ungaretti,
viso. 6. reso nuovamente vivo, acuto (un desiderio, un
'riaccorgersi accorgersi di nuovo. più vivo e altro da raccorgersi. = comp
perduto fratello. -salvo, vivo. oddi, 2-133: flaminio,
, tr. rendere più intenso, più vivo. prisco, 5-86: l'
informazione di uomini e di cose, più vivo senso del momento storico, occupano gli
, ripresentarsi. -anche: farsi ancora vivo, rifarsi avanti. giuliani,
ritornare alla mente, al pensiero; rifarsi vivo nell'animo (un ricordo, un'
: piscitello si alzò più morto che vivo, e lottando stentatamente contro la paura
vivezza (un ricordo); ritornare vivo, nitido (una sensazione, un
aggavignare di nuovo. ha qualche uso vivo segnatamente nel riflessivo. = comp
olindo, perché non si è fatto più vivo? potevi portar lui a cena,
del rosso, 1-66-1: piu c'omo vivo amor m'à rialzato, / po'
storia non sente: / dove guizza più vivo uno straccio, uno sguardo / lì
pendi vini / fra il vivo sasso maturati quando / il sole fa
, 3-45: disventurato me, che io vivo ancora, / né m'ha destrutto
di sdegno. 2. rifarsi vivo e bruciante, riassumere l'originaria intensità
: interruppe emilia, sentendo riavvampare più vivo il dolore. pascoli, i-696: le
, tagliatagli prima la lingua e poi vivo diviso in quattro parti. -scorreria
salvo e'francesi che sono di spirito vivo e di ribecca pronta e te lo sbeffarono
lione di cicilia e sentendo arrighetto essere vivo, cacciata via la paura che già
settecento in mezzo a un già così vivo e ribollente ottocento. pasolini, 9-152
il voto salendo sopra l'argento [vivo] discopre nel passaggio che fanno per lo
frances. rebutante). che suscita un vivo disgusto morale o una forte repulsione fisica
le staffilate non sono penetrate così al vivo che il medesimo non abbia ricalcitrato e
la consapevolezza dell'unità, cioè del vivo ricambio che corre tra filosofia ed esperienza,
, poiché, s'egli fusse stato vivo, sarebbe ritornato, sì come avevano
battaglia conquistate. chiabrera, 1-i-125: vivo piropo le fiammeggia in seno, /
, di razzi, di stelle e di vivo splendor circundato, cantando e ridendo,
pena, ricco ne la necessitade e vivo ne la morte. mascardi, 1-181:
nelle adulate reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude. de
col fuogo, ma solo co l'argento vivo, e questo communemente è metallo povero
a noi. 15. molto vivo, intenso (un sentimento).
teorie concettualmente ricche, per il suo vivo contenuto matematico e filosofico. -ampio (
, qual sarebbe il ritrarre così al vivo nell'insensibile? 2. in
messalina, che conduce pubbliche nozze, vivo claudio l'imperiale marito, ricercatrice notturna
, / in cui solingo e riposato vivo. leopardi, 30-10: grata la via
tanta grazia che ella lo arà trovato vivo: ché mi sarà di contento tanto grande
san francesco nel mezzo prende il lume vivo di sopra, e la testa viene
mare e un mese a nizza, io vivo come una monaca; ricevo pochissimo.
aspra terra / serberò la memoria quanto vivo. / e d * un fattore,
fanciullezza. carducci, ii-9-4: oramai vivo incurioso di tutto e di tutti, se
avuto civo / da omo in terra vivo; / chnstu me notricone / collu angelo
-assol. metastasio, 1-ii-49: è vivo il bel giustino, e spesso / di
si richiude sotto balie di cristo diventa vivo nella grazia di dio. felice da massa
. 3. figur. rendere vivo, animato. carducci, ii-7-172:
. ebbe in francia un ricolpo sì vivo nei lavori dei guizot, dei fauriel
. ant. rivolgersi a qualcuno manifestando vivo dolore, rammarico, pentimento.
scrivere alla donna sua come egli era vivo. testi sangimignanesi, 91: li
spesso a gesucristo il cuor proprio con vivo amore? = nome d'azione
terzo ed ultimo grado di colore di vivo sangue, sopra il quale dice che l'
riportare alla memoria, rendere di nuovo vivo alla memoria. dante, par.
cesari, 6-82: sopravvenendole improvviso il vivo lume della divina presenza, tutta riconfortata
. ant. rinnovato conforto; più vivo conforto. guido delle colonne volgar
una vaghezza sola. tassoni, 297: vivo fonte beato, / nel cui celeste
bugiardi interpitri di natura affermano lo argento vivo essere comune senza a tutti li metalli
ricordavo. a'miei venti anni, mal vivo, / pensai tramata anche per me
2. richiamato alla mente, vivo nel ricordo. luna [s.
che ricorda, che serba un ricordo vivo e duraturo; che ha buona memoria
pur noma, / e sculto e vivo in ricordevol marmo / lascia ai nepoti l'
12. figur. divenire più vivo e intenso (uno stato d'animo
sprezzo [la corona]: a diana vivo e vivrò costante. / chi ncusò
allora gli altri, gridando che era vivo, con trenta ferite lo finirono di ammazzare
, al contrario, nell'eccesso del vivo, del chiaro, del ridente, del
in far mirabili paesi, animali al vivo, fiori e frutte naturalissime, caricature
fatto esperto a tenere l'occhio fisso nel vivo delle cose,... posso
intenso, divenire sempre più acuto e vivo (un sentimento). onofri
/ il ricordo che un uomo ha vivo addosso. = comp. dal
: in te refulge un novo e vivo sole / ch'ogni anima gentiì d'amore
cfr. dolere). sentire nuovamente vivo dispiacere, afflizione, rammarico; ritornare
. letter. provocare un'altra volta vivo dispiacere, dolore. baldini, 7-34
opinioni: quelli che dicono che è vivo non si possono persuadere che il sofì si
. 4. figur. rifarsi vivo e presente nell'animo (un ricordo
che riemerge ogni sera / impassibile e vivo. bernari, 6-46: alla fine riemersero
voce per idonei suoi che agnppa era vivo: prima di sottecchi, come si fa
. -riempirsi il cuore: provare un vivo senso di gioia. bartolini,
, 19-86: mi sdraiarono più morto che vivo sul pietrame della calata e mi fecero
mi sono rifatta la vita, 10 vivo a me; le mie ore scorrono piene
[s. v.]: più vivo sarebbe 'rifare collottola'. -rifare
per rifarsi un nido. -rifarsi vivo: v. vivo. = comp
. -rifarsi vivo: v. vivo. = comp. dal pref.
'ove si spira'ec.: cioè, vivo nel mondo, ove si rifiata.
fu di ligare un corpo morto al vivo, ma di petto congiunto a petto,
neri de'visdomini, 450: s'io vivo disperato / non è già meraviglia,
lei degnamente iniziata. -che ritorna vivo (cristo). rinaldeschi, 1-124
ferrara volgar., 251: l'argento vivo sempre senza violenza e tattica si meschia
lacerba, iii-75]: incantato, vivo un minuto in questa fantasmagoria, cerco
temanza, 33: il fiumicello era vivo e perenne, con sommo artificio eseguito
son dette due persone un ente vivo, / proprio per sé, comune nell'
. 2. figur. reso più vivo e intenso; ravvivato. cqro,
5. diminuire, scemare; diventare meno vivo (un sentimento, un forte impulso
mi pareva rifredda. -non vivo, non autentico (la fede).
contrattare a peso morto, a peso vivo e a vista. nel contratto 'a peso
, cioè in zolfo e in argento vivo; e quelli dispartiti da insieme, purgare
... rifriggevano un genere stato vivo letterariamente due secoli avanti e giustamente ora
migliori, insiememente mangiati. -bruciato vivo; arso (una persona).
. una immagine elementare, rifuggente dal vivo, che cercava di comporre con elementi
là tutto ciò che ci era di vivo e di nuovo nella coltura nazionale.
sf. ant. e letter. vivo splendore, fulgore, sfolgorio, luce
/ le labbra palpitanti. / il vivo umor ne suggono, / mentre le
una condizione); rinnovarsi, rifarsi vivo e fecondo. serafino aquilano, 261
che si torce, del suo occhio vivo che corregge. -geneticamente immutabile.
prolisso e rigirato ma spesso efficace e vivo. baldini, i-722: la sua stessa
che non per mancamento d'appetito ne vivo digiuno, ma per far la vigilia
ballo a due tempi di un movimento vivo; ordinariamente si divide in due parti
vedo, mio trivulzi: ma io vivo facendo ammenda delle passate follie e riguardando
in cor di donna amor tant'è più vivo, / quant'esse son più chiuse
non il piccante del raspato, ma quel vivo del greco che mai non si scompagna
rigurgita una moltitudine che ha addosso l'argento vivo. d annunzio, iv-2-151: in
di veleno; oggi è un mondo vivo. i pensieri ora rigurgitano in me,
. riscoprire con intimo appagamento e con vivo godimento intellettuale un'opera letteraria, un
grande, uanto era stato più vivo l'entustiasmo degli anni prece- enti
con acqua fresca chiara il detto argento vivo. giuliani, i-236: un pezzo [
altro panno lavato e rilavato in argento vivo, tirava tuttavia con gran forza.
-balist. spostamento verso l'alto del vivo di volata di un'arma da fuoco
per la virtù d'uno uomo che è vivo allora, non per la virtù dello
tutta la gente, il fanciullo si rilevò vivo e sano. 35. ritornare
molto rilevate cime / in puro, vivo e naturai rampollo / sgorgava l'acqua.
con conveniente rilevo, ma di più vivo colore che le parti piane. crescenzio
illustre volto o busto / scolpito al vivo in orientai diaspro, / e sol da
, ovvero di quelle di gesso formate sul vivo ovvero sopra qualche bella statua antica o
senza grieve mola / di mortai carne, vivo si conduce / e suscitò ai ver
ti farà polvere ed ombra. -mantenersi vivo, perpetuarsi. pagliaresi, xliii-21:
io non mori', e non rimasi vivo. idem, purg., 3-45:
ai nostri. 22. mantenersi vivo nell'animo (un sentimento);
/ se quivi morto mi rimasi o vivo. ghirardacci, 3-105: molti ne
più rimarchevole. -figur. molto vivo (un sentimento); ammirevole (
(un oggetto), a mantenersi vivo nell'uso o, anche, in un
cardinale,... rimasto solo vivo di sei fratelli che erano.
pu trovar a penna carbon chi sia vivo né falupola acexa de l'amor de cristo
re e d'ogni regno / aparve vivo, che moni sul legno. /.
crescimbeni, 89: ancor spiri, e vivo / sei nella fama che di te
ubligazione di resuscitarlo, ma un amico vivo dobbiamo aiutarlo e rimediarlo. benzoni, 1-10
. -tenere in rimembranza: tenere vivo nel ricordo. chiaro davanzati, i-4o
non sape. petrarca, 265-9: vivo sol di speranza, rimembrando / che poco
: lo strano paragone rimembrandole più al vivo la bruttezza di orgoglione, già destinatole,
. che non cade in oblio, sempre vivo (un sentimento). c.
spesso. guarini, 1-238: l'ariento vivo,... accompagnato d'altra
, 2-157-36: requadri dei soffitti cavati nel vivo tufo nelle grotte o stanze della sibilla
ii-15-16: prima ch'ei parli, un vivo rossore gli colora le guance, la
, in loco dello muorto ponevano lo vivo, in luoco dello feruto remettevano lo
o. rucellai, 3-87: s'io vivo, voglio vedere se in questa rimavera
io vado: ah non sia mai che vivo / la mia morte rimiri. loredano
, signoreggiare la natura, è un vivo argumento del- l'esser pieno [s
frugoni andava boriando di essere fiacco italico vivo: che sia di orazio in lui,
, si sente dire che è tuttora vivo nel costume di alcuni o di alcune
incatramata, in caverne o fenditure del vivo macigno. pratesi, 5-422: accaddero i
v. franco, 244: vivo, ma in vita misera e dolente:
rosso, 1-11-3: in abito d'omo vivo o figura / sì novamente amor m'
e 'l cuore disusato d'amare, col vivo amore d'énea. -rendere
laura, senza rimuoversi, gustando il vivo piacere della sua imprudenza. arpino,
. zazzaroni, i-327: d'un vivo fonte il rinascente umore. pananti,
. serafino aquilano, no: per fede vivo e sol ai fé mi pasco:
: or l'acheronte, per chi è vivo, è letè; è il fiume
prima di perderli. 5. rifatto vivo, rinnovato (un sentimento).
dell'insegnare. 8. fatto vivo e presente attraverso la rappresentazione artistica,
si dubita che il signor pirro è vivo o no, fu perché egli, men-
, / vedrai in uno stante o vivo o morto, / ricredente il farò,
, tranne il colorito che è più vivo e per esser fomite di liste ocellate
al visire. / -finch'è liaco vivo, al pascià non si rinchina.
una spezie di utero vegetabile rinchiudente un vivo e bianco e peloso e ben fatto dilicatissimo
pegno questa palla che dentro rinchiude il vivo ritratto della mia dolce nemica. g
messer paulo, a seppellirvi dello e vivo? sansovino, xliv-158: discontente e
mio albergo alla prigion rinchiuso, / vivo nel mondo e son dal mondo escluso,
10-358: qui dov'io sono, vivo male, rinchiuso, senz'aria, senza
pelle. -al figur.: mantenersi vivo e vegeto. simone da siena
tuo figliuolo è morto e il mio è vivo. e l'altra dicea dirincontro:
, però che il mio figliuolo è vivo, e il tuo sì è morto »
carducci, iii-24-125: quel rincontro tra un vivo e un morto, tra quel re
le sassaiole / chiassose, nel vento è vivo / un fiato di bocche accaldate /
asciugar non ti rincrescili: / eccomi vivo e verde, e tanto basti. g
non diè punto a conoscere il suo vivo rincrescimento. santi, ii-264: questa
nella parola e nell'atto un così vivo rincrescimento... ch'egli ne fu
, rincrudisci). ritornare aperto, vivo, sanguinante (una ferita). -anche
alcuni pezzi di scarmi o tacchetti inchiodati sul vivo della nave a certe distanze, sopra
per mezzo di nuovo fasciame inchiodato sul vivo della stessa. = comp.
. savi, 2-i-159: un vivo e sempre rinforzante sibilo, simile a
/... / io per te vivo libero e sovrano, / verde muraglia
rendere più intenso, più profondo, più vivo un sentimento, un desiderio; rinvigorirli
v colonna, 2-49: il mio vivo sol dentro innamora / l'anima accesa
spalla. -contribuire a rendere più vivo culturalmente un gruppo. soffici,
lucertole. 21. farsi più vivo e più vigoroso, prendere maggiore impulso
r. longhi, 946: ancor vivo [il crespi], venne chiamato
male. 6. reso più vivo e intenso (un sentimento, lo
di godersi la vedova del marito ancor vivo. g. gozzi, 1-502:
protervia. -figur. farsi più vivo e intenso (un sentimento).
frattanto appassiva; m'ingegnai di tenerlo vivo; avrei voluto spruzzarlo di qualche lagrima e
, / col carbon riscaldommi acceso e vivo. -lavarsi, sciacquarsi o sciacquare
, 127: nulla resta / di vivo: neanche i colpi acerbi / dei giovincelli
ringhiavano, abbaiavano, decisi a mangiar vivo, coi panni addosso, il meschino,
ringhiere, che, sporte fuori del vivo, corrono loro intorno. sagredo,
i. frugoni, i-7-251: il vostro vivo ardore / ringiovenir mi fa. goldoni
come cordiale, grande, rispettoso, vivo e in modi di dire quali porgere,
sempre visto, -disse lei, punta sul vivo, -che le disgrazie c'è chi
. -rendere più intenso, più vivo un sentimento. salvini [in redi
. poerio, 1-202: al contrucci vivo ed acuto ingegno e, più rara
). me di fama non essere vivo e dallo arrabiato infortunio lo gherardi
rinnovellata di giovinezza. -rifatto vivo e attuale. soffici, v-5-446:
già in via. -non più vivo e vitale (una parte di un'opera
parola, / fai ch'io rimanga vivo. -figur. fuggire spiritualmente dalla realtà
tutti gli astanti s'aprì la terra e vivo l'ingoiò, né mai poi con
i-479: l'impressione di un freddo vivo sul corpo, quando si ha caldo,
. 4. figur. presentimento vivo e improvviso; il risorgere dal profondo
quindici giorni, non si era fatto vivo, aveva trovato da rintonacare il forno
: / e 'l destrier come fosse vivo e fiero, / fieramente da spron punto
cui si faceva il funerale, era ancor vivo, lo rinvenne. bacchetti, 18-i-255
/ e nel cuor mi rinverde un lauro vivo. landino, 19: thalia significa
or con sì gradito raggio / in cui vivo e m'eterno? goseìlino, 178
se volete sapere con quai pensieri mi vivo e mi distruggo secondo ch'io sono da
tra loro mi nacque. -rendere più vivo (il ricordo). tarchetti,
. rinvergato3, agg. reso più vivo nel colore, rinfrescato di tinta.
lo spirito. -esprimere in modo vivo ed evidente un concetto in un'opera
l'elmetto fora, / in quel vivo color si rinvermiglia, / che l'onestà
(rinvivisco, rinvivisci). ritornare vivo, vivace, in forze; riprendersi
incatramata, in caverne o fenditure del vivo macigno. 3. imbrattato,
marini, i-130: il trafisse così al vivo la ria novella che, da un
che ti dia il senso d'essere vivo oggi. = nome d'azione
tagliuzzato a pezzi in vivanda, riorganizzarsi vivo su la mensa. = comp.
(anche nell'espressione ripappare qualcuno vivo). fanfani [s. v
. v.]: lo ripappa vivo. = comp. dal pref
si determinò di mostrarsi nel presente anno più vivo di quanto fosse stato nel passato,
o malato? occupatissimo, com'io vivo, intento al lavoro, girando or qua
questo di un continuo riparo di monti di vivo sasso, particolarmente alla spiaggia de'mari
muro, il rimanente tutto è cavato nel vivo della selce: perciò non sono ripartiti
ripercosse sul povero e fedele mora, vivo o morto che fosse. 18.
colonne tonde per far in un canto vivo del muro d'una casa che nel canto
/ se ti piace, / o vivo dio verace, / a riposarmi in te
potenza, amore, / pessimo demonio vivo incarnato, / che tua virtù commetti
godimento e ad ogni'speranza, non vivo che per patire, e non invoco che
richiesta sodisfazione. 6. farsi vivo e pressante (una tradizione culturale).
! fu un miracolo se ti riprese vivo. -possedere di nuovo carnalmente.
10. ritornare in mente, rifarsi vivo (un ricordo, un concetto)
pono la effigie di quello quando era vivo. 2. rinnovare nell'aspetto
. 14. rinnovato, ritornato vivo e attivo (un movimento di pensiero
4. reso di nuovo attuale e vivo (una sensazione); riproposto (
ripromettermi di voi si è vestita del più vivo e più bel verde che si vedesse
è trovatala ognora più acerba, io vivo disperato. idem, dee., 4-8
/ gli metti intorno, viapiù al vivo scuopre / della bruttezza il repugnante effetto
provoca una forte repulsione fisica o un vivo disgusto morale per l'aspetto sgraziato, deforme
se nel vetro ce, dove l'argento vivo non ha inclinazione né anco repugnanza per
. destare una forte repulsione fisica o un vivo disgusto morale per l'aspetto, per
, 1-145: nereo sentì ripullulare dal vivo il desiderio di trovarsi al più presto
ancora giovò risecare e tagliar via sin al vivo con un col- telletto la scabbia e
35: requadri dei soffitti cavati nel vivo tufo nelle grotte o stanze della sibilla
re operassono che 'l conte, se vivo fosse, e se non, alcun de'
risaldo, / si che io in sempiterno vivo e basto. maconi [tommaseo]
come fosse oggetto continuo ad un discutere vivo e sempre amichevole la storia del papato
su risalta; / sol ventisette dita il vivo argento, / ma ben trentadue piè
ponno essere quasi ombre che facciano piu vivo u risalto della figura o almeno a me
ognora / di più caldezza e di più vivo spirto, / ben veder puoi l'
un pensiero); ridestarsi, ridivenire vivo e presente (un sentimento).
disputa. -eccitazione della fantasia; vivo impegno o entusiasmo o slancio intellettuale.
10. sollecitare una richiesta; tenere vivo un affare. pontano, 325:
animo); acquistare vigore, farsi più vivo, più pungente (una tentazione)
ginocchi e supplicando: / « pigliami vivo, atride; e largo prezzo / del
così, dell'antichità toscana e dal vivo tesoro dell'uso corrente quelle forme di
... chi nel sole vorrebbe vivo il lume, perché il rischiara, e
e si assicurasse il conoscimento di dio vivo. muratori, 8-i-127: in un secolo
... usando temperatamente il gergo vivo dei giornalisti, dei comici, della
che sì forte m'istilla, / oncrio vivo a gran risco / di tutto meo
altri che 'l sol ch'ha d'amor vivo i raggi. batacchi, ii-84:
bene, che ricopra tre dita detto argento vivo e sale lavandolo e risciacquandolo e dirompendolo
6. risolversi in un diverso e più vivo e libero stato d'animo.
« tu mi hai distrutto e io son vivo solo in apparenza ». i moralisti
compagno, / ma in ciel sei vivo, e scialacquar lassuso / gran doble
fuoco... per risegare infino al vivo et al tutto consumare qualunche stirpe e
fatto. -farsi risentire: farsi vivo. carducci, ii-19-38: vieni.
società risente un dispiacere cento volte più vivo di quell'ambizioso ministro che si trova
il bisogno di un colore più creativo, vivo. 3. patire una condizione sfavorevole
; farsi eticamente più sensibile o più vivo, più maturo (f animo)
come morto abbandonato cascare, ma come vivo per l'acerbo supplizio risentirsi e scontorcersi
al tocco, perché più non duole col vivo ammortito. d'annunzio, iii-2-1047:
risentite e sfesse fin su el saxo vivo. ghirardacci, 3-335: alli 20 tremò
dei 'profughi di vasto'. notato lo stile vivo e risentito che tien del dantesco.
che ella parturiva. -tenere vivo. forteguerri, 15-37: chi vinto
che di tutto patendo penuria / sia vivo per tre giorni riserbato. -allevare
riserbo dignitoso, un sentimento profondo e vivo di alterezza e, come ora si dice
orfeo in essa [cetra] al vivo scolpite, sorprendeva gli animi de'risguardanti
che questo [che il figlio era vivo] risguardò, n'ebbe tale allegrezza che
dello zucchetto paonazzo era uscito qualcosa di vivo: 'del vivo'. bacchetli, 2-212:
virtù per la quale è dato al vivo, / che una sciocchezza insolita discema,
riso dell'eterno amor. -colore vivo e brillante di un fiore. pratesi
. idem, 1-530: è il riflesso vivo dell'acqua che gli penetra i pensien
profondamente l'ascoltatore; che rimane ben vivo nel ricordo (un discorso).
/ frassino; e forte picchia pur sul vivo / sasso che gli risuona come argento
. 7. figur. essere vivo nel ricordo o nell'animo di una
. i. frugoni, i-13-99: in vivo scoglio il nome tuo scolpirò, /
non avea se non pochi palmi di vivo sopracqua, con evidente miracolo, da
le insegne fuor tutte resperse / di sangue vivo e peli serpentini. floro volgar.
157: bramava di far esprimere al vivo la robustezza guerriera, la nobiltà maestosa
volte pellegrino, quanto deve / di vivo spirito la breve tela / in quei colori
sogno.. ma un gallo ben vivo risponde. / sobbalzo. ascolto.
saiole / chiassose, nel vento è vivo / un fiato di bocche accaldate /
la notomia pubblica, fu poi riconosciuto vivo e portato allo spedale, dove si
, / che forma un fonte il vivo umor raccolto. / ove, come in
chiaro davanzati, 1-vi-66: mentre ommo è vivo, non si dè sperare, /
solamente puoi cavare nutrimenti atti a conservarti vivo e sano. salpi, vii-56:
oro il sol dipinge. / vene da vivo sasso 7 di gelidi ruscelli,
l'alma in quel d'ogni ben vivo tesoro, / che la può far con
degli apostoli, un ministro di dio vivo, di essere ristrascinato all'ignominia di delizie
arici, 1-215: pon mente al vivo argento, che, ristretto / nel cavo
ne son morto, ove in pna ero vivo, / e 'n me medesmo assai
e basta. -scherz. il rifarsi vivo dopo un periodo di silenzio. nievo
fa utile all'uomo, sì al vivo e sì al morto. del morto tu
meno o attenuato, renderlo di nuovo vivo e intenso. marino, 1-13-89:
la donna] accende; / di morto vivo fa risuci- tare / col suo avisare
l'idea di osiride, che fu vivo, che perì martire per opera d'un
1-iv-309): dirò adunque come un vivo per morto sepellito fosse, e come
come poi per risuscitato e non per vivo, egli stesso e molti altri lui
naso, colle occhiaie nere, seppellito vivo in una vecchia palandrana, tossendo l'
una lunga assenza, che si rifà vivo o dà notizie di sé dopo molto tempo
. 7. reso di nuovo vivo e intenso (un sentimento).
... e poi che fu uscito vivo, i discepoli lo sciolsero. m
rapini, v-25: perché cristo sia vivo sempre nella vita degli uomini..
crediate, io non mi reggo più vivo. 11. locuz. -risvegliare
degna del miglior pat metheny. -intensamente vivo nella memoria. borgese, 1-179:
: già simile a l'estinto il vivo langue / al colore, al silenzio,
ritenga. v franco, 244: vivo, ma in vita misera e dolente:
col pensiero, / da cui lunge mi vivo in tante pene! carducci, ii-2-164
uopo eziandio vi sia, oltre al vivo, di senso e cu moto, e
. maffei, 10-iii-107: ritengo ancor vivo in mente quel cannocchiale, per cui vidi
d'alcuna cosa. 15. mantenere vivo in sé, far durare in sé un
/ se quivi morto mi rimasi o vivo. / morto credo io, poi che
, / o dolce luce mia, ma vivo forse, / per la virtù che
tenerlo ben presente nella mente, mantenerne vivo il ricordo, non dimenticarlo. serafino
, che ha il compito di mantenere vivo il ricordo degli avvenimenti e delle tradizioni
/ de la danza, con un vivo / movimento i guanti ai gomiti /
dello scoppio ritirarmi in campagna, dove vivo in un'aria eccellente, e in
quel ch'ella mi crede; ch'io vivo in questa città una vita ritiratissima,
-al figur.: rendere di nuovo vivo e presente nella mente a sé o
. -al figur.: reso nuovamente vivo e presente (un dolore passato)
: non tassedio di troia e il sempre vivo / incendio che l'estinse, era
per moglie presa, se egli, essendo vivo la si ritoglieva, non doveva spiacere
: deh, fratei, ritornami / vivo, che, poi che entramo in questa
. soderini, i-509: l'argento vivo... calato nella botte a
fuor della scuola, il mio ricordo più vivo di quell'anno fu il ritorno dei
abbigliamenti a la moresca che proprio assembrava vivo. cellini, 2-6 (312):
mi ricordo benissimo, e che ritrarranno al vivo il mio carattere. settembrini, i-243
, rappresentato, per lo più dal vivo, con le tecniche delle arti plastiche
2-49: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta al naturale la virtù,
/ sin ne la culla altrui ritratto al vivo / in pargoletta fronte hai discoperto.
giuliani, i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colon un dialogo tra
o, anche, paesaggi, spesso dal vivo. -in senso generico: dipinto,
ritratto dell'istesso animale, che già vivo fu portato a papa lione x, ho
grado, che ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i
, innocente, / deu'intema beltà vivo ritratto. -espressione, manifestazione,
, 1-99: avete veduto il ritratto vivo della giustizia, sì bella, e della
ch'era stato tocco in fino sul vivo dalla nvocazione della tassa della marca,
niccolò cieco, lxxxviii-ii-194: parmiti veder vivo e pianger morto, / quantunque la
mi si monstrò, che s'io ne vivo, / meraviglia li è ben,
vento fu trasportata a susa; ritruoval vivo in tunisi, palesaglisi; e egli grande
ritrovarlo. metastasio, 1-ii-49: è vivo il bel uiustino e spesso / di te
può il governo nostro prendere il più vivo interessamento ed impegno affinché siano ritrovati gli
spera / parrebbe un'ombra appresso il vivo sole / ch'io vidi sotto l'onorate
-illeso, sano e salvo, vivo. a. pucci, cent.
: io l'ho tocca nel vivo: / ve's'ella si rassetta,
: tuffa e rituffa gigi; e gigi vivo; / ben si colleppolò nettuno tutto
è la mia voce di quando ero vivo;... una voce che mi
vederlo morto) ma questo, o vivo o morto, lo voglio vedere ».
determinato soggetto, contemplandolo intensamente, con vivo compiacimento e desiderio. p
a quando / udrei, come da vivo, il tuo lamento, / o mio
di chi non si farà mai più vivo. note al malmantile, 7-57:
. -lasciarsi, farsi rivedere: farsi vivo con qualcuno; ritornare a visitarlo.
; ché 'l celeste lume / quel vivo sole alli occhi mei non cela, /
, / dove sta d'onestade il vivo sole, / mentre lagrime spargo,
dal ciel riversa, / pensando al vivo sol che io me avicino.
però non si potè pigliar uomo di loro vivo. -di luogo in luogo.
mi chiese, da parte del pronotano allora vivo e direttore della « nuova antologia »
riavere in italia un teatro di prosa vivo e moderno. arbasino, 176: da
revissi / morendo, e di là vivo, e tal memoria / lascio, che
due sorelle morte rivissero effettivamente nel fratello vivo. -con riferimento allo stile di
futuro è la sola cosa viva. il vivo rivivifica il morto. 2.
sì che fosse innanzi a voi quel passato vivo, non ricordato. 4
que'pietosi sguardi, più giorni, e vivo e lieto può mantenermi.
il suo caro nepote è morto o vivo. 9. prov.
, lo percosse di modo che mal vivo a la cella ne fu portato. galileo
in cenere. savonarola, 46: o vivo sguardo, o pe- netrabil verbo,
mai lena, / onde a pena più vivo mi sostegno. daniello, lxi-23:
di fresco, brilla, color rosso vivo, grumoso, di carne trita e di
, niuno animale e niun uomo possa vivo restarvi. cesarotti, 1-xvii-221: questi
18. diventare più intenso e vivo (un sentimento). domenico da
sera e mattina; / e fin elmo vivo non fosser mai rotte. bonghi,
ma più tosto gracile; era di color vivo e più tosto pendeva al rosso,
veloci e robusti. -acceso, vivo (un colore). lifpomano,
assai meno robusto. 19. vivo, intenso, fervido, profondo, tenace
, rocca e muro: / mentre vivo per voi starò sicuro. felice da massa
aggia macone e chi lo adora! / vivo lo prenderò, non dubitare, /
cammino... un monte di vivo sasso, alto molto e diritto, quasi
una fresca ombra / per quel sol vivo, e de le cose eterne /
voragine ingorda patente fiato! tomba dell'uomo vivo, che l'incarogna prima che sia
ciro di pers, 3-213: oggi vivo mi veste un verme morto, /
/ diman morto mi rode un verme vivo. redi, 16-v-95: da tutti
capo e roso le unghie fino al vivo. de roberto, 49: il giorno
dolore / e dolce e caro un vivo estremo ardore / e dolcissimo il fel
luogo ha, fonte. -rosso vivo (una pietra preziosa, uno smalto)
unguento ch'era tutto pieno d'argento vivo. -rognuzza. aretino,
fitta e non può ricevere un pulimento vivo ed eguale, anzi sbulletta ed è
invasioni ungariche e saracine, si rifà vivo, solidamente romanizzato, l'elemento longobardo
che parrasio suo emulo dipingesse così al vivo una pernice che le pernici vere in mirarla
medievali, ed è contraddistinto da un vivo interesse per il mistero, il delitto
la mia vita, / per cui vivo / più pensivo / che per dio romita
ho che fare con chicchessia e che vivo romito e straniero a tutte le fazioni.
orlandini. -far apparire appiattito uno spigolo vivo. vasari, 1-3-62: trovò.
le colonne tonde per far in un canto vivo del muro d'una casa che nel
se stesso... assistette vivo alla sua demolizione... vide alfieri
.. si scusava di non essersi fatto vivo in quattro anni e non sapeva neppure
, ricchezze / perdé non scarse, ricovrossi vivo / sotto le frondi d'un umil
disfatte le case ed egli stesso bruciato vivo qualora avesse rotto il confine. -rompere
che prega sant'anton che m'arda vivo, / e vuol cavar le granella ad
.. fa cascare [lo zolpo vivo] l'unghie aspre e ronchiose. cagna
tu, tristezza, solo / presagio vivo in questo nembo, sembra
croccante, screpolata dall'ardore del raoco vivo, si drizzavan le dure setole nere.
6. figur. dominato da un vivo sentimento o stato d'animo d'euforia
ma non patite servizzie. 7. vivo, brillante (la fantasia creatrice).
d'annunzio, 1-i-265: ieri un vivo rondò del cimarosa / da la spinetta
più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo
... / s'allegra d'essere vivo / in quella hice di rosa.
, 14-77: si succedono il rosso vivo del bue, il rosa chiaro del vitello
labro / del poiporato innesto / il più vivo cinabro. foscolo, i-818: sfrondate
: /... / un occhio vivo, una rosetta in fronte, /
5-5-657: la pallidetta salvia, il vivo e verde / fiorito rosmarin, l'olente
-agg. di colore rosso vivo. venaitti, 1-40: si sdrai
ecc.), rigirandolo sul fuoco vivo in modo che si rivesta uniformemente di
colei... ugne di caldo e vivo sangue / l'uova di rospo ancor
ha di verde la spoglia et ancor vivo / sparso rosseggia di purpurea lista. vincenzo
le nari inebbria, non ci par più vivo / ne rosseggi il color? e
che poi cavato resta asperso d'argento vivo: le rupi, on- d'egli
quaranta, sono le cave di argento vivo, la cui minerà rosseggia nel nero.
avvampava dentro e 'l mostrava nel rosseggiar vivo del volto. -imporporarsi, essere
suo colore vermiglio, rossellino e più vivo degli altri. -che ha la
. pomello della guancia di colorito rosso vivo. tommaseo, lxxix-iii-156: 1 rosselli
calcinato a rossezza, due parti di zolfo vivo e tre parti di mercurio.
aquitrine che di continuo si veggono nel vivo, ed intorno a sicci dal
più allargando intorno a lui. il raggio vivo della lancerte poppe di poggio s'innalza
soprassalto dal suo fantasticare e toccato sul vivo, diventò rosso. borgese, 1-66
fiorì tutt'a un tratto del più vivo rossore. verga, i-m: qualche
che ha la buccia di colore rosso vivo. ceresa, 1-701: caedino
: friggitore. 2. bruciare vivo, suppliziare col fuoco. vieusseux,
rustito). ant. cucinato sul fuoco vivo; arrostito. uguccione da
il rostito. 2. arso vivo, perito in un incendio. -anche so-
. ant. che è cotto sul fuoco vivo, per lo più sullo spiedo (
nel viso / sferzati dal gelo più vivo. c. e. gadda, 6-334
patiboli: lo snaturato antonfrance- sco rotato vivo in carcere. 25. circondare
rinuccio di nello era più morto che vivo, e non sudava, però che non
lento foco, / e in virtù del vivo ardore / féi l'inutile vapore /
ma più tosto gracile; era di color vivo e più tosto pendeva al rosso,
motto grasso. questo così grasso scorticare vivo e. llo cuoro lassaro cadere ioso corno
avvertiva napoleone che il nemico si faceva vivo. foscolo, ix-1-462: lo spirito
terra quando il legno sbattesse nel sasso vivo. galdi, ii-261: la natura istessa
sera e mattina, / e finch'io vivo non siano mai rotte.
qualche tempo con prussia e piccata nel vivo contra gl'inglesi. f. gatiani,
. che è di colore rosso acceso, vivo (anche il volto, per un
tutto ieri che non sapevo se fossi vivo o morto, anch'io ho sofferto,
cantò la gelatina, / fusse ancor vivo, ben sarebbe degno / soggetto a lui
a mano a mano si faccia sempre più vivo. e. cecchi, 3-173:
firenze 'le rovinate'si formò il modo, vivo tuttavia, essere, andare alle rovinate
sorte si trovava alcuno delle oppresse famiglie vivo. relazione anonima della guerra di persia
[gli ulivi] qualche cosa di vivo, di abitato. -scherz.
così dice lo signore iddio: io vivo, però che quelli che abitano nelli luoghi
prima rozze e selvaggie, / presa dal vivo lume / qualitate gentil, cangian costume
mani, sì come colui che mi vivo all'antica e lascio correr due soldi
, / sperato in van d'essere al vivo espresso / da man più dotta e
parlar pronto e lusinghiero, / volto vivo e rubicondo, / occhi grandi d'un
5. che ha colore rosso vivo (il sangue). -anche con
. de iennaro, 31: o vivo conforto e dolce reposo alli continui guai
ah voi moriste! -rosso vivo (una piaga). stampa periodica
meraviglio che per averne [di argento vivo], essendone tanto in un come
-rubino spinello: spinello di colore rosso vivo. 3. rubino d'antimonio:
lavoro. -figur. intenso, vivo. carducci, iii-17-332: nella fatica
rubro, agg. letter. rosso vivo (del sangue, del corallo)
daniele, per ispirituale magia tramutato in vivo diamante, rintuzzò le zanne arrotate de'
carducci, ii-7-7: io me ne vivo quasi sempre solo, proprio solo;
quanto mi gosta del mio per volerlo far vivo, e la nostra bricca di contrada
che volete? ne fu tocco sul vivo. cominciò a ruminarci sopra, a
, 1-ix-135: parte del tempo io vivo nel romore della città e parte nel ritiro
, / se lo stil tocca il vivo, fa'romore. / ohimè! io
più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e più romoreggiante, allegro e gagliardo e
. ant. che ha colore rosso vivo. fr. colonna, 3-268
fa maggior il piacere che mi dimostrate aver vivo ancora quello antico vostro volere intorno al
sette volte la sua grossezza, misurata nel vivo dell'imol'anima / o d'oro
agg. (ruttilaute). rosso vivo, vermiglio (il sangue, il colore
una nuova magìa, uno splendore più vivo di gas e di elettricità rutila e
rùtile), agg. letter. rosso vivo, vermi- glio. giov.
lume e latteggianti / perle e rubini in vivo sangue tinti, / verdi smeraldi e
io, dentro le sacche, argento vivo ligato in carta, si partì da
porta sacratissima. filicaia, 2-2-237: dolce vivo di dio sagrato tempio, / unico
nel luogo della nascita del redentore, vivo si seppellì per vivere una sacrata vita e
di conseguenza conservato con cura o mantenuto vivo nel ricordo). petrarca,
, dove è da notare il presentimento vivo d'anni più tristi e di lontani
che nei libri, astuto, sagace, vivo, soiatore e cattivo superlativo grado,
tosto una statua di marmo che uomo vivo. v colonna, 2-70: il parlar
della mia dirittura; per esso io vivo nell'assoluto, dove mi sento rettilineo
l'omo no fo ni morto ni vivo, / saiando con tanto asbrivo.
figur. persona che vive nell'ardore più vivo della passione amorosa. pallamidesse,
de legato in tode, un pippione vivo... da forame da usare l'
pura e fresca / d'un saldo e vivo sasso par che esca, / quivi
di botta salda. -intenso, vivo (un sapore, un colore, una
provisione ducati novecento in su il più vivo asegnamento che vi sia, che sono e'
g. bersano, 364: lo argento vivo, cioè il sale de'metalli,
il sale de'metalli, quale argento vivo per calcinazione è converso in sale.
privo di sale, solfo, argento vivo e acqua vite, quali sono necessari al
, arsenico overo aun pigmento, argento vivo e sale arsenico. -sale cristallino:
salga per salimento (famore al fonte vivo, sempre desiderando la presenza dello sposo
salga per salimento d'amore al fonte vivo, sempre desiderando la presenza dello sposo
donne'. pigliate mezzo quarto d'argento vivo et altre tanto sulimado, e ditte
salmeggianti in coro: / « o vivo pan del del! ».
, 4-1-122: dicevano che appena era rimasto vivo capo de'suoi; tutta la salmeria
. ventura rosetti, 1-112: pigliate argento vivo, vetriol romano, salmitrio, verde
marmaruga ana. on. i; argento vivo spentoo.; meza salmittrio.
a roma e non si fosse fatto vivo con me. a. razzi [in
crate alcuno che liberar mi possa, finché vivo. milizia, vffl-12: le migliori
non sta fermo, che ha l'argento vivo addosso. -abito infantile di
. tasso, 7-11: me 'n vivo in solitario chiostro, / saltar veggendo i
, di toccarmi per sentire s'ero vivo e di saltare su un tranvai che passava
], iv: saltare a fuoco vivo i 30 grammi di burro e i restanti
. govoni, 9-17: resterai sempre vivo tu, finché / l'ultimo dei
10. gastron. rosolato a fuoco vivo. saltatóia, sf. rete da
): passato in tegame a fuoco vivo con burro (una vi
allegra malizia, n'è il sale, vivo e sano. = voce dotta,
416: mi piacque sempre quel sentimento vivo e sotterraneo dei pericoli tra cui si muove
questo del contrasto sociale, ancor oggi così vivo nella repubblica salvadoregna. = calco
la contrarietà o la noia. di vivo, la preoccupazione in ciascuno di salvaguardare
, -quel ch'è fermo ponte / e vivo fonte, -nostro salvamento. passavanti,
mi gosta del mio per volerlo far vivo, e la nostra tricca di contrada lo
tissima, che veramente il giungono sul vivo. borgese, 6-50: se io
paese; non sarete solo, finch'io vivo. b. croce, iii-27-221
l'italia. -ant. vivo, tuttora vivente. bartolomeo da s
porcacchia i-99: andromaco era stato abbruciato vivo da'samariti. = voce
90-14: uno spirto celeste, un vivo sole / fu quel ch'i'vidi;
nvoltata di fresco, brilla, color rosso vivo, gramoso, di carne trita e
sbalzata via. e rimasto il tronco vivo. -figur. essere pressoché rovinato
. faldella, 13-210: l'unico vivo del quadro, ritto in su- stante
le tre teste di leopardi -m'è tanto vivo che sembra la sanguinazióne di un cuore
latte bebbe. -rosso sanguinente: rosso vivo come il sangue. m. savonarola
. -per simil. scortecciato al vivo (un tronco d'albero).
intenso colore rosso; molto intenso e vivo (lo stesso colore rosso).
muorto, in loco dello muorto ponevano lo vivo, in luoco dello feruto remettevano lo
, 1-iv-631: qual sansuga il sangue vivo cavano / a chi s'appiglian, che
nostri, cioè cristo figliuolo di dio vivo e vero, lo quale predicano gli
ti scrivo ora perché tu mi sappia vivo. nievo, 1-450: saputomi inquisito per
sa il cielo se avrei potuto uscir vivo dalle loro mani, e venire a incomodare
non mi sa lo manicare, / così vivo in tormento. navigazione di san brandano
il desiderio amoroso e a ottenere più vivo piacere. laude cortonesi, 1-i-173:
1-107: l'aspra voce e un più vivo lampo negli occhi alla fine di ogni
conferire un gusto, un sapore più vivo (anche in contesti figur.).
il corpo); che dà il più vivo piacere (l'atto amoroso).
espressioni di una prontezza, di un vivo e di un saporito da contraporre a
2. figur. che procura un vivo godimento tanto da appagare pienamente i sensi
nostri e mentre il buon giusti era vivo, abbiamo veduto stampate tra le sue
invasioni ungariche e saracine, si rifà vivo, solidamente romanizzato, l'elemento longobardo
27-ix-1956], 2: ho letto con vivo interesse la lettera relativa al partito saragattiano
far vista che si spartisse il figliuol vivo, comandò che se ne desse mezzo
sassaiole / chiassose, nel vento è vivo / un fiato di bocche accaldate /
baldo, presso verona, da un vivo e durissimo sasso e dalle antiche mura
quei, lasso, / che 'n vivo sasso -sua sementa face. dante,
: gli stupendi vini / fra il vivo sasso maturati quando 7 il sole
chiamano animati, cioè apti a ricevere il vivo spirito della recitazione, come sono mimi
1-55: ne le notti / quando più vivo di que'fuochi il lampo / su
anteriori, sendo ornati di color rosso vivo in testa d'intorno ai destissimi occhi
anonimo, i-538: di ciò ne vivo in foco pennace, / ma non
rassicurata con lui e videro che egli era vivo, domandandolo di molte cose, quasi
, / de ch'insaziabil era, essendo vivo. pasqualigo, 392: anima mia
: ben supplico io a te, vivo topazio / che questa gioia preziosa ingemmi,
per isbaglio fui concetto e per isbadataggine vivo, per mero accidente in fama incappai
pensare ad altro. gelsi, 117: vivo alla sbadata, / come chi dato
disse: « oh, tu se'vivo? » rappresentazione di s. maria maddalena
costato del salvatore, lo dipingevano al vivo sopra di un foglio. ho sbagliato
/ d'amoroso colore: / ancor sia vivo, non si sa sbaudiri. garzo
sbalzata via. e rimasto il tronco vivo. 11. oltrepassare l'orlo
1194: tutto quasi il lavoro è di vivo sasso: anzi che per lo più
se m'abbatto in qualcun che non sia vivo, con lo sguardo l'ammazzo.
, un fresco breve stupore di sogno vivo, luminoso. 4. il
accogliere con sbeffe': sarebbe oggidì più vivo che 'beffa'. 'sbeffa'inoltre è con più
: salvo e'francesi che sono di spirito vivo e di ribecca pronta e te lo
il colore, rendere pallido, meno vivo o meno nitido. guerrazzi, 2-266
comisso, 12-235: un cane ancora vivo che non poteva essere estratto, rimasto
colore che tien a un bianco non vivo. sbiancicare, intr. {
torp'e, 80: sentendo ch'era vivo, per lui manda, / credendo
ponente parevano... dare risalto più vivo all'azzurro tutto largo sbocciato.
. temanza, 33: il fiumicello era vivo e perenne, con sommo artificio eseguito
. diminuire, mitigarsi, divenire meno vivo, perdere forza e vigore, venire meno
bacchelli, 2-xix-386: questo tol- stoi vivo e saporito è quello che in una delle
sbottonai quella pelle, sbranatolo e squartatolo vivo? p. e. gherardi, cxiv-20-346
rappresentare le giuste loro ragioni e tener vivo quel negoziato. 3. iperbolico
fu agevole a rendere lo sbranato ippolito vivo con intera forma, così te nel
: ruzante? situ ti? ti è vivo, ampò? pota! te
v-67: non ho, da che vivo, sbrigato più speditamente d'allora un negozio
secoli xive xv, 9: se fosse vivo, tu '1 diresti scorto,
sbrocchétto). tose. colpire sul vivo, criticare polemicamente. nieri, 388
del sangue lo sciglia, lo sbuccia vivo. 2. per simil.
fitta e non può ricevere un pulimento vivo ed eguale, anzi sbulletta ed è
, f f il portamento vivo e spiritoso e l'altezza della sua gentile
rovescio, pur toccandole / quanto posson nel vivo, et in quel proprio / che
. govoni, 9-17: resterai sempre vivo tu, finché / l'ultimo dei pianini
sì timido cuore. -ispirare un vivo affetto verso qualcuno. dante, purg
8. rendere più intenso, più vivo un sentimento, una passione, una
fantasia e scaldato alla fiamma di un vivo sentimento. tenca, 1-115: il
scaldando in corpo. -diventare più vivo, più acuto (la fantasia,
., 2-5 (48): veramente vivo di vivace vituperio, mi scalderei tra
castellana? ma il mondo neo-latino è vivo soltanto in quelle druse asimmetriche, scalene
aneddoti bizzarri. -improvviso e vivo interesse per un autore o per un'
terra, e una parte mobile (scalo vivo o antiscalo) in mare.
particolarmente tenera, cucinata a calore vivo nel burro e aromatizzata con ingredienti come
bartoli, 1-3-53: tutto e ricavato nel vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta
, i-161: per levare un tanto vivo, c'è questo scarpello a smusso (
... davidde impiega il suo vivo ingegno? qui studia? qui si adopera
e quella trattane, avere lasciato nel vivo sasso la sua accanalata forma? magi
, i quali rispondano al dritto del vivo del piedestilo che è sotto le colonne e
, 3-186: 'scamonea': ragazzettaccio vivo, ardito, pieno di malestri,
tipo scampare sano, salvo, vecchio, vivo. testamento di lemmo di balduccio,
7-383: esilararsi i teucri, / vivo il lor duce ritornar veggendo / dalla forza
oliva, 307: scancellerebbono con lagrime di vivo sangue l'accese partite de'loro debiti
soffocato (un sentimento); non più vivo (uno stato d'animo).
del scandalo de tutta germania è venuto vivo nelle mani di sua maestà cesarea col
« del quale, non che morto ma vivo, i più sicuri uomini di questa
viandante / di partirsi da lui, vivo, speranza: / ch'altri il
scuoia, / molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia. berni, 8-41
e le colonne che vengono fuori del vivo per di sopra scannelate. vandelli [in
fuggire il faticare... più vivo di 'fuggifatica'. ma 'fuggi'dice più.
più posato e quello un po'più vivo ». = comp. dal
, il naso scapezzato, l'occhio vivo e piccino. 2. per
tonio? non mi si è fatto più vivo. loria, 1-78: scappò fuori
che il terzo degli abitanti appena rimase vivo. -scappare il sangue dalle vene
, 8-393: lei, dalla coscienza, vivo o morto, il tedesco, lasciamo
scarcata, questa co 'l topo entravi vivo vivo, quella con un topo mezo morto
, questa co 'l topo entravi vivo vivo, quella con un topo mezo morto.
, / ma temo ch'el sia vivo chi fa vano / el mio pregar,
pregiato di lana: di colore rosso vivo: scarlatto. balducci pegolotti, i-183
, col suo corsetto di scarlatto reso più vivo dalla luce della fiamma del focolare,
tutto quel secco e tristo impiagato sin al vivo, levando via ogni particella magagnata.
di già scamato il terrapieno sì al vivo che a'difensori non rimaneva spazio alcuno
, sbranate, scarnificate, grondanti di vivo sangue. a. cattaneo, ii-141:
, 534:. i qui il vivo bisogno di riuscire aereo, di scamire la
questo stile di narrazione, è pur vivo: qui la sintassi governasi da quella sola
uomini di scarriera, che lo succhiavon vivo. g. gozzi, i-26-36: io
di oro in su otto parti di argento vivo, più presto sia scarso che altrimenti
, al lume di un gran fuoco vivo, fu eseguita da due ballerini agilissimi,
solo di partecipazione effettiva a qualche scarto vivo della storia in atto che non una intera
abbondanza..., non è cibo vivo. fiatano, i-74: il pubblico
scatta concitato: l'ho toccato nel vivo. tozzi, vi-586: quasi era per
per carità, non dire che son vivo! ». pea, n-181: la
naturalmente scaturiva per mille spilli il cristallino vivo umore ch'andava bagnando poi le tenere
. -essere suscitato, insorgere in modo vivo e veemente (la creazione artistica)
al terreno più sodo, al sasso vivo per piantar quivi la fabbrica sua.
di ferro conficcata da ambi i lati nel vivo del sasso a tal effetto scavato.
sia bene assettato, senza crespe e di vivo colore. -smerlo. b
esse e si assicurasse il conoscimento di dio vivo. l. bellini, 5-1-134
sua madre ha fatto grande scelerità: vivo arderà con loro. s. antonino
(un sentimento); divenuto meno vivo e fiducioso (un'attesa) o zelante
in aria, come seneca, ma al vivo con la espressione delle azioni accomodate a
ma fin che il vecchio è stato vivo, l'hanno sempre aggiustata.
de le membra sante / ritrasse in vivo lino il caro essempio? guidi,
da quel suo piccino ha il senso vivo e consolante della continuità della vita.
comparirvi -ho scordato che io non vivo per me, né in me, ma
andare a spasso, / quanto l'argento vivo in un cannello / fosse in alto
vostro e sorprendete lì, nell'atto vivo e nel fremito della vostra vita spirituale
io l'abbia in grado, mentr'io vivo / convien che ne la mia lingua
in questo per la velocissima scesa dell argento vivo è subito ridotta a quell'ultimo grado
sera / che scevri in me dal vivo terren l'onde / e mi lasci dormire
poveri autori. grafi 5-785: io da vivo insegnai che quanti sono / o mai
scheletnto. niente di quel che è vivo può essere insegnato. boine, ii-117:
vedersi, per li tanti schemi così al vivo espressi di dette materie e parti di
quasi a schermirsi d'un fulgore troppo vivo. jovine, 2-11: don matteo
. s. maffei, 40: se vivo mi vuoi, tuo regio manto /
o dolce loco / con caldo e vivo zelo / fra le scherzanti aurette, /
il fulmine giulivo / non lasciando un uomo vivo / va scherzando in qua e in
/ scherzo di reo destino, / vivo in odio alle stelle, in odio al
, a piccole frasi: ha movimento vivo e brioso, ritmico. però il
bruscolo sulla tovaglia; ma poiché era vivo, il pollice andò da sé a
che cesarotti schiamazzi e ti voglia mangiar vivo perché hai biasimato m. thomas.
schiantato dalla mia patria, e oggi vivo in un esilio volontario, che sarà
: de l'erbe de la speme io vivo e schianto / le insipide radici del
, 106: piglia il tuo pesce vivo, o almeno, fresco, e schiappalo
di soblimato, di solfo e d'argento vivo e questo colore è oscuro per la
un nitore schiattante. 2. vivo, fiammante (un colore).
l-iii-280: il qual ritratto è così vivo e risomigliante che un bracco del medesimo
/ ch'a suo piacer mi può far vivo e morto / non rende a'mia
usato per infilzare e arrostire a fuoco vivo volatili e carni varie. fra
i-12-257: pria quest'egre mie luci al vivo e schietto / lume si schiudan anzi
e di luccicori. -per estens. vivo nella memoria. g. gozzi,
in un vestire schietto / celi un uom vivo, o sotto un picciol velo.
tórmi dal mondo: perché mentre son vivo, io non la posso schifare. baldini
viso erano, come appunto quando era vivo (fuori che un poco il colore
zazzera dove è volata? quell'occhio vivo dove è smarrito? quel volto maestoso chi
): se l'omo in perpetuo stesse vivo, / d'onni prosperità pieno e
schiomata, sdentata, con non altro di vivo che gli occhi buoni, dolenti,
costei, che non sa che la vivo e non riesco a comprenderla.
i-12-257: pria quest'egre mie luci al vivo e schietto / lume si schiudan anzi
: i primi personaggi studiati da me sul vivo... erano pledei, eran
. produrre effetti sorprendenti o un sentimento vivo e originale. onofri, 11-115:
ci schiumava un sangue torpido ma vivo. 11. esprimere rabbia,
de santi, / un morto quasi vivo fra nui starsi, / guardi quelo
: « osanna, figliuol di dio vivo! » / cridavan tutti, e nessuno
ricetto, / in cui solingo e riposato vivo, / di fama vago e di
buon destriero forte imbizzarrì: / dall'ugna vivo fuoco schizza, / dalle nari azzurra
tanto simile allo schizzo d'uno zampillo vivo. -sputo. dessi, 6-212
; senza preamboli, entrando subito nel vivo dell'argomento. tommaseo [s.
, / ché son quell'uom che più vivo sgomento / che si'nel mondo o
, ch'io, per me, vivo tanto sgomento delle forze di me stesso e
dettato dal profondo dell'animo, da un vivo sentimento (una musica, una parola
i polpastrelli erano rossi di sangue vivo, appena sgorgato. commedia intitolata
che non s'addoppia, ed or fa vivo / un gruppo di abitati che distesi
, 2: il teatro di prosa è vivo in italia, per
8-283: se il valentuomo è ancora vivo e in attività di servizio, che
sono sgranchiati, e scrivete da vivo e non da bacheca. chivano
/ tanto lo sgrida che lo facie vivo. 10. declamare; bandire
una gran dama: ma, toccata nel vivo, la perde per cadere o nella
e per una settimana non si fece più vivo. 3. in modo sgraziato