il moto popolar: regolo in roma / vivo non resterà. botta, 5-185:
toria) 'che ha movimento, vivo, animato', deriv. da
detriti alluvionali (e il termine è ancora vivo nel veneto). -isola artificiale
. poliziano, 1-746: allegro sempre vivo e motteggioso / a veder balli e
sinistra a quel di sotto, je come vivo par che si con duca
in fiore. 5. reso vivo e animato in modo da dare l'
la tomba, ove al suo spirto vivo / dolorosa prigione il ciel prescrisse,
gli occhi sonnecchianti si dilatarono, un vivo movimento d'attenzione si produsse nella cucina
nostro popolo, ascoltiamolo allorché un qualche vivo interesse mette in movimento le naturali sue
umano a muffare e imputridir bello e vivo. g. gozzi, 1-116: egli
servire in certi casi a dare un vivo effetto comico a uno scherzo, il quale
6. affievolito, non più vivo e intenso, consunto (un sentimento
idem, iii-22-445: in pananti, vivo spirito mugellano rifattosi in inghilterra, ha del
un odore soave più delicato e più vivo di quello della specie indigena delle contrade
per te sento, / un mugile ancor vivo io ti presento. tommaseo, lxxix-1-496
/ che tondendo le gregge infin al vivo, / fin al sangue mugnendo, non
, multidecorato [giulio barni], uscì vivo dalla prima grande conflagrazione ma fece a
natura nessuno istrumento d'arte è più vivo, agile, acuto, vario, moltiforme
delle processioni, col coccodrillo sacro abbandonato vivo, morto di fame nella vasca.
mi sento responsabile d'un corpo intero e vivo / in mezzo all'universo che s'
anima gli punse: / nel fonte vivo il velenoso male / dissetò accorto e la
di campanile; che è improntato a vivo municipalismo; campanilistico. - anche:
. -serbare, nutrire, tener vivo (un sentimento, un'inclinazione,
fiume sembra movere sopra un letto di vivo smeraldo. panzini, li-m: le
da creatura a creatura, sia murato vivo dentro al corpo di ognuno di noi
parete perimetrale di una costruzione. -muro vivo: che forma uno spigolo verticale.
l'arco appunto che regge il muro vivo che fa la cantonata. bellori, i-49
, / come fussi un uom mal vivo, / sono fole. -indocile,
/ per cui nel tenebroso mondo accorto / vivo... /... /
a le muse ed a me stesso vivo. 8. dimin. musétta
fiori, le quali sono di un color vivo scarlatto e gialle. d'annunzio,
ella esser doveva, per rappresentare al vivo le umane azioni inventata. idem,
atti di cortesia formali senza entrare nel vivo di un argomento, di una questione
portato alla musica, che ha un vivo temperamento musicale (una persona, l'
e giocava col pupo; il suo braccio vivo lottava col corpicciuolo del muslè quasi
apre la bocca! e't'inghiottisce vivo, / se già nell'andar giù non
quei be'lumi, ond'io gioioso vivo, / questo e quell'altro rivo
eh'un semplice sembiante / fosse nel vivo lume ch'io mirava, /..
anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo segno creativo dello spirito.
annotare, scorticare, impalare e seppellir vivo erano i più frequenti. -rifl
ora, / di due: sarebbe vivo, benché muto. sbarbaro, 2-48:
amorosi narrava. metastasio, 1-ii-49: -è vivo il bel giustino, e spesso /
dare sepoltura; e ora qui davanti vivo mi sta presente. giraldi cinzio,
vene di nero aombrata, / qual vivo sangue, tanto par vermiglia. landino [
del vetro, 36: metti dell'ariento vivo in questa acqua e, ponendola poi
giuridica, purché l'essere partorito sia vivo e non sia così prematuro da non
bianca, vestito di un costume rosso vivo bordato di pelliccia bianca, con una
mar vermiglio, / ché ad ogni pescator vivo periglio / intima il mostro fier,
per bontà d'adoardo, ch'è or vivo, / che gli ha frustati più
delle cose, non solamente nella un vivo candor di latte, misto con una porpora
anima nata. foscolo, xix-68: vivo sobrio, solitario, studioso, tranquillo,
non chiede, / e di làgrime vivo, a pianger nato. ariosto, 27-121
: finire al rogo, essere bruciato vivo, essere cremato. grazzini, 338
ioanbaptisto massaro... un pippione vivo, con quattro gambe e dui nature da
è atteggiato con naturalezza, che sembra vivo (il viso, i tratti di un
innocenza, si potè dire bello e vivo simulacro del creatore. g.
quelle donne che disputavano del fanciullo restato vivo avanti di solomene non ebbero avvocati,
93: mirabili paesi, animali al vivo, fiori e frutte naturalissime, caricature
altri e non il naturale o 'l vivo delle cose stesse. c. dati,
2-49: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta al naturale la virtù,
padre, rappresentante essenzialmente e sostanzialmente al vivo ed al naturale l'infinite perfezioni del
anatomica. 4. con un vivo sentimento della natura; realisticamente.
nello scetticismo assoluto; ma ero troppo vivo e passionale e sanguigno per starmene a
una cerva, gemo molte ore, o vivo in una profonda stupidità.
nauseante, quasi vedessi un bambino sbranato vivo da un tigre. massaia, ii-201:
] verde oscura 'un color molto vivo, il cui sapore è delle foglie
vi ha larga diffusione e vi incontra un vivo e generale gradimento (talora divenendo caratteristica
, i-n: si era in sul più vivo del contrasto tra l'antico ed il
razionale. massaia, xii-149: è sempre vivo quell'orgoglio forsennato, che, pel
sospensione di tutto il resto: ci vivo dentro come in una nebbia, che
fuor che questo solo: io che vivo e mi muovo, io pur debbo morire
di questo mondo, di questa storia vivo lo strettamente necessario. -sm
se egli [traiano boccalini] fosse vivo..., e avesse considerato che
un ritratto che avesse del vero, del vivo, del concreto e del reale
/ offesi da mortifero letargo / al vivo lume spalancò del vero. alfieri,
, negletta e inanellata pende / dal vivo cuoio, ond'ella e vive e
v-67: non ho, da che vivo, sbrigato più speditamente d'allora un negozio
se stiamo troppo, / egli mi mangia vivo. pirandello, 8-306: di tornare
[ragionamento] ci tocca più da vivo che nonhanno fatto l'altre favole sue
s'avvegga, è nerboruto, è vivo / ed ha possanza. moretti, ii-777
privo però del più vago, del più vivo e del più dilettoso che porta seco
/ un comignolo, il segno unico vivo: / filo vago e nericcio / sopra
2-25: val più un nervo d'un vivo che cento ossi de morti.
ricerca che sia nervoso, leggiero, vivo. -con riferimento a carne di uso
cherubino, 3-113: nissuno corpo è vivo senza l'anima. machiavelli, 69
lentini, 454: como l'argento vivo fuge 'l foco, / così mi fa
godimento. benivieni, xxx-10-76: dal vivo sol di quei begli occhi il giorno
netti, come rame e stagno e argento vivo. cellini, 517: tre oncie
, stilizzati e di un colore netto e vivo da far pensare piuttosto a modelli per
po'prolisso e rigirao ma spesso efficace e vivo. -in relazione con un compì
-venire sul tratto netto', entrare nel vivo del discorso. g. f
lingue indoeuropee antiche, è attualmente ancora vivo, sia pure con notevoli limitazioni,
risconsi senza accusativo come: 'io vivo ''io dormo ', '
sì gradito raggio, / in cui vivo e m'eterno? 4.
'pipistrello 'e dal tema di 'vivo '. nicteribìidi, v. nicterìbidi
cesarotti, 1- xxxii-274: per te vivo, in te spiro, a te confido
incendio di calvaturo, jd rantolo del bruciato vivo di bitonto? ah no! voi
talento. / und'eo tormento -e vivo in gran dottanza. tommaso di sasso
nimbata di sonno, esitava alla soglia del vivo giorno. nimbìfero, agg
saprai, perché son ninfa / che vivo dentro a questa chiara linfa ». tansillo
. de roberto, 9-281: io vivo in una calma così piena, così
il metallo fuso] splendea d'un vivo e chiaro / lume e d'un
la schiena leggera, l'occhio nitido e vivo. 5. segnato con precisione
reggevano la complessione. 14. vivo nella memoria o nella coscienza. cicognani
che niuna / pena mi tocca, e vivo tra una cuna / e una bara
, né amore non fuggirà con zolfo vivo. ser giovanni, 3-406: niune malie
nenciale, 1-141: vuo'mi tu vivo o vuo'mi scorticare? / dimmelo e
d'ossa e di colore rosso, di vivo ingegno e di nobili pensieri. tasso
a un passato memorabile, ma ancora vivo e attuale, di potenza militare o
aiuola di salvia spiccava col suo rosso vivo; da un lato, presso uno dei
cortile di casa farnese. -rendere vivo il mercurio. lauro, 2-6:
poi che senza fuoco nobilita l'argento vivo, che è sostanzia comune e rozza
bisdomin certo agresto / e toccherei nel vivo, ove ti cuoce, / ma il
: dice il quercetano che [l'argento vivo], intromesso in una nocella e
ancor mi sia nocente, / ch'eo vivo dolzemente / mentre mia donna miro.
mette la man per trarne il granchio vivo, / e trova serpe o velenosa rana
i veri scultori e studiosi di scolpir di vivo, o antichi o all'antica
vile e son sempre animoso, / allegro vivo, e sto sempre pensoso, /
piangendo. guglielminetti, 3-160: forse vivo in letargo, e il peso è
sforzo e l'abbandono, quasi il vivo nodo della sua più fonda umanità. tecchi
dal fusto (e si distingue in vivo quando è determinato da un ramo vivo,
vivo quando è determinato da un ramo vivo, morto quando il fusto si è
siccome il braccio che, da corpo vivo, / mezzo reciso, dolorosa noia,
-avere a noia qualcosa: provarne vivo dolore o pena. roverbella,
a li dei, / qui lasso io vivo in pensier foschi e rei. l.
di calabria, 239: d'amor distretto vivo doloroso; / com'om che sta
ii-109: fra queste spiagge solitario i'vivo / a noiosi pensier sottratto e tolto.
: esperta / io di mali, pur vivo ansia dell'ora / che ancora /
mio cuore? avrai anche il nome se vivo. misasi, 6-1-173: che volete
carlo borromeo, 1-74: aver nome di vivo e esser morto e sepolto nell'antiche
gli è poca differenza / da un vivo senza nome ad un ch'è morto.
anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo segno creativo dello spirito: le lingue
motteggiava con di- leggiatura in appellarmi lunario vivo, chi mi dicea scarabeo, chi
esaurirsi dentro la loro cerchia. io vivo nelle cose, e invento come posso il
carta non nata e un vispi- strello vivo e tre granella d'incenso e una candela
prima, e un non so che più vivo e più splendido. = comp.
pàquis; un giornale di savoia, che vivo all hotel de la balance. le
nosco. -con valore aggettivale: vivo. caro, 16-58: il mio
a un tratto una nota insolita, un vivo riflesso di vita reale. verga,
riati per falso menzonero, / se fosse vivo, iacopo notaro. dante, purg
arici, 1-215: pon'mente al vivo argento, che, ristretto / nel
a desinare. èra lui che teneva vivo il discorso, animandolo con notazioni briose
fosco velo / stellato di celeste e vivo argento. marino, vii-519: qui
nasce 'l gran foco, di ch'io vivo et ardo, / che son fatto
novantadue [ore], più morto che vivo, fu spedito a soffiarsi il naso
linguaggio parlato; ma è all'uso vivo, e tutti lo intendono. il novellio
/ che mi fu tolta; ond'io vivo in dolore. -fondato da
opera. leopardi, iii-458: io vivo in un luogo così separato dal mondo
. alfieri, xiv-1-340: mi tenga vivo presso al luti, belli e gli
: non si capiva s'era un vivo o s'era un morto: s'era
modalità più comuni di propagazione nucleo vivo, e in esso sentire il contenuto determinato
futuro / d'un lume tra lor vivo e in terra spento. g. maccari
sole, / anzi d'antico: io vivo altrove, e sento / che sono
montemagno il giovane, i-12-14: qui vivo all'ombra onde fuggir m'è morte,
atteggiamento o di un sentimento; mantenere vivo e operante; provocare, suscitare.
nutrono la loro noia. -tenere vivo, vivificare; fomentare, eccitare,
pianti, omè, sol mi nutrisco e vivo. cantan do, 169
13. figur. reso più vivo, più intenso; potenziato, consolidato
; chiaro scorgeva la rottura nel più vivo e nel più nutrito del filone profondo
fogazzaro, 1-87: vede che non vivo mica sempre nelle nuvole. pirandello,
in parte offusca / delle ciglia stellanti il vivo lume. = dimin. di
fu sotto, lo frangiò tutto di vivo oro. papini, 28-128: da
nuvolosa dei sensi, come gli accadeva da vivo per vino. -ottenebrato da
ubidire, / et rimanere in questo opprobrio vivo? domenichi, 6-34: io ho
, ii-240: io stimo il più vivo, il più nobile e più onesto l'
ancor mi sia nocente, / ch'eo vivo dolze- mente / mentre mia donna miro
-molta malenanza / agi'ubriato, e vivo in allegranza. abbrac ciavacca
occhi / de le superbe ciglia al vivo nero / tinto in tonde d'oblio,
in ossa / e in fibre uom vivo son,... / trattando spesso
quello per esempio di ebbreità, benché più vivo quanto al corpo, essendo però men
quanto al corpo, essendo però men vivo quanto allo spirito (che in quel
la prego con buona ocasione a mantenermi vivo in la grazia loro et imparticulare del
: quivi si apprezza metallo, argento vivo, vetro, cenaprio, panni de
più anima, l'epigramma, breve e vivo, che si nutriva di verità,
bocca molto fesso; / un occhio vivo, una rosetta in fronte. messisburgo
à porta né entrata e come 'l corpo vivo che non à occhi. chiaro davanzati
la quale se si cava dal rospo vivo, ha un occhio quasi gialleggiante. buonarroti
in riposo, o a occhio aperto, vivo o lacrimoso quando la gemma incomincia subito
. l'innesto vuol esser fatto a occhio vivo ('che sia schiuso'):
a cui si è legati da più vivo affetto. a. pucci, 3-1-22
, cosi chiamato per il colore rosso vivo della pupilla. lessona, 1006:
occhi in capo, in testa: essere vivo. fagiuoli, iii-100: in somma
per morte, o pur tenerlo in pena vivo. benzoni, 1-146: da poi
qualcosa o qualcuno: nutrire o mostrare vivo interesse o attenzione, talvolta eccessiva,
occhi / l'idolo mio, scolpito in vivo lauro. -muovere un'acqua dal
di dosso. -nutrire o mostrare vivo interesse. baldini, 9-222: non
occhi qualcosa'. nutrire o mostrare continuamente vivo interesse per qualcosa, curarsene costantemente;
o impedita, vale provare egli di ciò vivo rammarico. -perdere d'occhio
a qualcuno: guardarlo e ascoltarlo con vivo interesse e attenzione. castelvetro, 8-1-37
/ l'astuzia ed ignoranza in saper vivo / e 'n fratellanza l'imperio funesto.
un mese è già / che occulto vivo / entro micene. foscolo, i-118
amo, / onde a ben far per vivo esempio viensi, / al ver non
servi. leopardi, tii-415: 10 vivo qui molto indifferentemente, non tratto donne;
religione del mio stato, tanto oculatamente vivo che ad alcuno non è lecito di prevaricare
illi è morto, / o fiume vivo del delettamento, / che lavi ogni fetore
è [la cucina] il punto più vivo, più illuminato e bene odorante della
uno stato di malessere interiore, di vivo dolore o di angoscia. -anche:
nato e offendere la virtù de la qual vivo, se, nel ritrovarsi per lo
. v-404: per grazia del cielo vivo risanato dall'offesa della tarantola. c.
/ offesi da mortifero letargo / al vivo lume spalancò del vero. graf,
: il lume di venere è tanto vivo che la vicinanza del sole, anco di
eccellenza, il cui splendore, come vivo raggio di sole che deboi vista non può
ritoccarle a guazzo. -reso meno vivo, meno intenso; diminuito di intensità
. attiri [d'annunzio] un vivo desiderio di accostarsi alla realtà e di renderla
son insensati amori. il vero e vivo / amor de l'alma è l'alma
vago oggetto ognor presente: / e vivo e bello sì riede alla mente / che
sole, / anzi d'antico: io vivo altrove, e sento / che sono
tanto corso d'anni e vicende serba vivo un pensiero d'indipendenza, e protesta
e... disse col più vivo del cuore: o fussi pure quello io
/ sì, ma intanto per lui vivo scontento. seriman, i-302: si
-che presenta un aspetto opaco, non vivo; spesso (un colore).
mari inebbria, non ci par più vivo / ne rosseggi il color? scalvini,
quello che vale l'ambiente in cui vivo! -condizione ambita ma difficile da
grande, dritta e di colore olivègno vivo, le sue carni [di artemisia]
trasse la lingua, oltraggiandolo come se vivo stato fosse. peregrini, 686: non
, di che dubitate voi? io son vivo, la dio mercé, e qui
6. che ha colore azzurro molto vivo (anche nell'espressione azzurro oltremarino,
porli avanti agli occhi, disegnandoli al vivo colle circostanze minute e colorandoli con oltremarine
algarotti, 1-viii-17: tal concetto è vivo, tal altro è grazioso, ma
2. per estens. uomo vivo, brillante, acuto, di ingegno
mia vista, sì eh * 10 vivo / ornai cieco nel mondo. ariosto,
il corpo fu lasciato, / che vivo e morto avea con fede amato. tasso
gì subito; / e '1 bel lume vivo purgò sì l'occhio eh'adesso /
ombrarsi di cielo e ogni brividire più vivo del vento con l'angustioso: che ora
atride minor, strenuo guerriero, / vivo adrasto pigliò. repente ombrando / li
vede, / che le donne ivi al vivo effigiate / non sono al mondo,
in quello: « tu a costui vivo dicesti male; ed ora di lui
in inghilterra] ancora un omino salvatico, vivo, reso in un bosco del
india, con frutti di colore rosso vivo, grossi quanto una mandorla, e
fa'li questa medicina: prende argento vivo e mittilo in uno bacino, e quello
: 'esser tra gli omini ': vivo. -essere un gran bell'orno:
uelle, con un ardore ben più vivo e più spontaneo. 'ommaseo [
viso, / fiamegia un spirto sì vivo d'amore / che avanti a la
desse morto, cinquecento, e chi vivo, n'avesse mille. ramusio, i-217
, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide
i-1-39: me, che sol per te vivo e per te piaccio / a le
da lentini, 42: cantando in gioia vivo, / or vivo pur pensivo /
cantando in gioia vivo, / or vivo pur pensivo / e tutta gente ischivo,
per poter con un raggio ardente e vivo / visitar l'altro sole, ond'
sopraggiunse la morte, sono rappresentate al vivo dalla tradizione manoscritta. -oscillazione fra
acquerelli d'un fior di colore troppo più vivo e vago che i nostri. s
dolgo, veggendo me di fama non essere vivo, e dallo arrabiato infortunio lo infelice
aspra terra / serberò la memoria quanto vivo. / e d'un fattore, pur
onore, di fama; che ha un vivo senso della propria dignità sociale o
per la città del foco / vivo ten vai così parlando onesto, / piacciati
de deo onnipotente, ke sempro regna e vivo. giamboni, 10-156: confermiti iddio
c. i. fruconi, i-6-213: vivo l'autor, qualunque manoscritto / può
amo ed ho in odio, e me vivo onteg- giando. 2.
popolo ma di nulla, finché fui vivo, fui sicuro, di nulla fui sazio
-operucciòla. vico, 5-213: vivo già persuaso che ne [della 'nuova
pioggia d'occhio il foco mio più vivo. a. gallo, i-2-215: ora
. botta, 5-2 n: più vivo e più operativo si mostrava un vitaliani
maschio, che incontanente lo facesse sotterrare vivo infra tre dì. rinaldo degli albizzi
), pianta tradizionalmente impiegata come tutore vivo della vite. opónere e deriv
. ojetti, i-674: perche opporre questo vivo valéry agile e fervido, con le
: poi che avete veduto il ritratto vivo della giustizia sì bella e della ingiustizia
sorte si trovava alcuno delle oppresse famiglie vivo. tasso, 3-42: al fìgliuol
, mitigare, rendere meno intenso, vivo, acceso (un impulso sensuale, un
è da principio così gagliardo e così vivo che opprime e soffoca gli altri.
navagero stava al solito né morto né vivo; sempre colla clara al capezzale quand'
stabilita ed egli era ancor là, vivo, da quel picchio e da quella voce
uno squadrante, / ch'ora per ora vivo e vanne il mese. maffeo venier
. cecchi, 7-4-3: -è vivo; e credo che l'avrete qui /
come spesso dicevano gli antichi, è rimasto vivo nella montagna pistoiese. esempio: '
voglia, / e 'n gran tormento vivo a tutte l'ore; / però non
non avendo ora sicura mentre che fosse vivo e avesse esercito. -non avere ore
farsi grandi, l'aizavano a farsi vivo, mostrare il dente. chiabrera,
ora fu, che voi noi vedeste vivo a vespro. -passare l'ora
. bonarelli, xxxii-357: or sol di vivo ardor ardo per celia. dottori,
pianto assai? / ch'or fostù vivo com'io non son morta! guercio da
lui finisce di levare ogni scrupolo che vivo fosse arso il palmieri. botta,
, ii-307: così piangendo perdo il vivo lume / et orbo alfin mi converrà
veggo quello che far mi conviene, vivo com'uomo disperato. chiaro davanzali,
slancio. -poco intenso, poco vivo (un sentimento!. brusoni,
-con litote. non ordinario: vivo, intenso. metastasio, 1-iv-557:
lingua. boccaccio, 1-i-633: venga il vivo fonte che dalle preterite ordure.
-ritornare all'orecchio: tornare presente e vivo alla mente, ridestarsi nella memoria.
balducci pegolotti, i-99: argento vivo [si vende a messina]
mamiani, 3-372: starà con noi come vivo e organato lo spirito democratico di tutte
: le domandai se, quand'era vivo suo marito, il lavoro per lei fosse
. chiaro davanzati, xi-25: quanto vivo sanza cor, più doglio, /
di volgarità selvaggia. 13. vivo, brillante (un colore).
prorompere fra lauree nuvole dell'oriente il vivo raggio del sole e riconsolar la natura
più anima, l'epigramma, breve e vivo, che si nutriva di verità,
cioè nel luoco ove voi ritraggesti quel vivo... punto è un segno
galileo, 3-1-87: qualche splendore così vivo... è piccolo assai assai,
orminiaco, stagno, zolfo, ariento vivo, tanto dell'uno quanto dell'altro.
, bello e pellegrino, / un vivo fonte di piacevolezza. brusantini, lvi-114
beltà novella / ornarsi per costei di vivo lume, / l'abito altero, il
quel pulimento che o si soprappone al vivo d'una fabbrica o si pone in vece
/ e i rai veggio apparir del vivo sole, / tutto dentro e di for
lacca, encenso e varzino e argento vivo, denti di liofante, orpimento..
corsini, i-117: quasi tra morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato
'strage degl'innocenti 'così al vivo che vi parrebbe di contemplar veramente quell'
non gli avesse somministrato da potere mantenersi vivo. manzoni, pr. sp.
e severo: / « per te non vivo, ingrata, e tu non mori
annotare, scorticare, impalare e seppellir vivo erano i più frequenti. fantoni,
e geme e duolsi ch'egli è vivo. caro, 2-383: rinnovossi di ciò
i soprusi: orrore reso ancor più vivo in lui dalla qualità delle persone che più
non molto rilevate cime / in puro, vivo e naturai rampollo / sgorgava l'acqua
spessa oscurità notturna, / e un vivo raggio l'imminente luna / vibra sull'
/ spàcciati del vecchiardo... è vivo a stento / questo logoro ossame;
di carne e vedere un medesimo corpo vivo con la sua carne la quale cuopre quell
lui, mentre fra gli altri uomini vivo / (mera apparenza), sol da
campi. -figur. libero, vivo. marinetti, 2-i-467: il movimento
, dello spirito alessandrino non resta di vivo che questi copti, questi uomini anemici,
nostra società pappatoria, ch'è qui vivo e verde, in carne e in
-con uso aggett.: vero, vivo. lalli, 9-27: su,
cioè dell'ossopietra, nel cui sasso vivo è parte incassato e parte scolpito l'
il terreno e le mura, tutte di vivo macigno. -fare riparo,
: neppur la fama, finché fui vivo osteggiata, potè consolarmi della mia vita
che quantunque vi si gittasse dentro un uomo vivo legato, nuotava sempre di sopra,
: il principe di condé è molto vivo e mal atto al governo e a trattare
', il colore purpureo, rosso vivo (anche con varie sfumature).
filli, a bere invita / ostro vivo di fragola odorosa. casoni, 202:
vedrò, / qual sul tuo labbro / vivo cinabro / rosa spiegò.
del lunedì era stato invitato a rifarsi vivo a santo stefano. -in
a suo poter non vuol lasciarne un vivo. / di cento venti (che
smaccato ed ottuso diveniva più spiritoso e più vivo. corrieri, 4-74: straniero sappi
qui s'impara di conoscer l'argento vivo di principio di questa disciplina con nomi stranissimi
, cantor, io soprastia, / col vivo e franco verseggiar fei noto, /
? questo si è una sepultura dell'uomo vivo, perocché stare ozioso e non far
ozio è la sepoltura d'un uomo vivo. l'ozio non fa con la virtù
64: ed ecco quanto di pàbolo vivo e rimasto in una sì vasta esten
, equilibrato. badoer, li-3-167: vivo con la coscienza molto pacata. forteguerri
siri, 1-ii-343: risentiva nel più vivo enrico la pacificazione dell'inghilterra con la
torre, che li fece padiglione sotterandolo vivo. -sollevare le coperte puntando le
, ii-144: caro padre, sono vivo per virtù di dio. montale, 5-95
dell'acqua', ed è tuttora vivo nel gergo venatorio). -per
. n. 8 è particolarmente vivo in area merid.: v. «
retribuito. cantoni, 458: tutto vivo, senza speranza! nemmeno quella del
una morsa, l'urgenza di farsi vivo, di far fronte ai pagamenti,.
cielo quasi sempre d'un verde più vivo,... detta 'pagina
solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata. baluda, xcii-1-104:
da mi fe- mena, ancora è vivo lo fogo, leva via la pagla.
nel sec. xviii, quando era vivo il gusto per l'oriente e per l'
è una figurina con un palamidone rosso vivo. -con metonimia: chi indossa
gozzi, 1-241: -voi qui! voi vivo! / -taci; non palesarmi,
: o cielo! io soffrirò che al vivo dio / con sì palesi torti un
più d'un mese / ch'io vivo piena di melanconia, / e ben vedo
solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata. 21.
. boccaccio, iv-77: considerando il vivo colore del mio viso in pallidezza essere cambiato
, poco o per nulla concreto e vivo. de sanctis, ii-7-259: ora
, 5-5-656: la pallidetta salvia, il vivo e verde / fiorito rosmarin. tasso
increspatura che le spartiva il seno al vivo. cassola, 5-142: portava la gonnella
è stato gittate nelle orecchie secretamente argento vivo per amazzarli, è stato il rimedio
di oro con la quale chiamano argento vivo e la cavano bianca di quello che
] era morto, ed or son vivo: / facendo del cuor mio fortezza e
che d'uno morto hai fatto uno vivo. bernari, 5-208: non ti piacerebbe
carne veramente e palpabile, e piuttosto vivo che dipinto. marino, vii-83:
penne e di gioie, così al vivo che parevano palpabili e spiranti. scaramuccia
me se; forte: / qui vivo e morto, come vuoi, mi palpi
xiv e xv, 9: se fosse vivo [pietro d'angiò], tu '1
v-96: aveva un occhio nero, vivo, aardeggiante fra due palpebre contornate di
16-iii-338: vidi chiaramente il cuore palpitante e vivo insieme co'moti del residuo del
3. per simil. che è ben vivo e presente alla coscienza; che non
un palpitante oimé. 9. vivo, concreto, crudamente realistico. carducci
una rappresentazione plastica o pittorica, pare vivo, animato. scannelli, 19:
in questa tremenda operazione la carne al vivo palpitante, come animata da più veri spiriti
. -essere preso o turbato da vivo trasporto amoroso. petrarca, 212-10
/ in ozio, o liberal, vivo solingo. guglielmini, 59: se il
ostia consacrata. -pane di vita, vivo: il corpo di cristo come vittima redentrice
turbe ae'giudei: io sono pane vivo, che sono disceso di cielo. rinaldeschi
conviene all'uomo, che onora iddio vivo e mangia pane di vita e beve
massimo non aveva esitato a ricacciarlo nel vivo della fabbrica di spigno. -desiderio
privo: / spezzato tutto, sempre sarà vivo. cellini, 519: farai che
qualcosa di più intimo e di più vivo, fosse anche un ruggito, o mia
carducci, iii-17-145: più vero, più vivo, immorale, ecco l'estetico,
'(di origine infantile), ancora vivo nella chiesa orientale come titolo di rispetto
) con fiori dal caratteristico colore rosso vivo, comunissima nei luoghi incolti e
espressioni comparative per indicare una colorazione rosso vivo (per lo più con riferimento al
un bestemmiar di rabbia, perché uom vivo fosse venuto nel regno di lui. tosso
105: mi son dato alla filosofia; vivo come un paperottolo con sanità e
uom non dé pur dire i'pappo e vivo / come nel prato fan le pecorelle
ma cercar farsi, dopo morte, vivo. pataffio, 1: egli è cenato
le carni (anche nell'espressione pappare vivo qualcuno). -anche al fìgur.:
1-66: una fame canina lo pappava vivo. 3. figur. procurarsi,
svillaneggiare (anche nell'espressione pappare vivo qualcuno). perni, 27-20
pingue eredità. 3. leggere con vivo piacere. bresciani, 2-v-121: sa
paradiso ', ma e di bambino vivo gentile e innocente, e di donna
zeppa di pietrisco. saltava su, vivo, battendo rumorosamente contro i parafanghi.
più presto cerchi vostra santità, lasciando vivo il paragone degli antichi, agguagliarli e
l'occhio irrequieto e scrutatore, doppiamente vivo su quel viso di cui gli anni avevano
si guardò intorno, assalito da così vivo terrore che per due o tre secondi i
in piedi dritto col capo che para vivo. andrea del basso [baruffaldf],
solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata. fagiuoli, xii-75:
; anche nelle espres sioni vivo e parlante e animale parlante).
pittorico o scultoreo: spesso nell'espressione vivo e parlante). giulianelli,
grado che ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i vizi
profondo per lei. è il disinganno vivo e parlante. 13. che
tosco che per la città del foco / vivo ten vai così parlando onesto. cavalca
: 'frezza 'per fretta: modo ancora vivo in certi parlari emiliani.
serica buccia, in cui si seppellisce vivo e ne prorompe alato in un parpaglione
: potrà tempo mai / da questo vivo scoglio del mio petto / trar pur pic-
sepoltura, come prima era stato impaziente vivo averlo partecipevole di signoria. boiardo,
s'ama tanto una campagnuola dipinta al vivo, una parterra in su le mense
, iii-32-255: il suo è un libro vivo, e, conforme alla migliore tradizione
qua il coltello e partite il fantino vivo in due parti, e date l'
morire. chiaro davanzati, al-8: io vivo in gran temenza ed in tremore /
aveva dovuto minacciare di non farsi più vivo. -essere in una condizione di
iii-290: fugace come in foco il vivo argento, / dal nascer al morire è
, 23-1 (387): lo vivo colore del suo viso, il quale aveva
suo dolore era consumato o, partito dal vivo chiarore della sua freschezza, era fuggito
animosità di partito condannarono dante a bruciarlo vivo se mai ritornasse dall'esilio. carducci,
aviene che il parto così morto come vivo per molto che sia, e da medicamenti
sono stati i pittori che egregiamente ed al vivo hanno rappresentato ne'loro quadri i diversi
luogo seranno belli, ben proporzionati, di vivo colore e lieto aspetto, con la
che fiamma rende, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la
esser giustiziato. campanella, i-13: vivo, e non morto, un padre
2-7: di due labbia di bel corallo vivo / un'onda esce sonante, /
eterno amor, che nasce / del vivo fonte de la tua bontate, / ch'
, / in cui solingo e riposato vivo, / di fama vago e di tutt'
atteggiamento, di un sentimento; mantenere vivo e operante; provocare, suscitare,
non chiede, / e di lagrime vivo, a pianger nato. giusto de'conti
l'aere è cagion che egli sia vivo. marchetti, 5-221: qualunque / di
ben frutto non ricoglio / che duri vivo appena un giorno intero, / pascomi almen
altrui, e in tanto stento e vivo in mille tormenti per l'amore che io
sui sette colli, e tu sarai vivo ancora. -pascere il naso dell'
francesi con lungo pascolo di profferte mantenuto vivo il premostrato terzo partito.
. carducci, iii-4-81: conca in vivo smeraldo tra foschi passaggi dischiusa, /
! con quanto facile passaggio / il più vivo piacer si cangia in duolo! rosmini
vendetta non mi darà il mio fratello vivo, mi sarà ella nondimeno un passamento
tempi, di movimento un po'più vivo di quello del minuetto e di carattere
giorni passavano al cinema 'regis 'con vivo successo. 29. ant. agire
, i-276: con le persone a cui vivo obligato non la voglio passare in parole
nome. ficcai gli occhi nel passato col vivo desiderio di ritrovarcelo. saba, 139
, a godere la città e farmi vivo in cotesta casa, ciò è mio
che d'uno morto hai fatto uno vivo. 2. ornit. genere
: c'era un tempo che avevo ben vivo nella mente un ammasso passionale e semplicissimo
cristo (e tale significato è ancora vivo nella lingua attuale). uguccione
in vece di un mestier fertile e vivo, / dietro alla morta e steril
sua vita, tutto ciò che di vivo è in lui egli lo mette, lo
lo getta. marchetti, 5-126: vivo, / l'uom pensa che,
... nel porre sopra il vivo delle colonne teschi di vittime in luogo
lui erano sottoposti, finché egli era vivo, la moglie, i figli, le
vede manifestamente che il cilindro dell'argento vivo, che le sta sotto, patisce forza
latin. che ha il padre ancora vivo (v. matrimo). pascoli
^ nelle adulate reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude.
e ossequi] tu hai un testimonio vivo e parlante della sua fede e religione e
l'autorità dell'odissea seguita così al vivo da virgilio, io all'incontro per l'
paura che alfredo non si facesse più vivo. -apprensione per quanto di spiacevole
mercato dei bozzoli (ed è termine ancora vivo, sia pure come semplice toponimo)
, come vii verme quasi sotterrato mi vivo. chiabrera, i-i-xiv: i poeti volgari
è congiunta con lo spazzo, fammi vivo secondo la parola tua. dove nota
, / non men buon morto che quel vivo e bello. soderini, iv-331:
come era usato prima, esso sarebbe vivo, che ora egli è morto.
gatta, un che non sa s'è vivo o morto? /...
/ là ond'io non ò peccato vivo in pene. chiaro davanzati, 98-5:
colpa... sia o sotterrato vivo o squartato da quattro cavalli o impalato,
partiate dalla idolatria e adoriate solo dio vivo. lorenzo de'medici, ii-142:
è altro popolo in cui sia cosi vivo lo spirito degli antichi padri etruschi, gran
di pecorella per mungerti e tosarti al vivo in nome di cristo e de'santi.
: rangulo pecuniale non t'abbandonerà mai vivo. m. villani, 5-13: ebbe
prosone era, in verità, il tipo vivo del pedante rappresentato con quattro buoni tocchi
latineggiante, o comunque estranea all'uso vivo della lingua). f f
e fugge con la vita: / né vivo resto o morto aitar, ma peggio
chiaro che - se tu duro eroe vivo, / sei stato da morto l'eroe
, in pena e in pianto, vivo sempre piangendo. 3. che
fuor dal luogo, ov'io / vivo in vita peggior che morte oscura. g
sono deboli. -disus. pegno vivo, pegno morto: a seconda che
e alla troppa sua nerezza dà il vivo e fa lucente, come è nella
. i. andreini, 1-197: vivo per voi, crudele, in un pelago
un corpo sovranamente vivente, impigliato nel vivo di una costruzione pelasgica. 3.
d. bartoli, 4-3-30: un lustro vivo, al pari di quello che la
liberalità. -in modo immediato e vivo. dossi, 3-4: col sangue
uno morto in milano, l'altro vivo in bergomo. 2. viaggio
più languente ogn'or, quanto più vivo. melosio, 3-i-60: qual sarà quell'
donna, io non seria morto né vivo. negro, 59: se anche no
ma sotto la pellicola d'argento / vivo della danzante onda si cela / la
un bue grasso di biondo pelo e vivo, che poi pesò libre 1400. marino
polite e salde che quasi de uomo vivo si mostravano. pulci, 8-74: se
in pena, ricco ne la necessitade e vivo ne la morte. chiabrera, i-ii-m
anonimo, i-538: di ciò che vivo in foco pennace, / ma non
/ ch'arde nel più penace e vivo foco. pulci, 14-8: ben verrà
da i sensi nostri mal potiamo al vivo penetrare, poiché forza è che ogni
qualche conca bella, / donde il vivo color fuora traluce, / il suo grembo
più tosto gracile, era di color vivo e più tosto pendeva al rosso. pirandello
sepe di spina; / ma un sasso vivo intorno fa pendice. ceresa, 1-2056
un lato, per il qual l'argento vivo possi esser ricevuto. 2.
cor mio! savonarola, 13-19: o vivo sguardo, o penetrabel verbo, /
, sparse quella camera un odore sì vivo, spiritoso e penetrante che la debolezza degli
, v-96: aveva un occhio nero, vivo, dardeggiale fra due palpebre contornate di
una canna; / ma penetra nel vivo a pena tanto / che poco più che
detto, gli penetrò nell'animo così al vivo che il giorno seguente concluse di prendere
. era stato tocco in fino sul vivo dalla rivocazione della tassa della marca, ed
. frateili, 1-530: è il riflesso vivo dell'acqua che gli penetra i pensieri
, 5-44: il verbo di dio è vivo et efficace e più penetrativo che ogni
mondo] non si troverà il più vivo maestro di quel che è il nostro
, vii-142: fa'penitenza mentre che se'vivo e sano, perocché, se ciò
venti fanno / al mortai cader mio vivo sostegno, / talché senza disconcio e
che 'l parlare, è troppo color vivo. cino, xxxv-11-675: o gente senza
/ industre dipintor da umano volto / vivo gode tirar spirante immago, / e in
fu un quadro dove ella ritrasse al vivo asdrubale allora suo piccolo fratellino. pacichelli
alla fine d'aprile, s'io sarò vivo, tornerò alle dolci muse, dolci
-con fastidio, con disagio; con vivo disappunto. tarchetti, 6-ii-296: all'
le vie di un pensamento di sogno sempre vivo e splendente. volponi, 3-58:
d'italia, quando pure in bologna vivo e parlo a'bolognesi. leopardi,
suoi, sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate
s amico di dante, xxxv-n-744: vivo inn-un dolce pensiero, / ché spero
fazzoletto / su cui non restano di vivo / che gli occhietti sfuggenti, / in
giacomo da lentini, 42: or vivo pur pensivo / e tutta gente ischivo
se'la mia vita, / per cui vivo / più pensivo / che per dio
e lasciò penzolone / quel ramo, vivo ancora. d'annunzio, iv-1-805:
estens. acuto (un odore); vivo (un colore). mannetti
und ^ eo m'a- legro e vivo più gioiuso, / ché m'à donato
è tutta disciolta / ne l'aere vivo, tal moto percuote, / e fa
parola pittoresca, che percuotono fin sul vivo la snervata generazione contemporanea. 31
. -guardare intensamente qualcuno suscitando un vivo turbamento. dante, purg.,
moto o impeto del percuziente è tutto vivo. g. del papa, 5-66
dei trent'anni. -divenire meno vivo, sbiadire, svanire (un colore
grande, e si lo piuma tucto vivo. bencivenni, 7-111: sienoli loro cibi
, ii-4- 236: ti se'fatto vivo tu ch'eri a pisa? così lui
questi fatti l'amore di clara perdurò vivo e ardentissimo. r. longhi,
messalina, che conduce pubbliche nozze, vivo claudio l'imperiale marito, ricercatrice notturna
ché sol de'tuo'begli occhi i'vivo. fed. della valle, 318:
ma consiste in fare che paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato o
benché conosciamo le cose più perfettamente al vivo, non sogliamo però dispreggiar il ritratto
oggetti, altra volta veduti, rendevano più vivo e più chiaro il riconoscimento di fermo
la coscienza della propria perfezione è un vivo piacere. rosmini, 6-253: tutti i
di simpatia. -molto intenso e vivo (un dolore fisico). rajberti
tornando a casa che più morto che vivo era, tutto percosso e pericolato, parendogli
nell'iridi profonde, divampante / nel vivo frutto della bocca esperta / chiara di
spesso ha valore enfatico); mantenere vivo molto a lungo un sentimento.
ti dèe fruir, ché fia perpetuo vivo. strapàrola, 10-5: il pretore,
1-259-1: se tomo in peipetuo stesse vivo, / d'onni prosperità pieno e
-anche, con uso generico (e ancor vivo nella lingua): richiesta pressante,
né trarlo / io di lor man vivo potea. papi, 1-5-213: it murat
pastori che 'l leone ne portava uno fanciullo vivo, perseguitarollo con i cani. beicari
ha meditato, perseverandosi ogni giorno più vivo all'operazione del pennello. 8
persiti ch'io vivo. fedeli, lii-7-392: quando è il
in tutto perse, / s'io vivo più, magior dolor non temo. giuliano
chiaro davanzati, 117-5: ho il cor vivo e la persona morta, /
finti / veri parean, sì al vivo eran dipinti. -come figura tipologica nell'
l'impunità. leopardi, iii-642: vivo qui onoratamente e con piena indipendenza personale
, v-5-275: il fanciullo non è meno vivo, personale e significativo in sé di
per dire a se stesso di essere vivo. -il carattere personale di un
/ vuoi ch'io ti pinga così vivo e bello / come il beato coniugale
12-13: dalla più tenera adolescenza ebbe vivo lo spirito: preveniva le parole altrui,
pertugi / de le vene del piombo il vivo argento, / liquefatto, spumoso e
acqua, e mai più apparse né vivo né morto, avendolo pescato molte persone
, dello spirito alessandrino non resta di vivo che questi copti, questi uomini anemici
sporta. marino, 1-9-88: qui mi vivo a me stesso e 'n quest'arena
.. inghiottiscono l'amo col pesciuol vivo. grazzini, 488: anguille, ghiozzi
pischièra /... / tenne vivo un gran pesce anni sessanta. giovio,
perché i bottoni dei fiori sono di un vivo colore rosso, nativo d'astracan e
1-1-80: son io come il pesciolino, vivo o morto? -fare pesciolini
vidi, roseo, fresco, / vivo, dal muro sporgere un sottile / ramo
variazioni di peso. -zootecn. peso vivo: quello di un animale pesato vivo
vivo: quello di un animale pesato vivo e a digiuno (e peso morto è
, vale a dire che dal peso vivo defalcano un venticinque per cento. vocabolario
hai come vetro, / morte, che vivo m'hai morto ed impeso. a
potenza, amore, / pessimo demonio vivo incarnato, / ché tua virtù commetti
né dolermi de la povertà pessima, mi vivo mercé di quella libera virtù che,
meza figura esposta in publico rappresentante al vivo un pestapepe, che già dipinse sopra una
sanctis, ii-7-32: se volete un esempio vivo, non avete che a guardare a
boccetta con dentro un po'd'argento vivo, persuasi che avesse la virtù d'
, di rimedi mercuriali o sia argento vivo, ovvero di rospi secchi per curare i
in mancanza di merito migliore il suo vivo desiderio di proseguire gli studi e la dura
, ne hanno tanto ciarlato ch'io vivo di desiderio e d'impazienza cinque giorni almeno
miniere, come d'oro, argento vivo, rame, ferro, piombo, allume
non avrete mai un centesimo sin che vivo, né quando io sia andato ad ingrassare
il solfo ha nelle vene, tariento vivo ne'piedi, la smania nel capo et
scrittura trasmessa mi pare che descriva al vivo una minaccia o, per dir meglio
casti, i-1-141: di quel suo vivo e petulante umore / la bella amalia assai
bernardi era un adone. -impulso vivo, insistente. massaia, ix-64:
e nero di brescia; un rosso vivo con macchie rare e grandi, dorate o
lisciatura. -con metonimia: colore più vivo dell'incarnato, ottenuto con tale cosmetico
pezzetti, ti mangio, ti brucio vivo! -farsi fare a pezzetti (
legge delle xn tavole che 'l debitore fallito vivo si segasse in pezzi e se ne
valeva più un romano morto che un vivo che si riscuotesse. -trucidare,
? pavese, 5-129: nessuno si fece vivo e mi lasciarono in mezzo ai platani
che per la città del foco / vivo ten vai così parlando onesto, / piacciati
/ quand'io parti'dal sommo piacer vivo; / ma 'l vento ne portava le
, bello e pellegrino, / un vivo fonte di piacevolezza. -gradevolezza per
lentini, 417: eo m'alegro e vivo più gioiuso, / ché [amore
con granulazioni esuberanti, che provocano un vivo prurito (e può durare per tutta
prenditore di pesci ragionevoli, dolce frutto, vivo tralce, piagatore del diavolo piagante il
da una profonda pena, da un vivo dolore, da un rimorso. leggenda
plora / che piagne carlo e federigo vivo. -scontare nell'oltretomba.
..., a far sentire più vivo lo strisciar delle piale, il ronzare
r. longhi, 234: tanto più vivo era l'umor bolognese da far sì
pur pianamente / se lo stil tocca il vivo, fa romore. a. f
primaverile e il mare pianeggiava nel sole vivo. 2. librarsi, planare
non chiede, / e di lagrime vivo, a pianger nato. -non
tavoli ascoltando un sottofondo musicale eseguito dal vivo (per lo più da un pianista
giunto al terreno più sodo, al sasso vivo per piantar quivi la fabbrica sua.
332-41: vissi di speme, or vivo pur di pianto / né con tra morte
falconi, 1-41: per l'argento vivo non deve farsi il piastrino del pertuso
. villani, ii-9-79: volendo essere recato vivo in palagio a vedere a'priori,
... /... col vivo color candido e bello / tutta invita
lingua vera? quale è lo stile vivo?... chi ha ragione,
in casa morto o dal sepellirsi in chiesa vivo. -rimanere, stare sulla piazza
non il piccante del raspato, ma quel vivo del greco, che mai non si
relazione de'sentimenti del palatino piccò nel vivo il gabor. a. cattaneo, i-96
. lloro uno piccinaco morto ed uno vivo e uno asino vergato. sacchetti, 145
molte rilevate cime / in puro, vivo e naturai rampollo / sgorgava l'acqua,
. 13. poco intenso e vivo, privo di autentica forza interiore (
fora, / s'alcun era rimaso vivo ancora. carducci, ii-2-147: che fa
17. poco intenso, poco vivo, poco significativo (un sentimento,
e calcina, ma tutto è ricavato nel vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta
quali nel discoprirle corre fuori l'argento vivo puro in assai buona quantitade. amari
lomazzi, 4-i-215: lo angue, preso vivo et in acqua fatto morire, pestandolo
fango molto bruto / enxo de lei vivo e morto al pestuto. testi fiorentini,
volgar., i-197: l'uomo vivo ha ingenerato e'pidocchi e'bachi;
fa'li questa medicina: prende argento vivo e mitrilo in uno bacino, e
tasso, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e
, il quale la sentì anche al vivo per li disegni, ch'egli avea fatti
quattro negozi. -avere l'argento vivo sotto i piedi: essere molto vivace
ullo loco consistunt: 'aver l'ariento vivo sotto i piedi'. -avere le
stesso, / mezzo tutto quel dì tra vivo e morto. -progredire.
i-320: spadini era... straordinariamente vivo e vero e caro a noi tutti
che 'l parlare, è troppo color vivo. ottimo, iii-526: dice l'autore
la vite si drizza sul sostegno, vivo o morto che sia, ed i suoi
/ né d'un sol mio pensier vivo signore; / e se tanta durezza amor
lega, / fatto in morte più vivo e più vitale, / pei cieli infiniti
molle e pieghevole e tutto simile a vivo. carducci, iii-1-219: su lo avorio
i-i 1-167: qual più efficace e vivo esempio del vedere cittadino sì grande con
quando l'anima nostra ha sete di dio vivo. brusoni, 9-311: orestilla allora
sogno era più inebriante e palpitante, vivo di realtà mai sperata, l'ho
che ammazza l'idra e so che il vivo non fu sì robusto né sì corto
esuberante, una salute perfetta; ben vivo e vitale. dante, inf.
ci ha dato un libro pieno e vivo. serra, iii-171: in ogni modo
lagrime, di speme e d'amor vivo / e di silenzio, ché pietà
, e intro a tanto ch'io vivo in questo modo, perché di me
pietosa de le membra sante / ritrasse in vivo lino il caro essempio? pellico,
scorno. baldi, 25: il vivo umor di pietra in pietra / con grato
del torrente, sterile / d'acque, vivo di pietre e di calcine. quarantotti
lungo i chiostri dell'ermo convento / vivo sangue le pietre sudar. verga,
lui uno de'suoi prìncipi a pigliarlo vivo e menarlo dinanzi a lui. passione lombarda
di una palla di argento e argento vivo, nel modo che resta il duro
di argento e le altre cinque sono argento vivo. talché le resta una palla di
sono argento e le cinquanta sono argento vivo. di queste palle si fanno le
le sue basi e capitelli vengono sopra il vivo delle colonne delle logge inferiori. scannelli
a nascere in sulla dirittura del vivo dall'imbasamento diciotto grandissimi pilastroni, tutti
vago ordin conduce / di tinte in vivo lume immagin carchi. -per estens.
e poi messolo allo spiedo l'arrostiron vivo, a fuoco lento, pillottandolo come s'
sugna, zolfo e ragia. -bruciato vivo. c. gozzi, 1-475:
torto, / pilucca il prete dal vivo e dal morto. a. casotti,
perché altrimenti manca al giuoco quel sapore vivo, che gli dà un incitato e
e spume / d'argento miste e vivo zolfo e pece / d'ida e la
con ali, non pinto, ma vivo. pulci, 13-59: vedevasi rinaldo sfavillare
] pinto è '1 duolo e qui vivo '1 tormento, / qui traboccano affetti e
bravi artigiani, avrebbero preferito un pintore vivo a un pinturicchio defunto. 2.
, quando non vorrei che vero e vivo sì vile uomo mi fosse donato.
sodo, mercurio ne l'argento vivo, venere nel rame, il
dinanzi la scala è un monte di vivo sasso molto alto e diritto quasi come tagliato
sistema di coltivazione della vite con tutore vivo, costituito da un pioppo a cui
le carni loro piovevano da capo a piedi vivo sangue, così ignudi com'erano gli
fuoco e quello da separarsi coll'argento vivo. = nome d'agente da
la civita de smima essere sta getato vivo in una pira. boterò, 6-70:
fiamme del divino amore / vera pirausta vivo. f. f. frugoni, iii-117
medie, con livrea di colore rosso vivo, testa orizzontale, antenne seghettate o
ferramenta. rusconi, 136: nel vivo delle colonne impiombò molto bene i pironi
mandò. -germoglio di colore rosso vivo. imperiali, 4-453: dei suoi
e vagabondo. -agg. rosso vivo. savinio, 1-13: vidi una
piropo (con valore aggetti): rosso vivo. carducci, 1000: di nizza
xxvi-1-124: terrete sopra 'l petto un vivo cuoio, / e la massara appresso che
coi loro pistilli e stami di fuoco vivo. govoni, 575: un giglio nero
per le chiazze orlate di colore rosa vivo sul tronco, che guarisce spontaneamente;
qualche serpente pitone, pendulo sul fiume e vivo soltanto la testa arguta, accresceva il
ii-17: si dirà / che al vivo non espressi e non mostrai / nessuna delle
in tale prefazione alcuna proporzione collo scrivere vivo vivissimo e tutto pittoresco del benvenuto cellini
di comando e d'incoraggiamento è pittoricamente vivo, è pittoricamente individuato. d'annunzio,
meno scolastico e prende un fare più vivo più vero più pittorico. nencioni, 2-386
consiste in fare che paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato,
/ ca, s'eo lo taccio, vivo in penetenza. i...
il solfo più s'abbrugia che l'argento vivo in lungo fuoco. t. contarini
tasso, 7-11: così me 'n vivo in solitario chiostro, / saltar
toppaglietto da chiudere le piccole falle nel vivo del naviglio. 7. meccan
grande, e si lo piuma tucto vivo. trattato del governo degli uccelli, 6
più tosto gracile, era di color vivo e più tosto pendeva al rosso. goldoni
- eccellenza, posso dire che da vivo non ho fatto altro che studiare,
. algarotti, 1-viii-17: tal concetto è vivo, tal altro è grazioso, ma
. cicognani, 1-93: cacciarsi nel vivo le unghie, e sùbito a casa a
o impulso erotico, eccitazione sessuale; vivo e incoercibile desiderio amoroso. giamboni,
la parte che trovasi liquida nel sangue vivo, circolante nel corpo degli animali.
. graf, 5-863: se son vivo!?.. mi sembra: /
esperti e da plasticatori, rendevano al vivo la sembianza di chiunque si voleva. riccardi
amare; sorge coll'endacasillabo plastico e vivo. popini, iii-261: son meno frequenti
avvocato gelli, moltiplicandosi, manteneva un vivo fuoco di moschetteria contro gli avversari. questi
i primi personaggi studiati da me sul vivo... erano plebei, eran popolo
. cattaneo, iii-226: era giuseppe vivo, ed era plenipotenziario dell'egitto. zucchetti
al tatto e divien sede di un vivo prurito; un sudore appiccaticcio e fetente
tutte [le ancelle] l'ancor vivo ettorre / nella casa d'ettór, le
plora / che piagne carlo e federigo vivo. refrigerio, xxxviii-131: quel primo.
avveri).: in modo non troppo vivo e intenso (ma pure non trascurabile
-scarsamente vivo, ardente, profondo (un sentimento
e un mese a nizza, io vivo come una monaca; ricevo pochissimo.
pocolino / e datogli due volte, tornar vivo,. / gagliardo e lesto com'
potente, irresistibile, soggiogante; molto vivo e intenso (una passione, un
pallavicino, 1-567: l'amor fu sì vivo e sì poderoso che valse a smorzare
pezzo di poema che esprime così al vivo le nozze di amore e psiche e
sia imitazione della natura stessa più al vivo peculiarmente che l'altre arti parlatrici.
aumentare; farsi più intenso o più vivo. onesto da bologna, i-25:
pallido nel mantello fu coperta di rosso vivo, ma è stata recentemente riscoperta.
dopo il 1957) o con virus vivo attenuato, per via orale (dopo il
, il becco di un bel rosso vivo, il piede grigio cenere: la femmina
il contrasto fra le due esigenze ancora vivo nella pratica politica e nella coscienza comune
, con analisi critiche; che nutre vivo interesse e curiosità per la politica,
polite e salde che quasi de uomo vivo si mostravano. pazzi de'medici, 187
202-1: d'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio / move la fiamma che m'
tasso, 13-i-794: dico ch'io vivo come al secol d'oro / che sol
: se io mostrassi a questo in un vivo animale, poche ore doppo il cibo
, come rimango? e di che vivo? / chi ne guida qua giù?
-d'ossa e di polpe: vivo, reale, in carne e ossa.
idem, vii-246: questo tempio è tutto vivo e non può morire, perché la
un polpo farcito, arrostita a fuoco vivo. fanzini, iv-528: 'polpetta di
pienezza dell'arteria; precipitato, il polso vivo e frequente; profondo, quello che
impressione... d'un essere vivo tra larve. montale, 2-26: penso
di marmo, una parte di solfo vivo e due parti di polvere di pomice,
che ha forma tondeggiante e colorito più vivo tendente al rosso, in partic.
che produce piccole bacche di colore rosso vivo; la bacca stessa. -anche come appellativo
-rispose zorzi. l'albero scricchiolava tutto vivo dal calcagnolo al pomo. 16
brune / spoglie viola colorita, e vivo / tra la smorta viola ostro pompeggia
'pompieri': gallicismo accettato nel linguaggio vivo della stessa toscana, serve ad indicare
via, fa'sì ch'io approdi / vivo alla spiaggia etea: né un giorno
(ponzò), sm. colore rosso vivo e acceso. - anche con uso
. agg. che è di colore rosso vivo, scarlatto. sergardi, 1-345:
, / che son del paradiso il vivo ponte / e d'ogni gloria nostra eterna
, sm. agric. disus. tutore vivo della vite. trinci, 1-285
letterario ora morto, in quel tempo vivo e pontificante. -sostant.
questo mondo dell'immaginazione, tanto più vivo quanto meno l'intelletto è sviluppato, è
ballata è la propria espressione del sentimento vivo e naturale, che può essere intesa
i primi personaggi studiati da me sul vivo... erano plebei, eran popolo
baldini, 5-77: a roma è ancor vivo un detto straordinario per le poppute che
ira, non potendo aspettare di prenderlo vivo per fargli quegli strazi che meritava, lo
porpora', per il colore rosso vivo della placca frontale, del becco e degli
di mano la cosa più importante: il vivo processo di quei fatti. ferd.
per tutti i sacramenti / che è vivo dio e consecrato / che porgi fine a'
doti esteriori. botta, 5-211: più vivo e più operativo si mostrava un vitaliani
. -di porpora: purpureo, rosso vivo. -anche con metonimia. ugurgieri,
seno il perfido l'ascose / e 'l vivo latte arrubinando tinse / di calde porporette
mezzo grano di panico fusse d'ariento vivo e toccasse questo campo d'oro,
ma poco adoperato, fatto d'argento vivo, stagno in foglia, zolfo e sale
'porporina': sorta di color rosso vivo. varietà di violetto d'anilina.
bellissimo, che si fa con argento vivo e stagno in foglia, zolfo vivo
vivo e stagno in foglia, zolfo vivo e sale ammoniaco incorporati insieme per mezzo del
/... / contra tuo voglia vivo, che in te sola / posi
la farò e gran madonna / perché vivo per lei in contumace / ed è della
maschio non ingenera fine che 'l padre è vivo, né la femina non porta fine
, 2-209: porterò nel cuore finché vivo il ricordo di gabriella. pascoli,
e coi capelli candidi, ma dallo sguardo vivo e dalle mosse energiche. montale,
, i-672: leonardo, se fosse vivo, non so come mi tratterebbe per avere
: presso la porta stagna trova ancor vivo fi s tenente di vascello guido cavalieri
graf, 4-71: oh portento! un vivo scheletro, / cauto a guisa di
il ritratto [ramón casas] portentosamente vivo di tutti gli scrittori, gli artisti
suora mia, hai saputo ch'io sono vivo; non ti contristare perché non mi
giuliani, i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colori un dialogo tra una
petrarca, 80-31: s'io esca vivo de'dubbiosi scogli, / et arrive
quando entrano in castiglia, producono denaro vivo. = spagn. puerto seco.
cioè con la medesima porzione nell'argento vivo, o pure se in parte si solleverà
parte si solleverà fuori di detto argento vivo. f. m. bonini, 1-i-9
alle donazioni che egli avesse fatto da vivo). - porzione virile: ciascuna
di bronzo tondi, poco minori del vivo, i quali tengono, per posaménto
sua pietanza, come se fosse ancor vivo. nievo, 60: il cappellano.
nella mente un'immagine dell'incognita al vivo: piccola, svelta, con le mani
apparenze o di speranze, ma va al vivo delle cose, cioè all'azione,
o di speranze, ma va al vivo delle cose, cioè all'azione. e
disse: ben venga quel per cui son vivo. guicciardini, 2-1-108: lo ingegno
corsini, i-117: quasi tra morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato
buon poeta e, dopo morte, vivo, / seguono li stili variati molto,
altri s'awegga: è nerboruto, è vivo / ed ha possanza. r.
quello che in ogni modo lo volea avere vivo in sua possanza. landò, i-51
angoscia 'l profondo pensare / che sembro vivo e morte v'ho nascoso. /
stuparich, 5-189: mai ebbi così vivo il desiderio di possedere maddalena: era
, tu sei possente.. / io vivo solo per questo amor. -onnipotente (
festivo / della donna a cui sol vivo, / della donna che possente / siede
e irresistibile, tenace e soggiogante; molto vivo e intenso (una passione, un
/ è possente a tornar beato e vivo. f. f. frugoni, 1-140
piacevole e grazioso, d'un lieto e vivo colore tra bianco e bruno, co'
... / et io che vivo ancor morendo viva / in me non fia
-tu vuo'esser mia? -finch'io vivo: e più là s'egghi è
: non han le donne desiderio più vivo che quel di parer belle: il portan
si rompono per qualche sinistro, il vivo non senta nocumento alcuno. m.
: la cosa sorprendeva perché era ancor vivo il ricordo delle ottobrate 'postimpressionistiche'alla villetta
tutto qui, senza orizzonte; tutto vivo, senza speranza! nemmeno quella del
così, voi potete intenderle e figurarvele sul vivo: quante domande e questue e postulazioni
macon da canto / e cristo confessar vivo e potente. roseo, v-6: o
non sono dalle forze medesime nel corpo vivo esistenti, l'aggregato delle quali fu
grande capacità; acuto e sviluppato, vivo e profondo (l'intelletto, una facoltà
, i-ii: gravoso sono e doloroso vivo / perché l'amore corno suol non
ém <; i potente acceso foco e vivo. fatti di alessandro magno volgar.
stranio che uno la sera si trovi vivo e la mattina morto; e chiamano
. io do dieci iuli il mese: vivo poveramente, ma io pago bene.
cosa passa come 'l vento. oggi vivo e domane morto; testé sano e
fuogo, ma solo co l'argento vivo, e questo communemente è metallo povero
la testa / che avevano solo di vivo / quel povero sì. idem, 475
valor pò / essere dengno a fare vivo corpo, / abiendo solo di povèrta
ferri il mio 'veto'non senza un vivo rincrescimento perché quel pover'uomo ha buttato
metter, insieme col pozzo dell'argento vivo molto migliorato e di grande importanza,
la dona loda idio e pregalo che ritrovi vivo il suo marito messer lo conte d'
ingegno delle spagne, da me prima vivo e poi nelle sue opere, che mai
come della filosofia la filosofia e del vivo il vivo. jahier, 3-47: si
filosofia la filosofia e del vivo il vivo. jahier, 3-47: si è reso
: il precipitato si fa di argento vivo sciolto in acqua rodente e poscia condensato
di argento precipitate e legate coll'argento vivo soluto nell'acqua forte. -che
, un po'impetuoso., un po'vivo. [ediz. 1827 (66)
, un po'precipitoso., un po'vivo.] nievo, 536: io
fratello partì a precipizio, per ritrovalo vivo. brancati, 3-295: damigella lasciò catania
. galileo, 4-2-480: l'argento vivo è a predominio aereo, e nulladimeno
preliminari, non entra mai realmente nel vivo deltargomento. vittorini, 5-293: quanti
accolta ridea di osiride, che tu vivo, che perì martire per opera d'un
angoscia 'l prefondo pensare / che sembro vivo e morte v'ho nascoso.
] con molte preci che fosse lasciato vivo. g. giustiniani e a.
si salvino e venghino a te, fonte vivo. -con uso impers.
accozzamento de'loro elementi rapresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che anno
d'oro si pregia valeva a tener vivo il conte ugolino nella torre della fame ancora
pregiatissima di ier l'altro e con vivo piacere accolsi i segni del di lei
a quello che recava con sé il più vivo lume della evidenza. p. verri
.. amatore esclusivo e ostinato del linguaggio vivo e dello stile a vapore dei prosatori
. frugoni, 5-541: o morto o vivo, il vostro ercole sarà sempre vostro
che un certo numero di cristiani mantenga vivo in sé quello che sembra prematuro per il
: sprizzando pareva... ariento vivo che d'alcuna cosa premuta minutamente sprizzasse
et è grande quanto un grande uomo vivo. bonarelli, 1-203: benché in
occhi chiari / e prendi qualità dal vivo lume. capellano volgar., i-133:
incollato, nudo, era mobile e vivo, e si aggrappava a un'assicella
vide, egli rimase più morto che vivo: e sentendosi cadere giuso per il
la contrarietà o la noia. di vivo, la preoccupazione in ciascuno di salvaguardare le
non vi fosse restato niente del corno vivo, in questo caso non vi è altro
con valore aggetti): ripreso dal vivo, non registrato. -anche al figur.
del fumo del rosto. -entrare nel vivo di un argomento; affrontare un problema
entra nella sinistra, dominando il capo vivo sotto al mignolo e tragittando il capo morto
vi presento, al signor fabio chigi vivo e vero cn'ei presentommi. g.
mandi scritto, avresti potuto ben darmelo vivo e presente. graf, 5-1004:
ultima?... fatti subito vivo appena ricevi la presente. -plur
4. figur. che è vivo nel pensiero o nel ricordo; che
; reso evidente al pensiero o mantenuto vivo alla memoria; che viene rivelato nelle
c'aspiri. marchetti, 5-126: mentre vivo / l'uom pensa che, morendo
una cosa contro un suo interesse forte, vivo, presente, si può credere che
il terrore. / il vero, il vivo, il presente dolore / m'è
, / forse impietoso, ma pur vivo e attento / a questa nostra sera derelitta
campana, i-142: mentre ancor mezo vivo se ne giaceva in terra, gli
con il suo sacro ardor potente e vivo. -destinato alla conservazione e alla
mi duol della tua sorte. e mentre vivo / il mondo mi vedrà, mi
pastor papa paulo non gli mancherà di vivo e caritevole presidio. g. f.
genti del persiano arescan e lui, preso vivo, mandò in sumachia ad osman.
chiaro davanzati, 117-6: ho il cor vivo e la persona morta, / e
paragon più chiaro / era presso un fior vivo un fior reciso. foscolo, gr
ed io esco quando meno posso: vivo presso al fuoco, e così va bene
dentro alla camera e trovò il utto vivo e il buono ufficio vide che aveva fatto
fortuna. boccaccio, vii-129: il vivo fonte di parnaso e quelle / fiondi
, o tardo o presto, / e vivo o morto uscir d'eterna guerra.
tanto inanzi di farti credere d'esserci pur vivo, non che insignorirti degli uomini.
di 'presuntuosità'; e suonerebbe più vivo. = deriv. da presuntuoso
presunzione. foscolo, xv-8: tiemmi vivo nella memoria de * giovani letterati,
giorno. alfieri, 1-66: imparare dal vivo esempio dei beati toscani a spiegarmi almeno
15-86: ben supplico io a te, vivo topazio / che questa gioia preziosa ingemmi
, stimolo più pungente, incitamento più vivo ritrovare. buonarroti il giovane, i-476:
grandissimi, pinne pettorali nere che fanno vivo contrasto colle altre di colore rosso.
orrida e scura / fa'che, vivo sepolto, ei pianga e gema / e
, verona, pavia. per dio vivo e vero, l'italia è oramai una
/ io mi rendo pregion mentre son vivo. galeota, lxiv-59: io so'
prisione / che aspetto liberiate: / sempre vivo in passione, / mai non trovo
: io sono vostro prigione e semivivo vivo e pur continuamente maggior danni mi procacciate,
, / e'potè tanto in me quel vivo lume / ch'uscì degli occhi suoi
prima, e un non so che più vivo e più splendido. rovani, ii-n
qualcuno, / forse impietoso, ma pur vivo e attento / a questa nostra sera
soblimato, di solfo e d'argento vivo: e questo colore è oscuro per
mare e un mese a nizza, io vivo come una monaca; ricevo pochissimo.
massaia, xii-149: è sempre vivo quell'orgoglio forsennato che, pel principio di
intelligenza, l'immaginazione e il senso vivo e primordiale della danza corrono in testa alte
e del renderlo, per così dire, vivo coll'efficacia della favella, furono quelle
sentimento, una passione); più vivo (un desiderio, una speranza).
, il popolo si levò e voleva seppellir vivo caifas. -sostant. m.
la scolastica] e ritornava insieme al vivo oracolo del pontefice romano. non sì
, con l'altra si trovi il vivo sotto l'abaco principio di tal voluta e
prima e un non so che più vivo e più splendido; quasi la carità,
corno mi dà lui, cusì mi vivo. nardi, ii-239: la disgrazia della
e divo, / quando andrea era vivo, / udiste voi unque simile a quello
avessi / qualche sowenimento fin ch'i'vivo, / e non l'avendo de compor
, avendo serbato presso di sé occultamente vivo uno aelli figliuoli di bajasit. morante
non gli avesse sommistrato da potere mantenersi vivo. b. segni, 26: di
messer bolognino boccatorta], e così vivo il fece rinchiudere nel fondo d'un
assemblea; niente di manco li premeva al vivo, per ciò in ogni parte del
sentenze, come di salomone sopra il figliuol vivo. g. ferrari, 313
e onori funebri se non fosse stato da vivo associato a un'antica e memorabile associazione
e dicean seco: / « costui par vivo a l'atto de la gola;
34-27: io non mori'e non rimasi vivo; / pensa oggimai per te,
/ e sentirò perfin ch'io sarò vivo. -immune, libero (da
amorosi. dottori, 3-no: io vivo, delia, io vivo, / se
3-no: io vivo, delia, io vivo, / se pur vita ha 'l
, può ben dir che non è vivo. ghirardacci, 3-374: era ginevra d'
il fu, credendo che siate e siate vivo: di che ne attendo da voi
pres. del gr. 7ipoptó&> 'vivo prima ', comp. da -npó '
da -npó 'prima 'e btów 'vivo '; è registr. dal d
di mano la cosa più importante: il vivo processo di quei fatti. d'annunzio
.. de lateri e due turre di vivo saxo e li dui procestra a edificare
di donna cristina si manifestò un più vivo fervore di azione tra i cinque proci
fra giordano, 2-197: ogni fedele cristiano vivo e di- funto è um membro di
stretto in questa tomba oscura, / sepulto vivo, e pur la mia salute /
non m'immergo, resisto / ben vivo vicino alla proda, mi basto come mai
dai pannicelli delle vecchie, non è vivo che nei polsi a stecco, d'una
, 18-9: altro poscia odiando tesser vivo, / mena sua vita in doloroso
sole, tornò prodigiosamente a riaccendersi in vivo fuoco. muratori, 7-1-478: raccontansi
. niccolò da correggio, 1-115: vivo di quel che la terra senza arte /
) fosse adombrato un uomo allora ben vivo. = voce di area centrale
. in atto così bello e così vivo nel flagellare i negozianti profanatori del tempio che
invece, sciocco, è andato a gridar vivo di là il nome della mamma,
. piovene, 195: amici, io vivo in una terra incantata. un increspamento
non tardò a vedersi un brulicare più vivo ne'vichi strettissimi là intorno, a
ne sia la divina bontà, mi vivo in quella maniera che dee vivere uno
g. gozzi, 1-450: non vivo nemmeno io fra quattro mura: mi
spiegato già dall'appostolo con questo termine vivo di esinanirsi..., in che
strano, / alto, magro, dal vivo occhio profondo, / gran sprezzator de'
dell'acqua e mai più apparse né vivo né morto, avendolo pescato molte persone
felice. brusoni, 196: lo spirito vivo di madama reale trasse dal profondo delle
caproni, 2-30: nel fresco fuoco vivo / di voci, a rime baciate /
poeta, è forse morto, è forse vivo, insetolito nella macchia.
di finissime gemme, che rappresentavano al vivo l'istorie delle favolose antichità. f
quali, quando vanne bene, 10 vivo tollerabilmente. -proroga della durata di
passato promana sempre che venga disgiunto dal vivo presente. tapini, 27-77: non esisteva
altri dicono... essere sta'getato vivo in una pira. de le qual
le ultime mie che avreste lette me vivo. non è colpa mia se ho poi
prima di lor morisse, a colui che vivo fosse rima- so, se potesse,
prona, / o sacra morte, ancor vivo libai. dannunzio, iv-1-385: aveva
gio- vini / a cui ne 'l vivo cuor, ne le arterie / tripudiano i
palesavano che 'l suo corpo era vivo. g. del papa, 6-i-3:
223: se apozò ad uno saxo vivo et aparegli la impressione del suo glorioso corpo
espressioni di una prontezza, di un vivo e di un saporito da contraporre a
venuti, lxxxviii-ii-698: d'infinita piatà quel vivo fonte, / che meritò per l'
lu singhiero, / volto vivo e rubicondo, / occhi grandi d'un
gli occhi pronti ne facevano un uomo vivo. facilmente comprensibile, evidente (
o sollecito; ardente, impetuoso, vivo (un desiderio, un sentimento,
io. -avere presente nella mente, vivo nella memoria; conoscere bene, sapere
veri scultori e studiosi di scolpir di vivo, o antichi o all'antica che
magalotti, 21-156: per rappresentare al vivo come si faccia per l'aria l'invisibile
e traditori. -anche nell'espressione propagginare vivo. g. villani, 10-25:
natura generati di solfo e di argento vivo, come di materia propinqua. bono da
, al lume di un gran fuoco vivo, fu eseguita da due ballerini
da empirsi d'acqua e d'argento vivo in tal modo che il vaso pieno pesi
gran tempo mi lagno della inerzia in cui vivo. al riaprirsi della primavera mi proponeva
avuto civo / da omo in terra vivo; / christu me notricone / collu angelo
bianco, in mezzo al quale brillava un vivo sangue. carducci, iii-23-307: quando
anche il volto di... vivo spirante colore di verginal verecondia, dolcemente
va crescendo la voluttà quanto è più vivo e gagliardo l'impulso. manzoni,
, ii-324: chiamasi sapere ascoltare quel vivo segno di osservazione, d'approvazione, di
degno, vi fo intendere che, vivo, la sposa mia né a voi né
che i colori non rispondano perfettamente al vivo e gli deline- menti non vi parranno
. pasolini, 9-311: il più vivo interesse, come propulsione alla raccolta,
con li signori lincei, de'quali tutti vivo devotissimo servitore. documenti sul parentado medici-gonzaga
fra l'auree nuvole dell'oriente il vivo raggio del sole e riconsolar la natura
riavere in italia un teatro di prosa vivo e moderno. -stagione di prosa
chiese, da parte del pronotario allora vivo e direttore della « nuova antologia »
il dritto camino suo ad ogni mio più vivo pensiero. tansillo, 1-306: il
suoi versacci sciocchi, / lo vuol far vivo mangiar dai pidocchi. baretti, ii-280
e lingua classica, sviluppo, pur vivo e valido e continuo, di innovazioni e
come non sentiranno questi giovani eroi un vivo desio di corrispondenza alle paterne cure della costituzione
e da molti altri viduto e toccato vivo e prospero. pasquinate romane, 68
ultima cicca. migliorini, 641: ancor vivo nell'italia settentrionale è 'fulminante '
: oh mi rallegro assaissimo / vedervi vivo e prosperoso! g. f.
in quella il colorito va facendosi meno vivo e riciso, i contorni più sfumati
una nuova prospettiva, la quale così dal vivo e naturale rappresentava la città di pisa
deliziose prospettive del lungarno, a quel vivo chiarore di luna che si rifletteva nel
, il rimanente tutto è cavato nel vivo della selce: perciò non sono ripartiti che
/ sia di spirto o se sia vivo. 3. intr. con
prostituiti. carducci, ii-1-21: mantener vivo ed intemerato nei nostri cuori quel sacratissimo
ieri giovanni prati: dimani quelli che vivo lo oltraggiarono e calunniarono giullare co '
fedel presso il protervo, / sul vivo il morto e 'l vincitor sul vinto.
derivante dalla fede, e un conseguente vivo sentimento della responsabilità personale). -anche
e cattolicismo ma viva l'una e vivo l'altro perché vollero con tanta ostinazione
. battista, vi-2- 136: mentre vivo, / il mondo mi vedrà, mi
punto morto, l'altro arrivi al vivo: e ciò per avere la rotazione uniforme
, 105-90: chi mi fa morto e vivo, / chi 'n un punto m'
per una nuova magia, uno splendore più vivo di gas e di elettricità rutila e
ed aperte e pervegnendo la puntura al vivo, non potendo sostenere, ulisse si lascioe
per mia continua morte, ma ora vivo per mia perpetua vita! fiori,
in alto, in alto! nel vivo / aere che purga e ristora.
questi mori... bevono l'argento vivo: lo infermo lo beve per purgarse
. boterò, 1-1-10: l'argento vivo... corre all'argento e lo
più acre, che quel d'un vivo crociuolo quello con cui purgasi l'argento
il panno / e così l'oro in vivo foco affina. leggi e bandi,
i-vm-200: nel mezzo de'suoi con vivo zolfo / [achille] purga il gran
originai, ma s'el ciel me tien vivo, / spero ch'el furto arrà
errori. marino, 1-9-88: qui mi vivo a me stesso e 'n quest'arena
armi perché non ne esca più uno vivo. -liberare il mare e il
una cosa contro un suo interesse forte, vivo, presente, si può credere che
, xxxvl-274: e 'l bel lume vivo purgò sì l'occhio, ch'adesso
/ passa il raggio del sol, vivo e lucente, / tal per entro il
netto. graf 5-785: io da vivo insegnai che quanti sono / o mai saranno
... siano... esempio vivo a tutti i secoli avvenire e monumento
lomazzi, 4-ii-243: bisogna che risplenda il vivo degli splendori celesti, delle fune naturali
di sua nequizia, / e prenderollo vivo al teso laccio / con tutti i principal
il sublimato è una preparazione di argento vivo il quale serve in tutte le operazioni
di quell'acqua sembra a'riguardanti un vivo argento. targioni tozzetti, 6-56:
occhi chiari / e prendi qualità dal vivo lume. leggenda aurea volgar., 1434
. 4. che brilla di vivo splendore; fulgido, sfavillante, sfolgorante
il fiume / spargeva i raggi del suo vivo lume. ariosto, 32- 100
pura, innocente, / dell'interna beltà vivo ritratto. tommaseo [s. v
di mettere in noi un efficace e vivo sentimento. mamiani, 31: le astrazioni
: il cocco avrai purpureo; il color vivo / del minio. 2
/ di sua beltate lo splendor più vivo. marradi, 366: lava tu il
di piccoli cristalli rombici di colore rosso vivo. = voce dotta, deriv
hanno nel messico un che di malatamente vivo, una virulenta luminosità d'agonia,
grande, e sì lo piuma tucto vivo. = dal fr. pluvier (
: entrando... dal fresco vivo della scala nella camera dell'infermo, in
comp. dall'imp. di puzzare e vivo (v.); voce registr.
, giacché per esse non passa nulla di vivo, ma sol di putrefattibile e di