alta davanti al sole la cui vivida luce non giungeva a turbarne la serenità del
l'umanità meno affralita da corruzioni sarà più vivida e fresca. [sostituito da]
, splendore improvviso e lampeggiante; luminosità vivida; chiarore diffuso. firenzuola
lei a ricacciarlo indietro, con una vivida mossa del capo, che mette in luce
/ e nel borron de'triboli / vivida si distende: / stillano mèle i tronchi
/ e nel borron de'triboli / vivida si distende: / stillano mèle i tronchi
sfiori il collo, di sotto la chioma vivida calameggiare, intr. (calaméggio
a sentire, in italia, la vivida frescura di un'aura nuova. donde movesse
vide alfine, / pari alla stella vivida / deu'ore mattutine. panzini, ii-384
questa gente, per ingegno, per vivida fantasia e per naturale mordacità, molto inclinava
dorè. d'annunzio, iv-2-665: una vivida forza di fertilità emanava da quel breve
, i-916: il vento aveva resa più vivida la bocca dalle labbra delicatamente rialzate agli
/ e nel borron de'triboli / vivida si distende. de sanctis, i-
lento fumi- / gare di luce vivida e spettrale, / un uomo vide
i calendari della chiesa, e, nella vivida lor porpora, tutti gli alti suoi
marmi né pitture pur di riprodurre con vivida esattezza la solenne e robusta severità del
incanto della fantasia, forza assai più vivida della ragione, non ci distacchi soverchio dal
bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva di giocare coi
/ e nel borron de'triboli / vivida si distende: / stillano mèle i
potrà, con la più sincera e vivida coscienza liberale, sostenere provvedimenti e ordinamenti
. cagna, 1-14: l'aria vivida gli rinfrescava la faccia ancora piena di
sempre il sentimento indistinto d'una cima vivida, d'un apice umano, per
. d'annunzio, iv-2-665: una vivida forza di fertilità emanava da quel breve spazio
andare, / è per nutrir più vivida la fiamma, /... /
nobile vita par seguire con sua modesta ma vivida fiammella i sommi fastigi della storia del
, i-916: il vento aveva resa più vivida la bocca dalle labbra delicatamente rialzate agli
energico della più energica e florida e vivida vita, e credessero che poich'egli non
/ e nel borron de'triboli / vivida si distende: / stillano mèle i tronchi
il coltivatore una messe o una sementa vivida, sacra al domani. = voce
). letter. emanare o riflettere una vivida e intensa luce; risplendere, brillare
. fulgidézza, sf. intensa e vivida luminosità; splendore, scintillio.
. -per estens. sorgente di vivida luce. -in partic.: spirito
in mezzo al lento fumigare di luce vivida e spettrale, / un uomo vide lento
le loro giovani, gemmanti parole, vivida e fresca rugiada che la notte loro
all'altrui fìsica immagine, e alla vivida genesia delle genti e dei poveri.
così dire la migliore parte della più vivida età. de marchi, ii-516:
4. letter. penetrato da vivida luce, luminoso, splendente; rivestito
6. illuminare, rischiarare di vivida luce. carducci, iii-1-160: per
decacatoria di luigi, fastosa e pur vivida e in certa misura chiara in una
. per estens. che risplende di luce vivida variante d'intensità; che ora si
3. per estens. risplendere di luce vivida e improvvisa, che varia d'intensità
un autoveicolo. 3. figur. vivida luminosità, intenso brillio (degli occhi
per rappresentare la sensazione di una luce vivida, improvvisa, intermittente o di una
si sface / scende una dolce e vivida fiammella, / che l'alma riconforta
aria, che agitandolo rende luce molto vivida, e il cui diametro è circa
. essere il segno di una bellezza vivida, gioiosa, intensamente vitale (gli occhi
sm. ant. e letter. luce vivida e intensa; splendore, fulgore.
. piccola fonte di luce alquanto vivida. f. f. frugoni
: la mia vena, lungi dall'esser vivida, limpida, fresca e corrente,
, / e nel borron de'triboli / vivida si distende. -l'olimpo degli dèi
di vecchio villaggio lombardo, mettono una vivida luce sul quadro di ballata romantica.
. cecchi, 5-443: un'espressione più vivida è ancora rappresa in una matrice di
il contadino e lo sciatore, con una vivida stella rossa nel centro del mefisto,
ai bigotti; / ma di costor la vivida natura / ritemprar non potrà, col
si fosse usciti all'aria aperta e vivida, in un campo verdeggiante.
: durante il giorno la luce è così vivida che le cose sembra abbiano un'orlatura
discernimento, di raziocinio, di intelligenza vivida, di acume, di intuito finissimo;
nel lurido pallore del volto una piaga vivida e tremante. -l'organo sessuale
luce spiovente allontanare / vedi la plaga vivida del mare. -marin. mare
scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva di giocare coi
bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva di giocare coi
la sua mente poteva proiettare la luce vivida dei ricordi del padre. piovene, 15-01
d'aria, che agitandolo rende luce molto vivida e il cui diametro è circa una
radiantìssimo). che emana luce vivida; splendente, sfolgorante.
anche l'espressione impura (ma non meno vivida) della marmaglia, dei tecnici,
luce della sua di carducci] vivida stella. -ripercorrere, descrivendoli,
sen de le tenebre orrende, / vivida luce all'occhio allor mi giunge. /
6. che emette una luce particolarmente vivida, intensa; non velato (il
. che emana o riflette una luce vivida, intensa, abbagliante; che risplende di
letter. emanare o riflettere una luce vivida e intensa; risplendere, brillare, sfolgorare
... abbiano avuto parte più vivida... gli esuli o i cittadini
rincolóró). conferire una colorazione più vivida. carducci, iii-3-36: mirate,
verde / scende una dolce e vivida fiammella / che l'alma ricon
, 801: rinverda ognor più vivida, / che pace tal la serba,
villaggio sperduto in mezzo a una natura vivida ma ingrata, dalraspro sap ore di
, ed egli avvivasi di bella e vivida luce', non toma bene. carducci
simo). che diffonde una luce vivida; che risplende; intensamente luminoso
sguardi amanti risplendono di una luce più vivida. -essere segno evidente di qualità
pier damiano. -descrizione dettagliata, vivida rappresentazione di luoghi, avvenimenti storici,
la vista. 4. luce vivida e di breve durata; bagliore.
di luce; fascio di raggi, vivida scia luminosa. de sanctis, lett
15-41: la santa cecilia del romanelli, vivida come un fiore campestre; le figure
donna stemperava nella sua voce, più vivida e lucida del mercurio, r amore
lunare, in contrapposizione a quella, vivida e dorata, del sole).
e diffonde un bagliore, una luce vivida; che risplende intensamente; sfavillante,
), intr. brillare di luce vivida e discontinua (un astro, una
si sface / scende una dolce e vivida fiammella, / che l'alma riconforta
. circonda una minuta stella della più vivida scintillazione, ed è terminata da tre
dell'addio. 2. luminosità vivida e cangiante di una superficie riflettente,
e la campagna che attraversavamo desolata e vivida. fummo investiti da un soffio umido
non sappiamo scorgere chequalche guizzo di luce più vivida e qualche fumacchio, i portoghesi riescono
sensi porta vivezza di fantasia. la vivida fantasia è l'ottima dipintrice delle immagini,
capacità di riprodurre artisticamente l'impressione vivida e immediata della realtà colta dai sensi
mazza, 801: rinverda ognor più vivida, / ché pace tal la serba
noia si sface / scende una dolce e vivida fiammella, / che l'alma riconforta
.: che emana e diffonde una luce vivida; che risplende intensamente.
, aw. ant. con intensa e vivida luminosità. 0. rucellai
per estens. brillare, diffondere una luce vivida e intensa (il sole, gli
come poco fa, raggiunto dalla confidenza vivida di quelle pupille. 3.
4. sorgere con una luce vivida (un astro). d'annunzio
smorbare, ^ morsure-, ant. e vivida dei 'fauves'bolognesi. bacchetti, 18-i-31:
di cristallo stellato. landolfi, 2-203: vivida e livida la testa [dell'astro
che ha raffinate doti intellettuali, intelligenza vivida, perspicacia, acume; intelligente, sagace
luce spiovente allontanare / vedi la plaga vivida del mare. 7.
tissimo). che effonde una luce vivida; che risplende; intensamente
458: sul velluto stinto / vivida splende la divisa nuova [deibruchi].
). che emana o diffonde una luce vivida (un astro); intensamente luminoso
splennóre, sprandóre), sm. luce vivida e intensa emanata da un corpo celeste
uccelli più alti conduce. -tonalità vivida, risalto di un colore. d'
bettini, 1-117: ma non declina e vivida / luce ha l'amor, così
. croce, iii-27-109: una più vivida temperie spirituale in europa fu quel che
dell'indipendenza dell'arte si fermò, vivida com'era di vigoroso pensiero speculativo e
la destra, che apparve bianca, vivida e appena tracciata d'azzurro, le flessibili
ria di luigi, fastosa e pur vivida e in certa misura chiara in una
a lui la corona dell'alpi, tutta vivida di neve recente, troneggiava in un
prunaie. d'annunzio, iv-2-665: una vivida forza di fertilità emanava da quel
dalle viscere ronchiose un fiato d'aria vivida e gelida. c. e. gadda
origine onomat, piuttosto che dal lai vivida 'vivace'come si è ritenuto a lungo.
plastico, smorzandoli in confronto alla gamma vivida dei 'fauves'bolognesi. bigiaretti, 8-143
al sen de le tenebre orrende, / vivida luce all'occhio allor mi giunge.
/ potè vedersi / lampeggiò dall'etra / vivida luce. monelli, 2-190: uscirono
acqua di parecchie sorgenti che la distendono vivida sotto la bella verdura. montano, 274
di poesia, l'aria che spira vivida su questi monti ti suscita alle visioni
comincia a sentire, in italia, la vivida frescura di un'aura nuova.
in essa. ora, la più vivida bellezza della campagna è proprio in
aveva il contarino la persona alta e vivida e soda. praga, 3-78: ma
, 3-78: ma di costor la vivida natura / ritemprar non potrà col cener molle
... alta di statura, vivida di alterigia e di buon umore ad un
: stella gli girava intorno, sempre più vivida. lui tripudiava.. con ansia
aprir del ranocchio la circolazione nel mesenterio fosse vivida, il sangue però era scolorito.
. palazzeschi, i-24: nella casa della vivida gioia parve smorzata la luce. c
capitano delacroix! » io salutò con vivida gentilezza la signorina eleonora.
fanciulli è vigorissima la memoria; quindi vivida all'eccesso la fantasia, ch'altro non
, l'esempio d'una lirica nuova, vivida insieme e pensata. d'annunzio,
iridi vive. -illuminato dalla più vivida luce divina (un punto dell'universo
, la quale diffondeva intorno una luce vivida tanto, da rischiarare splen
improvviso; immagine mentale istantanea e particolarmente vivida. lettere a « lotta continua
[delbrenta], solorimaneindistruttalalucedelpaesaggio, sempre vivida nel dare risalto a ogni cosa.
, capitanodelacroix! », losalutò con vivida gentilezza la signorina eleonora, mentreché il maturo
dire qual è l'immagine più ricorrente e vivida che offre l'etiopia, penserei a