3. vivacità, intensità, vivezza (di luci, di colori,
3. figur. intensità, vivezza (di una sensazione, di un
, del sapore, ecc.), vivezza. ottimo, ii-124: alla terza
quel- yaocchiare nel linguaggio familiare ha certa vivezza e snellezza sua propria. de amicis
loro degnissimi genitori. 3. vivezza, vivacità (di colori).
esprime l'intensità, la forza, la vivezza). redi, 16 vii-220:
, 2-972: le tumultuose arterie tutte vivezza e spontaneità di traffico popolare. beltramelli,
.. pareva non conservare più alcuna vivezza umana. panzini, ii-29: vidi
, il quale dia loro una certa vivezza, e una freschezza che generino una sodezza
433: la sua [del sole] vivezza cagiona nell'occhio vostro, mediante la
affetto; ricchezza di valori umani; vivezza di un'espressione artistica. f.
in italia e introdussono nelle guerre tanta vivezza: in modo che insino al '21,
sudicie o impertinenti, ma con qualche vivezza di modi, e che però non
433: la sua [del sole] vivezza cagiona nell'occhio vostro, mediante la
dentro, dove oltra la maraviglia della vivezza, aveva imitato la rugiada dell'acqua
sì che ella pareva più viva che la vivezza. sassetti, 119: in beendo
so quale caricatura leggiadra, e amabile vivezza. 5. figur. ant
guardo della bellezza di lei e della vivezza e bellezza del figliuolo. tasso, 5-3-318
son resi in questo quadro con assoluta vivezza. -color carne: carnicino; tra
riuscirebbero assai inferiori di bontà e di vivezza a quelle che fondano il lor concetto su
le permetteva di esagitare sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo:
... quanto maggior grazia e vivezza di spirito abbia la chiusa nel nativo
. luce, splendore; luminosità, vivezza (di un colore); limpidezza
... e rappresenta, con incredibile vivezza di accenti, con la martellante ricaduta
modo di dire con grazia e con vivezza ogni minima coglioneria, e noi non
un animale. quello che voi chiamate vivezza e scherzo, verrà facilverga, 4-72
con sincera fedeltà, quasi sempre con elegante vivezza. nievo, 1-7: non possiamo
guerra] sono quivi dipinti con tal vivezza e furia di colori, che s'io
invenzione,... sì per la vivezza dello stile e per la maniera del
spirituale dell'arte, tra la « vivezza », arguzia e spiritosità, e l'
e spaventosi accidenti sono quivi dipinti con tal vivezza e furia di colori, che s'
guardo della bellezza di lei e della vivezza e bellezza del figliuolo. marino,
dentro, dove oltra la maraviglia della vivezza, aveva imitato la rugiada dell'acqua
sì che ella pareva più viva che la vivezza. marino, vii-161: dimostra [
) disparati, non mancano però di vivezza, perocché l'orecchia inganna l'intelletto.
spirituale dell'arte, tra la « vivezza », arguzia e spiritosità, e
sue cose, sì come povere di vivezza e di spirito, non essere da
l'onore d'un bel tupé e la vivezza delle guance tinte in grana. casti
(la luce), attenuare la vivezza dei colori, sfumare. baldinucci,
ed ordine nel disegno, non ha vivezza di colorito. torti, xix-4-876: dante
, e il tutto disteso con impareggiabile vivezza poetica, nobiltà di passaggi, leggiadria di
in breve o a lungo andare perdono la vivezza: questa d'una stabile scultura,
-davanti a ecco, per dare maggiore vivezza e scorrevolezza al discorso. dante
). -per dar maggior forza e vivezza al discorso (non senza una sfumatura
.. iperbati... acquistavano vivezza alla parola parlata ma intorbidivano la scritta
arrighetto è più spirito, e più vivezza, e più adorno il parlare, ed
le permetteva di esagitare sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo.
4. rappresentato, raffigurato, reso con vivezza, con forza e potenza capaci di
che oltre a una certa grazia e vivezza abbia in sé di quel semplice,
dopo, i vini perdono la sua vivezza, restando sempre fiacchi, sbattuti, e
ornamento, non può però conoscere la vivezza e verità della rappresentazione. conciossiaché a
le permetteva di esagitare sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo:
sentimento. -nelle arti figurative: vivezza, incisività, icasticità (della maniera
cose, e dà gran forza, vivezza e leggiadria ai suoi ritratti, col-
rappresentare con gran precisione, fedeltà e vivezza. rovani, ii-80: egli si
descritto o rappresentato con grande fedeltà e vivezza. imbriani, 1-130: il libro
. zucchelli, 390: singolari doti di vivezza di spirito, di pietà e di
modesti e lodevoli esercizi, che alla vivezza del suo spirito, freschezza degli anni
materna freschezza. 7. vivezza, lucentezza (di colori, di metalli
: nell'* incontro ', la vivezza dell'aneddoto e della costruzione non ha
ricevuto dagli atomi calorifici tanto spirito e vivezza... dovrebbono mettersi a parte
d. bartoli, 30-375: e alla vivezza e allo spirito con che [il
, manca nondimeno pure assai di quella vivezza che è sua propria.
eroi, / tanta grazia, beltà, vivezza, e ingegno, / come in
[la scultura] nulladimeno con tanta vivezza non solo tutti i corpi della natura e
, e il tutto disteso con impareggiabile vivezza poetica, nobiltà di passaggi, leggiadria
che stupito nel vedere la grazia e la vivezza che avevano le pitture di raffaello,
, graziosissimamente efficace per la proprietà e vivezza delle voci e dei modi, ma snervata
modesti e lodevoli esercizi, che alla vivezza del suo spirito, freschezza degli anni
bellori, ii-142: fu in alessandro vivezza di spirito, ilarità e aspetto nobile
, comincia tosto a crescere con tutta vivezza. 3. figur. che
-al figur.: efficacia rappresentativa, vivezza, acutezza, intensità espressiva.
2. figur. che ha forza e vivezza di rappresentazione, che lascia una profonda
inclinazione. sassetti, 126: nella vivezza degli occhi si conosce il loro ingegno
. ranieri, 1-i-356: con una vivezza ed evidenza d'immagini da indonnirne demostene,
che venga errato, esprime nulladimeno con tanta vivezza non solo tutti i corpi della natura
pratico. -figur. estrema intensità, vivezza (di un sentimento).
deputati del nuovo principato con ogni maggior vivezza tutti quei inconvenienti e disordini ne'quali
simplicità e purità di stile senza vivezza affettano. casalicchio, 145: l'azioni
evitato i raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle cuspidi. -scrutare a fondo
queste tesserule poetiche, ma anche quanta vivezza, e forza nuova! boine, iv-125
. figur. privo di originalità, di vivezza, di efficacia; logoro, trito
... iperbati... acquistavan vivezza alla parola parlata ma intorbidavan la scritta
opere di plastica, e colorirle con mirabile vivezza e sequenza di tinte. -in
di elissi e di iperbati che acquistavan vivezza alla parola parlata ma intorbidivan la scritta
le mezze tinte, perdono insieme la vivezza e la grazia. algarotti, 1-vii-254:
38: una mattina tutta sole e pungente vivezza d'aria di questo marzo, venti
, graziosissimamente efficace per la proprietà e vivezza delle voci e dei modi, ma
v.]: di poco sapore e vivezza, come il lesso al paragone di
aggettivo dice e la vita e la vivezza e la vivacità. in questo rispetto
e lustri, che più vivi che la vivezza somigliano? nannini [olao magno]
scienze il trascegliere i giovani di più vivezza d'ingegno, ec., parmi punto
e massime, come si diceva, vivezza, naturalezza, anacoluti e tutte le
spirito, di brio e di galante vivezza e d'un certo vago e grazioso
messivi ne'pulimenti una somma nettezza e vivezza. bandi, 1-i-84: era tanto
ministeri: perocché chi ha punto di vivezza e di spirito, prende a servire
di qualcosa: averla presente con estrema vivezza. magalotti, 20-72: posso dirvi
, 16-vii-182: nel tasso vi è più vivezza, naturalezza di lingua e proprietà.
per solito è stato creduto. dalla vivezza degli affetti famigliari, la pittura di
manifesta con brevissime intermittenze e con particolare vivezza (un bagliore, una luce)
sopra di me. era di una vivezza e, in pari tempo, di
potesse da tutti esser chiamata / spiritosa vivezza e non pazzia. firenzuola, 249
morbida pittura, con forza e naturai vivezza che indarno si può sperare l'eguale
dialetti dell'alta italia, che significa la vivezza, la bizzarria rigogliosa, petulante,
; che ha scarsa intensità, poca vivezza (il fuoco, una scintilla)
spirito, di brio e di galante vivezza e d'un certo vago e grazioso e
non ha mai mosso ed ha la medesima vivezza e colore che il primo giorno
182: nel tasso vi è più vivezza, naturalezza di lingua e proprietà.
periodo iù negghiente, romano e più vivezza, e tumulto, se lice ir
] non fue piccolo esemplo di nerbosa vivezza. l. pascoli, i-31:
d'avvenimenti diversi. 14. vivezza, gagliardia espressiva di un autore,
purissima, efficacissima e piena di gran vivezza col piè fiorentino trionfalmente posato sulla lombarda
memoria (provocata per lo più dalla vivezza di un sentimento, da uno stato
e lucenti... mostrano la grande vivezza di spirito che ha. a.
loro pitture sono smorte o senza nessuna vivezza. baldinucci, in: ombra: termine
di intensità, di acutezza, di vivezza; debole, vago, incerto, indeterminato
è piccolo assai assai, ma la sua vivezza cagiona nell'occhio vostro mediante la riflessione
, coltivate a scopo ornamentale per la vivezza cromatica dei fiori. = voce dotta
le migliori per l'invenzione e per la vivezza inusitata. s. maffei, 5-4-26
); che ben rende rappresentativamente la vivezza di un sentimento; che, in
. rendersi avvertibile con particolare intensità e vivezza e nell'autentica, profonda essenza.
nelle poetiche viscere. -avere la vivezza delle persone in carne e ossa (
e florida che si possa con la vivezza e lustro del suo reale paludamento [
, parlante. -che esprime con vivezza la personalità di chi abita una casa
. pascoli, ii-115: accortisi della vivezza e prontezza dello spirito con cui rispondeva
con la sottigliezza penetra, con la vivezza conosce e con la ignoranza si perde.
la squadra. -descrivere con grande vivezza espressiva. cesari, ii-414: qui
vivacità e la freschezza dei colori, la vivezza dei dipinti. a. del
perdute le mezze tinte, perdono insieme la vivezza e la grazia. s. maffei
con la sottigliezza penetra, con la vivezza conosce e con la ignoranza si perde
tutto... temperando la naturai vivezza de'colori, senza offendere il risentito
di un'opera letteraria ritenuto notevole per vivezza d'ispirazione, intensità di
. mostrò qualche principio di dare una vivezza alle teste e piegò i panni che traevano
. 10. intensità, profondità, vivezza di un sentimento o di una disposizione
vista colla bellezza delle forme e colla vivezza de'colori fin dove ella può arrivare
stilati e lustri che più vivi che la vivezza somigliano? = deriv. da piumoso
-che dà un'impressione di realtà e di vivezza in ragione della composizione compiuta e articolata
9. intensità, profondità, vivezza di un sentimento o di una disposizione
ii-80: non ho mai visto tanta vivezza di colori, tanta pompa di luce,
arguti che servino di lume e di vivezza. salvini, 41-41: gli stessi concetti
assai bene et ha buona grazia e vivezza nella testa. r. borghini, i-187
in niuna cosa, fuor che nella vivezza dello spirito, operativo, se gli riconosce
secco e caldo proceda la sua tanta vivezza e prontezza, la quantità delle lingue
contro a gemmario che ribattea sempre con vivezza pronto la palla di posta e non
gli fa un'ammonizione che ha della vivezza e del garbo. alfieri, 6-91
vani d'un concetto che in una sola vivezza e arguzia consiste. buonafede, i-152
-presente all'immaginazione con evidenza, con vivezza. de pisis, 1-130: alla
quel brio che poco innanzi professava nella vivezza e nella bizzarria delle sue procedure. lami
destrezza, nella proporzione delle parti, vivezza de'colori. belli, 44:
, 6-279: se vogliamo scrivere con vivezza, bisogna scrivere le cose subito che
, quella naturalezza de'gesti, quella vivezza de'colori et in somma come ogni
nel disegno, di tanta proprietà e vivezza nel colorito, saprebbe mai coll'ingegno e
scopo che la traduzione sempre più acquistasse vivezza, non ha esitato ad adoperare moai
esso le gemme ed il cristallo piglino maggior vivezza di pulitura che col tripolo. l
, rendersi avvertibile con particolare intensità e vivezza (una sensazione, una disposizione fisica
numero de'suoi nemici, procuratisi colla vivezza e pungènza delle sue espressioni, fu
il pungolo di tante satire, la vivezza di tante immagini, la varietà di tanti
concetto sì nobile..., per vivezza d'immagini e per purità di lingua
per una certa di lei forza e vivezza che contenta l'udito a segno di
minor illusione, maggior varietà e minor vivezza. gentile, 1-106: la molteplicità
evitato i raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle cuspidi. -nel disegno dei
più alto grado di intensità e di vivezza. -in senso concreto: sentimento nobile
così per servirsene come per raffrenar la vivezza del putto, se lo tirò in bottega
luce. 8. che ha perso vivezza o forza (un sentimento).
484: rapidamente e con parole di straordinaria vivezza la leggenda descrive rombile inseguimento via via
nell'ottocento. -capacità di ricreare con vivezza cose e persone. de sanctis,
filo al mio peso. -conservare vivezza, lucentezza (una tinta).
tinture che mantengono il fiore e la vivezza del lor colore. -resistere a
, cotesti episodi personali, con meravigliosa vivezza e verità raccontati, nel più
a evitare cacofonie, a dar maggior vivezza àfl'imagine. jahier, 77:
non la sostiene. -privo di vivezza, spento, incerto, distratto (lo
mondo. 7. riportare con vivezza alla mente; rendere vivo e presente
7. ripresentarsi alla memoria, ritornare con vivezza (un ricordo); ritornare vivo
fra i toscani. -intensità, vivezza; forza e felicità espressive; ampiezza
-per simil. rievocazione del passato con vivezza di particolari. montale, 3-21
mille: infallibilmente, tanta è la vivezza del ricordo, l'intensità degli affetti.
; comunicare una notizia; illustrare con vivezza di particolari un avvenimento o un comportamento
anche la religione cristiana. -ridare vivezza e vitalità alla parola. pavese,
3. figur. ritornato con vivezza alla memoria; che rivive a distanza
di imagini squisitamente delineate, non tanta vivezza e sapienza d'imitazione di refusione di
con parole, descrivere con efficacia e vivezza; chiarire meglio un'idea. dante
a gemmazio, che ribattea sempre con vivezza pronto la palla di posta e non
innanzi agli occhi: far ricordare con vivezza. di giacomo, i-543: la
), anche con maggiore intensità e vivezza. -in partic.: riaccendersi, rinfocolarsi
per farli rinascere. -ripresentarsi con rinnovata vivezza alla vista. e. cecchi,
si verrà a rintuzzare l'acume della vivezza, et ella pur vi sarà e 'l
dalla forza fantastica sono talora di tal vivezza che ci è impossibile il distinguerle dalle sensazioni
nell'animo (una convinzione); riacquistare vivezza (un ricordo), intensità (
risalto grazioso, / spargea luce e vivezza / sull'opposta bianchezza. chiari, 1-i-77
e per conseguenza neppur poteva mostrar piu quella vivezza e quello spirito, da cui riscaldato
una parte di esso); privo di vivezza (gli occhi). b.
.. di attribuire alla sola focosa vivezza della mia penna quelle che voi giudicate
con soave armonia, temperando la naturai vivezza de'colori, senza offendere il risentito degli
delle descritte ben risolute di forza e di vivezza. scaramuccia, 170: una 'decollazione
risplenda? 16. ripresentarsi con vivezza alla memoria. de roberto, 10-278
è già essiccato, per dare maggior vivezza o rilievo alle figure (e le parti
punteggiando, ecc.; per dar più vivezza o rilievo alle figure.
giovane, unito ciò alla morbidezza e vivezza della carne. pavese, 10-193: invece
gratuita benedizione. -esprimersi ancora con particolare vivezza, a distanza di tempo, nell'
de'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di fantasia. -impeto di
. 4. notevole intensità o vivezza di un colore. maironi da ponte
faceto e piacevole stile, arguzia, vivezza e sale. f. f. frugoni
esser stata biasimata alcuna volta questa parola vivezza; ma questo è come biasimare il
2. figur. autenticità e vivezza d'arte. rapini, ii-995:
non in esser tale che con la sua vivezza porge diletto. = deriv.
cinque o sei anni possano agire colla dovuta vivezza e celerità, e intanto prendano possesso
diviso in tanti settori azzurri di varia vivezza, passando da sbiadati e quasi bianchi
pianta che coltivasi ne'giardini per la vivezza del bel color di scarlatto del fiore
pianta coltivasi ne'giardini per le. vivezza del del color di scarlatto, d'
: la luce 6. che ha perduto vivezza, precisione, intensitàelettrica, potente,.
o tenue il colore; far perdere la vivezza delle tinte; stingere, decolorare.
. perdere il colore originario o la vivezza dei colori; stingersi, apparire più
scoloratìssimo). che ha perso la vivezza dei colori; stinto, sbiadito.
nell'anima ravvivi. -privo di vivezza, di originalità, di vivacità;
. scoloritura, sf. riduzione della vivezza e dell'intensità di un colore.
, luoghi o persone con forza e vivezza di rappresentazione. tolomei, 3-148:
stile letterario); descritto con grande vivezza ed evidenza nei caratteri essenziali (un
-descritto in modo rapido, con efficacia e vivezza di rappresentazione. bacchelli, 2-xix-169
con soave armonia, temperando la naturai vivezza de'colori, senza offendere il risentito degli
robustezzane'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di fantasia. la vivida fantasia è
i sensi: rappresentare con evidenza e vivezza. muzio, 5-79: opra di
-rappresentare con efficacia e vivezza. cesarotti, 1-ii-3 22: questo
delle opere di plastica e colorirle con mirabile vivezza e antiche è la sequenza di s.
reste voi dire », ripres'io con vivezza, « di que'versi, 'o
4. che ha perduto vivezza, intensità, attrattiva (un ricordo
d'occhio. -manifestarsi con luminosa vivezza di colori. marradi, 274:
. l'insolenza e la sfrontataggine per vivezza e per coraggio. carducci, ii-3-253:
.]: 'sgallettare': far mostra di vivezza di brio per parere amabile e spiritoso
[di alghe] emergenti simulava la vivezza dei fiori. savarese, 223
, tol ^ a di immediatezza e vivezza, ingeneri ambiguità e confusione. jovine,
. 10. afflato poetico; vivezza d'ispirazione; vigore espressivo, fervore
, avendo però sempre riguardo allo smariménto o vivezza sua. 6. perdita
2-19: il telescopio, smorzando quella gran vivezza di lume, spoglia le coma lucide
austerità, smorzava fin che poteva la vivezza interiore dei figli. -far abbandonare un
sufficienza gli estremi né tampoco l'eccedente vivezza de'colori. 7. abbreviare
smussare, tr. attenuare la vivezza di un angolo o di uno spigolo
spagnuolo e francese. né fa la vivezza e la velocità e lo strep- pito
ricalcitrare. rosmini, xxv-427: la vivezza delle sensazioni nell'età prima eccede e.
consolavano dei piccoli dispiaceri, e alla vivezza dell'indole e dell'età bastavano i sollazzi
grazia accompagnata da una cotal forza e vivezza si sentano. -non esplicito,
frammento... oscuravano con la vivezza della loro ima- gine le cose della
immaginare quel che mi succede, esilarato dalla vivezza della parodia, applaudisce. io non
/ con risalto grazioso / spargea luce e vivezza / sull'opposta bianchezza.
. papim, iv-563: la vivezza del poeta, la spaziosità del filosofo,
non so quale caricatura leggiadra e amabile vivezza. arti e mestieri, ii-221: allorché
, e non d'altronde, tutta quella vivezza, come combustibile o per altre
grazia nativa di molte frasi, la vivezza di molti tropi, la splendenza di
dentro e con squarci di colore d'una vivezza quasi cupa. 9.
non rinascita. 41. risaltare con vivezza; stagliarsi decisamente per contrasto di forma
dal sole e non d'altronde tutta quella vivezza, quel fuoco e quello spirito che
abbondanza. -sfumare un colore attenuandone la vivezza. ciro di pers, 3-251:
e lustri che più vivi che la vivezza somigliano? = deriv. da
purissima, efficacissima e piena di gran vivezza col piè fiorentino trionfalmente posato sulla lombarda
nostra apprensione e stinguersi la memoria e la vivezza dell'aspettazione. panigarola, 3-i-157:
stincto). che ha perso la vivezza dei colori o il proprio colore originario,
10. che ha scarsa originalità e vivezza, che rivela un'ispirazione banale e
na vivezza d'anca, che nella posata hanno difficoltà
sentenza. salvini, 39-iii-192: la vivezza dello spirito, e la sublimità dell'ingegno
megliori per l'invenzione e per la vivezza inusitata. a. verri, ii-257:
. -massimo grado di espressività, di vivezza di rappresentazione di uno stile, di
3. che ha perso la vivezza dei colori; sbiadito, stinto (
immagini di avere espressioni svigorite e senza vivezza. r. longht, 564:
dolcemente con soave armonia, temperando la naturai vivezza de'colori. manzoni, pr.
lo che importa interruzione e densità e vivezza maggiore, cioè fuoco tragittante in forma
lo che importa interruzione e densità e vivezza maggiore, cioè fuoco tragittante in forma
d'una mediocre beltade, ma nella vivezza degli occhi e nell'attività del brio
apro: -onghie il cavallo: / vivezza il gallo. viaggio di i. soranzo
: fu maravigliosa in questo soggetto la vivezza dell'ingegno, una perspicacia mirabile, grandissima
spagnuolo e francese. né fa la vivezza e la velocità e lo strep- pito
verità scientifiche non sono 5. vivezza di un ricordo. carducci, iii-30-5
; rosso acceso (le labbra, per vivezza naturale o per il belletto usato per
plasticamente, in modo da riprodurre con vivezza la realtà, da apparire reale,
aretino, v-1-659: da che la dolce vivezza di quello spirito piacevole con cui,
, 4-1471: concorreva in lui gran vivezza d'ingegno, che nel suo mestiere
invenzioni. salvini, 39-iii-192: la vivezza dello spirito e la sublimità dell'ingegno
la consolavano dei piccoli dispiaceri e alla vivezza dell'indole e dell'età bastavano i sollazzi
doti da volpe. era la sua vivezza mediterranea che fruttificava nell'ambiente adatto.
sguardo. sassetti, 126: nella vivezza degli occhi si conosce il loro ingegno,
gli occhi del professore luccicavano di insolita vivezza. d'annunzio, 3-71: una piccola
e il sinistro gli scintillava pieno di vivezza penetrante. 2. brillantezza,
e simiglianza che suol dare loro la vivezza de'colori. casalicchio, 222: osservi
, quella naturalezza de'gesti, quella vivezza de'colori e in somma come ogni cosa
solo della spezie, ma eziandio della vivezza de'colori, ne'drappi colorati diletta
resisteva, staccandosi sull'orizzonte sotto la vivezza della luce quasi rossa.
a sovvenire ai pericoli, è medesimamente vivezza e metafora insieme. panigarola, 3-ii-418
di costumi, perizia neìl'arti, vivezza ne'concetti, modestia nelle parole e prudenza
prego però di attribuire alla sola focosa vivezza della mia penna, quelle che voi giudicate
e vedo che forse io con troppa vivezza mossi a te quei consigli e que'
x-2-439: soffici mi racconta, con la vivezza propria di lui, le sue esperienze
e per l'ordine, proporzione, vivezza, e facilità che egli aveva dalla natura
... figure hanno molta grazia e vivezza, perché furono ritratte dal naturale.
loro pitture sono smorte o senza nessuna vivezza. lanzi, i-260: cesare dandini
scuole, oltre il disegno e la vivezza, imitò nel passignano il poco durevole colorito
italia e introdus- sono nelle guerre tanta vivezza: in modo che insino al '2i,
un simile disegno l'assalirebbe con più vivezza di prima. baretti, 2-308:
solo l'insolenza e la sfrontataggine per vivezza e per coraggio, la malacreanza e la
valerio massimo volgar., i-565: la vivezza di crisippo discorse a li termini di
, ritratto pittoricamente o letterariamente con icastica vivezza. dante, pure., 12-67
rappresenta un soggetto con straordinaria somiglianza e vivezza (un'immagine, un ritratto).
- al viver, con piena fedeltà e vivezza rapsotto la scorza e dove sono i
grana. 39. vitalità, vivezza; vivacità, arguzia. guicciardini,
lungo, inspiegabile silènzio. 38. vivezza rappresentativa (pittorica o verbale).
; pargolo e parvolo. — vivezza, vivacità. s. girolamo volgar
non raggiunge mai la forza e la vivezza del disegnatore. r ricàlcolo, sm