avere legami con la società in cui vive e non ne accetta i valori.
. musso, iv-334: chi vive carnalmente, vive sregolatamente, irrazionalmente,
musso, iv-334: chi vive carnalmente, vive sregolatamente, irrazionalmente, non da uomo
abitudini e occupazioni regolari; che non vive in famiglia. - anche sostant.
o recinti (il bestiame); che vive in spazi delimi te perseverarono
,... staccando ricevute, vive idealmente sul gange. arpino, 15-296:
1-v-93: 'stafilino': specie di insetto che vive su i frumenti. tramater [s
, le lenti montate in oro straordinariamente vive sul viso stagionatissimo. -senile
opera in sintonia col tempo in cui vive. tommaseo [s. v.
, ma nel- l'intemporaneo / che vive dove muoiono le ragioni / e dio sa
buio / e il silenzio. non vive / cosa che più di te / sia
fu una delle sue dodici famose fatiche. vive la locuzione per indicare putredine morale,
, può andare a piedi: chi vive nel lusso e nell'agiatezza può anche permettersi
tuiti i suoi bestiami o cose vive così gravate, pagando nondi
, / rode gli stami dilicati e vive / limando ognor più addentro.
-riuscire a trovare una persona che vive nascostamente, in modo poco appariscente o
molto l'aveniva gentemente. -che vive nell'agiatezza, benestante. guicciardini,
5. luogo in cui un animale vive abitualmente, si riproduce o ha il
(con valore aggett.): che vive in un determinato luogo senza migrare o
stanziale, agg. che dimora, vive o è presente in modo stabile e
. 2. che dimora, che vive o che lavora in un luogo in
. 2. disus. che vive o dimora stabilmente in un determinato luogo
. -uccello di stanzuolo: quello che vive in cattività. tanara, 303:
è in toscana un uccello rarissimo. vive in quasi tutte le parti d'europa;
legumi, non maneggia mai denaro e vive di offerte patriottiche cn'egli riceve pregato.
. x-214-11: colui che vive leale, stando contento del suo, da
fanzini [1905], iv-398: 'qui vive? ': francese, chi va là
dei tempi era nello stare sul chi vive. -stare sulla corda: v
europa e asia occidentale e centrale, vive soprattutto nei terri tori agricoli degli altopiani
cason ch'io mora. -che vive poveramente, in condizioni disagiate (una
famiglia). musso, i-107: vive sempre lieto [il contadino] in tanti
e deperito per gli stenti, che vive di furberie strampalate e parla
fare lo stenterello. carducci, ii-1-12: vive felice e il simil spera che sia
canti carnascialeschi, 1-161: razzo chi vive in corte, / per morir 'n
i-25-15: chi sta nel mondo sempre vive in stento. boccaccio, vii-187: io
b. giambullari, iii-466: chi vive a speranza, muore a stento. 2
improduttiva è quella che non lavora, che vive oziando. 6. che
storione (acipenser ruthenus), che vive nei fiumi che si gettano nel mar
italia: la sternbergia colchiciflora, che vive nelle zone aride e montuose dell'appennino
, fiori bianchi disposti a ombrella, vive in stagni e paludi, ma si può
figur. sacchetti, vi-23: fontane vive ancor v'eran assai / con acque
19: lungo i corsi d'acqua vive una ricca vegetazione idrofila che presso le
mezzadria, valore del bestiame { stime vive) o degli attrezzi, del foraggio,
6863, nel capitale impiegato in stime vive e morte. tommaseo [s. v
possano essere vendute a mo'di stime vive o morte col podere dal creditore fallito
stalla e in uno staffieri, che tanto vive quanto il padron lo guarda, che
una delle quali (styrax offìcinalis) vive anche nei paesi del mediterraneo. =
e insinuante o anche furbesco; chi vive di espedienti alle spalle altrui; spillatore
uno senza invenie e senza stoggi / vive alla babbadè uomo da bene, / dicono
lucini, 4-7: 'a luigi conconi'che vive generosamente stoico e sincero la vita immite
l'uomo stolido è pa- zo, vive senza pensiero, che è casione de lungheza
sia per l'aspetto sia in quanto vive nel putridume o se ne nutre.
due corone. -che vive in disarmonia con gli altri. savinio
trova la moglie allegra in casa, vive in continuo inferno. -affievolito,
. stracittadino, agg. che vive in città e ne deriva la particolare
tentazioni stradaiole. 2. che vive per strada, conducendo vita randagia.
xxxv-i-692: l'amor so, ki voi vive, - quel è stradólce vivanda,
ii-375: sapete in che tempi strambi si vive; non vi fate compatire, la
, e la stizza ve le serbava vive: per ingiuriarle, magari, e per
thovez, 103: l'uomo che vive nel poeta, se già non voglia appartarsi
un luogo diverso da quello in cui vive o risiede; che vive in
quello in cui vive o risiede; che vive in una nazione, in una
ricami sanguigni. -ant. che vive lontano da una persona. poesie bolognesi
o stranie rose. 2. che vive in un luogo diverso o lontano da quello
vita strapazzosa dei boschi, le gente vive a lungo, lassù. banti,
straregnato, agg. region. che vive lontano dal proprio paese d'origine;
che possiede un patrimonio ingentissimo; che vive in grande agiatezza.
tipica dei luoghi paludosi e lacustri e vive semisommersa, affiorando solo nel periodo della
distruggere quel resto di umanità che ancora vive. montale, 15-199: troppo / straziato
mio cuore come sente / che più non vive nel tuo petto. montale, 1-138
per questo nibio ciascuna persona che male vive e indugia a rinconciliar- si con dio
nello spendere (l'esistenza); che vive con molta avarizia, spilorcio (una
. rucéllai il vecchio, 16: chi vive povero in questo mondo patisce molte necessità
mando stretto. 5. che vive rinchiuso o confinato o isolato, per scelta
casa e come sobrio e stretto / vive in campagna? -che è di
amore. laude cortonesi, 1-i-218: vive desideroso / come te possa strecto più
ogni svolto e d'ogni canto / vive ogni mio senso. = deriv.
ancor la piaga? carducci, iii-1-22: vive alta ne 'l petto, e sanguinosa
animale). aleardi, vi-528: vive ancor ne la selvaggia villa / di maipuri
e fantasime vane / batte con serpi vive ogni dimane. redi, 16-ii-26: lamie
in italia, dove è anche stanziale; vive a terra, ma si posa anche
ii-118: a me pare che per mille vive ragioni lo dedichiate al signor duca cosimo
uomini... quando le vipere sono vive, per farle stizzare ed irritare a
ivi [l'alma] s'appaga e vive; ivi s'onora / per umil
di colore grigio; è onnivoro e vive in branchi; ha l'abitudine di ingoiare
. cattaneo, vi-1-361: il condannato vive assorto nella sua nativa stupidezza, contando
d'ebano e d'oro / chiare e vive sembianze e veri inganni, / con
popolazione (4 milioni di abitanti) vive sul bilancio statale. verbali del consiglio
ruba, dice l'altro, / ognun vive sul compagno. c. gozzi,
forte e roseo. -sul chi vive: all'erta, in una situazione incerta
delle classificazioni dei dipendenti... vive ormai solamente sulla carta.
ed entrambi gli occhi nel lato sinistro, vive sui fondali fangosi in prossimità delle coste
subàcqueo, agg. che si trova, vive o avviene sott'acqua, in partic
4. disus. che è situato o vive ai piedi delle alpi francesi. -
antartiche. -fauna subantartica: quella che vive all'esterno della convergenza antartica comprendente specie
subartica. -fauna subartica: quella che vive negli ambienti circumpolari comprendente specie polari e
celeste subio, / dove in eterno si vive in diletto. baiai, i-85:
d'acqua e col pane subcinerizio, vive di grazia sotto il ginepro. filicaia
che si riferisce alla suburra; che vive nella suburra. conti, 542
a'succedenti loro figli. -che vive dopo una determinata persona. -anche sostant
239: se le dette fanciulle sono vive in quello tenpo, debbiano avere de'detti
overo case, sempre verdi, sempre vive ne'loro nomi o casati. pavese,
che s'abbia a dire? -che vive dopo altri (una generazione).
quella degli uomini, presso alli quali vive in successivo scandalo, in disprezzo de'
che, succhiandosi il piè solo, vive tutto l'inverno, ché per vivere bisogna
2. figur. persona che vive a spese altrui; parassita, sfruttatore
sm. atteggiamento o condizione di chi vive a spese d'altri e in partic.
. 2. persona che vive a sbafo, parassita (anche come
fuori; e per questo conviene di prenderle vive. ciro di pers, 3-280:
, repellente, in partic. in quanto vive nella sporcizia o nel putridume o se
degli abiti o dell'ambiente in cui si vive. -in senso concreto: sporcizia che
.): che è nato, che vive o esercita la propria attività nell'italia
2. che è nato, che vive in sudan; originario, indigeno di
, ai popoli che la abitano; che vive nell'europa meridionale, che ne è
, ripugnante, in partic. in quanto vive b. giambullari, i-408: ricevute /
degli abiti o dell'ambiente in cui si vive. -in senso concreto: sporcizia che
. = dal lai sugare, che vive nel sardo (sùere), rumeno (
sughi mediante la cui circolazione e nodrimento vive l'umano individuo. spallanzani, v-150
mercé in gran parte delle tante acque vive e feconde che straversano sotterra, la
, sep., 29: non vive ei forse anche sotterra, quando / gli
sm. invar. ant. adulatore che vive a scrocco. aretino
per senno; per vita, quando vive fuor di ragione; per senno e per
iii-12-188: all'uso dell'eleganze più vive e casalinghe era poi fatto sciolto dalla conversazione
al mortai pondo, / folgorasti d'amor vive scintille. rosmini, xxvii-401: sarebbe
della terra che lo supporta. ei vive sulla sua superficie e non nel suo centro
ma quello ancora che in riposo uno vive, perché anche nel tempo del riposo
, per quell'aura 7 onde si vive, per tuo padre anchise, / per
, l'individuo a spese del quale vive un agente patogeno. = dall'ingl
stant. anonimo, i-472: vive in paura / chi ama ed è fin
ha contro di essi partite di crediti vive ed accese. -fuori di suspicione
, di sussidiare), agg. che vive di sussidi, di largizioni caritative.
. govoni, 59: pupille ancora vive, labri / come sfogliati, rughe
), agg. che è nato o vive in svezia, che ha la cittadinanza
con la costrizione dal luogo in cui vive o dalle persone care. fantoni,
lucide. tecchi, 14-7: tutte vive, tutte svelte e diritte, quest'anno
. cattaneo, vi-1-361: il condannato vive assorto nella sua nativa stupidezza, contando
. disus. che è nato o vive in svezia, svedese. -anche sostant.
procede dalla mancanza o perdita delle grandi e vive illusioni. b. spaventa,
mortali. pisani, 221: si vive eustachio, e fa di merti acquisto,
giusti, 1-85: egli se ne vive alla svizzera colla moglie, una cognata ed
ii-571: degli sposi gran parte nasce vive / ama nel tabernacolo smagliante / della
libro di sidrach, 117: lo serpente vive più di mille anni, e ciascuno
orlandino franco-veneto, v-550-28: guarde e vive l'inperer, / qe maior de
meglio rintuz di abbandonar quelle vive sorgenti di tanti peccati e di troncar
insperatamente nel 1948 si è scoperto che vive ancora in una sperduta e limitata zona
talassìcolo, agg. che vive in mare e, in partic.,
dal piumaggio di colore bruno, che vive per lo più in alto mare nell'atlantico
talassòbio, agg. ecol. che vive nel mare (un organismo animale o
talassòfilo, agg. ecol. che vive nel mare 0 in prossimità di esso
e popol. che è nato o vive in italia; che ha la cittadinanza,
animale simile al topo, la quale vive di terra, e dicesi non mangiarne tanto
sempre sta sotto terra, e tanto vive quanto essa sta occulta. ariosto, 188
talpe. 4. persona che vive ritirata, in solitudine, senza o
vocabolari. 3. persona che vive per conto suo, isolata, con pochi
tamandua meridionale (tamandua tetradactyla) che vive in foreste e savane dell'america centromeridionale
settentrionale (tamandua mexicana), che vive in messico, perù e venezuela;
per il signif. di 'avaro', che vive in alcuni corrispondenti dial. (in
b. giambullari, iii-466: ma chi vive a speranza, muore a stento,
l'ala è lunga 15 cm), vive nelle paludi ed ha abitudini notturne.
leone africano, cii-i-452: questo animale vive ne'diserti, ed è simile di
merzé quando li compia disianza, / ma vive comfortato ch'a. ssenno e volontate
della vite (targiònia vitis), che vive su viti, querce e corbezzoli.
terebrante e producendo gravi danni alle piante vive e ai manufatti di legno.
poco a poco il fettone e le parti vive che stanno di sopra, mandando un
amorosa tarma, / né pel tuo bel vive quest'alma inferma: / non arde
come lo stipite del cavallo domestico. vive nelle regioni tra il lago di arai e
palagio. sederini, iv-341: prese vive [le oche selvatiche] con lacci
ha più la sua casa, e vive tristamente d'un lavoro che non fa per
.. /... per te vive, in te regna, / col
), agg. che è nato o vive a tarragona, città della spagna nordorientale
a caffa, con li quali il signor-turco vive in pace. dottori, 3-84:
4. persona poco socievole che vive ritirata. burchiello, 7: per
lamel- libranchi (venus verrucosa) che vive nel mediterraneo; presenta una conchiglia tondeggiante
suo braccio un tatuaggio che diceva 'vive la republique'. glielo scoprirono dopo morto.
alle piante. foscolo, ii-33: tieste vive, io tei ripeto: e forse
. gramsci, 6-53: il suo teatro vive esteticamente in maggior parte solo se rappresentato
la vena e la troculenza popolari sono ancora vive, è l'unico rifugio ormai di
, e la thecla quercus, che vive sulle querce ed è presente anche in
che rappresenta il tipo comico del fannullone che vive di espedienti. -con meton.:
crudele. è nato, vive o svolge un'attività in germania; che
giuro che quel tedescàccio si ricorderà finché vive della notte che avrà passata in casa mia
desidioso, inerte e pieno di cupidità, vive tedioso in sé, negletto, abietto
splendore del sole un musaico a chiazze vive come nelle tele di certi impressionisti.
v. j: campa col telaio. vive del suo telaio. ragazze che imparano
ripetizione e diffusione ad libitum delle scene vive televisionate. f. floreanini [« l'
d'aria alfin più placida e tranquilla / vive il gregge arator, né mai soverchio
, secondo lo descrive macchiavelli, non vive cne per sé, rompe le leggi
cm e aspetto simile alla trota; vive nelle acque correnti, fredde e limpide dell'
caldo e secco..., vive fin av quattordici anni e non più.
pozione ch'io li temperai, egli vive e si riposa e dorme. benvenuto da
dante, inf, 31-129: e1 vive, e lunga vita ancor aspetta / se
le mode dell'età in cui si vive; adeguarsi perfettamente alle consuetudini, alla
il teatro vero ed unico, che vive e si attua di cotesta scambievole unanimità
con le mie mani ho temprato, egli vive e si riposa, e dorme.
1031: lei... in me vive non solamente nel tenace della memoria,
a risolver la celebre questione delle forze vive. foscolo, xviii-266: il diavolo
gran tenditore un vero mago, / che vive fra prestigi e fra gl'incanti.
4. condizione di chi vive nel peccato, nell'errore, nel
fede, dalla rivelazione, di chi vive nel peccato, nella corruzione morale o spirituale
. -figur. condizione di chi vive nell'ignoranza della rivelazione e non è
fede, dalla rivelazione o di chi vive nel peccato, nella tentazione, nel
dallo studio del liberi, di di mani vive e tegnenti, con le quali aggrapparsi e
conto. l'arte sua, lei sola vive, l'opera che prepotentemente piglia corpo
quanto al duello o procurò di tener vive tutte le pazzie delle longobarde leggi e
giudice. giuliani, i-47: sì, vive il mi'babbo, vive, grazia
sì, vive il mi'babbo, vive, grazia di dio, e si tien
guai alle carni che toccano; le cuocciono vive vive e un tal dolore sentirsene che
alle carni che toccano; le cuocciono vive vive e un tal dolore sentirsene che,
, per non dire insano. floriana vive tentando gli uomini a questa pazzia,
. c. cedema, 49: vive ormai sola, dopo aver 'assaggiato'l'amore
via perpetuamente, / che da persone vive esser tentata / la non può mai che
non precipitare. ibidem, 167: chi vive in libertà, non tenti il fato
teologhemi e si appiglierebbero a cose più vive. l. procesi, 127: il
termine sotto el quale ogni cosa che vive con senso s'intende. savonarola,
questo termine ['ciuffo'] è rimasto e vive tuttavia, con significazione più mitigata,
termitòfilo, agg. zool. che vive in simbiosi, o come parassita,
aumento della temperatura nell'ambiente in cui vive. = voce dotta, comp.
biol. che predilige ambienti caldi o vive in zone caratterizzate da alte temperature (un
judaica] è più xerofila e termofila, vive cioè bene sulle rupi calcaree secche e
vizio, degradazione morale, condizione di chi vive nel peccato. s.
/ non fa per noi, con ragion vive e molte. = voce dotta,
n'è altra. 3. che vive abitualmente sul terreno (un animale);
quercioli terragnuoli. 3. che vive abitualmente a terra, terricolo (un animale
letter. terraiuòlo), agg. che vive abitualmente sul terreno, terricolo (un
o di pietre cotte, ovvero di pietre vive. sansovino, 4-141: s'usano
. terremotàbile, agg. che vive sotto la minaccia dei terremoti, abitando
terremoto, ha perduto la casa e vive in abitazioni di fortuna. -anche sostant
alla pianura, / per terremoti o vive folgorette. cronaca di isidoro minore volgar
era amico. 3. che vive o è vissuto sulla terra; vivente.
all'universale creatore. -che vive sulla terra (una divinità minore).
che si riferisce alla terra; che vive sulla terra (in partic. in contrapposizione
sempre adempie. 2. che vive sul suolo, che ha nel suolo le
. 11. sm. creatura che vive sulla terra, -in partic.:
temano, agg. letter. che vive sulla terra (l'umanità, i
terrìcolo (terrìculo), agg. che vive abitualmente sul terreno o nel terreno;
[s. 2. che vive sulla terra (gli uomini, in partic
quanto occorre. 3. che vive, che risiede sulla terraferma (contrappo =
. 3. ant. che vive sottoterra (un animale). salvini
un gruppo difende l'area in cui vive impedendovi l'ingresso agli individui estranei della
; fa di memoria degno / chi virtuosamente vive e more. -lucido, equilibrato
si distingue il terziario regolare, che vive all'interno di una comunità religiosa,
scavar pozzi e cercar vene d'acque vive, di tesoreggiare e di condurre e
tesoro che no gh'ha prezzo, che vive anca dopo la morte e (die
23-133: quivi [nel paradiso] si vive e gode del tesoro / che s'
petrarca, 34-2: apollo, s'ancor vive il bel desio / che t'infiammava
tèssalo, agg. che è nato o vive in tessaglia. -anche sostant. (
i. giordani, cxix-106: qui si vive nelle more della catastrofe, e non
: un ricordo di grandezza / che vive ed agisce / nella popolare fantasia / come
, e la sua grossa bellissima larva vive sulla pianta delle patate e del gelsomino
effettivamente presenti sul fondo (detti teste vive) per completare il gettito previsto.
carico incumbente a queste era imposto sulle vive che fatalmente esistevano. -nome,
. le teste si dividevano in teste vive e morte. 6. imposta
delia donna che io amo più fra le vive, non ho ombra d'ambizione in
), agg. che è nato o vive nella città spagnola di toledo. -
tolosano1, agg. che è nato, vive o è cittadino di tolosa (adattamento
tolosano2, agg. che è nato, vive o è cittadino di tolosa, città
tosa le lane de le pecore benché vive, e de le pelli loro morte,
scintillavano tacque; le figure / prendean vive attitudini, a l'albore / danzando in
tra di borgo e di campo che vive assai topescamente... mi danno a
con sfumature giallicce; animale onnivoro, vive in piccole comunità familiari nelle abitazioni o
, frequente nei campi coltivati, dove vive in tane sotterranee; è inoltre nome
degli elementi topografici in mezzo a'quali vive. cavour, i-273: farò osservare
torbìcolo, agg. biol. che vive nelle torbiere (un organismo vegetale o
saperle, come nel mar rosso, spiccar vive de'sassi, ma ricorle alle prode
, il sassatile (o marino) che vive in montagna ed è analogo al codirossone
appresso il leon giace; / col lupo vive la lupa sicura, / né la
dispetto. 2. che vive in una condizione di angoscia, d'inquietudine
che scrive dei versi che non tornano e vive di ribulazione e grandissima afflizione a vedere
cm di colore marrone o verdastro; vive in zone litoranee sui fondali fangosi o
. monosini, 394: ogni becco torto vive di preda. 'quibus est aduncum
ibidem, 342: ogni becco torto vive di preda. ibidem, 358: 'solco
. persona che è nata o che vive in toscana (e può denotare la bassa
. 2. che è nato o vive in toscana, che vi abita o vi
famiglia toxotidi (toxotes chatareus) che vive nelle acque costiere australiane e asiatiche,
2. che è nato, vive o è cittadino della tracia. - anche
bernari, 3-386: da vecchio cocainomane che vive nella nostalgia di quei paradisi artificiali,
una scheggia. oliva, 627: vive ciascheduno con rischio di non ritornare vivo
pur per si stesso; / non vive chi nel vicio se nutrica; / non
essersi spenta, e così cieca trampolando vive. viani, 19-432: i viventi uguali
queste forme, è l'unita, che vive dentro di essa. 2
transmarino (trasmarino), agg. che vive o è originario di terre situate al
/ (ma chi senza difetto vive in terra) / chi li piace parlare
lo trapassaménto di quella beatrice beate che vive in ielo con li angeli e in terra
, ma le malvagie parole trapassano le viscere vive. della porta, 5-74: ahi
/ se i giorno è grande a chi vive in sospira, / presto trapassa a
, 30-88: sì come neve tra le vive travi / per lo dosso d'italia
aventò in lei, ond'ella o vive di doppio spirito o, se pure anch'
, se pure anch'essa trasanimò, vive senz'altro dello spirito amato.
quello costituito da tracheidi e cellule parenchimatiche vive, presente nelle foglie di varie gimnosperme
terzo translativaménté, acciò le ragioni siano vive. baldasseroni, 250: il duca carlo
di città dove si affitta, si vive un giorno o degli anni, e poi
o graniti, quelle armonie di tinte vive e liete con cui gli antichi orafi
difetto / (ma chi senza difetto vive in terra) / chi li piace parlare
... più d'un giorno non vive, anzi più d'una notte,
... questa è una delle vive e travantaggiate metafore, che voi diceste
, 30-85: sì come neve tra le vive travi / per lo dosso d'italia
quell'uno e due e tre che sempre vive / e regna sempre in tre e
'passaggio', 'via di transito'(che vive in molte parlate dial. dall'italia seti
manuzzi]: il ricco tremebondo / ne vive in gran langura. fra giordano [
e intermittente. poerio, 3-436: vive ascosa nell'anima immortale / una speranza
del '300, lxxxiv-56: un bel parlare vive su la riva / d'un fium'
/ allora ei fu mortale: adesso ei vive, / che alla terra pagò il
tricòfilo, agg. biol. che vive o si sviluppa fra i peli (
cui appartiene il trichogratnma evanescens, che vive a spese delle uova di oltre cento specie
. 3. che è nato o vive a trento, che vi svolge la propria
come la fama corre, / prese allora vive vive da la torre. domenichi [
fama corre, / prese allora vive vive da la torre. domenichi [plinio,
trigonocephalus piscivorus), serpente velenoso che vive nei pantani, nei fiumi e nei
quei sollazzi, che può godere, che vive prosperato. salvini, 39-vi-197: questo
bionde giù dalia coltella fremono e luccicano vive. cassola, 4-35: quanti vitelli hai
/ e nell'eterna { dace sempre vive. leggenda aurea volgar., 71:
in quest'annata, che tutti si vive alla trista, mi dànno quasi che nulla
, per riparare al difetto di acque vive che costringe i mercanti a dissetarsi a
certo punto ad incontrarsi con le istanze più vive dei giovani narratori. = nome
facevansi. desideri, lxii-2-vii-189: si vive in gran miserie... con molta
vola al sole, mentre il bruco vive nei tronchi e fra le radici dei pioppi
m. -i). essere umano che vive in caverne e, in generale,
italiani non si parla, ed egli vive a parigi); e cosi dice di
mi mostrò la sua stanza, dove vive lontana dal mondo, che, mi
2. che è nato o vive nella zona, nella fascia dei tropici.
per mezzo di quella, alle più vive, luminose immagini e più profondamente impresse
più spesso e volentieri le belle donne vive. così aimerico e nello stesso tempo
tubìcolo, agg. zool. che vive all'interno di tubi da lui
no anellidi tubicoli, intorno ai quali vive una ricca fauna comprendente molluschi simili a
zoccolo del cavallo, costituita dalle parti vive (cartilagini, legamenti, tendini)
aracnotere, detto anche poe... vive nei boschi della nuova zelanda; è
zool. tulipano di mare: crostaceo che vive attaccato agli scogli sommersi e il cui
del torlo è nodrito, dund'esso vive e si mantiene. pietro ispano volgar.
turfa. turfìcolo, agg. che vive nelle torbiere; torbicolo (un organismo
quest'è l'anima propria che fa vive / l'antenne, andanti selve / per
di sciopero. alla sicilia; vive sedentaria nei distretti di licata, terranova,
che tuttinsieme cogli animali si mantennero sempre vive sino al parere di primavera.
tedesco. -in senso generico: che vive, che è originario dei paesi al di
2. che è nato o vive in ucraina. - anche sostant.
, agg. che è nato o vive in ucraina, ucraino. - anche
udinése, agg. che è nato o vive a udine, capoluogo di provincia della
puot'elli esser, se giù non si vive / diversamente per diversi offici? /
pascoli, 1-670: noi qua si vive in una grande uggia. non vedo
discorsi sulle parentele piemontesi, quando uno vive qui ed è obbligato ad ascoltarli da
principio della natura preferitti gli furono, vive sano e gagliardo il corpo.
di mente, per la quale dirittamente si vive. bencivenni, 4-38: quando l'
, agg. che è nato o che vive nell'ulster. - anche sostant.
sembra ogni volta la prima; / pure vive fin l'ultimo istante. -in
'l savio omo sempre acquista e acquistando vive con onore, e lui vituperoso si
con onore, e lui vituperoso si vive ». g. p morosini, ii-14-265
umìcolo, agg. zool. che vive principalmente nel- l'humus (in
d'altri? -letter. che vive nelle acque marine o fluviali (i
. giuglaris, 185: se uno vive umile, eccotelo dipinto un ipocrita,
è di bassa estrazione sociale; che vive in ristrettezze economiche. dante, par
bonagiunta, xvii-123-24: per la soperchianza / vive in oranza -quel che s'umilìa.
. singolo non sorge e non vive se non sul tronco del tutto, ed
mai un significato univoco, allegorico, ma vive di una vita incapsulata che, a
quell'uno e due e tre che sempre vive / e regna sempre in tre e
258: una delle sue soddisfazioni più vive era di far colazione con me,
che sen'il tuo favor unqua non vive, / poich'a'begli occhi tuoi prigion
: la razza uoitò è riputata immonda, vive separata dall'altra popolazione ed abita a
, due pinne, scaglie sottili; vive nelle acque litoranee del mediterraneo; pesce
che è originario di urbino; che vive a urbino. - anche sostant.
principe s'onora come iddio, mentre vive tra gli uomini. = var.
genere eretizone (erethizon dorsatum) che vive nelle foreste dell'america settentrionale; ha
rosicante della famiglia degli istrici, che vive per lo più sugli alberi; arriva alla
e diverse, più reali e più vive delle persone che ci urtano col gomito nella
: arriva alla lunghezza di 57 centimetri. vive nell'america meridionale. =
; che è originario, è nato o vive in uruguay. - anche sostant.
e perché non è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e
usa pur la parte sensitiva, non vive uomo, ma vive bestia. bibbia
parte sensitiva, non vive uomo, ma vive bestia. bibbia volgar., vi-106
del pane. giovanni soranzo, lii-5-112: vive con molta regola, non usando gran
, se fatto gli viene di quinci vive uscir, di fame ancor molti e molti
rossiccio, con lunga coda, che vive in ambienti semiaridi delle regioni mediterranee.
del genere cettia (cettia cetti) che vive tra la vegetazione bassa e lungo i
. - per estens.: chi vive di guadagni illeciti. tjgieri apugliese
, vagabundó), agg. che vive irregolarmente senza una dimora fissa e un lavoro
negli intervalli. 2. che vive in modo riprovevole; ozioso, scioperato,
zione del mondo... vive vagabonda come i tartari ora verso il
che ne è stato cacciato, che vive ramingo; errante. cavalca, 21-54
ventre, grigio-ver- dognolo sul dorso. vive nei fiumi e nei laghi dell'europa meridionale
vaievre ». ghirardacci, 3-223: vive in questi tempi francesco lepido de'lepidi,
firenze. -che è nato o vive in tale località - anche sostant.
in relazione alle esigenze della società in cui vive. romagnosi, 19-295: per valor
/ ciò c'ha vita e beltà vive e risplende, / per unir quante mai
bituminose orride faci / più le fa vive, e serpeggiar lucenti / su per
tentacoli avvolti alle braccia palmate, che vive in acque profonde. 6.
/ della verde stagion di gioventù / vive di gloria vana in schiavitù / e di
colore simile a quello del paese ora vive, cioè ora scuro come il terreno nudo
: variata e sempre mutevole cosa è vive in amorosa voglia / di due contrari veste
, in inghilterra ed altrove, l'operaio vive, generalmente parlando, come in italia
e soffoca tutto che dentro di lei vive giovanilmente, oggi puntella tutte le sue
e nella virilità: l'uomo, che vive ottant'anni, ne ha dormiti quaranta
marino similmente in acqua e in terra vive. pulci, 14-65: il marin vecchio
ottaviana spada, la mia ava, / vive colà tra il fasto ed il vecchiume
giungla dell'isola di ceylon, che vive in grotte e ripari rudimentali e pratica
se ciò non fosse, ogni animai che vive / e ciascheduna vegetabil pianta / sarien
: ecco di terra fatto un uom che vive / qual vegetabil pianta. f.
. ben si può dire, che si vive soltanto a parigi, e fuor di
potenza vegetativa, per la quale si vive,... per sé puote essere
lingua che in lei fiorisce, e vive e veglia. -perdurare (un sintomo
appartenente all'ordine degli eterotteri, che vive in sciami presso stagni, ruscelli a
/ quel che alla corte in mezzo vive e domina. -vene del grande
vendibile! ojetti, iii-514: ormai gabriele vive a parigi, scrive anche in francese
e possa tenere ad suo uso mentre vive. b. giambullari, 3-33: poi
albertano volgar., ii-12: lo giusto vive della fede; e intendo la fede
) peculiari di chi è nato o vive a venezia. m. morasso
stata [la questione] lungamente ventilata con vive ed acute ragione nelle scuole delli antichi
mattutine / gli arbori affaticati / sudar le vive ambrosie in grembo a'fiori. sestini
viscere, col suo cuore d'uomo che vive nel tumulto della vita, e lotta
, non si regge a caso, non vive alla cieca, non opera inconsideratamente.
volta ha nel mondo ventura / qualunque vive, s'ei la sa pigliare. bandello
. colonna, 2-300: se le voci vive e morte tutte / che più che
carducci, che pure aveva così verdi e vive curiosità di storico, si dette a
rimangono, siano, non solo, lingue vive e verdi, ma in migliore stato
ma in migliore stato, e più realmente vive di quando lo erano nel senso che
/ al loco aventuroso, ove oggi vive, / lei, per che piango e
). che è nato, che vive a verona, che ne è originario;
verticillo attorno al cuore / delle corolle vive. 2. disus. fusaiolo
247: il verzellino... vive benissimo in servitù e si ciba di panico
f. casini, i-58: chi vive co'malviventi, si lascia vivere senza
, è ben credibile, tanto son vive e di vita propria. 2
questa pena pare data a chi ci vive, che reiterate le piaghe della fortuna,
a costante] erano in vetrina, mangiate vive dalle occhiate di duemila persone.
alla pianura, / per terremoti o vive folgorette. nomi, 8-29: io sarò
gobetti, 1-i-156: il nostro paese vive di vita agricola e le sue esportazioni avvengono
v.]: non sa molto chi vive di molto; sa molto, chi
i monti più erti e più selvaggi, vive un'augello altero, / c'ha
e della vibratilità dell'atmosfera in cui vive fuggevolmente il reale. 2.
. 2. figur. persona che vive a spese di altri; parassita,
parti della reggia son di per sé vive e parlanti. la saletta col leggiadro
e fratelli. moretti, il-mo: chi vive in solitudine nel suo paese natale sa
, / e tutto quel, perché se vive al mondo, / sì che era
512: bei vigneti salgon tra le vive / pietre dell'erta, e, miste
costume). bresciani, 2-viii-65: vive, fiorisce e vigorisce gagliardo ancora il
queste cose vilissime e vanissime colui che vive nel regno della carne e del peccato
villàio, sm. ant. chi vive in campagna; chi fa l'agricoltore
). proprio, tipico di chi vive in campagna; contadinesco, agreste,
care bambine. 4. che vive e lavora in campagna, che ne ha
(superi, villanissimo). che vive in campagna e lavora la terra, contadino
villeggiano, sm. letter. chi vive in campagna, villano. rovani,
una località diversa da quella dove si vive abitualmente (e, anche, il periodo
alla rude schiettezza comunemente attribuite a chi vive in campagna. imperiali, 4-4
da prete. 3. che vive in campagna; che ha estrazione contadina.
ter. proprio, tipico di chi vive e lavora in campagna, caratteristico dell'
annuali villeschi lavori. -che vive in campagna, che è dedito alla vita
agg. ant. e letter. che vive in campagna, che è dedito alla
. ant. e letter. che vive e lavora in campagna, che è
.. buzzati, 6-31: chi ci vive? che cosa vi succede di notte
. vinificati sui loro posti e con vive vendemmiate non così tardi avevano tutt'al-
le mancherà quell'aere sereno nel quale vive la ragione e la bellezza. ojetti
, / nel summo cielo ardendo sempre vive / e l'anima gentil di lui fa
: colui è detto vivo che virtudiosamente vive; e chi altrimenti vive, si pu'
che virtudiosamente vive; e chi altrimenti vive, si pu'dire morto.
e letter. che si comporta e vive secondo virtù, in modo retto e
piacere di che si comporta e vive secondo virtù, con rettitudine,
, incapace di riproduzione attiva, che vive e si replica solo all'interno e
fasce nere e bianche sul capo che vive nelle pampas argentine dove scava tane formate
. avviluppandosi al suo fusto, così questo vive attaccandosi ai rami degli arbori. lastri
vita1, sf. condizione di ciò che vive, proprietà essenziale degli organismi viventi in
: l'arte, in conclusione, vive della stessa vita del tutto a cui appartiene
, e dar vita a forti e vive / fantasie che volar basso non sanno.
tar- gionia (targionia vitis) che vive su viti, querce e corbezzoli.
sì l'ha absorto, / che vive stando morto, -è vinto ed è vittore
mura, ove tradotto è già in pietre vive quel libro religioso... dai
marino similmente in acqua e in terra vive. michele da cuneo, lix-62:
fuggire da sezzo noi puote, e vive tra gli altri cittadini vituperato. passavanti
un sciagurato, e sì come vituperosamente vive, così ordinariamente su una forca muore.
appartenenza (e traduce il fr. qui vive?). caro, 3-1000:
è uno de'più comuni, che vive tanto in monte quanto in piano, garrulo
colorirgli le forme più appropriate e più vive. de sanctis, ii-341: ma ciò
possono, ma quelle di raffaello cose vive: perché trema la carne, vedesi
mio cuore. zavattini, i-48: condoglianze vive, condoglianze vivissime, partecipo vivamente al
xxxv-i-692: l'amor so, ki voi vive, - uel è stradolce vivanda /
, non avendo mezzi di sostentamento vive, che è in vita; vivo (
realmente esistente, effettivamente disponibile. propri, vive a carico del lavoratore. botta
guarite de ogni infirmitae e in questa vita vive longo tempo. boccaccio, viii-2-16:
due in circa. -che sempre vive (con valore aggett.): eterno
quell'uno e due e tre che sempre vive / e regna sempre in tre eùi
ed a ciò che è radicato e vive nella terra? però che queste cose,
: per queste cose s'appiglia e vive la pianta. galileo, 3-1-47: pur
. quando è giudicato essere allo estremo, vive ancora non solo di, ma talvolta
foscolo, sep., 26: non vive ei forse anche sotterra quando / gli
, quando è massime libera, ottimamente vive, e questo sarà manifesto se il principio
chi sfoggia, chi sguazza, chi vive in gloria? o quanto t'inganni?
psicologica. anonimo, i-472: vive in paura / chi ama ed è fin
e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. mannelli, 84
necessaria anco nell'amante: se quello vive di rapine, questo gode de'furti
, 166: chi vole amor di donna vive a spene. monte, 1-63-10:
dante, inf, 20-28: qui vive la pietà quand'è ben morta; /
duol talma trista ange / che 'l desir vive e la speranza è morta. sannazaro
se di vero amor qualche scintilla / vive fra questi sassi, avran mercede / del
sicuro11 fidarsi dei vinti, mentre in loro vive ancora la speranza della prima libertà ruzzini
riponiamo la nostra fede negli uomini; essa vive più in alto: in dio e
47): questo termine è rimasto e vive tuttavia, con significazione più mitigata,
insino al dì d'oggi e anche vive di molte sante opere. boccaccio, i-14
: / se morì il corpo, ancor vive l'onore. serafino aquilano, 165
composizione. 11. tipogr. vive, indica, sul margine di una bozza
geloso. bernardo, lii-13-357: ora vive vita privata e si pasce ai speranze.
né regno. -star sul chi vive. v. stare, n. 60
., 1-180: ma colui il quale vive a se medesimo, il quale si
sicura nella bugìa, assimiglia colui che vive di vento; assimiglia a colui che
mensa non s'invecchia, / ché poco vive chi molto sparecchia. r. borghini
: con arte e con inganno, si vive mezo l'anno, con inganno e
anno, con inganno e con arte si vive l'altra parte. monosini, 87
'chi accatta e non rende, / vive e non ispende'. immunis vivit qui non
: chi muor giace, e chi vive si dà pace. ibidem, 225:
. ibidem, 225: volpe che dorme vive sempre magra. ibidem, 258:
magra. ibidem, 258: chi vive contando, vive cantando. ibidem,
ibidem, 258: chi vive contando, vive cantando. ibidem, 304:
. ibidem, 304: chi vive di speranza, muor cantando. ibidem,
], iv-724: viveur è colui che vive per eccellenza, largamente usufruendo di ogni
non è una tragedia greca, ma vive intorno a noi e in parte dentro noi
della terra. -che vive nella vita eterna. dante, conv
inerzia noi caduche opprime / genti mal vive. -più morto che vivo:
fecondatore; si sentiva rampollar su delle vive membra tutta una giovinezza di virgulti e
le sacrosante stimmate eucaristiche / aperte e vive. -transustanziato nel corpo e sangue
padre, facendo noto, con molte vive parole l'eroico valore, che così in
, 120: poche, ingenue e vive parole ne informarono del suo stato pienamente
: nemmeno le guerre le più vive sospendono fra le potenze nemiche questa vicendevole
, bianchi e freschi tra le labbra vive. -copioso (le lacrime)
gli occhi miei come fontane di lagrime vive. stigliani, 1-8: ecco, ella
. petrarca, 23-98: le vive voci m'erano interditte; / ond'io
a verticillo attorno al cuore / delle corolle vive. -turgido di succo (un frutto
braciere di bronzo, colmo di braci vive. gadda conti, 2-179: mordo le
del signore... con le sue vive fiamme illumina il nostro intelletto. corazzini
pioggia recente si rin- frangevano mille iridi vive. -illuminato dalla più vivida luce
: grande utilità della cittade è quando vive acque fra le mura si rinchiudono.
caro / sonno deh queste due fontane vive / di rio tormento amaro, /
tenere, di decte 5 paghe, dua vive et una morta, et halli a
carico incumbente e queste era imposto sulle vive che fatalmente esistevano. 16. proprio
tutte le opere vostre... sono vive, odonfere, accettevili dinanzi a dio
che sono di quattro maniere: cioè vive, morte, mortificate, e vivificate.
mancate,... od elle sono vive e si parlano ancora e usano in
far figure, et non ne fo vive che possino render testimonio, ch'io
le ha sapute condurre, per le vive metafore onde le lumeggia...
5-107: queste cose sono tutte provate per vive e per belle ragioni. paolo dell'
parte venne diterminando la quistione con ragioni vive e naturali. roseo, v-164:
agli abitatori o a'soldati con ragion vive che si debbano rendere. b.
t'accora / una lettra, e con vive alte ragioni / quel bel garzon,
/ con le voglie d'amor più vive e accese. muratori, 8-i-58: così
del quale son riposte le nostre più vive speranze. alfieri, 7-44: quanto
zavattini, i-48: dicono: condoglianze vive, condoglianze vivissime, partecipo vivamente al
gli erotici e lirici, non ho spese vive; perché di quei libri parecchi.
i-i- 124: voi rifondetemi delle spese vive, legname, ferraglia, mano d'
al duello, o procurò di tener vive tutte le pazzie delle longobarde leggi, e
e di sassonia onde si terranno sempre vive le pratiche per riconciliarle.
gliha in tutto buona volontà, e mantien vive alcune pretensioni contra di lei. loredano
: salvestro fu salvo, e lasciò vive dopo di sé le fazioni che mutano
: di tal mal son le doglie sì vive / che 'l cavai non si regge vivole
. ibidem, 323: chi vive nel vizio, muore nella vita. chi
variato; / per zò, chi vive 'n amorosa volglia, / di due contrari
certo ch'ogni donna in voglia / vive amorosa e null'altro raffrena / che tema
a colei si facevano, erano delle carni vive d'una mandra di femminacce, spesate
boiardo, ii-27-28: se mia figlia vive ancora: sotto alla poppa destra forse
alla popolazione finnica del ramo orientale che vive nella vallata settentrionale degli urali e sulla
: a chi contento / della sua sorte vive, / atria è la terra
mano volante / il rosa magico di rose vive / davanti un po'lontane / fissavo
struttura fisica necessaria. -anche: che vive, si riproduce e ha come ambiente naturale
e quel leve animai che d'aria vive. -per simil. che volteggia (
appetito con la forza della ragione, vive una vita esemplare. alfieri, iii-1-42:
, 225: volpe che dorme, vive sempre magra. ibidem, 238: benché
: sforzanose pigliarle [le murici] vive, peroché insieme con la sua vita vomicano
/ e smembrata la vipera e divisa / vive e rintegra ogni sua parte incisa.
pezzi, che si chiamano d'acgue vive, i quali sono di muro in ottangolo
azzurre sul petto e la testa nuda; vive nelle con la funzione di indicare l'intensità
xeròfìlo, agg. biol. che vive preferibilmente in luoghi aridi (un organismo
ria] è più xerofila e termofila, vive cioè bene sulle rupi calcaree secche e
xeròbio, agg. biol. che vive in ambienti aridi (un =
xerotèrmo, agg. bot. che vive in regioni con scarse precipitazioni,
ottimo da soma, resistentissimo, che vive ancora allo stato brado in qualche remota
dine marsupiali (chironectes minimus) che vive lungo i ylang ylang, fiori
, congiunzione', deriv. da vive nello yemen. - anche sostant.
, cura molto la propria immagine e vive un'intensa vita di relazione, ostentando
di zacinto. foscolo, xvii-377: vive qui meco da un anno, e mi
usciva di una vena fra pie- truzzo vive dal piede del monte, che zampillava fuora
7-387: rari sono i zampilleti dell'acque vive, che si veggono sorgere pe'campi
i-650: tacciono le fontane un tempo vive, / che ridean tutte vive di
tempo vive, / che ridean tutte vive di zampilli. pratolini, 5-37: lo
sonore, se non ha belle e vive sentenze. lamenti storici, iii-315: tanti
è quello che ancora è in carne e vive nel corpo, che è come una
... /... / vive una riposata e lieta gente, /
insetti lepidotteri della famiglia cossidi, che vive nel legno, di cui si nutre
'zygoena filipendula', di cui la larva vive sul trifoglio. la farfalla ha le ali
. anche -a). zool. che vive in ambienti biotici animali o creati da
animale, in partic. mollusco, che vive in colonie arborescenti, che per la
zotico e ruvido, ma se ne vive. moretti, ii-797: la sua zotica
che è nativo di zurigo, che vi vive e opera. - anche sostant.
; / e de può'zurla e vive a surzo a surzo! mazza, ii-157
ecol. relativo alla fauna marina che vive tra i 2000 e i 6000 metri di
di arti, lungo pochi centimetri, che vive nelle zone litorali dei mari temperati e
alta 90 cm. al garrese e vive a coppie o in piccoli branchi nelle zone
alsaziano, agg. che è nato o vive in alsazia. - anche sostant.
. -ci). che è nato o vive sui monti aitai, nell'asia centrale
altoatesino, agg. che è nato o vive in alto adige. -anche sostant.
anconetano, agg. che è nato o vive ad ancona o nel territorio circostante.
andorrano, agg. che è nato o vive ad andorra, piccolo stato pirenaico situato
. 3. che è nato o vive nella regione di anjou, regione storica
. che non ama la mondanità, che vive isolato e frequenta poca gente.
]: solitaria, antimondana, l'artista vive in una tenuta del connecticut.
anomala: una specie di ossesso, che vive unicamente nel e del partito. s
terreni umidi della famiglia graminacee, che vive in regioni fredde temperate, a cui
avellinése, agg. che è nato o vive ad avellino o nel territorio circostante.
cecchi, 6-369: una delle arterie più vive, a città di messico, è
scariensis) del gruppo lemuroidei che vive nelle foreste del ma dagascar
azerbaigiano, agg. che è nato o vive in azerbaigian, regione della transcaucasia.
barcellonése, agg. che è nato, vive o è originario della città catalana di
riferisce o è relativo alla fauna marina che vive a profondità maggiori di 200 m.
sm. invar. biol. plancton che vive in una zona compresa fra i 200
caratteristiche peculiari del territorio su cui ciascuno vive... il bioregionalismo può risultare molto
sola specie (blastophaga psenes) che vive in simbiosi con le infiorescenze del fico selvatico
di pesci della famiglia spandi, che vive in branchi tra le alghe delle coste rocciose
'potage':... questa voce antica vive nell'arte culinaria milanese, spesso corrotta
. landolfi, 21-7: viveva e vive a roma un certo noto scultore, il
genere idrochero (hydrochoerus hydrochoerus) che vive lungo i corsi d'acqua deh'america
29: 1 lobi sono un'etnia che vive in una fascia al nord del ghana
caratterizzato da valve particolarmente convesse, che vive sui fondi sabbiosi del mediterraneo; è commestibile
stampa [15-vii-1995], io: vive alla giornata, anche se la definizione di
. gramsci, 11-393: lo stato borghese vive in grandissima parte sul lavoro e sull'
considera i componenti della famiglia in cui vive non degli uomini ma dei conspecifici.
visto come un evento che il soggetto vive come momento di rottura rispetto a un suo
, chiarificano il modo in cui il malato vive il proprio corpo come 'cosificato', posseduto
o, per estens., che vive e opera in un periodo di decadenza culturale
6r) \ 64x05 'tarlo', perché vive nei follicoli piliferi dell'uomo e di diversi
], sm. invar. persona che vive al di fuori delle convenzioni sociali.
dulcacquìcolo, agg. biol. che vive in acqua dolce (un organismo animale
edafòbio, agg. ecol. che vive nel terreno (un animale).
il riflesso del periodo storico in cui vive. vittorini, 12-86:
enterobattèrio, sm. biol. batterio che vive nell'intestino di animali.
unità », 18-viii-1995]: la comicità vive di extratestualità, cioè delle cose che
casabella [febbraio 1974], 5: vive in una 'farm'con amici e gira
. basaglia, 1-i-230: se l'uomo vive nell'inautenticità, cioè non si sceglie
arte di armonizzare l'ambiente in cui si vive ricercando il giusto equilibrio nella disposizione degli
: o trasformato nell'occhio della cinepresa che vive l'avventura che vede; o identificato
con zampe molto lunghe e sottili che vive nelle grotte o nei tronchi cavi.
geofàuna, sf. biol. fauna che vive sulle terre emerse. = voce dotta
geoflòra, sf. biol. flora che vive sulle terre emerse. = voce dotta
chi è senza una dimora fissa e vive di espedienti ai margini della società.
letter. che non vegeta o non vive nell'acqua; che non è adatto all'
esotismo, inconsuetudine, per chi ci vive è sempre lo stesso brodo. idem,
v. isonomia]: 'isonomo', che vive sotto leggi uguali. = voce
famiglia di molluschi dell'ordine veneroidei che vive sui fondali sabbiosi e melmosi. =
di serpenti della famiglia colubridi, che vive sulle montagne della penisola della malacca,
856: 'manul': specie di gatto che vive nelle località rocciose delle steppe della tartaria
. famiglia dell'ordine coleotteri, che vive nei tessuti vegetali in decomposizione. =
meninos de rua). bambino che vive nelle favelas brasiliane in condizioni di estrema povertà
censis igg2, 23: il localismo oggi vive una difficile fase di passaggio in cui
un rapporto simbiotico, la specie che vive su quella ospite. - anche con valore
montìcolo, agg. letter. che vive in montagna, montanaro. -anche sostant
espresso [n-viii-1995], 92: ciascuno vive a suo modo il neolud
è una delle caratteristiche principali di chi vive in rete, più ancora che dei net-
ornato di livree di colori vari, che vive sui fiori, sui frutti, sotto
. inventato da un chimico tedesco che vive a basilea, il dottor dieter strasilla.
mentre il soggetto, in tale situazione, vive la sua esperienza attivamente in uno stato
, 4-337: la televisione americana, che vive in un regime di libera concorrenza,
anche femm. rentière). chi vive di rendita. montale, 22-130
2. che è nato o vive a riccione. - anche sostant.
finire male, devi! ottomila lire, vive vive! il sangue mi tolgono dalle
male, devi! ottomila lire, vive vive! il sangue mi tolgono dalle vene
. e f. invar. persona che vive da sola e senza un legame sentimentale
della sera », 18-ix-1986]: vive 'single', ma in una casa aperta:
sociale, dico molto, perché l'uomo vive in società e non si può
surmodèrno, agg. sociol. che vive in una società ultramoderna, anche in
, i barilotti nei quali il vinsanto vive le fermentazioni e le trasformazioni chimiche che
che pure nel resto dell'anno non vive in condomini disastrati, in estate sente
parte 'aneddotica': questa riconduce sott'occhio le vive scene accadute fra quelle mura e i
iran, le passioni religiose sono più vive che mai. questo è il giorno in
à teo, agg. che vive senza credere né praticare alcuna religione;
sua trama: quando la loro vita vive tra le fumanti battaglie non possono notar nulla
]: pronto, ho unfiglio maggiorenneche vive in casa e lavora per conto suo.
, 34: illustre espatriato, depp vive con la famiglia in una villa della provenza
sm. condizione di che è barbone e vive d'espedienti e di elemosine, ai
e uomini, cioè di tutto ciò che vive. insomma – si afferma – c'
priva di mezzi di sussistenza, che vive a spese della carità pubblica.
in partic. di origini meridionali, che vive a brooklin (per lo più con
per estens.: emigrato italiano che vive negli stati uniti d'america. la
settentrionali dell'america del nord (e vive in branchi che nell'inverno migrano verso sud
biglietto. 2. che vive o si trova in clandestinità, con partic
e tematiche proprie dell'età in cui si vive. savinio, 30-667: difetto
copròbio, sm. insetto che vive tra gli escrementi o i residui vegetali
tecnologia che permette la conservazione di cellule vive mediante congelamento. la repubblica [13-xii-1986
finalmente è il messaggio, la realtà vive nel puzzle del cinema. il gioco della
nostri giorni sono decolpevolizzati: oggi li si vive davvero con la complicità del partner.
cose la battaglia che sabrina, che vive in provincia (a monterosi, vicino viterbo
salvatico come cervio ed incola del deserto; vive divamente sotto quellaprocerità diselva, vivenellestanzenonartificiosedicavernosimonti,
ma un luogo vivo, dove tanta gente vive. e. affinati, 6-128: vedo
regione differente da quella in cui si vive nelle altre stagioni. imbriani,
nel salernitano. 2. che vive o proviene da una diversa regione geografica.
che non paga le tasse, che vive in un'opulenza incredibile e che mantiene con
estesa e nullafacente, o quasi, non vive in sintonia con le realtà degli anni
e. settimelli, 107: tutto vive 'snodandosi'tutto procede 'a corrente'il sole
fognìcolo, sm. letter. che vive nelle fogne (un animale).
fognoso, agg. letter. che vive nelle fogne (un animale).
la folla... si appaga e vive di ciò che la fotomeccanica e,
« mentre io sarei un gaggio che vive alle spalle della gente come voi, l'
labriola, 1-iii-772: tutto ciò che vive ancora di mazzinianismo, di garibaldinismo,
in talesituazione, in cui il mercato vive 'on the edge', sul filo, si
unaminoranza etnica cinese di religione musulmana che vive soprattutto nella regione del ningxia. –
. bot. proprietà di una pianta che vive negli ambienti acquatici. = voce
2. che è nato o che vive nell'illinois (con partic. riferimento a
alle classi sociali più misere, che vive in condizioni di povertà. – anche sostant
ingannamundo), sm. invar. chi vive ingannando e raggirando il prossimo; gabbamondo
), agg. che è nato o vive in istria. cantù, 5-448:
: solo lui è felice, lui solo vive vita celeste, quando contempla la sua
non dà fastidio a nessuno. ormai si vive della prostituzione. – dotato di tale
cui le ostriche nuotano come se fossero vive. r lipemanìaco, agg. (
buona a nulla, disutile, che vive a scrocco. passeroni, i-7-33
. persona buona a nulla, che vive a scrocco; cialtrone. imbriani,
mensioni inferiori a un millimetro, che vive nella sabbia delle spiagge e dei fondali
uomo che guarda', infelice scopofilo che vive soprattutto 'attraverso gli occhi', riesca a
. anche -ghi). cavallo che vive allo stato brado nelle praterie degli stati uniti
allo scoperto il filone neognostico che oggi vive nella chiesa cattolica e che vede i
che è nato, che è originario o vive nella palestina. – in partic.
-ci). letter. disus. che vive nel paradiso terrestre (con riferimento ad
. v.]: 'pensionante': chi vive in una pensione. na pensionìstico
(1863-1938). – anche: che vive, che opera in un periodo successivo
dottorato2. postduemila, agg. che vive, che opera nel xxi sec.
galantuomo. postgalileiano, agg. che vive in un'epoca successiva a quella di
, ormai i cocktail preferiti da chi vive 'after hours', dall'alba a mezzogiorno.
, chi ne ha raccontato i miracoli, vive nella continuità. vanity fair [5-x-2006
è oggi mina? com'è, come vive, che cosa pensa, come passa
un oriente favoloso ed esotistico per come vive nella deformazione giocosa di un immaginario infantile
zii. bruno, 3-1083: non vive attico per essere genero d'agrippa e progenero
che è originario di ravenna; che vive a ravenna. caro, 12-i-201:
della politica un mestiere, che non vive della vanità del 'chiasso di fuori'e che
savoiardo, agg. che è nato, vive o lavora in savoia. boccalini,
femm. -trice). famil. che vive mangiando e bevendo a spese altrui;
diretto..., non lo vive immediatamente, ma lo rivive simpateticamente:
. al telefono, da monaco, dove vive, ci risponde spesso così: «
unodi quei giornaliche raccontanodaldidentro lastoria di chi vive sulla strada. non si trova in edicola
, agg. che è nato, che vive in sudan; originario, indigeno di
è affatto solitario. – che vive o svolge (o è vissuto e ha
-i). letter. che è nato vive in tessaglia; tessalo. – anche
, le modalità difensive che il paziente vive in quel preciso e fuggevole momento transferale.
parte di etnia turcomanna, minoranza turcofona che vive nel nord dell'iraq. =
apprendere regole e valori della societàin cui vive si adegua conformisticamente e acriticamente alle abitudini