. bartoli, 1-223: in cambio de'viticci ella [la fronte del capitello]
di foglie d'alberi e d'altri viticci tessuti insieme a maniere di stuoie, e
gli aculei / il latice, i viticci, da che l'uomo / li difende
, iii-353: trionfa bacco, e di viticci adomo / con allegro tumulto in trono
firenzuola, 814: la vite co'viticci che ha già fuori / di nuovo
le foglie, quest'altra per formarne i viticci,... che son poi
fatte di foglie d'alberi e altri viticci tessuti insieme a maniera di stuoie,
dalle foglie palmate o divise, dai viticci rampicanti, dalle bacche ad albume.
ellera ma più morbide e con meno longhi viticci; ha seme appuntato e diviso e
iv-2-1297: la vite e i suoi viticci freschi, asprigni al gusto. panzini,
ch'era istintiva nelle sue membra come nei viticci del tralcio. idem, iv-2-1123:
2. ornato di fregi a forma di viticci. vasari, 1-1271: pilastri avviticchiati
in cima di cui, e sopra i viticci de'due descritti pilastri, si vedevan
stringere, avvolgere intorno (al modo dei viticci). -anche rifl.:
finte di diaspro orientale, cui avvolticchiano viticci d'oro dalle lor basi a'capitelli.
caffettiere rococò, con le loro volute, viticci, fiori, frutti, baccellature e
le foglie, quest'altra per formarne i viticci...? redi, 16-v-297
arbusti, spesso liane, rampicanti, con viticci fogliari, con fiori zigomorfi, con
ai rami con l'aiuto di numerosi viticci; ha foglie ruvide palmatolobate, piccoli
i sarmenti, nelle fiondi e ne i viticci alla vita domestica, ma sono tutte
più pelose; abbraccia con i suoi viticci tutte le piante, che gli nascono appresso
, quest'altra per formarne i viticci? goldoni, ii-1061: io son buono
, un po'commosso, fra i viticci del capannùccio. 3. cabina
le sue volute, o cartocci o viticci che ognuno se li chiami. buonarroti il
baldinucci, 95: i cartocci o viticci... hanno luogo sopra l'ultimo
capitello corinzio, costituito da steli e viticci che, sorgendo dalle foglie d'
baldinucci, 95: i cartocci o viticci, detti caprevoli o caulicoli,..
del capitello corintio. cartocci, o viticci che escono dalle foglie di quel capitello
i cimoli / dei ramicelli, i teneri viticci / con la gran bocca usa alla
agg. bot. che porta cirri, viticci (una pianta). tommaseo
tramandano dal tronco o dalle foglie filetti o viticci. = voce dotta, comp.
: sono i suoi rossi cirri simili ai viticci delle viti. prati, i-266:
tropicali e subtropicali, generalmente rampicanti con viticci; alcune specie dell'africa meridionale hanno
hanno invece fusto carnoso con o senza viticci. domenichi [plinio], ii-382
tutte fomite di fusti sarmentosi e di viticci, e però hanno analogia colla vite
per lo più rampicanti per mezzo di viticci, con fiori privi di corolla e
grupparsi ed avvolgersi de'suoi viticci. tommaseo [s. v.]
dalla decorazione ornamentale a palmette, viticci, fogliami, ecc. =
affermano alcuni che non sia per creare viticci la vite, se con uno staio
e impallinamento, fasciazioni e trasformazione di viticci in rami, presenza di cordoni endocellulari
e qualità di donne vive. / son viticci le chiome e i diti estremi /
et a quello si avvolge co suoi viticci. ma perché a tempi nostri non abbiamo
piante di palude, a fili, viticci intricati. = voce dotta,
passi. marino, 7-112: son viticci le chiome e i diti estremi /
a carpirsi / il novo parto de'viticci opachi. / i coribanti insani e gli
qualità di donne vive. / son viticci le chiome e i diti estremi / figliano
iv-2-1297: la vite e i suoi viticci freschi, asprigni al gusto. bocchelli,
argento e d'oro a guisa di viticci. alfieri, 7-222: montucci..
tralci, o nella moltitudine de'viticci, ma nella grossezza de'grappoli,
gettono primaticcio. marino, 7-112: son viticci le chiome e i diti estremi /
bare / fabbricate di pali e di viticci / portano i corpi morti a divorare
con le sue volute o cartocci o viticci che ognuno se li chiami. caporali
, i-419: sorgevano due mensoloni o viticci alti; ne'quali intorno venti gocciole
mensoline, fogliami, animali, e viticci, ponendo sempre cosa sopra cosa, senza
.., le inferriate gremite di viticci e di nodi e di fogliaccio;
/ reciproche confidenze permalose / tra i viticci, le grappe di fresco fiorite,
: dall'origine delle quali nascono assai viticci, con i quali si va ella arram-
dal panunto / e i tralci da i viticci, / non avete temuto grattaticci.
all'occaso per acquiescere, riate gremite di viticci e di nodi e di fogliaccio. pascoli
nella vaghezza de'tralci o nella moltitudine de'viticci, ma nella grossezza de'grappoli,
oro, era dalle bande da due viticci argentati e coloriti di azzurro, dove
vicini, per via de'tralci, de'viticci o delle appendici radiciformi che sporgono dallo
sua sete / le feci un mazzolino di viticci / da una vite selvatica di siepe
.. era dalle bande, da due viticci argentati e coloriti di azzurro, dove
con le sue volute o cartocci o viticci che ognun se gli chiami, come si
tratto affilato e vibratile, come i viticci e racemi disegnati in un quadro.
gli aculei, / il latice, i viticci, da che l'uomo / li
attacco, come uncini, cirri e viticci, si appoggia o si intreccia al tronco
vetri / di verde folto, allacci di viticci / e attingi coi tuoi grappoli biondicci
sugli sporti e dai rosoni uscieno torciere e viticci con bocche brunite e lustranti. pascoli
ora pendoloni, magra, appena verdiccia sui viticci di seta. 8.
. bartoli, 1-223: in cambio de'viticci [nel capitello composito] feciono certi
dalli ionici, percioché in cambio de'viticci ella manda fuori que'manichi accartocciati ed
, i-419: sorgevano due mensoloni o viticci alti, ne'quali intorno venti gocciole
ci moli / dei ramicelli, i teneri viticci / con la gran bocca usa alla
d'oro, era dalle bande da due viticci argentati e colorati di azurro..
a riparo da brezze e piovaschi e viticci i congegni, le laringi e gli
lunghi rami di mandorlo ingegnosamente fermati ai viticci dei candelabri spandevano l'ancor viva e
di foglie e di pampini e di viticci ripiena che se ne offendono le belle
353: trionfa bacco, e di viticci adorno / con allegro tumulto in trono
ar busti o liane con viticci fogliari, fiori zigomorfi e frutti a
pendoloni, magra, appena verdiccia sui viticci di seta. -cascante.
colonne] si muovono sopra quelle alcuni viticci, che, tramezzati da certi nicchioni
caffettiere rococò, con le loro volute, viticci, fiori, frutti, baccellature e
un cristallo nel mezzo, adorno di viticci collocati nella parte inferiore per reggere le
la foglia come la madreselva con molti viticci sottili, spinosi come il paliuro
deve reggere non so quanti maglioli o viticci. 6. sovvertimento di teorie
ai due lati, in fasci legati da viticci, finché non abbia raggiunto uno spessore
reca / ha in capo una ghirlanda di viticci, / e gli altri raglian tutti
al supporto per mezzo di cirri o viticci, di uncini, di radici avventizie,
quando sale attaccan- osi con oncini, viticci o barbe, come nella bignognia a
; in altri lo stelo è a viticci, cioè provvisto di appendici filamentose che
quanto si aggrappa e rampica avvolgendosi co'viticci. marradi, v-305: l'ellera
tagliare e lasciare i nuovi, ricisivi e'viticci e ogni ramùscolo inutile. epicuro,
: e nelly si divertì a strappare i viticci arrotolati e a scortecciare il tralcio.
, lxxvi-36: oh come storconsi [i viticci], / come nattorconsi..
,... pianta che produce i viticci, overo i ca- priuoli, di
/ di verde folto, allacci di viticci / e attingi coi tuoi grappoli biondicci /
ricurvati ne le sommità con nodi saldi di viticci torti. p. cattaneo
le patate, le gramigne, i viticci che si arrampicano sui muri della chiesa.
a zappare e mettere in assetto i viticci e pulire le siepi, e in
alla tazza si spargono certi ritortigli e viticci, tirati così sottilmente che sembrano capegli di
tanti risalti, rotture, mensoline e viticci, che sproporzionavano quelle opere che facevano
affermano alcuni che non sia per creare viticci la vite, se con uno staio di
, generalmente imparipennate, munite talora di viticci. i suoi caratteri sono fiori perfetti
le foglie, quest'altra per formare i viticci, quella per i grappoli, quell'
, quando sale attaccandosi con oncim, viticci o barbe, come nella bignonia a
la parte di dentro si spiccavano sei viticci bianchi di bellissimo intaglio, lunghi tre
che ha fusti erbacei rampicanti, con viticci, foglie alterne con lobi triangolari,
pendoloni, magra, appena verdiccia sui viticci di seta. pavese [stein],
gli aculei, / il latice, i viticci, da che l'uomo / li
due lati, in fasci legati insieme da viticci, finché non abbia raggiunto uno spessore
tanti risalti, rotture, mensolini e viticci che sproporzionavano quelle opere che facevano.
. g. raimondi, 5-215: viticci, grovigli sterposi, bruciati dal freddo,
protendendo a destra e sinistra i suoi viticci, finché alla fine aveva raggiunto il
due lati, in fasci legati insieme da viticci. -a strato a strato:
ornato di foglie, caulicoli, viticci e voluti. r. longhi, 1-i-1-79
sono entrambe specie erbacee, rampicanti con viticci bifidi, producono frutti amarognoli, contenenti
come il cocomero, con i suoi viticci e nodelli nel gambo. targioni pozzetti,
, ornato di foglie, caulicoli, viticci e voluti. barbaro, 145: sopra
lati di organi di sviluppo (come viticci, peduncoli fiorali, ecc.),
e barocche, riccioli e tortili, viticci e foglie. 2. archit
da suoni avvolti a spira come i viticci che nascono dal tralcio della vite.
delle foglie, soffermandoci a mordicchiare i viticci asprigni. 9. legato
le foglie, i tralci, i viticci e i boccioli florali della vite.
viticciato, agg. disus. che porta viticci, cirri. 0. targioni
.. quello che porta o tramanda viticci e filetti con i quali si attacca
1994), 298]: in viticci per li frati. paganino bonafè, xxxvii-m
tagliare o lasciare i nuovi, ricisivi e'viticci, e ogni minuscolo inutile. bembo
sì di foglie e di pampini e di viticci ripiena, che se ne offendono le
inghirlandan di bacco ogni ministro / verdi viticci, uve vermiglie e bionde; / e
/ a poco a poco con certi viticci / legasi. manzoni, pr. sp
sostegno, aveva attaccati a vicenda i suoi viticci a quella. pascoli, 1321:
, 1321: la zucca in terra coi viticci il ramo / alto cercava per salire
vetri / di verde folto, allacci di viticci / e attingi coi tuoi grappoli biondicci
e nelly si divertì a strappare i viticci arrotolati e a scortecciare il tralcio.
, che sono negli sproni sotto i viticci, non essendo a punto nel modello
poi del diametro si lassa alli caulicoli, viticci e voluti, come meglio appare per
girato con le sue volute o cartocci o viticci che ferre 'portare'.
. baldinucci, 95: i cartocci o viticci detti caprevoli o caulicoli, e per
tra due vetrate, in una selva di viticci d'oro. 3. bot
viticcióso, agg. bot. fornito di viticci. vìtice, sm. bot
: motivo ornamentale che riproduce fogliame e viticci. alberti, 7-221: voluta
le sue volute o cartocci o viticci che ognuno se li chiami. algarotti,
. motivo ornamentale che riproduce fogliame e viticci; voluta. fr. martini,
del diametro si lassa alli caulicoli, viticci e voluti, come meglio appare per lo