là ove poni questi arbuscelli con queste viti, si dee coltivare a biade,
un abbaglio, essendo la gemma delle viti termine proprio, perché gli uomini,
e poi ricchi, e le gemme delle viti erano conosciute da loro molti secoli innanzi
quali [olmi] s'abbarbicavano contorte viti pampinose. viani, 10-36: le mortelle
: e, sostenenti l'abbonde- voli viti, chiudono la via erbosa de'solchi con
: quando vogliono fare abbondevoli e fruttuose viti, sì le letaminano de'pam- pani
gli alberi], da le care viti amati, dimorano continuamente con quelle in graziosi
adorno / coi piedi storti edere e viti erranti. / quivi solcano al più
in verità sì strettamente si potano [le viti], che insino a un mezzo
si trova nel pedale, che annoia le viti e le abbruttisce. svevo, 5-346
fiori del grano, delle biade, delle viti, degli ulivi. 3.
faccisi ogni opera di palare tutte le viti ai pali, perché, accarezzandole con essi
in mucchi, parte ancora pendente dalle viti! de marchi, 259: della poca
le colline coperte d'ulivi e di viti e s'accavallano onduleggiando fino ai monti
, lo scudetto o scodellino, le viti. 3. marin. dispositivo
femmine sembrano ribellarsi o si abbandonano le viti. moravia, viii- 41:
detta vigna, fracassando e pali e viti, gridando: accorr'uomo, accorr'uomo
agricoltori accostumavano fra gli arbori porre le viti. goldoni, iii-308: anticamente
in petto / ho di tórre alle viti / gli acini coloriti. d. bartoli
ii-2-100: hanno [i lunari] molte viti che producono acqua: i grappoli hanno
pensomi che quando qualche vento scuote quelle viti, si spiccano quegli acini, e
che rovinò affatto affatto tutte tutte le viti della fattoria di carmi- gnano. idem
le fosse per i frutti e per le viti similmente con capaci e larghe fogne,
: nel grasso campo [poni] quelle viti che son deboli...;
capo, e si adagiavano sotto le viti, come in una stanza segreta piena d'
crescenzi volgar., 4-17: alcune [viti] per la grandezza de'pampani le
di più, che quelle specie di viti, le quali si adottano nei nostri terreni
, del mietere, di piantare le viti e gli ulivi, di mestare gli alberi
le soffocassero et insieme con l'altre viti troppo se n'aduggiassero, sfrondinsi.
paoletti, 1-2-431: convien rivederle [le viti] di tanto in tanto, per
/ e con salcio d'amelia legan viti. -figur. d'annunzio,
scolo delle acque; per piantare le viti). cresccnzi volgar.,
parere, che i sassi sieno amici alle viti, massimamente quando sopra di loro sia
un abbaglio, essendo la gemma delle viti termine proprio, perché gli uomini, e
poi ricchi, e le gemme delle viti erano conosciute da loro molti secoli innanzi
, il pioppo) a sostegno delle viti che vi si arrampicano (si pratica
piantano... 1 magliuoli delle viti, gli alberelli, o come altri dicono
l'altunno, come sorbi, melagrani, viti e ciriegi; alcuni biancheggiano, come
... che molte generazioni di viti in tal maniera sì alidisce, che il
stradella ripida chiusa fra i festoni delle viti che si allacciano da un olmo all'
6. agric. allacciare, le viti: legame i tralci potati ai pali
cime all'insù, legandoli a'pali delle viti; ciò che si chiama allacciare;
frutto. beltramelli, iii-1052: le viti non hanno alleghito. ha piovuto troppo
, 1067: bene allignano insieme le viti con l'olmi. marino, 334:
rasate, nei campi squadrati, nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'
con elitre punteggiate: assai dannoso alle viti e agli ortaggi.
paesi umidi sottoposti a pioggia, le viti hanno a essere tenute più alte che nei
l'al- tunno, come sorbi melegrani viti e ciriegi. idem, 2-126:
panzini, ii-64: un filare di viti... ingemmato di grappoli perlacei
, iii-244: siagli dolce il mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'
le amichevoli ellere e con le usate viti. leone ebreo, 63: ne le
i seminati,... e le viti e le piante fruttifere in fiore ammaliano
lingua rurale 4 palo per sorreggere le viti '): di etimo incerto.
. soderini, i-406: e quelle [viti] che sono restate ammortite pel freddo
le foglie sono usate per legare le viti e per farne scope): detta
': 4 graminacea per legare le viti '. ampelòfago, sm.
. ampelografìa, sf. studio delle viti, dei loro caratteri, del loro
ampelopatìa, sf. bot. malattia delle viti. = voce dotta, gr
. bot. studio delle malattie delle viti. = voce dotta, gr
come strale e coperte di pergolati di viti. idem, dee., 8-3
la camera piena d'uva e di viti. marino, 6-99: a l'altr'
anguillare, sm. lungo filare di viti sostenute da pertiche. v
. borghini, 1-1-167: quelli ordini di viti che si mettono diritti in sulle vie
campi che sono riquadrati dalle pancate di viti, o in terzo o quarto o quinto
terzo o quarto o quinto doppi di viti, o anguiilari come si dichino, a
annate, di seguito: la malattia delle viti, il bestiame decimato. negri,
piantare d'una sola gene- iazion di viti, acciocché l'anno rio non rimuova tutta
si trova nel pedale che annoia le viti, e le abbruttisce. 3
aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano di lontano di essere sgravate dal
la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti. pavese, i-160: l'indomani le
appiòppo). legare al pioppo le viti (per sostenerne i tralci).
2. sostenuto da pioppi (detto delle viti). soderini, iii-123: si
attorno e scalzare gli arbori con le viti appioppati, perché lasciandovi sodo fanno men
ciglioni di un campo; piantare le viti lungo le prode.
s'apra la terra, e scalzinsi le viti intorno alle radici. crescenzi volgar.
è ot timo per le viti che s'ordinano ad arbusco, acciocché
, di pini, di querce, di viti, a figurare l'accordo tra
e arcigne. panzini, iii-285: nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'
paesi umidi sottoposti a pioggia, le viti hanno a essere tenute più alte che nei
, frantumi di rubino e zaffiro, viti e cristalli. baldini, i-789: tutto
rami di alberi da frutto o delle viti. 11. tess. intreccio dei
giunse l'autunno dolce che arrossa le viti. popini, 8-137: l'arno arrossava
...: quando arrossano le viti -io verrò alla tua soglia. bocchelli,
paolieri, 2-191: i pampini delle viti arrugginivano, cascando come insanguinati dai tronchi
però le spighe, né i grappoli delle viti. alfieri, i-97: non
iii-244: siagli dolce il mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'uve
il verno piacevole, lasceremvi aperte le viti; e se forte e aspro,
nuovo, un assaggio primaticcio delle sue viti. cicognani, 3-72: facevan l'
ordine che uno degli assalariati contasse le viti, un altro gli ulivi, un altro
fiato nemico, a quella contrada asseccasse le viti, voglionsi. leonardo, 1-107:
rasate, nei campi squadrati, nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo
trinci, 1-22: si tingono le viti con tinture di diversi colori, pigliandone
il tempo di staccare i magliuoli dalle loro viti, si possono più facilmente assortire le
aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano di lontano di essere sgravate dal
esasperò. idem, iv-2-443: le viti e gli olivi contorti dall'atroce sforzo d'
, i-432: così faranno poi [le viti] una gomma che attacca molto.
giuntura. soderini, i-427: alle viti vecchie, volendo propagginarle, bisogna scalzare
congiungono. 2. disposizione delle viti in prospettiva orizzontale, legando i tralci
nel chiarore lunare, tacita. le viti alzate si attorcigliavano alle canne come ad
tronco rugoso. viani, 19-441: le viti non cimate s'attortigliavano sui pioppi,
: alcuna volta sono impedite [le viti] da corrosion d'animali, i quali
agric. piantare un terreno a viti. crescenzi volgar., 4-6
i quali... si abbandonano le viti, si avvinghiano tenaci o si ciondolano
/ che l'olmo han con più viti avvolto e cinto, / la mia vita
di fratture o di frammenti ossei mediante viti (per lo più sostenute da una
avvitare2, tr. agric. piantare a viti un terreno. fil. ugolini,
senso di * porre, piantare le viti ', non è ben detto; il
raro. piantare un terreno a viti. lastri, 1-5-235: chi
/ che l'olmo han con più viti avvolto e cinto, / la mia vita
marino, 290: tien di branche di viti e di corimbi, / che gli
d'albero, usato a sostegno delle viti. = deriv. da bacchio1
volgar., 1-3 7: acciocché alle viti non nocciano alcuni bacherozzoli. firenzuola,
, egli rimonda; / per le tue viti taglia i torchi al salcio, /
fa meglio e più profondo barbare le viti. crescenzi volgar., 2-3: starà
: in altre due guise si moltiplicano le viti, cioè per mezzo delle barbate,
], e tagliagli le barbuzze come alle viti. i. piccola barba,
spargevano per i filari e spogliavano le viti. idem, ii-274: serafino era il
1-37: prima si osservi la qualità delle viti, che essendo troppo scorsa, e
murate a secco, stanno custodite le viti. viani, 19-323: sull'impetuoso
: ecco e dal coffe tra le viti e i meli / santo francesco discendea bel
italia madre, / madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti
... serrate benissimo, massime le viti, con biettoline gagliardamente.
lieve sussurro di un soffio per le viti folte, per le frondi bigio-argentee degli
. / passa il biroccio tra le viti e li olmi, / con l'ampie
le gambe vestite di quelle paiono due viti da strettoio. de roberto, 515:
., 1-84: mostronsi adorne le viti novelle / d'abiti vari e con diversa
nascere un capo tra li due bracci delle viti, nel mezzo ove la si divide
, 290: tien di branche di viti e di corimbi, / che gli scusano
sia sempre accompagnato da una o due viti, cioè rami chiamati branchemadri. io dico
branchemadri. io dico branche- madri di viti perché quando gli oppi comincino ad esser
, 1026: passa il biroccio tra le viti e li olmi, / con l'
pomodori: ai due lati brevi filari di viti. 5. ant. facile,
campagne della toscana bruciò gli occhi delle viti, de'peschi, de'fichi.
tanti piccoli rilievi. il taglio delle viti, quella che noi chiamiamo 'brocciature '.
sf. ant. palo di sostegno delle viti. trinci, 1-46: parlandosi
campagne della toscana bruciò gli occhi delle viti, de'peschi, de'fichi. govoni
oro bruciato della stoppia / tra le viti tosate come siepi, /...
i-407: ne'freddi si bruschino [le viti] di febbraio; e quando non
muricciuoli, bucando siepi e filari di viti arrivò al piano. montale, 23:
meccanico per la fabbricazione di bulloni, viti, ecc. buio, v
una figurina affusolata. viti adunque delle mie [carni], che
mi riporti, sotto la pergola / di viti spoglie, accanto all'im
serve a togliere e a stringere le viti: formato da una lama o tondino
atto a riparar che l'ebre / viti non giaccian sempre a capo basso;
il più comune ed ordinario uso delle viti è per stringere o premere o calcare
soderini, i-368: amano le viti terreno magro anzi che grasso,.
uno degli uomini conficca e gira le viti. sul coperchio è una croce dorata e
freddo e nebbioso poni quelle [viti] che s'affrettano di maturare, anzi
crescenzi volgar., 4-3: delle viti... alcune fanno le granella callose
; palo usato come sostegno per le viti; palo sfrondato e levigato.
in maniera / ch'elle paion due viti da strettoio. foscolo, xv-20:
vi penetrano dalla superficie; affinché le viti ed altre piante non sieno mai soggette a
immense pezze cineree sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni.
siepi, filari d'alberi, campetti, viti a cocchio e a festoni, piante
in apparenza solenne, a piantarvi le viti. pananti, i-252: ei richiese.
di non vi piantare se non che viti di buona qualità, cioè lacrima,
taccisi ogni opera di palare tutte le viti ai pali,... perché le
le sottomesse, o siano propaggini di viti di buona razza, i cannai,
le canne, e i pah delle viti per farvi l'uova. =
o ripari, per sostenervi piantine o viti, per costruire la zampogna, per fare
: contra gli animali che nocciono alle viti, le canterelle, che tra le foglie
immense pezze cineree sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni
capaia: modo di potare le viti lasciando molti tralci alla som
lastri, 1-5-70: tutte le viti, anche basse e di broncone,
pancrazi, 1-29: dove non hanno educato viti gli elbani? alle pingui vigne
, piccoli scassi, scampoli, campetti di viti. viti allevate a ceppata bassa
scampoli, campetti di viti. viti allevate a ceppata bassa, alla latina,
sulle foglie producono il mal nero delle viti, dei salici, del luppolo,
nascere un capo tra li due bracci delle viti, nel mezzo ove la si divide
paoletti, 1-2-417: il potar le viti alquanto più lunghe del dovere non recherà
: gli alberi legati dai festoni delle viti e col capo orlato di un sottile
e queste [uve], spiccandole dalle viti a luna vecchia nel mezzodì, non
, odore, colore e bontà delle viti medesime, faccisi paragone del vino medesimo
. targioni tozzetti, 12-11-59: le viti in quelle fessure tra masso e masso
] velocemente di tra i filari delle viti, faceva quattro capriole e riscappava. manzini
spiegare che cosa sia il capriuolo delle viti, e perché sia così detto [ecc
la propria caricatura, fingendo provvisti con viti gli attacchi degli arti e i gomiti e
soderini, i-434: le troppo antiche [viti] non profitteranno mai, né con
la cassa, il telaro, le viti, i margini, il chiovo, la
della canna, e tenutavi ferma con due viti. la cartella serve di sostegno a
dolce, bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura di quel
ben la terra ai piedi; o sianovi viti o frutti, tenendoli castigati col potare
. a questo effetto [del piantar viti] erano cautelati, secondo che scrisse
, 1-18: i filari rampanti delle viti schiomate non si distinguon più dalla ferraglia
, i-449: alcuni altri il capo delle viti... legano a una canna
la finestra, i lunghi filari di viti che si stendevano maturanti al sole.
palladio volgar., 3-14: le viti, le quali si stringono alla canna
con anelli, assicurate per mezzo di viti a ciascuna delle due parti da collegare
lunga peluria bianchiccia, molto dannoso alle viti e alla segala; la cetonia stictica
tipi di utensili che servono per serrare viti, bulloni, dadi, raccordi,
; e, dietro a quelle, viti e olivi. comisso, 7-39: per
le mescitrici fecero scintillare il chiaro succo delle viti, ricominciò il ciambolìo.
cidonia (celebrata per le sue viti, i suoi frutteti, e gli archi
viani, 19- 441: le viti non cimate s'attortigliavano sui pioppi.
immense pezze cineree sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni.
legata. targioni tozzetti, 12-11-59: le viti in quelle fessure... vegetano
uomo che avanzava tra il fogliame delle viti con somma circospezione. orioni, x-21-219:
suoi rossi cirri simili ai viticci delle viti. prati, i-266: sopra le candide
scatto; a ridosso dei filari delle viti, incominciava il ca stagneto
dietro la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti. calvino, 1-210: nello squallido
persone cognite di tutt'altro che delle viti. viani, 14-139: il padrone,
: abbonda [la sierra leone] di viti selvatiche, di banane...
5. agric. caduta precoce nelle viti (e anche in altre piante da
, ma quasi come è quella delle viti. le radici sono sottili,
digradano quasi a sollazzo in collicelli a viti e ulivi con boschetti d'allori e serre
, come coltivatori di canapa, di viti, di grano e d'ulivi, così
le colline son coperte d'ulivi e di viti e s'accavallano onduleggiando fino ai monti
lasciarseli sfuggire. -tirare il collo alle viti: potarle più lunghe. b.
poggio rincresce u lavorare bene [le viti], e tirano loro il couo.
la dolce / lacrima di lieo stillan le viti. = lat. volgar.
tali sorte di uve che sogliono portare le viti alte e che producono l'uva primaticcia
, il quale serve per potar le viti. = lat. cùltèllus,
coltivi la terra... dove nascerebbono viti e olivi tanto bene come ne'nostri
, i colli coltivatissimi, coronati da viti, che da albero ad albero distendendosi
vaste campagne gravide di tormento e coltivate di viti, che vigorose inalzavansi a posare sul
parte era coltivata a vigneti. le viti, piccole e magre, verdeggiavano in filari
per la coltivazione introdottavi dalli spagnoli delle viti e delle olive, che tutto vi prova
frutti, non culte, germogliar le viti. bruno, 3-1051: tu medesmo
, soffici; e sì, vi farebbero viti perenni. cardarelli, 3-105: nei
pomodori: ai lati due brevi filari di viti. 3. allevamento (di
gelsi e su gli olmi e su le viti. -discorso di commiato: pronunciato
natura di tutti i frutti come delle viti è di metter volentieri delle barbe a galla
scienza dei concimi / dell'api delle viti degli innesti. pavese, 5-84: il
di mosto coll'uve, parte infradiciate sulle viti, e parte sulle stoie, e
. soderini, i-408: quelle [viti] poi, che per troppe foglie
235: che come ben confan le viti e gli olmi, / confanno 1
uno degli uomini conficca e gira le viti. cassola, 2-128: la lama si
, 1-36: le tagliature [delle viti] cominciano a poco a poco a serrarsi
le quali assai nocive alle piante e alle viti. = voce dotta, lat
sistema usato in viticultura per cui le viti, disposte ai vertici di un quadrilatero
terre che producessero frumento, orzo, viti ed ulivi. carducci, 80: tal
ch'ognor far tronche suole / le tue viti or col dente ed or col corno
, del mètere, di piantare le viti e gli ulivi. tasso, n-iii-936:
terre che producessero frumento, orzo, viti ed ulivi. manzoni, pr. sp
un s, ed in cui passano le viti, che debbono tener fermo l'acciarino
via in più luoghi i ferri e le viti. carena, 1-351: 'contracignone
rottura di una molla, fermato con viti, dadi e raperelle. —
orologio, pezzo che, fermato con viti nella faccia interna della cartella inferiore,
quadrupedi, e molle e rimolle, e viti e contravviti, e tant'isole filippine
: massimamente nei siti ove siano le viti volte a mezzogiorno, in quel convesso che
i rami teneri ed i pampani delle viti. depone con mirabile artifizio le uova dentro
come strale e coperte di pergolati di viti. marino, 343: sono i
crescenzi volgar., 4-10: quelle viti che lasciate sono, in tal maniera
marino, 290: tien di branche di viti e di corimbi, / che gli
1-2-12: si mirano in molti luoghi delle viti stentate e di pochissima forza, che
: il terz'anno dopo piantate [le viti] si metta la bronca fornita di
per dritta linea in mezzo alle due viti, pigliandosi poi dalle medesime il capo di
selve, i colli coltivatissimi, coronati di viti, che da albero ad albero distendendosi
. nievo, 143: il pergolato delle viti frondose gli tolse di scemere il corpicciuolo
i fronzuti olmi circondati da le pampinose viti, mi corre amaramente ne l'animo
, sì per non avere ad infondere viti per la posta con detta franchigia come que'
: alcuna volta sono impedite [le viti] da corrosion d'animali, i quali
racontici: / vedrem se le sue viti si lambruscano, / e se son li
far del vino assai, sì come le viti trebbiane che fanno i grappoli grandi
avvegnaché non sieno sì grandi come delle viti cortamente potate. 2. in
. davanzali, ii-494: faranno [le viti], aiutantele questo sugo, una
, soffici; e sì, vi farebbero viti perenni. quasimodo, 1-56: e
degli antichi; vi vivono sopra le viti volentieri, per aver le foglie rade et
città] siede di arbori e di viti, nidio di golpi e cova di lupi
arare; del mètere, di piantare le viti e gli ulivi. soderini, ii-82
[terreno] rade volte [le viti] piglian bene. michelini, 1-89:
staccarli [i magliuoli] dalle loro viti, s'osservi se vi si potesse lasciare
, oltre ad un bellissimo pergolato di viti, che largo e ombroso per lo mezzo
: potano [i contadini] le viti, per esser invitati a ciò dal canto
o per regolare la distanza fra due viti a contrasto più o meno serrandole.
4-17: de'nocimenti che avvengono alle viti, e di loro cure.
chiesi al carrettiere chi aveva piantato tante viti e se bastavano le braccia a lavorarle.
di razzuoli o siano cursoncelli alle lor viti troppo scorse e alte.
utensile multiplo per la filettatura esterna di viti di piccolo diametro. - cuscinetto di
, e nel modo di custodire le viti, ch'egli stesso di propria mano le
'. e ciò tanto più avviene alle viti, che trasandate si conducono a perdizione
bell'ordine di piantare arbori che sia, viti, frutici et erbe, e che
infine al fondo dalle latora, sicché le viti non si pogniano attorte giacendo; acciocché
lavorerà co'ferramenti non si dannino le viti. capellano volgar., i-151:
avvengono danneggiamenti nel primo anno alle piantate viti che periscono o rimangono quasi morte,
le cui radici sottraggono il nutrimento alle viti, che se questo avviene, con ispesso
la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti. levi, 1-47: la fontanella
... i magliuoli da quelle viti che l'anno innanzi abbin fatto poc'uve
fino del mese di luglio sfrondano le viti spampanandole, e colla falce decapitandone i
. fa. piovene, 5-148: le viti, che decorano quasi tutto il eliminare
: non s'hanno [le barbate delle viti] a cacciar tanto sotto [nel
la luna di gennaio, et alle viti deboli faccisi lasciare un occhio solo et alle
giù frantumi di porcellana, cordicelle, viti e ferretti del meccanismo che la faceva
di lecore / prim'osò piantar le viti. pindemonte, 182: nello speco di
poco né punto, tras- sinare le viti che son diaccide e si rovinano.
soderini, i-411: lasciandole [le viti] scalzate l'inverno ne'paesi non
i pedali pel mezzo, e le viti delle vigne buona parte spezzate e dibarbate
sotto un pergolato. l'anima delle viti si diffondeva nell'ombra fresca. comisso,
interposto piano, / e vedrai quante viti e quante spiche / sono cibo e bevanda
, a godere il nettare di queste viti, la piacevolezza di questi piani,
[alberi], da le care viti amati, dimorano continuamente con quelle in
tutto torcello, e la famiglia alto viti diventerà una dinastia. -scherz.
, oltre ad un bellissimo pergolato di viti, che largo e ombroso per lo
annunzio, v-1-741: riguardava le sue viti; le zappava intorno, attento a non
di pesche ben diramate lungo le pareti e viti eziandio con grappoli maturi, e in
paoletti, 1-2-306: i tralci tutti delle viti, con tutte le loro diramazioni o
dirupinato o magro si pongono acconciamente le viti. giov. cavalcanti, 64: di
nel posticcio, e d'ogne disciplina delle viti. crescenzi volgar., 11-29:
, che il rafano è nimico alle viti, e dicesi, che se vi si
.. è proprio lo scalzar delle viti, levando la terra datorno il piede.
3-20: il batassare e scuoterle [le viti] quando sono in gemme è grande
soderini, i-353: se bene le viti hanno per natura di non rifiutare alcun
g. gozzi, 3-5-416: sulle viti / l'uva dolce bevanda t'apparecchia
biancheggianti. proverbi toscani, 30: le viti si contentano di non essere governate,
: i colli coltivatissimi, coronati di viti, che da albero ad albero distendendosi,
ama? pancrazi, 1-182: poi le viti, gli olivi, i mandorli a
. cavalcanti, 221: i capi delle viti, tagliano quelli che sono disutili
si comincino a potare e disporre le viti in maniera che queste altresì si dividano
vino che probabilmente possono rendere le dette viti, anno per anno, per la parte
la croce in mezzo a due doppieri o viti, che così anche si addomandano quei
mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'uve
dei suoi raggi lungo i filari delle viti a festoni: gonfi e maturi i grappoli
, e convenientemente profonde per dovunque le viti per lo campo tutto perpetualmente debbono stare
, iii-244: siagli dolce il mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'
dico, a godere il nettare di queste viti. pascoli, 486: ad ogni
atto a riparar che l'ebre / viti non giaccian sempre a capo basso.
, / che l'olmo lian con più viti avvolto e cinto, / la mia
ordine ortotteri tettigonidi, dannosissimo alle viti (ed è proprio dell'europa
cinquanta metri, tra i filari di viti, il bren che sussultava emettendo una nuova
e la mattina alle guaze; e le viti non posson ricever maggior danno che a
adomo / coi piedi storti edere e viti erranti. lorenzi, 1-109: né
/ che con torbida vampa in sulle viti / hanne lasciato i grappoli riarsi.
generazioni, e tutte d'ogni frutti, viti, e di semi, è buono
di sedici tra gli olmi e le viti, eccomi a voi, per quanto
e molto esperto e scienziato coltivatore di viti e fabbricatore di vini. bartólini,
nel campo, per occuparsi anche lui delle viti da potare e di tutte le altre
/ che l'olmo han con più viti avvolto e cinto, / la mia vita
, i-367: fanno bene tutte quelle [viti] che producono il ceppo basso,
(per lo più per potare le viti). inventario di alfonso ii d'
nell'anno, nel qual fallano le viti di quella schiatta, non si perda
9-383: non fanno l'uso delle viti, ma spremono 11 vino del riso
a'suoi tempi i giovani tralci delle viti. pascoli, 270: son le fanciulle
come strale e coperte di pergolati di viti, le quali facevan gran vista di dovere
soderini, i-418: siano potate sempre le viti da una mano, e questa non
efficienti superiori, da'solchi e dalle viti altro non riportano che paglia e pampani
i-392: ottima cosa sarà loro [alle viti] l'orina vecchia marcita, e
che fredda... aquilone le viti che ha in opposito, fa feconde.
altrove vengon felici gli ulivi e le viti. tasso, 6-iii-214: pianta regai,
: nel levare le femminelle [delle viti] vicino agli occhi si lasci un
, 3-9: nel campo grasso porrai le viti sottili e fruttevoli: nel magro porrai
sottili e fruttevoli: nel magro porrai le viti feraci, forti e sode. cariteo
i-406: se per sorte in lavorando le viti con zappa o marra o vomere,
si fermino quei giovani pedali [delle viti] con più legature a'pali che lor
: il terzo anno, avendo [le viti] messo gagliardamente, faccinsi propagginare ben
e forte, buono per travi, per viti da strettoi e panconi da ogni uso
: nel [campo] magro porrai le viti feroci, forti e sode.
ottone, di rame; chiodi, viti, bulloni, cardini, borchie, cerniere
giù frantumi di porcellana, cordicelle, viti e ferretti del meccanismo che la faceva
costa in isbarre di ferro con viti piane. ha due manichi, uno
438: i colli coltivatissimi, coronati di viti, che da albero ad albero distendendosi
v3- 309: sugli alberi e sulle viti a festoni, che l'autunno imbiondiva
. soderini, i-416: quelle [viti] del piano o valli grasse e
., vii-52: non è uva nelle viti, e li fichi non sono nelle
alberi da frutta, in particolare agrumi e viti. 2. ittiol. genere
messi i suoi ficucci, e le viti fiorite rendono odore: levati, amica mia
monti del margine opposto la coltivazione delle viti è florida e non interrotta. arici
. paoletti, 1-2-215: dove le viti poc'altro gettano che uno o due
ne'luoghi caldi, e allegri, le viti, che per abbondanza di troppi figliuoli
promettesti / ben cinquanta filari anco di viti. manzoni, pr. sp.,
a pezzi metallici in modo da formare viti o madreviti. = deriv.
. macchina utensile per la fabbricazione delle viti e delle madreviti, che ricava la
. meccan. l'operazione del filettare (viti o madreviti). -in senso concreto
usato per la filettatura a mano di viti e bulloni di piccolo diametro o per
o per quella su macchine e operatrici di viti e madreviti di diametro più grande.
nome di un pidocchio delle radici delle viti: insetto di esiziale effetto sulla nobile
nonno si era chinato a guardare le viti al calcio e diceva: « la filossera
filoni dove sono gli ulivi e le viti, al termine dell'estate con grave danno
vede ne'fertilissimi cólti d'esse [viti] intorno al reno, dove sono sassi
de l'implicate fronde / de le due viti, d'onde / il leggiadro vestir
se ne vanno in fiore [certe viti], non sofferenti in alcun modo
266): tutte allora fiorite [le viti] sì grande odore per lo giardin
227: qui dove spargon ombra e viti ed olmi, / ove col bel ruscel
piani dove è coltivato per sostegno delle viti. la foglia è ottima pastura per
lastri, 1-5-109: le quali [viti] si tengono su gli alberi,
163: le grandini flagellano le ingemmate viti. testi, i-76: sul tiepido
monti del margine opposto la coltivazione delle viti è florida e non interrotta.
dolce, bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura di quel
lastri, 1-5-69: porre e rilevare le viti... in terreno focaiuolo.
canne degli archibusi, perché levatene le viti del focone e postesele alla bocca,
, i-424: son lor buone [alle viti]... la fogliaccia avanzata
d. battoli, 9-25-2-154: gittan le viti de'tralci lunghi, distesi, fogliosi
nascondevan di nuovo in quell'intreccio di viti fogliute. gioberti, 1-ii-275: si
di fogna là dove si piantano le viti, acciocché l'acqua abbia il suo
suo scolo. 'far le fognaruole alle viti '. tommaseo [s. v.
si è detto per le fosse da viti, in modo che resti fognato anche
legge che portassero per due sarmenti di viti, da far un poco di vampa per
. soderini, i-369: desiderano le viti il terreno in tutti i modi di buon
. soderini, i-416: quelle [viti] del piano o valli grasse e fondate
ondeggiasse un mare di spiche e le viti si curvassero sotto i grappi? -per
forca di legno usata per sostenere le viti e i rami degli alberi troppo carichi di
vi vanno su liete e festeggiane le viti. = voce d'area toscana
libri, nel quale serrano con alcune viti le forme, per metterle in torcolo
volgar., 4-2: alcune [viti] si fanno in ordini con pali e
volgar., 4-13: della formazioni delle viti e delle vigne, e degli arbori
vigne, e degli arbori i quali hanno viti. 20. locuz. in
distanza, e per fare appiccare le viti in certi luoghi pantanosi. padula, 353
sorso di vino: il sermento è delle viti. = deriv. da formento2
, la coltura de'fomenti, e delle viti, e la fabbrica del pane e
, 87: nel campo grasso porrai le viti sottili e fruttevoli; nel magro,
e fruttevoli; nel magro, porrai le viti feroci, forti e sode. citolini
, tra i due filari delle viti più belle di tutte le altre, si
. govoni, 532: molli viti di braccia / e pampini di ascelle
: veggendo i campi solcati, le viti bene acconce, il giardino ben coltivato.
a cui facevano frangia i filari delle viti e i mori che cominciavano allora a mettere
bersezio, 47: farai succider quelle viti là in fondo e smozzare il frascato
di terreno coltivato a ulivi o a viti. lastri, iv-75: i
i filoni dove sono gli ulivi e le viti, al termine dell'estate con grave
monti aperti mai mostrarsi stracco / di piantar viti, e del miglior qual sia,
crescenzi volgar., 11-25: le feconde viti, nelle quali il frequente nodo abbonda
provincia del cusco dicono trovarsi sempre sopra le viti uve fresche, dando il loro frutto
, i-782: zancle opulenta di gioconde viti / il piè tuffava ne 'l recurvo
... si debbono porre le viti ed ogni altra cosa alla primavera.
de l'implicate fronde / de le due viti, d'onde / il leggiadro vestir
3-9: nel terreno spesso porrai le viti valorose e frondose. boiardo, canz
1-i-56: frondoso / di bei pampini di viti, / me n'andrei su'tuoi
vidi ad alti pioppi maritate le non frondute viti. palazzeschi, 3-22: all'ombra
volgar., 3-10: purgate prima quelle viti d'ogni viticcio e frusco superfluo,
vessata, metterai in ogni fossicella due viti. soderini, iii-358: di poi [
che facessero giardini, e piantassero le viti e le frutte portate dall'india.
molto più felice è... nelle viti, ne'gelsi, ne'fruttari leopardi
crescenzi volgar., 4-13: muoiono le viti in tutto ricise, ovvero sermenti non
vi son due tempi senza danneggiare le viti, cioè o prima le comincino a dar
e1 fuso d'esse due stese viti sieno, le quali el bancone delle catene
possanza degli urti ne abbiamo in quelle viti, colle quali si soppressano le rasce,
18-19: se si ara fra le viti e gli alberi, metti loro [ai
avendo gran tralci, fa'propagginare le viti. soderini, iii-160: tutti gli innesti
che accidentalmente sortificano sopra i fusti delle viti; massime quando sono gagliarde, e che
, i-413: se si vede che le viti abbian messo gagliardo e con gran rigóglio
natura di tutti i frutti come delle viti è di metter volentieri delle barbe a galla
soderini, i-404: convien potarle [le viti] presso al tronco, cioè scapezzare
. disus. agric. impalare (le viti). tommaseo [s.
nel significato di porre i pali alle viti e simili, non è più dell'uso
perlaqualcosa in cotali luoghi tali generazioni di viti da piantar sono, che tardi mettano,
è mai bene... trassinare le viti. tasso, 1-1-81: le feroci
fuori gli occhi né gli arbori né le viti, e son più sicuri dai geli
spranghe di ferro, congiunte con due viti, usate in fonderia per serrare i
caratteri sono presi e serrati con due viti. nella testata opposta di ciascun gemello
gemelli, mediante l'azione delle due viti, quella del corpo e quella della
16-v-415: quell'acqua che geme dalle viti potate di fresco. grandi, 264:
. soderini, i-432: se sono viti grosse, che occorra annestarle nel grosso
e asciutti, rispetto al gemitìo delle viti. redi, 16-vii-409: osservi..
per simil della 'gemma 'delle viti (per la forma e il colore)
villani, i quali dicono gemmar le viti e lussureggiar le biade. vallisneri,
morte. d'annunzio, iv-2-504: le viti in punto di gemmare, inclinate su
. comisso, 12-151: incurvano [le viti] i tralci sotto il peso generoso
qui lieo / ti raccomanda le felsinee viti: / e palla i sacri del saper
coltivazione gentile quella degli ulivi e delle viti, e delle semente che la frammezzano.
e là coltivato a erbaggi e a viti. 19. rivolgere (lo
nerbolini affilati. paoletti, 1-1-336: le viti... si ripuliscono per la
i-539: piglisi adunque dell'agresto di viti... e di uva acerba bene
: ghirlandato di pergole costrette / di viti e d'uve un gran giardin s'inquadra
al fondo dalle latora, sicché le viti non si pogniano attorte giacendo; acciocché
lavorerà co'ferramenti non si dannino le viti. b. davanzali, ii-503: questo
ne sono ancora delle maremmane [viti] giallose e grosse, che fanno assai
terren domestico e fecondo / può dalle viti sue produr giammai. parini, xii-68:
come strale e coperte di pergolati di viti, le quali facevan gran vista di
lauro, 251: sono tre sorti di viti in uso: posta nel giogo,
volgar., 3-12: le vigne o viti che son tese alte in pergola,
vigne. una è, quando le viti mettono i tralci per terra;
il lavoro di filettatura da eseguirsi su viti prigioniere, perni, bulloni, ecc.
sono che, quando si potano le viti, il più fruttifero tralce della vite su
gl'infecondi / olmi l'edre e le viti. foscolo, xiv-46: potremo per
: si mirano in molti luoghi delle viti stentate,... potate a capo
g. gozzi, 3-5-415: sulle viti / l'uva dolce bevanda t'apparecchia /
è divenuta siede di arbori e di viti, nidio di golpi e cova di lupi
, 14-126: la vigna aveva le viti in filari inclinati a tetto e tra un
vogliate crederlo o no, le potate [viti] in autunno produssero, e non
graditi / frutti non culte germogliar le viti. f. negri, 162: bacco
iii-159: se una gragnuòla flagellava le viti e i seminati,... si
1-37: acciocché nullo animale noccia a viti, arbori, ovvero seminati, sì torrai
molto frutto. vettori, 151: alle viti grandi [il concime] non si
grande odore per lo giardin [le viti] rendevano. 15. forte
e fiori, e tutta piena di viti cariche di grappoli d'uve e di pampani
i datteri. boterò, 2-33: se viti non si allignano bene,..
si semina, per gli anguiilari delle viti, lupini, pochi e veggioli,
, e si mettono a piedi delle viti, con i loro sermenti triti che fanno
-intelaiatura di pah e stecche per sostenere viti o altre piante rampicanti. mattioli [
quella della brionia bianca, overamente delle viti vinifere, ma più picciole, e
sostegno in legno per le piante, le viti. b. de'rossi, 2-37
. d'annunzio, iv-2-1335: le viti qua e là si staccavano dai graticolati malfermi
. facea gravi di rosei grappoli le viti. -rattristare. sbarbaro,
: in terra di lavoro, alle viti, che fanno il greco su per gli
, 2-7: si cuoprono i gambi delle viti con molta terra, grossissimamente da ogni
. soderini, i-432: se sono viti grosse, che occorra annestarle nel grosso
le dita affaticate i grovi- glioli delle viti. 3. plur. tose
col quale si piantavano i maglioli delle viti. soderini, i-358: è buon
petto dalla parte sinistra, fissandovela con viti. era propria dell'armatura da giostra,
, con chiodi da voltare, o con viti. = comp. dall'imp.
nuova altra cura / ch'alle piantate viti, a gli altri frutti / metter
nuova altra cura / ch'alle piantate viti, a gli altri frutti / metter dentro
. tagliavano i grani ancor verdi, le viti, le piante, e devastavano per
, i-189: faccisi el castello con due viti le quali bilicate sieno, e un
comincino a distendere e guidare le dette viti sopra i rami degli oppi, in
sia sempre accompagnato da una o due viti. — precedere, annunciare (
mi riporti, sotto la pergola / di viti spoglie, accanto all'imbarcadero / del
battere il grano. -anche: imbrattare le viti che si trovano lungo le strade e
di catalogna bisogna potargli a uso delle viti,... tagliando i rametti vicino
del bene, 1-257: ad altri le viti a capitozza più piacciono; ad altri
[il monte] da coltivazioni di viti ed ulivi. imbrigliatóre, agg.
fissato con puntine o chiodi, viti, ecc.; imbullettato. sansovino
: dalla grandine illese, / crescan le viti tue, sposate a gli olmi,
lasci di farle [le puliture alle viti], commette una delle più gravi mancanze
, v'immiserite qui a far ghirlande alle viti. idem, 689: convien dire
che i grani s'immollano, e le viti. 4. intr. figur.
giorno in campagna ad impaciuccare le sue viti. linati, 9-90; badava a
preso in uso / gir tra le viti e sempre in lor s'impaccia. g
pali di sostegno (un filare di viti, un orto, un giardino, ecc
: si dice per tanto 'impalare le viti e gli alberi'. d'alberti [s
[s. v.]: 'impalar viti o alberi ', vale sostenerli con
», a fine marzo tutte le viti erano state già messe sull'attenti:
impallidirsi l'erbe e le piante e le viti stesse. varano, 1-159: già
a buon'ora l'anno impaniare le viti da alto presso al gambo o vero al
terza era di gnato dall'ordito delle viti rampicanti. quel che fosse nelle due prime
nei giardini principali i viali rinvestiti di viti a mezza botte impegolandole. =
landino [plinio], 374: alle viti oltra a morbi sopradetti viene morbo particolare
l'implicate fronde / de le due viti, d'onde / il leggiadro vestir tutto
purissima. -agric. cospargere le viti con polvere di zolfo per proteggerle dai
quinci tu vedi / impoverir le pampinose viti / del pre- cioso caro amato incarco
, che quell'acqua, che geme dalle viti potate di fresco, non si fosse
dico dunque che colle uve tutte di viti basse si farà sempre un vino più perfetto
ottimo e durevole ancora coll'uve di viti inalberate. fanfani [s. v.
poggi istriani inarborati d'olivi, di viti, di gelsi. 2.
volgar., 3-6: voglionsi le viti porre ne'dì chiari ed allegri e
porre il palo di sostegno alle viti. nieri, 3-99: o per
in questo tempo sta l'importanza delle viti che non incarbonchino. f. f.
agric. disus. allacciare i tralci delle viti per congiungere i filari. paoletti
: in tal maniera le piante [delle viti], aduggiandosi meno, producono maggior
soderini, i-419: delle quali [viti] quella che è posta sopra
ancora ordine variato, secondo il sito delle viti. 2. marin. fasciatura
campi incende, / e le feconde viti e gli olmi incide. gonzaga, 15-6
italia madre, / madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti
, 2-9: [le barbe delle viti] tirando a loro e incorporando quell'
e fanno crescere e fruttare maravigliosamente le viti. soderini, i-462: se bene
.]: 1 geli incossero le viti. ghiacci da incuocere le olive.
374: una spezie di siderazione nelle viti quando sfioriscono, o quando gli acini prima
i vini quando fioriscono le rose e le viti istesse, perchè il vino si indebolisce
fussero indentate da'capi, ed avessero grosse viti, e non semplici pironi. idem
-andare all'ingiù. due viti o tre, se crede...
soderini, iii-118: così quelle [viti], come questi [alberi]
è industrio e savio che ama quelle viti che ha provate, e tali le
luoghi marittimi, che siano recise le viti e gli stessi olivi per soddisfare agl'
plinio], 293: chiamano una delle viti nere inerticula, cioè pigra. più
grasso campo [poni] quelle [viti] che son deboli ovvero infermicce. magalotti
mattio franzesi, xxvi-2-176: benedette le viti che ti femo, / benedette le
: nel tempo che potano le viti,... nella detta cavatura infondono
gettare. daniello, lxi-26: piantando viti / e teneri arboscelli per li campi
smuovere il terreno fra i ceppi delle viti. = comp. da infra e
, 17-24: ammalano ancora [le viti] quando elle infreddano. dalla croce
sino usato da'contadini: ingemmare le viti e lussuriare i campi. monti, x-2-294
: egli preme / con man le viti, onde inghirlanda i crini, e largo
, iii-91: gli olmi inghirlanda di feconde viti. d'annunzio, iv-2-636: tutte
.. / ingiallir prati, e fruttuose viti / circondar tutti i villereschi alberghi.
, staccati questi per fame strame, le viti spogliate. bsarbaro, 5-56: altri
321: le belle fronde già ingiallite delle viti ombreggiavano il riposo vespertino della compagnia.
frotte nella sera urlando, ora fioriscono le viti ingiallite a quei giorni, e i
ingobbano. sinisgalli, 8-58: le viti vanno ben strette per evitare che la costruzione
terra secca] di tal sorte le viti e l'altre piante, che il più
in legno per le piante, le viti. spettacoli della natura [tommaseo]
dell'asia, dove i grappoli delle viti son grossi a dismisura, 1 vignaiuoli
le vigne son da rilevare e le viti da legare innanziché le gemme troppo ingrossano
del fuoco con l'acqua e de le viti co'luoghi troppo umidi e aquosi,
, 1 * 353: [he viti] amano i piedi dei monti che dall'
non è solamente d'una generazion di viti da porre ogni posticcio, acciocché l'
queste si servono assai per sostentar le viti. delle domestiche rare se ne ritrovano
. tedaldi, 1-10: nel volger le viti e nel tirarle non si spezzino o
innanzi. soderini, i-389: avendo le viti o altre piante a rigettare poi alla
[terra] mettono troppo [le viti] andandosene in rigoglio e nella troppo magra
l'altra. dessi, 3-59: le viti innestate sui vecchi ceppi non avevano dato
12-160: ghirlandato di pergole costrutte / di viti e d'uve un gran giardin s'
, vi-3-203: degli ostri, onde le viti ho sceme, / entro ne'laghi
.. dell'insetare è quando le viti cominciano a muovere. -figur
tenga insieme, son loro contrarie [alle viti]. -vivere insieme: far
marzo è stagione insigne per potar le viti, se pur le gemme non muovono
, ed ine su posta terra e viti e letame e somelliante cose, che insollino
e di mano in mano che le viti inteneriscon, tanto è meglio. b.
crescenzi volgar., 4-3: alcune [viti] fanno le loro foglie molto intercise
., 4-12: in queste generazioni di viti, che le sue gemme per lunghi
avvegnaché non sieno sì grandi come delle viti cortamente potate. boiardo, 1-107:
ancora coprire i viali con pergole di viti a botte intera o a mezza botte,
tra gl'intervalli di ima piantazione di viti all'altra, il terreno...
, 4-572: d'intorte, / agresti viti e pampini maturi, / contesta in
: forse dall'intralciarsi de'sarmenti delle viti ha avuto origine questo metaforico 4 intralcio
, quelle terre, e rovinano affatto le viti... il miglior lavoro che
. frondoso / di bei pampini di viti, / me n'andrei su'tuoi conviti
gl'intrichi? redi, 16-i-17: le viti in lascivetti intrichi / sposate sono
che gli olmi e i festoni delle viti intristivano le coltivazioni coll'ombra loro.
). ginanni, 1-62: le viti furono... macchiate di rosso cupo
la mia fantasia tra i filari delle viti cariche di grappoli appena invaiolati.
luoghi, colti, massime tra le viti. chiamasi anche erba s. giovanni.
autunno, come sorbi, melagrani, viti e ciriegi. rota, 1-1-37: il
, congiungere con una o più viti; avvitare. d'alberti [s
serrare o stringere la vita o con le viti; contrario di 'svitare'. fu.
fissato, congiunto con una o più viti; avvitato. d'alberti [
fissare due oggetti con una o più viti. -in senso concreto: giunzione fatta
-in senso concreto: giunzione fatta con viti. tommaseo [s. v
. tose. coltivare un terreno a viti. proverbi toscani, 30:
(o avvitire). cioè piantar viti. = denom. da vite (
. campailla, 1-1-29: chi a le viti i dolci parti invola / e i
per sanità, sia cotta tra fiondi di viti o vero involta in carta,
s. v.]: insolfare le viti per sanarle dalla muffa che le isterilisce
per... per inzolfare le viti, serve. silone, 5-292: è
di fuoco lavorato e certi fascetti di viti, insolfati e impeciati, pieni di fuoco
con cui si spruzzano di zolfo le viti; solforatrice. 2. disus
trattamento delle piante da frutto e delle viti con zolfo in polvere allo scopo di
lo stato della cosa insolfata. insolfatura delle viti. silone, 9:
la propria caricatura, fingendo provvisti con viti gli attacchi degli arti e i gomiti
pianti / la sua casetta, e viti ed amie e fiori. d'annunzio,
il frutto? / che, di viti e di spiche in vece, rende /
legno. montale, 1-109: le viti che i lacci / delle radici stringono.
un fuscello. tanaglia, 1-694: come viti, così propagi- nare / questo si
palladio volgar., 3-41: le viti che per lo troppo lagri- mare perdono
con partic. riferimento alla linfa delle viti e di altre piante, ai latici,
, 4-11: nel tempo che [le viti] acquose versan le lagrime. mattioli
23 -proem.: la lagrima delle viti, ch'è come gomma, guarisce
predetti innestamenti... quando le viti lagriman con umore spesso e non acquoso
alberi stillano le loro gome; le viti si potano e cominciano a lagrimare. d
, 1-36: nella primavera [le viti] non possono lacrimare né debilitarsi spargendo
palladio volgar., 3-4: le viti... per lo troppo lagrimare
17-28: vogliono ancora che le radici delle viti s'innaffino con acqua salsa, s'
un monte vestito di ulivi, di viti, ed anche di allori. pavese,
4-12: anche sono arbori i quali hanno viti, le quali in niun tempo si
che fanno le lambrusche, che sono viti selvatiche, che mai potar non si sogliono
« quella dove son su quelle due viti di lambrusca? o'o'che vigna!
sannazaro, iv-121: vedrem se le sue viti si lambiscano / e se non li
e sudicio, a scomparti, che contenesse viti e madreviti usate, bulloni unti,
. piastrina metallica che si fìssa con viti ai bordi inferiori degli sci per aumentarne
... sia cotta tra fiondi di viti, o vero involta in carte o
nocevoli;... larga è di viti e d'arbori. ser giovanni,
in sui canti dei quadri dietro alle viti [metterci] dove un rosaio di damasco
primavera ne'lavorati e massime tra le viti. [sostituito da] manzoni, pr
. palladio volgar., 3-11: quelle viti si girano a modo di cerchio,
soderini, i-414: dal potar bene le viti e a tempo, e dal modo
. fiacchi, 223: quanta, o viti, per voi spesi fatica, /
non ha ancora finito di legare le viti, e la carretta deve esser affar
ai pali di sostegno i tralci delle viti o i fusti di piante erbacee rampicanti
: la legatura si vuole montare alle viti, sicché 'l legame non opprima sempre
tenga insieme, son loro contrarie [alle viti]. campailla, 10-28: già
mutarono in lellere e in tralci e in viti e in pampano. viani, 19-72
e lussazioni, per la rimozione di viti e chiodi di osteosintesi; elevatore (
un capo tra i due bracci delle viti, nel mezzo ove la si divide;
sicilia per legare i covoni e le viti. capuana, 14-94: gli
che lasci di farle [le puliture alle viti] commette una delle più gravi mancanze
terreni sassosi... ricevono le viti lietamente, generano saporiti e gagliardi vini.
il vigneto è stato potato. le viti gemono, gemono, una linfa chiara
nel rendere perfettamente orizzontale, agendo su viti o su appositi apparecchi, il piano
treppiede (munito di tre o quattro viti da livellazione), su cui gira
ombrose logge / facean ritorte e pampinose viti, / che sembravan con l'uve
/ spogliato abbiam de'lor tesor le viti, / dal dì che ne lasciasti.
piani, dove è coltivato per sostegno delle viti. soffici, 6-64: m'ero
i quali... si abbandonano le viti. 2. il legno di
. soderini, i-406: se le viti saranno inferme, si può fondere al
1-135: lunghissimi viali, ombreggiati dalle viti e dagli olmi, formano una specie
: quest'uomo, bravissimo custode di viti..., suol potar queste piante
1-5-48: nella valle di villamagna le viti si potano lunghe, meno che nella bassa
4-21: meglio s'apprendono [le viti], se lungo terra si faccia
a padiglione e lussureggianti al piede di viti. carducci, iii-26-133: ricchissimi di
fruttificazione. bruni, 460: le viti volontarie, senz'artificio, producevano i
sino usato da'contadini: ingemmare le viti e lussuriare i campi. d'annunzio
metter ogni tre anni alle radici delle viti non meno di due sestieri di letame macerato
paoletti, 1-2-207: facendole scalzare [le viti] e tirar fuori per propaginarvi alcuna
e tirar fuori per propaginarvi alcuna delle viti buone vicine, si è trovato che
, e si preme nello strettoio a due viti. par ini, giorno, i-268
al risucchio, macolato le rappe alle viti, danneggiate le frutta. -intr
madre, / madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a
, secchi e allegri si pognon le viti e si propagginano. le qua'propaggini si
ceppo divelte. tanaglia, 1-696: come viti, così propa- ginare / questo si
raggi del sole, come fanno le viti i lupoli, le vitalbe, le matrisélva
1-101: fu facile il sottometterci dodici viti di ferro, grosse mezzo palmo,
. 2. attrezzo per filettare le viti; filiera. = tommaseo [s
che i magnani adoperano per far le viti tanto maschie che femmine.
lupinella], se vi sieno delle viti, corre subito a maggesarle, a vangarle
, per impedire che desse nuocano alle viti. = deriv. da maggese2.
secco di quelli che si potano dalle viti,... sì lo ficcò
tempo che il vignaiolo va potando le viti dee fare i maglioli che gli abbisognano per
volgar., 4-2: sieno [le viti] distanti di tre piedi, e
ché io lego!) grandine alle viti ed al maiz nella provincia di bologna.
voler riparare e spegnere i bruchi delle viti, avendone che patiscono di simil maladizione
, 4-17: piantisi quelle generazioni di viti che niente o poco s'offendano da
coste e spiaggie fanno bene tutte quelle [viti] che producono il ceppo basso.
di non vi piantare se non che viti di buona qualità, cioè lacrima, canaiolo
lasci di farle [le puliture alle viti] commette una delle più gravi mancanze
comune opinione degli agricoltori è che le viti non debbano mandarsi su i pioppi o loppi
nella sera urlando, ora fioriscono le viti ingiallite a quei giorni, e i ragazzi
che s'hanno a eleggere per le viti, sono vantaggiati di ginepro, di castagno
molinelli, rote co'denti e senza, viti d'ogni sorte, argani, mangani
] che non tengono la foglia per loro viti d'uve mangiareccie ai piedi, e
, 6-77: riflessioni sulla coltura delle viti usata anticamente in toscana e sopra la
falci da potare gli arbori e le viti. p. querini, ii-149: mi
/ così io m'ingegno far le viti a mano / e 'l buon seme
ne'piani, che sono piantati a viti; non toma conto negli uliveti stessi che
da sapere è che la natura delle viti dall'aria e dalla terra è mantenuta,
2-38: dirò che questa sorta di viti è ordinariamente di lunghissima durata e di
sanudo, lviii-487: in questo zorno viti a san bar- tolomio, a la
. soderini, i-408: quelle [viti] che nei luoghi grassi marciscon l'
. bizoni, 169: vicino a troia viti assai in piano, marene amandoline,
maritate / a i verd'olmi le viti tenerelle, / ch'ai suo collo appoggiate
a ragionare del modo di metter le viti sugli alberi... si potano ogni
maritò. padula, 391: le viti [in calabria] sono, come il
(per lo più con riferimento alle viti i cui tralci sono sostenuti da un
contendevano. popoleschi, 610: molte viti di raverusti e di abrostini, maritate ad
ad alti pioppi maritate le non frondute viti. bocchelli, 13-647: le vendemmie eran
le vendemmie eran finite; sulle alte viti di pianura, maritate agli olmi, la
], 17-11: gli olmi mariti delle viti si piantano meglio l'autunno. soderini
marito, detto attinio, perché alle viti è sommamente comodo. tasso, aminta
per aver de'pali comodi per le viti. b. davanzali, ii-522: puoi
della cappella udivano martellatine, stridorini di viti e sospiri. = deriv.
limitata; può funzionare per mezzo di viti e madreviti che agiscono direttamente o mediante
lapidavano. sanudo, 129: qui viti la caxa dove abitò li zudei, che
, 1-933: s'alcuni a fender viti nesteranno: / e tralci tondi e spessi
propriamente il vino che si faceva dalle viti del monte massico nella campania, tanto
folte radici! tozzi, vi-542: le viti sembrano tante corde avvolte da un filare
lo più per fare mastelli o pali delle viti. = voce semidotta, lat.
pianta la vite con delle mazze di viti o sermenti. d. sestini, 44
soderini, i-404: conviene potarle [le viti] presso al tronco, cioè scapezzare
per qualche meandro dell'orto piantato di viti / è qualche mucchio di foglie cadute per
possono combinare a piacimento, fissandoli con viti e bulloncini, per costruire macchine in
palladio volgar., 3-8: come le viti e gli altri arbori si medicano coll'
.. toma col vitriolo / le viti a medicare.
. v.]: 'medicare le viti collo zolfo, il grano colla calcina'
]: medicatura del grano, delle viti, del vino... la medicatura
sorso di vino: il sermento è delle viti). p. petrocchi [s
[plinio], 28-7: le viti novelle tocche dal menstruo restano sempre offese
pisana adirate. lastri, 1-3-251: le viti nuove producono in borgogna dei vini mediocrissimi
petrocchi [s. v.]: viti arrivate dalla melata. = deriv.
6-253: abbonda [sierraliona] di viti selvatiche, di banane, di canne
mare / che muta vista ogni filar di viti, / tra cui si spande il
terra da grano, da orzo e da viti, dove nascono e fichi e meligranati
i cocomeri, con foglie come di viti, ma però manco intagliate, ruvide e
crescenzi volgar., 4-3: alcune [viti]... il frutto suo dal
insegnando loro seminare il grano e piantare viti,... tanto che la gente
alle campagne. lastri, i-203: le viti, situate vicino ai salci o in
si lasciano ne'luoghi a lato alle viti. lauro, 73: una generazione di
1-6: ne'luoghi freddi si posano le viti dalla parte del meriggio. bembo,
-ingarbugliato. tozzi, ii-542: le viti sembravano tante corde avvolte da un filare
che si fendino... giovano alle viti e fanno buoni vini. 2
.. che in terra elle [le viti] si pongono, hanno di mestiere
di tutti i frutti, come delle viti, è di metter volentieri delle barbe a
messo. bertolucci, 44: le viti mettono teneri ricci. -assol.
ch'è stato ed è ancora, le viti non mettono. vettori, 131:
aprile e maggio, in tempo che le viti sono entrate in azione e hanno già
). soderini, i-434: le viti poi che s'hanno a innestare hanno
e del ponente, è tutto di viti coltivato, che dai sentieri alle vie
magazzini, 4-30: ottimo è miagolare le viti con un guanto di sovatto stropicciando loro
si piantino [i nocciuoli] tra le viti, ché di questi sono micidiali le
anna quel palo che sorregge quelle esili viti senza foglie è senza radici; l'acqua
che la pioggia di agosto giova molto alle viti e mantiene in fiore le piante dalle
arare, del metere, di piantare le viti e gli ulivi. -figur
campailla, 1-1-29: chi a le viti i dolci parti invola / e i lor
l'altre non dan frutto quanto queste viti; ma son di vita minore, perché
dei pezzi minuti di una serratura (viti, ganci, chiodi, ecc.)
, v-1-260: un seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante
, 1-277: degli ulivi, come delle viti, credo essere molte le schiatte,
misura, e sostenenti l'abbon- devoli viti. della casa, 5-iii-187: i pezzi
del bene, 1-123: sopportano [le viti] bufère e pioggie, dànno buona
, e la pendice / che d'amorose viti s'incorona / e l'aura infioritrice
pur mo'piantate, / davan le viti ciò che fa buon sangue. d'annunzio
] si semina per gli anguiilari delle viti lupini, mochi e veggioli, ed al
le canne e si comincino a mettere alle viti in modo che... possano
lastri, iii-48: si moltiplicano le viti in più maniere, ma la più
e svariare di luci. -prodotto da viti di montagna (un vino).
dalle siepi; i pioppi e le viti affogavano nei grani montanti. comisso,
parea sottile / e si fe'tra le viti altero e lieto. = deriv
volgar., 4-13: muoiono le viti, in tutto ricise, ovvero sermenti
, 6-44: due sorti di denti di viti si trovano, l'uno quadrato,
e l'altro tagliente, come quello delle viti di legno de'torchi. torricelli,
il più comune ed ordinario uso delle viti è per stringere e premere o calcare
incastro longitudinalmente e tenuti a contatto da viti, che era usata un tempo dai
contro l'altro per mezzo di due viti che sono in capo della tavola.
. b. tedaldi, 1-85: quattro viti di bianco da un lato e quattro
di bianco da un lato e quattro viti di nero dall'altro, della sorte
il tempo giusto della lor mossa [delle viti] a marzo, sendo che chi
e mostarda, i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. redi, 2-133:
chi vuole aver del mosto zappi le viti d'agosto. ibidem, 31: poco
[s. v.]: le viti ora mostrano bene, se non le
macchina di ferro, con ruote e viti, per isbarrare e rompere serrature e
orto, v'è vigna tutta di viti di borgogna, che dicono soggiacere all'
annestate vogliono essere fatte sul muovere delle viti, ché fanno meglio.
alzato a malapena su una scacchiera di viti. 6. condizione ambientale o
, 152: si spicchi loro [alle viti e agli ulivi] d'in sul
. v. rota, 1-11: di viti e pampani / le tempie cingano /
al formentone. padula, 391: le viti sono, come il più delle donne
sieno molto più atte a ricevere le viti. segneri, ii-553: che dirò di
terreno freddo e nebbioso, poni quelle [viti] che s'affrettano di maturare anzi
govoni, 3-37: nebulizza le sue viti / l'azzurro contadino. = dall'
6-98: il rafano è nimico alle viti, e dicesi che se vi si pianta
grappoli pendenti / vagamente nereggiano, le viti / regge un lungo filar d'olmi
palladio volgar., 1-6: le viti nere in tutto schifa, se non
una nestaiòla, in un filare di viti bene avviato. = deriv. da
i-iii-109: egli preme / con man le viti, onde inghirlanda i crini, /
. è divenuta siede di arbori e di viti, nidio di golpi e cova
piova... molte generazioni di viti in tal maniera sì alidisce che il loro
pioppi e i lunghi tralci / de le viti una nitida casetta. fogazzaro, 7-44
volgar., 4-5: aquilone le viti contrapposte a sé fa molto fruttifere,
grossezza, nel nocciuolo, perché altre viti l'hanno picciolo, altre n'hanno
, 124: nella madre prendono dalle viti i graspi dell'uva di quattro palmi
: l'anno venturo farai succider quelle viti là in fondo, e smozzare il
della noce a cui s'appoggian le viti. 4. per simil.
: s'apra la terra e scalzinsi le viti intorno alle radici tanto adentro che si
dotato di due incavi o di due viti, che serve a collegare a un
né meno la nogara come nociva alle viti. -per simil. e al figur
, i-424: si faccino cercare le viti sera e mattina, massimamente nei luoghi
: la prossimana dignità è alle [viti] nomentane, le quali sono rosse,
tensione / o sotto le catene delle viti, / io aspettai al traguardo.
, or io dovea / darvi [alle viti] quel fimo al piè che vi
sia finita la vendemmia, alleggerire le viti del carico dei sermenti, non levandogli
bada alle pendagliele (ai tralci delle viti che si mandano intrecciati da un albero
, ii-333: si potano [le viti] a riguardo; un po'd'occhio
animai che gli occhi buchi / delle tue viti e sempre provedranno / gli agricultori colla
gli occhi né gli arbori né le viti. redi, 16-v-422: circa poi quel
il cane abbaia / sbucato fuori dalle viti basse / tinto di sole occiduo.
. giuliani, i-132: noi le viti non s'appoggiano agli arbori, perché se
occupazione dalle barbe d'altre piante, le viti non vengono sciolte. -sovrapposizione
. soderini, i-450: hanno le viti in odio i nocciuoli, i susini
e serpenti fuggono all'olore de'fiori delle viti odorifichi. libro di esperimenti di caterina
pedalai, 1-19: da'loro [alle viti] ognanno prima della colombina a'piedi
gli arbuscelli sopra i quali debbono andar le viti, chi gli ha a porre,
serpenti friggono all'olore de'fiori delle viti odorifichi. a. bonciani, lxxxviii-1-310
, i-6-63: alcune ve ne avieno [viti], le quali facendosi colonne e
... quello impedimento cessano [le viti]. -per estens. fantasma
piovosa l'estate, ad ombreggiare le viti. foscolo, gr., ii-446:
incassare una sodaglia, e piantarci le viti. sione omo fatto)]
[plinio], 295: quelle [viti] le quali ancora non abbiamo raconte
, 1-51: non ho mai vedute viti meglio difese che quelle degli oppi,
colline son coperte d'ulivi e di viti e s'accavallano onduleggiando fino ai monti
, ne'suoi [campi] le viti, le lasci vive, le lasci verdi
permettermi di spiccare un grappolo dalle sue viti che pure ne erano onustissime. nigra
caro, 12-i-107: un pergolato di viti sfogato e denso tanto che per l'
. tutto fa più operazione alle novelle viti che alle vecchie e fatte. campanella
i noci, sopra i quali vanno le viti volentieri..., e soprattutto
fine di accompagnarli e maritarli senza dote alle viti. lorenzi, 1-40: dolce è
. d'annunzio, vii-260: le viti abbracciate agli oppi con i pampani azzurrati
il vero opportunissimo tempo di potare le viti è il mese di marzo. maironi da
, vengono innanzi e vi producono le viti buon vino. 7. che
1-6: la legatura si vuole montare alle viti, sicché '1 legame
l'olmo] è ottimo per le viti che s'ordinano ad arbusco, acciocché salgan
i campi decorati ordinatamente di festoni di viti sospesi da salcio a salcio.
, contro un muro impegnato dall'ordito delle viti rampicanti, s'affacciano, su due
, per non offendere le barbe alle viti. -fino all'orecchie: totalmente
/ e l'otri fatto verdeggiar di viti, / tornava bacco. metastasio, 1-i-756
livello a bolla d'aria e di tre viti che la sostengono. serve per prendere
vennevi le ripieghevoli ellere e insiememente le viti pampanute e gli orni. lancia,
ordinare l'orto pensile ripieno di frutti, viti. por cacchi, i-144: sopra
sportelli. sinisgalli, 8-58: le viti vanno ben strette per evitare che la
zannoni, 5-15: ch'insegnò potar le viti? state a vedere ch'e'fu
bre si voglion scalzar le viti novelle. ariosto, 9-7: tra il
la scienza dei concimi / dell'api delle viti degli innesti! saba, 86:
(come peschi, mandorli, olivi, viti); la maggioranza ha abitudini notturne
su i colli e i monti delle viti medesime che oggi sono oziosi. cacherano
soderini, i-413: nel porle [le viti] da principio fac- cinsi dar loro
[s. v.]: due viti a padiglione, che si piegano l'
. sporgono il capo dalle pendane delle viti sostenute ai gioveni pioppelli per vedere l'
'piantagione a spalliera, pergolato di viti 'e poi 'colonna di scrittura,
segala macerata nell'acqua per legare le viti. c. i. frugoni,
paiuolo! / torna col vitriolo / le viti a medicare. gozzano, i-228:
le canne e i pali delle viti per farvi l'uova. =
il venditore di pali per sostegno delle viti. = deriv. da palo1',
salvini, x-206: il palamento delle viti propriamente si domanda aiuto degli antichi scrittori
una pianta, in partic. le viti). palladio volgar., 4-7
, piante da orto, da giardino e viti. - con metonimia: il periodo
e mostarda i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. lastri, iii-33:
palazióne o dal sostegno degli alberi ricevono le viti. = voce dotta, lat.
. soderini, i-404: volendo crear le viti che si reggiano da per loro,
savore. tanaglia, 1-738: quattro viti per arbusto piantate / con pochi capi,
le donne andavano cogliendo l'uva dalle viti basse; i vecchi portavano, sulle
. boterò, 6-253: abbonda di viti selvatiche, di banane, di canne da
. per formare spalliere e pergolati di viti; per consolidare il terreno, in opere
già qualcuno ai pali / per le sue viti. moravia, ix-178: la capra
canne... si mettono perpali alle viti. -pennone che sostiene bandiere o
le sementi curi, e le floride / viti rassegni, pampane e grappoli / mirando
., 6-2: si vogliono spampanar le viti, quando son teneri i pampani
., 4-17: ancora alcune [viti] sono sì liete e grasse che per
sciolta / romperà i molli pampani a le viti. oliva, 754: la vespa
lo bacia. paoletti, 3-54: le viti spezialmente ne risentirono il danno [della
al tirso intorno i pampani e le viti. buonarroti il giovane, i-ii:
. soderini, i-407: quelle [viti] che han troppo grande il rigoglio
vennevi le ripieghevoli ellere e insiememente le viti pampanute. luca pulci, i-15: le
. luca pulci, i-15: le viti pampanute / in quelle piagge ancor non eran
nell'autunnale quiete le ultime pampine delle viti ardono come fiammelle al calcio dei cipressi
gradite. tagliazucchi, 1-iii-48: le viti pampinee / a maritar appigliasi / agli
di pampinei succhi. -coltivato a viti. aleardi, 1-11: qua e
le madri dell'uva, ma erano certe viti pampinifere dagli innumerevoli sermenti volubili che si
roero, 1-ii-8: fecondità le germoglianti viti / nella ghirlanda orgo- gliosetta pose,
vento. d'annunzio, iv-1-890: le viti alzate si attorcigliavano alle canne come ad
, a cui d'intorte, / agresti viti e pampini maturi / contesta in foggia
di pampini. liburnio, 2-55: viti pampinose. alamanni, 7-ii-202: la
bionda. -proprio della foglia delle viti. battista, vi-1-150: godo qui
e dalle ninfe. -coltivato a viti (un luogo). caro,
. insieme di due o più filari di viti sostenute da pali. landino [
i-383: chi vuol buon vino ponga le viti in luoghi montuosi, secchi et asciutti
le manovelle giù per i pani delle viti. cellini, 618: vuole essere il
quadri. ceredi, 46: le viti perpetue di molti ritegni, che si
che costituisce propriamente la vite. le viti di pane finissime ed uniforme chiamansi micrometriche
landino [plinio], 374: alle viti, oltra a'morbi sopradetti, viene
bel rabin vestiti / maturi parti di feconde viti. c. i. frugoni
iv-54: correndo attraverso i filari delle viti e saltando le passate del grano nuovo,
di starsene terra terra, come le viti che fanno l'uva nera passera di coranto
. del bene, 2-341: per le viti è ottima una terra mediocremente rada,
., 2-13: se alcune [viti] produssono alcune uve, al tutto poi
1-28: si legano forte [le viti] con salciuoli passi. monti, ^
, che si fermano per mezzo di viti sulle crocette di velaccia, o in altre
dissodarli, piantarvi alberi da frutto e viti; per tutto il periodo di tempo stabilito
e si preme nello strettoio a due viti. tramater [s. v.]
aperta e patente inver l'occaso, di viti e di biade abbondevole. ariosto,
annunzio, v-1-260: un seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia
le competizioni, fissate alla scarpa con viti o telai appositi). - anche
], 16-27: trovansi similmente delle viti le quali fanno tre volte l'anno,
, lat. pedamentum 'sostegno [delle viti] ', deriv. da pes
, e va piccin, sotto le viti / coperto e canne. tommaseo,
si seccarono i grappoli sui ceppi delle viti. 7. intr. anche
gli arbori che servono di sotto alle viti... in detto corso d'anni
. v.]: 'pelare le viti ': levare delle foglie. cantoni,
alle pendagliele (ai tralci delle viti, che si mandano intrecciati da un albero
: le pecore peluccavano le pendane delle viti. = voce di area lucch
gemito delle pendìe, / là tra le viti che i lacci / delle radici stringono
cenerino delle colline serpeggiavano bassi filari di viti verdi di zolfo. -spiovente (del
, fermata da un capo con chiodi o viti sulla capretta, s'innalza in
, una delle quali molto dannosa per le viti e le coltivazioni di bietole.
cocomeri, con foglie come di viti, ma pero manco intagliate, ruvide e
, i-364: ciò tanto più avviene alle viti che trasandate si conducono a perdizione per
: l'importanza è non spiccare dalle viti i magliuoli prima che esse abbiano condotto
volgar., 3-12: le vigne o viti che son tese alte in pergola ovvero
di quello, tagliò una pergolata di viti bellissima ed utilissima, solamente per fare una
delle quali è un terrazzo pergolato di viti. = deriv. da pergolal
diritte come strale e coperte di pergolati di viti. bembo, iii-322: questo giardino
, oltre ad un bellissimo pergolato di viti che largo e ombroso per lo mezzo in
da altre verdure, un pergolato di viti. marino, 1-1-139: col bel
campagna, ricca d'oliveti e di viti sposate o tenute a pergolato.
1-7: si piantino nobil generazioni di viti da pergole, le quali...
navigazione di san brandano, 230: viti zieriesie grose come persegi e corno pome
e tutto fa più operazione alle novelle viti che alle vecchie e fatte. leggi e
acciaio temprato usato per la filettatura delle viti. carena, 1-243: 'pettini',
, 4-9: ancora da por sono le viti ne'piacevoli dì e tiepidi, cioè
consente, sarà ben fatto lasciar le viti scoperte e tenerle per tutto il verno
ancora il gelo ha fatto restare le viti che erano già avviate; aveano i tallini
i-388: il tempo vero dello spiccargli dalle viti [i magliuoli] è quando i
1-v-39: si veggono piaggiate grandi, senza viti e senz'alberi. =
reggeva un pianarèllo con un filare di viti e di olivi. = dimin
paoletti, 1-2-424: le fosse [delle viti] non si riempiano perfettamente sino a
di terreno compresa fra due filari di viti. pasolini, 5-143: altri andarono
dove cominciavano i primi campi, con le viti spoglie lungo i pianelli. =
o stridori o nevi, si potano le viti, che è la vera piotatura,
è lo scheletro, che tien su le viti, che imprigionate piangono.
'pianger come una vite tagliata': le viti quando si risentono in primavera, gemono
lo cavo de sardegna à nome cavo de viti; e in questo cavo è una
da sapere è che la natura delle viti dall'aria e dalla terra è mantenuta,
. - in partic.: filare di viti. b. davanzati, ii-511:
ferro con cui si piantavano i magliuoli delle viti. vocabolario di agricoltura [s.
338: piantar vigne, piantar magliuoli o viti barbate. erbolario volgare, 1-7:
: qual vàlico industre, le tenere viti ed i pomi / pianterò io stesso
e 'l tago, acciò la piantasse a viti ovvero la seminasse a grano? giuglaris
insieme delle piante, in partic. di viti e alberi fruttiferi, che occupano un
quanto poteva ricavare da tanti filari di viti, da tante piantate d'ulivi.
di terreno occupata da un filare di viti, lungo da 60 a 80 m,
e campania è per lo più costituito da viti maritate). lauro, 50
magliuoli ottimi e faccia una piantata di viti. nievo, 151: il povero
all'ingrande per tutt'una nòva piantata di viti. 4. aeron. improvviso
più miglia all'intorno, piantata di viti. algarotti, 1-ix-152: la virginia
parte delle pianure è piantata tutta a viti, a pioppi. faldella, ii-2-8
un lavorativo nudo, rivestito che sia a viti ed olivi con la modica spesa di
opportunamente forata attraverso la quale passano le viti che fissano la morsa al banco.
la morsa al banco con chiodi o con viti. -nei torchi per l'uva
, e va piccin, sotto le viti / coperto. fanfani, uso tose.
. soderini, i-356: sostentansi le viti in alcuni paesi... reggendosi
l'uva dal tralcio, ma le viti dal piede. manzoni, pr. sp
quel poverino », come dicevano. viti, gelsi, frutti d'ogni sorte,
sopra i capi de'quali saranno legate le viti, le quali poscia tutte cariche saranno
che consiste nella curvatura dei tralci delle viti. crescenzi volgar., 4-10
, i-359: del tempo del piantare le viti sono discordanti i pareri. ma si
p. cattaneo, 2-7: quelle [viti] che sono potate non possono venire
e molto esperto e scienziato coltivatore di viti e fabbricatore di vini. pratesi, 5-313
: quella bella posta, tutta a viti scelte e a fruttami, che è la
la vera posta di fosse e divelti per viti, olivi e frutti per tutte sorte
dì d'ottobre si voglion scalzar le viti novelle, o in posticcio o in scrobe
non è solamente d'una generazione di viti da porre ogni posticcio, acciocché l'
fin sotto i filari degli alberi e delle viti, che volgarmente sono chiamate postiggie.
monti aperti mai mostrarsi stracco / di piantar viti, e del miglior qual sia,
secco di quelli che si potano dalle viti, sedendosi in sulla cima di un
sol dritto o riverso; / che viti o salci par che poti e tronchi.
dell'orto, anzi lasciava crescere le viti e andare i tralci per terra.
marzo è stagione insigne per potar le viti, se pur le gemme non muovono ancora
del cusco dicono trovarsi sempre sopra le viti uve fresche, dando il loro frutto in
lascia o troppo capi o troppo lunghi alle viti. paoletti, 3-55: in due
si suole usare che, potate le viti a capovolto e messe a vino, lo
toscano, iii-448: alcuni allevano le viti potandole a occhio, altri le succidono
taglin di marzo a'frutti ed alle viti, / potan da'busti braccia, gambe
e gli alberi fronzuti; e le viti per la maggior parte avere ingannato i
riprehensione contro a quegli che potano le viti per essere invitati dal canto deu'uccello
iii-40: procurisi di condur, per potar viti nuove, il miglior potatore che si
si fa la potatura dell'autunno e potansi viti e arbori. crescenzi volgar.,
qualunque spezie si sieno, ed anche le viti, verso la fin dell'autunno e
avviene ancora spesse volte tanta debolezza alla viti che molto miseri sermenti e uve producono
i-412: quando le si potano [le viti], faccinsi tirare le potature a
stridori o nevi, si potano le viti che è la vera potatura, perché
1-128: 'potenza': pezzo fermato con viti sulla faccia interna della cartella inferiore.
i fratti, gli ulivi e le viti... lavorando al piè dell'ulivo