/ si velano d'un velo di viola. 2. fremere, stormire
è di stil floreale, verde e viola. civinini, 1-143: i vecchi infermi
, agg. usato solo nella locuz. viola acciocca (v. violaciocca).
primavera, del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
... fuori sonando una sua viola, accompagnava alcun di loro che cantava
: quando una delle corde [della viola] non suona accordevolmente. =
il buon vecchio un competente sonatore di viola. manzoni, pr. sp.
, 14-265: mendicanti ciechi con la viola nel sacco di juta,...
persona par dimagrata dentro quella lunga tunica viola, aderente e disadorna. borgese,
2. figur. chi contamina o viola una fede, un giuramento, un
zolla. manzoni, 26: or la viola, / or la rosa coglieva, or
idem, 14-265: mendicanti ciechi con la viola nel sacco di iuta,..
qualitadi, / di rosa e di viola e polporino. marco polo volgar.,
ha color di rosa, qual di viola, e qual'è porporina. le più
che lo raggiunga finisce in colore di viola; e certo ha un cotale splendore di
. rilucono però tutti di colore di viola. marino, 7-104: e quasi
rinnove / timo, o rosa, o viola in croco tinta, / che gli
il suo fiore è picciolo simile a la viola candida, ha le foglie de la
, viii-175: non debbe l'infedele che viola le cose sacre, che offende la
4-121: e nella terra gli anemoni viola, e qualcheduno rosso e bianco tra
virtù. campana, 87: nel viola della notte odo canzoni bronzee. la
angioletti biondi / con l'occhio di viola intorno al capo / le volavano e ai
, 7-30: monti appena annebbiati di viola. montale, 115: lampi d'
primavera, del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
pascoli, 671: prati molli di viola e d'appio. idem, 741:
toccherà gagliardamente una corda grossa d'una viola, appressandogli un bicchiere di vetro sottile
suo bel lavoro: / la palida viola era fiorita, / e la sanguigna rosa
, a fiori di varie tinte (dal viola all'azzurro, al rosa,
sellovanie e dalle edere granite d'acini viola. idem, 19-392: sulle braccia esili
due neri bizzarri arabeschi contro il cielo viola. bartolini, 16-82: altri alberi
eran, d'ottobre, / un viola gli arati, un silenzio ampio uguale.
e nell'adige in polvere / viola principesca. 3. arca di
volta l'archetto in su sopra la viola. p. f. giambullari, i-31
toccherà gagliardatamente una corda grossa d'una viola, appressandogli un bicchiere di vetro sottile
un clavicembalo e da una specie di viola messa in movimento da una manovella.
da tfpxco 'comando ') e viola (v.). arco,
rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando le corde
arco): strumento a corde (viola, violino, violoncello, contrabbasso)
un arcolaio con una matassa di lana viola, altre matasse di lana tinte da poco
: cielo sereno con luci azzurre color di viola, di rosa e un giallo ardente
segreti / il lor colore di un bel viola ardente / la lor fragranza mi penetrava
parte più alta del manico [della viola], e ne'luoghi corrispondenti a'
cascate azzurro e argento, zampilli rosso e viola. alvaro, 3-176: alto,
morbido, da l'ondeggiante / crin di viola, / in mezzo assidesi. d'
disco giallo, tubolosi (e anche viola o rosa); acheni compressi,
erbose, le astree azzurre e viola... avevano una goccia di rugiada
d'annunzio, iv-2-748: una umidità di viola, entro di cui natavano gli ultimi
alito caldo, fremettero verso i monti viola. avvincènte (part. pres
/ orme come di chiocciola, / viola stana, protrae) / s'incanti
e verdure / chiare, creano un viola d'ombra, piena / d'azzurrità.
io vidi / da ragazzo arbusti di bacche viola, / cani da gregge e uccelli
, dalle balconate in ascolto d'una viola senza speranza, le figlie dei signori
, i-1-402: tu cresceresti come la viola sull'erba, nella bambagia delicata dell'ignoranza
coretto / nereggia sotto un ciuffo di viola: / ecco la cigolante banderuola, /
tingersi via via d'un vapor roseo viola quasi pulvurulenza di meteora emanata da baratro
, di forma e d'uso tra la viola e il violoncello. -corno di bassetto
bastarda3, sf. mus. viola bastarda: v. viola.
. mus. viola bastarda: v. viola. bastardàggine, sf. condizione
quasimodo, 4-19: dove sull'acque viola / era messina, tra fili spezzati
, velato da una lievissima sfumatura di viola. soffici, ii-259: essendogli a un
. quasimodo, 4-19: dove sull'acque viola / era messina, tra fili
budella uscivano dalla ferita, rosate viola e grige, con le vene
po'equivoco ed un'anziana vestita di viola. 3. dimin. biondinétto
parte più alta del manico [della viola] e ne'luoghi corrispondenti a'tre primi
male delle bissone veneziane da festa, viola, gialle, bianche, celesti e perfino
corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli incensieri di profumo, /
affonda. 2. mus. viola bordona o viola di bordone: strumento
2. mus. viola bordona o viola di bordone: strumento ad arco costituito
: strumento ad arco costituito da una viola con le corde vibranti per simpatia;
con le corde vibranti per simpatia; viola di fagotto. d'annunzio, iv-2-889
che musica! *. « suona la viola bordona * disse aldo, sommesso.
, 7-132: riapparve vestita di color viola. è un po'tetra: i capelli
respingenti. campana, 87: nel viola della notte odo canzoni bronzee. palazzeschi i-124
po'equivoco ed un'anziana vestita di viola. 3. sm. ant.
.. del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
lieve / bionda la rosa e bruna la viola. serao, i-687: quasi verdastro
fatto bucato,... con una viola in braccio sonava e cantava soletto.
a tarsia il dolzemele il buonaccordo la viola la virginale l'arpa, e miste alle
non solo quelle livide per il succo viola, / ma anche quelle più buone
tappeti, di cortinaggi, e paralumi gialli viola rosa, aperti e grandi come ombrelli
notizia di un violino o di una viola che si nasconda in qualche parte, come
, tanto che pigli il colore della viola mammola; e temperato si calamita, e
corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli incensieri di profumo, /
, ii-120: prossima a questa [viola] è la calta di somigliante grandezza
; il suo fiore è simile alla viola bianca, ma minore, al gusto
aria / sarà un velluto fondo di viola, / più d'una piangerà di dormir
, i-793: portava una veste di lana viola pallida, guarnita goffamente di nastri rosa
sole li feriva. avevano riflessi di viola cupi, di que'riflessi che ha la
giabo del girasole, b ebestro deba viola, l'azurro del lin fiorito, e
altra in vaghe catene / va la fosca viola / innanehando al candidétto gigbo. cesarotti
delle meduse. chiesa, 1-74: ombra viola più vivace, quale / s'accoglie
saprà / che nel gelato rosa e viola / ho mangiato la bella avventuriera / con
il buon vecchio un competente sonatore di viola -ma per allora sonava sufficientemente quanto al
s'udiano più tardi i concerti della viola epica e dell'amoroso liuto. fogazzaro,
vermiglio rovente, verdi, d'un viola denso. calvino, 1-199: gridarono tutti
zetta rossa, i parroci urbani in mozzetta viola, vanno a sedersi nel coro
volta mobile d'ombrelli verdi e color viola cupo o neri, mi pareano altrettante tisiche
/ tuttotoppe, / coi fiocchi di seta viola smenciucati, / veli ciondoloni, /
suo viso si era lievemente venata di viola; ma gli occhi, oh gli
, e maledicendo apersi la cassa de la viola. 18. il telaio circolare
: qualità di fichi piccoli dalla buccia viola. sacchetti, 118-4: avendo in
più celeste: / era colore di viola il colle. deledda, iii-971: da
: dei tendaggi neri e oro, viola carico sul fondo, decoravano il salone
altra in vaghe catene / va la fosca viola / « inanellando al candidetto giglio.
dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e densi. cassola,
il corpo che riluce, quale / nera viola, / dentro il tuo duro calice
dei suoi raggi verdi, gialli, viola, rossi, turchini sopra i costoni
occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e densi. manzini,
fuoco di querciuoli, giovanni con una viola in braccio sonava e cantava soletto intorno
.. un lungo vassoio di cioccolatini viola, di quelli piccoli, sbucciati, che
perché chiude come per sempre gli occhini viola il nostro fratellino? c. e.
a questa sola / amorosetta e candida viola. tasso, 6-ii-108: se premeva
, nome arabo di molte specie di viola, di cui talune sono odorosissime..
[dioscoride], i-518: questa [viola] chiamano volgarmente gli speziali e i
mediev. cheiri, dall'arabo hlrx 4 viola gialla '(dal persiano hirù)
rubino, dal profumo che ricorda la viola e il giaggiolo, di sapore asciutto
/ e, per i caprili ombrati di viola, / lo squillar de'pennati sul
che guardi / su 'l mar di viola, su la fiorente selva, / come
colori (rosso, azzurro, viola, ecc.): ed è coltivato
e pavo- nazzo, da loro detto viola; il quarto è cinerigno. =
presto. 6. bot. viola a ciocche: violacciocca. aretino,
collane di corallo, bustino di velluto viola, orecchini lunghi a forma di navicella
... / coi fiocchi di seta viola smenciucati, / i veli ciondoloni.
29-19: del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
cosa. palazzeschi, 73: i manti viola riposano a terra la coda infinita,
personale, a causa del quale egli viola il dovere di affrontare il pericolo che
.]: codolo del violino, della viola, chi tarra, ecc
fondono. il cielo si sbava di viola con presentimenti d'oro. armonie nascono
divien mortale. pascoli, 206: e viola tornò per coglitora, / dopo sementa
di azzurro * di verde e di viola, sul capo, sulla gola e
, e insieme per un baleno di seta viola tra la veste e il collare.
laude, v-505-15: manna tutta purissima, viola inviolata, / colonna sii del segolo
: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi
dove odorosa / smalta l'erbe la viola, / i color dolci cogliete.
forza. barilli, 1-156: nel viola della luce serale che si fa sempre
un luccicante mucchio d'acque verdi e viola, come un grande erbaggio decorativo.
sul catafalco squadrato, nero, rosso e viola, così bene commisurato al tempio.
il buon vecchio un competente sonatore di viola. collodi, 639: senza farti
, di cortinaggi, e paralumi gialli viola rosa. = voce dotta, lat
s'udiano più tardi i concerti della viola epica e dell'amoroso liuto. d'annunzio
amatori di questo nobilissimo instrumento [la viola diarmonica] voglio insegnare un nuovo e
in porpora; un'altra nella viola serotina, che è il più vivo e
, e finalmente 1 vetri spitturazzati di viola (misura controaerea) della carrozza-ristorante,
coretto / nereggia sotto un ciuffo di viola: / ecco la cigolante banderuola, /
con tre compagne, quali che sonavano viola, cornamusa, flauto ed una ribeca.
monocordo, chi 'l trombone, chi la viola da gamba, chi 'l violino,
: non solo quelle livide per il succo viola, / ma anche quelle più buone
corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli incensieri di profumo.
innalza / di nebbia leggera la fiamma viola. i... i le fanno
corpo che riluce, quale / nera viola, / dentro il tuo duro calice.
s'è fatto sera, dalla distanza viola spunta un corteggio di dieci venti donne
pretino gracile in cotta bianca e stola viola / solleva l'ostia santa. alvaro,
fu esaltata per la sua « bocca di viola », nonché per avere covato nei
scintillanti e il rosso il giallo il viola dei suoi raggi guardati ad occhi socchiusi
più celeste: / era colore di viola il colle. panzini, i-228: [
o ornamentale (viola- ciocca gialla, viola matronale, lunaria, rosa di gerico
inchini a questa sola / amorosetta e candida viola. tasso, 6-ii-214: sì mirabil
volta mobile d'ombrelli verdi e color viola cupo o neri, mi pareano altrettante
/ orme come di chiocciola, / viola stana, protrae) / s'incanti tutto
2-370: pioveva: la corona di dalie viola mandata da zia miletta e appesa dietro
allora non essere esperto ad intonare su la viola canzone o ballata o a comporre
fondono. il cielo si sbava di viola con presentimenti d'oro. armonie nascono
. grave atto illecito; comportamento che viola una norma giuridica, eticosociale o religiosa
civile: illecito civile, atto che viola una norma di diritto civile e comporta
moralmente lecito o addirittura meritorio, che viola una legge penale stabilita da un regime
un vermiglio rovente, verdi, d'un viola denso. luzi, n: l'
dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli viola, rabbiosi e densi. alvaro,
è depravato? -sostant. chi viola, chi trasgredisce (una legge,
bambino dell'anima, mandato con una viola in dono se stessa i 8
tepor dell'anima tua pura, / qualche viola. bontempelli, 8-40: più che
non c'è una ragazza dagli occhi viola che valga una delle tue finestre desolate
calvino, 71: era vestita in panni viola chiaro di foggia quasi monacale e già
al toccar dell'ottava acuta nell'una viola, ho veduta la grave nell'altra dibattersi
vidi i da ragazzo arbusti di bacche viola, / cani da gregge e uccelli
affogata. govoni, 3-36: prima viola, poi siepi di verbene, / poi
, tra i sassi bianchi i e viola, che i vecchi ortolani / caduto il
delle prime poesie era venuta pian piano al viola elegiaco delle più recenti; per un
rosa orna e dipinge, / me di viola pallidetta tinge; / tu mi guardi
co'palii disadorni / lo squallor della viola: / l'oro usato a splender tomi
tra 'l gelo antico / s'affaccia la viola e disasconde / sua parvola beltà pur
tu, ma bella, / qual vergine viola; e del tuo vago / sembiante
omeri cadenti al petto bianco venato di viola. comisso, 1-49: i pomidori gonfi
. che muove da animo sleale, che viola i doveri della lealtà (un sentimento
un riccio di mare di un bellissimo colore viola. -per estens. baretti
. 4. ciò che viola un ordine, una regola: eccezione,
, pien di rughe, con una viola in braccio sonando, cantare. giraldi
sull'inebriante profumo di certe saponette alla viola. pea, 1-120: il notaro
: se vorranno i vecchi cantare alla viola, faccianlo in secreto e solamente.
prime poesie era venuta pian piano al viola elegiaco delle più recenti; per un
sfumano in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. boine, ii-61
a tarsia il dolzemele il buonaccordo la viola la virginale l'arpa.
co'palii disadorni / lo squallor della viola: / l'oro usato a splender
b. doni, i-283: quella [viola] contiene il sistema, accordo e
onofri, 67: umida luce ombreggia di viola / la terra in dormiveglia, che
quattro negre, drappeggiate di rosso e viola, e sedevano per terra intorno a
sopra tutto parmi gratissimo il cantare alla viola per recitare; il che tanto di
o di fiori odorati, come la viola, o senza odore come il fior di
alzava in due ordini una raggera di ciglia viola; ed elevati su quella tremavano gialli
pinte corolle / di croco, di viola e d'elianto. pascoli, 194:
psy- cotria emetica 'e della 'viola emetica '. l'emetina è stata
di avorio, / o madrigale di viola, o statua / di poetiche, tra
2. bot. erba epatica, viola epatica: epatica. bencivenni [crusca
con questa decozione: recipe capelvenere, viola epatica, di catuno manipolo uno.
vita, prende altrui un pane, non viola la moralità, perché esercita un diritto
campagna e ai monti appena annebbiati di viola, pareva una santa eremita in estasi.
vita umana e punitrice di chi li viola e, in particolare, vendicatrice dei
tra foglie marcite / spuntava l'azzurra viola; / errai per i botri solinghi.
carni d'avorio a luce verde e viola del furini, grande esemplificatore di cleopatre,
di ponente e di tramontana trascolorava in viola, e subito si infiammava, come
al proprio volere; che corrompe, viola, seduce. varano, 42:
.. del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
o violetto pallido con striature gialle o viola scuro (un tempo si credeva che servisse
/ orme come di chiocciola, / viola stana, protrae) / s'incanti tutto
del maschio. niente oro,, niente viola iride- scende in azzurro è fra le
] di cento specie, azzurre, viola, nere, gialle, bianche, ferme
esteriore del tamburo. la parte della viola o del violino che ne segna lo
, 59: il suo odore [della viola] è suavissimo senza veruno rincrescimento o
i-671: nel mare, il bel colore viola che faceva pensare a banchi interi di
sole guardando / con un sorriso languido di viola, / che ne la bigia pietra
fatati: colorite di rosso e di viola dall'alto, e ogni tanto muovevano
e insieme per un baleno di seta viola tra la veste e il collare. sbarbaro
cercava, fuori dal turbine della presenza di viola, di ripadroneggiare le passioni e i
, qualche pervinca e mammole d'un viola cupo. -ricoperto, imbottito di
delicato busto / composto si giacea qual di viola. milizia, iii-17: 'feretro'.
capelli sciolti, col vestito nuovo color viola di mezzo lutto e il fermaglio d'
/ pieno di musco, si sedea viola, / col gomitolo, i ferri e
chi gli avesse recato entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante.
. calvino, 2-233: tra i rami viola si trovò di fronte cosimo. si
a chi gli avesse recato entr'oggi una viola di campo avrebbe dato imo zecchino fiammante
contro il filo, mandò un lampo viola che mise in risalto il grande spazio
là filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo. baldini,
: e un liuto, e una viola, con esso. deledda, i-389:
d'annunzio, v-1-393: ho visto una viola bor- dona con un manico che finisce
l'ametisto], finisce in color di viola, ed ha un certo splendore di
. castagnola, lxviii-75: fior di viola - assai carina siete, / e
, 1-325: la fioritura di quella viola in aperta campagna era cosa incredibile.
/ di frutta dura di semi / viola e ocra. -ipp. difetto
io imparava a sonar di flauto e di viola, il maestro mi mostrava quali erano
: del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'angelica
ogni giordani, vi-65: nella viola si portò di modo che appaia essergli
linati, 16-8: un frego di viola basta a raffigurarti la schiera delle pioppaie
, un'alba di nebbia diffusa, viola fresco. -che è in buono stato
corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli incensieri di profumo / i boccioli
-color fresia: giallo venato di viola. pea, 5-97: crisantemi dunque
101: gli asparagi a scaglie verdi e viola sotto le piccole lune delle uova nei
mattutina, / nel comun letto si svegliò viola, all'improvviso, e mormorò:
firenzuola, 920: ve'come quella [viola] biancheggia ridendo, / ve'come
vestiva... una casacca color viola pallido, ravvivata qua e là da qualche
sabini. govoni, 2-210: una fuga viola di colline. de libero, i-m
parlare. -suonare una fuga a viola a gamba: svignarsela.
lippi, 7-88: prima che a viola a gamba / una fuga mi suonin
malmantile, 7-88: * prima che a viola a gamba una fuga mi suonin '
s'illuminano a volte di un caldo viola fuggevole e affascinante. bartolini, 17-144
voleva il disfacimento di questo casino della viola. -in frasi deprecative.
una gloria d'oro fulvo e di viola. graf, vi-1145: di fulvo e
via codesta camicetta! è funebre! viola, colore deprimente! e. cecchi,
. furto, sm. delitto che viola il diritto di proprietà e consiste nell'
: il golpo di càsoli fustigava la viola irosamente. c. e. gadda,
imparava a sonar di flauto e di viola, il maestro mi mostrava quali erano
. -viola da gamba: v. viola. tramater [s. v.
un registro d'organo ed una specie di viola antica. 13. geol.
. nel pero,... nella viola. = deriv. da gambetto1.
-t). music. suonatore della viola da gamba. gambitta, sf
in profumeria o in 2. viola garofanata: garofano. medicina.
. targioni tozzetti, ii-387: garòfano. viola. viola garofanata. volg..
tozzetti, ii-387: garòfano. viola. viola garofanata. volg....
questo artefice di dipingere ne'suoi quadri ima viola, o, secondo il parlare più
, 497: il garofolo giallo e la viola / vi sorridon gl'inviti. faldella
cotta. govoni, 48: sboccia la viola e il vellutato / orgoglioso garofano scoppione
4-191: ella ha 'l crin di viola, / ha la guancia nevosa, /
dei garzonetti campàni / dal crin di viola, che belli / son forse come i
. l. pascoli, i-37: domenico viola, che deputò anche tutore del nipote
sicale a corda, simile a una grossa viola, con quattro corde, due delle
là propinque et aviose per quele traverse de viola in viola per fine al borghe de
et aviose per quele traverse de viola in viola per fine al borghe de sam pieri
busto / composto si giacea qual di viola / o di giacinto un languidetto fiore
l'ametisto / come di rosa e di viola è misto. garzoni, 1-668:
e vivaci, anteriormente alla diffusione della viola. dante, par.,
bianchissimi all'esterno (raramente striati di viola) e giallo-oro internamente. mattioli
, gialli, con sfumature di colore viola. -giglio delle amazzoni: nome volgare
: ecco la giubba cinquecentesca di velluto viola. 2. milit. ant
giuliétta, sf. bot. tose. viola marina (cam panula medium
già si estolle su tutti gli ordini, viola giuramenti, calpesta leggi, vuota borse
chi gli avesse recato entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante
chi li osserva o castiga chi li viola. -anche: evento concreto in cui
una gloria d'oro fulvo e di viola. 9. ant. indicazione
tubolosa di colore rosso o bianco o viola. grassi!...
, 2-230: dalla gola di donna viola si levò ima risata leggera come un frullo
nel cielo è un gran pallore di viola, / canta una sfogliatrice a piena gola
/ pieno di musco, si sedea viola, / col gomitolo, i ferri e
governo liberale mentisce al proprio carattere e viola la sua intima legge se non è un
resto salutevole. chiabrera, 1-ii-178: viola, che brunetta usa fiorir, / o
ogni grazia adorno. chiabrera, 1-ii-178: viola, che brunetta usa fiorir, /
nuda di mattoni che paiono grès: viola rossi pavonazzi gialli separati da una malta
(gridelino), agg. che è viola pallido o grigio-rosa. - anche
un altro colore (grigioblu, grigio viola, ecc.) indica una colorazione
quella luna lucente nel liquido metallo grigio viola del cielo. -grigio azzurro
mi abbagliava: solenne, luminosa di viola sul fondo verde degli alberi, i
. tecchi, 15-67: un razzo viola o viola-azzurro, sulla fronte, che violentemente
a chi gli avesse recato entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante
grotto / pieno di musco, si vedea viola, / col gomitolo, i ferri
: un porco biancastro chiazzato di bruno- viola / grufola lì a canto ne 'l trogoletto
. l. pascoli, i-35: domenico viola guardaroba del giardino di montalto. alfieri
e stelle, arancione, verde e viola, stretto alla vita da una cintura elastica
: se vorranno i vecchi cantare alla viola, faccianlo in secreto e solamente..
làvfhvo?, da lav&o? 4 viola '. iantinòsporo (iantinospòreo)
carattere più ideale, tutto a tinte viola. g. bassani, 3-277: non
bot. ant. fiore simile alla viola, con i petali bianchi e purpurei.
: 'ierófile', sorta di fiore volgarmente detto viola. = voce dotta, comp.
così alto. -con quell'imbottita viola, mangiata dalle tarme. bartolini,
immagine altrui: reato col quale si viola il diritto all'immagine. codice civile
verde immorellisce / di giovinetta, vedova, viola. = denom. da morello
sorga, / stassi amorosa e languida viola, / cui l'alba di rugiade mattutine
.. / d'un impossibile viola petunia. ungaretti, xi-17: è
per vaghezza di rimembranze, una sola viola del pensiero, le guardie del giardino
ferrari, 591: alla pimpi ed alla viola / che ci ruban la maestra /
la scienza estetica adopera. — che viola la disciplina (un atto, un com2
volta l'archetto in su sopra la viola; e subitamente tanta suavità di melodia
/ migra nel cuore dei monti, viola / scavato nel viola inesauribile.
dei monti, viola / scavato nel viola inesauribile. 4. insaziabile.
superi. infedelissimo). che viola o non osserva i propri doveri
antico amore. 3. che viola il dovere fondamentale di fedeltà inerente al
procuratore legale, ecc.) che viola i propri doveri professionali (ad es.
plur.): atto con cui si viola il dovere di fedeltà o comunque si
più, in modo occulto, che viola lo specifico dovere di fedeltà del suddito
-dir. atto o comportamento che viola il dovere di fedeltà inerente a determinati
gialli verdi. a destra, montagna viola, appena visibili: nuvole.
, sm. invar. letter. che viola la legge suscitando un potere illegittimo
trasgredisce un ordine, una legge; chi viola un patto, un trattato, ecc
un criminoso eccesso di potere sì perché viola la legge fondamentale che condanna ogni parzialità
in senso concreto: atto ingiusto, che viola le norme, i princìpi, le
della giustizia e dell'equità; che viola i diritti altrui. -in partic.
l'età ne invita 'e 'viola pallidetta ', chi ha fatto altro
esperienza amorosa. pratolini, 8-47: viola e non michela fu l'esordio di
: essendo amore nome divino, si viola e si contamina, né più amore,
: gli occhi grandi, ombrati di viola, / raggiati d'oro, limpidi
di verde, di giallo, di viola, colori confusi e distinti, insorgenti dal
alma madre adattando onesto volto / alla viola e la forma rinovavale. / tre
); che infrange la disciplina o viola norme, ordini, regolamenti che le
quale da mano virginea intagliato fiore della bella viola. bandello, ii-1072: ivi appresso
polso, la sua pura norma / si viola in lei, si sforma / d'
tua canzone / il suon della mia viola / porrà lo spirito arcano / che tenta
pisis, 1-331: la succisa di un viola cupo, squisitamente si intonava con la
, 1-53: il cielo si sbava di viola con presentimento d'oro. armonie.
agg. ant. che ha qualità di viola. castelvetro, 3-28: né
inviolato 'avendo riguardo al significato della viola per lo guardato da qualità di viola
viola per lo guardato da qualità di viola. caro, i-44: * inviolata'.
questa. = denom. da viola (v.) col pref. in-con
, inviolisci). letter. diventare viola, assumere un colore violaceo.
. = denom. da viola (v.) col pref. in-con
), agg. letter. diventato viola o violaceo. landolfi, 2-34
/ nel cielo è un gran pallore di viola. d'annunzio, vi-53: la
412: le conchiglie color latte e viola / all'occhio puerile era universo /
, comp. dal gr. lov 4 viola 'e xptvov 4 giglio ',
. dal gr. lov 4 viola 'e xp&p. a 'colore '
. 4 violetto ', da lov 4 viola 'e 4 simile ', attraverso
, che bagnate tramandavano un odor di viola. ora si dicono ioliti alcune pietruzze
, comp. dal gr. tov 'viola '(per il colore) e
, comp. dal gr. tov * viola '(per il colore) e
plinio), dal gr. tov * viola '. ionadàttico (ant.
maschio ha ali molto scure con riflessi viola e macchie bianche; vive nei boschi
, 1-53: il cielo si sbava di viola con presentimenti d'oro...
quasimodo, 4-19: dove sull'acque viola / era messina, tra fili spezzati
la sua legge e punisce chi la viola. fra cherubino, 3-81: tanto
/ bionda la rosa e bruna la viola. d'annunzio, iv-2-571: -stelio,
e stelle, arancione, verde e viola, stretto alla vita da una cintura elastica
da mano virginea intagliato fiore della bella viola, overo del languente iacinto, al quale
/ composto si giacea, qual di viola / o di giacinto un langui- detto
onde sorga / stassi amorosa e languida viola, / cui l'alba di rugiade
intorno al manico del liuto e della viola antica per fissare la posizione dei toni
e ricantami tu / sulla viò / sulla viola la cuccuruccù. = comp
in una leggiadra donna 'un pallor di viola e d'amor tinto '; altri
corpo che riluce, quale / nera viola, / dentro il tuo duro calice
più celeste: / era colore di viola il colle. d'annunzio, i-91
casa fu lesta. pascoli, 223: viola entrò col secchio su la testa,
strame / i muli tuoi: qui la viola odora / per divenir letame. guerrini
468: quantunque leucoio voglia solamente significare viola bianca, nondimeno si piglia ancora per
bianco e precocissimo, è comunemente detto 'viola a ciocca '. = voce
= voce dotta, gr. xeuxóiov 'viola bianca ', comp. da xeuxót
xeuxót * bianco 'e lov 'viola '.
bianco d'esso, che sente di viola, si domanda leucoio. =
che guardi / su 'l mar di viola, su la fiorente selva. montano,
13. disus. condotta che viola le leggi che regolano l'organizzazione politica
in mezzo assisa saffo dai riccioli di viola, pareva fermarsi per attirarlo e trasportarlo
/ bionda la rosa e bruna la viola. montale, 2-50: il passo che
». -in correlazione con * viola 'o * amaranto indica un pallore
una tinta fra il rosa e il viola, caratteristici di alcune specie di lillà;
fior di fava, lillaco, viola del pensiero, magenta. =
ad arco, di forma simile alla viola, provvisto di parecchie corde tese,
e con un suono simile a quello della viola; la lira chitarra, da pizzicare
i crini aspersi, / lira o viola o cètera loquace / dolce tenendo in
istrumento da arco della grandezza dell'antica viola di tenore, munito di sette corde
che farebbe bene una lira o viola a la moderna col suo arco. vasari
, sm. mus. lira arciviolata, viola da gamba. -liróne da braccio:
e con suono corrispondente a quello della viola. straparola, 9-intr.:
faretra, / chi tien leuto e chi viola o cetra. b. corsini,
della solitudine. -bianco tendente al viola o al grigio pallido. fr.
una sfumatura tendente al bluastro, al viola cupo, al verdastro. vasari
il mazzolino con geranio, reseda o viola del pensiero o erba luisa, il mazzolino
luogo di favoleggiare, messa giù la viola e il plettro che aveva in mano,
luttate dalla tonaca, con il batulo viola sacramentava il fogliame. 2.
indossano abiti di colore bianco, grigio o viola, dopo un periodo di lutto stretto
. quasimodo, 4-19: dove sull'acqua viola / era macero
, la giustizia, l'onestà o viola le leggi umane e divine; passione
che in aria s'allontana / e la viola che le resta al calcio, /
alle ringhiere / malinconiose, languon di viola / a coronar l'ogive alte e
appariva ora orribilmente maliziosa. -che viola la legge naturale o i precettidivini; peccaminoso
nuda di mattoni che paiono grès: viola rossi pavonazzi gialli separati da una malta
tinta, rossi, rosa, bianchi, viola. cicognani, 2-18: le finestre
. bot. region. violetta (viola odorosa). savonarola, 8-i-422
: la mammola è una specie di viola, la di cui etimologia, dice 'l
che ha il colore e il profumo della viola (v. anche mammolo2).
ricava un vino rosso con aroma di viola; il vino stesso.
filobus... mandò un lampo viola. -proiettare, riflettere, rifrangere
di velluto o di seta di colore viola scuro o rosso cupo; è usato
in estate; fiori bianchi o viola; frutti a bacca; radice molto grossa
varietà manganesifera di muscovite, di colore viola intenso. = voce dotta,
il mandolino, il violino, la viola, ecc.), su cui sono
parte più alta del manico [della viola] e ne'luoghi corrispondenti a'tre
la spina; / ma eo [la viola] sto mansueta, comuna et agnellina
egli stesso l'ha violata e la viola. 18. stare, rimanere,
dove tra foglie marcite / spuntava l'azzurra viola. d'annunzio, i-17: a
/ e, per i campi ombrati di viola, / lo squillar de'pennati sul
rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando le corde con
in due ordini una raggiera di ciglia viola; ed elevati su quella tremavano gialli
vengano secate a guisa di quelle della viola da un'accomodata matassa artifiziosamente fatta delle
l'azzurro, il verde e il viola. = deriv. da materasso
e fortemente truccato; le labbra di rouge viola, le sopracciglie soltanto un segno di
feste matronali. 8. bot. viola matronale: violacciocco forestiero (hesperis matronalis
: violacciocco forestiero (hesperis matronalis, viola matronalis). d'alberti [s
: sorta di pianta che anche dicesi viola matronale, il di cui fiore rende
guardando / con un sorriso languido di viola, / che ne la bigia pietra
alma madre adattando onesto volto / alla viola e la forma rinovavale. monti,
questo mazzo non sta bene per causa della viola '; e colui che ha preso
e colui che ha preso il nome della viola, dee risponder subito: 'dalla viola
viola, dee risponder subito: 'dalla viola non viene, ma sibbene dal giglio'
villani, i-7-7: hanno i crin di viola e gli han contesti / con bei
globosa, ovata e oblunga, di colore viola scuro e lucente oppure bianco allo stato
qual del giglio, qual de la viola, qual del giacinto, qual del narciso
d'annunzio, iv-2-288: sonava la viola ad arco il golpo di càsoli, un
175: avea [l'angelo] una viola nella mano sinistra e l'archetto nella
l'archetto in su, sopra la viola. b. giambullari, 7-88: avendo
la morale, i precetti religiosi o che viola le leggi o le norme del
giusta, / cadendo solo un'ombra viola / sopra il giogo meno alto.
mezzo coperto verso l'orizzonte di nuvole viola, distese come un gran tendone,
governo liberale mentisce al proprio carattere e viola la sua intima legge se non è un
gialli, rossi, turchini, bianchi, viola, amaranto, si mescevano in pazza
: il suo fiore mignone è la viola. 7. grazioso, carino
/ migra nel cuore dei monti, viola / scavato nel viola inesauribile.
dei monti, viola / scavato nel viola inesauribile. 3. muoversi da
, sfavilla. martello, i-3-254: la viola ed il milvo gli scogli a noi
con segni minutissimi di celeste, di viola, di verde e anche d'un minio
con segni minutissimi di celeste, di viola, di verde e anche d'un minio
: lunga su 'l sen la chioma di viola / spira un dolce mister di voluttà
di devozione, / dove sboccia la viola e il vellutato / orgoglioso garofano scoppione
: se vorranno i vecchi cantare alla viola, faccianlo in secreto e solamente per
, il molle acanto, / la pallida viola e il bel narciso. c.
in maremma. civinini, 7-159: anche viola era creatura di fatica, forte quanto
che colore era, se blu o viola. 6. sollecitato da stimoli
govoni, 356: nel gelato rosa e viola / ho mangiato la bella avventuriera /
[del violino] e non della viola co'tasti, la quale non è a
per il papa e i cardinali e viola per i vescovi e altri prelati.
un luccicante mucchio d'acque verdi e viola. -per estens. parte sporgente
pietra di berningero non odorano essi di viola, come ne anco le scheggie del
strame / i muli tuoi: qui la viola odora / per divenir letame.
il molle acanto, / la pallida viola e il bel narciso. trinci, 1-377
i crini aspersi, / lira o viola o cetera loquace / dolce tenendo in man
a due piedi. nappi, xxxviii-247: viola triumphal, o gentil fiore / di
i. frugoni, i-14-89: non viola, non nasturzio / ti presenta il tuo
idem, iv-2-748: una umidità di viola, entro di cui natavano gli ultimi atomi
collane di corallo, bustino di velluto viola, orecchini lunghi a forma di navicella
in una nebbietta appena appena colorita di viola. ojetti, i-670: con la sera
che è di colore nero con sfumature viola. santi, iii-167: minerale di
, 4-191: ella ha 'l crin di viola; / ha la guancia nevosa,
mattin d'inverno / che la rima viola sull'opposto / muro scopristi dalla tua
il molle acanto, / la pallida viola e il bel narciso. c. i
g. maccari, v-172: già la viola che soave olezza / nunzia in città
senso opposto. -denominazione volgare della viola del pensiero (forse per i colori
, che guardi / su 'l mar di viola, su la fiorente selva, /
cominciava a nuotare in una impalpabile nebbia viola. -volgersi in varie direzioni,
, 1-280: nuvole d'amaranto e di viola / tingeano il cielo di ponente.
cincischi, / correan lividi guizzi di viola. papini, i-33: zone di cielo
: era la prima volta che osservavo viola con obiettività, senza alcun velo affettuoso,
3-348: dopo i violini ecco la viola:... centroni, l'oboè
). martello, i-3-254: la viola ed il milvo gli scogli a noi
: la buganvillea con i suoi occhi viola. malaparte, 7-332: era proprio una
di ritegno e il languore simile alla viola bagnata di pioggia dei grandi occhi della
si scorge un cielo occiduo e tempestoso, viola ceo, solcato da una
. arbasino, 9-272: nerone viola la vestale rubria, in pelle di
lui dipinte a fresco nel 'casino della viola ', rimangono. tommaseo [s.
sola con lui. pratolini, 8-44: viola era digià nel letto, pulita e
a cui quasi tutti si fermano: la viola secca tra le pagine di un vecchio
rin- nove / timo o rosa o viola in croco tinta, / che gli aliti
. 2. figur. che viola determinati canoni estetici. bruno, 3-220
monti, x-1-269: il timo e la viola, onde il bel suolo / soavemente
. pigafetta, 131: óleva viola scuro e al rossiccio, a seconda delle
, quando l'epicarpo assume un colore viola scuro e il mesocarpo un colore rosso
, in generale, peccatore); che viola un luogo sacro, profanatore.
di popolo. 5. che viola gli ordinamenti divini, che impreca contro
verde, velato da una lievissima sfumatura di viola che su su si andava perdendo con
sì grandi, così ombrati di sfumature / viola e così oscure le palpebre tu mi
brune e lucide, le palpebre ombrate di viola. -latte ombrato: al quale
di budella uscivano dalla ferita, rosate viola e grige, con le vene azzurre e
sfumano in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. barilli, 5-140
da la riva, xxxv-1-674: eo [viola] sì nasco e pairo sover l'
mattin d'inverno / che la prima viola sull'opposto / muro scopristi dalla tua
-assol. masuccio, 274: viola mia, fra questo mezzo che tu
quale imita il suono del violino, della viola d'amore, della viola e del
, della viola d'amore, della viola e del violoncello. questo strumento ha la
: un piccolo fascio d'orchidee azzurro viola, di cui già qualche estrema foglia
una sua cameriera giovana e bella nomata viola andasse a ristotile innello studio. capellano
di sé per questo luogo proprio della viola, perciocché, avendo compro ciò che
6-56: orfano è pietra di color di viola. lauro, 2-90: orfano pietra
altro l'arpicordo, a colui la viola, a costui i fiuti, a questo
la spina; / ma eo [la viola] sto mansueta, comuna et agnellina
la mattina era il momento in cui viola era più madre, più signora dei paridi
in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. alvaro, 8-265:
tavolozza gelatinosa piena di carminio, di viola e di azzurro. oscenamente. le nudità
, alle sue parole scritte con inchiostro viola un po'oscillante sui foglietti di carta
l'invidia. moravia, 21-126: viola oscillava continuamente tra erotismo e affetto materno
: / in breve si fa oscura ogni viola. bandello, 2-37 (i-1091)
presuntuoso, sfacciato. albertuccio della viola, xi-2-224: vorrei esser si saggio
per questo stesso ch'ei [chi viola i doveri della pace] si dichiara nostro
lxxviii-11-413: continuando il suon della sua viola, / nel quale octava ad quinta
un fagotto, una tromba, una viola e un padiglione cinese. -padiglione di
/ amoretto lascivo, / la pallida viola / verdeggi in riva a un rivo.
* palli disadorni / lo squallor della viola. carducci, iii-30-195: 'pallio ',
, 224-8: s'un pallor di viola e d'amor tinto, / s'aver
nel cielo è un gran pallore di viola. d'annunzio, iii-1-141: tuttora
quasi liquefatti i loro paludamenti di seta viola e verde. -costume teatrale.
nel sec. xvii, basso di viola. patrizi, i-7: si
.). pansé, sf. viola del pensiero. alvaro, n-271:
). tendere al paonazzo, al viola scuro (un colore, un
pavonazo, pavonazzo), agg. viola scuro, violaceo, di una tonalità più
; fatto, tessuto con un filato viola scuro (una stoffa, un abito,
7. sm. colore violaceo, viola scuro. -anche, per metonimia:
bianco e non il pavonazzo. -macchia viola. olina, 14: la femmina
più sui petali di taluni fiori (viola del pensiero, pelargonio), a cui
ma anche per 'partecipante di qualità di viola '. galileo, 3-1-478: voglio
'l gelo antico / s'affaccia la viola e disasconde / sua parvola beltà pur de
riprese allora la sua caccia. / viola lo seguì con la turella /
un pasticciaccio alle soglie dell'area fra viola e peters. = peggior. di
tavolozza gelatinosa piena di carminio, di viola e di azzurro. -aggirarsi senza
-. ma quel pasticcio di colori viola e nerastri m'incantava. 3
e pastosa, come di violincello o viola a gamba. savinio, 10-252:
a tinte violente: giallo, verde, viola, celeste. se ne crea la
la nuova primavera / contro il patito viola della sera. -misero, deludente
sono vistosi e profumati, di colore viola pallido, con macchie più scure internamente
2. che commette uno sbaglio, che viola le leggi della convenienza o dell'arte
da la riva, xxxv-1-677: lo [viola] valio in contra li
... e una pellegrinetta color viola sulle spalle. = = femm.
da un ordinamento giuridico) a chi viola una prescrizione del sistema stesso e volta
di donna bionda, con un vestito viola un po'antiquato, sopra uno sfondo
: 'caput mortuum '. 13. viola del pensiero. rezzonico, xxiii-243:
-fiore di, del pensiero: viola del pensiero. luna, app.
-viola del pensiero: v. viola. 14. stor. giornal.
l'acqua / passa una nube di viola e di rosa / poi cielo ed
di peonia impallidiva in tenere sfumature di viola. = voce dotta, lat.
notizie e d'affermazioni perentorie, e viola era più lontana che mai. -sm
capo un pergolato di glicini, di color viola. -per estens. specie di
cielo perlaceo ardente con una leggera sfumatura viola. alvaro, 17-41: il paesaggio perlaceo
, 21-348: come ho già osservato, viola oscillava continuamente tra il ruolo di madre
un principio generale; che disprezza, viola o tende ad annullare un diritto,
, profondate le dita nei riccioli di viola distese dalla nuca alle tempie, con tutta
di tale liquido combustibile. s. viola [« la repubblica », 16-vn-1982]
la tovaglietta del vassoio e il pettorino viola della greca. 2. pettorale
leggiadramente corteggiando donzelle e a cantar sulla viola la lor donna 'piacente'. pratesi,
e maladicendo, apersi la cassa della viola; ed egli, adattandomisi di sopra
nostri sacerdoti alla settimana santa son color viola. zeno, 1-676: comparve il
de pisis, 1-238: sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro
riva, xxxv-i-677: eo [la viola] valio incontra li morbi no solamente
il volto tinge / di pallor di viola... /...
gesti rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando le corde
lunga su 'l sen la chioma di viola / spira un dolce mister di voluttà
pisis, 1-238: sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro,
automa, mi getto anch'io su viola, l'afferro a piene mani dove capita
ed uomo misto, / fiore, viola, giglio e fresca rosa. pulci,
asiatica, dal tronco tra giallo e viola, a più rami contorto.
austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie viola. -pino lancio o di calabria
chiude come per sempre gli occhini viola il nostro fratellino? perché hai detto «
pinto. / non veggiam noi che una viola stessa / par di zafrano e grana
finito con una pioggia di domande su viola. -manifestazione ripetuta e insistente di
pionasso, agg. ant. viola scuro, paonazzo. libro di
; il matanna / è porpora e viola come il lento / fior della canna.
le decisioni di nitilo nelle cause fra viola, gelsomini, re d'uccelli, e
. i. frugoni, i-14-89: non viola, non nasturzio / ti presenta il
appena nato, tutto nero, azzurro viola cupo e fresco: udire i pispigli
due rigori arricchiscono il bottino del capitano viola e uno è all'attivo del pivello
stendono i damaschi aurati, le vesti viola o marrone, zonate di bianco,
in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. 11.
bruno, con riflessi brillanti porpora e viola; in italia, in partic. nella
luogo di favoleggiare, messa giù la viola e il plettro che aveva in mano
la riva, xxxv-i-681: ella [la viola] conforta i omini, quam tost
tingersi via via d'un vapor roseo viola quasi pulverulenza di meteora emanata da baratro
mie braccia pomellate d'azzurro e di viola! mi fai vergognare davanti a chiaretta
ii-59: tra le brune / spoglie viola colorita, e vivo / tra la smorta
colorita, e vivo / tra la smorta viola ostro pompeggia. cattaneo, iii-4-248:
marcata. -viola pomposa: grande viola a cinque corde in uso nel settecento
1-280: nuvole d'amaranto e di viola / tingeano il cielo di ponente.
nella sera umida, percorsa da fiumi viola, scavalcata da aerei ponti di nuvole
e non soltanto rossa, ma anche viola, violetta, blu, e di altri
.: porpora d'anilina: di colore viola; porpora d assia: polvere di
cinque qualitadi, / di rosa e di viola e polporino. boccaccio, iii-406:
effetto speciale caratteristico del violino e della viola); ondulato. gianelli, i-79
di nylon, e l'altra in tubino viola alla postigliona, se ne stanno in
vedetta o scolta, abbandona il posto o viola la consegna, è punito con la
portacenere. gozzano, ii-103: ritorna la viola a tardo autunno: / non morirò
immaginazione e '1 vedere e l'udire viola con dolci motti parlare lo facea esser
, 1-53: il cielo si sbava di viola con presentimenti d'oro.
ingaro- folata, / umiliata purissima, viola violata. leggenda aurea volgar.,
sola, / ché 'l giglio e la viola / cedono e gli altri fior tutti
comunque oltraggiosa, con la quale si viola il carattere sacro di luoghi, cose
la propria banalità, prosaicità, rozzezza, viola la sublimità di un valore o anche
riverso, profondate le dita nei riccioli di viola distese dalla nuca alle tempie, con
, materiali. moravia, 21-102: viola, che, come sapevo, accarezzava
così sono io, identica: stessi occhi viola, stesso corpo longilineo, pallido,
propizio impetuoso zéfiro risonante sul mare di viola. -accogliente. alvaro,
soluzione di problemi politici. s. viola [« la repubblica », 5-i-1988]
avevano [i capelli] riflessi di viola cupo, di que'riflessi che ha la
solo quartetto, cioè co'violini, viola e basso. = dimin.
, coll'aiuto di due violini, una viola ed un violoncello, e ne'teatri
alla rosa, come la verde alla viola mammola, e si ha per più provocativa
a tracolla, mendicanti ciechi con la viola nel sacco di juta,...
.: di colore scuro tendente al viola. térésah, 2-148: la bambina
, come punti, / il petasites viola dalle glauche folie pubescenti / lungo le
nascosta con la pudicizia profumata di una viola mammola fra gli appennini della liguria.
vel e non so quale pezzo per viola e piano di bloch. lacerba,
repubblica [24-i-1986], 25: viola e milan scandali a giudizio. ma chi
puniceo, il quale arde a guisa di viola infiammata. nannini [ammiano],
divina) che infligge castighi a chi viola le sue leggi e si oppone alla
un ordinamento giuridico) a chi ne viola una prescrizione e volta a prevenire e
segni minutissimi di celeste, di viola, di verde e anche d'un minio
, alle sue parole scritte con inchiostro viola un po'oscillante sui foglietti di carta
pasolini, 2-94: o madrigale di viola, o statua / di poetiche, tra
tepor dell'anima tua pura, / qualche viola. d'annunzio, iv-1-186: mi
quel dì che sarai mia, pura viola. / scendi a la casa ove
purpuree e trasparenti mescolato di color di viola, e sparge alcune fiammette rosate.
austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie viola. -con particolare riferimento al sangue
leggiadra donna 'un pal- lor di viola e d'amor tinto '; altri il
buzzati, 6-46: un delicato lume viola sul quadrante del cruscotto della supersport.
soffici, v-2-481: una bandiera di cielo viola perpendicolarmente rialza il giallo riflesso della parete
! moravia, 21-266: aveva fatto [viola] un passo avanti verso il suo
prevede un organico di due violini, viola e violoncello, ma abbondano esempi di
combinazioni, come pianoforte, violino, viola e violoncello oppure (nel quartetto per
e quello composto per due violini, viola e violoncello. capuana, 1-i-319: orecchiante
. oriani, x-4-83: 'la viola '... la metterò fra altre
fuoco di querciuoli, giovanni con una viola in braccio sonava e cantava. m.
/ continuando il son de la sua viola, / nel quale ottava a quinta
sua da una radice terrosa, ai viola, ora cupi e calazzi, ora
quelle cose. calvino, 2-215: viola era anche donna raffinata, capricciosa,
per le forre, tinte di smeraldo e viola, rafforzavano i toni affocati del marmo
vidi / da ragazzo arbusti di bacche viola. -essere ancora un ragazzo:
: gli occhi grandi, ombrati di viola, / raggiati d'oro, limpidi e
, 94: negli orti il fumo viola delle ramaglie accese saliva incontro alle prime
di argento in giamberga settecento, color viola. beltramelli, i-118: invano guardò il
rancia mostrava i suoi fiorami color di viola, sotto la mantellina. -colore rancio
volgare di una pianta perenne detta anche viola d'acqua. -con uso aggett.
tabacco da naso, che rende odore di viola mammola. goldoni, iii-54: -non
i. frugoni, i-14-89: non viola, non nasturzio / ti presenta il tuo
onda: / bellissima, una razza, viola nel turchino / sventolante lobi come ali
coretto / nereggia sotto un ciuffo di viola. pirandello, 8-333: razzano i vetri
razza- ture lunghe di verde e di viola lo svariavano con immensa preziosità.
delle sigarette, e con un razzo, viola o viola-azzurro, sulla fronte, che
. pen. ogni comportamento umano che viola la legge penale e di cui essa stessa
, o ciaramelle, o rebbiconi, o viola, o salterò, o organo,
tremavan soli fuggitivi / nell'ottobre ncinto di viola. 8. figur. fatto
simili alle più grosse che si mettono alla viola, per lungo e per largo,
moravia, 21-21: il ventre [di viola], forse a causa di una
la sua pura norma / si viola in lei, si sforma / d'aspri
per le forre, tinte di smeraldo e viola, rafforzavano i toni affocati del marmo
la seconda volta. g. viola [« l'illustrazione italiana », giugno
lento / delle labbra già tinte di viola, / ribalenar dello sguardo già spento
rubèca), sf. mus. viola di origine araba, per lo più
bene e dolcemente / per salterio e viola e ognunca altro instrument. testi non
la riva, xxxv-i-676: eo [la viola] sont la flor novella / ke
dire che, per molti motivi [viola] non aveva che il denaro sul quale
ricantami tu / sulla viò / sulla viola la cuccurucù / la cuccurucù / sulla viola
viola la cuccurucù / la cuccurucù / sulla viola la cuccurucù. algarotti, 6-137:
pascoli, i-383: saffo dai riccioli di viola. d'annunzio, vi-142: un
vaghezi per tutte le corde di la viola. caro, 5-246: è..
parte più alta del manico [della viola] e ne'luoghi corrispondenti a'tre primi
26 / 27-v-1944], 2: stefano viola non è certamente un poeta ermetico.
di che colore era, se blu o viola. 11. disus. ammonimento
modificato, riformato. s. viola [« la repubblica », 16-vii-1982]
, 21-300: la tua idea di sequestrare viola per portarle via dei soldi è semplicemente
e lo sai perché? perché io su viola la penso come te.
corpo che riluce, quale / nera viola. di giacomo, i-475: il sudore
i fossi rilucevano di primule e di fiorellini viola. -spiccare per il colore,
: gli rimanea già tinta / di sepolcral viola. -non essere cancellato (un errore
in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. graf 5-371:
diventato rampante come un capriolo, e viola ora lo spingeva di rincorsa contro certi
ricciardo da cortona, 1-36: la viola sapete prima che è erba bassa e
rinverdir l'erbetta, / e la casta viola e il molle loto / spuntano col
inalza il ripalco: / un raggio viola dall'alto vi scende. =
invitato). moravia, 21-20: viola disprezzava questi invitati di ripiego. -che
. viani, 19-321: sui campi viola allagati d'argento luce- vano le facciate
? visconti venosta, 232: il viola si risentì vivacemente dell'atto scortese.
co'baci rosei, / co'risi di viola. guglielminetti, 1-16: colei che
elegante senza ricercatezza, indosserà una giacca viola con risvolti e alamari neri. ojetti
ritinte di rosso e le palpebre di viola. bontempelli, i-43: con lei era
, ma universalmente accettato in quanto non viola le consuetudini sociali. buzzati, 6-101
mani incrociate. pratolini, 8-50: viola era lì e lo invitava a riversarsi sul
g. giudici, 8-117: gialli e viola in versi / i cangianti in turchino
sera... quella luce si fa viola / come sangue rappreso, e rivola
, 1-57: già si rivulsa, languida viola, / l'iride scombuiata e dolorosa
rompitore dei suoi giuramenti. -che viola una tregua o la pace o rompe un'
-letter. contrasto della rosa e della viola: tema della poesia medievale, che
purpuree e trasparenti mescolato di color di viola e sparge alcune fiammette rosate. piovene
là filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi
rosicchiare a sinistra ». s. viola [« repubblica », 28-i-1986],
: specchio del rotto cuore / mia viola e violetta / rendici pun con dolore /
onofn, 67: umida luce ombreggia di viola / la terra in dormiveglia, che
la selva tonar fiero ruggito: / smorta viola a ifigenia repente / tinge il languido
e la mia influenza. s. viola [« la repubblica », 26-xi-1987]
le gambe; sullo sfondo del cielo viola si disegnava un intrico sempre nuovo di
luttate dalla tonaca, con il batulo viola sacramentava il fogliame. -rifl. rendersi
quello che avveniva tra lui, viola e le squillo a via gaeta, durante
, lungo i banchi cruna pietra color viola, le cento lavandaie a braccia nude,
graf, 5-398: mar di viola che nel ciel sconfini; / mar
erba saetta, con fiori bianchi soffusi di viola. l. f. marsili
della corolla, gamopetala, originariamente viola, ha assunto una variabilità cromatica notevole
colonne tortili di fumi colorati verdi, viola, e la più grande, in forma
ha il dotto trinagio / e il nostro viola pien di salso ingenio.
patecchio, xxxv-i-564: salterio ni viola ni strimento non have / david,
-anche sostant. s. viola [« la repubblica », 17-iii-1981]
poco al palato, dal vago aroma di viola. soldati, 6-250: il sangiovese
i colori violenti dei monti sangue e viola e il bianco calce lattata della parete
, canz., 157: la palida viola era fiorita, / e la sanguigna
. santocchino. rapini, 28-327: viola e gioconda parevan altre; non che
22-57: i 'tipi'presi a modello da viola sono troppi; e la pluralità dei
mio c'era una ragazza con un sari viola, il sari sarebbe quel loro vestito
paesistici blu, gialli, rossi o viola e con dorature opache negli esemplari più
1 fanali / colore d'ocra e di viola / sbavano lungo i muri scalcinati /
, 1-53: il cielo si sbava di viola con presenti- menti d'oro.
16-253: il suo rossetto d'un rosso viola, sbavava fuori dalla linea delle labbra
da quella cariatide. moravia, 21-17: viola, una volta finito di vestirsi,
e dà un'occhiata di sbieco a viola, « visto che è già amico di
21-279: la situazione tra me e viola era giunta ad un punto morto. occorreva
la tovaglietta del vassoio e il pettorino viola della greca. 2. per
in più un lungo vassoio di cioccolatini viola, di quelli piccoli, sbucciati, che
messo la cinta / del colore di viola / colli guanti della seta / sbuffolata dallo
austriaco enorme dal tronco rivestito di scaglie viola. moravia, v-302: mi piacevano
2830: uno scanellino di velluto per viola adorato. = dimin. di scanno
carro. pascoli, i-856: venere viola quella legge, scansando le frecce dal
alle ringhiere / malinconiose, languon di viola / a coronar l'ogive alte e severe
, iii-23-447: saffo 'dalle chiome di viola, dal dolce sorriso, sublime è la
patriottismo umanistico, contro tutto ciò che viola il suo dogma della patria retorica.
fra sé che la fioritura di quella viola in aperta campagna era cosa incredibile.
laglimosi. graf 5-398: mar di viola che nel ciel sconfini; / mar sulle
8-51: cadeva schiantato nel sonno, mentre viola lo carezzava. sciascia, 8-13:
e neera e si sarebbe contentata della mammola viola o deh'incamata rosa, uscite spontaneamente
lungo i banchi d'una pietra color viola, le cento lavandaie a braccia nude,
troppo ampia su un vestito di seta viola forse un poco troppo serrato, sicché
superfici pittorilente: giallo, verde, viola, celeste. se ne crea la suggestione
tommaseo, 2-i-66: la vostra bocca pareuna viola / quando la lingua scioglie la parola.
gli volgare, 1-146: la viola si è freda e umida nel primo grado
allusivo, sboccato. s. viola [« l'illustrazione italiana », novembre
che era la cosa più bella di viola. -per estens. apertura della
ii-223: il vento degli abissi neri e viola /... / sbatte le
orizzonte. grafi 5-398: mar di viola che nel ciel sconfini. deledda,
, di far tremare il letto e che viola, alla fine, se ne
serravo le palpebre sentivo che gli occhi viola di quattropani mi frugavano nelle pupille per
sm. plur. bot. region. viola tricolore. tramater [s. v
si adopera in toscana per indicare la viola tricolore. vocabolario di agricol
, di base, che diventa un viola scuro, un nero, che avvolge tutto
con gruppetti e tremoli, / sussurran la viola e il violoncello: / « sorridimi
conformista dal derisore o seduttore. il primo viola doveri religiosi, il secondo viola doveri
primo viola doveri religiosi, il secondo viola doveri religiosi e civili. monti,
giorgio dati, 1-49: acilio a viola, legato romano, fatto venire a
dio ed uomo misto, / fiore, viola, giglio e fresca rosa. ariosto
, il lanza, insieme con ettore viola. converrà che ne riparli al badoglio,
non la rosa quaggiù, non la viola / alligna e il mirto e il sempreverde
ligulari di colore azzurro, rosso e viola. anonimo toscano, lxvi-1-23:
: il rosa carne della centaurea, il viola intenso della salvia, il giallo uovo
407: violazione di sepolcro. chiunque viola una tomba, un sepolcro o un'urna
di vistose zebrature di colore marrone o viola, quella ventrale è macchiata di blu-verde
colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento e la vendetta
x-86: son esse piccoline [la viola e la fragola], / sono
poco troppo ampia su un vestito di seta viola forse un poco troppo serrato. landolfi
come violino primo e secondo, flauto, viola, violoncello, contrabasso e pianoforte,
, 2-1-130: parlando di un'amica di viola, ho detto che aveva 'il culo
140: brulli i pioppi nell'aria di viola sfavillare e spegnersi. d'annunzio,
su toni più moderati. s. viola [« la repubblica », 20 /
listata diuna roccia tra il grigio e il viola, fitta di occhi e di nicchie
grande petto era di un colore quasi viola e tutta granulosa, come per un lungo
valore delle leggi morali e sprezza e viola i doveri che ne derivano, abbandonandosi
colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento e la vendetta
in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. verga, ii-
2-41: l'umbria sfumata in vapori di viola colle sue città silenti. saba,
e cavo, ombreggiato di bruno e viola con sfumi di biondo verso l'alto.
xxxv-i-674: ancora dise la rosa [alla viola]: - eo sont da fi
zolla più verde ed asciutta una magnifica viola sbocciata il mattino stesso. penna [mérimée
, 349: 'violazione di sigilli'. chiunque viola i sigilli, per disposizione della legge
quando voleno el sii attico imitare la viola arida congetandola in lo vase con l'acqua
infine molto modesta; era modesta come una viola mammola. -segno esteriore che
iv-2-10: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi
trentina di specie arbu- stive con infiorescenze viola, bianche o rosse; la più
volponi, 2-38: ivana, smaltata di viola, era addossata al suo capanno.
medioevale. aretino, 27-i-1-193: viola santa, stu non cacci mano / a
nei giubboni blu e con i capelli viola tenuti su dalla gommina. 3.
moravia, 21-350: la guardavo [viola] di sotto in su, l'osservavo
nel labro dolcemente onesto / una fresca viola alquanto smorta. forteguerri, 16-90:
l'essere snaturato; caratteristica di chi viola le leggi imposte dai legami naturali.
e il rapporto sodomitico tra tiberi e viola da te spiato tre anni prima.
nuovo, ero- strato aveva visto viola chiudere vogliosamente gli occhi nel
bruno traspariva come una leggera soffusione di viola sotto la pelle. 2.
soldanella e il gelsomino, / la viola e il colchico. negri, 1-866:
aretino, 27-i-1-182: chi vòle udir, viola, a tutto pasto / il '
lotteschi di tinte chiare e smezzate, viola o solferino, o di finissimo giall'oro
dove tra foglie marcite / spuntava l'azzurra viola. -incustodito (un locale)
soma. civinini, 7-159: anche viola era creatura di fatica, forte quanto snella
cinque qualitadi, / di rosa di viola e polporino; / la sua vertude è
in uno che suona il basso della viola. -produrre una musica (uno
la quinta minore sul violino e sulla viola. = comp. da sopra e
sono cosa pura e nobile, sono una viola mammola, rimpetto al biano nome
da la riva, xxxv-i-681: ella [viola] conforta i omini, quam tost
grazzini, 4-569: un sotto basso di viola aggiunto sopra le parti,..
parti,... un soprano di viola aggiunto anch'egli,... [
, da un leuto grosso, da una viola soprano. g. b. martini
muover mai la mano dal luogo solito della viola. moneti, 2-230: il calabrone
modello di discorso fra sordi. s. viola [« la repubblica », 14-x-1986
l'arco va sopra le corde d'una viola. -mosso per impulso di volontà concordi
/ le stesse sottili stanche un po'viola / labbra nevrotiche. -affusolato (
strati di povera gente nullatenente, che viola i canoni millenari e quasi sacri della
/ un vino, un latte, una viola, un balsamo, / ho a stare
il petto. civinini, 7-157: viola zoppicava, per via del piede ferito,
il suo portico sfarzoso azzurro giallo arancione viola. g. raimondi, 5-176:
. de pisis, 1-238: la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro
aretino, 27-i-1-180: io vorrei esser, viola, quel vento / che ti rinfresca
. quasimodo, 4-19: dove sull'acque viola / era messina, tra fili spezzati
lotteschi di tinte chiare e smezzate, viola o solferino, o di finissimo giall'oro
a quel cespo, ne spiccò la viola con un po'di radici a serbarla
tavola. pascoli, 166: rosa e viola furono in cammino / ma la pia
e sposto la neve, ho le mani viola. -impers. sacchi,
fatto negativo. aretino, 27-i-1-206: viola, io ti vorrìa montare in groppa /
dei dolorosi travagli, delle gloriose vittoma viola. montale, 3-96: accade così che
s. francesco] / quella olorita viola, / infiammata a divin scola, /
'l ceruleo giacinto e chi la smorta / viola sparge. ecco già splende il loco
gote ritinte di rosso e le palpebre di viola, accompagnata da un tintinnìo di cerchi
un'azione. aretino, 27-i-1-203: viola, oltre il mangiarmi con gli atti,
se ben no t specifico, / viola, che se d'esser ti sponi /
aretino, 27-i-1-194: quando, viola, treschi pe la vigna / col
in due ordini una raggera di ciglia viola. pavese, 10-185: i fiori spruzzati
. aretino, 27-i-1-217: giocai, viola, un dì fa a la morra /
tra foglie marcite / spuntava l'azzurra viola. pavese, 10-73: la luna /
, 9: durante la cena tocca la viola da gamba inisquisitezza un certo chiamato waldaurohr.
mostrar il busto squisito, odorante di viola d'annunzio, i-455: avea le braccia
il sesso gli sussultava: srotolò il labbrone viola e si buttò sul serpente.
: accompagnarlo. aretino, 27-i-1-204: viola, quando ti grilli il cervello / d'
, mentre i bicchieri stampavano nuovi cerchietti viola sul piano della tavola. brancati, 4-103
ricciardo da cortona, 59: la viola... non state ch'essa stia
un pergolato di glicini, di color viola, eseguito con la precisione e il realismo
in faccia, magnolia con due occhiaie viola e verdi profonde fino al labbro stinto.
zalo corno stopazo. aretino, 27-i-1-201: viola di stopaci e di sbalasci, /
, una storta e una lira ovvero viola. pilati, 1-59: dopo pranzo il
o un violoncello, più raramente una viola) fabbricato dal celebre liutaio cremonese antonio
aretino, 27-i-1-208: ogni cosa, viola, esser porrebbe: / ma che
frusta del cocchiere. finimmo ricoperti di striature viola sulla schiena le natiche e le gambe
capo e il collo neri tendenti al viola e al verde bianco; durante l'inverno
, simile a quello d'una corda di viola secata dall'arco. galileo, 3-4-309
. patecchio, xxxv-i-564: salterio ni viola ni strimento non have / david,
: anche lui a quel tempo suonava la viola nelle feste studentesche. 2
una sua cameriera giovana e bella nomata viola andasse a ristotile innello studio ovvero innella
ucide o tradisce l'amico, / viola vergini o strupa la soro, / àn
un soffiatore, spiccavano ancor più sublimati nel viola pansé del lastex. -nobilitato
gli premeva era mettere radici nella vita di viola, rendersi necessario, indispensabile. g
. aretino, 27-i-1-179: quando, viola, ti alzi la gonella, / e
pisis, 1-331: la succisa di un viola cupo, squisitamente si intonava con la
simpatia al dramma di c. g. viola (si dice 'simpatia'in senso
giudici, 9-82: svaniscono oro e viola / verdolino e beige. 6
aretino, 27-i-1-203: io so'svitato, viola, in le nozze / che fa
iv-2-10: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo, sfiocchi
: s'era già allontanata precedendo il domino viola che lasciava nella folla delle maschere una
arrischiati -righe rossicce su fondo tra il viola e il grigiastro -un tono quasi vo
spegnersi e a sparire. s. viola [« la repubblica », 4-xi-1988]
gemello d'oro e la pezzolina di seta viola o tango a collo. baldini,
bouganvillee non tappezzavano più a densi buccoli viola i parapetti. -letter. far
animo). aretino, 27-i-1-184: viola, se tu vuoi covelle, dillo,
qualsiasi ambito scientifico. la cassa della viola; ed egli adattandomisi di sopra, tremando
dolci e di bibite rosse verdi gialle e viola. viani, 14-370: per queste
poco, fino a quando lei [viola] ha giudicato di essere riuscita nel suo
. d'annunzio, iv-2-288: sonava la viola ad arco il golpo di càsoli,
, ne germogliar dal suolo / temeraria viola ancor si mira. 2.
di ii classe, posso farmi luce viola e bianca, solo, su cuscini teneri
, 2-217: « guarda, guarda, viola, cosa faccio! » e prendeva
timelea ed a fior ianco / la viola e 'l croco. 0. targioni tozzetti
: blu di timolo: polvere di colore viola scuro impiegata come indicatore di uno stato
corno elo sonase ad un in concordia viola, lauto e tinpana, ziamara,
il pudore di tingersi i capelli di viola, non voleva contarla a nessuno,
. colore rosso cupo, tendente al viola. dolce, 1-27: il tiriantino
, è fatto della porpora e della viola. = voce dotta, lat.
san francesco che sviene al suono della viola toccata da un angelo. 14
permettere un atto o un comportamento che viola o limita un altrui diritto o la sovranità
non toma più rapida dal rosa al viola. soldati, 6-455: gustiamo il barolo
alma madre adattando onesto volto / alla viola e la forma rinovavale. jahier, 3-21
aretino, 27-i-1-211: io mi giambo, viola, io mi moteggio, / e
v-6-106: montemorello tinto di rosa e di viola dal sole tramontante. -sm
in una leggiadra donna 'un pallor di viola e d'amor tinto', altri il candido
, i caratteri di platinette e viola valentino sul tema del travestitismo, rea
. e sm. ant. che viola, che non rispetta una legge, una
si attiene a un canone stilistico; che viola regole formali imposte dalla tradizione letteraria o
azione violenta e arbitraria; comportamento che viola le norme morali. b. fioretti
velario a tre tinte: rosa, viola, verde tagliato dall'argento sinuoso del
, 4-191: ella ha 'l crin di viola / ha la guancia nevosa, /
strumenti musicali a corda (liuto, viola) sopra la quale si trovano, tese
di leone e anemoni rossi e gialli e viola molto tropicali in attesa di mettere la
iolìthus che al tatto emana odore di viola. = voce dotta, lat
tesoro. aretino, 27-i-1-205: viola, io non daria i miei amori,
suoi occhi celesti, il suo triangolétto viola sotto il collarino. -triangoluzzo.
tello, i-3-254: la viola ed il milvo gli scogli a noi feconda
identiche (in rosso, arancione e viola). = voce dotta,
1-164: io non so se fosse una viola o un flauto, ma certo fu
l'erba / un giglio tronco, una viola acerba. baldi, 10- 14
. moravia, 21- 18: viola stava ferma, le braccia aperte e distese
/ mi spartisco da te, rosa viola, / che morrai di paura a restar
sì, non potrei che dire tubulosi, viola come le fucsie, si spegnevano e
far più versi e non toccar più viola. -turare la bocca a qualcuno:
posa sopra il vago letto rosa, viola ed altri odoriferi fiori, mescolati insieme
come nella puzzola... nella viola garofanata. = voce dotta, comp
, 2-34: vicino all'altalena di viola ce n'era un'altra, appesa allo
un san francesco che sviene al suono della viola toccata da un angelo dovrà riporsi fra
notizie e d'affermazioni perentorie, e viola era più lontana che mai.
dorso che era la cosa più bella di viola. = voce dotta, lat.
soffrire di vedere la - viola del pensiero (viola tricolor). dolcissima
- viola del pensiero (viola tricolor). dolcissima madre del maestro mio
un velario a tre tinte: rosa, viola, verde tagliato dall'argento sinuoso del
cipolla ci sono delle venature che diventano viola e poi brune. -striatura di
163: uomini miti che nella profonda / viola che fa il mare dentro l'urna
tarsia il dol- zemele il suonaccordo la viola la virginale tarpa. = voce dotta
il forno. -con riferimento alla viola mammola, fiore che simboleggia la pudicizia
6-39: sotto, portava delle mutandine viola e una guépière, di un viola più
viola e una guépière, di un viola più chiaro con liste verticali nere,
dell'altra, rosse, gialle, viola, a fiorellini, a ombrellini giapponesi.
muro: / facevano una chiazza di viola, / come di sangue, sul
ix-222: guardava fisso un uscio a vetrofanie viola e gialle, che aveva davanti a
piatto con cinque corde, simile alla viola, usato nel medioevo, in partic
, ai viole (v. viola 2). viemaggióre (via
, senza 1 folti velli / color viola. e per le vie muffite / v'
lo più cupa e intensa, tendente al viola (per lo più nelle espressioni color
per anton., nel linguaggio comune: viola mammola, violetta. -nella tradizione letteraria
; / ché 'l giglio e la viola / cedono e gli altri fior tutti a
. erbolario volgare, 1-146: la viola si è ireda e umida nel primo grado
-viola del pensiero-, varietà eretta (viola tricolor) con n. franco,
fiori solitari, simili a quelli della viola mammola, bianchi o gialli sfumati di
ore con ore, contemplando / una viola del pensier. tarchetti, 6-ii-497: avess'
per vaghezza di rimembranze, una sola viola del pensiero, le guardie del giardino
v. mammola. -viola purpurea: viola mammola. mattioli [dioscoride],
. c. durante, 2-475: la viola porpo- rea... produce dal
ha fusti poco ramosi e fiori solitari viola chiaro o bianchicci (viola silvestris)
fiori solitari viola chiaro o bianchicci (viola silvestris). g. bellini,
. ogni passo che movevo calpestavo una viola selvatica e pronunciavo un nome di una persona
-olio di viole, estratto dai petali della viola mammola. crescenzio, 2-5-506: pigliammo
/ gaia e amorosa più ch'una viola. -come epiteto amoroso. storia
/ come faresti, o cara la mia viola? -nella denominazione di piante di altre
di piante di altre specie. - viola bianca: leucoio (leucoium vernum).
tale / il cavolo sativo; tal la viola / bianca. tarchetti, 6-ii-367:
: quest'è la congiuntura, in cui viola / ai fior giallo dimanda esser carpita
c. durante, 2-476: viola mariana, e rapo salvatico di dioscoride,
c. durante, 2-476: viola matronale, percioché le matrone le coltivano
la riva del mare già d'ombra viola; / una tunica sola di seta il
, e lontano / le colline son viola. cassola, 6-11: le colline.
: le colline... erano diventate viola; e il cielo subito sopra,
paura di diventare tutto paonazzo, tutto viola in viso, e poi morire di emorragia
" viola': nelle cronache giornalistiche, i viola, i giocatori della squadra di calcio
suo nome, scandito da una delle curve viola. m. ansaldo [« la
: con la palla al piede i viola facevano qualche metro e trovavano un avversario,
fosse intravenuta nel libro suo, a punto viola. gozzano, i-1025: la catena
catena delle alpi titaniche s'incupisce d'un viola fulvo. bernari, 3-54: mi
colore incerto, tra il seppia e il viola, esprimevano il tradimento e la vendetta
tradimento e la vendetta. -di viola (con valore aggett.): che
, 1-280: nuvole d'amaranto e di viola / tingeano il cielo di ponente.
in dolci ondeggiamenti / entro vapori di viola e d'oro. pascoli, i-491:
nel cielo che mai non videro così di viola, razzare infinite stelle cadenti. valeri
valeri, 3-22: o begli occhi di viola / della serva del dottore! /
in mezzo assisa saffo dai riccioli di viola, pareva fermarsi per attirarlo e trasportarlo
avrebbe ivi imaginata una saffo dal crin di viola, seduta sotto l'erma di marmo
ritinte di rosso e le palpebre di viola. 6. effetto pittorico di
mele splendenti d'un verde elettrico, quei viola, queir arabesco elegante che contorna gli
loro religione,., veste di viola. buzzati, 1-196: aveva..
a scherzare con una ragazza vestita di viola e non era ancora suonata mezzanotte
. v. galilei, 1-147: la viola da gamba, e da 8
e da 8. petrogr. viola antico: marmo di colore rosso scuro.
trovò l'hanno cacciata via a colpi ai viola da gamba. pure una scusa.
una scusa. -viola d'amore, antica viola da braccio con corde -comprare viole
2-227: un mattino passa l'inglese. viola è alla finestra. si sorridono.
piangendo e maladicendo, apersi la cassa della viola, ed egli adattandomisi di sopra,
di lingua. moravia, 21-359: viola, lei, chiacchierava o meglio monologava
rapporti [fra gli uomini], viola le leggi stesse della natura, e vulnera
non è che oscurantismo. s. viola [« la repubblica », 20-x-1985]
questo riflesso zebrava di rosso e di viola la parete di fronte e il soffitto.
como elo sonase ad un in concordia viola, lauto e tinpana, ziamara, saltierio
violetto di brasile, che sa di viola mammola; ciaccherandà, zidra, aloè
stendono i damaschi aurati, le vesti viola o marrone, zonate di bianco, mentre
la riva, xxxv-i-674: ma tu [viola] cum'cossa ville, -tu zopa
con lo zuco-zuco e la viola. b. croce [basile],
nini portava annodato al collo era quasi viola, tanto era zuppo. parise,
rubava il fiore deh'amorino o la viola sbocciata di fresco dietro alla inferriata delle