ciascun s'affisse, / ignito sì che vincea il mio volto. ammaestramenti, 141
che 'l corso tuo leggiadra e schiva / vincea madonna, nell'uso trans.)
ne l'invernale / ciel le caligini scialbe vincea. idem, i-984: una processione
, 4-42: lo sommo er'alto che vincea la vista, / e la costa
nevole savere, ma tanto la vincea il diletto di farsi vedere,
curandosi fargli falsi, tante quisrioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
: quel che d'odore e di color vincea / l'odorifero e lucido oriente,
fu più volte consigliato, né si vincea cosa nessuna: pure alfine dopo
, più che con le spade, / vincea con preghi e con digiun del core
né il serto, che in candor vincea la neve, / era al bruno color
e di soverchia ingiusta / possa, vincea d'assai putii di sparta, /
: quel che d'odore e di color vincea / l'odorifero e lucido oriente,
552: e già chiaro il sol vincea / di brianza l'emisferio, /
, 1-27: a questo gioco, qualunque vincea co'piedi e co le mani e
, un uomo, la bellezza del quale vincea lo splendore del sole. vasari,
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
in quella tenebria selvaggia / sì chiaro che vincea vampa di foco, / qual fornace
l'amore che '1 portava, vincea la fragilità della vecchiezza. libro delle segrete
non so quanto / vener, se ben vincea quell'altre dee, / portato avesse
1-27: a questo giuoco, qualunque vincea..., ricevea l'onore
disteso su 'n prato, quando la spossatezza vincea l'esaltamento. linati, 25-109:
e gittan- dosi tutto in dio, vincea le bestie e le demonia. velluti,
vinto serpente. a questo giuoco, qualunque vincea co'piedi e co le mani e
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
ciascun s'affisse, / ignito sì che vincea il mio volto. 2
: quando levava moisè la mano, vincea israel;... ma le mani
me ciascun s'affisse / ignito si che vincea il mio volto. frezzi, i-13-130
per inventive ulisse e per ingegni / ciascun vincea. guerrazzi, 2-653: notarono la
l'invernale / ciel le caligini sciabe vincea. ojetti, i-589: un solicello
erano molto più i danari che e'vincea barando e giurando il falso che quelli
vernano a disputare con lei, ella vincea. dolce, xxv-2-239: le parole di
, 4-42: lo sommo er'alto che vincea la vista, / e la costa
: quel che d'odore e di color vincea / l'odorifero e lucido oriente.
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
lo discreto moderatore (ove ira noi vincea) che [écc.]. davila
. simintendi, 1-51: l'opera vincea la materia, perché vulcano avea quivi
questi, / opra di gambe, vincea tutti giovani. idem, 41-159: se
ospizia / con la figliuola, che vincea di correre / ciascun, secondo che
rinvestir miei leggier piedi, ond'io / vincea non ch'altri il mio proprio disio
, poiché fusse pagano, udiva che vincea l'openione de'cristiani et anche delli
di convenevole savere, ma tanto la vincea di diletto di farsi vedere che di
, 4-42: lo sommo er'alto che vincea la vista, / e la costa
della quattrode- cima sestina: « se vincea poi dal faticar la mente ».
, tante quistioni [ciappelletto] malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
al brancicar di quella mano / che vincea di candor la neve intatta: / toccami
. leggenda aurea volgar., 1014: vincea sanamente in lui il nome de l'
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea [ciappelletto] a quante a
dalle cieche fiamme; ma colla virtù e'vincea gli grandi dolori. girone il cortese
(1-iv-34): tante quistioni malvagiamente vincea, a quante a giurare di dire il
e donati li seguieno, ligini scialbe vincea / e il verde tenero de la novale
alla sorella disse, cne la stracchezza il vincea.. dopo una stranottata, si
: ogni d'àmore / stratagemma finissimo vincea / la gelosia del rustico marito. d'
., 4-41: lo sommo erialto che vincea la vista, / e la costa
erano molto più i danari che e'vincea barando, e giurando il falso,
/ onde teti umida dea / già vincea / le bellezze al mondo altere. pallavicino
un uomo, la bellezza del quale vincea lo splendore del sole. -di
fontana / chiara sì, che il cristal vincea del certo. manzoni, pr.
. leggenda aurea volgar., 104: vincea sanamente in lui 11 nome de l'
e 'l duro sonno e misi sensi vincea, / quando pigliar ne vidi a una
me'ciascun s'affisse / ignito sì che vincea 'l mio volto. 7.
vino era così grande, e così vincea ciascuno; e però il signore il chiamava
curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il
molto più i danari, che e'vincea barando e giurando il falso, che quelli
affisse, / ignito sì che vincea 'l mio volto. daniello, 661: