/ che ciaschedun s'abatte. m. villani, 10-23: libertà...
mio disio certificato fermi. g. villani, 4-19: incontanente certificato della sua
far d'un capei calvo. m. villani, 2-22: avendo messer piero il
ant. chirurgia. f. villani, i-413: ancora giovine scrisse sopra la
tregua, riposo. g. villani, 11-3: noi sostenemo, dice san
quasi cessano da ogni operazione. g. villani, 7-37: nella sua infermità non
luce non prende. g. villani, 8-8: per tema di sua persona
i debiti, fallire. g. villani, 12-43: il presente vescovo,.
concludere, porre fine. g. villani, 12-43: e per cessare l'opposizioni
con qualcuno: accordarsi. f. villani, 11-101: giovanni dello agnello, che
l'ubertà del suo cacume. g. villani, 10-37: questi fue il maggior
detto a'dolci amici addio. m. villani, 2-18: la gente a piè
essa li par ire invano. g. villani, 4-31: negli anni di
certo non avvenne. g. villani, 5-8: cadde per soperchia piena del
città e per ispeziali persone. m. villani, 8-86: il di che avvenne
dio per grazia volse. m. villani, 1-38: del subito avvenimento sbigottì
molto che fare alla invidia. m. villani, 1-31: in poco tempo fu
pinta, in altra parte. g. villani, 8-61: fara'gli due questioni
e que'rispuosono che sì. g. villani, 8-61: al dipartirsi da lui
'nfemo li attosca. m. villani, 2-36: non poteano conoscere [i
lo suo essere fortificare. g. villani, 4-34: feciono duca di puglia il
così infermo insino che nacque. g. villani, 1-37: stato l'assedio a
fuor che nell'aspetto! m. villani, 9-85: tutte le cose..
parea dal dolor trafitto. g. villani, 8-69: molto gli favorò,
... come. g. villani, 5-1: questi [federigo barbarossa]
con ambo le piote. m. villani, 1-53: avea per moglie una
sol saria pover con elio. m. villani, 1-93: il re luigi era
amar gesù sponso meo caro. m. villani, 1-62: e così in meno
dignità di sacerdote. g. villani, 8-57: per coprire la vergogna di
di chierico. m. villani, 1-26: morta la moglie, credendo
, cremisi, scarlatto. m. villani, 3-63: la bara ov'era la
senza parlare. m. villani, 2-42: rompeva tanto chetamente le mura
di quelle pietre rimurava le porti a'villani di fuori sì contamente, che prima aveva
due o tre miglia, che i villani trovandosi murate le porti, e impacciati
e (fissegli chetissimamente. m. villani, 2-22: messer piero molto avveduto
quella parte stavano chetamente. m. villani, 1-34: essendo poco pregiato e
popolo di roma. m. villani, 1-39: dirizzossi verso la città di
guerra, dalle sedizioni. m. villani, 1-86: al detto messer francesco con
chi a vita ci spense. g. villani, 10-104: condannarono i figliuoli di
sì siamo acconci per natura. g. villani, 5-29: questi non hanno ordinata
. ant. qualcuno. g. villani, 7-29: della detta sentenza lo re
indefinito, relativo). g. villani, 7-9: subitamente si levò uno grande
quali non ebbono la signoria. g. villani, 5-32: or- dinaro di chiamare
che sapia / fossi chiamata. g. villani, 4-21: e comperarono nel detto
sentirei le giostre grame. g. villani, 7-6: quegli della terra..
di gentile aspetto molto. m. villani, 11-26: come dio chiamò a
visitare un malato. m. villani, 6-69: la cosa si ruppe tra'
men chiara e men valente. g. villani, 12-109: serenissimo principe, il
s'io tegno l'umiltate. m. villani, 8-17: trattato per li cortonesi
che tulio avea detto. m. villani, 3-85: i priori vollono chiarire perché
che l'alba del giorno. m. villani, 1 -prol.: la chiara
qua si sapesse in italia. f. villani, i-410: compose ancora un libro
, aperto, leale. g. villani, 4-17: e egli vivendo, e
della falsa, opera davi. m. villani, 3-20: era con gente d'
è 'l suo splendore. g. villani, 8-109: correndo dalla parte d'aquilone
; è n istaiora. g. villani, 12-18: volgendo nel garbo al chiasso
/ all'orribile torre. g. villani, 7-128: i pisani, i quali
. della lingua etnisca. m. villani, 9-64: tenendo quello di bologna il
chiave. monti, iv-206: g. villani, l. 6, c. 2
bloccato; chiavaccio. g. villani, 8-72: del quale gli aretini trassono
più tardo. g. villani, 4-34: con grande umiltà venne al
.. mandarono ambasciadori. g. villani, 4-27: lui vegnendo a roma
laico o cherco. g. villani, 6-46: nimico fu di santa chiesa
al mondo lerci. g. villani, 4-4: appresso ugo ciapetta regnò uberto
'n lui mi diedi. g. villani, 5-18: segui torme del padre d'
pontefice e dai vescovi. g. villani, 4-21: altra volta contra ad arrigo
fanno grassi stando a consistoro. g. villani, 6-46: nimico fu di
bugie e poco vero. m. villani, 1-50: ebbono parte di molte vasella-
12. duomo. g. villani, 4-21: non molto appresso morì in
scendere erano costretti. m. villani, 3-41: abbandonarono il poggio, fuggendo
chiusa e salda senza chiovi. m. villani, 1-90: soprastando l'assedio,
-coda della cometa. g. villani, 6-92: negli anni di cristo 1264
trattato ad altro chiosatore. f. villani, i-412: accorso, chiosatore e
a chiunqu'il percosse. g. villani, 7-29: si vede per ragione
senato cheunque merito volesse. g. villani, 4-21: comandò che si comperasse
non potere esser offesi. g. villani, 11-140: perocché non era ancora
della chiusa dei leoni. g. villani, 6-65: perché uno c'hera
, e vennerlo domandando. g. villani, 11-127: valicò per firenze chiusamente,
di otto giorni. m. villani, 2-69: essendo commesso per lo comune
fa vien da buon zelo? g. villani, 12-114: lasceremo di questa materia
vèr de me voi mustrare. g. villani, 7-29: e chi disse,
figliuolo d'uno ciabattiere. g. villani, 7-46: infra quegli giorni, più
uno suo sagreto ciamberlanó. g. villani, 6-41: uno suo figliuolo bastardo
pelo di cammello. g. villani, 10-150: a gli uomini tolto ogni
anche al figur. g. villani, 12-104: così avvenne fra gli detti
oh, com'alzano al ciel questi villani, / come ranocchi, i gridi!
assai velenoso. g. villani, 11-64: oltre a ciò in quella
gonnella cielestra per la moglie. g. villani, 11-23: con cotta bianca,
fichi, di ciriege o di poponi i villani. sacchetti, 17-12: passando una
, e che lo cimi. f. villani, i-415: bruno figliuolo di casino
star dovria fracida paglia. m. villani, 3-63: i due primi [scudieri
di semplice decorazione. g. villani, 7-9: una aquila d'argento ch'
, / colpi menando sì aspri e villani, / che per paura nessun più
/ l'apostolico lume. m. villani, 1-87: e incontanente la città.
tema de'domonl. m. villani, 2-42: il detto arrighetto con suoi
, uccise alla lunga portato. g. villani, 12-4: vestivano...
rafforzavano muri pericolanti. m. villani, 7-79: avea molto rafforzati i fondamenti
e non vendemmierete. m. villani, 7-84: in nove anni tre volte
molta e grande famiglia. m. villani, 6-56: nel quale [campo]
, un giardino. g. villani, 10-151: la cinta de'fossi e
marella. ser giovanni, 152: veston villani e cioppe alla fiancesca, / cinte
d'oro cinto a pallante. m. villani, 1-48: montati sopra i loro
che la persona. g. villani, 10-150: niuna donna non potesse portare
, nelle vostre cinture. m. villani, 1-48: montati sopra i loro
rilegate per manco di voto. m. villani, i-92: mandò in italia il
barons. ser giovanni, 152: veston villani e cioppe alla francesca, / cinte
. ant. in. f. villani, i-410: vedendo i principii e'fondamenti
di tempo approssimati). g. villani, 11-94: ben troviamo, che da
di cento migliaia di panni. f. villani, i-408: intra i più celebrati
, press'a poco. m. villani, 11-4: e quelli che teneano basignano
gruppo di persone. g. villani, 12-109: noi ancora della circuspezione reale
mi son vendicato di loro. m. villani, 2-15: avendo da ogni parte
qualcosa; raggiro. g. villani, 12-109: la maestà reale, la
/ dall'empio cólto. m. villani, 2-40: diede opera di volere
cosa risparmiò il circustante contado. f. villani, i-419: edificò il castello di
circostanti, vicini. m. villani, 2-10: da niuna parte del contado
, zona circostante. g. villani, 8-97: s'apprese il fuoco in
che sempre sieno allegri. f. villani, i-46: imitando dante, compose
dalla legge). g. villani, 6-65: scoperto il detto trattato per
duramente fediti e percossi. m. villani, 3-40: messer malatesta il fece citare
fue citato, e ammunito. g. villani, 8-13: il papa mostrò grande
ecc.). g. villani, 8-72: e in questa richesta e
all'altre città d'italia. g. villani, 1-7: nella detta cit
però fu fatto lo regno. g. villani, 5-32: e per la detta
; piazzaforte. m. villani, 9-55: fece cominciare in pavia una
non vi appartiene. m. villani, 1-25: diedono la rocca libera al
. condizione di cittadino. g. villani, 8-8: questo è grande esemplo a
, urbanità, cortesia. g. villani, 4-10: tutti i nobili cittadini di
omicidi e battaglie cittadinesche. m. villani, 1-31: è divoratrice senza rimedio
, forestiero). g. villani, 5-32: negli anni di cristo 1207
, civile, intestino. g. villani, 6-33: si fece a'detti cominciare
incominciàr per quella legge. m. villani, 1-44: catuno intendeva a fare i
genova fosse a'tempi suoi. f. villani, i-415: quelli che '1 volgo
volgar., 4-43: siate al mondo villani, acciocché siate cittadini, e dimestichi
altri, cittadini e contadini. m. villani, 1-7: la fede di quella
al cittadin suo quivi festa. g. villani, 8-8: e nota che questo
-anche: persona dai modi rozzi e villani: persona ostinata, testarda. giusti
buonanni, 85: é parimente delli villani principalmente di abruzzo il ciufolo, con
una nave. g. villani, 9-217: delle dieci galee e di
gente, di armati. m. villani, 8-9: con più di tremila barbute
; rifornire. g. villani, 6-21: ordinò di dare a'suoi
colte ed educate). f. villani, i-415: se essere poteva, i
ricchezze, cresce? g. villani, 5-32: ordinaro di chiamare uno gentile
, onestà, decoro. m. villani, 5-38: per questo e molti altri
servire e mio merzé cherere. g. villani, 10-200: onde venne in ponente
benignità, indulgenza. m. villani, 3-82: la clemenza del nostro comune
una canzone. g. villani, 6-91: e molte cobbole e canzoni
di celerità). g. villani, 8-77: armò ottanta navi, o
al modo di quel mare. m. villani, 3-79: cinquanta galee e tre
, 7-ii-168: per attestato di giovanni villani solo dopo il 1304 si cominciarono ad
, con insistenza. m. villani, 10-83: quelli che teneano lo stato
beffare, schernire. g. villani, 10-94: alla partita [del bavaro
venìano alla coda del carro. m. villani, 9-50: il marchese avendo alla
, ch'è nemica ria. m. villani, 1-54: il provenzale sbigottito per
cavaliere e senza gloria. m. villani, 1-68: ma i vili e
, 188: pensate voi che cento mila villani abbiano ad ire in india, et
ant. retroguardia. m. villani, 3-36: cento cavalieri de'fiorentini francamente
fornito di coda. g. villani, 12-84: piovve grandissima quantità di
. ant. riscuotere. g. villani, 4-36: era [il castello di
punto / saltò. g. villani, 9-145: mandò al suo fratello arrigo
: oh, com'alzano al ciel questi villani, / come ranocchi, i gridi
ed all'avvenire eterna. f. villani, i-411: ultimamente rivolto alla cognizione
in mezo di mosto. g. villani, n-100: che di vendemmia valse
vino fiorini 6 d'oro. m. villani, 1-57: e il comune avendo
no la cola. m. villani, 3-42: trovaronsi quasi tutte [le
dove gli uomini entravano. m. villani, 3-42: una folgore cadde in
la colazione. af. villani, 8-44: il re mandò innanzi a
più giusto orologio del mondo è quello de'villani che mai falla, perché si sentano
ti sciorina ad ogni canto. g. villani, 8-59: il detto tignoso de'
di spada sul collo. g. villani, 10-55: con grandissima sollecitudine il fece
a linea retta). g. villani, 12-63: non era della diritta linea
altri stati italiani. g. villani, 5-32: ordinare di chiamare uno gentile
e conlaudate in cantico. f. villani, 18: il petrarca eziandio, al
, relazione. m. villani, 10-33: avvegnaché quello che segue appresso
. dimin. collicèllo. m. villani, 8-41: intanto da quaranta cavalieri scorridori
colletto in una valletta. g. villani, 7-26: il re carlo col
la congiura contro a lui. m. villani, 1-54: e incontanente si collegò
politica comune). f. villani, 11-79: potessono fare cavalcate dove a
alleato, confederato. g. villani, 11-28: avendo i perugini e loro
. erano partiti di cortona. m. villani, 2-4: parendoli venuto il tempo
beneficio). g. villani, 11-20: puose la riservazione di tutti
buonoraini). m. villani, 1-67: gli ambasciadori in fede e
che dovesse dichiarare più aperto. g. villani, 8-66: 11 collegio de *
. chiamaro papa benedetto undecimo. m. villani, 1-8: di comune concordia di
proviene da collera. g. villani, 11-20: piccolo fu di persona,
radunanza di popolo. g. villani, 8-51: crescendo il loro podere d'
collettore ufficiale). g. villani, 9-335: tolse a'collettori del papa
di spagna tutti i danari. m. villani, 6-14: ordinati furono i predicatori
di colli. m. villani, 8-95: corre la detta stradicciuola infino
rappresentare a quel distinto foco. g. villani, 5-3: con grande umiltà venne
: intorno al collo. m. villani, 1-88: e vedendosi il conte senza
en collo una croce. m. villani, 2-32: colle scale in collo
, tenere in forse. m. villani, 9-15: il valente cavaliere..
ed auro fino. g. villani, 4-19: alla sua propria camera il
emme, e lì quetarsi. g. villani, 8-14: allora fu genova e
tu non scenda e capolevi. f. villani, i-411: ultimamente rivolto alla cognizione
, tondeggiante, convessa. g. villani, 12-25: ancora si recò la misura
l'aere dal voler portate. g. villani, 1-19: si battezzò [clodoveo
usato come concime). g. villani, 11-3: lo sterco colombino si comperò
a spirale). g. villani, x-6x: per memoria di ciò [
confine di un paese. g. villani, 1-44: le sue confine, dette
soccorritore, protettore. g. villani, 11-88: fallite le dette due compagnie
furtivamente, simulatamente. m. villani, 10-25: la quale [scritta]
poi pur fanno e danno. g. villani, 12-109: la faccia di detti
e talvolta per coprire le malizie dei villani e dei loro padroni. 32
de'pastor, vostra giustizia. g. villani, 7-39: uccolpa procede solamente dal
peccati e indulgenza. g. villani, 7-9: il vescovo d'alzurro,
in servigio di santa chiesa. m. villani, 1-29: la santa madre chiesa
mai non si scolpa *. g. villani, 4-1: papa giovanni tredecimo.
far responsabile. g. villani, 7-38: altri dierono colpa al re
. -anche assol. g. villani, 7-9: gli tedeschi per loro virtude
che cagion fu del difetto. m. villani, 5-48: di colpo, con
di sangue). m. villani, 1-42; trovando il doge e'suoi
barnaba e saulo. m. villani, 5-19: trovossi bene, che grandi
hanno pagato loro le colte. g. villani, 10-34: ciò fatto, fece
sessantamila fiorini d'oro. m. villani, 2-51: fece nuova colta in
. - anche sostant. f. villani, i-413: fu d'ingegno altissimo e
disporre i campi ed i tuguri de'villani di maniera, tramezzando i colti di
d'abitanti nuda. m. villani, 2-61: tanto si disusarono i campi
al suo comandamento. g. villani, 6-61: i fiorentini...
: ricevere un ordine. g. villani, x-10: dardano com'ebbe comandamento
sua obedienza esser dolce. m. villani, 1-96: il notaio, a cui
stella cometa. g. villani, 6-92: negli anni di cristo 1264
amore al fine combatteo. g. villani, 4-21: altra volta contra ad
e forte il combatterò. af. villani, 1-37: trovando il castello sopra
colpire con macchine belliche. g. villani, 9-118: assediarono la città di noli
- anche al figur. g. villani, 5-9: si combatteano i cittadini insieme
è vincer vii combattitore. g. villani, 7-132: se i capitani dell'oste
grand'ufici e sanatori. m. villani, 3-80: i catalani ebbono poco
un vespro all'altro. f. villani, i-412: questo uomo senza abito di
conteso in combattimento. g. villani, 9-95: il re con sua gente
, al to marito. m. villani, 2-33: e come era venuto a
'l villan la sua marra. g. villani, 4-27: in alamagna e in
a sé tutta sua corte. g. villani, 6-34: la gente dello 'mperadore
lucciole giù per la vallea. g. villani, 5-4: come fu in etade
una canzone con questo cominciaménto. g. villani, 5-38: per la qual cosa
, dar principio. m. villani, 1-1: dopo molte gravi fortune,
cominciò questa santa orazione. g. villani, 6-33: il detto imperadore.
in punta dello stelo. m. villani, 1-45: in questo anno,
con costruzione personale latina. g. villani, 8-40: molti ghibellini, tenuti buoni
a: cominciare da. g. villani, 4-8: i fiorentini feciono murare oltr'
i confini: confinare. g. villani, 1-4: la seconda parte [del
in li alti serafini. g. villani, 8-20: il conte d'ar-
mondo gira '. g. villani, 4-18: arrigo terzo imperadore fu cominciatore
plaque a lui in comenzamento. g. villani, 4-17: se n'andò come
corteggio, corteo. m. villani, 1-10: mosso per andare da aversa
/ costor son commendati. m. villani, 1-14: altri dissono che provveduta-
onore, a gloria. g. villani, 8-36: a reverenza di dio,
e questo intitolò convivio. f. villani, i-413: anche commentò la volgare
'l gran comento feo. g. villani, 9-136: cominciò [dante] un
, assai bella operetta. f. villani, i-410: ciò che col suo lungo
anima trista come pai commessa. g. villani, 6-76: 'l carroccio che menava
zuffe: azzuffarsi. m. villani, 1-51: non troppo lungi della città
fu detto senato. g. villani, 7-26: il re carlo confidandosi molto
commise quest'officio novo. g. villani, 5-14: avvenne che 'l detto
la tornata sia presente *. m. villani, 3-88: agli amba- sciadori di
alle virtù dà commiato. m. villani, 2-37: questa novità sentita.
-anche al figur. m. villani, 2-20: quando gli anziani mandarono
della chiesa. m. villani, 3-103: tra i cardinali ebbe
piacevole commovimento nel m. villani, 3-73: i popolani della terra conoscendo
lei in traccia della g. villani, 8-55: nota che il detto piero
facendosi isola, si disfece. g. villani, 6-13: torquanto all'effetto,
lingua il core. g. villani, 2-8: se n'andò ad abitare
a furore corsero. g. villani, 5-19: per le diverse parti che
, ribellarsi, tumultuare. g. villani, 5-7: alcuno giovane fiorentino isforzò nel
pena temporale all'eterna. m. villani, 3-61: avendoli condannati al fuoco,
e con vicendevole commutazione trasforma. g. villani, 12-41: questa congiunzione..
ogni luogo vorrebbero abitare. g. villani, 9-305: che bene comodamente le
, condizione agiata. f. villani, 1-414: fu di studio assiduo e
armati; compagnia militare. g. villani, 9-183: e facevansi chiamare la compagna
di persone, corteggio. g. villani, 5-1: vegnendo il detto papa alessandro
de'fanti che avea seco. g. villani, 6-39: si diedono per lo
al detto capitano del popolo. m. villani, 1-17: il doge guemieri colla
congregazione, confraternita. g. villani, 7-155: crebbe tanto lo stato di
gli avea voluti tradire. m. villani, 1-76: volendo con ingegno unire in
difesonsi per la detta compagnia. m. villani, 3-9: nic- cola aeriamoli.
in città / non sa più di villani. è una lunga carezza / che
, di un'accademia. m. villani, 3-9: niccola acciaiuoli...
e lo pusillanimo piccolo. g. villani, 6-53: lo re lo domandò dello
-in proporzione. g. villani, 7-31: la città di siena,
complice di azioni delittuose. g. villani, 9-153: un suo compare e confidente
denari compreno zascun peccato. m. villani, 2-40: ciascuno si sforzò di
accusatore, testimone). g. villani, 6-65: scoperto il detto trattato per
con tra a lui. m. villani, 3-40: messer malatesta il fece citare
compatriotta conosciuto avesse giammai. f. villani, i-408: intra i più celebrati i
gli sterili insieme compenseresti. m. villani, 1-2: e morì tra nella città
. ant. scontare. m. villani, 4-73: io reputo essere stata degna
come compenso o indennizzo. g. villani, 12-50: si diede al comune di
alberti conte di quelli. m. villani, 2-46: commutarono il disutile e dannoso
determinato ambito. g. villani, 10-68: di ciò potesse essere giudicato
, appropriato; proporzionato. m. villani, 1-33: il re d'inghilterra.
io fui la tua radice. m. villani, 2-1: anticamente gl'infedeli e
essendo idiota e senza scrittura? m. villani, 3-83: in persona vi venne
, volendo compiacere al fratello. f. villani, i-408: in vero egli usò
, dilettevole, convincente. af. villani, 8-1: alessandro di macedonia con piccolo
-rifl. e recipr. g. villani, 11-135: e compiangendoci insieme amaramente
tu hai per tue parole. g. villani, 10-31: e già molti de'
compierò io mille a catuno. m. villani, 1-33: dielli [i danari
. compierebbe il pagamento. f. villani, i-416: molte cose ridusse in
tremar cessò ed el compièsi. g. villani, 5-42: questo anno medesimo si
la morte dell'amoroso cristo. g. villani, 1-1: non sanza grande fatica
compilando in questo. f. villani, n-68: mentre che i patti si
, o di vuotar gli arsenali del villani, del segni, del guicciardini, del
; redazione, stesura. m. villani, 6-47: e massimamente nel comincia-
potute mettere in compimento. g. villani, 8-90: adoardo suo primogenito prese
a ogni passo divenire. g. villani, 1-14: della quale distribuzione omero
rispondono [i presuntuosi]. m. villani, i-61: e come furono armati
ebber da lu'la complessione. g. villani, 8-41: cono- sceano la complessione
/ stringendo naturai complessione. f. villani, i-409: com'era d'ingegno
di fame alcun cagione. f. villani, i-417: molti sono stati i
dove erano in quel puncto. m. villani, grande amico, compose
malagevole / a comportalla. m. villani, 3-57: e fatto questo,
dio ciò li comporti. g. villani, 11-19: in quanto lo stato e
d'esso [libro]. f. villani, 1-409: nella sua gioventù e
vergine] formata. f. villani, i-410: sonci ancora molte sue opere
qualsiasi forma di vendetta. g. villani, n-79: per propria avarizia, delle
era fra lui e ulisse. m. villani, 3-53: la cosa fu scusata
disleghevoli catene tengono stretto. m. villani, 1-75: fu uomo di bella
la cosa acquistata. g. villani, 9-321: succedeano al comune per compera
, quando s'ebbe ampinana. m. villani, 1-69: come l'arcivescovo di
, di una città. g. villani, 4-21: e comperarono nel detto luogo
, se trovassi comperatore. m. villani, 3-108: tutte le ruberie e prede
legnetto sottile da corseggiare. f. villani, i-412: nell'oratorio di santo
come questo li altri. g. villani, 12-8: fece comprendere tutto il
, un incendio). g. villani, 8-96: essendo compreso forte di gotte
di gotte nelle mani. m. villani, 1-1: tra le quali mortalità troviamo
di sopr'a mia virtute. m. villani, 1 -intr.: pestilenzie,
, ambito; estensione. m. villani, 2-14: la scarperia era a quell'
loro li ufici di fuori. g. villani, 11-53: non potendo a ciò
part de la gente. g. villani, 7-88: valse lo staio del grano
anche al figur. g. villani, xx-20: dopo la sua morte si
vacanti del regno. m. villani, 3-56: tutti drappi da vestire,
con parvi dividian onor comone. m. villani, 2-2: ogni vile artefice della
avere dignitate e signoria. g. villani, 9-118: erano allegati signori e
e comunanze di grandissima potenza. m. villani, 1-16: sentendo gli uomini e
uomo ebbi in despetto. g. villani, 5-9: per la detta guerra
lungamente da questa cultura abbandonato! m. villani, 3-20: era con gente d'
, un fine). g. villani, 11-50: per la detta guerra fare
del sommo capo pareva. g. villani, 6-70: lire cento era comune
(un luogo). g. villani, 7-17: e feciono per mandato del
malizia ricominciò a stendere. g. villani, 7-13: questi due frati per lo
spese della comunità. g. villani, 4-10: tutti i nobili cittadini di
, primieramente in comune. g. villani, 6-65: una cosa ebbono i rettori
potestade particulare depende da dui o tre villani che goveman quel commune, che ogni
. lega, comunanza. g. villani, 8-58: per la detta vittoria la
; con contributo pubblico. g. villani, 6-79: preso il mal consiglio per
hanno comune cibo! m. villani, 1-28: vendè al detto re di
e una donna). m. villani, 1-47: i tedeschi e gli ungheri
cavaliere che al cavaliere. g. villani, 12-47: arrivò [re adoardo]
comuni di fiandra. m. villani, 8-89: rispose [il delfino]
amministrazione comunale, municipio. g. villani, 6-39: cominciaro a fare il palagio
forma autonoma di governo. m. villani, 1-80: reggendosi la città d'orbivieto
participata ne l'altre stelle. m. villani, 1-43: il comune la prese
ricevere la comunione. g. villani, 4-27: comunicossi il papa con lui
ant. comunione eucaristica. g. villani, 11-2: ricorsono alla penitenzia e comunicazione
, palazzo comunale. g. villani, 5-9: per la detta guerra assai
le torri delle compagnie. m. villani, 3-58: il popolo sentendolo partito,
/ della mia vita. g. villani, 5-2: feciono [i milanesi]
un fatto si verifica. g. villani, 1-19: fu consegrato re di francia
malgrado, nonostante). g. villani, 3-3: con tutta la guerra e
, se l'avessi scosso. g. villani, 9-318: l'assedio e guasto
equivale a da temporale. g. villani, 6-78: i sopraddetti tedeschi non erano
domestici, ecc. g. villani, 12-90: e prima per grandezza si
fu concetta nella falsa vacca. g. villani, 8-35: assai tosto concepette di
in mente, meditare. g. villani, 7-121: era conceputo per l'arcivescovo
pisa il giudice nino. m. villani, 1-54: avendo conceputo il tradimento ch'
contra di sé conceputa. m. villani, 3-77: il duca, benché fosse
faleme usar con temperanza. g. villani, 11-3: i quali per tante miserie
viver ben senza difetto. m. villani, 1-76: il malvagio concetto del
. proposito, intenzione. g. villani, 12-114: acciocché alcuna malvagia concezione
provincia stessa. g. villani, 5-1: fece il detto papa concilio
trattato di pace. m. villani, 8-87: poco appresso seguette, che
, sistemarla, accomodarla. g. villani, 7-24: innanzi al passare si mise
e passò sano e salvo. m. villani, 2-56: non essendo i perugini
palagio di comune in fiorenza. g. villani, 6-39: cominciaro a fare
il grassi stando a consisterò. m. villani, 2-50: trasse in castiglione,
sagreto luoco è 'l concestorio. m. villani, 2-48: una lettera fu trovata
m. villani, 11-18: di che gran borboglio si
ant. concittadino. f. villani, i-411: io ho già secondo la
l'elezione del pontefice. m. villani, 3-44: dopo la morte di papa
va del corso disviando. m. villani, 2-52: l'offerte furono larghe per
fornir questa vice. g. villani, 1-5: poi volge [il mare
, ecc.). m. villani, 8-74: era la via..
quello * de senectute '. g. villani, 12-41: ell'è grande congiunzione
minuto prese grande speranza. g. villani, 5-7: per essere più sicuri e
in due parti si divisero. g. villani, 1-9: essendo ciascuno di loro
sovvenzioni, finanziamenti. g. villani, 10-10: le terre vicine male voleano
e ottanta l'amiche concubine. g. villani, 6-46: fu [manfredi]
forte teme piccolini affari. m. villani, 1-52: cominciò a usare senza
è per noi condannato? g. villani, 7-29: noi fece giudicare il
e riebbono i loro beni. g. villani, 5-32: ordinare di chiamare uno
provvedere a sufficienza. g. villani, 11-88: quando erano in buono stato
concedere qualche cosa. g. villani, 12-69: la qual domanda il re
ma eziandio col pensiero. g. villani, 7-1: acciocché più apertamente si
, modo di pensare. g. villani, 8-15: fatto signore con la forza
porsi nella situazione. g. villani, io-100: tutto suo navilio sciarrò in
confronti di altre persone. m. villani, 1-22: corsono i cavalieri a'loro
una schiera di mercenari. g. villani, 9-271: [i] dodici consiglieri
da fuori, estraneo. f. villani, i-419: di mercatanzie nobili, e
de'dolorosi mali ove consumo. m. villani, 1-93: il re luigi era
condotti d'acqua e cacciagione. g. villani, 1-7: nella detta cittade venia
. corridoio, passaggio. m. villani, 3-90: e perch'elli [leoni
che significa la ragione superiore. g. villani, 7-24: il detto maliscalco rendendosi
se giù ritornar credi? m. villani, 1-20: apparecchiati pomposamente a cavallo
in questa fiera. m. villani, 2-32: colle scale in collo passarono
lioncel dal nido bianco. m. villani, 1-71: cominciarono i giovani a
acconci lo meglio che può. g. villani, 6-78: i sopraddetti tedeschi non
/ vostr'arme troveranno conduttore. m. villani, 1-22: i franceschi e i
conne- stabile de'berrovieri. g. villani, 7-123: sentendo la loro venuta
ai principi del sangue. g. villani, 7-9: il buono gilio il bruno
stufo, infastidito. m. villani, 10-25: altri stimavano, che essendo
equiparato, reso simile. m. villani, 8-24: gli altri popolari erano conferenti
conferita la novella presente col racconto del villani. 4. disus. comunicare
palesare; rappresentare. m. villani, 2-4: parendoli venuto il tempo di
l'ausiliare essere). g. villani, 8-80: infra i presenti sei dì
confermamento del precedente capitolo. g. villani, 4-21: mandò incontanente lettere e
corpo e d'anima razionale. g. villani, 4-21: solenni messi mandò a
del passaggio d'oltremare. g. villani, 8-80: raima ti insieme i
di un bene). g. villani, 4-34: il papa lui confermò il
confermazione dell'ordine. g. villani, 4-18: fu fatto signore di cicilia
nota / la colpa tua. g. villani, 6-65: il popolo di firenze
. ant. dichiarato. g. villani, 12-2: fece rimettere nella camera del
ant. barbacane. g. villani, 9-137: e io scrittore, trovandomi
messo a molti pericoli. m. villani, 1-29: la santa madre chiesa
al ministro studii de dire. af. villani,
furono confetti di puglia avvelenati. g. villani, 6-45: quegli con ricchi presenti
di chiodi; inchiodare. m. villani, xx-44: la bastita era dificata in
- anche rifl. g. villani, 10-70: diligentemente il detto processo
all'onore di prima. m. villani, 1 * 30: con vana confidanza
è messo in sua confidanza. g. villani, 10-129: avendo il legato di
e fecelo mettere in pregione. m. villani, 2-50: essendo furata la contea
colà dove più si confida. g. villani, 4-31: presono per consiglio di
ima proposizione oggettiva. m. villani, 2-37: questa novità sentita..
. sicuro, fidato.. villani, 2-36: si dava in guardia a
paragrafo seguente). g. villani, 11-52: in picciolo tempo divennero amici
polizia, spia. g. villani, 8-64: al suo tempo fece [
cardinali suoi amici e confidenti. m. villani, 1-54: cominciò a mettere copertamente
però confidentemente puoi comunicare ornai. m. villani, 1-10: andarono ad aversa confidentemente
lui ha confidenza in te. m. villani, 1-13: sentì che certi conti
fu data a giugurta. g. villani, 1-3: la prima e maggiore parte
di confine, limitare. m. villani, 5-74: catuno [possessore] si
anzi s'affor- zorono. m. villani, 1-74: di presente rimisono i guel-
via, dal secondo terra. g. villani, 1-5: questa terza parte [
spiano aver vostro confine. g. villani, 1-4: la seconda parte [
oltre al confino. m. villani, 1-93: si partì da napoli colla
conquistando paesi confinanti. m. villani, 1-28: e il re di francia
tutti riebbero i beni loro. m. villani, 2-71: essendo già stato da
sconfitto in guerra. g. villani, 10-102: alla fine si vinse,
la lussuria e la costregne. g. villani, 1-2: ordinò [nembrot]
in ogne mio sconforto confortare. m. villani, 1-9: temendo il giovane d'
che invidia le diede. m. villani, 1-38: i nimici ch'erano stanchi
mia dolce speranza. g. villani, 4-19: annunziògli che della sua moglie
, a esortare. m. villani, 9-72: il soccorso de'ciciliani per
mi cambia'io. g. villani, 11-28: per questo piccolo soccorso presono
presono vigore e conforto. m. villani, 8-24: costoro, avendo conceduta
per gli altrui conforti! g. villani, 1-99: fu [clodoveo] il
-anche al figur. m. villani, 2-12: trovandosi la gente affamata in
di coordinare le idee. g. villani, 1-2: ordinò [nembrot] di
sia la loro infamia. m. villani, 1-48: costoro furono i primi
propi benesser ti dolesti. g. villani, 7-27: quando si venne appressando
tende a confutare. g. villani, 12-109: la presente orazione..
/ e saviamente la ripeterai. m. villani, 2-39: non vedendo di poter
, di giuramento. m. villani, 10-69: la quale [chiesa]
, ecc.). m. villani, 2-1: anticamente gl'infedeli e i
ancora nella esercitazione del dire. f. villani, i-410: con ardentissimo studio alla
. unirsi in matrimonio. g. villani, 4-21 (165): cominciando a
natura bello debbia parere? g. villani, 9-71: venne con sua gente
e congiungimento carnale. g. villani, 4-21: chiamato gulfo suo marito,
credendo che io sognasse. m. villani, 1-1: giovanni villani cittadino di
m. villani, 1-1: giovanni villani cittadino di firenze, al quale per
un con carne ed unglia. m. villani, 1-2: le madri e'padri
le congiunzioni delle stelle. m. villani, 1-2: videsi negli anni di
per raunarci in ognissanti. g. villani, 12-20: fu poi condannato nell'
o principe o popolo. g. villani, 1-14: per la detta ruberia d'
danni di qualcuno. g. villani, 5-38: di più casati de'nobili
non l'avresti saputo. g. villani, 8-96: molto fu mondano [corso
si congratula). m. villani, 1-76: l'arcivescovo per meglio coprire
uno scopo determinato. g. villani, 7-42: il detto papa co'suoi
, fare una riunione. g. villani, 5-29: si congregare insieme, e
acab e molti altri re. m. villani, i-x6: e le strade e i
, fuggono alla solitudine. g. villani, 1-2: nembrot il gigante fu
l'avei quando coniavi. g. villani, 6-62: tagliaro uno grande pino
vile, paurosa. g. villani, 8-56: per dispetto di lor viltà
tutti gli eletti. m. villani, 2-37: non poteano conoscere [i
di ragionarmi ancora alquanto. m. villani, 2-36: ma la volpe vecchia che
conobbi il tremolar della marina. g. villani, 7-27'. quando si venne appressando
so, lo to affare! g. villani, 4-1: e reggendo il papa
. avere rapporti carnali. g. villani, 4-21: gulfo la moglie carnalmente non
recati a conoscimento di te. m. villani, 1-1: dopo molte gravi fortune
neacro, tutta italia conquistò. g. villani, 1-18: [i franchi]
preso prigioniero. m. villani, 8-47: le [dame] conquistate
aveano fatto il conquisto. g. villani, 4-4: filippo andò al conquisto
sopra l'altare consacrate. f. villani, i-414: in casa sua fe'
di un imperatore. g. villani, 1-19: fu consegrato re di francia
, il buono pipino. m. villani, 3-8: celebrata la solenne messa,
rovinò il luogo ove era. g. villani, 5-16: e fatto papa celestino
quelle esser conseguente cognosco. g. villani, 7-1: seguiremo nostra storia del
andare indietro e non innanzi. g. villani, 7-112: condannò i fiorentini in
: quindi, perciò. f. villani, i-415: il pastore fiorentino..
narrazioni, cronache. g. villani, 4-18: molti mali e pericoli,
udir, se parla rado. m. villani, 1-76: gli antichi maestri della
conseguono in loro acto. m. villani, 1-2: poi conseguendo il tempo ordinato
è santa maria maggiore. g. villani, 4-8: cominciarono i fiorentini le
, solidale; consentimento. g. villani 9-261: questa mutazione della signoria di
il consentimento de'loro cittadini. g. villani, 8-18: non era essuta di
né di suo consentimento. m. villani, 2-28: gli dié la figliuola per
in gran quantità. m. villani, 3-76: il popolo mobolato, per
aiuto nei pericoli. g. villani, 1-21: per grande fortuna di mare
lo suo voler tutto conservo. m. villani, 1-75: fu uomo di bella
dominio), ecc. g. villani, n-39: i fiorentini...
una promessa). m. villani, 4-69: il reggimento, che ha
a la sua conservazione. g. villani, 1-28: per con- servagione di
, i matti, i bestiali, i villani, e altre gente di poca considerazione
poi d'arruncigliarmi si consigli. m. villani, 2-20: gli anziani feciono la
farsi consigliare; consultarsi. g. villani, 4-27: il detto arrigo consigliatosi alquanto
perdoni 'l mi'peccato. m. villani, 2-14: avvenne come l'oste del
se non vi se'chiamato. m. villani, 1-76: gli antichi maestri della
del consiglio d'amministrazione. g. villani, 7-16: riformarono il consiglio di cento
che l'ha per meno. g. villani, 7-8: veggendo ciò, il re
un savio mandò consiglio. g. villani, 6-78: sentendo i cittadini variati
consiglio dovessono prendere. m. villani, 1-29: il papa clemente sesto,
dunque consiglio de'miei guai. g. villani, 6-36: il quale castello per
entro consiglio di patteggiare. m. villani, 1-35: e certificati che per
decidere, intelletto. g. villani, 7-1: fu savio, di sano
accostai per più fiate. m. villani, 1-9: morendo [il principe]
non altro che pianto ». m. villani, 1-80: uscendo ambedue i monaldi
, sanza alcuno consiglio. g. villani, 7-16: riformaron il consiglio di
particolari mansioni, ecc. m. villani, 1-48: e'baldanzosi cavalieri napoletani.
volsi al mio consiglio saggio. f. villani, i-418: volendo quasi solo governare
cittae nuova ch'aveano fatta. g. villani, 7-8: lo re carlo veggendo
il campo di quel bisognasse. g. villani, 7-13: vennero infìno ne'servi
a fare consiglio. m. villani, 1-45: essendo i caporali de'tedeschi
, a la sepultura sua. g. villani, 1-28: cacciaro il re
li beni loro. g. villani, 5-32: negli anni di cristo 1207
si partì a sesti. m. villani, 1-81: corse al palagio de'
come paci aro. g. villani, 7-13: raunavansi i detti trentasei a
il loro uficio due mesi. g. villani, 7-17: e feciono per mandato
corrispondente; confacente. g. villani, 11-19: ragguardano... a'
ha affinità, conforme. m. villani, 11-3: vicino e quasi consorte alla
ella tratti seco nel malanno. g. villani, 8-1: raddoppiando le pene comuni
un'organizzazione militare. m. villani, 8-24: non toccava divieto perché non
; proprietà comune. g. villani, 7-79: a * guelfi non piacea
dell'uficio co'ghibellini. m. villani, 1-28: vendè al detto re
ordinario, abituale. m. villani, 1-5: il lavorìo, e le
alla predetta chiesa. g. villani, 11-143: il re di francia ne
giuridica che ne deriva. m. villani, 2-47: per consuetudine d'una compagnia
gittano e consumano. f. villani, i-415: donde prolungandosi molto la causa
i coniugi; celebrarlo. m. villani, 1-94: disse che volea ch'ella
rassegna. bartolini, 1-268: altri villani, in sacrestia, e seduti su
semplice, rozzo. f. villani, i-416: ma poco giovarono gli studi
conte: contea. g. villani, 4-1: intra gli altri fu il
che l'aven conpiuta. g. villani, 5-6: ciascuno comune si volea
e crescere il suo contado. f. villani, i-409: il costui padre fu
autonomia politica e amministrativa. m. villani, 1-73: incontanente levò [il comune
contagio; infettivo. g. villani, 12-109: li sforzamenti di quelli emuli
la brami chi la vede. g. villani, 4-15: per uno prete con
desse la figliuola per moglie. m. villani, 10-59: messer malatesta unghero suo
, andrò bea contamente. m. villani, 2-32: que'di dentro uscirono
. - anche assol. g. villani, 5-19: per le diverse parti che
poi commosso e contaminato. m. villani, 3-94: richiesono e pregarono il comune
contanti a mia piacenza. m. villani, 2-52: i quali ambasciadori erano
, non differita. m. villani, 1-50: allora vidono il conto de'
numero determinato; limitare. g. villani, 6-53: allora si cominciò la buona
lieve simil danno conta. g. villani, 9-77: fecesi una moneta falsa
- anche al figur. g. villani, 11-90: volendo il nostro comune contare
così de le mie cose. m. villani, 1-13: certi conti e baroni
palatino di corte). g. villani, 4-3: furono per dicreto ordinati sette
; conticèllo, conticino. g. villani, 12-8: ebbe da venticinque drappi ovvero
, e dagli ubaldini. m. villani, 1-79: il capitano di forlì
titolo di conte. g. villani, 6 90: per la quale ebbe
gustò di quella pace. g. villani, 7-28: essendo papa clemente in
, a cagione di. f. villani, i-419: questi a'principii della sua
azzuffandosi con lui. g. villani, 10-127: e perché quelli
contendere più con cieca battaglia. m. villani, 1-53: commise che andasse da
tu'piacer presso e lontana. g. villani, 8-41: volendo tornare [
un grifon tirato venne. g. villani, 1-3: la prima e maggiore
diffondersi, occupare. g. villani, 9-80: e in quello tempo la
di percamene di banbago. m. villani, 3-59: nella pace in sostanza
abbracciarne en croce tu salisti. m. villani, 3-43: delle femmine essendo arcivescovo
pensasse a far nessun ardire. m. villani, 9-103: la fanciulla in abito
, appagamento. m. villani, 2-4: sentivano i cittadini di firenze
piacere, a grado. m. villani, 1-43: il comune la prese [
e della vostra sorte. g. villani, 7-13: sentendo nella città il detto
confortare, dare sollievo. g. villani, 4-19: ruberto dopo se nel cavallo
per nulla soddisfatto. m. villani, 1-16: e alquanti altri baroni che
tutto quel che chere. m. villani, 1-89: i pratesi vedendosi avere
farlo a bella posta. g. villani, 7-48: nel quale abboccamento la cavalleria
ant. disprezzo. m. villani, 7-23: formò un processo sotto il
ant. contesa. g. villani, 6-3: e cominciossi per così vii
consiglio lo maggiore al minore. m. villani, 1-44: catuno intendeva a fare
lite, alterco. f. villani, i-415: fatto chierico tonsurato, [
trionfo sanz'altra contesa. m. villani, 1-61: apparecchiatoli uno cavallo de'
impegnarsi nella battaglia. g. villani, 7-25: curradino...,
contare in conto. g. villani, 9-59: palese si dicea che tenea
è domonio e chiamas'angiolieri. m. villani, 3-43: in questi dì,
alla morte teco mi riserba. g. villani, 6-62: e nota lettore la
di venire a salute. m. villani, 1-13: e impaurito...
di eventi). g. villani, 9-116: si stima per gli savi
rade volte quello continua. m. villani, 1-2: e molti altri,
chioni le susine vere. m. villani, 1-2: e la successione di
v. contina). g. villani, 9-86: sì gli prese una febbre
, senza interruzione. g. villani, 6-76: quella [campana] al
di dì e di notte. m. villani, 1-75: al continovo 11 re
conto / queste donne reali. m. villani, 1-50: allora ridono il conto
, invitare a giustificarsi. g. villani, 6-91: i baroni di provenza appuosono
di fare qualcosa). g. villani, 6-1: vita epicuria tenne [federigo
ma ciascun pregia e loda. m. villani, 3-56: abbiamo fatto conto di
focolare del mio castaido, dove alcuni villani de'contorni s'adunavano a crocchio a
colle donne, si ritragga. g. villani, 5-7: il luogo da sua
, e non si raffrena. g. villani, 4-31: i pisani vecchi.
agnolo della pergola, con grandissima turba di villani, vi giunse; e, con
ai difetto fa riguardo. g. villani, 9-173: il re li contradisse a
moglie la prenzessa della morea. m. villani, 3-101: s'era tratto innanzi
li mastri contrafare lo lavore. m. villani, 3-109: o che trovasse alcuno
e nullo porti frutto. g. villani, 8-69: ordinarono... di
, travestito, mascherato. g. villani, 8-70: fecionvi [su 'l ponte
incarico; contrordine. g. villani, 9-204: per lettere di papa di
danaio per lo comune. m. villani, 3-99: il signore di ferrara ingannato
dei disegni altrui. g. villani, 7-75: l'ordine fu bene fatto
di altri; contraddire. m. villani, 1-26: perocché i cardinali erano la
stu me lo voi contrariare. g. villani, 6-43: non vollono [i
uomo è contrariare a dio. m. villani, 2-10: non trovandosi gente d'
che gli era contrario. m. villani, 2-59: si dirizzarono per forza
degnò salutare la tua persona. g. villani, 5-7: afforzato il detto castello
altra si è l'ira. f. villani, i-418: volendo quasi solo governare
operare e 'l suo contraro. g. villani, 7-8: gli più de'suoi
basso e nero. m. villani, 1-57: e non vollono che provvisione
de lo meo desiro. g. villani, 7-22: il quale, molto giovane
, facendogli torto. g. villani, 5-7: elli curavano poco i fiorentini
: incontro ad alcuno. g. villani, 7-137: tornarono a casa sani e
come nemico. g. villani, 6-22: della qual cosa prese coscienza
-contrarre matrimonio: sposarsi. g. villani, 12-8: il duca fermò compagnia e
connotato fisico. g. villani, 6-62: e per ricordanza, quegli
per contastare a ruberto guiscardo. g. villani, 1-2: per lo suo orgoglio
abbandonati, si tirorono adietro. g. villani, 6-33: i ghibellini...
, di concorrenza. m. villani, 1-9: per fare la vendetta ludovico
desideri non furono. g. villani, 5-18: dappoiché arrigo fece prendere il
; diniego, ripulsa. g. villani, 5-19: morto arrigo imperatore, contasto
assunto, acquisito. g. villani, 4-21: ma tosto la trestizia succedette
o de memoria. g. villani, 7-42: rimasi [i sindachi dei
contro agli ordini della giustizia. m. villani, 1-73: avendo il nostro comune
famiglia / siede lucia. g. villani, 1-7: quello attalante abitò in
.. a danno. g. villani, 11-2: iddio permise quando in prò
pretesto fraudolento). m. villani, 8-81: ancora di sua propria mano
malvagio). m. villani, 10-96: nelle loro menti presono concetto
vie giudiziarie; causa. m. villani, 1-5: piati, quistioni, contraversie
alcuni ne furono contumaci. g. villani, 8-8: non volle ire dinanzi
determinata azione. m. villani, 3-46: il comune tenne sospeso un
di una determinata cosa. m. villani, 1-92: cominciò a trattare col re
la parte contumace. m. villani, 2-65: papa clemente essendo guarito della
stanno particolarmente a cuore. m. villani, 1-7: i cittadini ch'erano avviluppati
, e fui conturbato. m. villani, 1-44: catuno intendeva a fare
di sovvertimento, agitazione. m. villani, 2-8: vedendosi i fiorentini con tanta
el parea dal dolor trafitto. g. villani, 11-59: si ricominciò guerra contro
morta m'ha la partuta. m. villani, 1-73: il mercato fu fatto
è per li loro effetti. m. villani, 1-29: il papa clemente
della buona educazione. g. villani, 12-73: non si accomiatò mai neuno
opinioni), concordia. m. villani, 3-47: trovandosi convenienza alla pace,
altr'è la convenenza. g. villani, 7-36: nulla convenenza, che
i ribelli di firenze. m. villani, 2-76: scritte le convenenze e'patti
lo forte acume. g. villani, x-i: con ciò sia cosa che
ciascheuno en amore è conventato. m. villani, 1-8: [mandò] il
- anche recipr. f. villani, 11-78: disse ch'avea ritrovate scritture
che contiene l'accordo. m. villani, 3-6: si fermò il trattato ordinato
accordo o trattato). m. villani, 3-6: si deliberarono d'essere all'
tu co'superbi converserai. m. villani, 1-2: e in quello tempo
che nel mondo qui converse. m. villani, 3-73: avvegnaché per operazione de'
amore] quasi in natura. m. villani, 1-2: venendo le dette galee
umana. -figur. g. villani, 8-39: perla conversazione della loro invidia
dell'italica erba. m. villani, 1-4: iddio... molto
molte e diverse stelle rilucono. g. villani, 11-52: così per converso diremo
qualità; mutabile. g. villani, 11-2: inviluppato nel detto segno con
- anche al figur. g. villani, 12-109: la preghiera nostra è questa
occupare il proprio tempo. g. villani, 12-44: montarono le dette possessioni più
la pena temporale all'eterna. g. villani, 1-7: e sue sette figliuole
l'anima sua da morte. g. villani, 2-11: e vegnendo [eraco
. - anche assol. g. villani, 4-17: il crocifisso si chinò al
appresso gli ambasciadori di pisa. m. villani, 1-82: e cominciolli prima a
a mensa, banchettare. m. villani, 3-56: così festeggiava e convitava il
desiderare, bramare. g. villani, 10-82: castruccio essendo in pisa,
ferite e di fisica. m. villani, 1-69: convocò i cittadini a
come rame indorato. g. villani, 7-13: tuttoché d'animo di parte
rinnova sua coverta. g. villani, 11-46: nel detto anno si cominciò
non destare sospetti. g. villani, 9-271: copertamente e con ordine fatta
colui che ama copertamente. m. villani, 1-54: cominciò a mettere coperta-
spiritali o altre discipline? g. villani, 6-8: ogni anno per la festa
co'loro cavalli coverti. g. villani, 6-76: tiravaio ['l carroccio]
che le guance sian coperte. g. villani, 12-67: spezialmente gl'impedirono [
di difesa, fortificato. g. villani, 6-34: avea fatto incontro alla detta
l'altro in palese. m. villani, 5-97: esso in questi giorni lavorava
(dalle intemperie). m. villani, 1-56: le case sopra i cammini
: in luogo riparato. m. villani, 2-42: aiutato di non esser sentito
copia il bisogno cacciare. m. villani, 3-106: era in questi tempi
gran vostra provedenza piace. g. villani, n-19: metteremo appresso a verbo
copia dal nostro fratello. m. villani, 2-48: la lettera toccò molto
in grande numero. m. villani, 2-42: il borgo a san sepolcro
in abbondanza, copiosamente. m. villani, 1-70: [i soldati] tornarono
coppiere e da scalco. g. villani, 4-3: e 'l conte palatino del
dua palpabili oppositi speculare. m. villani, 1-91: gli ungheri e i tedeschi
e'd'altra coverta. m. villani, 1-42: trovò modo, volendo coprire
coperse / di nebbia. m. villani, 8-1: serse volendo occupare la
quello del raccozzare e'veri detti del villani. -coprire un avvenimento, una
-tegola, embrice. m. villani, 3-65: tutte le copriture de *
rifl. sposarsi. m. villani, 7-42: per l'irreverenza ch'ebbono
rifl. congiungersi carnalmente. m. villani, 4-18: con la quale si copulò
l'avar coraggio. g. villani, 1-9: essendo ciascuno di loro signori
si abbatte nelle avversità. m. villani, 1-85: con tanto empito di loro
or gli fè legare. m. villani, 2-42: arrighetto data la corda a'
con cui si dava la corda a'villani di quel castello. straparola, 13-4
m'à tolta la speranza. m. villani, 11-16: fu miserabile e cordoglioso
, divani, ecc. m. villani, 6-54: portano generalmente farsetti di cordovano
1-480: diede per confetti a certi villani quei coriandri d'acqua, che nascono da
ecc.). g. villani, 12-46: nel detto anno si cominciò
i fiorentini inchinarono le coma. m. villani, 1- 67: il conte che
verde in mare sgorga. g. villani, 6-71: diede per loro stanza
corno dal lato manco. g. villani, 8-56: i capi de comi della
(ma inutilmente). m. villani, 9-108: in buona fé, conte
veder più che la persona. g. villani, 10-150: nel detto anno,
onni perdente testa. g. villani, 9-9: fu coronato [arrigo]
-il triregno papale. m. villani, 3-44: prese l'ammanto di san
per lo comune di pisa. m. villani, 1-34: la chiesa prese saramento
la corona celeste. f. villani, i-408: claudiano,...
già di sua corona. g. villani, 6-62: ogni non dovuta vergogna
: acquistarne il dominio. g. villani, 4-34: fu eletto re de'romani
fior de la città sanese. m. villani, 1-75: fu coronato del reame
monno quello che ce scuntròne. g. villani, 6-2: alla detta coronazione dello
e commuovesi disordinatamente. g. villani, 1-25: questa laurenzia era bella,
trovati illesi dello incendio. g. villani, 6-62: feciono abbattere la detta
essenziale di una cosa. m. villani, 3-74: si mosse da mezzo il
il grosso di un esercito. m. villani, 1-85: entrarono nel fondaco, e
a corpo a corpo. g. villani, 9-95: messer marco visconti ebbe
da amicizia strettissima. f. villani, i-410: il petrarca eziandio, al
operazioni operare con organo corporale. g. villani, 12-17: altra ruberia ed offensione
l'angelo in caldea. g. villani, 2-8: perocché non era
-l'ostia consacrata. g. villani, 8-80: l'arcivescovo promise tutto per
un gran corredo. m. villani, 2-40: e fatto il corredo reale
saggio e più giusto g. villani, 11-3: ma crediamo, la bontà
bevande: miglio g. villani, 7-16: e corressono tutti statuti e
interno di un lago. g. villani, 10-7: come piacque a dio,
o quando elli è afflitto. m. villani, 1-22: corsono i cavalieri a'
piè del palagio. g. villani, 4-36: per lo nome del detto
più verso le pale approccia. g. villani, 1-17: padova le pose nome
ma eziandio a li altri. m. villani, 2-38: cominciò ad allargare il
corre e non si spende. g. villani, 5-10: allora correa in firenze
terra per loro. g. villani, 5-37: a romore di popolo furono
, picciolo o grande. m. villani, 2-45: cominciarono a correre e
ecc.). m. villani, 1-67: il conte che avea provati
vestimenta in dosso. m. villani, 1-48: e'baldanzosi cavalieri napoletani.
: trascinarli con sé. g. villani, 9-125: e più n'annegaron nel
ant. scorreria. g. villani, 8-56: voi starete schierati colla vostra
a proferer più erto. m. villani, 8-108: essendo ancora il braccio di
di un calcolo). g. villani, 1-1: narrerò per questo libro in
riferire i fatti). g. villani, 2-8: feciono addizioni e correzioni alla
la cortina delle opere. m. villani, 1-97: le mura armarono di bertesche
sopra l'edificio stesso. m. villani, 10-25: i detti ottanta fanti doveano
, ecc.). m. villani, 3-85: e perocché i nostri antichi
e non viddero lo bene. m. villani, 1-29: e le lettere
e corrotte le mie cicatrici. m. villani, 2-74: e stando nell'isola
, per pecunia. g. villani, 4-34: pietro leone ispogliò tutte le
e corrompei sua natura. m. villani, 1-1: trovasi nella santa scrittura,
che gli cieli son diversi. g. villani, 7-102: e crebbe tanto la
(il tempo). m. villani, 2-64: il tempo si corruppe all'
alla disonestà molte altre. g. villani, 8-38: l'una pecora malata corrompe
del popolo, corruttore. g. villani, 7-66: siccome corrompitori di pace e
di lussuria e di gola. g. villani, 4-30: i fiorentini ebbono grande
, un'abitudine). m. villani, 3-88: aggiunsono una corrotta dannazione,
, un giuramento). m. villani, 1-21: la libertà grande che '1
dilicato? ». g. villani, x-ai: dove è oggi la città
non me porrò alegrare. g. villani, 6-45: rapportato a manfredi e
di cose brutali e corruttibili. g. villani, 6-62: ne pare degna cosa
-anche al figur. m. villani, 1-2: e alquanti dissono, che
, contaminazione. g. villani, 7-37: si cominciò una grande correzione
la stella ne pare colorata. g. villani, ii-33: di gran corruzione
fu in firenze. m. villani, 1-1: dappoi per li tempi moltiplicando
un trattato). m. villani, 10-60; tutto che irato fosse,
sospensione). m. villani, 6-80: i fiamminghi, affannati per
fece a madonna di corsa. g. villani, 8-8: il popolo minuto gridò
fare il pirata. g. villani, 9-107: gli usciti...
in orto san michele. m. villani, 7-41: questo medesimo uficio comperò
si computano gli anni. g. villani, 10-34: gli diedono la terra adì
intelletto e da sua arte. m. villani, 1-63: ne'popoli più regna
ordinamento, struttura politica. g. villani, 7-16: in questo modo s'ordinò
di sei in sei mesi. m. villani, 1-57: perocché l'abbondanza del
. concorso di gente. m. villani, 2-47: in questo anno essendo per
corsa, corseggiare. g. villani, 10-172: per cagione di più ruberie
una merce: venderla. m. villani, 3-108: tutte le ruberie e prede
me gli animi tutti. g. villani, 6-91: in poco tempo per
li furono messi nell'animo. g. villani, 6-43: papa innocenzio tornò d'
fue nobil uomo di corte. g. villani, 6-46: fu bello del corpo
ed invitò tutta buona gente. g. villani, 7-89: per la qual brigata
vengiata fu da giusta corte. m. villani, 1-5: piati, qui- stioni
assemblea si riunisce. g. villani, 7-13: e raunavansi i detti trentasei
); intonaco. m. villani, 8-46: la quale figura [un
di una disciplina. m. villani, 10-25: quasi per lusinghe tirato nel
possa purgar le gravi offese. g. villani, 6-46: molto fu largo e
. mite, lieve. g. villani, 8-5: e privatamente nella rocca di
e con omil parvenza. m. villani, 2-66: il papa non ostante ciò
discreta sorveglianza. taccio. g. villani, 11-73: certi cittadini di brescia gentili
son fatti sì malvagi. g. villani, 5-4: come fu in etade,
a corte). g. villani, 11-21: fu [papa benedetto xii
sofficiente assai in iscrittura. m. villani, 3-2: avvedendosi quanto l'avarizia
sinonimo di 1 aia g. villani, 11-94: sanza i ricchi palagi,
; privarlo della libertà. g. villani, 8-98: i grandi di samminiato,
bene a ciascuno speranza. g. villani, 5-27: negli anni di cristo
basta a dicer 'poco'. m. villani, 2-12: ma niccolò da barberino,
io non muoia. g. villani, 10-30: e aveasi novelle, che
-da poco tempo. g. villani, 8-79: non isbigottiti né spaventati delle
certo, morir la farete. m. villani, 1-49: avvenne che per terra
dell'orribili cose? m. villani, 1-47: i tedeschi e gli ungheri
stesso pesa ». m. villani, 1-1: pestilenzie, mortalità e fame
e degna di ammirazione. g. villani, 1-21: dissegli per lo detto responso
, attributo, requisito. g. villani, 6-65: una cosa ebbono i rettori
fatica, e soldo maggiore. g. villani, 4-1: per gli malvagi romani
cosa pareva a vedere. f. villani, i-413: sprezzati alcun tempo i
, per tanto che. m. villani, 1-57: pensarono i nostri rettori con
valore di illazione). g. villani, 5-38: per la qual cosa la
di qua dall'amo. g. villani, 4-8: di là si partirono alquanto
sua coscienza o volontade. m. villani, 10-59: e con coscienza del legato
, 1-5io: hanno ancora [i villani] communemente la conscienza grossa, e
sentire o provocare rimorso. m. villani, 11-78: perseguitandola la coscienza degli
che sono peccato veniale. g. villani, 8-6: pecunioso fu molto per aggrandire
scrupolo, scandalizzarsene. g. villani, 6-22: lo 'mperadore suo padre facea
da ira e da misericordia. g. villani, 1-26: chiamò [romolo]
il savio non potrà dubitare. g. villani, 5-38: il mosca de'lamberti
entrata nel mare maggiore. f. villani, i-416: molte cose ridusse in quell'
/ di tutte le nature. g. villani, 8-64: iddio... l'
posso volere lui disamare. m. villani, 3-99: uomo prò', e ardito
; congiura. g. villani, 8-55: quegli artefici e popolo minuto
franceschi e'grandi borgesi. m. villani, 1-13: senti che certi conti e
lei dritto un gigante. g. villani, 4-8: altre mura non avea al
diritta di costa a sé. m. villani, 1. -48: in poco
costa, onde erano scoperti. g. villani, 7-131: salvo che 'l
/ da porta sole. m. villani, 2-12: vedendosi pochi e senza soccorso
salse in su la croce. g. villani, 7-86: temea ch'e'ciciliani
, in un'idea. g. villani, 10-49: confortando i fiorentini che rima-
- anche assol. g. villani, 12-64: venne costeggiando la riviera di
per la chiesa e'fece. g. villani, 10-71: queste leggi e perdono
di santa chiesa. m. villani, 3-44: prese l'ammanto di san
, che contan lo costo. m. villani, 1-83: i genovesi non potieno
superficie di un organo. m. villani, 11-60: dove [i grilli]
tra costor con bassa fronte. g. villani, 4-21: rispuose, costui sopra
di fare da chi indietro. g. villani, 7-69: non fu coronato per
vendetta ivi porrò le mani. g. villani, 7-37: si cominciò una grande
e dolersi delle tristizie. f. villani, i-416: acciocché, se essere
è un semplice lume. f. villani, i-413: anche commentò la volgare
falsa felicità ti scherniva. m. villani, 1-93: avendo non ispedite guerre
bontà che la fece cotanta. g. villani, 9-305: avendo presa baldanza di
cotanti glorioso più di loro. m. villani, 1-57: le balie, e
confraternite religiose). g. villani, 11-23: i quali tutti vestiti quasi
! ne la mia borsa. m. villani, 3-83: fatto il giuramento
giusto di cottura. m. villani, 1-53: in cotale mattina per cagione
, perché la signoreggia. g. villani, 12-33: e così s'arrendé fronzole
, cupidigia. g. villani, 7-27: conoscea la covidigia de'tedeschi
cupido, bramoso. g. villani, 7-1: largo fu a'cavalieri d'
bel visaggio bagni tutto quanto. m. villani, 5-78: fomiti di molte scale
, / m'andava io. m. villani, 10-4: e, dato di
rozzo, maleducato, incivile, di modi villani. saccenti, 1-1-4: perché non
da criave malenanza. g. villani, 5-9: si pacificarono e rimasero i
di un ordinamento gerarchico. m. villani, 9-44: i perugini...
conferendole compiti specifici). g. villani, 5-32: e per la detta signoria
fuor fuori, com'è solito de'villani e de'mal creati. garzoni,
, nove mesi. g. villani, 8-35: la donna chiese grazia di
dei grandi, protetto. g. villani, 10-226: il quale era del paese
il pagamento dopo lungo tempo. g. villani, 11-88: e del mancamento della
all'annona, ecc. g. villani, 7-16: riformarono il consiglio di cento
credenziere fermo comanda. g. villani, 12-34: poco dinanzi ne furono impiccati
l'ira e alli odi! m. villani, 1-70: il conte di romagna
sì cinto, fare ammenda. m. villani, 1-67: il popolo credendosi racquistare
non avere credito. g. villani, 11-88: fallite le dette due compagnie
. 6). g. villani, 12-55: i bardi renderono per patti
messere dome- nedio illuminare. m. villani, 3-106: ordinò che in perpetuo
cremisi: rosso acceso. g. villani, 9-39: feciono correre in roma palio
mutare non si puote. m. villani, n-19: il capitano fè affocare i
rancore, dispetto. m. villani, 9-97: il conte, ch'era
numero e in diletto crescino. g. villani, 1-7: la detta città di
l'hanno con seco. g. villani, 1-26: dappoiché romolo e remo
cresce en vigore. g. villani, 7-133: questo arrigo crebbe poi in
della città di firenze allagò. g. villani, 7-34: nel detto anno 1269
egitto, e multiplicò molto. m. villani, 2-16: e al borgo e
essa l'ettemo valore. g. villani, 4-17: se n'andò come eremita
un patrimonio). m. villani, 2-46: raddoppiarono e crebbono più gabelle
molte e diverse arti. g. villani, 5-6: ciascuno comune si volea
mettela a male. m. villani, 1-25: e ritraendosi i masnadieri
per confermazione del battesimo. g. villani, 1-19: si battezzò [clodoveo]
: cima, sommità. m. villani, 1-35: [il castello] tutto
del suo autore. m. villani, 2-71: un giudice di legge di
criminoso, delittuoso. g. villani, 12-43: intra l'altre cose,
al tribunale penale. m. villani, 3-92: la balìa fu data a
di una colpa). m. villani, 3-95: criminavano il re di disordinato
] coi crin mozzi. g. villani, 4-21: chiamato gulfo suo marito
questi cotai son io medesmo. g. villani, 12-60: la detta sentenzia fece
lo detto passaggio. g. villani, 7-37: il buono luis re di
tenere a battesimo. g. villani, 8-35: chiese grazia di volere.
consecrassono alla religione cattolica. g. villani, 4-34: questo lottieri regnò re
fui cristiano e cacciaguida. g. villani, 5-3: 'l saladino soldano di babilonia
di beltate e di valore. g. villani, 4-4: il primo fu filippo
la nascita di cristo. g. villani, 10-68: nelli anni di cristo 1328
bene allo zoccolo). f. villani, 11-70: non sapendo l'aspro camino
focolare del mio castaido, dove alcuni villani de'contorni s'adunavano a crocchio a scaldarsi
ed un « cu *. m. villani, 2-53: 11 crudele ammiraglio li
vescovi sul petto. m. villani, 1-50: ebbono parte di molte vasellamenta
croce: farsi crociato. g. villani, 4-35: per ammenda d'una guerra
croce per lo detto passaggio. g. villani, 5-13: negli anni di cristo
croce in campo. g. villani, 6-39: nel sesto di san piero
amor per innanzi si notrica. g. villani, 5-1: e'corpi de'tre
, e disperati di pace. g. villani, 12-39: venuta la detta
'l mio cor s'annunziava! g. villani, 1-19: fue fatto uccidere dalla
crudellesse, / quando disdegnate. m. villani, 2-61: e per partirci un
nemica di pietà crudelemente. g. villani, 5-18: il reame ebbe sanza
proteine). g. villani, 12-73: montò [il grano]
li mangiar'far cotti. m. villani, 1-53: in cotale mattina per
livio] eziandio da mettere appresso al villani, perocché si conosce che assai volte
e sorella. g. villani, 7-10: don arrigo, figliuolo secondo
passò di tunisi in puglia. m. villani, 1-27: cugino era del re
con ellissi dell'articolo. g. villani, 12-12: arse gran parte di pietrasanta
non chiama non fa ingiuria. g. villani, 5-18: seguì torme del padre
cosa a cui un'altra. g. villani, 12-51: ma la reina pur
: chiunque, chicchessia. g. villani, 12-96: e dopo tre dì stati
. - anche iron. f. villani, 1 * 411: molte altre cose
sere'bon da bere. m. villani, 2-20: non aveano che manicare,
sanza consiglio all'arco. g. villani, 6-64: e essendo ciò detto al
ingombra angoscia l'intelletto. m. villani, 1 -77: come uomo franco
luna avvinta nel suo core. g. villani, 10-199: perocché questa fia terra
quanti innamorati son di core. m. villani, 1-70: dell'impresa dell'arcivescovo
di gran cor presto. m. villani, 9-60: non si trovò nella terra
il coraggio di farla. m. villani, 2-42: disse, che gli dava
di ciò si poteo vantare. g. villani, 7-37: il buono luis re
misesi alla battaglia. m. villani, 1-58: il tiranno di faenza,
ant. cupidigia. f. villani, i-413: anche commentò la volgare canzona
/ quanto più ha? m. villani, 1-42: il re luigi..
qui me misi in borsa. g. villani, 6-62: il buono anziano aldobrandino
, e ciò che manda. f. villani, i-413: sprezzati alcun tempo i
incrociati, ecc. m. villani, 3-42: una folgore cadde in roma
lascia all'uomo. f. villani, i-414: fu di studio assiduo e
che non sa far cura. g. villani, 7-103: non avendo buona cura
par che il maturi? g. villani, 5-7: elli curavano poco i fiorentini
barattar son tutti curiosi. m. villani, 1-33: il re filippo avendo
re di francia. g. villani, 7-133: essendo nata una grande discordia
infìtto l'anello d'argento che i vecchi villani portano ancora, giaceva un vero cuscinetto
/ da terra il del. g. villani, 12-64: per più fiate si
giogo coperse / di nebbia. g. villani, 12-73: la carne di castrone
mano il giovane de'bondalmonti. g. villani, 4-10: furono i barucci che
, cognomi, ecc. g. villani [crusca]: il quale avea nome
tempio libre c. g. villani, 9-2: alla fine que'da ca'
corpo e grazioso dalla gente. g. villani, 1-23: e per avere
a tutto l'universo. g. villani, 12-90: la detta impresa del
-uomo dabbene: galantuomo. g. villani, 12-42: egli mori, e lasciò
interamente avaccia a guerreggiare. g. villani, 4-22: perciò il primo e il
quella de l'angelo soperchia. g. villani, 12-8: chiunque gli rivelava trattato
agire togliendogli l'iniziativa. m. villani, 9-16: il valente cavaliere, veggendo
nel petto, l'uccise. f. villani, 11-81: loro armadura quasi di
le chiese di francia, m. villani, 5-7: essendo dama maria, sirocchia
cosa che ne sia damagio. g. villani, 4-34: ruggeri colle sue
tradimenti non à pecca. g. villani, 5-4: trovò una molto bella
gli diede nelle sue mani. m. villani, 6-16: baldanza presa per la
a'lor vivagni. g. villani, 8-64: fece fare [papa bonifazio
le cupide vele. g. villani, 6-89: al quale consiglio s'accordarono
. sia maladetto e scomunicato. g. villani, 8-64: era [papa bonifazio
sette l'arti liberali. m. villani, 10-90: infra l'altre arroganti
può te il campo guemire. g. villani, 12-49: venne messer mastino
al tuo dolce vapore. g. villani, 10-189: fuvvi morto da'villani,
giustizia; debitamente. g. villani, 10-18: nel detto parlamento piuvicò non
. tempo debito). g. villani, 12-73: pure si trovava della vittuaglia
pensione presso una famiglia. f. villani, i-414: segretamente condussero un astuto
n. 3). g. villani, 6-39: il campo giallo con un
cenamelle e trombette e naccherini. g. villani, 9-306: ma per arroganza si
, festone. m. villani, 9-43: per lo comune furono fatte
mai drappi tartari né turchi. g. villani, 8-79: armaronsi mobilemente, e
, damascato, broccato. g. villani, 10-150: vestiti intagliati di diversi panni
oro e le mense fomite. g. villani, 7-132: corti coperte di drappi
- anche al figur. m. villani, 7-99: dirizzarono una bastita con torri
per loro fece pirro. m. villani, 7-10: dove con suo onore potesse
assicurazioni, impegni). g. villani, 12-43: piaccia a dio che sia
, le quali non sono dubitate da'villani. piccolomini, i-78: quando discongiunti sono
; ansietà, affanno. g. villani, 10-132: l'altra setta..
di * don '. g. villani, 9-351: giunse in firenze il duca
gran duca de'greci. g. villani, 11-132: con tutto che messer
-vezzegg. duchino. g. villani, 10-147: con armata mano a cavallo
(moneta). g. villani, 10-58: il capitano e messer simone
lo ducato / di guascogna. g. villani, 7-146: per suo procaccio e
autorità di un duca. m. villani, 9-100: il legato per soddisfare alla
un ducato. g. villani, 5-4: il re filippo gli tolse
oltremare sopra la detta normandia. m. villani, 6-42: il conte domandò di
letter. dodicesimo. g. villani, 3-5: fu nominato papa giovanni duodecimo
la morte di qualcuno. m. villani, 11-27: nel detto anno del mese
chiesa del duomo di siena. g. villani, 1-60: il detto loro tempio
-anche al figur. g. villani, 10-85: la terra era fortissima di
di vie più lunga dura. g. villani, 9-304: egli medesimo e la
vide senza dura- mento. m. villani, 6-12: in questi tempi estivali e
durare, durevole. m. villani, 3-72: feciono fare quattro leoni di
-volerci del tempo. m. villani, 7-31: per lo quale trattato,
se ben si notrica. g. villani, 9-126: alla fine si partirono sanza
una fatica). g. villani, 11-66: messer marsilio suo fratello,
; ferma determinazione. m. villani, 7-67: in questi medesimi dì,
avea avuto a diletto. m. villani, 11-37: assediati dalla durezza del