avviliva. 3. stimar vile; vilipendere, disprezzare. iacopone, 14-50:
varchi, v-36: se fa ciò per vilipendere, 0 pigliare giuoco ridendosi d'alcuno
la cui politica estera il crispi soleva vilipendere e bistrattare, avrebbe serbato certamente ben
passioni, fece a lui di mestieri vilipendere non solamente la geometria, ma tutte le
, non tenere in alcun conto, vilipendere; maltrattare. machiavelli, 885:
. ant. disprezzare, spregiare, vilipendere. iacopone. 70-45: lo viso
. ingiuriare, offendere, oltraggiare, vilipendere; rivolgere, lanciare accuse ingiuriose,
. gozzi, i-229: seguitavano a vilipendere la brigata degli accademici co'titoli di
che non si deve mai danneggiare né vilipendere alcuno de'cittadini per mottivi di culto
4. oltraggiare, profanare, vilipendere con lo scherno (specialmente le cose
ima certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di pregio, che,
) nei propri discorsi o scritti; vilipendere, vituperare (con acredine, con
(disòrro). ant. disonorare, vilipendere, spregiare. guittone,
con parole di disprezzo; insultare, vilipendere. - anche assol. boccaccio,
verso qualcuno o qualcosa; disprezzare, vilipendere; umiliare; avvilire. giacomo
discernimento); sdegnare, denigrare, vilipendere. -anche più semplicemente: trattare
fioretti, 2-3-250: il poeta dee piuttosto vilipendere la grazia della locuzione che la essenzialità
o esser frustati. -offendere, vilipendere. a. f. doni,
si manifestava tuttodì... nel vilipendere la generalaglia del re, non molto
più generosi, si mostrasse disposta a non vilipendere con un secondo rifiuto la già proposta
facciamo che lasciarci giuntare, abbindolare e vilipendere. -assol. nardi, 327
, 1-115: ora dico che il vilipendere e con mordacità improperar altrui è cosa
, della circoncisione non solo, ma vilipendere l'europeo, perché incirconciso.
una certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di pregio che..
contravvenire ai suoi voleri; bestemmiare; vilipendere la religione. guittone, 223-4
iii-32: cominciò li amici suoi a vilipendere e volere inalsare li nimici di sé
con insulti, insolentire; oltraggiare, vilipendere; schernire. — anche assol.
patibolo colle sue confessioni, e per vilipendere poi tanti intemerati patriotti che s'erano
. 7. figur. profanare, vilipendere. m. franco, 1-33:
, pigliò impresa audace et irrespettiva di vilipendere, insidiare et offendere tutte le cose
11. offendere, oltraggiare, insultare, vilipendere, disonorare. -in partic.:
3. figur. offendere, oltraggiare, vilipendere; danneggiare, rovinare. moscoli
persuadere e della poesia il magnificare o vilipendere. 4. adorare, venerare,
il famiglio. -insultare, oltraggiare, vilipendere; menomare. leggende di santi,
mestiere della delazione ed il sospettare e vilipendere la dottrina non davano ai popoli la coscienza
, che è il termine stabilito per vilipendere quei pochi generosi, che la vecchiaia
la vita ». -oltraggiare, vilipendere. d. bartoli, 1-2-52:
. foscolo, xiii-2-162: a volere vilipendere il regno italiano di bonaparte, gli
. ant. disprezzare, denigrare, vilipendere. chiaro davanzati, 111-7: così
una nazione: oltraggiare, vituperare, vilipendere, mancare di rispetto. -nel significato
dovere di cortesia, di buon costume; vilipendere, offendere, infamare.
a- mor proprio; che mira a vilipendere, a screditare, a denigrare;
, e simile pensarono la sua scienza vilipendere con uno onesto modo. lorenzino, xxv-2-
. -per antifrasi: disprezzare, vilipendere, sbeffeggiare, insultare. g
. -criticare aspramente; insultare, vilipendere. carducci, iii-8-m: il supposto
, mi spemi. -denigrare, vilipendere. alberti, ii-205: vedi e'
: la mia presenziùccia scrocca mi fea vilipendere da chiunque sapea pesar col guardo un
giornalisti e a suoi prezzolati scrittorelli di vilipendere e d'irridere, sotto nome d'«
di qualcuno con cui poter ammirare e vilipendere il gigantesco ingranaggio ai cui egli si
segno manifesto ch'ella non si può vilipendere né si dèe proverbiare. lanzi,
certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di pregio che, se non
bestia, e non rampognare, non vilipendere chi opera in questa guisa.
il boia. -profanare, vilipendere ciò che da altri è ritenuto degno
varchi, 3-54: se fa ciò per vilipendere o pigliarsigiuoco, ridendosi d'alcuno, s'
3. rimproverare, biasimare aspramente, vilipendere una persona, screditarla; disprezzarla o
in scarsa considerazione; disprezzare, disdegnare, vilipendere. francesco da barberino,
2. figur. ingiuriare, schernire, vilipendere. leopardi, 1080: a che
debiti per divertirsi; e stancheggiare e vilipendere i creditori. cattaneo, vi-2-446: dall'
col tacere e con lo straccurare e vilipendere ogni cosa, e sue si stracurano.
10. offendere, oltraggiare, vilipendere. -con valore attenuato: rimproverare,
berlina. - anche: offendere pesantemente, vilipendere. sacchetti, 4-1: messer bernabò
, 3-54: se alcuno fa ciò per vilipendere o pigliarsi giuoco, ridendosi d'alcuno
loro. = deriv. da vilipendere. vilipèndere, tr. (
esci fuori del santuario, e non vilipendere. savonarola, i-54: considero la misericordia
ci si lascia da loro biastemmiare e vilipendere. e f. frugoni, 1-327
viene a impugnar così, e a vilipendere il gius canonico? foscolo, xiii-2-161:
canonico? foscolo, xiii-2-161: a volere vilipendere il regno italiano di bonaparte, gli
, acuta e arida, quella di vilipendere ciò che era onorato, di abbassare
da ingratitudine, cominciò li amici suoi a vilipendere. buonafede, 2-vii-254: solamente gli
ubbriaco, lo era molto più quando ardì vilipendere cicerone come ignorante del greco e della
, e simile pensarono la sua scienza vilipendere con uno onesto modo. machiavelli,
tacere e con lo strac- curare e vilipendere ogni cosa. c. dati, 11-66
farci tosto scomporre e dimenticare qualsisia teorica e vilipendere ogni riflessione conveniente. carducci, iii-25-74
= voce dotta, lat. vilipendere, comp. da vilis (v.
(vilipèndio). ant. oltraggiare, vilipendere. leti, 6-ii-272: gli eretici
. vilipendium, deriv. dal class, vilipendere (v. vilipendere).
dal class, vilipendere (v. vilipendere). vilipendióso, a
adunanza. = nome d'azione da vilipendere, rifatto sul sup. lat. vilipensum
sul sup. lat. vilipensum di vilipendere. vilipéso (part. pass
vilipéso (part. pass, di vilipendere), agg. fatto ogget
aprire, manomettere un sepolcro; vilipendere un cadavere. - 2.
. insultare, offendere pesantemente; oltraggiare, vilipendere. a. pucci, 5-23: