e di bei marmi altèro. marino, vii-534 : d'ebeno e cedro e d'
a praticare e conoscere. goldoni, vii-534 : -quanto avrà? diciott'anni?
la mateza. niccolò del rosso, vii-534 (78-13): se morte mi fazess'
sovra il volubil tomo. marino, vii-534 : d'ebeno e cedro e d'altri
da una sostanza magica. salvini, vii-534 : tale era stimata la forza..
dei francéschi. niccolò del rosso, vii-534 (78-2): oh fuss'el vero
ammanto ed aurei i fregi. marino, vii-534 : d'ebeno e cedro e d'
ed azione si appella. goldoni, vii-534 : ammiro sopratutto in lei quel gesto
avesse pigliata una malia? salvini, vii-534 : tale era stimata la forza e
-procacciarsi il necessario sostentamento. marino, vii-534 : per mercar con la fatica il vitto
oggi. niccolò del rosso, vii-534 (78-11): ma pur eo spero
. f. f. frugoni, vii-534 : qui si sentì diogene pizzicare dall'estro
. persona poco credibile. sanudo, vii-534 : ben voglio dir a la magnificencia vostra
pennacchio). niccolò del rosso, vii-534 (78-10): vulgo di popol,