, intirizziti, assiderati. idem, vii-531 : i piè aggrezzati inver la porta
bello e di pregio. salvini, vii-531 : quest'orzo non è fatto pe'tuo'
-intr. niccolò del rosso, vii-531 (75-5): dovunque messer cane
scherz. bibbia volgar., vii-531 : le mie pecore sono disperse,
paggine col loro inchiostro. goldoni, vii-531 : lasciamo le fanfaluche da parte,
intorno invio. niccolò del rosso, vii-531 (75-8): dovunque messer cane disserra
, da i fortumi. salvini, vii-531 : i fortumi gli antichi toscani gli chia
cuor com'un balestro. salvini, vii-531 : 'dimmel, se vuoi: deh non
. f. f. frugoni, vii-531 : ripiglia il tuo gabbanaccio (gabbiano
mangiapane che t'ha rovinato. goldoni, vii-531 : nibio, con imprudenza, gli
. f. f. frugoni, vii-531 : succedette a merlin cuccalo, il
. f. f. frugoni, vii-531 : povero pidocchioso, pezzentello scrocco, dunque