e si ritrasse addietro. foscolo, vii-133 : trovaimi io pure, benché giovinetto ed
commercio a sé univa. foscolo, vii-133 : dal commercio epistolare de'letterati,
, e non comprensore. marino, vii-133 : sottili d'essenza [gli angeli]
son da maggior cura. boccaccio, vii-133 : surge col sol la piccola formica
, anticamera. bibbia volgar., vii-133 : salirono della casa dello re nella
trarne l'utile sperato. boccaccio, vii-133 : al negligente sempre par eh'incresca:
come hanno i leoni. massaia, vii-133 : dopo un'ora io era in
ugualmente a tutti i governi. foscolo, vii-133 : dal commercio epistolare de'letterati,
gloriuzze minute e fanciullesche. marino, vii-133 : anche alle macchie ed alle sgrossature
eccedesse in qualunque cosa. boccaccio, vii-133 : al negligente sempre par ch'incresca
, ma nitida ed elegante. foscolo, vii-133 : viveva in italia, e vive
e chi palpa potenti. foscolo, vii-133 : inganni reciprochi e cecità di mente
alte piedi 8, 8. milizia, vii-133 : la decorazione delle porte e delle
amore per buona volontà. marino, vii-133 : anche alle macchie ed alle sgrossature
gli ornamenti. boiardo, scolo, vii-133 : ogni verso fu interrotto da lodi e
arcuate con i sopracigli. milizia, vii-133 : la decorazione delle porte e delle
per esser riconosciuti dall'angelo. milizia, vii-133 : la decorazione delle porte e
inutile; superfluo. cavalca, vii-133 [var.]: pazzia è la