e con cenni fui legato. boccaccio, vii-110 : o giustizia regina, al mondo
si fan divenir dal poeta. foscolo, vii-110 : però che i due doni,
principi di quella fazione. foscolo, vii-110 : due sono in ogni stato le fazioni
vegianza di sì grande torto. boccaccio, vii-110 : fenda l'usata spada, e
ridonano la mia stima. foscolo, vii-110 : tutti hanno nel cuore e nell'intelletto
si conviene, ed onorado. boccaccio, vii-110 : o giustizia regina, al mondo
/ l'apparenza ingannatrice. foscolo, vii-110 : il letterato che adonesta il vizio e
onorate. carteggio inedito di artisti, vii-110 : della grossezza a me pareva di 4
resta in sul monte. sarpi, vii-110 : certe erbe altrove non nascono che
di me si fa regina. boccaccio, vii-110 : 1 giustizia regina, al mondo
seminati lietamente s'accresceranno. sarpi, vii-110 : certe erbe altrove non nascono che
successivamente al peccato originale. cavalca, vii-110 : l'uomo da natura ha quasi un
, / bibbia volgar., vii-110 : santificherò sopra te pomicidiario e anzi raddoppia
altezza di un palmo. sarpi, vii-110 : certe erbe altrove non nascono che
, nel modo di giudicare, equanimitàcavalca, vii-110 : s. agostino dice, che la
determinata azione. sarpi, vii-110 : è la stessa questione, se la
agg. immeritato. soldati, vii-110 : sarei tornato all'amara tenerezza della vita