che a quel corpo appartenessero e perciò vieppiù lo abbruttivano dandogli un rilievo maggiore.
fili esili d'umido albore s'accesero vieppiù nel buio, rifulsero biondi: il sole
allegria non avea fatto altro che stimolare vieppiù il suo appetito. pavese, 13:
18-146: stan questi del sangue assetiti / vieppiù che 'l cervio alla viva fontana
dire, di limatura, s'assottigliava vieppiù, traluceva a guisa di ambra.
e senza timore d'inganno, mi attacco vieppiù all'intrapreso metodo mio nello scriver commedie
14-14: fra le potenze allor belligeranti / vieppiù s'accese e incrudelì la guerra.
quel collo magro non s'era dimagrito vieppiù negli ultimi giorni? buzzati, 1-294
oramai nella sgradita stagione dei disinganni, vieppiù sempre di essa [donna] mi accendo
oramai nella sgradita stagione dei disinganni, vieppiù sempre di essa [donna] mi
di processi chimici, vennero a fare vieppiù poderosa questa classe d'industrie.
non si possono compitare, e che patisce vieppiù che non puote annoverare. storia
, e la paura di vederne compromessa vieppiù la propria vita. pratolini, 1-105
donna, e la paura di vederne compromessa vieppiù la propria vita. tozzi, i-102
: gli odi fra le due monarchie vieppiù s'infuocolavano, né si trovava mezzo di
a mezzo, che gli facevano corrugare vieppiù le ciglia, di tratto in tratto
). monti, iv-343: per vieppiù procacciarsi la tenerezza di quest'ultimo,
, e darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella
alla treggia..., inoltrandosi vieppiù nella fìtta boscaglia, riuscirono in uno spiazzo
: io / già mi diffido, vieppiù assai di questi / plebeizzanti ipocriti patrizi.
, la vita di giorno in giorno vieppiù insopportabile: i dialoghi spaventosi, i
maggior vigore, e con occulta dilatazione vieppiù serpendo ed ampliandosi. cattaneo, ii-2-467
gli divenisse poi insipido, e come vieppiù volgendosi a cose che potessero dilettarlo sempre
gli divenisse poi insipido, e come vieppiù volgendosi a cose che potessero dilettarlo sempre
; ma l'ultimo furore / rea vieppiù la dimostra, e perfida di cuore.
, 1-832: tu godi / di vieppiù disperarmi... ah! come lieta
giugnevano al ventricolo almeno tiepide, dove vieppiù temperandosi e colando per il pil- loro
, / per grazia espressa, e vieppiù espresso errore, / non ricevea da siila
intelletto. casti, ii-1-31: per mostrarti vieppiù che ognor desio / compensarti e
ed alcuna volta mi superava; ma vieppiù poi mi vinceva sempre negli esercizi della
beltramelli, iii-78: il petto turgido vieppiù urgeva di sotto tesile veste. corazzini
, / per grazia espressa, e vieppiù espresso errore / nod ricevea da siila
non togli, / forse ch'io pur vieppiù sonante ascendo / ove non mai per
solitudine e l'ozio fecero fantasticare vieppiù quell'anima attiva ed inquieta, e si
, per l'insegnare e lo scrivere vieppiù s'arricchisce. 5. riandare con
gelosi sospetti, e ciò per rendere vieppiù ridicola una debolezza che inquieta il mondo.
e precipitando in fuga, si elevò vieppiù fervido. 5. impetuoso,
/ ma tu lo sai, è per vieppiù andare, / è per nutrir più
attribuirsi ed al paese più piccolo e vieppiù ficcanaso e pettegolo di napoli ed alle
[tali sentenze e principi] vieppiù e santificarli nelle deboli menti,
cenino! alfieri, 8-280: innalzar vieppiù dolci canore / suol... al
al ventricolo almeno tiepide, dove, vieppiù temperandosi e colando per il pilloro agl'
2-iii-30: l'aria nitrosa, ove venga vieppiù flo- gisticata collo starsene lungamente in contatto
intorno intorno / fulcita d'occhi assai vieppiù che argo / ed ha del sole
botta, 6-ii-524: i puntoni erano assicurati vieppiù da palizzate di freccie e da abbattute
si fa di giorno in giorno / numerosa vieppiù; tal che ornai solo / non
nessuna importanza. varchi, v-155: vieppiù il loderei se non fosse...
dai nostri maggiori viene ad ogni generazione vieppiù depurata e compendiata, dimodoché un sol
in giro: di mano in mano, vieppiù. galileo, 3-2-45: si van
godere... la natura consocia vieppiù gli uomini e le generazioni per renderle
eroi. landolfi, i-607: vogliono farmi vieppiù sentire la gravezza della mia condizione.
derivi in parte dalla lusinga di piacere vieppiù alle loro donne. mazzini, i-iio
che per lor si formarono e concorser vieppiù all'illustramento d'italia. 5
dossi, i-135: intanto il giorgetto imbalogiva vieppiù. = denom. da balogio (
ed istruzione contro natura si tende a vieppiù immusonarci. = deriv. dal
nel sistema presente i forzati... vieppiù s'impol- truniscono e s'imperversano.
.. verso di un ideale che vieppiù gli s'allarga. = comp
, xviii-5-488: i forzati... vieppiù s'impoltruniscono e s'imperversano. giusti
cotal risposta inacerbitosi mario contro metello, vieppiù sempre della bramata dignità s'infiammava.
i due direttori del ballo si inacidirono vieppiù. banti, 11-435: lei non si
del corpo affossato nel letto, inasprivano vieppiù in lui i desiderii soffocati e prepotenti.
le materie che la rappresentano, incagliasi vieppiù la circolazione, mancano affatto alle provincie
, 1-1172: fuor della reggia: e vieppiù sempre mazzini, 37-170: le cose
provisioni militari. alfieri, 4-162: vieppiù indefessamente ad allargar la vittoria in ogni
al guardo: / ma lo abborra vieppiù chi ha il cuor più invitto.
,... temendo d'incaponirlo vieppiù nel suo assunto e d'inferocire quello
4-559: gli odii fra le due monarchie vieppiù s'infuocolavano, né si trovava mezzo
botta, 6-ii-590: il pubblico debito vieppiù s'ingrossava. b. croce, iii-22-51
che gli uomini migliorino moralmente e s'innalzino vieppiù sempre al concetto dell'4 ideale '
il desiderio del- l'independenza s'insinuava vieppiù nelle menti americane. mazzini, 20-154
fanno tali rilievi... a vieppiù indurre l'ammirazione sulla coraggiosissima maniera con
parti componenti perché ne risulti maggiormente e vieppiù comparisca la perfezione e il risalto della
/ ed anco è più intenso e vieppiù grieve. m. savonarola, 55:
. idem, viii-432: il cor vieppiù s'invaga / di quel che lei
perché poi gli odi già tanto intensi vieppiù s'invelenissero, gli rinfiammavano con gli scritti
5-339: le compassionevoli preghiere... vieppiù inviperivano la ferocia di quell'aspra e
più l'impaccio de'suoi invogli, sollevasi vieppiù nella diastole. -insieme di
in cercar modi onde rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare, e
sfrenati e licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume. mazzini,
fiorita carità, conviene avere il cuore vieppiù duro e lapideo, che per non
gl'italiani imbottano sulla feccia ed ingolf ansi vieppiù in questo lezzo. pellico, 2-63
a dar acqua alle mani / odorosa vieppiù de'guanti ispani. -che appare puro
sempre (con valore rafforzativo); vieppiù. cino, iii-122-1: questa donna
, / tu sei pur quella che vieppiù ristora / (benché il sembri offuscar)
la repubblica francese, desiderosa di stringersi vieppiù in amicizia con l'antica sua amica la
in fondo al cuore e di innamorarmene vieppiù. pirandello, 7-658: l'ho
da questi orecchiuti giudici ne scaturiscono dei vieppiù orecchiuti scrittori ed attori. -che
1-2-14: stigaronli [i nemici] vieppiù quei frati perrone e del monte,
diffondendo sempre di più, che acquista vieppiù importanza e consistenza (un movimento religioso
, 1-98: aggiungasi, a render vieppiù incerta la diffusione dei libri e lo sviluppo
mischia in ogni loco / ed il buio vieppiù cresce e l'orrore, / la
il fuoco / in vece di smorzar, vieppiù l'accende. temanza, 156:
molle del corpo affossato nel letto inasprivano vieppiù in lui i desideri soffocati e prepotenti
dignità da un sospetto odioso, shnteriva vieppiù. morante, 2-57: r guarda
7-368: io sempre ho creduto, e vieppiù credo, dappoiché vedo i mostri che
neppure trovava una parola di giustificazione sembrando vieppiù incaponito a non dire né sì né
de sanctis, 9-30: carlomagno è vieppiù imbecille che gano non sia sciocco:
le genuine memorie nostrali e musulmane scoprono vieppiù la fallacia del cronista. a.
cantori, quel coàc. / anzi vieppiù l'eccheggierem; se unquanco / nei dì
, un accrescimento continuo e regolare; vieppiù. -ognora più: v. ognorpiù
, un accrescimento continuo e regolare; vieppiù. boccaccio, dee., 4-1
error suo persisteva, ma in lui vieppiù sempre s'internava, credendo costanza quello
da questi orecchiuti giudici ne scaturiscono dei vieppiù orecchiuti scrittori ed attori. fogazzaro,
italiano, / balbo, facea ad ognor vieppiù d'un fallo. - persona
si fanno tali rilievi... a vieppiù indurre l'ammirazione sulla coraggiosissima maniera con
i capelli, il cui nero lucente vieppiù spiccava sulla fredda uniforme bianchezza d'una
a pochi indigenti, facevano però pullulare vieppiù numerosi i miserabili. = voce dotta
, 4-78: affinché un egual pericolo vieppiù tutti i suoi soldati infiammasse, faceva i
nell'error suo persisteva, ma in lui vieppiù sempre s'internava, credendo costanza quello
e perciò divide e sparge e fa vieppiù moltiplicare la gramigna e altre erbe e tralci
, avevano quell'aria mite e linfatica che vieppiù eccita, o ne sembra, il
. -vie più: v. vieppiù. 21. prov. m
ad essere assorbite da pochi, e vieppiù slargavasi la voragine aperta tra patrizi e
piccolo torneo elegante di forme ritonde che vieppiù larghe s'inanellano per un occhiello eccentrico
bracci e le manovre che le vele vieppiù si gonfino e più spingano, come si
amplesso, avvolto da unonsporco odore che vieppiù mi eccitava. 5.
del corpo affossato nel letto, inasprivano vieppiù in lui i desideri soffocati e prepotenti
iii, calcando le stesse pedate, vieppiù esageravano questa prerogativa di successori di san
i-xxiv 115: egli è vieppiù da stupirsi che il macedone da così
con che nelle attuali circostanze si veniva a vieppiù promuovere lo spirito pubblico.
i secondi di sera in sera padroni vieppiù della difficile arena che premono, della
di renderlo, quando faccia mestiere, vieppiù pulito e compiuto. jahier, 156:
acaronte e stige, / facendo bosco vieppiù folto e fello. / dove più spesso
ii-2-3: la bellezza di lorenzina risaltava vieppiù, se essa si trovava vicina a
.. fece il valdoggi, confuso, vieppiù smarrito, cercando nella memoria un'immagine
francese e darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella
minacciose larve... mentre s'innoltravano vieppiù le donne in quei cupi recessi,
bottari, 3-2-49: nel nostro cuore vieppiù furiosamente... e con maggior
d'arco... si avanzò vieppiù nella reazione col suo inno al '
ricogliendola e ripognendola in su l'altare, vieppiù a lunga ne fu cacciata a terra
vedea, perché da quasi un anno, vieppiù ricresce ed a te stessa non ch'
da persona informatissima un tratto che sanziona vieppiù la grande illibatezza del manin.
. faldella, ii-2-200: la contessa intristiva vieppiù, il suo pensiero distratto non poteva
.. concludere che... sia vieppiù dan- nevole il ricorrere ad una generale
: cfr. mantenere). tenere vieppiù fermo; riaffermare. l.
povera contessa... rimpicciniva vieppiù davanti a quei nomoni europei.
: perché poi gli odi già tanto intensi vieppiù s'invelenissero, gli rinfiammavano con gli
furbo, contavi in tal modo di rinfocolarmi vieppiù? -assol. bacchelli, 18-ii-152
19-66: il fatto servì a rinfocolarmi vieppiù nel progetto di procedere subito a una
di rinforzare) agg. che prende vieppiù forza, diventando sempre meglio percepibile.
. botta, 6-ii-2: ora si rinfrescavano vieppiù questi pensieri. leopardi, 818:
. locuz. -rinfrescare d'odio: odiare vieppiù. burchjiello, lxxxviii-ii-452: non fu
individuo dall'intiero creato, perché egli vieppiù si ripieghi sopra di sé. bontempelli,
ricogliendola e ripognenaola in su l'altare, vieppiù a lunga ne fu cacciata a terra
, la vita di giorno in giorno vieppiù insopportabile. 4. ritornare a
e dalla quieta semplicità del narrare risalta vieppiù la ferocia del fatto. pascoli, ii-149
a te par col positivo; / ma vieppiù incomprensibile ed immensa / col modo ne
cosa contribuì a rovinarli e a rendere vieppiù incolte le campagne. leoni, 456
gli stendardi cosacchi egli aveva fatto spiccare vieppiù la sua intrepidezza, salendo in breve
in cercar modi onde rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare e vieppiù scorretti
vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume. baldini
da persona informatissima un tratto che sanziona vieppiù la grande illibatezza del manin. egli
e son, perché tu sappia, / vieppiù d'o- gn'altro dio possente e
ogni loco, / ed il buio vieppiù cresce e l'orrore, / la scherma
napoletano schiamazza sì, parla a voce vieppiù alta degli altri provinciali d'italia; ma
in cercar modi onde rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare, e
sfrenati e licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume. palazzeschi
fronte. / all'altro giro, che vieppiù circonda, / va poi chi prega
semplicizzati di plastica e di linea: una vieppiù tonda e stracca plasticità.
perde più dolor con- viensi, / vieppiù che gli altri sensi / cominciate a mostrarvi
sì bella mostra di 'sentimentalismo'ch'io vieppiù mi sentii trasportata d'amore per lui.
, 89: più vanno innanzi gli anni vieppiù i temsuoi rappresentanti son fatti prigioni;
per questo piccolotorneo elegante di forme ritonde che vieppiù larghe s'inanellano per un occhiello eccentrico
: con smarrito volto / il carrettier colà vieppiù s'affretta / per securarsi.
minacciato, diede ordine che gli ufficiali vieppiù insolentissero. 4. utilità.
, 384: lo smembramento sociale cresce vieppiù. -dispersione dei militari di un
? » fece lulù sacchi, smorendo vieppiù. -diventare livido (le unghie
violenza di un urto. di smorzar, vieppiù l'accende. l'illustrazione italiana [25-iii-
4-133: già per natura audacissimo e vieppiù incoraggito dai fautori tutti delle iniquità sue,
tal modo le ire guerresche, si accesero vieppiù le civili. -arrestare un movimento
minuto che trascorresse, incavarsele, spallidirsi vieppiù, improntarsi dei segni della morte.
oggetti della natura e dell'arte, vieppiù vari sono i pareri ed i gusti degli
: le dottrine dei partigiani dell'antica disciplina vieppiù si spargevano. mazzini, 33-100:
... spedendosi lingue e menti vieppiù, nacque il verso giambico (di piede
, 4-i-552: col volger degli anni, vieppiù fumane menti spiegandosi, le plebi de'
dinanzi e veggendola [santa caterina] vieppiù splendiente, la quale di tanto digiunare
gli occhi miei pianger non ponno, / vieppiù per lo spavento e pel timore /
i vuoti di buon cemento per consolidarlo vieppiù. savi, 2-i-118: è questo
sul cartone. parini, 663: piacendo vieppiù agli amo monte, 1-vi-88
. si riscaldavano i negoziati per istringere vieppiù coi prìncipi cristiani la lega già pubblicata
se in sua radice è salda, / vieppiù s'alza e sublima / incontro al
, scopro in lui nuovi pregi, che vieppiù me lo rendono caro. pascoli,
., 4-224: scipione ancora era vieppiù desideroso della battaglia [di asdru- bale
di eroismo e di abnegazione ne accendeva vieppiù il coraggio. -manifestarsi con grande intensità
per seguire le mode ultime, ma vieppiù svigorito. 7. che ha
di reciproca ipocrisia; la quale si fece vieppiù teatrale, quando sulla soglia dell'uscio
sacerdoti, la diremmo bugia, e vieppiù ce ne terremo lontani. landolfi, 15-m
676: tra essi ordini civili trammeschiandosi vieppiù l'ordine naturale, nacquero le popolari
se i principi di beccaria sieno poi resi vieppiù accettabili dall'uso per lui stesso fattone
della giovane signora che a lui parvero vieppiù lucenti per le lagrime trattenute.
cantori, quel coàc. / anzi vieppiù l'eccheggierem; se unquanco / nei dì
qualche maniera i diritti sovrani per rinforzarli vieppiù. 4. in modo particolare
peggio (v.). vieppiù { viapiù, via più, via più
ricogliendola e ripognendola in su l'altare, vieppiù a lunga ne fu cacciata a terra
bocca, ma rosso marino, accostandosi vieppiù a me e toccandomi spesso nelle braccia
faldella, 6-200: allora egli aguzzò vieppiù i ferri del suo g. m.
bocca, ma rosso marino, accostandosi vieppiù a me e toccandomi spesso nelle braccia,
che zonava di colore le superfìci di forme vieppiù lontane riportate a galla dalla prospettiva.
. savinio, 28-1-105: mi sento vieppiù poco tagliato per siffatti atletismi.
antologia, compilation se preferite, di brani vieppiù post-grunge. 2. sm